Bresciaoggi 060414 - Basket Brescia Leonessa
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Bresciaoggi 060414 - Basket Brescia Leonessa
Sport 47 BRESCIAOGGI Domenica 6 Aprile 2014 BASKET. Sfidacrucialeperibiancazzurrichesigiocanotuttelechancesdiriagganciaregli spareggi Centrale,ecco ilderby chepuòvalerelastagione Bresciaincampo aVeronaper mantenere viva lasperanzaplay-off Martelossispinge lasquadra:«Per vincerenonsi può sbagliarenulla» Alberto Banzola La partita che vale una stagione: alle 18 la Centrale del Latte si gioca tutte le speranze di playoff nel derby del Garda con la Tezenis Verona. Per i biancazzurri il derby questa volta ha un significato diverso: espugnare il palasport di Verona vuol dire continuare a tenere accesa la speranza, perdere (quasi sicuramente) equivarrà a chiudere la stagione in maniera anticipata. CONCENTRATISSIMA, e non potrebbe essere diversamente, la truppa di Alberto Martelossi si appresta a vivere la partita come se fosse la finale con Pistoia dello scorso anno: in palio questa volta non c'è la promozione, ma il riscatto di una stagione (molto) sotto le aspettative. Purtroppo per la Centrale la sfida con la Tezenis arriva nel momento peggiore possibile considerando che i gialloblù (quarti con Torino a quota 34 punti, + 6 rispetto a Brescia) vengono da 7 vittorie nelle ultime 8 uscite; e dire che 9 giornate fa i veneti erano solo un gradino sopra la squadra biancazzurra, distanziati di soli 2 punti. 2 punti come quelli che all'andata permisero ai ragazzi di Ramagli di espugnare il San Filippo (69-71), passato in poche settimane da fortino inespugnabile a colabrodo assoluto. L'impianto veronese finora ha retto abbastanza bene agli AlbertoMartelossie la Centraledellatte albivio-derby LNP Gold LE PARTITE ORE 18 Trento 2009-Junior Casale 83-67 Aget Imola-Fileni BPA Jesi Le Gamberi FO-Angelico BI Napoli Basket-Ferentino PMS Torino-Barcellona Sigma Prima Veroli-AcegasAps TS Tezenis VR-CENTRALE LATTE BS Trapani-Orlandina PROSSIMO TURNO: 13/04/2014 AcegasAps TS-Le Gamberi FO Aget Imola-Prima Veroli Angelico BI-Tezenis VR Barcellona Sigma-Napoli Basket CENTRALE LATTE BS-PMS Torino Ferentino-Junior Casale Fileni BPA Jesi-Orlandina Trapani-Trento 2009 SQUADRA P G V P F Trento 2009 Orlandina Angelico BI PMS Torino Tezenis VR Barcellona Sigma Ferentino S 40 28 20 8 2202 1996 38 27 19 8 2063 1975 36 27 18 9 2201 2019 34 27 17 10 2147 2071 34 27 17 10 2098 1968 32 27 16 11 2193 2058 28 27 14 13 2122 2100 CENTRALE LATTE BS 28 27 14 13 2085 2057 Prima Veroli 28 27 14 13 1982 1907 Trapani 26 27 13 14 2069 2106 Napoli Basket 24 27 12 15 2024 2046 Junior Casale 24 28 12 16 1951 1949 Fileni BPA Jesi 22 27 11 16 2050 2162 AcegasAps TS 20 27 10 17 1988 2130 Le Gamberi FO 18 27 9 18 1920 1997 Aget Imola 2 27 1 26 1778 2332 assalti ospiti (2 sconfitte, entrambe nel girone d'andata contro Biella e Torino, prossima avversaria della leonessa). Missione allora impossibile? «Diciamo non propriamente agevole - sintetizza Alberto Martelossi -: nel girone di ritorno Verona ha avuto un trend sempre positivo: è squadra con un' identità fisica importante. Quello che vedremo oggi in campo rappresenta 2 linee contrapposte: da parte nostra posso dire che se avessimo messo la stessa attenzione con cui abbiamo preparato le ultime gare anche in passato, avremmo dei punti in più». Nonostante tutto la Leonessa a Verona non sarà sola: 2 pullman