Le Aree di lavoro e guida

Le Aree di lavoro e guida
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Sull’interfaccia di AutoCAD, la discussione non è ancora conclusa, ma per dare leggerezza alla trattazione e respiro a te lettrice/lettore, ho preferito suddividere l’argomento in due capitoli distinti. In questo secondo capitolo tratteremo soprattutto un altro
elemento fondamentale dell’interfaccia: le aree di lavoro. Il concetto di Area di lavoro
– Workspace permette di personalizzare l’applicazione CAD nel modo più consono
allo stile del progettista e alla specifica attività che sta compiendo. Niente filosofia,
comunque; andando subito al sodo le Aree di lavoro sono, in termini pratici, delle
configurazioni di disposizione degli elementi di interfaccia nella schermata di AutoCAD. Quali elementi? I soliti di cui abbiamo già parlato: Menu dell’applicazione,
Barra multifunzione, Menu a tendina, Barre degli strumenti e Tavolozze, raggruppati
ed organizzati in modo tale da costituire l’interfaccia di comando di AutoCAD. Quando si utilizzano delle Aree di lavoro specializzate, gli elementi costitutivi vengono filtrati, in modo da visualizzare solo i menu (o parte di essi), le barre degli strumenti e
le tavolozze di stretta competenza di quello specifico utilizzo. Pensate alla attività di
quotatura di una tavola. Avete bisogno dei blocchi? No! Avete bisogno dei comandi
di modellazione 3D? No! Ecco perché ha senso personalizzare AutoCAD per scegliere
una configurazione di interfaccia (una area di lavoro, appunto) compatta e specializzata per le attività di quotatura. Nel corso di questo capitolo vedremo come utilizzare
le aree di lavoro già predefinite. Continuate a seguirmi!
Utilizzo delle aree di lavoro
Le aree di lavoro servono, quindi, per salvare lo stato corrente dell’interfaccia grafica,
con particolare riferimento a: Schede e Pannelli della Barra multifunzione, Barre degli
strumenti e Tavolozze. Per default, AutoCAD 2014, contiene 4 diverse Aree di lavoro
predefinite:
1.
2.
3.
4.
Disegno e Annotazione
Elementi 3D di base
Modellazione 3D
Classica di AutoCAD
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Le prime tre seguono i dettami della interfaccia a Barra multifunzione, come descritto
nel capitolo 1, l’ultima, invece, è pensata per chi è abituato alle versioni precedenti
dell’interfaccia di AutoCAD e non intende cambiare. Il passaggio tra aree di lavoro
predefinite è semplicissimo: infatti basta selezionare una delle differenti aree di lavoro proposte da AutoCAD dal menu a tendina nella barra degli strumenti ad accesso
rapido, oppure effettuare la scelta a partire da un clic sull’icona dell’area di lavoro,
nella barra di stato (in basso a destra della finestra di AutoCAD). Posate lo sguardo
sulla figura 2.1, essa descrive le opzioni di scelta dell’area di lavoro. Le figure 2.2 e 2.3
permettono, rispettivamente, di verificare il cambio della disposizione dei comandi
all’interno dell’interfaccia grafica di AutoCAD, in modalità Modellazione 3D e Classica AutoCAD.
Figura 2.1
Scelta della area di lavoro
dalla barra di accesso rapido
o dalla barra di stato
Figura 2.2
Aspetto dell’interfaccia grafica con area di lavoro impostata a: Modellazione 3D
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Figura 2.3
Aspetto dell’interfaccia grafica con area di lavoro impostata a: Classica di AutoCAD
In AutoCAD per Mac non trovate il vero e proprio comando Area di lavoro, potete
comunque effettuare il passaggio tra le diverse barre degli strumenti per attivare di
volta in volta le tavolozze:
• Drafting: per il disegno 2D.
• Annotation: per le annotazioni e la quotatura.
• Modeling: per la modellazione 3D.
Figura 2.4
Passaggio tra i diversi stati
della tavolozza degli strumenti
di AutoCAD per Mac
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Salvataggio delle aree di lavoro
Quando si eseguono spostamenti, accensioni/spegnimenti di barre degli strumenti
e/o di tavolozze e di gruppi di comandi della barra multifunzione è possibile memorizzare lo stato corrente di AutoCAD, per poterlo facilmente richiamare anche
dopo l’uso dell’applicazione da parte di un’altra persona (un po’ come succede per le
impostazioni dei sedili regolabili elettricamente delle automobili tedesche, avete presente?!). L’area di lavoro viene salvata dandole un nome significativo. La procedura è
estremamente semplice e comincia con l’accensione/spegnimento e la disposizione di
pannelli e schede, tavolozze, barre degli strumenti, ecc. nel numero e nella posizione
desiderata. Quando questa fase creativa è conclusa, eseguire i quattro passi di seguito:
1.
