Diapositiva 1
Transcript
Diapositiva 1
SERVIZI COMMERCIALI DI RETE Incontro con le Società di Vendita Roma, 18 novembre 2014 Milano, 20 novembre 2014 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 1 Benvenuto Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 2 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2i Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 3 I “NUMERI” DI 2I RETE GAS S.p.A. Gli azionisti e i principali indicatori 2i Rete Gas è un operatore della distribuzione gas indipendente, non avendo all’interno del proprio gruppo societario soggetti che operano nella filiera del gas naturale. • Dipendenti 2.042 • Presenza in 19 regioni • Comuni gestiti 1.961 • Volume distribuito 5,9 Mld/Smc • Km di rete 57.000 • Pdr 3.8 Mil Oggi Ieri 63.9% Enel Rete Gas 21.3% 99.906%(1) G6 Rete Gas GP Gas srl Italcogim Trasporto srl Italcogim Velino srl Finavias F2i RI 8.1% 2I Gas F2i I 6.6% F2i II Axa I. H. (1) 0.094% Minorities and treasury shares Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 4 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2i Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 5 LA NOSTRA STORIA RECENTE Evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e sistemi Informativi Enel Rete Gas Da tre distributori ad uno solo; un nuovo nome: G6 Rete Gas 2I Gas Fusione per incorporazione di 2i Gas in Enel Rete Gas Fusione per incorporazione di G6 Rete Gas in Enel Rete Gas 2012 M G Da tre mappe applicative ad una sola; un portale unico per le SdV: 2i Rete Gas L A S Cambio nome da Enel Rete Gas a 2i Rete Gas 2013 O N D G F M A M G L 2014 A S O N D G F M A M G L A S O N D Integrazione dei sistemi 2i Gas nei sistemi Enel Rete Gas Sistema Informativo 2i Gas Integrazione dei sistemi G6 Rete Gas nei sistemi Enel Rete Gas Sistema Informativo G6 Rete Gas Sistema Informativo Enel Rete Gas 2i Rete Gas Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 6 LA NOSTRA STORIA RECENTE Evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi Informativi Internalizzazione commerciale gas Progetto Integrazione “Trilogy” 2012 G F M A M G L 2013 A S O N D G F M A M G L 2014 A S O N D G F M A M G L A S O N D Uscita del Gruppo Enel dal Capitale Sociale di Enel Rete Gas/2i Rete Gas Chiusura contratti di internalizzazione delle funzioni : servizio e seguenti • Amministrazione Finanza e Controllo • Acquisti e Servizi Generali • Legale • Risorse Umane • QSA • Misura Chiusura contratto di servizio e internalizzazione della funzione «Vettoriamento e commerciale gas» Autonomia organizzativa di 2i Rete Gas dal gruppo Enel - in corso internalizzazione ICT Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 7 LA NOSTRA STORIA RECENTE Nuova Funzione “Servizi Commerciali di Rete” Le attività di Vettoriamento e Commerciale in service da Enel Distribuzione, attraverso un contratto di servizio, è stata internalizzata in 2i Rete Gas in data 01/10/2014. Vettoriamento e Commerciale Gas F.Varlese Service Fatturazione Vettoriamento e Bilanci Gas Rapporti con Trader e Front Office Customer Care e Qualità Commerciale Amministrazione Commerciale Gas G.Cogliati A. Piva G. Chiosi A. Fedeli Insourcing 30/9/2014 Servizi Commerciali di Rete Amministrazione Finanza e Controllo S. Bosi Performance e Reporting Rapporti con Trader e Customer Care Misura Fatturazione e Bilanci Gas L. Cabras E. Bagatin G. De Luca M. Crispino Amministrazione e Bilanci Incassi Credito Accise Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 8 LA NOSTRA STORIA RECENTE Nuova Funzione “Servizi Commerciali di Rete” operativa dal 1 ottobre 2014 Servizi Commerciali di Rete Resp. Stefano Bosi Performance e Reporting Resp. Laura Cabras Rapporti con Trader e Customer Care Resp. Elisa Bagatin Misura Resp. Giuseppe De Luca Fatturazione e Bilanci Gas Resp. Marco Crispino Relazioni Commerciali Rapporto con Società Lettura Fatturazione vettoriamento Gas Bonus Gas, Switch Monitoraggio attività operative Fatturazione prestazioni Reclami/Informazioni Rapporto con Società di Vendita Bilancio Gas Qualità Commerciale e Del. 40 Commerciale Trasporto/Idrico Sistemi e Processi Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 9 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2I Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 10 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Fusione Societaria Le assemblee dei soci di 2I Rete Gas (07.11.2014) e F2I Reti Italia (10.11.2014) hanno approvato il progetto di Fusione per Incorporazione della Società 2I Rete Gas S.p.A. in F2I Reti Italia S.p.A., con decorrenza 01.01.2015, cui seguirà la contestuale modifica della denominazione sociale della Società incorporante F2I Reti Italia S.p.A. in 2I Rete Gas S.p.A. F2I Reti Italia cambia oggetto sociale, diventa un distributore di gas F2I Reti Italia avrà un nuovo codice distributore rilasciato dall’AEEGSI F2I Reti Italia incorpora 2i Rete Gas S.p.A. F2I Reti Italia cambia nome in 2i Rete Gas S.p.A. Tempistiche e prossimi passi propedeutici all’operazione: 15.12.2014: Perfezionamento Atto Fusione, con valenza giuridica ed operativa a decorrere dal 01.01.2015. 