NAVY STOR# CO. - NYS Historic Newspapers

Il doto tratto dal Senatore Caltter dolio Stato di New York nel pro­
porre al Senato i approvazione dflia legge atta ia dichiarare il Còlnaib»
Day. tota nazionale, pare chelatra’ raccolta a p ip i votf dalla Camera
dita. Benvero l'approvazione "di una tale legge avrebbe dovuto «ver
laogo da anni, e sembra «trino quando ai peasa che la legislatura di
diverii Stati ha approvata il Columbus Day, festa statale, da parecchi
anni che il congresso federale uoa abbia preso alcun 1provvedimento in
........
proposito.
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128 E. GENESEE ST. VICINO SAUNA ST,
,
Meglio tardi ohe mai, e pare che assai presto avremo la data 12 ot­
tobre commemorativa come il 30 maggio, il 4 luglio e l’ultima giovedì’
dì novembre.
Generalmente le opposizioni trovate a questa fetta ritpecekiaao di
qniitini di campauilitmo e di poca simpatia per tutto oio’ che H i ’Italimita’. Colombo per alcuni aveva l’unica colpa di essere nn’italimo, e
da qui’ l’inazione. L'attuale amministrazione e’ composta di uomini che
Sanno vagliare l’Italia e gl'italiani e non paragonano l'Italiano, come
ha fatto qualche professore del pattato, ai popoli meno civili dell’estre­
mo oriente.
Cristoforo Colombo tara’ dunque molto presto rivendicato, per qua*
nto alcuni ancora vorrebbero ehe ^fosse appartenuto ad altra nazionalità,. |
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Fin dui tempi della navigazione a vapore l’America costruì' il mi­
gliori tramoafliatiei io! mondo fcbe navigarono magnificamente per il
sette mari e la bandiera americana fremeva al vento di tutti i porti del
mondo. Al principio dei secolo XXXo i vapori americani erano i pio’ ve­
loci. beltidl forma e venivano smmirbti universalmente.
Il battello a vapore fu. inventato da un americano, il ad attraversa­
re l'Atlantico fu an vapore di Unele Sam. L'Inghilterra immediatamente
corninolo' a voler gareggiare con gli Itati Uniti, tanto ohe nel IMS, per
evitare la concorrenza straniera fu necessario promulgare una legge che
inibiva ai piroscafi non americani di trasportare la posta, e questa leg-,
ge fece aumentare la flotta mercantile degli Stati Uniti, tanto ehe nel
1 1 1 1 godeva sempre il primato del mondo.
In seguito, di nuovo gli stranieri superarono l'America sul mare, j
massima l’Inghilterra e ciò' a causa di ua« politica debole fatta da al­
cuni amminiistritori democratici. Segui' la guerra civile che abbatte' 1
il commercio e fece
aervixio di importazione. Ciò’ daaasgfi» fortemente la marina raèrcantìle
Fia dmil’epeca detta fuefra eoa la Spagna, la marina mercantile!
degli .Stati Uniti ha ripreso il sno primato arretrato da anni di qassi I
completa inazione, tanto che alla fiae della guerra mondiale l'America j,
ài trova a davere il pia* grande tonnellaggio di navi, ed era saoanda
solo all Tnghrl terra.
Queste mercante nop sew
negozio e’ stato
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state offeirte « Sy«icuse; si vendono a prezzi imreSbiE. QpesJe
iarricdiito fi tu» gnHÉÉAia
Ma l’attuale numero di navi dell’America e' spraporzionato ai biso- !
- gm della nazione, perche* carica di éinqusita milioni di dollariail’aana i
1 contribuenti senza fratto, mentre la nazioni europee anziché’ castrZira [
nuovi piroscafi per supplire quelli distratti dal nemico, potranne acqui­
starli dagli Stati Uniti.
Da qui* la necessita' di far passare una legge ehe altarin i il gover­
no s vendere per un massimo di 30 milioni dì dentri di vaiata alcuni pi­
roscafi degli Stetti Uniti.
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Il presidente Htrdiug Im interesse pel bene della Baciane che tale legge
sia rapidamente approprita^
La proposta di legge in parola ha seguito la quistione della vendita ]
di liquori sulle navi americane fuori del territorio d'America e pure che
la pedina massa sia slata canta dì regolare il numero delle navi mercan­
tili «egli Stati Uniti.
la Federazione Americana del Lavora netta tetricme annuale tenuta !
a Cincinnati ha rigettata la proposta di "Ua» grande Unione” proposta '
che fn accettata ed approvata tempo fa dalle filiali di Chicago e ICinneapolii.
Il nato "Eed Foster” e' il aosteaitore di una sola unione ohe rappre-1
senta il principio dei partiti reazionari, ed il Foster vorrebbe creare anche j
qai aas forma di governo pan a quella creta dai sevìetti di Bastia.
* *•
La golpe, specie di malattia che corrompe il bulbo della patata e’ sta­
ta controllata usando l'irrorazione detta mistura di Bordeaux.
La circolar* lf. 230 del Dipartimento d'Agricsltura descrive la malat j
tia e prescrive il rimedio per combatterla.
Chiunque può’ av a» copia iella circolare in parola, scrivendo al Di-1
patimento d'Agricoltura ia Wanhaagtoa, D. C,
•
*
*
La ridusione dette tariffe ferroviari* per i paiseggieri rappresenta
l’argomento pia' importante del giorno, come e’ stato provveduto per le
merci che dal l.o Luglio viaggeranno ad usa tariffa dimiaaita del 10 per R
cento, cosi' del pari e' d’uopo risolvere il ribasso per i passeggieri.
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Le Società' ferroviarie stanno da mesi studiando questo progetto di p
eliminatone, che a dirle chiara hanno messa a dormirò. Harding ha im- Ir
post) a r ' dirigenti le amministrazioni di affrettare l'tppravasione d 'u sa1*
tariffa di eliminazione i» ragione dello stesso IO’per cento anche per i p«Uggieri.
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• « ••
11 Segretario di Stato in un discorso tesato all’Univaraita' del Michi­
gan, ia occasione detta distribuzioni delle lauree ha deplorato il sistema
di propaganda contearia a qualunque spera fatta he buona o mala fede da
parte dei cittadini di quésta gepttbblioav
.
Questa opera deleteria può’ essere eliminata se ^ |tim p a si atterra’ I
ad attingere» le notizie di questa capitale prendendole da lenti governative !
sicure.
Il detto Segretario di Peto ha ConeTtso che, il Migliòre sistema e’
quitto dett”’ope» diplomaoy" per ri qua » T '■"'•«n il pvbblioe di tutù gli
avventenenti, meno a i certo del contenuto dei
.sti segreti.
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.umani».
Tentative faliite centro an polveriera
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Bacato e* uno dei più’ grandi risparmi che vi offriimo.
Stivali confezione^ dalle ph^nnompte compagnie degli
Stati Uniti, speeiailiHste per la fabbricazione degli og­
getti .di gomma, ‘Girentlti / n buone condizioni b nuovi
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Orsini per posta
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DOMA. — n “Corriere Mercantile" dì Genova narra d e m a comi- 8
tiva di ignoti, di nottetempo tento* <fì petetrare nella polveriera Xagsccio !»
presso qpelln citta’ col proposito di impsdronirii delle aratile munizioni
ehe vi «ono custodite.
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Le eentinelle respinsero la comitiva a colpi di faeile e poi, con l’aiuto
di aleuiti carabinieri accorsi subito, le insegnila#, ma inutilmente, che
il grappo ti dileguò’ nelle tenebre.
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U anterite’ miMtari bam oontrte an’tnrtteeta.
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