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IL PINGUINO NETTURBINO
C’era una volta nel freddo Polo Sud, una simpatica famiglia di
pinguini: Mamma pinguino e Papà pinguino avevano cresciuto
una bella nidiata di piccoli che vivevano serenamente nel
trascorrere delle giornate. Era una famiglia molto numerosa,
tanto che per stare tutti seduti a tavola dovevano chiedere delle
seggiole ai vicini!
Tra tutti i pinguini ne spiccava uno: Nino.
Era un pinguino speciale con un cuore grande: purtroppo però
madre natura non gli aveva dato le ali della misura giusta,
quindi Nino faceva molta fatica a correre e scivolare insieme ai
suoi fratelli per tuffarsi nell’acqua gelida dell’oceano.
Era un pinguino molto coraggioso e tentava sempre di
raggiungere i suoi fratellini, ma sfortunatamente andava a finire
sempre con il becco per terra. Allora, in quei momenti, gli occhi
di Nino si riempivano di lacrime di rabbia e di sconforto…
I suoi fratellini erano molto dispiaciuti che Nino non potesse
giocare con loro e lo erano ancora di più quando lo vedevano
triste. Così un giorno decisero tutti insieme di aiutarlo, si
riunirono in gran segreto perché volevano fargli una sorpresa.
“Dunque” ragionavano, “il problema è che le sue ali non gli
permettono di scivolare bene, quindi bisogna trovare un aiutino
che lo renda più veloce.. come si può fare.. Forza mettiamoci
tutti d’impegno!” Il rumore dei loro cervelli che macinavano idee
faceva preoccupare chi passava di là, tanto che per tutto il
pomeriggio i vicini leoni marini e le foche pensarono che stesse
accadendo qualcosa di strano e si tennero tutti quanti alla
larga!
Finalmente dopo un lunghissimo pomeriggio di febbricitante
lavorio: ”Ecco ci siamo”, esclamò uno dei fratellini, che
immediatamente chiamò a sé gli altri per spiegare il suo
ingegnoso piano.
Dopo qualche giorno arrivò per posta a casa Pinguino un
grande pacco, sulla grande scatola c’era scritto. per Nino.
Nino era molto curioso perché non aveva mai ricevuto nulla per
posta: il nostro Pinguino già sorrideva, che emozione aprire un
pacco misterioso diretto proprio a lui!
Mamma e Papà pinguino ne furono anch’essi molto sorpresi,
perché non ne sapevano nulla. Tuttavia notarono subito
l’espressione sorniona degli altri cuccioli, e si scambiarono un
occhiata di intesa: avevano intuito che ci fosse un bel regalo in
serbo per Nino da parte suoi fratelli.
Nino aprì la scatola ma ne rimase subito sorpreso: non riusciva
a capire di cosa si trattasse, quindi infilò il becco dentro la
scatola per capire che cosa contenesse.
Che stranezza era? Nino estrae dall’enorme scatola una cosa
potendo più contenere l’emozione, esplosero in un una
di colore nero e fredda al tatto, proprio non riusciva a capire
grandissima esclamazione: fu proprio allora che Nino, vedendo
cosa fosse.
come i suoi fratelli erano contenti, comprese di chi fosse l’opera
I pinguini per costruire il regalo di Nino, avevano usato un
della nuova muta misteriosamente arrivata per posta.
materiale lucido, molto strano per i pinguini che non lo
Grazie alla muta costruita dai fratellini, da quel giorno Nino potè
conoscevano, al contraro gli umani lo usavano spesso: anzi
scivolare veloce come tutti gli altri pinguini, così veloce che
avevano l’abitudine di lasciarne in giro un po’ dappertutto,
ormai neppure i suoi fratelli riuscivano a stargli dietro.
anche nelle acque dell’oceano!
Divenne presto il campione indiscusso di tutte le gare di
Nino estrae l’oggetto contenuto nella scatola e una volta
velocità in scivolamento tanto che gli amici della famiglia
disteso in tutta la sua ampiezza capisce finalmente di che cosa
Pinguino
si tratta: era una muta tutta nera e super scivolosa! E in fondo
netturbino!
c’era una spiritosissima coda sottile arancione…
Perché, se ancora non avete indovinato bambini, la sua muta
Nino capisce subito cosa doveva fare, indossa rapidissimo la
era fatta con un sacchetto della spazzatura, quelli che noi
muta e fa subito il primo tentativo: prende una lunga rincorsa e
umani disprezziamo tanto! con una spiritosissima codina
si butta in picchiata sulla superficie gelata tentando di compiere
arancione in fondo.
una scivolata come finora non era mai riuscito a fare. Caspita!
Ecco perché il nome, Pinguino Netturbino.
gli
assegnarono
funzionava a perfezione!. Finalmente poteva scivolare e tuffarsi
in acqua insieme ai suoi fratelli. Questi ultimi intanto non
Realizzato da Elisa Melzani
un
soprannome:
il
pinguino