01.01.2015: Termine esistenza giuridica dell’attuale Società 2I Rete Gas: Fusione per incorporazione in F2I Reti Italia S.p.A. Contestuale modifica denominazione sociale della Società F2I Reti Italia S.p.A. in 2I Rete Gas S.p.A. Cambio P.IVA 2I Rete Gas S.p.A. (la nuova P.IVA sarà quella della Società Incorporante F2I Reti Italia S.p.A.) Effetto finale: l’attuale 2I Rete Gas S.p.A. modificherà la propria P.IVA con quella della Società Incorporante F2I Reti Italia. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 11 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Fusione Societaria Adeguamento Sistemi ICT di 2i RETE GAS S.p.A. Pianificazione attività: 26.11.2014: Rilascio collaudo interno nuove funzionalità Sistemi ICT per implementazione Processo di Fusione Societaria; 15.12.2014: Fine collaudo interno nuove funzionalità Sistemi ICT per implementazione Processo di Fusione Societaria; Dal 26.11.2014 al 15.12.2014 finestra per collaudo scambi dati con i Traders che utilizzano il canale evoluto A to A; 02.01.2015: Go Live Esercizio nuove funzionalità Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 12 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Fusione Societaria Impatti Operativi: Front Office Pratiche relative a prestazione nate prima della fusione si completeranno con la nuova partita Iva. A partire dal 1 gennaio 2015, ad operazione di fusione completata, saranno accettati flussi inbound con entrambe le P.Iva, per tutto il mese di gennaio 2015; Misura Flussi autoletture inviati entro 31/12/2014 e rendicontati dal 01/01/2015, saranno presentati con la nuova partita Iva. A partire dal 1 gennaio 2015, ad operazione di fusione completata, saranno accettati flussi relativi alle autoletture con entrambe le P.Iva, per tutto il mese di gennaio 2015; Fatturazione Nessun impatto particolare; le fatture emesse a partire dal 1 gennaio 2015, la cui competenza è relativa all’anno 2014, avranno la P.Iva nuova; Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 13 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Insourcing ICT - Contesto • A seguito dell’uscita dal gruppo Enel, 2i Rete Gas ha avviato ad inizio 2014 un progetto di internalizzazione dei servizi informatici, denominato “Progetto Insourcing“; • Il progetto ha l’obiettivo di rendere autonoma 2i Rete Gas nella gestione di tutti i servizi ICT, dalla gestione industriale del datacenter di 2i Rete Gas, alla gestione degli applicativi di supporto alle attività di business, fino alla gestione completa delle postazioni di lavoro, degli strumenti di mailing, stampa e comunicazione; • Il progetto ha una durata stimata di circa 12 mesi, con completamento entro la fine dell’anno 2014; • Il progetto ha impattato l’evoluzione dei sistemi, limitando di conseguenza gli interventi, consentendo pertanto i soli sviluppi di natura normativa; • L’efficientamento e l’arricchimento di nuove funzionalità potranno ripartire nel corso del 2015; Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 14 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Insourcing ICT – Macro Piano Nov Activity 03. Dec 10. 17. 24. 01. gen 08. 15. 22. 29. 05. Prova di migrazione Preparazione prova di migrazione Collaudi tecnici interni ICT Prove di integrazione con soc. di vendita Migrazione finale – Go Live Migrazione Go live inclusivo di applicazione degli interventi di fusione societaria 2.1.15 23.12.14 - 2.1.15 Migrazione dei sistemi dal 23 dicembre ore 12 al 2 gennaio ore 12 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 15 I PROGETTI DI 2I RETE GAS S.P.A. Insourcing ICT - Impatti Previsti impatti applicativi dovuti alla migrazione del “ Progetto Insourcing “ AREA IMPATTI nuova configurazione dei puntamenti di interfacciamento AtoA, senza la necessità di modificare i certificati; Impatti Operativi a regime nuovo link di accesso al portale Four Indisponibilità sistema Four, portale e A to A Impatti Operativi periodo migrazione sistemi Indisponibilità tracciato evoluto Letture; Prevista soluzione di contingency Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 16 INDICAZIONI PER LE SOCIETÀ DI VENDITA Insourcing ICT - Impatti Pre • Anticipare switch entro il 22/12/2014, e utilizzare i primi 2 gg lavorativi per i recuperi • Concludere il processo di presa appuntamento per tutte le pratiche inserite a portale entro il giorno 23/12/2014 ore 12.00 • Limitare le richieste di sospensione per morosità della settimana 15 – 19/12/2014 e non inserire richieste di sospensione nelle due settimane successive; Durante • Le pratiche inserite a portale per le quali non è stato fissato appuntamento da parte del Traders, verranno appuntamentate a carico distributore • Le richieste a partire dal 23/12/2014 ore 12.00, dovranno pervenire attraverso il canale Pec ad un indirizzo specifico; tale richieste dovranno avere un formato coerente con quanto utilizzato per il caricamento massivo sul portale Four (flusso 0050) • L’ammissibilità a tale richieste verrà fornita tramite Pec, così come gli esiti qualora l’attività si completasse durante il periodo di indisponibilità dei sistemi • La presa appuntamento delle richieste pervenute tramite Pec avverrà a carico del distributore Post • A partire dal giorno 02/01/2015 , verranno consuntivate su Four tutte le pratiche inserite prima del periodo di indisponibilità, per le quali verrà inviata notifica coerentemente per il canale utilizzato per inserirle • Per tutte le richieste pervenute via Pec, provvederemo ad inserire tali richieste su Four e qualora fossero completate anche consuntivate, in questo caso le notifiche perverranno attraverso il canale Pec. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 17 INDICAZIONI PER LE SOCIETÀ DI VENDITA Misura Front Office Insourcing ICT – Schema gestione periodo di migrazione sistemi Inoltro richieste Ricezione esiti Richieste prestazioni Inoltro richieste Unità competenti 2i Rete Gas Inoltro Autoletture Invio Autoletture Bilanc.to Cliente Misura 2i Rete Gas Preparazione Art. 22.3 22.4 Invio SdV Cliente Finale Parcheggio file , validazione e invio esiti a riapertura sistemi SdV Titolarità Pdr Back Office Territoriale Front Office SdV Appuntamento Front Office 2i Rete Gas Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 18 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2I Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 19 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibere 40/2014/R/gas e 261/2014/R/gas Sintesi quadro normativo e principali novità introdotte dal 1 luglio 2014 1) Ambito di applicazione: sono soggette ad accertamento documentale da espletare secondo le regole definite dalla deliberazione 40/2014/R/gas e s.m.i. le richieste ricevute a partire dal 1° Luglio 2014 e relative a: a) Attivazione per impianto di utenza nuovo (mai precedentemente alimentato); b) Attivazione per impianto di utenza precedentemente alimentato con altro tipo di gas; c) Riattivazione della fornitura a seguito di sospensione per spostamento del contatore su richiesta del cliente finale o per disposizione motivata del distributore; d) Riattivazione della fornitura a seguito di sospensione per cambio del contatore su richiesta del cliente finale per variazione della portata termica complessiva dell’impianto; e) Riattivazione della fornitura a seguito di sospensione su richiesta del cliente finale per lavori di ampliamento o manutenzione straordinaria dell’impianto di utilizzazione; f) Riattivazione della fornitura a impianto di utenza precedentemente disattivato (cessato) e modificato. Nelle condizioni sopra declinate, sono escluse da accertamento le sole richieste di attivazione della fornitura di gas riferite ad impianti di utenza asserviti ad uso esclusivamente tecnologico (tipologia T1). Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 20 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibere 40/2014/R/gas e 261/2014/R/gas 2) Modifiche al processo di istruttoria/accertamento documentale: a) Accertamento documentale: previsti nuovi template della modulistica necessaria per l’accertamento – modelli H ed I b) Accertamento documentale: non è più contemplato lo stato “Accertamento impedito” c) Tempistiche di processo: tutte le richieste di prestazioni A40/R40 prive dei requisiti minimi necessari per l’attivazione dell’iter di accertamento documentale, saranno annullate dopo 30 giorni lavorativi dalla data di invio al cliente finale della lettera “Esito negativo istruttoria formale”; l’annullamento della pratica per mancata ricezione dei documenti avverrà dopo 120 giorni solari dalla data di ricevimento da parte del venditore della richiesta di attivazione/riattivazione della fornitura. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 21 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibere 40/2014/R/gas e 261/2014/R/gas 3) Applicazione nuove logiche su portale FOUR: a) Nessuna variazione ai flussi relativi all’attivazione in Delibera 40, già precedentemente standardizzati e non modificati; b) Abilitata la possibilità di inserimento a portale di pratica A40 su PDR cessato modificato Nei casi in cui la modifica risulti già nota al distributore, la A40 risulterà già abilitata senza la necessità di alcun contatto ulteriore Nei casi in cui la modifica dell’impianto non sia nota al distributore ma la Sdv ne abbia evidenza fornita dal cliente, necessario effettuare richiesta tramite PEC per abilitare il PDR all’inserimento della pratica A40, altrimenti di default disabilitato, per poi procedere all’inserimento ordinario tramite portale c) Qualora pervenga una richiesta di attivazione A01 su PDR con modifica nota al distributore a valle della cessazione, verrà fornita inammissibilità alla richiesta A01 per incompatibilità della richiesta rispetto allo stato del PDR; d) Qualora, a fronte di una modifica di impianto effettuata su PDR attivo si ritenga che tale PDR debba essere sospeso come da delibera 40/2014/R/gas, verrà inviata notifica via PEC di tale sospensione; Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 22 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibere 40/2014/R/gas e 261/2014/R/gas .. Continua 3) Applicazione nuove logiche su portale FOUR: e) A fronte di una sospensione di PDR per modifica impianto rientrante nei parametri indicati dalla Del 40/14, sarà abilitata a portale FOUR una pratica denominata R40 (Riattivazione a seguito sospensione da Delibera 40) con le seguenti caratteristiche: Richiesta con tracciati assimilabili ad una riattivazione da morosità Evoluzione della richiesta con tracciati assimilabili all’attivazione in Delibera 40 f) STANDARD: è in corso di analisi da parte dell’autorità la possibilità di emettere le seguenti modifiche allo standard di comunicazione: