Relazione descrittiva - San Pietro al Tanagro

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P.S.R. Campania 2007 – 2013
Interventi co-finanziati dal F.E.A.S.R.
BANDO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 3.13
“Incentivazione di attività turistiche”
B.U.R.C. n. speciale 42 del 2 luglio 2009
SENTIERI E MULINI
Qualità della vita, salute e natura a portata "di mano”
PROGETTO ESECUTIVO
1. RELAZIONE GENERALE
Progetto esecutivo “SENTIERI E MULINI Qualità della vita, salute e natura a portata "di mano”
Comune di San Pietro al Tanagro
SOMMARIO
PREMESSA.............................................................................................................. 3
1. INTRODUZIONE .................................................................................................. 4
1.1 SOGGETTO PROPONENTE ............................................................................................................. 4
1.2 DESCRIZIONE DELLE SCELTE ....................................................................................................... 4
1.3 FINALITÀ......................................................................................................................................5
2. INDIVIDUAZIONE TERRITORIALE DEGLI INTERVENTI .................................. 6
2.1 PREMESSA................................................................................................................................... 6
2.2 ASPETTI TERRITORIALI ............................................................................................................... 6
DATI DEMOGRAFICI ...........................................................................................................................7
DATI TOPOGRAFICI ............................................................................................................................7
3. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO ESECUTIVO............................................. 9
3.1 MOTIVAZIONI ALLA BASE DEL PROGETTO ..................................................................................... 9
3.2 DESTINATARI DEGLI INTERVENTI DEL PROGETTO ........................................................................ 9
3.3 LA METODOLOGIA PROGETTUALE ................................................................................................ 9
3.4 SOSTENIBILITÀ DEL PROGETTO (RISPETTO DELLE TIPICITÀ TERRITORIALI).................................10
3.5 UTILIZZO DELLE MODERNE TECNOLOGIE DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE (TIC)...............10
3.6 AUTOSOSTENIBILITÀ DEL PROGETTO .......................................................................................... 11
3.7 COERENZA CON GLI OBIETTIVI FISSATI ....................................................................................... 11
3.8 INTEGRAZIONE E COLLEGAMENTO CON ALTRE MISURE DELL’ASSE 3 DEL P.S.R. ........................13
3.9 SPECIFICHE TECNICHE DI DEFINIZIONE DEI PRODOTTI ...............................................................13
3.10 SPECIFICHE TECNICHE MIGLIORATIVE..................................................................................... 20
3.11 CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEL MATERIALE DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ...........21
4. GRUPPO DI LAVORO E MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO. . 22
4.1 ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO ................................................................................ 22
4.1.1 Ruoli e responsabilità..................................................................................................... 22
4.1.2 Profili professionali........................................................................................................ 23
4.2 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI ..................................................... 24
4.3 MATERIALI E SUPPORTI TECNOLOGICI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ........................... 24
Hardware ................................................................................................................................ 24
Software....................................................................................................................................27
Relazione generale
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Premessa
Il presente elaborato è stato redatto in coerenza con le disposizioni contenute nel bando relativo
alla misura 3.13 del PSR 2007-2013.
Come prescritto dal bando e in coerenza con il progetto definitivo già predisposto per
l’assegnazione delle risorse della Misura, il progetto esecutivo è costituito dai seguenti elaborati:
1.
relazione generale
2. relazione tecnico economica
3. capitolato speciale d’appalto
4. quadro economico – stima costi
5.
cronoprogramma
6. schema di contratto
7.
schema di avviso e allegati
8. schema di lettera di invito e allegati
Dati identificativi Ente e progetto:
Denominazione del progetto: “Sentieri e mulini, - Qualità della vita, salute e natura a
portata “di mano”.
Denominazione Ente: Comune di San Pietro al Tanagro
Indirizzo Ente: Piazza E. Quaranta – 84030
Recapiti Ente: Tel. 0975 399326
Importo del finanziamento assegnato: € 82.950,00 (IVA esclusa)
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1. INTRODUZIONE
1.1 Soggetto proponente
Il Soggetto proponente è il Comune di San Pietro al Tanagro, afferente alla provincia di Salerno.
1.2 Descrizione delle scelte
Il Comune di San Pietro al Tanagro ha predisposto il progetto “Sentieri e mulini, - Qualità
della vita, salute e natura a portata “di mano”. nell’intento di promuovere sul proprio
territorio il turismo, “un’importante opportunità per invertire il trend negativo del declino
sociale ed economico e dello spopolamento evidente in molte zone rurali”, motivo alla base
dell’attivazione della Misura 3.13 “Incentivazione di attività turistiche” del P.S.R. Campania
2007 – 2013, pensata specificatamente per le aree rurali con ritardo di sviluppo (macroaree C,
D1 e D2 del PSR).
In particolare, il progetto esecutivo è stato “costruito” in modo da comprendere interventi
appartenenti alla tipologia A “Realizzazione di percorsi turistici”, descritta nel bando relativo
alla misura citata.
Nel definire il progetto esecutivo per attuare tale tipologia d’intervento sono stati considerati i
seguenti aspetti:
- la situazione attuale dell’area (punti di forza e di debolezza);
- la forma di comunicazione da adottare;
- la tipologia di destinatari su cui tarare i contenuti e l’immagine del progetto;
- lo stato dell’arte in materia di promozione turistica (studi esistenti, materiale informativo
prodotto, ecc)
- le concrete possibilità di realizzazione delle attività progettuali (in termini di costi e tempi).
Dall’esame di ogni aspetto sono emerse delle soluzioni, poi confluite nella versione finale del
progetto esecutivo e di seguito schematizzate:
Aspetti considerati
Scelte progettuali
Territorio con caratteristiche
Il progetto punta alla promozione del territorio di San Pietro al
di pregio dal punto di vista
Tanagro mettendone in luce gli elementi di intereresse per il
culturale, artistico, naturale ed
turismo, ancora poco presente sull’area.
enogastronomico.
In particolare mira alla valorizzazione dei sentieri di montagna
e delle vie storiche.
