Attualità dell`Unione europea
Transcript
Attualità dell`Unione europea
Attualità dell’Unione europea settembre 2009 33 ASECAP Think-Tank 2009 L’ASECAP, di concerto con i partners del progetto europeo CESARE IV, volto a rendere operativa l’interoperabilità tecnica e contrattuale del telepedaggio in Europa, nonché a definire le linee guida relative al Servizio europeo di Telepedaggio, organizzerà il prossimo 23 ottobre a Bruxelles, il seminario “Paving the way to a Pan-European electronic tolling reality: the CESARE IV unicamente in lingua inglese. project and future perspectives”, che si svolgerà L’evento, con la partecipazione attiva di qualificati rappresentanti della Commissione europea, Direzione Generale Trasporti, nonché dei neo-eletti deputati del rinnovato Parlamento europeo, di altri rappresentanti delle Istituzioni comunitarie, delle organizzazioni internazionali di settore presenti a Bruxelles e di rappresentanti delle concessionarie autostradali membri dell’ASECAP, analizzerà i più recenti sviluppi in materia di interoperabilità, in particolare alla luce sia della recente Decisione applicativa della direttiva 2004/52/CE sul telepedaggio europeo, che ha introdotto il concetto di Servizio europeo di telepedaggio (EETS – European Electronic Tolling Service) sia dei primi risultati del progetto CESARE IV. Per maggiori informazioni sull’evento e per poter inviare la propria scheda di partecipazione, è possibile scaricare la relativa documentazione visitando i siti dell’ASECAP www. asecap.com e del progetto CESARE IV www.cesareiv.eu. PARLAMENTO EUROPEO COMMISSIONE EUROPEA durante la prima sessione plenaria è in corso l'analisi sulla possibili- del neo-eletto Parlamento europeo gli eurodeputati hanno votato per il rinnovo della Presidenza e dell’Ufficio di Presidenza del Parlamento. Il nuovo Presidente del Parlamento europeo è l’ex Premier polacco Jerzy Buzek del PPE (Partito Popolare europeo). In occasione della riunione costitutiva della commissione TRAN gli eurodeputati hanno eletto come Presidente l’inglese socialista Brian Simpson, già membro della TRAN nelle due precedenti legislature. La TRAN si è poi riunita di nuovo l’1 e il 2 settembre a Bruxelles per discutere ed approfondire il suo programma di lavoro, nonché per ascoltare le priorità della Presidenza svedese della UE nel settore dei trasporti. Consiglio UE tà di introdurre alla normale circolazione, sulle principali arterie europee, veicoli per il trasporto delle merci eccedenti gli attuali limiti di peso e dimensione (cosiddetti Gigaliners). La Commissione ha poi adottato, lo scorso 21 agosto, una Comunicazione rivolta a tutte le Istituzioni comunitarie, volta ad accelerare l’adozione volontaria del sistema di chiamata d’emergenza e-call, sottolineando l’importanza e l’efficacia di questo apparato di bordo, che, correttamente installato ed utilizzato, consentirebbe di salvare 2.500 vite l’anno: la Commissione intende rendere il sistema pienamente operativo nel 2014, se necessario ricorrendo a strumenti normativi comunitari. ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI INDICE argomenti pagina PARLAMENTO EUROPEO 2 Prima sessione plenaria del Parlamento rinnovato Prima riunione autunnale commissione TRAN COMMISSIONE EUROPEA 3 Seminario sulla possibile introduzione dei gigaliners Comunicazione sull’e-call CONSIGLIO UE 6 Presidenza svedese della UE la Presidenza svedese dell’Unione si è svolto a Denver, in Colorado, il europea, che guiderà la UE sino alla fine del 2009, ha illustrato le proprie priorità nel settore dei trasporti dinanzi alla commissione TRAN durante la prima sessione autunnale della commissione Trasporti. Il Ministro svedese dei Trasporti e delle Comunicazioni Asa Torstesson ha posto l’accento soprattutto sullo sviluppo dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS), tema assai caldeggiato peraltro dalla Svezia. La Presidenza svedese sembra invece essere reticente a progredire sul dossier “Eurovignette”, dichiarazione che ha suscitato numerose critiche e perplessità da parte dei deputati della commissione TRAN. seminario dell’IBTTA (International Bridge, Tunnel and Turnpike Association) dedicato alle tematiche della sicurezza stradale e della gestione dell’incidentalità. Tra le presentazioni tecniche si ricordano quella del dott. Vicedo, Direttore del GEIE Monte Bianco, che ha illustrato la ricostruzione della galleria dopo il terribile incidente del 1999 e le modalità di gestione della nuova struttura; dell’Ing. Galatà, Direttore di Esercizio di Autostrade per l’Italia, che ha illustrato gli sviluppi del sistema Tutor, la cui applicazione ha consentito una notevole riduzione dell’incidentalità permettendo all’Italia di avvicinarsi sempre più all’obiettivo europeo di dimezzare il numero delle vittime sulle strade europee entro il 2010. Chiusura di redazione al 4 settembre 2009 - Per ulteriori informazioni: [email protected] ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI 7 IBTTA Incident Management, Safety and Security Workshop of Denver ASECAP Think Tank 2009 EASYWAY 10 L’Euroregione SERTI: esempio di cooperazione tra l’Europa del Nord e l’arco Mediterraneo LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI 14 CALENDARIO EVENTI 16 GLOSSARIO 17 parlamento europeo Prima sessione plenaria del Parlamento rinnovato Nel corso della prima sessione plenaria del neo-eletto Parlamento europeo, svoltasi a Strasburgo dal 14 al 16 luglio scorsi, gli eurodeputati hanno votato per il rinnovo della Presidenza e dell’Ufficio di Presidenza del Parlamento. Il nuovo Presidente del Parlamento europeo è l’ex Premier polacco Jerzy Buzek del PPE (Partito Popolare europeo), eletto ad ampia maggioranza: Buzek rimarrà in carica fino alla fine del 2011, gli succederà molto probabilmente, per la parte rimanente dei due anni e mezzo di mandato presidenziale, un eurodeputato