Casa - Aldo Flore

Casa del mese/3
Q
uando gli attuali
proprietari hanno
scovato questa casa
nelle campagne vicino ad Ostuni,
l’edificio risultava notevolmente
compromesso da una serie
di rimaneggiamenti che ne
avevano compromesso il valore.
Nata alla fine dell’Ottocento
come edificio rurale, la
costruzione aveva subìto negli
anni vari passaggi di proprietà
fino a trasformarsi, negli anni
Cinquanta, nella rivendita di
sali e tabacchi della contrada.
L’intervento, affidato a Aldo Flore
e Rosanna Venezia dello studio
Arkitetti, ha consolidato
le strutture e ripristinato
l’integrità originaria. Oggi
la struttura, con una nuova
distribuzione degli spazi, è
diventata un piccolo B&B,
“La vecchia tabaccheria”, in
omaggio al suo recente passato.
&B ello
uono
B
che storia!
Vicino Ostuni, dove un tempo
c’era il “sali e tabacchi”, c’è
un bed&breakfast che risulta
“moderno” rispettando il passato
di Claudia Saracco, foto Oronzo Scalone
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Casa del mese/3
tra pietra color miele
e muri bianco ottico
Il piano terra (in queste pagine,
alcuni dettagli) è destinato quasi
interamente alla zona giorno
e agli spazi comuni mentre il
piano superiore accoglie tre delle
cinque camere da letto del B&B.
La struttura originaria della casa
è stata mantenuta praticamente
intatta. Il lavoro di ripulitura
degli architetti ha riguardato
soprattutto l’involucro: tolto
l’intonaco che ricopriva le volte
a crociera, la pietra bianca è stata
recuperata e portata alla luce.
I muri, intonacati di bianco,
per dilare gli ambienti.
Il pavimento, unico in tutta la
casa, riprende quelli tipici della
case contadine del sud: in pietra,
irregolare, simula perfettamente
l’effetto delle piastrelle di recupero.
Le volte,
nella tipica
pietra bianca
leccese, decorano
i due piani
dell’abitazione
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Casa del mese/3
Il vecchio
focolare
domina
la cucina
in muratura
pranzo intorno
al focolare
La cucina in muratura,
realizzata su disegno degli
architetti da un artigiano
locale (Falegnameria
Caliandro Giovanni San
Michele Salentino),
è raccolta intorno al focolare
in mattoni, recuperato
e ridipinto di bianco.
Tavolo e sedie sono di
recupero. In tutta la casa
il pavimento è in lastre
di pietra di Trani, accostate
una all’altra in modo
apparentemente randomico.
«Per ottenere un effetto
simile alle pavimentazioni
dell’epoca sono stati scelti
formati differenti, sia
per dimensioni che per
sfumatura di colore»
spiegano gli architetti.
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veli romantici
vedo-non-vedo
Le camere da letto sono
arredate in modo sobrio,
quasi monacale. Al centro,
un semplice letto a
baldacchino (linea
Shabby di Bizzotto, come
l’armadio) arricchito da una
schermatura in veli bianchi.
In tipica pietra leccese, le
applique realizzate da un
artigiano di Matera (Progetto
Arte di Emanuele Di Lecce
& Co). L’armadio, in
coordinato, e un semplice
scrittoio completano l’arredo.
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Casa del mese/3
Ambienti pensati per il relax
Piastrelle
L’abitazione è suddivisa su due livelli: al pian terreno si trovano
gli ambienti comuni: il soggiorno (3), la sala pranzo (4) e la cucina
(5) e due camere con bagno annesso (1, 2 e 6). Il primo piano,
invece, è occupato dalle altre suite (7 e 8) e da una splendida
terrazza, affacciata sul verde.
décor
ad altezza
boiserie
3 - soggiorno
4 - sala da pranzo
5 - cucina
1/2/6/7/8
camere
da letto con bagni
per il bagno
con doccia
al primo piano
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P
105
mq
2
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piano
terra
57
mq
8
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prim
6
piano
60
P
5
effetto
country spa
Tre scorci dei bagni,
arredati in modo
austero ma con tutti
i comfort. A destra,
il lavabo a bacinella
(modello Shui di
Ceramica Cielo)
è ricavato in nicchia.
A destra, un mobile con
ripiano a vista diventa
il supporto per
il lavandino da
appoggio (modello Shui
di Ceramica Cielo).
Sopra, rivestimento
a parete (linea Terre
di Iris ceramiche)
pia
o
m
ri
terra
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