Finanziamenti pubblici alle Scuole dell`infanzia paritarie a gestione

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Finanziamenti pubblici alle Scuole dell`infanzia paritarie a gestione
Nuovo Comitato
Articolo 33
[FINANZIAMENTI PUBBLICI ALLE
SCUOLE DELL’INFANZIA
PARITARIE A GESTIONE
PRIVATA]
Quanto costano alla collettività i finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione
privata? Facciamo un po’ di storia...
Finanziamenti pubblici alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata
Quanto costano alla collettività i finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia
paritarie a gestione privata? Quanti posti pubblici in più si possono creare ?
Dal 1994 tali scuole ricevono finanziamenti che sono via via cresciuti fino a diventare
superiori a un milione di euro all’anno dal 2003 a oggi (1.188.585 euro nel 2011/12).
Queste scuole nella stragrande maggioranza di orientamento confessionale fanno
pagare rette annuali fra 2.000 e i 10.000 euro.
Il numero di iscritti era di 1666 prima dell’inizio dei finanziamenti (pari al 24,3% del
totale dei bambini) e nel 2011/123 è di 1726 pari al 22,8% se si contano i 238 iscritti
in scuole private non paritarie.
Finanziamenti pubblici alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata
Dal 2000 queste scuole ricevono finanziamenti sia dallo Stato che dalla Regione per
oltre un milione e 200.000 euro per un totale nel 2011/12 di 2.435.585 euro.
Ogni sezione di scuola d’infanzia comunale in più costa 90.000 fra spese di personale
e di funzionamento (vedi delibera n. 212 del 9/10/12).
Finanziamenti pubblici alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata
Con 1.188585 si garantiscono 330 posti pubblici in più ogni anno nelle scuole
d’infanzia comunali.
Se il Comune avesse a disposizione ogni anno i 2.435.585 euro di finanziamento
pubblico totale potrebbe accogliere 677 bambine/i in più e assorbire anche tutti gli
iscritti alle scuole paritarie private che ogni anno sono 570.
Finanziamenti pubblici alle scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata
La lista d’attesa per accedere alle scuole d’infanzia comunali e statali ha raggiunto
a giugno del 2012 il numero di 423, il più alto della storia.
Dopo la crescita demografica di fine anni 90 con aumento della lista d’attesa a 301
sotto la giunta Vitali, la giunta Guazzaloca apre fra il 1999 e il 2004 23 nuove sezioni
statali.
Sotto la giunta Cofferati fra il 2004 e il 2009 vengono aperte altre 9 sezioni statali, la
lista d’attesa si mantiene bassa e comunque il saldo fra posti disponibili e lista
d’attesa si mantiene positivo.
Negli ultimi 3 anni con il nuovo boom demografico vengono aperte altre 8 sezioni
ma il saldo diventa negativo e si arriva al record di 423 in lista d’attesa con 0 posti
disponibili nel pubblico e 140 posti nel privato a giugno 2012.
Da dicembre il Comune ha aperto una sezione statale e 8 comunali ma con orario 813. La lista d’attesa si è ridotta a 103, con 96 posti disponibili nel privato.