Comunicazione più efficace se
I prodotti previsti dal progetto saranno realizzati tramite
basata su contenuti, grafica e
raccolta diretta di informazioni e materiale audio-video da
immagini di alta qualità
parte di professionisti esperti nei vari campi di interesse
(arte, natura, fotografia, video, grafica, storia).
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Destinatari progetto: turisti
Un pubblico rappresentato da turisti di media età e nazionalità
italiani e stranieri di una fascia
diversa richiede una particolare attenzione di progettazione ad
di età medio-alta
aspetti quali:
•
comprensione
ampia
dei
contenuti
del
materiale
informativo (traduzione in inglese)
•
facile consultazione del materiale prodotto (formati
elettronici intuitivi e grafica chiara e piacevole)
•
utilità dei contenuti del materiale prodotto (descrizioni ma
anche indirizzi, numeri di telefono, orari di apertura, ecc..)
1.3 Finalità
Le aree interne del Vallo di Diano sono ambiti territoriali in cui, malgrado la riconoscibilità e la
grandiosità delle bellezze naturali, storiche e archeologiche, l’economia locale risulta debole. In
un panorama di promozione e riscoperta della qualità della vita e di tradizionale rapporto tra
persone e cose tipiche di luoghi più interni e svantaggiati, si afferma la necessità di percorrere
un nuovo modello locale di sviluppo che possa coniugare le attività tradizionali ancora presenti
con le nuove azioni attivabili sulla base dei criteri di compatibilità. In tal senso le azioni
dell’intervento proposto si legano alle specificità naturali e storico-culturali dei luoghi, alle loro
tradizioni, al loro stato attuale.
Tali condizioni di disagio, che caratterizzano molte aree del territorio provinciale e in particolare
quelle interne, determinando squilibri che ancora esistono in un panorama ricco di risorse ma
anche con diffuse realtà di ritardo economico-sociale.
Tutte le iniziative finalizzate alla valorizzazione e allo sviluppo delle risorse rurali ed ambientali,
non possono prescindere dalle considerazioni delle problematiche riguardanti:
l’attuale orientamento turistico verso una domanda differenziata di cultura, natura e
benessere, ed un’offerta basata sul recupero integrato di valori e risorse di un territorio
ancora profondamente caratterizzato da ritardi e carenze di servizi;
la difficile realtà strutturale ed operativa del territorio provinciale ancora caratterizzato da
numerosi ostacoli determinati da una sostanziale mancanza di una cultura turistica,
ambientale e di gestione delle risorse ambientali e culturali;
la difficoltà a sostenere la presenza e la diffusione di modelli di sviluppo locali basati su una
crescita qualitativa trasversale vissuta e radicata come condizione di riconoscimento dei
valori storici del territorio e di consolidamento dei servizi qualificati;
la qualità e le caratteristiche delle ricadute che possono essere attivate avviando un processo
di sviluppo misurato e attento alle problematiche e alle ricchezze territoriali con conseguenti
benefici economici per le comunità locali.
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Attraverso il progetto “Sentieri e mulini, - Qualità della vita, salute e natura a portata
“di mano” si intende quindi innescare un sistema di promozione del territorio basato su forme
di comunicazione innovative e che punti alla formazione di un turismo di qualità che favorisca:
•
il mantenimento e la conservazione degli elementi di pregio artistico, naturalistico,
storico presenti nel territorio comunale;
•
lo sviluppo di attività legate al turismo caratterizzate da alti livelli di sostenibilità;
•
il radicarsi di una cultura dell’ospitalità forte e generatrice di altri effetti positivi
(nascita di percorsi di studio ad hoc per il settore turistico, affermazione di sistemi di
promozione dei marchi di qualità, studio di formule innovative di richiamo turistico).
2. INDIVIDUAZIONE TERRITORIALE DEGLI INTERVENTI
2.1 Premessa
Il progetto, “Sentieri e mulini, - Qualità della vita, salute e natura a portata “di
mano”., permette di attuare la tipologia A d’intervento prevista dalla Misura 3.13 del Piano di
Sviluppo Rurale della Regione Campania per il periodo 2007 – 2013, che si prefigge di
promuovere il turismo nelle aree rurali e con ritardo di sviluppo (macroaree C, D1 e D2 del
PSR).
In fase di realizzazione del presente elaborato le necessarie analisi finali hanno subito
evidenziato alcuni aspetti fondamentali. Qualunque iniziativa volta alla valorizzazione e allo
sviluppo delle risorse rurali ed ambientali, non può prescindere dalle considerazioni delle
problematiche riguardanti:
la difficile realtà strutturale ed operativa del territorio di San Pietro al Tanagro, che, seppure
luogo favorevole allo sviluppo di attività di diffusione di cultura ambientale e locale, è
ancora caratterizzato da numerosi ostacoli determinati da una sostanziale mancanza di
un’adeguata sensibilità ambientale e di gestione delle risorse ambientali e culturali,
condizione essenziale di competitività;
la difficoltà a sostenere la presenza e la diffusione di modelli di sviluppo locale basati su una
crescita qualitativa trasversale vissuta e radicata come condizione di riconoscimento dei
valori storici del territorio e di consolidamento di servizi legati ai valori culturali ed
ambientali presenti sul territorio;
la qualità e le caratteristiche delle ricadute che possono essere attivate avviando un processo
di sviluppo misurato e attento alle problematiche e alle ricchezze territoriali con i
conseguenti benefici economici orientabili soprattutto sulle comunità locali.
2.2 Aspetti territoriali
Il territorio naturale di riferimento del progetto proposto è inserito nella macroarea D1 del PSR
Campania (“Aree a forte valenza paesaggistico-naturalistica, con potenzialità di sviluppo
Relazione generale
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integrato), che rappresenta oltre il 32% del territorio regionale e comprende 132 Comuni della
provincia di Salerno e Caserta.
Dal PSR risulta come si tratti complessivamente di un’area in cui “si alternano esempi di
condizioni economiche e sociali locali soddisfacenti con altri caratterizzati da condizioni di
marginalità determinate da fattori localizzativi e geomorfologici. Oltre il 91% del territorio è
classificato svantaggiato ai sensi della Direttiva 75/268/CEE.