del gruppo S&D (ex PSE, attualmente denominato “Gruppo dell'Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo”). Sono stati inoltre designati i 14 Vice Presidenti del PE, tra i quali, per l’Italia, l’On. Gianni Pittella dello S&D, eletto al primo turno di votazione e l’On. Roberta Angelilli del PPE. A Strasburgo, i neo-eletti eurodeputati hanno costituito i seguenti otto gruppi politici, di cui si riportano anche gli acronimi qui di seguito utilizzati: Gruppo del Partito Popolare europeo (Democratico Cristiano): PPE; Gruppo dell’alleanza progressista dei socialisti e democratici al Parlamento europeo: S&D; Gruppo dell’alleanza dei democratici e dei liberali per l’Europa: ALDE; Gruppo Verde – Alleanza libera europea: Green-ALE Conservatori e riformisti europei: ECR; Gruppo confederale della sinistra unitaria europea – sinistra verde nordica: GUE/NGL Gruppo Europa della libertà e della democrazia: EFD; Non iscritti: NI. Inoltre, sulla base di una proposta della Conferenza dei Presidenti dei gruppi politici, il Parlamento ha anche approvato la composizione nominativa delle venti commissioni permanenti e delle due sottocommissioni. Le riunioni costitutive di questi organi parlamentari, ovvero l'elezione del Presidente e dei tre o quattro vicepresidenti di ogni commissione, hanno avuto luogo a Bruxelles dal 20 al 23 luglio scorsi. Le rinnovate commissioni parlamentari si sono riunite nuovamente durante la prima settimana di settembre a Bruxelles. La seconda sessione plenaria avrà invece luogo dal 14 al 17 settembre a Strasburgo: in tale occasione il Parlamento sarà chiamato ad esprimere il suo voto per rinnovare o meno l’incarico di Presidente della Commissione al portoghese Barroso, che era stato designato dai Capi di Stato e di Governo della UE a metà giugno per un secondo mandato. Sul voto i gruppi politici europei assumono delle posizioni controverse: il PPE ed i liberali sono a favore di una rielezione di Barroso e di un voto a metà settembre, mentre i democratici dello S&D preferiscono che il voto sull’elezione del Presidente della Commissione europea avvenga dopo i risultati del secondo referendum irlandese sul Trattato di Lisbona, affinché sia chiaro sulle basi di quale Trattato opererà la nuova Commissione europea nel quinquennio 2009-2014. Prima riunione autunnale della commissione TRAN La riunione costitutiva della commissione TRAN si è svolta a Bruxelles il 20 e 21 luglio; in tale occasione gli eurodeputati hanno eletto come Presidente l’inglese socialista Brian Simpson, già membro della TRAN nelle due precedenti legislature. Sono stati inoltre designati i quattro Vice Presidenti: il francese Dominique Riquet del PPE, l’olandese Peter Van Dalen del gruppo politico ECR (Conservatori e Riformisti europei), la romena Adriana Ticau dello S&D ed il tedesco Le- brecht Koch del PPE. Quanto ai deputati italiani presso la TRAN ve ne sono otto, di cui quattro titolari e quattro supplenti. Del PPE sono: Antonio Cancian (titolare), Carlo Fidanza (titolare), Gabriele Albertini (supplente), Erminia Mazzoni (supplente), Salvatore Tatarella (supplente); dello S&D Debora Serracchiani (titolare) e Guido Milana (supplente); dell’ALDE Giommaria Uggias (titolare). Dopo la pausa estiva, la prima riunione autunnale della commissione TRAN ha avuto luogo a Bruxelles l’ 1 e 2 settembre: i deputati hanno incontrato il Ministro svedese dei Trasporti e delle Comunicazioni, la Sig.ra Asa Torstesson, che ha illustrato le priorità della Presidenza svedese nel settore dei trasporti sino alla fine dell’anno in corso, per le quali si rinvia alla rubrica relativa al Consiglio UE dei Ministri a pag. 6. commissione europea “Gigaliners”: esame della possibilità di autorizzare la circolazione sulle arterie principali europee di veicoli eccedenti gli attuali limiti di peso e dimensione È in corso da parte della Commis- L’iniziativa ha suscitato preoc- favore di grandi aziende internazionali di sione europea un'analisi sulla possibilità cupazioni ed anche proteste; i gestori autotrasporto. Sperimentazioni dell'uso di introdurre alla normale circolazione, stradali sono preoccupati, per le conse- di questi veicoli sono al momento state ancorché limitatamente ad alcune arterie guenze sulle infrastrutture da essi gesti- autorizzate in Germania ed in Francia principali europee, veicoli merci di lun- te, del passaggio di veicoli non previsti al mentre in Scandinavia, in particolare per ghezza di poco superiore ai 25 m -contro momento della progettazione e che ora il trasporto di legname in pezzature parti- l'attuale limite di 18,25- e di peso a pieno rientrano nella categoria dei veicoli ecce- colarmente lunghe, essi sono già in uso. carico fino a 60 t -contro le attuali 40-. Le zionali; il settore suggerisce semmai un Contatti nelle vie brevi con il Ministero dei motivazioni dell’eventuale introduzione di approccio prudente in materia, volendo Trasporti hanno evidenziato che al mo- questa categoria di mezzi, soprannomi- effettivamente verificare le caratteristiche mento l'Italia non vede con favore questa nati “gigaliners” o anche “ecoliners” risie- di questi nuovi veicoli ed esaminare, at- proposta, né sembrano esserci pressio- derebbe nella conseguente diminuzione traverso un apposito studio, l’impatto rea- ni da parte dei produttori e trasportatori del costo di trasporto per unità di carico le di questi nuovi mezzi sulle infrastrut- italiani, quindi con buona probabilità il e, a detta di alcuni, nella riduzione delle ture stradali; quanto alle associazioni di Governo italiano si esprimerà in maniera emissioni per unità di carico. La Commis- gestori ferroviari, queste ultime ritengo- sfavorevole. sione europea ha commissionato peral- no l'eventuale introduzione di tali veicoli Dal punto di vista normativo il tro degli studi al fine di verificare queste una forma di aiuto al