Creare causale inammissibilità ad hoc per richiesta A01 su PDR cessato modificato Creare lo standard per la pratica R40 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 23 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Decreto Ministeriale n. 37/2008 DM37 – sintesi quadro normativo Il Decreto Ministeriale n. 37/2008 all’articolo 8, comma 3 prevede che il committente (Cliente Finale ) entro 30 giorni solari dalla data di attivazione di una nuova fornitura di gas, consegni al distributore una copia del modulo “Dichiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell’arte” (di seguito DCI) con esclusione degli allegati in essa richiamati. Tale prescrizione si applica: a) agli impianti posti al servizio degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d’uso, ovvero sia per le forniture di gas ad uso civile che per quelle ad uso cicli produttivi, industriali e artigianali; b) in tutti i casi di richiesta di nuova fornitura e di variazione della portata termica di gas (aumento potenza impegnata); c) si applica agli impianti funzionanti con tutti i gas distribuiti a mezzo reti (prevalentemente metano e gas di petrolio liquefatto, gpl). Stato Iniziale Realizzato Realizzato Attivo Attivo Cessato Cessato Tipo Richiesta A01 A40 PM1 PM1 R40 PM1 A01 PM1 A40 Tipo Modifica Categoria Uso Del. 40 DM 37 NOTE NA NA Aumento Potenza Aumento Potenza Aumento Potenza Aumento Potenza T1 Diverso T1 T1 Diverso T1 T1 Diverso T1 NO SI NO SI NO SI SI SI SI SI SI SI il timer del DM37 Parte alla consuntivazione della PM1 il timer del DM37 Parte alla consuntivazione delle R40 Decorso il termine di cui al comma 3 senza che sia stata prodotta la dichiarazione di conformità, il distributore di gas, previo congruo avviso, sospende la fornitura. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 24 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Decreto Ministeriale n. 37/2008 DM37 – Interventi sui sistemi Lo sviluppo del processo a copertura del DM37 avverrà in due step: 1) Gestione del workflow documentale 2) Gestione del processo di sospensione e riattivazione da DM37 Di seguito esplicitati gli step della gestione del workflow documentale che dovrebbe essere operativo entro fine 2014: • In fase di attivazione/esecuzione modifica verrà rilasciato al cliente modello riportante la richiesta della dichiarazione di conformità, compresi tempi e riferimenti a cui inviare la documentazione • Se entro 30gg non dovesse pervenire la dichiarazione di conformità, procederemo con un primo sollecito scritto al cliente, del quale vi daremo evidenza via pec • Passati ulteriori 20gg senza aver ricevuto la documentazione, procederemo ad un contatto telefonico con il cliente, tentando 3 volte in 10 giorni • Infine, come ultimo tentativo di recupero, procederemo ad inoltrarvi i casi di documentazione non pervenuta chiedendovi di inoltrarcela qualora doveste averla ricevuta dal cliente. In corso di pianificazione gli interventi ICT del secondo intervento, del quale daremo aggiornamento non appena avremo un piano definito. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 25 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Servizi di Ultima Istanza 1) Eventi che determinano l’attivazione Tipologia di evento Descrizione Motivazione Servizio di ultima istanza FUI Note DEFAULT recesso esercente la vendita attivazione se sussistono i requisiti di cui attivazione se non sussistono i requisiti di all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG cui all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG cambio fornitore attivazione se sussistono i requisiti di cui attivazione se non sussistono i requisiti di all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG cui all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG Cessazione amministrativa per motivi diversi dalla morosità contratto non richiesto * In riferimento all’ambito di applicazione della del. 153/12, solo per clienti finali vulnerabili attivazione scioglimento del contratto attivazione se sussistono i requisiti di cui attivazione se non sussistono i requisiti di all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG cui all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG Cessazione amministrativa per morosità morosità cliente finale non previsto Cessazione amministrativa per morosità relativa ad un punto di riconsegna non disalimentabile morosità cliente finale Cessazione amministrativa a seguito di impossibilità di interruzione dell'alimentazione Impossibilità ad eseguire l'interruzione dell'alimentazione a seguito di morosità Scioglimento del contratto di distribuzione Inadempienza dell'utente/ perdita dei requisiti d'accesso attivazione se non possibile l'attivazione del FUI attivazione inclusi i casi di assenza di attivazione se sussistono i requisiti di cui attivazione se non sussistono i requisiti di relazioni di corrispondenza all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG cui all'articolo 30.1 lettera a) del TIVG valide (art 21 TISG) L'attivazione dei servizi di ultima istanza avviene qualora non pervenga una richiesta di switching entro i tempi previsti dall'articolo 14 della Delibera 138/04 e qualora la società di vendita titolare non richieda Voltura o Disattivazione fornitura su richiesta del cliente entro il periodo di propria titolarità * L'attivazione dei servizi di ultima istanza avviene solo in caso di assenza di contratto tra il cliente finale e il venditore precedente o quest'ultimo abbia cessato l'attività Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 26 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Servizi di Ultima Istanza 2) Principali evidenze gestione operativa e interventi recenti a) A seguito della gara di aggiudicazione delle nuove forniture di ultima istanza per il periodo 2014-2016 come previsto dalla Delibera 418/2014/R/gas, aggiornate titolarità PDR FUI e Default dal 1 ottobre 2014 FUI DEFAULT fino al 30/09/2014 Dal 01/10/2014 Fino al 30/09/2014 Dal 01/10/2014 1. Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria Eni S.p.A. Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. 2. Lombardia Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. 3. Trentino Alto Adige, Veneto Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. 4. Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Hera Comm S.r.l. 5. Toscana, Umbria, Marche Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Hera Comm S.r.l. 6. Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. 7. Lazio, Campania Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. 8. Sicilia, Calabria Eni S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Enel Energia S.p.A. Aree di prelievo Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 27 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Servizi di Ultima Istanza …Continua 2) Principali evidenze gestione operativa e interventi recenti b) Default: in corso costanti azioni atte alla disalimentazione delle utenze in default per morosità (art. 13 TIMG – art. 35.5 TIVG) e delle utenze in default per motivi diversi dalla morosità per i quali sia pervenuta richiesta di disalimentazione da parte FDD a partire dal 5° mese di entrata in default (art. 35.4 TIVG) c) Default: in corso numerose azioni legali volte alla richiesta di autorizzazione alla disalimentazione da parte dell’autorità giudiziaria. Le azioni concluse hanno avuto esiti variegati, tra cui: Autorizzazioni all’accesso Richieste al distributore da parte dell’autorità relative alla fornitura di documentazione attestante la morosità del cliente finale Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 28 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Servizi di Ultima Istanza …Continua 2) Principali evidenze gestione operativa e interventi recenti d) Default, casistiche particolari: Cliente finale presente in loco differente rispetto al titolare del PDR presente a sistema e nessuna voltura inserita a portale FOUR Cliente finale asserisce di aver saldato le morosità pregresse/avere in corso un piano di rateizzazione e non è pervenuta alcuna revoca ( art. 35.5 c del TIVG (delibera ARG/gas 64/09) e art. 10.6 del TIMG (delibera ARG/gas 99/11) 3) Applicazioni logiche su portale Four a) Attualmente a portale FOUR è possibile inserire soltanto la cessazione amministrativa per motivi diversi dalla morosità per switching e la cessazione amministrativa per morosità a seguito sospensione per morosità b) E’ prevista per gennaio-febbraio 2015 la messa in produzione delle restanti richieste di cessazione amministrativa, con specifiche di tracciati coerenti con quelli oggi in essere c) A valle del recepimento degli adeguamenti della determina 11/2014 (in vigore dal 1 aprile 2015) tali tracciati verranno adeguati ai nuovi standard Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 29 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Determina 11/14 Standard di Comunicazione – principali novità introdotte A partire dal 1 aprile 2015 entreranno in vigore le novità agli standard di comunicazione introdotte con la Determina 11/2014 – “Istruzioni operative in tema di standard di comunicazione”. Le modifiche più significative riguardano i processi morosità / cessazioni amministrative: a) Pratica SM1 – Sospensione della fornitura per morosità b) Pratica SM2 – Esecuzione intervento di interruzione della fornitura per morosità c) Pratica R01 – utilizzabile come: Revoca della pratica di sospensione per morosità Richiesta di riattivazione della fornitura in seguito a sospensione per morosità d) Cessazione amministrativa: Per morosità relativa ad un punto di riconsegna disalimentabile (a valle della sospensione per morosità) A seguito di impossibilità di Interruzione dell’alimentazione del punto di riconsegna Per morosità relativa ad un punto di riconsegna non disalimentabile Del servizio di distribuzione (per le cause di cui al comma 16.2, lettera c) della deliberazione 138/04 Come previsto dalla normativa abbiamo avviato un piano di lavoro che porti alla messa in produzione dei nuovi standard a partire dal 1 aprile 2015. