RÖFIX Intonaco antiradiazione - Fixit-ti

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RÖFIX Intonaco antiradiazione - Fixit-ti
RÖFIX Intonaco antiradiazione
Campi di applicazione:
Protezione contro le radiazioni con sabbia baritina.
Impiego in strutture diagnostiche a raggi X con una tensione nominale fino a 250 kV.
Intonaco di fondo adatto per tutti i normali supporti, quali mattoni in laterizio, blocchi in cemento, in arenaria calcarea e simili, nonché calcestruzzo a superficie scabra.
Intonaco di fondo per RÖFIX Rivestimenti strutturali e pregiati, ai silicati, silossani o acrilici.
Non adatto per murature con mattoni altamente porizzati.
Materiale di base:
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Caratteristiche:
● elevata protezione contro le radiazioni; assorbente dei raggi X
cemento
calce aerea
sabbia baritina
additivi per migliorare la lavorazione
leganti organici < 5%
Lavorazione:
Condizioni di lavorazione: Durante la fase di lavorazione e di essiccazione la temperatura dell'ambiente circostante e del supporto
non deve scendere al di sotto di + 5 °C e salire al di sopra di + 30 °C.
Durante l'applicazione e l'indurimento del materiale, ma comunque per almeno tre giorni, proteggere dal
gelo.
Supporto:
Il supporto deve essere asciutto, privo di polvere, non gelato, assorbente, piano, sufficientemente scabro
e consistente, nonché esente da efflorescenze e prodotti distaccanti come olio disarmante o simili.
La verifica del supporto deve essere effettuata accuratamente.
Le avvertenze di lavorazione valgono per murature realizzate a norma e presuppongono l'esecuzione di
giunti chiusi. I giunti aperti e le cavità presenti nella muratura vanno preventivamente sigillati con idoneo
materiale.
In caso di supporti critici (quali cemento cellulare, pannelli leggeri in lana di legno, blocchi in legno/cemento o blocchi a cassero e simili) vanno osservate le direttive di intonacatura della ditta RÖFIX e dei
vari produttori dei materiali.
Trattamento preliminare
del supporto:
Dopo aver esaminato e preparato il supporto per l'intonaco (chiusura delle fessure, delle fughe e delle
parti mancanti) va previsto un idoneo pretrattamento in relazione alle caratteristiche del supporto stesso.
In caso di superfici lisce in calcestruzzo va preventivamente spruzzato RÖFIX 672 (tempo di asciugatura
min. 3 giorni), applicato RÖFIX 12 (tempo di asciugatura min. 24 ore) oppure applicato "fresco-su-fresco"
RÖFIX 55 come ponte di aderenza.
Prima dell'inizio dell'intonacatura su tutti gli spigoli vanno applicati paraspigoli zincati.
Per il fissaggio dei profili per intonaco in caso di intonaci a base di cemento non vanno impiegate in
nessun caso intonaci a base di gesso!
Preparazione:
In caso di lavorazione a mano mescolare un sacco con la quantità necessaria di acqua pulita con un
agitatore meccanico oppure in betoniera fino ad ottenere un impasto omogeneo.
In caso di miscelazione a mano il tempo di miscelazione deve essere di 2 - 3 minuti.
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Scheda tecnica 03.12.2015
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RÖFIX Intonaco antiradiazione
Lavorazione:
In caso di lavorazione a mano applicare il materiale con la spatola o con la cazzuola.
Il prodotto può essere lavorato con una macchina intonacatrice comunemente in commercio oppure a
mano.
In caso di "lavorazione a macchina" spruzzare con un'intonacatrice comunemente in commercio.
Dopo l'applicazione spianare con la staggia. Lasciare indurire e quindi, a tempo debito, trattare la superficie con un feltro oppure irruvidirla con il rabbot in modo da prepararla per l'applicazione del rivestimento
successivo.
Sopra giunti di parete tra materiali diversi, piccole superficie di pannelli leggeri in lana di legno, ecc.
applicare rete di armatura con sovrapposizione di 20 cm in corrispondenza delle giunzioni dei singoli
teli, nonché diagonalmente in corrispondenza di tutti gli angoli di aperture di porte o finestre applicare
elementi angolari o strisce di rete di dimensioni ca. 30 x 50 cm iniziando direttamente dall'angolo. In
conformità alle direttive delle associazioni di categorie la rete di armatura va applicata su supporto con
una malta adesiva che va irruvidita. In caso di murature miste e geometrie di edificio problematiche, di
lati esposti alle intemperie, di elevati spessori di intonaco, per superfici trattate con feltro e spazzolate o
intonaci strutturati con dimensioni del granulo inferiori a 2 mm (in conformità a DIN 18350, VOB parte C,
< 3 mm) si consiglia l'applicazione, dopo aver lasciato asciugare l'intonaco, di una rete di armatura. In
conformità alle direttive delle associazioni di categorie si consiglia in genere l'applicazione della rete di
armatura su tutta la superficie dell'intonaco di fondo asciutto.