trasporto stradale percorso di questa iniziativa a livello ipotesi. A tal riguardo, lo studio condotto che sottrarrebbe mercato alle ferrovie, europeo non sarebbe comunque facile dal consorzio “Joint Reasearch Centre” avendo altresì come conseguenza un poiché i pesi e le dimensioni dei veicoli si pronuncia addirittura a favore di un’in- trasferimento modale in netto contrasto sono disciplinati dalla direttiva 96/53/ troduzione a larga scala dei gigaliners, con lo sviluppo sempre più incisivo del CE del Consiglio del 25 luglio 1996 che poiché solo in tal modo, a detta degli trasporto sostenibile che sembra essere stabilisce, per taluni veicoli stradali che autori dello studio, si otterranno i risultati ormai il cavallo di battaglia della politica circolano nella Comunità, le dimensioni sperati in termini di tutela dell’ambiente. comunitaria dei trasporti; infine, anche le massime autorizzate nel traffico nazio- Si è creata progressivamente, attorno al organizzazioni ambientaliste contestano nale e internazionale e i pesi massimi tema, una forte azione di lobbying presso i prefigurati vantaggi in termini ecologici. autorizzati nel traffico internazionale, che le Istituzioni comunitarie, promossa so- A favore dell'introduzione di tali andrebbe nel caso emendata sulla base prattutto dalle società di logistica, nonché veicoli sembrano invece schierati alcuni di una proposta formale della Commis- dai produttori automobilistici quali Volvo produttori di veicoli (scandinavi in parti- sione europea, proposta che dovrebbe e Scania, capeggiati dalla loro Associa- colare) e produttori di pneumatici che po- poi essere discussa nell'ambito del pro- zione europea di categoria operante a trebbero mettere sul mercato specifiche cesso di codecisione da parte anche Bruxelles, l’ACEA. coperture per questi veicoli; naturale il del Parlamento europeo e del Consiglio commissione europea dell'Unione europea. Dal punto di vista sentanti dei vari settori presenti. L’ASE- conto del punto di vista delle infrastrut- tecnico non risulta che in Italia sia sta- CAP ha presentato un documento di ture stradali. Quanto alle posizioni degli ta effettuata alcuna approfondita analisi; riflessione sul tema, criticando in par- Stati membri della UE, il Regno Unito, la ricerche sono state condotte finora in ticolare la non completezza degli studi Germania e l’Austria hanno espresso un Germania e nel Regno Unito, che han- avviati e soprattutto il fatto che detti studi parere negativo nei confronti della pos- no evidenziato come l'introduzione dei non abbiano preso in considerazione il sibile circolazione di mezzi pesanti fuori detti gigaliners sarebbe possibile solo a punto di vista delle infrastrutture strada- misura sulle strade europee; la Germa- seguito di alcuni investimenti, soprattut- li, che l’ASECAP rappresenta, né tanto nia, in particolare, ha sottolineato che i to per l'adeguamento di alcuni raggi di meno l’impatto diretto sulle infrastrutture gigaliners sono per definizione dei mezzi curvatura particolarmente ridotti e per causato dalla circolazione di questi mezzi da utilizzare su lunghe percorrenze, per- l'analisi e l'eventuale potenziamento di pesanti fuori misura, impatto sulle attività tanto è assai improbabile che gli Stati ponti e viadotti, che vedrebbero ridurre i di manutenzione della pavimentazione europei più centrali, come la Germania e loro margini di sicurezza; da notare an- lungo la rete autostradale e sulle attività l’Austria, possano farne ricorso per i loro che l'impatto sulla gestione delle gallerie volte a garantire un adeguato livello di si- transiti. Molte criticità sono infine emer- stradali, in quanto il carico d'incendio curezza della circolazione agli utenti del- se anche da parte dei rappresentanti del del singolo veicolo sarebbe maggiore di la strada. Le infrastrutture stradali sono settore ferroviario europeo e da numero- quanto finora previsto. Molte incertezze pertanto, a detta dell’ASECAP, l’unico se organizzazioni non governative che si sono dunque ancora presenti sul tema, possibile parametro di riferimento per occupano della tutela dell’ambiente. ma le spinte industriali che hanno portato portare avanti qualsivoglia studio in ma- alle attuali sperimentazioni permango- teria, poiché solo le infrastrutture stradali no; è sicuramente opportuno vigilare sul sono progettate con determinate e spe- tema, così come sarebbe opportuno do- cifiche caratteristiche che tengono conto tarsi di uno strumento tecnico di analisi, dell’interazione veicolo-infrastruttura. come ad esempio uno studio d'impatto Al workshop è intervenuto, in rap- dell'introduzione di tali veicoli sulla rete presentanza del Vice Presidente Tajani, il italiana. dott. Antonio Preto, Capo Gabinetto alla Lo scorso 24 giugno si è svolto Politica dei Trasporti, il quale ha espres- a Bruxelles un workshop sul tema, nel so delle riserve in merito agli studi già quale il settore è stato rappresentato avviati ed ha ribadito, come già il Com- da ASECAP; in tale occasione la Com- missario Tajani aveva fatto recentemen- missione europea ha illustrato gli studi in te, che la Commissione europea non materia ed ha avviato un dibattito con le intende per il momento procedere ad parti interessate. E’ importante sottolinea- alcuna revisione legislativa della diret- re che durante il workshop sono emerse tiva 96/53/CE, ma solo ad approfondire il numerose criticità da parte dei rappre- tema con degli studi mirati che tengano commissione europea Adozione volontaria del sistema e-call La Commissione ha adottato, lo proporre delle misure normative al fine futura applicazione, soprattutto alla luce scorso 21 agosto, una Comunicazione di diffondere più rapidamente questa di questo documento programmatico per accelerare l’adozione volontaria del tecnologia sull’intero territorio della UE, della Commissione europea che