Nelle aree più interne, le dotazioni infrastrutturali ed il livello dei servizi offerti alle imprese ed
alle popolazioni rurali rendono scarsamente attrattivo il territorio per gli investimenti a
carattere produttivo e rappresentano anche uno dei fattori che determinano il progressivo
impoverimento demografico (tra il 1991 ed il 2004 si è registrato un ulteriore calo del 3,6%) ed
il preoccupante fenomeno della senilizzazione della popolazione143.
Al tempo stesso, l’insufficiente livello di investimenti finalizzati alla riqualificazione dei villaggi
rurali ed al miglioramento del grado di attrattività complessiva delle aree rurali ostacola
processi di diversificazione economica.”1
Per quanto concerne il settore turistico, l’analisi contenuta nel PSR evidenzia come “Le attività
turistiche sono piuttosto diffuse: nell’area operano 655 esercizi di ospitalita, in gran parte
rappresentati da strutture complementari (campeggi, agriturismi, B&B, villaggi turistici,
ecc.). Naturalmente, una quota consistente di tale offerta si concentra lungo la
fascia costiera cilentana. Va sottolineato che, nel complesso, l’offerta locale, in termini di
posti letto disponibili, rappresenta il 29,3% del totale regionale. In particolare, riguardo alla
sola componente extra-alberghiera, il territorio dispone del 51,2% dei posti letto disponibili in
regione. Tali circostanze sono confermate, tra l’altro, dall’elevata percentuale di agricoltori
che svolgono attività remunerative alternative.”
Il Comune di San Pietro al Tanagro
Il progetto “Sentieri e mulini, - Qualità della vita, salute e natura a portata “di
mano” interessa l’area del Comune di San Pietro al Tanagro, “un piccolo paese della provincia
di Salerno che ospita circa 1700 abitanti.
Dati Demografici
•
•
•
•
•
•
Popolazione Censita al 2001 1640
Maschi 790
Femmine 850
Nuclei Familiari 563
Numero medio di componenti per famiglia 2,91
Densità Abitanti per Km2 107,4
Dati Topografici
•
•
•
1
Altimetria Max (m. sul mare): 1.168
Altimetria Min (m. sul mare): 456
Superfice Totale (Ha): 153.000
PSR 2007-2013 Regione Campania
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•
•
•
•
Superfice Urbana (Ha): 55.588
Km Strade Interne: 8,928
Km Strade Esterne: 7,630
Km Strade Montane: 39,040
Localizzazione del Comune di San Pietro al Tanagro, nell’ambito del Vallo di Diano
(SA)
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3. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO ESECUTIVO
3.1 Motivazioni alla base del progetto
mano”.
del Bando di Attuazione della Misura 3.13 – “Incentivazione di attività turistiche” del P.S.R.
Campania 2007 – 2013, attuabile attraverso la tipologia d’intervento riguardante la
realizzazione di percorsi turistici (tipologia A), consiste nella realizzazione di materiale
informativo turistico multimediale e supporti informatici da fornire alle persone
che visitano il territorio. Il progetto contribuirà ad aprire il territorio di San Pietro al
Tanagro al turismo, in quella logica, ormai sempre più diffusa e accreditata, che considera di
primaria importanza l’indirizzo del turismo verso canali di sostenibilità ambientale elevata.
La proposta prevede la realizzazione di prodotti software (contenuti multimediali ed
applicativi) supporti hardware (lettori multimediali, GPS e memorie di massa).
Il materiale sarà destinato ad un pubblico italiano e straniero di una fascia di età medio-alta
quindi sarà in doppia versione linguistica (italiano e inglese) e avrà grafica e contenuti tarati sul
target definito.
3.2 Destinatari degli interventi del progetto
Il progetto si rivolge in particolare a turisti di nazionalità italiana e straniera di media-alta età.
Per favorire la massima efficacia del progetto, quindi, i prodotti saranno realizzati in due
versioni linguistiche (italiano e inglese) e coinvolgendo più media: carta stampata e internet.
Questo garantirà un agevole accesso per tutti alle informazioni che verranno raccolte dagli
esperti del territorio.
3.3 La metodologia progettuale
L’intervento e la strategia operativa rientrano e sono in piena coerenza con gli indirizzi del
P.S.R. e definiscono, come previsto dal Bando di Attuazione della Misura 3.13, quello che si
ritiene essere il corretto approccio metodologico nei confronti di un’azione che interessa ambiti
territoriali quali:
•
aree con specializzazione agricola ed agroalimentare e processi di riqualificazione
dell’offerta (macroarea C);
•
aree a forte valenza paesaggistico-naturalistica, con potenzialità di sviluppo integrato
(macroarea D1);
•
aree caratterizzate da ritardo di sviluppo (macroarea D2).
Le modalità di svolgimento delle attività prevedono:
-
un primo livello di azioni svolte direttamente dal Gruppo di coordinamento per la
definizione del quadro progettuale;
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-
un secondo livello di azioni finalizzato alla raccolta di dati, all’elaborazione dei contenuti,
alla creazione del contenitore multimediale;
-
Un terzo livello di azioni che prevedono la fornitura dell’hardware, e lo start-up del
progetto.
Nel primo caso si tratta di preparazione di documentazione, elaborati e prodotti cartacei e
cartografici necessari per la fase di raccolta dati. Per molte di queste attività il prodotto finito del
lavoro svolto è costituito proprio da elaborati e documentazione da utilizzare per il controllo, la
gestione e la programmazione di interventi successivi.
Il secondo caso interessa una serie di attività, elaborati e documentazioni consistenti in
raccolta di informazioni in loco sulle emergenze naturalistiche, culturali e sul patrimonio
enogastronomico dell’area. Saranno anche realizzate fotografie e video di alta qualità per
diffondere un’immagine dei luoghi di alto potere attrattivo. Il materiale raccolto fornirà la base
per l’elaborazione dei testi, che poi saranno tradotti in inglese. In questa fase verrà anche
studiato il progetto grafico dell’intero progetto, che farà poi da filo conduttore di guida, carte e
sito web.
Nel terzo caso si passa alla fornitura dei supporti informatici (totem, lettori multimediali GPS
e memorie di massa) sui quali sono state precaricate le informazioni reperite nelle fasi
precedenti. In questa fase si provvederà anche a fornire un supporto di assistenza a coloro che si
occuperanno della gestione delle attrezzature.