La malta fresca va lavorata entro 2 ore.
Durante la presa - in particolare in caso di impiego di apparecchi di riscaldamento - bisogna assicurare
delle buone condizioni per l'asciugatura e l'indurimento (ad es. mediante creazione di correnti d'aria). Il
riscaldamento diretto dell'intonaco può dare problemi.
Il materiale rimasto in contenitori aperti non va più utilizzato e nemmeno mescolato con materiale fresco.
In caso di condizioni meteorologiche sfavorevoli (caldo eccessivo, forte vento) o di supporto fortemente
assorbente dopo l’applicazione inumidire la superficie con acqua.
Avvertenze:
Sulla parte posteriore delle prese elettriche va previsto un rivestimento in piombo. I valori di equivalenza
del piombo vanno calcolati in base alla norma DIN 6812, Tab.4, in relazione allo spessore dell’intonaco
ed alla tensione dei tubi.
Con una spatola in acciaio si ottiene un'applicazione più uniforme anziché con la spatola in plastica.
Superfici da piastrellare non possono essere lisciate o frattazzate (è da considerare la normativa ÖNORM
B 2207).
Considerazioni su perico- Maggiori dettagli inerenti alla sicurezza sono riportati anche nelle nostre schede dati sicurezza separate.
li:
Tali schede vanno lette accuratamente prima dell'impiego.
Stoccaggio:
Mantenere in luogo asciutto, possibilmente su bancali di legno.
Stoccaggio min. 9 mesi.
Dati tecnici:
Cod. art.‍
Imballaggio‍
10209‍
‍
Quantità per unità‍
40 k‍g‍/‍c‍f‍.‍
Granulometria‍
0- 1 m‍m‍
Resa malta bagnata‍
Consumo‍
Indicazione di consumo‍
ca. 16 L‍/‍c‍f‍.‍
ca. 30 k‍g‍/‍m‍²‍/‍c‍m‍
I dati di consumo sono orientativi e dipendono molto dalle caratteristiche del supporto e dalla tecnica di lavorazione.
Quando si effettua la lavorazione per la prima volta e in caso di applicazione su
grandi superfici si consiglia di realizzare preliminarmente delle superfici di prova.‍
Fabbisogno d'acqua‍
5 L‍/‍c‍f‍.‍
Spessore min.‍
10 m‍m‍
Massa volumica apparente (EN 1097-3)‍
ca. 2.100 k‍g‍/‍m‍³‍
Resistenza alla compressione (28 gg)‍
ca. 15 N‍/‍m‍m‍²‍
Resistenza alla flessione
(28 giorni)‍
ca. 3 N‍/‍m‍m‍²‍
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RÖFIX Intonaco antiradiazione
Dati tecnici:
Cod. art.‍
10209‍
Modulo Elastico‍
ca. 10.500 N‍/‍m‍m‍²‍
GM (EN 998-1)‍
GP
CS IV
W0‍
GM (DIN V 18550)‍
GM (ON B3340)‍
Avvertenze generali:
PIII‍
PM4, W3‍
La presente scheda tecnica sostituisce ed annulla le precedenti versioni.
Le informazioni della presente scheda tecnica corrispondono alle nostre attuali conoscenze ed esperienze.
I dati sono stati elaborati con la massima cura e coscienza, senza tuttavia alcuna garanzia di esattezza e
completezza e senza alcuna responsabilità riguardo alle ulteriori decisioni dell'utente. I dati di per sé non
comportano alcun impegno giuridico od obblighi secondari di altro tipo. I dati non esimono il cliente in
linea di principio dal controllare autonomamente il prodotto sotto il profilo della sua idoneità per l'impiego
previsto.
I nostri prodotti sono soggetti a continui controlli di qualità sia sulle materie prime sia sul prodotto finito
per garantire una qualità costante.
I nostri tecnici e consulenti sono a Vostra disposizione per informazioni, chiarimenti e quesiti sull'impiego
e la lavorazione dei nostri prodotti, come pure per sopralluoghi in cantiere.
Le schede tecniche aggiornate sono reperibili in internet, nel sito www.roefix.com o possono essere
richieste presso i nostri uffici.
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