apre il sistema e-call, sottolineando l’impor- affinché divenga operativa nel 2014. varco a possibili soluzioni normative del- tanza e l’efficacia di questo apparato di Pur lodando l’impegno volontario l’utilizzazione del sistema, con evidente bordo, che, correttamente installato ed sinora messo in atto, la Commissione ri- impatto anche sul settore del trasporto utilizzato, consentirebbe di salvare 2.500 tiene che i progressi siano stati tuttavia stradale. vite l’anno, attraverso la composizione lenti e poco efficaci; è vero infatti che automatica, in caso di incidente, del nu- alcune aziende automobilistiche già da mero unico di emergenza europeo 112 e anni offrono dei sistemi di allarme per gli la relativa individuazione del servizio di incidenti, ma la loro adozione rimane an- soccorso più vicino alla posizione del vei- cora limitata a pochi modelli di qualità su- colo incidentato. L’apparato e-call sareb- periore e solo ad alcuni paesi. Se invece be in grado di dimezzare i tempi d'inter- si adottassero delle norme vincolanti per vento dei soccorsi, ridurre la gravità delle gli Stati membri, secondo la Commissio- ferite e salvare la vita di persone che non ne europea sarebbe possibile ottenere sanno o non riescono a comunicare dove migliori risultati. La Commissione ha peraltro pro- si trovano al momento dell’incidente. La Comunicazione presentata ad mosso e co-finanziato una serie di ricer- agosto è un vero e proprio documento di che sull’e-call, sia attraverso progetti volti carattere programmatico ed ha un titolo a garantirne il funzionamento transfronta- assai eloquente “e-call: è ora di diffon- liero, quali E-MERGE e GST-Rescue, sia derlo”. Dato infatti che sinora il sistema soprattutto attraverso l’iniziativa comu- e-call si è basato sulla volontarietà della nitaria e-safety. Infine, l’e-call è esplici- sua applicazione da parte delle autorità tamente menzionato nel Piano d’Azione pubbliche, delle case di produzione auto- comunitario per lo sviluppo dei Sistemi mobilistiche e degli operatori di telefonia Intelligenti di Trasporto (ITS) adottato lo mobile, la Commissione non intende più scorso dicembre dalla Commissione eu- attendere oltre ed ha annunciato che, se ropea. entro il 2009 non si registreranno dei pro- Nelle successive edizioni del gressi significativi nell’introduzione del Bollettino AISCAT saranno monitorati e sistema, l’Esecutivo europeo potrebbe riportati gli sviluppi dell’e-call e della sua consiglio ue Presidenza svedese: il programma per il settore dei trasporti ventilato la possibilità, per la Commissione europea, di portare avanti degli studi e delle analisi aggiuntive in materia prima di prendere una decisione definitiva su come procedere con il dossier “Eurovignette”. Questa dichiarazione ha ovviamente suscitato numerose critiche da parte dei deputati della commissione TRAN, i cui capi-gruppo politici hanno sottolineato la mancanza Fonte: sito Internet della Presidenza svedese d’ambizione su un tema così delicato, di dell’Unione europea http://www.se2009.eu una Presidenza come quella svedese, tradizionalmente orientata alla protezione Ascoltando l’illustrazione delle priodell’ambiente e allo sviluppo di un trasporto rità della Presidenza svedese nel settore sostenibile. Molti deputati hanno sottolidei trasporti, esposte dal Ministro sveneato che già esistono numerosi studi ed dese dei Trasporti e delle Comunicaanalisi in materia e che è giunto il momenzioni, la Sig.ra Asa Torstesson, dinanzi to di agire: in particolare, il deputato belga alla commissione TRAN a Bruxelles l’1 e dello S&D Said El Khadraoui, relatore della il 2 settembre scorsi, i deputati sono stati proposta di direttiva “Eurovignette” ha afferpiuttosto critici sulla scarsa volontà della mato che se non si accetta di correre dei Presidenza svedese di portare avanti il rischi a livello politico non si arriverà mai ad dossier relativo alla proposta di direttiva adottare la direttiva e che si tratta di un dos“Eurovignette”, che consentirebbe agli sier concreto che consentirebbe di passare Stati membri di applicare delle tariffe di pedalle parole ai fatti. daggio che riflettano i costi esterni generati Alcuni deputati hanno inoltre deplodal trasporto merci effettuato dai mezzi perato il blocco, da parte del Consiglio, della santi. Si ricorda che già in seno al Consiglio proposta di direttiva sull’applicazione tranUE Trasporti alcune delegazioni ministeriali sfrontaliera delle sanzioni per infrazioni al hanno più volte espresso dei dubbi circa codice della strada, proposta sulla quale, l’opportunità di sviluppare la proposta origicome si ricorderà, il Parlamento europeo naria della Commissione in materia di “Euha già adottato la prima lettura, mentre il rovignette”, soprattutto nell’attuale momenConsiglio UE Trasporti non trova un acto di crisi finanziaria internazionale, che già cordo soprattutto per il dibattito relativo alla ha colpito il settore del trasporto stradale: base giuridica della proposta, dato che per sembra comunque che anche la Svezia, alcuni Stati membri la materia non ricadrebbenché abbia sempre dichiarato, come altri be nell’ambito della politica comunitaria dei paesi, che la crisi economica mondiale era trasporti e non sarebbe, di conseguenza, solo un pretesto per ritardare l’adozione oggetto della procedura legislativa di codedella nuova direttiva, preferisca invece, nel cisione tra le due Istitituzioni comunitarie, corso del suo semestre di Presidenza della Parlamento e Consiglio. Infine, alcuni deUE, non “spingere” il dossier ma attendeputati hanno criticato l’ampio sostegno dato re ancora. Il Ministro Torstesson ha inoltre dalla Svezia alla possibile introduzione dei cosiddetti gigaliners sulla rete stradale europea: su questo tema si veda, per maggiori dettagli, la rubrica della Commissione europea a pag. 3 La Presidenza svedese ha poi