YCCS:al via una «super» stagione 2006
Transcript
YCCS:al via una «super» stagione 2006
5 Vela nazionale 16 - 31 MARZO 2006 Forward Island a Panarea Windsurf a Mondello Dal 23 al 25 aprile si terrà a Panare il Forward Island 2006, la la più importante kermesse sportiva del Sud Italia. Tre giorni da vivere all’insegna dello sport, del benessere, del divertimento, ma anche dell’informazione e della divulgazione.Tra i molti appuntamenti in calendario la Sezione di Scuola Vela, in collaborazione con il Porto di Catania, il Molo di Levante e la FIV, organizzerà dei corsi aperti a tutti. Ogni giorno, dalle 10 alle 17, l’istruttore federale di I° livello FIV VII Zona, Alberto Nunziante aiuterà gli iscritti a familiarizzare con i segreti della vela utilizzando un’imbarcazione Altura modello 1101 (11,80m di lunghezza x 3,60m di larghezza) messa a disposizione dalla federazione. C on la presentazione del calendario regate 2006 al Circolo della Stampa di Milano, riparte la stagione velica dello Yacht Club Costa Smeralda, storico club nautico fondato nel 1967 dal principe Aga Khan e prima associazione sportiva a presentare una sfida in Coppa America con “Azzurra” nel 1983. In perfetta linea con una tradizione di grande prestigio e ormai quasi quarantennale, il calendario 2006 dello YCCS propone una ricca serie di appuntamenti velici di grande interesse e spettacolarità, con alcune delle regate d’altura più importanti del panorama velico internazionale. I primi a scendere in acqua saranno i Farr 40, gli Swan 45 e i Mini Maxi impegnati nella Rolex Capri SailingWeek, che si svolgerà nella splendida isola dal 27 aprile al 1 maggio. Neanche un mese dopo, dall’1 al 3 giugno, sarà la volta del Trofeo Vela e Golf, competizione che vedrà squadre composte da quattro concorrenti sfidarsi in gare che abbinano le due discipline. «Sarà una stagione molto bella soprattutto per la nutrita serie di eventi interclub che negli ultimi anni hanno riscosso un sempre maggiore gradimento tra i nostri Soci - ha sottolineato durante la conferenza stampa il segretario generale dello YCCS, Edoardo Recchi -. Oltre al Vela e Golf, meritano di essere ricordate anche la Coppa Europa, il Campionato Sociale e il Trofeo Formenton. Sono manifestazioni importanti perché consentono di cementare ulteriormente i rapporti con alcuni Yacht Club con i quali condi- YCCS: al via una «super» stagione 2006 Si conferma ricco di appuntamenti - molti dei quali interclub - il nuovo calendario presentato dallo Yacht Club Costa Smeralda a Milano. Fino a settembre sarà Porto Cervo la capitale della vela internazionale Yci: solidarietà e nuove regate nell’agenda 2006 e nella Coppa Europa Smeralda 888. A luglio gli sforzi organizzativi del Club saranno tutti rivolti al Jeep Invitational Challenge (dal 10 al 15) e al proprio Campionato Sociale (29-30 luglio). Eccezion fatta per il Trofeo Formenton a Porto Raphael, unico evento previ- Lo Yacht Club Italiano in collaborazione con i propri partner storici (Rolex, Pirelli, Telecom, Bmw e Siad) ha presentato il calendario delle regate e delle iniziative sociali del 2006. Carlo Croce, presidente del più antico circolo nautico del Mediterraneo, ha ufficializzato «Matti per la Vela» un’iniziativa dedicata ai giovani disabili che propone il mare e la vela come terapia psicologica e di svago assoluto. Lo Yacht Club Italiano acquisterà inoltre, entro il 2007 e sempre grazie all’intervento degli sponsor, una nave a vela di origine olandese che, affidata a un equipaggio della Marina Militare, verrà destinata esclusivamente ai diversamente abili e navigherà nelle acque del Mediterraneo. L’obiettivo è di farne una vera e propria struttura itinerante per persone finora escluse dalla vita di mare e dalla vela. Per quanto riguarda le regate agonistiche, invece, l’ormai classica «Millevele» verrà disputata il 2 giugno in concomitanza con la Festa della Repubblica, mentre la Giraglia terminerà al faro di Portofino