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 30 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO SII - Sistema Informativo Integrato AEEGSI 296/2014/R/GAS Sintesi quadro normativo e primi impatti Con la Delibera AEEGSI 296/2014/R/GAS sono stati introdotti i seguenti obblighi: Entro il 31/10/2014: Accreditamento al SII da parte delle società di distribuzione e trasporto Entro il 31/12/2014: Accreditamento al SII da parte degli UdD Il distributore dovrà completare la procedura di primo popolamento dell’anagrafica RCU (Registro Centrale Ufficiale) entro il 31/12/2014 A partire dal mese di gennaio 2015, il distributore dovrà provvedere ad aggiornare RCU con frequenza mensile entro il 6° giorno lavorativo di ogni mese, cono anagrafica riferita al 1° giorno del mese A partire dal 1 aprile 2015, il distributore dovrà provvedere all’invio on condition degli aggiornamenti puntuali relativi alle seguenti pratiche: Attivazioni A01 e A40 Volture e Switching Disattivazioni D01 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 31 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Fatturazione del vettoriamento – delibera AEEGSI n° 573/2013/R/gas La deliberazione AEEGSI n° 573/2013/R/gas ed Il “Testo Unico delle disposizioni della regolazione della qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019 (TUDG)” ad essa allegato introducono, con decorrenza 1 gennaio 2015, due importanti modifiche alla struttura della Tariffa Obbligatoria: 1. Le componenti τ1(dis) e τ1(mis), espresse in €/pdr, sono articolate per scaglioni, in funzione del calibro del misuratore installato sul punto di riconsegna (art.27.9 TUDG): 2. Le componenti UG1, GS, RE ed RS, espresse in c€/Smc, sono articolate per scaglioni, secondo elementi di degressività (*), in funzione del consumo annuale del punto di riconsegna (art. 4.1 del 573/2013/R/gas): Scaglione UG1, GS, RE ed RS Sc. 1 Sc. 2 Consumi annuali ≤ 200.000 smc > 200.000 smc (*) entro il 30 novembre 2014, l’AEEGSI renderà noti i valori delle componenti Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 32 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Fatturazione del vettoriamento – delibera AEEGSI n° 573/2013/R/gas Con la deliberazione n°367/2014/R/gas del 24 luglio 2014, l’AEEGSI ha apportato alcune modifiche al TUDG, integrando la struttura della Tariffa Obbligatoria mediante l’introduzione di 2 ulteriori componenti tariffarie: 1. La componente ST, espressa in €/pdr, relativa allo sconto tariffario di gara di cui all’art. 13 del decreto 12 novembre 2011 2. La componente VR, espressa in €/pdr, a copertura della differenza tra VIR e RAB Entrambe le componenti non risultano al momento valorizzate da AEEGSI Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 33 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Fatturazione del vettoriamento – delibera AEEGSI n° 573/2013/R/gas Le modifiche introdotte alla struttura della Tariffa Obbligatoria hanno generato, per 2I RETE GAS, la necessità di un aggiornamento del sistema di fatturazione del vettoriamento. Prevediamo di rilasciare la nuova release del motore di calcolo secondo tempistiche che consentano la regolare fatturazione delle competenze del mese di gennaio 2015. Impatti nei confronti dei Trader: 1. Verrà modificata la struttura della fattura del servizio di vettoriamento (documento cartaceo); 2. Verrà modificata la struttura del file .csv allegato alla fattura del servizio di vettoriamento; 3. Le componenti tariffarie ST e VR verranno inizialmente valorizzate a 0 Nelle prossime settimane provvederemo ad inviare apposita comunicazione contenente il dettaglio del tracciato del file .csv aggiornato Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 34 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Settlement gas - Delibera AEEGSI n° 229/2012/R/gas Sessione di aggiustamento, quadro di riferimento La deliberazione AEEGSI n° 229/2012/R/gas introduce il Testo Integrato Settlement Gas (TISG). L’art. 15.2 del TISG prevede che: “…il RdB gestisce, su base annuale, apposite sessioni di aggiustamento che comprendono: • una procedura di conguaglio annuale, relativa all’anno civile precedente, per la valorizzazione economica della differenza tra le partite fisiche di gas attribuite nelle sessioni di bilanciamento e quelle determinate in base ai dati di misura disponibili al momento in cui è effettuata tale sessione; • procedure di conguaglio annuali, riferite al secondo, terzo, quarto e quinto anno civile precedente, per la valorizzazione economica della differenza tra le partite fisiche di gas attribuite nelle precedenti sessioni di aggiustamento relative ai medesimi anni e quelle determinate in base ai dati di misura disponibili al momento in cui sono effettuate tali sessioni.” Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 35 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibera AEEGSI n° 229/2012/R/gas .. Continua Sessione di aggiustamento, quadro di riferimento L’art. 16 del TISG stabilisce che l’impresa di distribuzione determina, con riferimento a ogni giorno k dell’anno civile a cui la sessione di aggiustamento si riferisce e per ogni punto di consegna: a) la somma dei prelievi dei punti di riconsegna misurati mensilmente con dettaglio giornaliero, espressi in Smc, serviti dall’UdD: b) il prelievo, espresso in Smc, dell’insieme dei punti di riconsegna serviti dall’UdD misurati mensilmente, semestralmente o annualmente: c) il prelievo giornaliero , espresso in Smc, nella propria titolarità. Nel caso in cui esso sia attribuibile ad uno o più UdD, l’impresa di distribuzione procede non valorizzando il suddetto termine, ma considerando tali prelievi alla stregua di quelli di cui alla precedente lettera a) per l’UdD di competenza. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 36 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Delibera AEEGSI n° 229/2012/R/gas Settlement gas: Sessione di aggiustamento, le scadenze per la comunicazione dei dati Relativamente alla sessione di aggiustamento dell’anno solare 2013, la deliberazione AEEGSI n° 250/2014/R/gas ha posticipato le tempistiche di comunicazione dei dati da parte dell’impresa di distribuzione ai Distributori Interconnessi ed al Trasportatore: Del. 229/2012/R/gas - TISG Distributore interconnesso Sessione Annuale 2013 Sessione Conguaglio 2013 Sessione Annuale 2014 Sessione Conguaglio 2013 e 2014 Trasportatore 15 luglio 2014 31 luglio 2014 15 febbraio 2015 28 febbraio 2015 15 luglio 2015 15 febbraio 2016 Del. 250/2014/R/gas Distributore interconnesso Trasportatore 15 febbraio 2015 28 febbraio 2015 31 luglio 2015 15 luglio 2015 31 luglio 2015 28 febbraio 2016 15 febbraio 2016 28 febbraio 2016 Il Responsabile del Bilanciamento definisce: • il risultato della Sessione di aggiustamento annuale entro il 31 ottobre di ciascun anno; • Il risultato della Sessione di aggiustamento pluriennale entro il 31 maggio di ciascun anno Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 37 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Area Misura Nel corso del 2014, 2i Rete Gas, nell’ottica del miglioramento continuo relativo al processo di misura, ha avviato un progetto per rivedere le attività di rilevazione in campo delle misure, affidate a terzi, che ha portato ad avviare un gara a livello europeo per l’affidamento del servizio. Pertanto a partire dal 1 gennaio 2015, saranno operative nuove Società di lettura; queste le principali novità: Gli appaltatori passeranno dai 23 attuali a 4; Fotorilevazione: messa a disposizione immediata delle foto sul portale dell’appaltatore con accesso riservato al personale 2iRete Gas. Geolocalizzazione di ogni singolo PDR con coordinate satellitarie Rilascio Cartolina con certificazione del mancato accesso Affidamento letture per pdr soggetti a Switch – Fui - Default Letture extra-ciclo per Concessione e/o Trader; servizio aggiuntivo che copre le necessità di perdita/acquisizione concessione, di richieste estemporanee da parte dei Trader; renderemo disponibile sul nostro sito il preziario per questo sevizio Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 38 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico - Delibera AEEGSI 631/2013/r/Gas • Lo scenario regolatorio conferma la volontà dell’AEEGSI di proseguire con il piano di diffusione dei contatori elettronici per uso domestico • Il piano definito da AEEGSI prevede già nel 2014 l’installazione di un numero di contatori elettronici pari al 3% delle forniture totali gestite e l’avvio della relativa telelettura entro il 2015 • AEEGSI prevede che per il 2015 si installino contatori elettronici G4-G6 fino al raggiungimento del 10% dell’intero parco dei contatori gestiti 2013 = G40 Contatori residenziali 2014 2015 95% 100% G16-G25 25% 60% 100% G10 0% 15% 30% G4-G6 0% … … 3% Fonte: del. AEEGSI 631/2013/R/Gas 0% 10% 2018 60% Legenda Installato 3% In servizio Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 39 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico – Calibri ≥ G40 2i Rete Gas ha provveduto ad adeguare e mettere in servizio il 100% dei punti di riconsegna attivi con contatori di calibro ≥ G40, utilizzando esclusivamente la tecnologia “add on”. Adeguamenti ≥ G40 al 15/10/2014 Dettaglio parco ≥ G40 al 15/10/2014 G4000 1 3 15 56 254 336 851 1.457 1.806 G2500 100% 15.630 contatori adeguati G1600 G1000 G650 G400 G250 100% 15.630 contatori teleletti G160 G100 G65 3.995 G40 6.856 0 2.000 4.000 6.000 8.000 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 40 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico – G10/G16/G25 (ANNO 2014) 2i Rete Gas per il 2014 ha già superato le percentuali di obbligo di messa in servizio previste dall’AEEGSI. PdR esistenti attivi al 15/10/2014 PdR Teleletti al 15/10/2014 28.633 contatori (67%) G16/G25 42.793 G10 16.976 Contatori Calibri G25/G16 2.643 contatori (16%) Contatori Calibri G10 0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 Proiezione PdR Teleletti al 31/12/2014 Obiettivo AEEGSI al 31/12/2014 ca. 33.500 contatori (80%) 60% (25.676 contatori) Contatori Calibri G25/G16 Contatori Calibri G25/G16 ca. 3.500 contatori (21%) 15% (2.546 contatori) Contatori Calibri G10 Contatori Calibri G10 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 41 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico – G10/G16/G25 (ANNO 2015) PdR esistenti attivi al 15/10/2014 G16/G25 42.793 G10 16.976 0 2i Rete Gas intende superare le percentuali di obbligo di messa in servizio previste dall’AEEGSI anche con riferimento agli obblighi previsti per il 2015. 