dichiarato, come già affermato in passato, di voler porre l’accento soprattutto sullo sviluppo dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS). Non è un caso che la Svezia abbia deciso di ospitare il Congresso Mondiale degli ITS, che avrà luogo a Stoccolma dal 21 al 25 settembre 2009, al quale anche rappresentanti dell’AISCAT prenderanno parte, nonché di organizzare a Goteborg, il 26 e 27 ottobre, una riunione ad alto livello sulle nuove tecnologie applicate al settore stradale. Sempre con riferimento ai sistemi intelligenti di trasporto, il Ministro Torstesson ha espresso la volontà della Presidenza svedese di raggiungere un accordo politico in seno al Consiglio dei Ministri sulla proposta di direttiva sugli ITS, presentata dalla Commissione europea lo scorso 16 dicembre ed attualmente all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio: in tale ambito, mentre i deputati della commissione TRAN con la relatrice della proposta, la socialista Anne Jensen, sembrano portare avanti il dossier, il Consiglio UE Trasporti è invece diviso quanto all’opportunità o meno di un quadro giuridico comunitario vincolante in materia di ITS. Infine, il Ministro Torstesson ha affermato che, in seguito alla presentazione da parte della Commissione europea, lo scorso mese di giugno, di una Comunicazione sul futuro della politica comunitaria dei trasporti, la Svezia avvierà delle discussioni in materia già al Consiglio UE Trasporti di ottobre, auspicando di adottare delle conclusioni politiche per dicembre, alla fine del mandato presidenziale della UE. ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI IBTTA Incident Management, Safety and Security Workshop Dal 19 al 21 luglio scorsi si è svolto a Denver, in Colorado, il seminario dell’IBTTA (International Bridge, Tunnel and Turnpike Association) dedicato alle tematiche della sicurezza stradale e della gestione dell’incidentalità. Il seminario è stato preceduto dall’incontro annuale del Committee Planning Meeting, di cui l’AISCAT è un membro attivo, il cui compito principale è quello di individuare i temi di attualità più importanti per il settore delle autostrade in concessione e di configurare, sulla base delle tematiche prioritarie individuate, la struttura delle conferenze e dei seminari dell’IBTTA per l’anno successivo, in modo che questi incontri riflettano effettivamente le richieste ed i bisogni dei membri IBTTA. Il Committee Planning Meeting è pariteticamente composto da rappresentanti di tutti i paesi, il che permette uno scambio di buone pratiche, di esperienze, di know-how e di idee assai proficuo e a beneficio di tutti i membri IBTTA: la presenza dell’AISCAT, ne e comunicazione all’utenza, dando unitamente a quella di altre concessiona- dei risultati più che soddisfacenti. rie europee, è particolarmente importan- L’Ing. Antonino Galatà, Diret- te per illustrare ai colleghi d’oltreoceano tore di Esercizio di Autostrade per le priorità europee in materia di trasporto l’Italia, ha illustrato la storia, gli sviluppi stradale. Fra le tematiche individuate per e l’applicazione del sistema Tutor, la cui il 2010 figurano la sicurezza stradale, la utilizzazione ha consentito una notevole sostenibilità, la responsabilità sociale e riduzione dell’incidentalità sulla rete au- lo sviluppo dei sistemi intelligenti di tra- tostradale italiana, permettendo all’Italia sporto, con particolare riferimento all’in- di avvicinarsi sempre più all’obiettivo teroperabilità del pedaggio elettronico, europeo volto a dimezzare il numero tema assai in voga attualmente negli delle vittime sulle strade europee entro Stati Uniti. il 2010. Preliminarmente al seminario si è Quanto alla gestione delle crisi anche tenuta una riunione straordinaria ed alla comunicazione con l’utenza ed il del Board dell'Associazione, convocata pubblico, particolarmente interessante è allo scopo di esaminare le conseguenze stata la presentazione della d.ssa Mary dell'attuale crisi finanziaria sulle attività Currie, Direttrice delle Relazioni Isti- dell'IBTTA; il Board ha quindi discusso tuzionali presso il Golden Gate di S. gli scenari che potessero assicurare la Francisco, la quale ha illustrato i diffe- sostenibilità e la proficuità dell'attività renti strumenti di comunicazione che la dell'Associazione nei prossimi anni, alla struttura del Golden Gate pone in essere luce dell'attuale situazione mondiale. in caso di situazioni di emergenza. Tutte Quanto al seminario sulla sicu- le presentazioni del seminario possono rezza e sull’incidentalità, la partecipa- essere consultate, ed eventualmen- zione europea è stata piuttosto attiva. Di te scaricate, sul sito dell’Associazione notevole interesse la presentazione del www.ibtta.org. dott. Pierre Vicedo, Direttore del GEIE I delegati hanno inoltre potuto visi- Monte Bianco, la cui Direzione è affida- tare la rete autostradale delle due socie- ta alternativamente per un periodo di 30 tà concessionarie che hanno co-organiz- mesi ora alla Francia ora all’Italia. Vicedo zato l’evento congiuntamente all’IBTTA: ha illustrato la ricostruzione della galleria la E-470 Public Highway Authority e dopo il terribile incidente del marzo 1999 la Northwest Parkway LLC. La E-470, e le modalità di gestione della nuova che attraversa tre contee e cinque città struttura, nella quale italiani e francesi dello Stato del Colorado, è stata aperta cooperano per la gestione, manutenzio- circa 18 anni fa ed è lunga 47 miglia; la ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI E-470 è una delle prime autostrade a pedaggio statunitensi ed è soprattutto percorsa per raggiungere l’aeroporto di Denver International, oltre che per i collegamenti tra la zona orientale della contea di Denver e l’area metropolitana. La Northwest Parkway LLC è invece lunga 70 miglia e collega la parte settentrionale della contea di Denver all’area