anziché al porto di Genova. La Scuola di vela Luna Rossa trasferirà infine i propri corsi all’Argentario forte di un accordo con il Circolo di Cala Galera e con le autorità toscane. Massimiliano Massimi Alberini(YCCS):«anche quest’anno pronti ad accogliere i migliori equipaggi del mondo» vidiamo una serie di attività sportive e sociali». Parallelamente al Vela e Golf Porto Cervo ospiterà anche una tappa del Circuito Europeo dedicato ai Farr 40. Dal 3 al 10 giugno, invece, i campi di regata saranno invasi dalle splendide vele dei Farr 40, Swan 45 eTranspac 52 impegnati nella Sardinia Rolex Cup, competizione valida come Campionato del Mondo di altura a squadre per nazioni. Già confermata la presenza del TP52 Bribon, l’imbarcazione del Re Juan Carlos di Spagna vincitrice del titolo nell’ultima edizione 2004. A sfidare i campioni in carica, oltre a Vincenzo Onorato con il suo Mascalzone Latino, sono attesi i team di Germania, Grecia, Inghilterra, Austria e Usa. «Credo sia molto importante per l’equipaggio di queste imbarcazioni offshore, avere la possibilità di entrare a far parte di un team nazionale - ha avuto modo di sottolineare, dopo la conferenza stampa, il presidente dell’Offshore Racing Congress Bruno Finzi-. Si tratta infatti di un’ottima occasione per provare forti emozioni e il coinvolgimento tipico del lavoro di squadra». «Mi pare di poter dire, con un certo orgoglio, - ha commentato Gian Franco Alberini, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda (nella foto in basso a sinistra)- che il calendario velico 2006 rappresenta, ancora una volta, il risultato finale dell’impegno e dello sforzo organizzativo che il nostro Club persegue da anni per veder regatare in Sardegna e nel Mediterraneo i migliori equipaggi del mondo della vela internazionale. Sono certo, inoltre, che anche per il 2006 le nostre regate saranno in grado di sollecitare l’interesse di tanti armatori soprattutto in vista della prossima edizione di Coppa America. Il nostro mare, i nostri campi di regata e, non ultimo, il nostro vento sono conosciuti dai protagonisti di questo sport come un banco di prova ideale sia per gli scafi che per l’affiatamento degli equipaggi». Nell’arco di tempo compreso tra il 18 e 25 giugno, le acque antistanti lo YCCS accoglieranno le imbarcazioni impegnate nella Gstaad Sailing Clinic Con il patrocinio della F.I.P.S.A.S., il Circolo Subacqueo Apnea Team Roma organizza il Boa Day 2006. L’evento, che si terrà nella sede dell’omonimo club il 14 maggio, promuove la campagna di sensibilizzazione all’uso delle boe che servono a segnalare ai naviganti la presenza di sub in mare. L’avvicinarsi dell’estate obbliga a riflettere sulla necessità di essere più prudenti in mare. I circoli associati F.I.P.S.A.S. che prenderanno parte al Boa Day dimostreranno quale sia l’importanza della boa per la vita di un subacqueo. «Il Boa Day - spiega Eduardo Marchese, coordinatore dell’evento e istruttore - nasce unicamente come giornata di festa e di informazione». EVENTI Fabrizio Checchi I professionisti del windsurf italiano hanno affrontato le acque del golfo di Mondello, Sicilia, per la prima regata dell’anno, Comitato FIV VII zona. Il successo è andato a Marco Casagrande (nella foto) che ha sfruttato bene il leggero vento che soffiava sul golfo siculo. Il rider ha dominato su tutti grazie anche alle nuove vele One Design messe a disposizione dal suo sponsor Mistral. Nella classe RS:X vittoria per Armando Udine e trionfale 4° posto per il giovane talento laziale, Flavia Tartaglini, unica donna in gara. Boa Day 2006 salvavita sto per il mese di agosto, la stagione YCCS riprenderà a settembre con due appuntamenti targati Rolex davvero imperdibili: l’affascinante Maxi Yacht Cup, che vedrà competere alcune delle barche più grandi e costose del mondo, e la Rolex Swan Cup. Missione umanitaria in Polinesia per «Barca Pulita» «Barca Pulita», un’imbarcazione italiana a vela di 14 metri, ha portato