organizzati dagli irriducibili (in partenza alle 16 dal piazzale dell'ortomercato) e tante macchine si muoveranno in direzione est sull'A4: «Ho già avuto modo di ringraziare pubblicamente la tifoseria. Per vincere oggi la motivazione specifica nostra deve essere più forte di quella degli avversari». Jerry Smith (15 punti di media e quasi 4 assist), Ronnel Taylor (14,9) e Craig Callahan (13.8 e 6 rimbalzi e mezzo a partita) sono i nemici pubblici da bloccare in una squadra per certi versi simile a Brescia (giocatori di esperienza, molto affidamento al gioco perimetrale): «Per noi oggi è una prova del 9. A volte mi sembra che i guai fisici ci abbiano reso dei fucili di carta di fronte ai carri armati: siamo concentra- GinoCuccaroloe la Centraledellatte sigiocanoleresidue speranzedi centraregli spareggi FOTOLIVE Percentrare ilsuccesso dovremoavere maggiori motivazioni ALBERTO MARTELOSSI ALLENATORECENTRALE DELLATTE DIVISIONENAZIONALE B. Nellapenultima giornatadi campionato Orzinuovi d’assalto Montichiari incorsa: viaallo sprintfinale GagàconlaSangiorgese per confermareil primato ContadiCastaldi alPalageorge:èmissione-Urania Penultima giornata della stagione regolare per il campionato di Divisione nazionale B che sabato prossimo, con l'ultimo turno in contemporanea alle 20.30, darà vita ad una prima classifica tramite la quale si stabiliranno gli incontri della fase ad orologio, ovvero dei quattro turni di campionato che si giocheranno prima di delineare la graduatoria definitiva che condurrà le prime otto squadre alla griglia dei play-off. TRA LE SQUADRE più convincenti nelle ultime settimane c'è sicuramente la Contadi Castaldi Montichiari, sbarazzatasi di Rimini e della Sangiorgese senza problemi, e attesa oggi al PalaGeoge contro l'Urania Milano. La squadra di Ghizzinardi è tra le candidate a disputare la post-season e AndreaScanzi(Montichiari) MatteoMartini(Orzinuovi) ti sull'importanza del derby perché Verona è squadra tostissima, e noi per vincere non possiamo sbagliare nulla». MARTELOSSI al termine della partita con Imola aveva chiesto di smorzare i toni e di non caricare di troppi significati una partita che i suoi ragazzi avrebbero fatto difficoltà a interpretare di fronte a troppa pressione: «La preparazione è cresciuta nella maniera giusta, con la consapevolezza di quello che ci aspetta e senza pressione: purtroppo i problemi fisici (Procacci e Fultz in forte dubbio, oltre ai soliti noti Di Bella e Slay) non ci hanno dato la possibilità di dare il 100% o di modificare quegli aspetti che avevo in testa da qualche giorno. Pazienza». • DIVISIONENAZIONALE C. ArrivaLissone può essere dunque un ulteriore banco di prova invece per Montichiari che vuole consolidare la terza posizione: «Veniamo da un buon momento e da due partite dove siamo riusciti a mettere in pratica la nostra idea di gioco - spiega l’allenatore monteclarense Simone Lottici. L'ottima circolazione di palla e le brillanti percentuali al tiro ci hanno permesso di realizzare 89 punti di media nelle ultime due gare, nelle quali siamo riusciti a conservare al tempo stesso un'ottima tenuta difensiva». L'Urania però è un avversario che è in grado di realizzare qualsiasi tipo di impresa e risultato, come dimostra l'ottimo girone di ritorno disputato dai milanesi: «I giocatori del quintetto dell' Urania, come media punti, sono tutti in doppia cifra e questo testimonia la bontà di