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 Proiezione PdR Teleletti al 31/12/2015 Obiettivo AEEGSI al 31/12/2015 42.793 contatori (100%) 100% (42.793 contatori) Contatori Calibri G25/G16 Contatori Calibri G25/G16 ca. 8.500 contatori (50%) 30% (5.100 contatori) Contatori Calibri G10 Contatori Calibri G10 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 42 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico – Evoluzione 2i Rete Gas ha avviato l’installazione dei contatori elettronici del gas per utenze domestiche su 23 città oltre Biella, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dalla deliberazione 631/13/R/gas dell’AEEGSI. Il progetto generale, nel primo step che copre il biennio 2014÷2015, si articola in due fasi: Fase 1: installazione contatori G4/G6 sulle 23 città selezionate e avvio telelettura a Perugia Fase 2: proseguimento attività installazione ed estensione telelettura sulle restanti 22 città Avanzamento al 15/10/2014 Proiezione al 31/12/2014 Proiezione al 31/12/2015 Obbligo AEEGSI 31/12/2014 Obbligo AEEGSI 31/12/2015 Contatori G4/G6 installati Contatori G4/G6 teleletti % contatori G4/G6 installati % contatori G4/G6 teleletti % contatori G4/G6 installati % contatori G4/G6 teleletti *di cui 15.072 installati a Biella e ca. 1.500 installati a Perugia, Piacenza ed Aversa. **di cui ca. 17.000 a Biella e ca. 53.000 nelle altre 23 città selezionate. Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 43 EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Contatore elettronico – Progetto Avogadro Installazione contatori Installazione concentratori 15.072 150 Contatori installati Concentratori installati ed in servizio 80% 100% del totale previsto (18.900) del totale previsto Mancate installazioni contatori Dettaglio telelettura contatori n.1078 15.072 (7,15% del totale contatori installati) Contatori installati 554 (3,68%) Cliente assente 99% 91% 87% 15.002 13.733 13.043 Contatori Consuntivati e Ascoltati Contatori Arruolati Contatori Teleletti 311 (2,06%) Diniego cliente 190 Posizione contatore (1,26%) non a norma Prova tenuta impianto (0,15%) interno con esito negativo 23 Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 44 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2I Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 45 CUSTOMER SATISFACTION Risultati dell’indagine 2013 perimetro ex Enel Rete Gas (incluso ex 2i Gas) 13,6% 10 = Completamente soddisfatto 59,1% 45,5% 9 Ripensando all’organizzazione, agli argomenti trattati, quanto è soddisfatto complessivamente dell’incontro? Base aziende partecipanti all’incontro 22 22,7% 8 13,6% 7 6 36,4% 4,5% 5 4 3 4,5% 2 1 = Per niente soddisfatto Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 46 CUSTOMER SATISFACTION Risultati dell’indagine 2013 perimetro ex Enel Rete Gas (incluso ex 2i Gas) Tra gli argomenti che sono stati trattati durante l’incontro, quale/i ha trovato più interessante? Deliberazione 229/2012/R/GAS (settlement) Quale/i l’argomento/gli argomenti le piacerebbe fossero trattati in un incontro del genere? 63,6% 50,0% Approfondimenti sulle nuove delibere Il portale e nuovi servizi 18,2% Miglioramento e implementazione delle funzioni del portale Evoluzione delle funzionalità FOUR 18,2% Azioni in caso di morosità del cliente 9,1% Approfondimenti sulla lettura degli switch 9,1% Organizzare la gestione e la soluzioni dei problemi dei clienti finali 9,1% 13,6% Cenni sui principali progetti in corso Focus su servizi ultima istanza 9,1% Non ho partecipato personalmente 4,5% Approfondimenti sulle prospettive di mercato Altro 4,5% Nessun argomento in particolare 18,2% 4,5% 18,2% Con quale cadenza le piacerebbe fossero programmati questi incontri? Semestrale 54,5% Annuale 45,5% Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 47 CUSTOMER SATISFACTION Risultati dell’indagine 2013 perimetro ex G6 Rete Gas 10 = Completamente soddisfatto 50,0% 50,0% 9 Ripensando all’organizzazione, agli argomenti trattati, quanto è soddisfatto complessivamente dell’incontro? Base aziende partecipanti all’incontro 16 25,0% 8 18,7% 7 6 43,7% 6,3% 5 4 3 6,3% 2 1 = Per niente soddisfatto Customer Satisfaction G6 Rete Gas Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 48 CUSTOMER SATISFACTION Risultati dell’indagine 2013 perimetro ex G6 Rete Gas Tra gli argomenti che sono stati trattati durante l’incontro, quale/i ha trovato più interessante? Deliberazione 229/2012/R/GAS (settlement) Cenni sui principali progetti in corso Non ho partecipato personalmente Quale/i l’argomento/gli argomenti le piacerebbe fossero trattati in un incontro del genere? 50,0% 12,5% 12,5% Evoluzione di Standard di Comunicazione 6,3% Evoluzione delle funzionalità Gas Gate 6,3% Approfondimenti sulla lettura degli switch Non indica 25,0% Miglioramento e implementazione delle funzioni del portale Approfondimenti sulle prospettive di mercato Il portale G6 Rete Gas e nuovi servizi 43,8% Approfondimenti sulle nuove delibere 18,8% 6,3% 6,3% 12,5% Nessun argomento in particolare 25,0% Con quale cadenza le piacerebbe fossero programmati questi incontri? Semestrale 43,8% Annuale 56,3% Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 49 AGENDA • I “numeri” di 2i Rete Gas S.p.A. • La nostra storia recente: evoluzione Societaria, integrazione organizzazione e Sistemi nuova funzione “Servizi Commerciali di rete” • I Progetti di 2I Rete Gas S.p.A. fusione Societaria Insourcing ICT • Evoluzione del quadro normativo, ultime delibere AEEGSI • Customer Satisfaction 2013 • Tavolo di discussione su tematiche di interesse Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 50 TAVOLO DI DISCUSSIONE SU TEMATICHE DI INTERESSE Sessione aperta Domande / Risposte Roma 18 / Milano 20 novembre 2014 51