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Chevrolet Nubira SW
Sintesi
Il prezzo della benzina sale ogni giorno e la soluzione al caro petrolio questa volta arriva da una Casa automobilistica americana, la
Chevrolet. La Chevrolet ha infatti deciso di equipaggiare l'intera gamma con motorizzazioni ibride a benzina e GPL, carburante che, non
solo gode di ecoincentivi e costa la metà della benzina, ma inquina anche molto meno. Proprio per questo, alle vetture dotate di tale
alimentazione è spesso consentito di circolare in città anche nei giorni di blocco del traffico. In particolare questa volta abbiamo potuto
gustare le caratteristiche della familiare della Casa a stelle e strisce. Semplice e curata fuori, risulta assai spaziosa dentro. Si fa
apprezzare per molte qualità, tra le quali spiccano particolarmente le doti di viaggiatrice, la silenziosità a bordo e i consumi contenuti
con ogni stile di guida.
Background
La comparsa sul mercato, Nubira, la fa nel 1997 quando cioè il marchio Daewoo non era ancora stato sostituito da quello Chevrolet. Il
primo modello presentava delle forme molto più tondeggianti e un aspetto decisamente più "coreano".La versione station wagon del
'97, era una vettura concreta, e con pochi fronzoli, sia all'esterno che all'interno, anche se a fronte di prezzi assai competitivi e dotazioni
di base piuttosto ricche. Il motore più apprezzato, anche al tempo, era il valido 1.6 benzina, dotato di caratteristiche simili a quelle del
motore odierno. Oggi, in più rispetto ad allora, non c'è solo un'auto tutta nuova, ma un'azienda tutta nuova. L'americana Chevrolet
infatti ha grandi progetti per il futuro. Nuovi stabilimenti sono già stati creati e la commercializzazione in Europa ha già dato segni
positivi, facendo registrare nel 2004 una crescita media di circa il 55%.
Tecnica
Un solo motore è quello offerto dalla Casa americana per equipaggiare la Nubira SW, ma in due conformazioni: "solo" benzina e nella
conformazione ibrida a benzina e GPL. Il motore è il 1.6 DOHC 16 valvole, dotato di alimentazione multi-point, in grado di erogare 109
cavalli a 5.800 giri ed una coppia di 150 Nm già a 3.600 giri. L'erogazione è fluida, non strappa mai, ed il passaggio da una
alimentazione all'altra avviene anche in marcia, in maniera naturale e senza intoppi o sobbalzi. Tutto è gestito dalla centralina
elettronica, il pilota deve solo scegliere con quale carburante circolare agendo su un piccolo pulsante posizionato alla sinistra del
volante. Il motore rispetta le normative Euro 4 in fatto di emissioni inquinanti e necessita di meno di 8 litri di carburante per percorrere
100 km, tenendo ben presente che un litro di GPL costa meno della metà di un litro di benzina. Il cambio è manuale a cinque rapporti,
le sospensioni all'anteriore adottano uno schema McPherson e il dual-link al posteriore.
Esterni
Recentemente rinnovata, la Nubira Station Wagon non spicca certo per l'originalità delle linee, quanto più per la sobrietà e l'eleganza
complessiva del design. Le fattezze tutte tonde della precedente versione sono state infatti abbandonate per un design più semplice ed
aggraziato, di chiara ispirazione europea. Sul frontale fa bella mostra di sè il simbolo della Casa, dorato ed incastonato all'interno della
griglia trapezoidale cromata. Ai lati della griglia compaiono due grossi fari rivestiti da schermi in vetro, mentre al di sopra partono due
linee che disegnano una V sul cofano che si allarga in direzione dei montanti. Sul tetto sono posizionate due utili barre portatutto a cui
si possono ancorare vari accessori come il portabici. Lateralmente si apprezzano le cerniere delle portiere verniciate di nero che riescono
a dare un tono quasi sportivo alla vettura, le maniglie in tinta con la carrozzeria e i bei cerchi in lega a cinque razze. La coda infine è
caratterizzata da un ampio lunotto perpendicolare e dai fari in duplice colorazione rossa e bianca.