3.4 Sostenibilità del progetto (rispetto delle tipicità territoriali)
La natura immateriale delle attività previste dal progetto unita agli obiettivi che il gruppo di
progetto si è posto nella fase ideativa ne garantiscono la sostenibilità e l’attenzione verso aspetti
quali l’efficacia e la continuità delle azioni sul territorio.
3.5 Utilizzo delle moderne tecnologie di informazione e comunicazione (TIC)
Con la sigla TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) si intende la convergenza
di informatica e telematica per nuovi modi di gestire e comunicare l'informazione.
Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione comprendono Internet, l'architettura
aperta di rete, la multimedialità.
mano”.
prevede l’utilizzo di più mezzi di comunicazione: totem multimediali ed altri supporti
hardware), carta stampata (brochure). Il progetto prevedere la creazione di contenuti e materiali
multimediali dedicati alla promozione del territorio del Comune di San Pietro al Tanagro, oltre a
rendere il progetto di maggiore efficacia rispetto ad un tradizionale progetto di comunicazione
basato su soli prodotti cartacei, garantisce il raggiungimento degli obiettivi individuati dalla
misura 3.13.
Grande importanza riveste l’utilizzo di totem multimediali che saranno a disposizione del turista
che trovandosi sul territorio ha bisogno di risposte immediate e pianificazione dei percorsi oltre
Relazione generale
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che ad una visione a 360 gradi di ciò che il territorio può offrire. A coloro che vorranno accedere
alle informazioni sul loro computer e non posseggono una connessione internet saranno fornite
delle memorie di massa (USB) capaci di contenere tutti i materiali prodotti dal progetto.
Analoga funzione svolgono anche le Brochure “multimediali” che attraverso il supporto CD-DVD
potranno essere utilizzate come veicolo pubblicitario-divulgativo.
3.6 Autosostenibilità del progetto
L’attuazione del progetto richiederà una serie di investimenti, articolati per le tipologie indicate
nel quadro economico e riconducibili ai costi dei professionisti e dei prodotti forniti
(elaborazioni e stampe di guida e carte, fornitura sito web).
Data la natura delle attività previste dal progetto, i costi di esercizio sono legati esclusivamente
all’eventuale aggiornamento del contenitore multimediale, alla gestione e custodia dei materiali
hardware, totalmente a carico del Comune di San Pietro al Tanagro.
Le caratteristiche del progetto garantiscono quindi la sua autosostenibilità nel tempo e, quindi,
la sua efficacia nella promozione del territorio.
3.7 Coerenza con gli obiettivi fissati
Uno dei fattori di forza del progetto “Sentieri e mulini, - Qualità della vita, salute e
natura a portata “di mano” è costituito dalla coerenza con gli obiettivi che la misura 3.13 si
propone di raggiungere:
1. accrescere l’attrattività delle aree rurali;
2. valorizzare le risorse naturali, architettoniche e culturali delle aree rurali rendendole
attrattori turistici;
3. innescare processi di sviluppo sostenibile integrato;
4. promuovere la conoscenza dei prodotti di qualità del territorio;
5. promuovere l’offerta turistica del territorio a livello nazionale e internazionale;
6. realizzare infrastrutture informative a supporto della promozione e della valorizzazione del
territorio;
7. incoraggiare l’adozione e la diffusione delle Tecnologie di Informazione e Comunicazione
(TIC) per la promozione e il marketing territoriale.
L’obiettivo generale del progetto è, infatti, la promozione del territorio di San Pietro al
Tanagro attraverso la valorizzazione dei suoi punti di attrazione, legati ai sentieri di montagna,
al percorso dei mulini presenti lungo il fiume, al borgo oltre che alla cultura, alle tradizioni
enogastronomiche e agli antichi mestieri.
L’obiettivo specifico dei servizi e dei prodotti previsti dal progetto è quello di richiamare il
turismo in un’area interessante ma ancora poco conosciuta garantendo ai suoi visitatori
strumenti utili, innovativi ed alternativi per godere appieno delle attrattive del territorio.
L’impostazione metodologica del lavoro prevede l’intervento di tecnici ed esperti del territorio
che daranno il loro contributo affinché i contenuti e la forma del materiale di comunicazione
Relazione generale
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previsto siano di alta qualità. Questa metodologia garantirà l’efficacia del servizio e la
soddisfazione delle aspettative dei visitatori dell’area.
La valutazione del livello di rispondenza degli obiettivi con il risultato del progetto assume non
solo il ruolo di verifica progettuale ma anche di indirizzo per quelle che dovranno essere le
modalità di gestione dei servizi e delle possibili procedure per il monitoraggio dei loro effetti.
I livelli di coerenza delle azioni previste con gli obiettivi fissati sono rappresentati, in sintesi,
nella seguente tabella:
Obiettivi generali
Contenuto del progetto
1. accrescere l’attrattività delle aree
Valorizzazione del territorio di San Pietro al Tanagro
attraverso produzione di materiale informativo
multimediale di alta qualità
Il progetto individua come punti di forza gli itinerari
tematici della natura, dei sentieri e dei mulini che si
intrecciano nell’ambito comunale.
rurali;
2.
valorizzare
le
risorse
naturali,
architettoniche e culturali delle aree
rurali rendendole attrattori turistici;
3.
innescare
processi
di
sviluppo
sostenibile integrato;
4.
promuovere
la
conoscenza
dei
prodotti di qualità del territorio;
5. promuovere l’offerta turistica del
territorio
a
internazionale;
livello
nazionale
e
Il materiale e i servizi previsti dal progetto saranno
orientati verso un canale di alta considerazione delle
tematiche ambientali. Il rispetto per l’ambiente si
concretizzerà nella scelta del materiale con cui realizzare
i prodotti previsti dal progetto. Si svilupperà anche una
proficua collaborazione con esperti del posto e con i
soggetti individuati a gestire i materiali forniti, al fine di
far comprendere le potenzialità di sviluppo anche
economico, che può portare il progetto.
