Allegato B) LAVORI DI INSTALLAZIONE Linee

Area Risorse Tecniche
Servizio Ingegneria Clinica
Allegato B)
LAVORI DI INSTALLAZIONE
Linee-guida per la redazione del progetto
PREMESSA
La presente relazione è redatta per illustrare i criteri di progettazione ed esecuzione delle opere
previste in riferimento all’intervento di installazione di una nuova macchina sospesa a soffitto al
servizio del reparto di Emodinamica dell’Azienda Ospedaliera “Bolognini” di Seriate (BG), con
illustrazione degli accorgimenti funzionali e costruttivi proposti, coerenti alle più moderne
soluzioni realizzative in materia di edilizia ospedaliera.
L’ottica ispiratrice di opere, finiture e forniture deve essere quella di ottenere l’umanizzazione
degli spazi ospedalieri oggetto di intervento attraverso un attento studio del Layout di
installazione della nuova diagnostica, materiali e colori studiati per rispondere al bisogno di
accoglienza del paziente e scelti di comune accordo con i responsabili del Reparto e con la
Direzione Lavori.
La scelta dei materiali e l’accostamento delle finiture deve essere studiato in modo da
consentire una facile manutenzione, con garanzia di durata nel tempo, delle principali necessità
di igiene e pulizia, in conformità alle esigenze oggettive ed alle normative specifiche.
Tutte le opere previste, devono essere realizzate in conformità alle normative vigenti in materia
di igiene dei luoghi di lavoro con particolare riferimento all’indirizzo di destinazione d’uso dei
locali e presenteranno comunque finiture analoghe alle esistenti al fine di ottenere una
situazione omogenea con il resto del reparto.
La distribuzione interna dei locali, deve essere studiata tenendo conto delle necessità funzionali
tipiche di un reparto ospedaliero di emodinamica ed unitamente considerando le caratteristiche
delle apparecchiature di Angiografia, per l’esecuzione di esami specifici.
In conformità alle esigenze progettuali, la distribuzione prevede la sequenza funzionale dei
seguenti locali.
comandi
sala esami Angiografia
locale tecnico per apparecchiature di Angiografica
OPERE ED IMPIANTI
Il progetto prevede:
Demolizione di alcuni tavolati per adeguare i locali all’installazione della nuova apparecchiatura
Rimozione dei pavimenti esistenti
Rimozione del sottofondo esistente
Rimozione del controsoffitto esistente
Rimozione porte interne
Realizzazione di rappezzi di intonaco come ripristino dopo le demolizioni
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Realizzazione di nuovi sottofondi per pavimenti vinilici con l’utilizzo di malte a rapida essicazione
Fornitura e posa di basamento in calcestruzzo della pavimentazione atta a supportare il nuovo
peso dell’apparecchiatura a terra (lettino)
Fornitura e posa in opera di travatura di sostegno a soffitto per l’ancoraggio della nuova
apparecchiatura e monitor a soffitto
Assistenze edili agli impianti
Realizzazione di pareti divisorie ove necessario in cartongesso
Opere proteziometriche
Fornitura in opera dei nuovi controsoffitti
Fornitura di nuovi serramenti piombati interni
Opere da pittore
Realizzazione dei nuovi impianti elettrici dedicati ad asservimento della nuova apparecchiatura.
Opere varie di cantiere compresi oneri per la sicurezza, approntamento cantiere, opere
provvisionali per l’accesso degli operatori .
OPERE EDILI
RIMOZIONI - DEMOLIZIONI
Per realizzare la ristrutturazione oggetto d’appalto devono essere demoliti alcuni tavolati interni
per far spazio alla nuova distribuzione dei locali necessari al funzionamento logistico del
sistema.
Tutte le opere di demolizione e di trasporto a discarica dei materiali di risulta, devono essere
condotte con la massima attenzione in modo da non recare impedimento al funzionamento del
resto del reparto.
OPERE STRUTTURALI
Realizzazione di un basamento in calcestruzzo a distribuzione del peso del nuovo lettino. La
sospensione della nuova apparecchiatura a soffitto deve essere garantita da una carpenteria
metallica ancorata alle strutture portanti esistenti dell’edificio.
TRAMEZZATURE INTERNE
Ove necessario Saranno costruite le tramezzature interne, in cartongesso a 4 lastre (spessore
cm. 10/12), per la formazione dell’assetto distributivo di progetto.
RASATURE DI PARETI INTERNI-ESTERNI IN GESSO
Su tutte le superfici oggetto di intervento verrà effettuata la ripresa dei gessi al fine di renderle
perfettamente complanari per le successive operazioni di rivestimento e pitturazione .
SOTTOFONDO DI PAVIMENTI
Nei locali oggetto d’intervento deve essere realizzato un nuovo sottofondo, costituito da un
impasto di cemento a rapida essicazione, perfettamente piano l’incollaggio di pavimenti in
piastrelle resilienti, anche con l’utilizzo di malte a rapida essicazione.
PAVIMENTAZIONI
Nella Sala Esami, dovrà essere realizzata una nuova pavimentazione in PVC, previa
preparazione del sottofondo con pulizia, posa di autolivellante tirato a spatola per la formazione
di una superficie liscia ed idonea alla posa di nuovo pavimento .