metropolitana, ricongiungendosi alla tangenziale della città. L’autostrada è stata aperta al Interscambio tra le concessionarie E-470, I 25 e la Northwest Parkway LLC traffico nel 2003 e l’esazione del pedaggio è stata avviata il 1° gennaio del 2004. Attualmente, sin dal novembre del 2007, la Northwest Parkway LLC è controllata da una joint venture costituita dalle portoghesi Brisa Auto-Estradas e Companhia de Concessoes Rodoviarias (CRR) per una concessione della durata di 99 anni. Nel corso della visita tecnica sono Stazione di pedaggio della E-470 stati illustrati ai partecipanti il centro di controllo del traffico, i mezzi di soccorso e la segnaletica di sicurezza utilizzata in presenza di cantieri lungo la rete autostradale delle summenzionate concessionarie. Veicolo di soccorso della E-470 Immagini e logo della Northwest Parkway LLC ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI ASECAP Think-Tank 2009 L’ASECAP, di concerto con i part- RE IV. ners del progetto europeo CESARE IV, Per maggiori informazioni sul- volto a rendere operativa l’interopera- l’evento e per poter inviare la propria bilità tecnica e contrattuale del telepe- scheda di partecipazione, è possibile daggio in Europa, nonché a definire le scaricare la relativa documentazione vi- linee guida relative al Servizio europeo sitando i siti dell’ASECAP www.asecap. di Telepedaggio, organizzerà organizze- com e del progetto CESARE IV www. rà il prossimo 23 ottobre a Bruxelles, il cesareiv.eu. La partecipazione al Think seminario “Paving the way to a Pan- Tank è gratuita, non essendo prevista European electronic tolling reality: alcuna quota di iscrizione. the CESARE IV project and future perspectives”, che si svolgerà unicamente in lingua inglese. L’evento, con la partecipazione attiva di qualificati rappresentanti della Commissione europea, Direzione Generale Trasporti, nonché dei neo-eletti deputati del rinnovato Parlamento europeo, di altri rappresentanti delle Istituzioni comunitarie, delle organizzazioni internazionali di settore presenti a Bruxelles e di rappresentanti delle concessionarie autostradali membri dell’ASECAP, analizzerà i più recenti sviluppi in materia di interoperabilità, in particolare alla luce sia della recente Decisione applicativa della direttiva 2004/52/CE sul telepedaggio europeo, che ha introdotto il concetto di Servizio europeo di telepedaggio (EETS – European Electronic Tolling Service) sia dei primi risultati del progetto CESA- EASYWAY VERSIONE ITALIANA L’Euroregione SERTI: esempio di cooperazione tra l’Europa del Nord e l’arco Mediterraneo perazione tra regioni europee nel campo traffico che si verificano in particolari pe- degli ITS applicati al trasporto stradale, riodi dell’anno, basti pensare al turismo sia per gli ottimi risultati sinora raggiun- invernale nella zona delle Alpi, o agli eso- ti, sia soprattutto poiché è costituita da di estivi diretti verso l’Italia, la Spagna, realtà geografiche e climatiche assai la costa mediterranea della Francia, o variegate e diverse tra loro. SERTI com- ancora ai flussi migratori stagionali diretti prende infatti alcuni corridoi europei tran- verso l’Africa del Nord attraverso i porti La nostra rubrica dedicata al pro- sfrontalieri, che spaziano dall’Europa del spagnoli. Infine, l’Euroregione SERTI è gramma comunitario EasyWay prosegue Nord ed attraversano l’Italia settentriona- anche caratterizzata da un’elevata per- con la presentazione delle diverse Eu- le arrivando fino alla Spagna, includendo centuale di mezzi pesanti in circolazione Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu roregioni – un tempo denominate come già si è spiegato “progetti euroregionali” – che costituiscono nel loro insieme EasyWay. Illustriamo, nel presente numero, la storia e gli sviluppi dell’Euroregione SERTI (Southern European Road Telematics Implementation), sorta nel 1997 con la partecipazione di Francia, Italia, Germania, Spagna, Svizzera e Andorra, evidenziate nella cartina qui di seguito riportata, i cui rappresentanti della pubblica amministrazione e di alcune società concessionarie hanno deciso di coopera- Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu re per la creazione di una rete stradale l’attraversamento delle Alpi e dei Pirenei; sulle rete stradali dei suoi partners (sino europea armonizzata, per migliorare la dell’Euroregione fanno parte grandi ag- al 30% in alcune tratte stradali), nonché sicurezza e ridurre la congestione sulle glomerati urbani quali Barcellona, Madrid, da un’alta percentuale di utenti stranieri reti stradali di loro competenza. Lione, Marsiglia, Ginevra, Basilea, Mila- (sino al 40%). Partendo da queste pre- SERTI rappresenta un esempio no, Torino, Stoccarda; l’Euroregione deve messe e da questa realtà, i partners di assai significativo, e ben riuscito, di coo- inoltre affrontare problemi di gestione del SERTI hanno pertanto sviluppato, nel 10 EASYWAY corso degli anni, una cooperazione volta ad armonizzare quanto più possibile il Ricordiamo infine che l’EasyWay controllo e la gestione del traffico (attra- Annual Forum II si svolgerà a Vienna verso appositi Piani di Gestione), i servizi dal 17 al 19 novembre 2009 presso di informazione ai viaggiatori, la gestione l’Austria Center Vienna (ACV) e sarà delle merci e delle flotte, nella più ampia una proficua occasione per i rappresen- prospettiva di accrescere la sicurezza tanti europei del trasporto stradale, ed in stradale sulla rete SERTI attraverso le particolare per coloro che si occupano di iniziative adottate e dunque cercare di Sistemi Intelligenti di Trasporto, di fare diminuire il numero degli incidenti mortali il punto sui risultati sinora raggiunti nel- e dei feriti, ridurre la congestione del traf- l’ambito del Programma EasyWay, non- fico e l’impatto sugli automobilisti. In tale ché di elaborare e sviluppare strategie