I prodotti previsti dal progetto considerano come
prioritaria la promozione di prodotti di qualità. Saranno
per questo fornite informazioni utili ai turisti per
conoscere in modo più approfondito le risorse
agroalimentari e la cultura enogastronomica del
territorio di San Pietro al Tanagro.
Il materiale informativo sarà prodotto in due versioni
(italiana e inglese) per ampliare il range di interesse e far
conoscere il territorio di San Pietro al Tanagro anche
oltre confine.
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Obiettivi generali
Contenuto del progetto
6. realizzare infrastrutture informative
contenitore multimediale dedicato al progetto di
San Pietro permetterà un’efficace promozione del
territorio e i totem multimediali daranno una
possibilità in più ai turisti e agli abitanti del luogo che
non abbiano la possibilità di consultare i materiali
attraverso altri canali informativi.
Oltre a questi materiali saranno forniti ulteriori
strumenti hardware (lettori multimediali e
memorie di massa USB) capaci di dare al turista
indicazioni e supporto alla consultazione e alla fruizione
dei beni ambientali e culturali del territorio e allo stesso
tempo utilizzarlo come “strumento pubblicitario” capace
di testimoniare e veicolare la propria esperienza
attraverso i materiali contenuti nella memoria di massa
USB che potrà portare a casa. La brochure
“multimediale” sarà uno strumento supplementare che
permette di attrarre il turista e invogliarlo a scoprire i
luoghi descritti attraverso un ampio coinvolgimento
sensoriale.
a supporto della promozione e della
valorizzazione del territorio;
3.8 Integrazione e collegamento con altre Misure dell’Asse 3 del P.S.R.
Il progetto rientra nel programma di attuazione della Misura 3.13 “Incentivazione di attività
turistiche” che, così come indicato nel Bando per la sua attuazione, contiene delle forti
correlazioni con le Misure 3.11 “Diversificazione in attività non produttive”, 312 “Sostegno allo
sviluppo e creazione d’imprese” e 3.23 “Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio
rurale”.
3.9 Specifiche tecniche di definizione dei prodotti
L’obiettivo principale delle attività previste è quello di offrire all’operatore turistico, ai fruitori
dell’area e ai residenti del materiale informativo relativo al territorio comunale di San Pietro al
Tanagro fornendo sia notizie relative alle caratteristiche del sito per le diverse componenti
(fisica, biologica, archeologica, culturale e paesaggistica), sia indicazioni pratiche per agevolare
l’accessibilità e la fruizione dell’area nella sua interezza promuovendo in particolare i punti di
forza dell’area attraverso gli strumenti forniti dal progetto. Un secondo obiettivo è anche quello
di cercare di attrarre flussi turistici, generalmente orientati verso le mete abituali e più
conosciute, verso questi luoghi, meno frequentati, ma con un patrimonio ambientale e culturale
di grande rilievo.
Il materiale informativo cartaceo (brochure informativa multimediale) sarà distribuito
gratuitamente ai visitatori dell’area presso strutture quali proloco, uffici comunali, sede di Enti
turistici, alberghi e ristoranti direttamente all’interno dell’area protetta, nonché durante fiere ed
eventi inerenti la promozione dell’attività turistica.
I prodotti forniti saranno prettamente legati alla promozione del territorio del Comune di San
Pietro al Tanagro e dei suoi itinerari e consisteranno in:
-
5.000 brochure informative con supporto multimediale cd-dvd del progetto
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(italiano/inglese)
-
1000 memorie di massa USB con i contenuti multimediali prodotti, da utilizzare come
gadget informativo;
-
video da realizzare sulle aree e emergenze di maggiore interesse per un numero
complessivo di 30 elementi e della durata di ca. 1 minuto ciascuno nelle versioni in italiano e
in inglese;
-
1 Blocco di contenuti multimediali nel quale confluiranno tutti i materiali individuati
attraverso la ricerca sulla quale saranno segnalate le emergenze territoriali che saranno poi
prevaricati sui supporti hardware forniti;
-
3 totem multimediali che saranno collocati presso strutture comunali o punti
informativi;
-
20 lettori multimediali con relativi contenuti multimediali a supporto dei turistiescursionisti che visiteranno il territorio;
-
20 GPS per gli escursionisti, per muoversi in sicurezza lungo i sentieri di montagna.
Brochure informative con supporto multimediale cd-dvd
L’obiettivo della brochure è quello di fornire, con immediatezza, le finalità del progetto e
descrivere le strumentazioni che il turista potrà utilizzare per approfondire tutti gli aspetti
dell’area di interesse e, in particolare, sugli itinerari naturalistici, culturali ed enogastronomici
che il Comune di San Pietro al Tanagro intende valorizzare.
Inoltre il turista troverà su di essa i numeri utili, l’ubicazione dei punti informativi e gli orari di
apertura di musei e punti d’interesse.
Allegato ad essa troverà un cd-dvd interattivo contenente tutti i materiali consultabili a livello
multimediale.
Le brochure saranno prodotte in italiano ed inglese.
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Memorie di massa USB
La fornitura delle memorie di massa ha l’obiettivo di raggiungere in modo alternativo coloro che
posseggono il computer, ma non hanno modo di accedere a contenuti dalla rete internet,
pertanto la memoria di massa USB darà la possibilità di aprire il territorio a questa tipologia di
potenziali turisti. Contemporaneamente la memoria di massa USB risulta essere un gadget
molto utile e quindi ben si presta alle finalità promozionali del territorio.
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Video
I video da realizzare saranno curati da personale qualificato e dovranno essere totalmente
compatibili per l’inserimento sugli apparati previsti nel progetto (memorie di massa, totem e
contenitore multimediale).
La fornitura minima prevista è di 30 video della lunghezza di 1 minuto realizzati con versioni in
lingua italiana ed inglese.
Oggetto delle riprese saranno: i luoghi, le emergenze naturali, storiche, culturali e
gastronomiche che scaturiranno dalla fase di studio ed analisi dell’area interessata dal progetto.
Il tutto dovrà essere fornito su dvd-rom.