Il pavimento sarà vinilico antistatico in PVC omogeneo in teli di spessore 2 mm, saldato a caldo,
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posato per incollaggio al sottofondo esistente che verrà preventivamente lisciato e predisposto
alla posa.
Il pavimento vinilico presenta resistenza agli acidi diluenti, agli alcali ed alle sostanze comuni e
sarà del tipo classificato in classe 1 per la reazione al fuoco .
Si ritiene la scelta di tale pavimento vinilico adeguata alle esigenze di facile pulizia e
manutenzione dei locali.
RIVESTIMENTO DI PARETI TINTEGGIATURE
Le murature del locale tecnico saranno tinteggiate e/o con idropittura lavabile ricoperte da
rivestimento adeguato.
PROTEZIONI RX
I serramenti interni attuali dovranno essere sostituiti con quelli aventi tipologia antiX tali da
salvaguardare gli operatori dalle emissioni di raggi della nuova apparecchiatura. Le pareti dei
locali dovranno essere eventualmente integrate con lastre protettive antiX. Il piombo
equivalente dovrà essere rispondente alle norme di legge in accordo con le relazioni dell’Esperto
Qualificato dell’Ente.
I nuovi serramenti saranno montati su nuovi controtelai da mettere in opera sulle tramezzature;
I serramenti saranno ad un battente piano con telaio in alluminio anodizzato, battente con
pannello in fibra di legno rivestito in laminato plastico dove al suo interno alloggia il piombo
99,9% di idoneo spessore e montanti in alluminio anodizzato, compreso la fornitura di serrature
e maniglie.
CONTROSOFFITTI
I controsoffitti interni ai locali dovranno essere realizzati in lastre di cartongesso debitamente
stuccato e smaltato con vernici all’acqua, il tutto verrà pendinato a soffitto mediante ancoraggi
verticali e viti fosfatate. L’ispezionabilità a soffitto verrà garantita da un numero adeguato di
botole collocate in punti strategici di derivazione di linee e/o cablaggi per la nuova
apparecchiatura.
IMPIANTI TECNOLOGICI
IMPIANTI ELETTRICI
Dovrà essere prevista la realizzazione di impianti atti al funzionamento della nuova
apparecchiatura, secondo le prescrizioni di legge in base alla destinazione d’uso dei locali.
Tutte le forniture ed installazioni saranno realizzate in conformità alle prescrizioni e alle
regolamentazioni delle norme vigenti.
In particolare s’interverrà presso gli impianti elettrici esistenti integrandoli nel seguente modo:
LINEE ALIMENTAZIONE ANGIOGRAFO
CANALIZZAZIONI
QUADRO ELETTRICO ANGIOGRAFIA
DISTRIBUZIONE IMPIANTI LOCALE
IMPIANTO ELETTRICO CDZ LOCALE QUADRO ANGIOGRAFIA
IMPIANTO EQUIPOTENZIALE
GRUPPO U.P.S. DI ADEGUATA POTENZA ED AUTONOMIA
IMPIANTI MECCANICI
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Se necessario dovrà essere previsto il rifacimento delle canalizzazioni aerauliche presenti in sala
esame per l’installazione della nuova apparecchiatura angiografica e apparecchiature accessorie.
Tali canali saranno realizzati in lamiera zincata, completi di isolamento realizzato in guaina
elastomerica adesiva.
Le modifiche agli impianti dovranno garantire il mantenimento delle prestazioni dell’impianto
attuale.
Si dovranno adeguare gli impianti gas medicali alla nuova disposizione delle apparecchiature.
Il nuovo locale tecnico dovrà essere climatizzato mediante sistema ad espansione diretta
completamente autonomo rispetto all’esistente impianto di climatizzazione.
Tale sistema sarà dotato di comando a parete e Dovrà essere previsto un riporto allarme di
anomalie impianto.
DOCUMENTAZIONE
Dovrà essere fornita copia cartacea ed informatica di tutta la documentazione tecnica prodotta,
certificazioni e collaudi.
LIMITI DI FORNITURA
Le lavorazioni dovranno interessare i locali sala angiografica, locale tecnico e parzialmente il
locale consolle che attualmente è unico per le due sale presenti nel reparto.
Per gli impianti elettrici si dovrà verificare l’interruttore di partenza dal Quadro generale e
l’eventuale sostituzione. Sono oggetto di fornitura tutte le linee di alimentazione, le vie cavi, il
nuovo UPS con adeguata potenza ed autonomia che verrà collocato nel locale tecnico a fianco
della cabina elettrica.
IMPIANTO DI CANTIERE
Il cantiere sarà dotato di tutti gli opportuni approntamenti e dotazioni necessarie (segnaletica,
illuminazione, etc.) e si svilupperà negli spazi messi a disposizione dall’Ente Ospedaliero, che
verranno delimitati da opportune barriere per garantire al massimo la sterilità degli attigui: locali
preparazione e sala emodinamica 1 (p.e. parete di separazione in laminato) e corridoio
passaggio urgente da pronto soccorso a blocco operatorio.
Le lavorazioni delle varie fasi operative avverranno in modo da limitare al massimo i disagi.
Nota importante:
Eventuali aree di incertezza, nelle opere di raccordo fra le nuove realizzazioni e l’esistente,
dovranno essere chiarite prima dei termini di consegna dell’offerta, tramite richiesta scritta
all’Azienda Sanitaria, e non potranno costituire varianti economiche opzionali in ambito di
computo metrico.
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