Fare clic sul pulsante Aree di lavoro
2. Selezionare la voce Salva corrente con nome
3. Nella finestra di dialogo Salva area di lavoro, digitare un nome per la nuova area
di lavoro o selezionarne uno dall’elenco a discesa
4. Fare clic sul pulsante Salva.
Figura 2.5
Finestra di dialogo per il salvataggio
della area di lavoro
Personalizzazione dell’ambiente di lavoro
Forse è leggermente prematuro ma la personalizzazione dell’interfaccia utente è semplificata attraverso il comando CUI (Customize User Interface). Questo comando è
accessibile attraverso la scheda Gestisci, pannello Personalizzazione, pulsante Interfaccia utente oppure da riga di comando (utile ricordarlo nel caso abbiate spento la barra
multifunzione, tutti i menu a tendina e tutte le barre degli strumenti), digitando cui.
Una volta lanciato il comando si aprirà la finestra di dialogo Personalizza interfaccia
utente (figura 2.6), che contiene la gran parte delle opzioni per la personalizzazione
della interfaccia utente di AutoCAD. Attraverso le impostazioni contenute in questa
finestra si possono adattare gli strumenti di AutoCAD per ottimizzare l’interfaccia.
Si possono modificare le impostazioni delle aree di lavoro, della barra multifunzione,
delle barre degli strumenti, del browser menu, dei menu di scelta rapida, dei tasti di
scelta rapida e le impostazioni del mouse.
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Figura 2.6
Finestra di dialogo Personalizza interfaccia utente
Utilizzo del sistema di aiuto
Ora che abbiamo fatto un po’ di chiarezza sul tema delle aree di lavoro, per entrare
gradualmente nel vivo dell’utilizzo professionale di AutoCAD, ho pensato di sottoporvi il tema dell’utilizzo proficuo del sistema di aiuto (help) in linea. Perché utilizzare la
guida in linea, avendo a disposizione una “Grande guida” cartacea? Il motivo è presto
detto: per quanto possa essere esteso questo libro, non potrà mai comprendere la trattazione con esempi e commenti di ogni singola funzionalità di AutoCAD. La guida in
linea serve proprio in questi casi di emergenza. L’approccio con cui ne parleremo tenta
di dare una risposta alla coppia di dubbi principali circa l’utilizzo della guida: alcune
volte non si trovano risposte alle proprie domande, alcune volte la guida presenta
troppe risposte alle domande del progettista. Il sistema di aiuto, da qualche versione,
non è più disponibile nell’installazione standard, ma accessibile via web. Se lo volete consultare localmente è necessario scaricarlo dal sito http://support.autodesk.com.
Questo è il sito di supporto tecnico ai vari prodotti Autodesk; in questo caso si sceglie
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il prodotto AutoCAD dal riquadro Get product support, poi si fa clic su Documentation
dal menù sulla destra e da questa pagina si esegue il download dell’Offline help.
Figura 2.7
La guida di AutoCAD 2014 per Windows – Finestra di dialogo dedicata
Anche su Mac, parlando di Help, occorre concentrarsi sulla parte in alto a destra
dell’interfaccia, ma non cercate le icone fino a qui mostrate, perché le cose qui funzionano diversamente. Espandete il menu a tendina Help per trovare il primo, potentissimo strumento di aiuto: il campo di ricerca Search; è sufficiente digitare la parola,
o le parole, da ricercare e, ancora prima che abbiate finito di digitare, AutoCAD per
Mac propone tutti i risultati coerenti con la ricerca. Provate a scorrere con il cursore
sull’elenco dei risultati e una freccia evidenzierà dinamicamente il percorso da compiere per individuare il comando di interesse (figura 2.8). Supercomodo!
Se invece siete alla ricerca di un Help dal sapore più tradizionale, con il collegamento
alle pagine della Guida dell’utente, fate clic sulla voce AutoCAD Help, sempre dal
menu a tendina Help, e verrà aperta una finestra del vostro browser di navigazione
che mostra la Home page dell’Help di AutoCAD per Mac. Anche da qui potete procedere sfogliando le pagine delle diverse risorse, oppure digitare la vostra domanda
nel campo Search.
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Le Aree di lavoro e guida
Figura 2.8
L’Help di AutoCAD per Mac mostra interattivamente la posizione del comando Isolate Layer
Figura 2.9
Posizione del comando Help
di AutoCAD
Figura 2.10
Finestra della guida di AutoCAD 2014 per Mac
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Conclusioni
Come avete trovato questo capitolo? Interessante o noioso? Gli argomenti trattati,
secondo l’autore, sono tra quelli che vi aiuteranno a lavorare meglio e con maggiore
consapevolezza. Di sicuro utilizzando le aree di lavoro avrete sempre sotto mano gli
strumenti utili alla situazione di disegno che state affrontando. E in più, ora sapete
come trovare tutte (o quasi) le risposte alle vostre domande e ai vostri dubbi sull’utilizzo di AutoCAD, per tutto il resto, potete sempre contattare l’autore all’indirizzo di
posta elettronica: [email protected]. Fatemi sapere come la pensate!
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