ambito è particolarmente significativa la future volte a rafforzare la cooperazione cooperazione tra l’Autostrada dei Fiori europea transfrontaliera nel settore degli e la limitrofa concessionaria francese ITS. Escota, che hanno collegato i rispettivi Tutte le informazioni e gli aggior- Centri di Controllo del Traffico al fine di namenti sul secondo EasyWay Annual consentire lo scambio in tempo reale di Forum di Vienna possono essere trovate dati di traffico e di immagini video. sul sito Internet di EasyWay: http://www. SERTI è parte integrante di Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu easyway-its.eu/ EasyWay ed interagisce con le altre Euroregioni per contribuire allo sviluppo coordinato ed integrato dei sistemi intelligenti di trasporto in un’ottica paneuropea. Fonte:sito di EasyWay www.easyway-its.eu 11 EASYWAY ENGLISH VERSION The SERTI Euro-region: an example of cooperation between Northern Europe and the Mediterranean arch Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu Our column dedicated to the EC EasyWay programme continues with a presentation of the different Euro-regions – which, as we have already seen, were once collectively referred to as “Eurore- plied to road transportation, both for the fic flows towards Italy, Spain, the Mediter- excellent results that have so far been ranean coast of France, or the seasonal achieved as well as for the very different flows towards Northern Africa across geographical and climatic areas that Spanish ports. Lastly, the SERTI Euro-re- make it up. Indeed, SERTI includes a gion is characterised by a high level of number of different trans-border corri- heavy vehicle traffic across its partners’ dors, from Northern Europe across Nor- road networks (up to 30% on certain road thern Italy and down into Spain, including stretches), as well as a high percentage crossings of the Alps and Pyrenees; the of foreign users (up to 40%). Based on Euro-region includes large urban centres this situation, SERTI partners have, over such as Barcelona, Madrid, Lyon, Mar- the years, worked towards standardising seille, Geneva, Basil, Milan, Turin, and traffic control and management as much gional projects” – that together make up EasyWay. Today we address the history and development of the SERTI Euroregion (Southern European Road Telematics Implementation), established in 1997 with the participation of France, Italy, Germany, Spain, Switzerland and the Principality of Andorra (see the map below). Public Administration representatives and a number of motorway concessionaires from these countries have come together to create a standardised European roadway to improve safety and reduce traffic congestion on the roads they are responsible for. SERTI is an important and successful example of cooperation between European regions in the area of ITS ap- Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu Stuttgart; the Euro-region also needs to as possible (through specific Manage- tackle problems associated with the ma- ment Plans). SERTI partners have also nagement of traffic peaks during certain worked towards standardising user infor- periods of the year. One need only consi- mation services and the management of der the impacts of winter tourism in the fleet and goods, with a view to increasing area of the Alps, or summer vacation traf- road safety across the network, thus 12 EASYWAY seeking to decrease the number of fatal - to summarise the achievements so far accidents and injuries and reduce traffic obtained by the EasyWay Programme congestion. Within this scope the coope- and to develop future strategies to stren- ration between Autostrada dei Fiori and gthen European cross-border transporta- the neighbouring French concessionaire tion in the ITS sector. Escota, which have connected their Traf- Information and updates on the fic Control Centres in order to exchange second EasyWay Annual Forum in Vien- traffic data and video images in real time, na are available on the EasyWay websi- is particularly significant. te: http://www.easyway-its.eu/ SERTI is an integral part of the EasyWay programme and interacts with other Euro-regions towards a coordinated and integrated development of intelligent transportation systems within a pan-European view. Lastly, we wish to remind our rea- Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu ders that the 2nd EasyWay Annual Forum will be held at the Austria Center Vienna (ACV) from 17 to 19 November 2009 and will provide an excellent occasion for European road transportation representatives - especially ones involved with Intelligent Transportation Systems Source: EasyWay web site www.easyway-its.eu 13 LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI GU L Decisione del Consiglio, del 28 maggio 2009, recante pubblicazione in forma consolidata del testo della convenzione doganale relativa al trasporto internazionale di merci accompagnate da carnet TIR (convenzione TIR) del 14 novembre 1975 come modificata a decorrere da tale data. GU L 165 del 26.06.2009 Raccomandazione della Commissione, del 29 giugno 2009, sulle misure per migliorare il funzionamento del mercato unico. GU L 176 del 7.07.2009 Decisione del Consiglio, riunito a livello di capi di Stato o di governo, del 9 luglio 2009, relativa alla designazione della persona che intende nominare presidente della Commissione per il periodo 2009-2014. GU L 179 del 10.07.2009 Regolamento (CE) n. 636/2009 della Commissione, del 22 luglio 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’Interpretazione dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) 15. GU L 191 del 23.07.2009 Regolamento (CE) N. 631/2009 della Commissione del 22 luglio 2009 recante disposizioni di applicazione dell'allegato I del regolamento (CE) n. 78/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'omologazione dei veicoli a