questa squadra. Rispetto a loro possiamo contare su una panchina più lunga, anche se i loro giovani stanno facendo bene», chiude Lottici. Per i bianconeri l'unico giocatore in forse è Mike De Guzman, alle prese con un'infrazione inguinale. ANCHE PER ORZINUOVI l'impegno odierno sarà contro una formazione milanese, ovvero quella stessa Sangiorgese che una settimana fa è uscita con le ossa rotte dalla gara casalinga proprio contro Montichiari finendo sconfitta pesantemente. In casa GaGà, la vittoria contro Treviso, ha galvanizzato ulteriormente l'ambiente orceano e considerando la forma fisica dell'Orzinuovi, la sola cosa che può preoccupare il tecnico Riccardo Eliantonio è l'approccio alla gara: «Stiamo vivendo un periodo nel quale ci sitamo allenando bene e a ranghi completi. Riusciamo ad essere fluidi e godiamo in questo momento di un'ottima condizione. Mi spiacerebbe dunque se la mia squadra avesse un rilassamento dopo la grande vittoria con Treviso: non sfruttare questo momento positivo sarebbe un peccato. Dobbiamo essere umili perché in questo campionato abbiamo visto che nessuna sfida è facile». La Sangiorgese, che si arrese solo nella finale play-off lo scorso anno contro il Monticelli, dopo la rivoluzione estiva non è riuscita a ripetere l'exploit della scorsa stagione: «E' una squadra che ha attraversato un periodo di difficoltà - l’analisi di Eliantonio - ma tuttavia in nostri avversari si trovano adesso a soli due punti dai play-off, anche se arrivano da due pesanti sconfitte e per questo temo ulteriormente la loro voglia di reagire. Troviamo un avversario ferito che vorrà dimostrare che questi brutti scivoloni sono solo frutto di episodi. Per tutti questi motivi dovremo farci trovare pronti». • C.C. © RIPRODUZIONERISERVATA Pisogne,i play-off ancorapossibili «Credercisempre» Un compito difficile ma Mazzoli non molla: «Se c’è un’opportunità ci dobbiamo credere» Con due sole partite da disputare, due punti di ritardo dalla nona posizione e lo svantaggio negli scontri diretti con Reggio Emilia, il sogno play off per l'Iseo Serrature si allontana. La matematica non condanna ancora la formazione bresciana che però dovrebbe vincere entrambe le gare mancanti (in casa con Lissone e a Imola) e sperare nelle sconfitte degli emiliani (con Crema e a Basiglio). Le probabilità quindi vanno svanendo, ma il tecnico Matteo Mazzoli ancora ci crede: «Fino a quando avremo una possibilità ci proveremo. Ora c’è Lissone, squadra lunga, completa e difficile da affrontare: dovremo fare il meglio possibile in attacco. A Imola abbiamo ceduto negli ultimi 20 minuti a causa ancora di rotazioni ridotte. Finulli era malato ed è rientrato giovedì, mentre Salvetti non potrà ancora giocare a causa dell'infortunio alla caviglia. In ogni MatteoFagiuoli (Pisogne) caso questa potrebbe essere l'ultima partita della stagione davanti al nostro pubblico e come sempre ci teniamo a fare bene». Se Pisogne per sognare deve vincere entrambe le gare e sperare in un po' di fortuna, Lissone ai play off c'è eccome, anche se non sa ancora in quale posizione si troverà sulla griglia di partenza. Appuntamento allora alle 18 al PalaRomele di Pisogne, per un finale di stagione in cui l'obiettivo salvezza è stato ampiamente centrato ed in cui si può sperare in qualcosa di più: la matematica non condanna, ma oltre all' impegno servirà anche un po’ di fortuna. • M.R. © RIPRODUZIONERISERVATA