Relazione generale
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Blocco di contenuti multimediali
Descrizione
La realizzazione del contenitore multimediale riveste grande importanza nel progetto, in quanto
ne rappresenta il cuore e quindi la base di dati da utilizzare per qualsiasi interazione del turistaescursionista. La fase di indagine deve garantire la completezza delle informazioni di base, dalla
cui elaborazione potranno risultare gli elementi da valorizzare per quanto riguarda le
caratteristiche dei sentieri e dei mulini e – più in generale – che possono costituire spunti di
attrattività verso il territorio di San Pietro al Tanagro.
Nel contenitore saranno messe in evidenza alcune sezioni, in particolare:
-
Natura, sentieri e mulini
Nella quale saranno riportate informazioni preziose sulle emergenze naturali, sui sentieri e sui
mulini presenti nell’ambito comunale e sarà dato particolare rilievo alla fruizione compatibile
con la conservazione al fine di sensibilizzare l’utente al rispetto e alle esigenze di preservare il
valore ambientale dell’area.
-
Foto gallery
Sezione nella quale saranno inserite immagini dei luoghi
-
Video gallery
Sezione che racchiude video e interviste che possano aiutare l’utente alla fruizione dei beni
-
News
Sezione a disposizione del comune per fornire notizie di rilievo riguardanti il progetto (chiusura
sentieri, modifiche agli orari etc..)
-
Informazioni
Informazioni generiche sui servizi relativi al turismo (attività ricettive, associazioni etc..)
Totem multimediali
Fornitura di totem multimediali affidabili, versatili e personalizzabili attraverso serigrafie in
modo da adattarsi al meglio ai luoghi in cui saranno installati ed attrarre ulteriormente i
visitatori al loro utilizzo. Tutti i prodotti inoltre devono distinguersi per la loro facilità d’uso.
Sui totem dovrà essere permessa la navigazione e la fruizione dei contenuti previsti nei punti
precedenti. Eventuali allacciamenti elettrici e dati (ultimo miglio) saranno a cura del Comune.
Relazione generale
17
La Qualità
La componentistica interna deve essere scelta privilegiando
l’affidabilità. I monitors,i touch screens, le mainboard e i
processori vengono solo dai principali players del mercato.
Il Design
Semplice, funzionale e attraente allo stesso tempo
La Personalizzazione
Facilmente personabilizzabile tramite adesivi.
La Manutenzione
Facilitata dalla presenza di due sportelli posteriori con
chiave che permettono di cambiare la carta o rimuovere
qualsiasi componente in pochi secondi.
L’utilizzo di componenti compatibili con gli standard pc di
mercato permette di aggiungere nuove schede o aumentare
la ram senza essere legati ad un costoso hardware
proprietario.
La Riduzione dei Costi
Tramite una ottimizzazione del processo produttivo legata a
nuovi agreement con i produttori di componenti e un
aumento dei numeri prodotti si è ottenuta una riduzione dei
costi senza
intaccare la qualità.
Lettori multimediali
Saranno forniti 20 lettori multimediali, in previsione di visite di gruppi e comitive numerose, in
modo da fornire un valido supporto al singolo turista escursionista, aumentando le possibilità di
comunicare e veicolare le informazioni più importanti che hanno bisogno di un supporto audiovisivo.
Relazione generale
18
Altoparlante Integrato
Schermo TFT LCD
Lettore MP3/MP4
Cuffie
Cavo USB
Driver per Windows
98
Caricabatterie
Manuale d'istruzioni
Relazione generale
19
GPS
Il ricevitore GPS per escursionismo è uno strumento, grande circa come un telefono cellulare,
alimentato a batteria, che permette di orientarsi e raggiungere delle posizioni ben precise
durante le nostre passeggiate. Di solito contiene le cartine dei principali boschi, con indicazione
di monti, laghi, fiumi, sentieri, etc.
Le ragioni per portare con se un GPS durante le escursioni sono
molte, alcune davvero indispensabili:
- per conoscere il luogo esatto (longitudine e latitudine) in cui
ci troviamo ed escludere la possibilità di perderci tra i boschi;
- per avere con se una bussola digitale ad alta precisione
integrata nel ricevitore GPS stesso
- per salvare i luoghi di interesse (waypoints), ad esempio la
posizione dove abbiamo parcheggiato l'auto, dove inizia un
sentiero, zone pericolose da evitare, etc;
- per conoscere quanti km di passeggiata sono stati percorsi e
che tracciato è stato seguito;
- per conoscere da quanto tempo si sta camminando e quanto
tempo rimane ancora per arrivare al luogo di destinazione;
- per conoscere la velocità a cui si cammina e l'altitudine a cui
ci si trova;
3.10 Specifiche tecniche migliorative
Nella realizzazione delle azioni progettuali dovrà essere applicato un modello di intervento
ecologicamente compatibile, per garantire il miglior livello di sostenibilità ambientale
dell’azione prevista. I materiali utilizzati nella fase di sviluppo del lavoro e per la presentazione
dei suoi risultati sono materiali soddisfacenti i requisiti di compatibilità. In tal modo si intende
rafforzare l’idea, da diffondere anche presso gli utilizzatori dei servizi offerti tramite il progetto
realizzato, di un intervento che abbia come finalità la realizzazione di un servizio che include
una pre-valutazione dei livelli di compatibilità ambientale delle attività, della gestione dei servizi
da dimettere sulla base di un processo complessivo di riduzione degli impatti di tollerabilità
ambientale.
In particolare, quanto detto si concretizzerà con il rispetto delle seguenti specifiche:
•
utilizzo di prodotti di carta 100% riciclata per materiali di consumo e comunicazione
(guida, carta turistica);
•
preferenza per il personale residente nelle aree limitrofe a quelle oggetto di intervento
nella fase di selezione delle ditte fornitrici di prodotti e servizi e nella fase di selezione
degli esperti chiamati a condurre le attività di raccolta dati.
Relazione generale
20
3.11 Criteri per la realizzazione del materiale di informazione e comunicazione
Il materiale di informazione e comunicazione di cui si prevede la realizzazione nell’ambito delle
attività progettuali sarà elaborato nel rispetto degli obblighi dettati dal Reg. 1974/2006 e in
linea con l’immagine
definita dall’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive per
l’identificazione del PSR Campania 2007-2013, descritta nel documento di cui si riporta la
copertina.