motore in relazione alla protezione dei pedoni e degli altri utenti della strada vulnerabili, che modifica la direttiva 2007/46/CE e abroga le direttive 2003/102/CE e 2005/66/CE. GU L 195 del 25.07.2009 Decisione del Consiglio, del 25 giugno 2009, relativa all'applicazione provvisoria e alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l'agevolazione dei controlli e delle formalità nei trasporti di merci e le misure doganali di sicurezza. GU L 199 del 31.07.2009 Regolamento (CE) n. 708/2009 della Commissione, del 5 agosto 2009, recante deroga per l’esercizio contabile 2008 al regolamento (CEE) n. 1915/83 con riguardo al periodo di trasmissione delle schede aziendali da parte dell’organo di collegamento dell’Italia. GU L 204 del 6.08.2009 Regolamento (CE) n. 723/2009 del Consiglio, del 25 giugno 2009, relativo al quadro giuridico comunitario applicabile ad un consorzio per un'infrastruttura europea di ricerca (ERIC). GU L 206 dell’8.08.2009 Direttiva 2009/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009 relativa al coordinamento delle procedure per l’aggiudicazione di taluni appalti di lavori, di forniture e di servizi nei settori della difesa e della sicurezza da parte delle amministrazioni aggiudicatrici/degli enti aggiudicatori, e recante modifica delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. GU L 216 del 20.08.2009 Direttiva 2009/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa all’installazione dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione luminosa sui veicoli a motore a due o a tre ruote. GU L 222 del 25.08.2009 GU C CORTE DEI CONTI: Relazione speciale n. 7/2009 «La gestione della fase di sviluppo e convalida del programma Galileo». GU C 308 del 3.09.2009 14 LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI DOCUMENTI COM e sec 1 Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni - Integrare lo sviluppo sostenibile nelle politiche dell’UE : riesame 2009 della strategia dell’Unione europea per lo sviluppo sostenibile. COM (2009) 400 def. del 24.07.2009 Relazione della Commissione sull'attuazione 2005-2006 della direttiva 2002/15/CE concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto (Prima Relazione della Commissione sull'applicazione delle norme relative all'orario di lavoro nel settore dei trasporti su strada) {SEC(2009)1099}. COM (2009) 415 def. del 3.08.2009 Relazione della Commissione sull'applicazione nel biennio 2005-2006 del regolamento (CEE) n. 3820/85 relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (24ª Relazione della Commissione sull'applicazione della legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada) {SEC(2009)1100}. COM (2009) 416 def. del 3.08.2009 Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni - ‘eCall : è ora di diffonderlo’. COM (2009) 434 del 21.08.2008 1 i documenti COM, pubblicati dalla Commissione europea, sono delle proposte legislative della Commissione stessa, oppure mere Comunicazioni, Pareri o Relazioni su differenti argomenti di politica comunitaria. I documenti SEC sono invece Documenti di lavoro interni della Commissione, connessi al processo decisionale e al funzionamento generale dei servizi della Commissione: a volte vengono pubblicati. Taluni documenti COM e SEC possono essere disponibili solo in versione inglese. 15 CALENDARIO EVENTI EVENTI INTERNAZIONALI PASSATI Denver – Colorado, USA, 19-21 luglio 2009 IBTTA Summit: Incident Management, Safety and Security FUTURI Chicago, USA, 13-16 settembre 2009 77° Congresso Annuale IBTTA “The Transformation of Transportation” Stoccolma, Svezia, 21-25 settembre 2009 XVI ° Congresso Mondiale sui Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS) Il Cairo, Egitto, 12-13 ottobre 2009 Seminario organizzato dal IRF sulla sicurezza stradale e il PPP San Paolo, Brasile, 15-17 novembre 2009 Toll Road Summit of the Americas organizzato dall’IBTTA Vienna, Austria, 17-19 novembre 2009 II EasyWay Annual Forum Washington, USA, 13-15 dicembre 2009 Transportation Finance Summit organizzato dall’IBTTA Québec, Canada, 8-11 febbraio 2010 XIII° Congresso internazionale PIARC sulla viabilità invernale Lisbona, Portogallo, 31 maggio – 4 giugno 2010 XVI° Congresso annuale mondiale dell’International Road Federation 16 GLOSSARIO AIPCR:Association Mondiale de la Route – Associazione Mondiale della Strada ALDE: Gruppo politico dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali presso il Parlamento europeo DG TREN: Direzione Generale “Trasporti ed Energia” - Commissione europea ERF:European Union Road Federation GALILEO: Programma europeo di radionavigazione satellitare GU: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea IBTTA: International Bridge Tunnel and Turnpike Association ITS: Intelligent Transport Systems – Sistemi intelligenti di trasporto ITRE: Commissione Industria e Ricerca presso il Parlamento europeo JURI: Commissione per gli Affari Giuridici presso il Parlamento europeo PPE: Gruppo politico del Partito Popolare europeo presso il Parlamento europeo PPP: Partenariato Pubblico Privato PPPI: Partenariato Pubblico Privato Istituzionalizzato PSE: Gruppo politico del Partito Socialista europeo presso il Parlamento europeo RTE-T:Reti transeuropee di Trasporto TRAN: Commissione Trasporti e Turismo presso il Parlamento europeo UEN: Gruppo Politico “Unione per l’Europa delle Nazioni” presso il Parlamento europeo UpM: Unione per il Mediterraneo – Iniziativa europea lanciata al Vertice di Parigi per il Mediterraneo del 13.07.2008 17 Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori 00198 Roma • Via Po, 12 T +39 06 48 27 163 F +39 06 47 46 968 E [email protected] W www.aiscat.it Direttore responsabile: Massimo Schintu Redazione: Emanuela Stocchi Comitato editoriale: Emanuela Stocchi Maurizio Rotondo Impaginazione e grafica: Saverio Gallotti Rosa Anna Priori ideazione grafica: Mc Graphis