Interni
Spaziosità sembra essere la parola chiave di questa vettura. Comodi e confortevoli sono i sedili anteriori, ma anche chi siede dietro non
ha da lamentarsi. Il divano posteriore ospita infatti comodamente anche tre adulti. Bello il disegno della plancia, che è divisa in due parti
da una banda cromata centrale che scorre per tutta la sua estensione. Nella parte superiore, in tonalità grigio scuro, si incastonano 4
bocchette d'aria di forma ovoidale e incorniciate dalle cromature, l'orologio digitale ed il cruscotto. Le manopole della climatizzazione e
della radio prendono posto sotto al tasto delle quattro frecce e poco più in basso è presente un comodo vano per riporre il cellulare. Le
plastiche di plancia e portiere sono di buona fattura, anche se migliorabili, e migliorabile è anche l'assemblaggio, che in alcuni punti non
risulta essere correttamente allineato. Il bagagliaio accoglie comodamente le valigie di quattro persone, anche se sulla versione ibrida la
bombola del GPL, posizionata nel vano della ruota di scorta, toglie spazio alla ruota di scorta e quindi il ruotino deve essere alloggiato
all'interno del portabagagli invece che sotto il pianale.
Impressioni di guida
A bordo si viaggia comodi. Il clima è ovattato, i sedili sono morbidi e delicate sono le sospensioni. L'insonorizzazione, frutto di pannelli
isolanti e di un'ottima aerodinamica, risulta essere elevata anche a velocità autostradali. Il motore è dotato di grande elasticità, sia
quando si viaggia con l'alimentazione a benzina, sia a GPL. Il passaggio da un carburante all'altro avviene anche in marcia, e non ci si
accorge di nulla, soprattutto alle velocità più elevate. La perdita di potenza derivante dall'utilizzo del GPL è normalmente impercettibile.
Solo in città, quando si necessita di un po' più di brio, è possibile notare l'assenza di qualche cavallo. Il comportamento su strada è
sempre sicuro, anche se le sospensioni, sono un po' troppo morbide. Lo sterzo è leggero e i freni risultano essere all'altezza del peso e
della mole del veicolo. Il cambio invece è un po' legnoso, e la spaziatura delle marce non è ottimale, soprattutto nel caso delle marce
intermedie che potrebbero avere dei rapporti meno lunghi e più adatti al rapporto peso/potenza del veicolo.
Prezzi
Un motore tre allestimenti. Il motore offerto è un millesei a benzina che può però essere scelto anche nella configurazione ibrida a
doppia alimentazione benzina e GPL. Fra gli allestimenti si può optare fra tre configurazioni: SE, SX e CDX. La versione SE possiede di
serie gli alzacristalli elettrici anteriori, il sedile guidatore regolabile in altezza, il sedile posteriore ribaltabile asimmetricamente in
configurazione 60/40, il servosterzo, il volante regolabile in altezza, l'ABS e l'autoradio con RDS e lettore CD e 4 altoparlanti. Salendo, la
versione SX offre in più il sedile guidatore con regolazione lombare, gli alzacristalli elettrici posteriori, il rivestimento di cambio e volante
in pelle, il tergicristallo riscaldabile e con sensore pioggia, il volante regolabile anche in profondità e la radio con CD e comandi al
volante. Infine, la più ricca versione CDX offre praticamente tutto di serie e aggiunge in più quindi il bracciolo posteriore con porta
bicchieri, i sedili con la tappezzeria deluxe, il servosterzo ad azione progressiva ed il climatizzatore automatico. I prezzi sono sempre
competitivi, si parte dai 14.440 Euro per la SE, passando per i 14.940 Euro per la SX, sino ad arrivare ai 16.940 Euro della CDX. Nei
primi due allestimenti il climatizzatore si paga a parte e costa 800 Euro.
La parola al costruttore
"Tanta auto per i vostri soldi" è uno degli assunti più importati, ma non l'unico, della filosofia Chevrolet, e la nuova Nubira station
wagon non fa eccezione. In termini di versatilità e praticità, le station wagon sono ancora le preferite. La ricca dotazione di serie tipica
di Chevrolet e lo spazio superiore alla media rendono quest'auto una soluzione perfetta sia per il lavoro sia per il tempo libero. Il target
del nuovo modello compatto è vasto, va da chi necessità spazio e costi di gestione contenuti alle famiglie con bambini. Lo stile moderno
della Nubira station wagon è basato sulle forme della berlina creata da Pininfarina ed è stato sviluppato in un progetto indipendente
dagli stilisti del nuovo centro di design di Bupyong (Corea del Sud). "C'è una richiesta crescente di auto come le nostre, che offrono un
buon valore rispetto al prezzo. Le nostre auto sono ciò che gli inglesi definiscono 'smart buys', acquisti intelligenti: auto che incorporano
idee brillanti che danno di più per meno".