Immagine coordinata
Per la personalizzazione dei prodotti previsti dal progetto, il Comune di San Pietro al Tanagro
intende orientarsi verso un’immagine che:
-
richiami l’immagine del Comune usata nei precedenti lavori
-
evochi un progetto di comunicazione ecologica attraverso l’uso di materiali e tecniche adatti
a realizzare eco-oggetti a basso impatto ambientale.
Relazione generale
21
4. GRUPPO DI LAVORO E MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO.
4.1 Organizzazione del gruppo di lavoro
Lo svolgimento dell’attività e dei servizi previsti dal progetto verrà effettuato da un Gruppo di
Lavoro particolarmente qualificato, che costituisce uno dei punti di forza della presente
proposta, costituito oltre che dalla consolidata e comprovata esperienza dei singoli consulenti
coinvolti, anche dall’integrazione del Gruppo di Lavoro con figure professionali di livello
nazionale e locale che saranno coinvolte nell’esecuzione delle attività previste.
4.1.1 Ruoli e responsabilità
Di seguito, sono descritti ruoli e responsabilità delle varie figure professionali coinvolte nella
realizzazione delle attività e dei servizi previsti.
Ruoli
Responsabilità
Gruppo di
Il Gruppo di coordinamento dovrà predisporre e coordinare tutte le attività
da svolgere e monitorare l’avanzamento del lavoro e sarà costituito da
rappresentanti dei soggetti o società coinvolte nel lavoro.
Compiti del Gruppo di coordinamento saranno:
- Definire tempi e modalità di svolgimento delle varie azioni del progetto
attraverso l’identificazione delle soluzioni da implementare e di
allocazione delle risorse materiali ed umane.
- Eseguire una verifica periodica, secondo le modalità previste nel piano
di progetto, dello stato di avanzamento dei lavori delle diverse aree di
attività.
- Assicurare la gestione della documentazione di progetto.
coordinamento
GRUPPO DI COORDINAMENTO
DI PROGETTO
COMITATO ESECUTIVO
COORDINATORE DI PROGETTO
GRUPPO DI COORDINAMENTO DI AREA
Esperto Coordinatore
Area Catalogazione
Area Progettazione
Area Informatizzazione
GRUPPO DI LAVORO
Area Catalogazione
GRUPPO DI LAVORO
Area Progettazione
GRUPPO DI LAVORO
Esperto Data Base
Esperto in Scienze Ambientali
Ingegnere Ambientale
Geologo
Trasportista
Economista
Analista GIS-CAD
Operatori flussi documentali
Operatori di catalogazione
Relazione generale
22
Ruoli
Responsabilità
Esperti Coordinatori
di Area,
gruppo di lavoro
e segreteria
GRUPPO DI COORDINAMENTO
DI PROGETTO
COMITATO ESECUTIVO
COORDINATORE DI PROGETTO
GRUPPO DI COORDINAMENTO DI AREA
Area Catalogazione
GRUPPO DI LAVORO
Area Catalogazione
Operatori di catalogazione
Area Progettazione
GRUPPO DI LAVORO
Area Progettazione
GRUPPO DI LAVORO
Esperto Data Base
Esperto in Scienze Ambientali
Ingegnere Ambientale
Geologo
Trasportista
Economista
Analista GIS-CAD
Operatori flussi documentali
Gli Esperti Coordinatori di Area si integrano funzionalmente con i Gruppi
di Lavoro, coordinandone l’operato e mettendo a disposizione competenze
ed esperienze in tematiche specialistiche di particolare interesse per le
attività progettuali.
Il Gruppo di Coordinamento di Area, costituito dagli Esperti in questione,
provvederà altresì a fornire supporto al Coordinatore di Progetto in merito
alla pianificazione ed al monitoraggio delle attività progettuali.
Il Gruppo di Lavoro rappresenta il nucleo operativo della struttura tecnica
che darà esecuzione alle attività operative pianificate.
Il Gruppo di Lavoro collaborerà per far fronte alle specifiche esigenze che
potranno manifestarsi nel corso delle attività operative.
Il Gruppo di Lavoro è composto, oltre che dalle figure professionali
richieste per le specifiche competenze, da professionisti aggiuntivi il cui
apporto è ritenuto necessario per il buon esito delle attività progettuali.
Gruppo di coordinamento
- Esperto senior in progettazione territoriale (>15 anni)
- Esperto senior in gestione progetti (> 7 anni)
Esperti
- Esperto junior in GIS (3-5 anni)
- Esperto junior in scienze naturali/biologiche/ambientali con
esperienza (3-5 anni)
- Esperto junior in ambito grafico e realizzazione contenuti
con esperienza (3-5 anni)
- Esperto junior in creazione software per contenuti
multimediali (3-5 anni)
Per lo svolgimento e il supporto a tutte le attività di analisi dati, ricerca,
organizzazione dei gruppi di lavoro, stampa documenti, attività di
formazione e animazione, verrà attivata una segreteria operativa sia
presso le sedi di svolgimento delle attività che presso i luoghi di
redazione del lavoro di raccolta dei dati così composta:
- Personale per segreterie tecniche
4.1.2 Profili professionali
I profili professionali che saranno impiegati nello svolgimento dell’attività del progetto sono
evidenziati nella tabella che segue. La tabella comprende anche figure professionali aggiuntive
rispetto alla previsione minima, ritenute necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di
progetto.
Relazione generale
23
STRUTTURA DI
PROGETTO
Gruppo di
Coordinamento
PROFILI PROFESSIONALI DEL GRUPPO DI LAVORO
N°
Laureato esperto con più di 15 anni di esperienza professionale
nella gestione di progetti complessi nei settori pubblico e privato,
controllo e monitoraggio delle procedure e predisposizione attività
e documenti per l’attuazione delle azioni previste.
1
Laureato esperto con più di 7 anni di esperienza professionale nel
settore della pianificazione del territorio e delle analisi ambientali
con specifico riferimento alla gestione di progetti in aree protette
con coordinamento di gruppi di lavoro interdisciplinari
nell’ambito di progetti di pianificazione del territorio e di analisi di
impatto ambientale
1
Laureato esperto con più di 3-5 anni di esperienza professionale
nei settori specifici:
- Ambito GIS
- Ambito grafico e realizzazione contenuti
Gruppi di
lavoro
2
Laureato esperto esperienza professionale tra 3-5 anni nei settori
specifici:
- Scienze naturali/Ecologia
- Progettazione software e contenuti multimediali
2
Personale per segreterie tecniche e organizzative del lavoro di
analisi, preparazione documentazione.
