mattino_pd_2012-09-14 - FUTURE VINTAGE FESTIVAL

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Spettacoli
VENERDÌ 14 SETTEMBRE 2012 IL MATTINO
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IL FESTIVAL DEL VINTAGE
Lo stile viaggia con la macchina del tempo
A Padova le icone che vengono dal passato: non solo oggetti, ma un modo personale e unico di vivere la moda
di Aldo Comello
◗ PADOVA
Finché gli angeli dell’Apocalisse non arrotoleranno il cielo
stellato provocando la fine del
tempo, vivremo sempre tra passato e futuro, cercando di afferrare l’attimo fuggente del presente. Il Vintage, oggi alle 15 alza il sipario su una kermesse di
tre giorni nella suggestiva cornice del centro culturale Altinate: è la resurrezione dell’effimero perché, come disse Coco
Chanel, «la moda passa, ma lo
stile resta». Il vintage riporta alla luce valori, stili di una volta,
icone, costumi che hanno segnato un’epoca. Insomma,
“dilata il tempo che ti resta mettendo il passato negli occhi del
futuro”.
Questa è la terza edizione padovana di un’iniziativa di successo che coinvolge tutta la città e attira visitatori da tutto il
Veneto e non solo, arriva fin
nelle sale del Caffè Pedrocchi ,
con una fioritura di incontri,
appuntamenti, mostre: gli appassionati di vintage sono agguerriti e testardi come i collezionisti di francobolli, sono i se-
I collezionisti
si ritrovano al
mercatino
del San Gaetano
tra occhiali, borsette
e abiti che resistono
a ogni tentativo
di imitazione
Il Centro San Gaetano ospita anche quest’anno il Festival del Vintage
Look d’altri tempi, intramontabili
guaci di un’archeologia del passato prossimo, i recuperanti di
un’oggettistica contrassegnata
dalle pietre miliari della moda.
La mostra ha il cuore
nell’agorà dell’antico monastero dei Teatini, poi tribunale,
ora palazzo delle esposizioni
sembrano aiuole fiorite. Erano
i tempi di Alba, il settimanale
femminile con le grandi foto
color seppia che emozionava
con gli annunci di concorsi di
bellezza e la réclame di creme
miracolose.
Chi espone parla dell’emo-
culturali. Che cosa troveremo?
La borsa di cuoio a soffietto,
compagna fedele del medico o
della levatrice d’antan, il cappello a cilindro imbottito di
morbida pelle. E’ quello che abbiamo visto sulla testa di Mandrake? Cappellini inglesi che
zione che si prova nel catturare
un pezzo di pregio, un vestito
che sembra uscito dal baule
della nonna, usato nelle grandi
occasioni e poi imbalsamato
nella naftalina. Il mercato del
vintage, per alcuni, presenta
dei vantaggi rispetto alle pre-
ziose griffe: costa meno, l’oggetto è curato, coccolato con
cura artigianale e non rischi di
trovarti ad una festa con lo stesso abbigliamento della tua vicina di casa. Splendido! Splendida la collezione di jeans di Angelo, gentiluomo toscano che
abita in un castello che è una
giostra di vanity fair da far innamorare ragazze in fiore e signore di stagionata eleganza, ma il
suo “archivio” con le collezioni
più solleticanti è a Lugo di Romagna.
Di occhiali un fiume in piena: alla Elton Jones, da pipistrella, a specchio, da mantide
religiosa. Poi ti tuffi in un labirinto di abituzzi colorati, ti lasci
accarezzare dai bordi di microgonne profumate di glamour,
saggi con la mano la consistenza di sottanoni da femminista.
Scopri il banco dei gioielli, bigiotteria americana di pregio,
firme illustri (Trifari, Monet),
design squisito. Controlli quanti soldi hai in tasca, quanto pesa la tua carta di credito. La voglia di un regalo è fortissima,
ma la congiuntura ti consiglia
di lasciarti cullare dai sogni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Attesa per «Ritratti Vintage» Musica, dibattiti e visioni
Domenica la premiazione del concorso: sul sito i finalisti
◗ PADOVA
L’immagine simbolo del Festival
“Ritratti Vintage”, un fiume di
foto inviate via web. È stato un
successo con oltre 1.600 immagini partecipanti il concorso organizzato dal Vintage Festival assieme al nostro giornale sul tema del ritratto.
Una partecipazione ben oltre le aspettative, anche per i
premi in palio: un tablet Vodafone Smart Tab10, una macchina fotografica Lomography e uno zaino. Sul sito
del nostro giornale è possibile
navigare nella galleria con le
24 foto finaliste per ciascuna
delle due categorie in gara:
reinterpretazione del ritratto
vintage e recupero di foto d’archivio.
La premiazione delle foto
vincitrici è in programma domenica sera, alle 19, durante
l’ultimo giorno dell’evento al
centro San Gaetano di Padova.
Ma c’è di più: tutti i partecipanti hanno diritto a un regalo. Grazie a “Rce” ogni partecipante avrà un buono-omaggio valido per una stampa fotografica 20x30, da ritirare nel
punto vendita Rce in Riviera
Tito Livio 32 a Padova.
Tre giorni di appuntamenti, anche un ballo da record
◗ PADOVA
Fin dalla prima giornata il Vintage Festival mette in cartello
una serie di appuntamenti di
grande fascino, incrociando
musica e cultura: al Pedrocchi
evento serale di inaugurazione.
Il via alle 18 con “Videodance”,
la lezione di ballo più grande al
mondo, che tenterà di battere il
Guinness World Record che già
hanno raggiunto nel 2011, seguita dalla performance “Jeans
Ballet” del Ballet Center diretto
da Lucia Galli. Dalle 21 il concerto di Vanessa Haynes & The
Soul Tracks Orchestra: la voce
della più famosa jazz-funk
band inglese di sempre. leggenda dell’acid-jazz.
Al San Gaetano dalle 17.15
Carlo Pastore e Gianluca Quagliato parleranno del loro programma in onda dal 2010 su Rai
Radio2, “Babylon”: una bussola
per orientarsi nella babilonia di
libri, film ed esperienze della
sottocultura giovanile che viaggia alla velocità dei social
network.
Inaugurazione anche per le
quattro mostre inedite ospitate
al primo piano del Centro Culturale San Gaetano, aperte per
tutta la durata del festival e a in-
gresso gratuito. Dalla “Jeans History” di A.N.G.E.L.O. alla mostra fotografica in bianco e nero
“Black sheep” di Sir Bob Cornelius Rifo. E ancora “Obey”, una
selezione di opere numerate di
Shepard Fairey per ripercorrere
la carriera di uno dei più celebri
street-artists del mondo noto
per aver curato la campagna
elettorale del presidente statunitense
Obama.
Infine
“Things” di Dario Tironi, sculture realizzate con il riciclo e il riutilizzo delle materie prime.
Vintage si visita oggi dalle 15
alle 21, domani dalle 10 alle 22 e
domenica dalle 10 alle 21.