a termine la sua missione sanitaria nell’isola di Anuta, in Polinesia. Cinque i membri dell’equipaggio: due skipper/scrittori/documentaristi (Elisabetta Eordegh e Carlo Auriemma), due medici (Marcello Bergami e Riccardo Giorgi) e un regista (Fausto Sassi). Nei sette giorni di permanenza ad Anuta l’equipe italiana, oltre ad avere consegnato le casse di medicinali di base, ha effettuato uno screening sanitario della popolazione e formato un responsabile locale nel trattamento delle emergenze più gravi. L’accoglienza è stata entusiastica anche perchè l’unico dottore mai sbarcato sull’isola, a causa delle grandi difficoltà per raggiungerla, era arrivato nel 2002, con la nave dei soccorsi per il post ciclone Zoe, e si era trattenuto soltanto per tre giorni. L’equipaggio ha anche girato delle immagini che costituiranno il materiale principale di un filmato per documentare come su questa piccola isoletta remota siano ancora vive tradizioni polinesiane dimenticate nel resto del Pacifico. La Eordegh e Auriemma sono già in Italia e torneranno ad Anuta nell’ottobre 2006 per formare un nuovo infermiere sul posto e tentare di eliminare, in collaborazione con aziende farmaceutiche, la micosi cutanea che affligge il 100% della popolazione locale. Velista dell’anno 2005. A Vascotto l’ambito premio Lo Skipper di Muggia, che batte Manzoli, D’Alì e Turizio per le vittorie su Coutts e Cayard, incoronato nella splendida cornice di Villa Miani A lla fine l’ha spuntata Vasco Vascotto, è lui il Velista italiano dell’anno 2005. Quando i giudici della manifestazione ideata dalla Acciari Consulting (e promossa dal Giornale della Vela) hanno annunciato il nome del vincitore, cogliendo tutti di sorpresa, non si sono sentiti i tanti cori da stadio che hanno accompagnato Vasco in ogni regata di Coppa America, da Valencia a Malmoe fino a Trapani, ma un grande applauso sincero da parte di tutto il gotha della vela e degli altri ospiti presenti nella splendida cornice di Villa Miani a Roma. Un trionfo inaspettato, in primis per il velista trentaseienne di Muggia che, messa da parte la proverbiale goliardia, è sembrato quasi scusarsi con gli altri candidati Pietro D’Alì, Francesco Manzoli e Maria StellaTurizio autori, rispettivamente, di una grande prestazione nella Afflelou Le Figaro, dell’unica vittoria di un italiano nella «Ostar» e della conquista del titolo mondiale nel 420 a soli vent’anni. Evidentemente lasciare dietro mostri sacri del calibro di Russel Coutts, Paul Cayard e Gavin Brady, come ha fatto Vascotto nella non facile categoria del TP 52, è ancora un risultato di grande prestigio. Nella categoria Progettista dell’anno il successo è andato, per la terza volta, al quarantaduenne ingegnere di Ravenna Giovanni Ceccarelli, capo del design team italiano di Coppa America +39 Challenge e vincitore, con l’MC Racer Giacomel Audi Racing, del Campionato Italiano Assoluto Audi. Barca dell’anno il Maxi Damiani Ourdream. Il team, composto da venti- due amici gardesani appassionati di vela coordinati da solo due professionisti (Nicola Celon e Massimo De Luca), ha battuto team professionistici e vinto regate di prestigio come il Trofeo Pirelli, il Trofeo Zegna e la Settimana dei Tre Golfi. Premiati anche Aldo Biscardi, per aver contribuito al successo delle trasmissioni di Coppa Amercia de La7 “ingaggiando” come commentatori gli Onorevoli D’Alema e Castelli, e il Sottosegretario agli Interni Antonio D’Alì per il suo ruolo nell’organizzazione dei Louis Vuitton Acts di Trapani. Presente al gala anche il Ministro Castelli perfettamente a suo agio in un ambiente che ama perchè «ci sono persone accomunate da una passione che va soprattutto verso la natura, il mare, il vento e un tipo di vita sano. Andare a vela è il miglior modo di passare il tempo e poi rispetto alla politica la competizione è diversa: sempre sana, non esasperata e mai in mala fede come, invece, succede a volte nel mio mondo». Emiliano Cipriani