tutto sulla tassa rifiuti solidi urbani TARSU

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tutto sulla tassa rifiuti solidi urbani TARSU
TARSU
Cos'è la TARSU
La TARSU – Tassa Rifiuti Solidi Urbani - è il corrispettivo per lo smaltimento dei rifiuti solidi
urbani.
Chi la paga
La TARSU è dovuta da chiunque occupi o detenga locali e/o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti,
esistenti nelle zone del territorio comunale in cui il servizio di raccolta dei rifiuti è istituito ed
attivato o comunque reso in via continuativa.
Come si calcola
Il sistema di tassazione oggi in vigore prevede il pagamento del servizio sulla base della superficie
dell'immobile.
La tassa è corrisposta in base a tariffe prestabilite, dipendenti dall'uso dell'immobile (abitazione,
locali commerciali, ecc), come da delibera del Consiglio Comunale, e si calcola moltiplicando il
numero di metri quadrati dell'immobile per la tariffa prevista per la categoria di appartenenza.
La determinazione della superficie imponibile si rileva dalle aree calpestabili, intese come superfici
piane aventi altezza utile superiore a mt. 1.70.
Decorrenza
Si applica dal primo giorno del bimestre solare successivo a quello in cui ha inizio l'utenza.
Pagamento della Tassa
Per la riscossione della tassa il Comune invia a domicilio del contribuente l'apposito avviso di
pagamento con allegato il bollettino preposto per il versamento.
Il pagamento si può effettuare in un'unica soluzione o in 4 rate, attraverso una delle seguenti
modalità:
¾ Internet con il sito taxtel.it;
¾ Call Center;
¾ Cellulare con il sito wap.taxtel.it
¾ Banche (modalità RAV);
¾ Uffici postali;
¾ Propria rete sportellare;
¾ Sportelli Bancomat del Gruppo Banca Intesa (Modalità RAV);
¾ Internet Banking per i correntisti di Banca Intesa e delle altre Banche convenzionate
Scadenze
Le scadenze per il pagamento della tassa sono indicate sull'avviso di pagamento inviato dal
Concessionario della riscossione.
Le dichiarazioni (denunce) originarie o di variazione ai fini TARSU vanno presentate entro il 20
gennaio dell'anno successivo a quello in cui si è verificata l'occupazione o la determinazione.
La denuncia ha effetto anche per gli anni successivi, qualora le condizioni di tassabilità siano
rimaste invariate. In caso contrario l'utente è tenuto a denunciare nelle medesimo forme, ogni
variazione relativa ai locali ed aree, alla loro superficie e destinazione che comporti un maggior o
minor ammontare della tassa o comunque influisca sull'applicazione e riscossione del tributo in
relazione ai dati da indicare nella denuncia.
TASSA RIFIUTI
AL MQ
EURO
CATEGORIE
ANNUO
1
2
3
4
Locali destinati ad uso abitazione, box, solai, cantine ed altre
pertinenze, scuole pubbliche e private istituti di educazione
Locali destinati ad uffici pubblici e privati, studi professionali,
laboratori ed analisi mediche e cliniche, banche, istituti di
credito, finanziari ed assicurativi. Alberghi e relative pertinenze.
Locali ed aree destinati ad uso grandi magazzini alimentari,
esercizi commerciali all'ingrosso ed al minuto di alimentari
(frutta e verdura, pescherie, vendita carni, pane, pasta,
pasticceria, dolciumi, drogherie, salumerie, ecc.).
Locali ed aree destinati ad uso grandi magazzini non alimentari,
esercizi commerciali all'ingrosso ed al minuto di beni non
alimentari (farmacie, erboristerie, librerie, gioiellerie, vendita
tappeti, mobili, casalinghi, dischi, colori e vernici, fioristi, ecc).
0.82
1.75
3.94
2.62
5
Locali ed aree destinati a ristoranti, trattorie, pizzerie, selfservice, mense non aziendali, bar, caffè, gelaterie
7.31
6
Locali ed aree destinati ad uso distributori carburante.