1
4.2 Materiali e supporti tecnologici per lo svolgimento delle attività
Il gruppo di lavoro impegnato per la realizzazione delle attività oggetto del presente progetto
esecutivo dovrà disporre della strumentazione di seguito, in via orientativa, elencata e descritta,
nelle quantità ritenute necessarie all’idoneo svolgimento delle attività.
Per tale strumentazione, i proponenti si faranno carico dell’utilizzo e manutenzione, della
configurazione dei computer, delle stampanti, dei software e di ogni altro strumento, nel pieno
rispetto degli standard di funzionamento.
Hardware
Si riportano nel seguito le schede di dettaglio della strumentazione hardware, cavi, alimentatori
e quant’altro necessario per il buon funzionamento della strumentazione descritta.
Relazione generale
24
Server Applicativo: WorkStation HPXW6000
Processore: 2 processori Intel® Xeon™
Velocità del processore: 2,8 GHz
Cache esterna: 512 KB
Memoria RAM: 2 GB
Scheda video: VGA Quadro4 980XGL 128
MB
Unità a disco rigido interne: 2 X 36 GB
SCSI
Velocità del disco rigido: 10,000 rpm
Unità CD-ROM e DVD: Lettore DVD
Workstation ad alte prestazioni, supporta applicazioni grafiche ad alto livello grazie alla
caratteristiche della scheda video, ai 2 GB di Ram ed al doppio processore Xeon.
Svolge la funzione di Server Web per applicazioni grafiche e di server applicativo per software
GIS. Il doppio processore inoltre permette al sistema di effettuare elaborazioni grafiche e
contemporaneamente soddisfare richieste di interrogazione a database SQL.
Visto l’utilizzo di workstation analoghe da parte nostra con ottimi risultati, riteniamo che senza
dubbio questa sia la macchina ideale per ospitare applicazioni quali Microsoft SQL Server,
ArcSDE ed ArcIMS.
Workstation: HP D230TM
Processore: 2,66 GHz Intel P4
Cache esterna: 512 KB
Memoria RAM: 512 Mb
Scheda video: GEFORCE 2 MX200FX
64MB
Unità a disco rigido interne: 40 Gb
UltraATA
Monitor LCD
HP L1702 17” ultrapiatto
Display TFT a matrice attiva 1280 x 1024 da 17,0"
di diagonale con 16 milioni di colori con
rivestimenti antiriflesso, antistatico.
Relazione generale
25
Stampante laser A4 Kyocera FS-1900
Stampante Laser A4 B/N con unità
Fronte/Retro
Velocità di stampa: 18 ppm (A4)
Memoria standard: 16 MB (esp. 144 MB)
Risoluzione: 1200 dpi (2.400 dpi con KIR)
Alimentazione: 220/240 V, 50/60 Hz
Dimensioni: (LxPxH) 300 x 345 x 390mm
Capacità carta standard: cassetto da 500 fogli
+ alimentatore universale da 100 fogli
Capacità di uscita carta: vassoio da 250 fogli
face-down
Formato max di stampa: A4
Scheda Ethernet 10/100
Computer portatile Acer Aspire serie 1360
Processore: Mobile AMD Sempron
Cache esterna: 258 KB L2
Memoria: 512 MB, DDR333
Scheda video: GEFORCE 2 MX200FX 64MB
Unità a disco rigido interne: 40 Gb UltraATA
Stampante laser a colori A3 Infotec IPC 2838
Stampante Laser A3/A4 Colori
Velocità di stampa: 28 ppm (A4) a colori
Memoria standard: 64 MB
Alimentazione: 220/240 V, 50/60 Hz
Capacità carta standard: 2 cassetti da 500 fogli + alimentatore A3/A4 da 100 fogli
Unità Duplex
Scheda Ethernet 10/100
Dispositivo per archiviazione dati esterno NAS Snaz E6
Contiene fino a 6 dischi IDE configurabili in
Raid 1, 0, 10 e 5 per una capacità complessiva
lorda fino a 720 Gb, con sei dischi IDE da
120Gb cad, con la possibilità di aggiungere
fino a 15 Hd SCSI o una unità a nastri per la
gestione dei back up. Collegabile alla rete
attraverso una scheda Ethernet 10/100 o
attraverso la scheda Ethernet ad 1 Gigabit.
Relazione generale
26
Software
Software
Dotazione software dei PC:
Ogni workstation sarà munita, oltre che di
Microsoft Windows 2000 Professional,
Norton
Antivirus,
Microsoft
Office
Professional, e gli applicativi necessari alla
loro gestione in rete anche dei seguenti
applicativi per la gestione e l’elaborazione
delle immagini:
• Esri ArcView GIS
• Autocad Map 2004
Una Workstation sarà dotata di apposito
software per il trattamento immagini e
filmati digitali.
Scanner Kodak
Elevate capacità di scansione giornaliera in batch,
compresa tra 5.000 e 20.000 pagine. Dotato del sistema
Adaptive Threshold Processing (ATP), consente
consistenti risparmi di tempo e notevoli miglioramenti
nella qualità dell'immagine. Algoritmi per l’elaborazione
delle immagini permettono di ottimizzare la resa
qualitativa delle stesse, attraverso un post-processing di
miglioramento e raddrizzamento automatico. Sistema di
trasporto della carta, alimentatore documenti e
throughput, garantiscono capacità di scansione a facciata
singola o fronte/retro altamente produttive e affidabili. Il
sistema ATP è in grado di assicurare una qualità
uniforme delle immagini acquisite da documenti di
differente tipologia.
Firma del RUP
Firma del legale rappresentante dell’Ente
Dott. Francesco Cardiello
Il Sindaco
Dott. Domenico Quaranta
Relazione generale
27

Relazione descrittiva - San Pietro al Tanagro

Transcript

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