1.85
7
Locali ed aree destinati ad uso grandi magazzini industriali,
laboratori e magazzini artigianali, officine, mense aziendali
1.63
8
Locali ed aree destinati ad uso teatri, cinematografi, studi
televisivi e radiofonici, circoli privati di ritrovo e divertimento,
sale di incisione, autoscuole, sale da ballo, discoteche, sale da
gioco, platee e aree per spettacoli o per balli all'aperto, grandi
impianti sportivi e ricreativi ad uso promiscuo e pertinenze.
1.73
9
Locali destinati ad uso ospedali ed istituti di ricovero.
1.79
10 Mercato di prodotti alimentari
4.31
11 Mercato di prodotti non alimentari
1.57
Le conduzioni non comprese o non identificabili in alcuna delle categorie precedenti, verranno
classificate nella categoria maggiormente affine, tenendo conto, oltre che del settore, anche della
qualità e quantità dei rifiuti prodotti.
I vani adibiti ad uso promiscuo sono classificati in base all'attività economica prevalente.
La denuncia
Il cittadino deve presentare, entro il 20 gennaio successivo all'occupazione o alla variazione dei
locali, denuncia obbligatoria, compilando l'apposito modulo predisposto dal Comune, in ciascuno
dei seguenti casi:
Inizio di una nuova utenza o relativa variazione
Da presentarsi a seguito di:
detenzione e/o occupazione immobile;
immigrazione nel Comune;
inizio di nuova attività produttiva, artigianale, commerciale e di servizio;
variazione di domicilio all'interno del territorio comunale;
volturazione per causa morte;
cambiamento di destinazione o d'uso;
variazione della superficie occupata a seguito di ristrutturazione;
affitto di appartamento ammobiliato (proprietari);
Cessazione (Cancellazione)
Da presentarsi a seguito di:
trasferimento in altro Comune;
decesso dell'intestatario della cartella;
cessazione e/o trasferimento di attività produttiva, artigianale, commerciale e di servizi;
vendita e locazione;
coabitazione con chi già paga la tassa;
La cancellazione presentata nel corso dell'anno di cessazione dà diritto all'abbuono della tassa dal
primo giorno del bimestre solare successivo a quello di presentazione della denuncia.
In caso di mancata presentazione della denuncia nel corso dell'anno di cessazione, il tributo non è
dovuto per le annualità successive se l'utente che ha prodotto la denuncia di cessazione dimostri di
non aver continuato l'occupazione o la detenzione dei locali ed aree ovvero se la tassa sia stata
assolta dall'utente subentrante a seguito di denuncia o in sede di recupero d'ufficio.
Le denunce iniziali, di rettifica e di cessazione devono essere presentate, entro i termini previsti, su
appositi moduli disposti dal Comune.
RIDUZIONI
1.
Riduzione del 30% per le abitazioni con unico occupante, come risultante dallo stato di
famiglia, avente superficie superiore a 35 mq utili, escluse le pertinenze.
2.
Riduzione del 30% per le abitazioni con utente che risiede o dimori all?estero per più di
sei mesi e che specifichi tale condizione nella denuncia originaria o di variazione,
dichiarando inoltre che nell?immobile per cui si richiede la riduzione della tassa NON
risieda nessuno.
3.
Riduzione del 25% per le abitazioni residenziali che aderiscono al progetto
"Compostaggio domestico".
ESONERI ed ESCLUSIONI
Sono escluse dalla tassazione:
Locali ed aree scoperte che non possono produrre rifiuti o per la loro natura o per il particolare
uso cui sono stabilmente destinati
Locali ed aree adibite ad uffici e servizi comunali, ovvero destinati ad attività direttamente
gestite dal Comune
Edifici della Chiesa Cattolica e delle altre confessioni religiose riconosciute, adibiti a culto
pubblico, esclusi gli eventuali annessi locali
I locali adibiti a caserme, con esclusione degli appartamenti di servizio
I locali ed aree di cui non sia possibile l'utilizzazione per motivi di stabilità o dove il precario
stato di conservazione ne renda impossibile ogni destinazione d'uso.
Per casistiche particolari consultare il Regolamento comunale
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507
• Regolamento normativo e tariffario per l'applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi
urbani interni
Ufficio Tributi del Comune di Assago
via dei Caduti, 7
Riceve SU APPUNTAMENTO nei seguenti orari:
martedì e venerdì dalle ore 8.45 alle 12.20;
mercoledì dalle 16.00 alle 18.50.
Tel.: 02/457821
E-mail: [email protected]