LaSesia Vercelli - Ascensore rotto nel palazzo Atc

LA SESIA
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Vercelli
Venerdì 29 luglio 2016
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Partono i lavori sulla Sp 455, da Larizzate a Tricerro. 3,5 milioni di euro il costo. 580 giorni la durata
Tre rotonde, carreggiata più larga e sicura
Che dice
l’Osservatorio
sulle scorie
nucleari?
Maura Forte riferisca in
consiglio delle attività e
dei risultati del lavoro
dell’Osservatorio Permanente dei Comuni di Vercelli, Trino e Saluggia. Non
solo. Alessandro Portinaro, illustri le azioni svolte
da Sogin, tempi e modalità
di smantellamento degli
impianti e del rilascio delle
aree senza vincoli radiologici. E’ l’invito che i consiglieri di Vercelli Amica,
Enrico Demaria, Maurizio
Randazzo e Stefano Pasquino, rivolgono ai sindaci di Vercelli e Trino: «Il
26 novembre 2014 – spiegano – Forte, nella risposta alle interrogazioni presentate sul tema, aveva
affermato che condivideva
le osservazioni sul problema delle scorie nucleari». Dopo incontri con gli
amministratori di Trino e
Saluggia, Forte ha comunicato che l’azione intrapresa a riguardo consisteva nell’istituzione di un
Osservatorio Permanente,
al fine di poter continuare
a monitorare la situazione
relativa ai ritardi accumulati negli anni e alla
prioritaria necessità di
identificare il sito dove dovrà sorgere il deposito unico nazionale. «Ora – concludono – chiediamo che
si possa essere informati
sull’attività dell’Osservatorio».
mcg
P
artono
ufficialmente i
lavori
per
l’allargamento e la messa
in sicurezza
della strada
Sp 455 “di
Pontestura”,
il tratto della
Vercelli-Asti
che va dal
cavalcavia
del casello
autostradale
di Larizzate
fino a TricerDa sinistra: Varalda, Gilardino, Riva Vercellotti, Borgogna
ro. L’annuncio arriva dal
presidente della Provincia alle due previste inizialmen- la segnaletica: quella orizCarlo Riva Vercellotti e dal- te, ovvero quella già citata zontale sarà ad alta rifranl’assessore Davide Gilardino di Tricerro e quella all’in- genza, fondamentale di sera
che - supportati dalla diri- crocio per Costanzana, già e in caso di nebbia. Inoltre
gente del settore Traporti e scenario di diversi incidenti, sono previsti interventi di
viabilità Giorgetta Liardo con se ne aggiungerà una terza, asfaltatura sulla Tricerroil suo staff e alla presenza più piccola, sulla strada che Tronzano (zona Zimmer) e
del sindaco di Tricerro Ezio passa sotto la tangenziale nello svincolo che va da DeBorgogna, del vicesindaco e di Desana, grazie a una par- sana a Lignana. «Le opere
del tecnico comunale di De- te dei 700mila euro di ri- provocheranno qualche difsana, Giovanni Varalda e basso d’asta: «Costerà sui ficoltà nella circolazione,
Maurizio Chiocchetti - han- 100/120mila euro - ha spie- perché si dovrà intervenire
no presentato nei dettagli il gato Gilardino - e permetterà sulle fitte canalizzazioni irprogetto.
in sicurezza l’immissione e rigue - hanno proseguito Ri«E’ stato un iter lungo e l’ingresso da e per Desana va Vercellotti e Gilardino faticoso - ha esordito Riva senza rallentare il traffico inoltre si approfitterà dei laVercellotti - si pensi che ab- sull’arteria, una delle più vori in corso per collegare
biamo perso un anno solo importanti della Provincia. l’acquedotto di Atena da Verper il ricorso al Tar della Stiamo valutando con la Po- celli a Desana».
ditta arrivata seconda. Ma lizia stradale lo spostamento
La tempistica massima è
finalmente si parte». Si ini- degli autovelox presenti».
fissata in 580 giorni, perciò
zierà con la costruzione di
Il costo totale dell’opera è la fine dei lavori è prevista
una rotatoria all’ingresso di di 3,5 milioni di euro, di cui per l’inizio del 2018.
Tricerro: «Abbiamo verificato 300mila destinati agli esprom.m.
i flussi di traffico e questa pri. La strada, ha illustrato
zona avrà la priorità perché Liardo, sarà allargata dagli
vi passano i mezzi pesanti attuali 7 metri a 10,5, coche vanno nell’area indu- steggiata da guardrail di ulstriale - ha sottolineato il tima generazione in acciaio
presidente - tutte le opere passivato brunito - a basso
saranno eseguite nel rispetto impatto paesaggistico e coambientale e dell’impatto sto di manutenzione quasi
paesaggistico, utilizzando nullo - e da banchine stramateriali e arbusti locali per dali. Negli incroci, anche
le rotonde».
quelli che non sono oggetto
Proprio le rotonde saranno di lavori, verrà potenziata
la grande novità del progetto: l’illuminazione (con i led) e
Addio a Valentino Trada
Presentati
in Provincia
i dettagli
del progetto
Ascensore rotto nel palazzo Atc
Prigioniera in casa
da oltre sette mesi
Colpa di un
“pezzo” troppo
costoso, nelle
case Atc di via
Arles 21,
l’ascensore è
fuori servizio
da oltre un anno. Troppe tre
rampe di scale
per un’anziana
che abita nel
palazzo
«Scendere quei tre piani di scale è un sacrificio, ma per
risalirli arrivo addirittura a versare lacrime per il dolore alle
gambe». E’ disperata la signora di 90 anni, prigioniera tra le
quattro mura di casa, nella palazzina Atc al civico 21 di via
Arles, al rione Isola, dove l’ascensore è rotto da oltre un
anno. E lei, da mesi, non riesce più a uscire.
«Prima andavo a fare la spesa - racconta l’anziana - e, accompagnata in auto, anche al cimitero. L’ultima volta che
mi sono mossa dalla mia abitazione risale a prima delle festività natalizie: non ho infatti potuto passare il 25 dicembre
a casa di mio figlio. Sono ancora in grado di camminare, ma
fare quelle rampe di scale è per me è davvero un sacrificio
enorme».
Il guasto, come sottolinea la donna, è stato più volte segnalato ad Atc, ma non si è mai arrivati alla riparazione.
Nello stabile vivono 6 famiglie. «C’è un pezzo rotto continua - e da quello che si è potuto capire, sembra costare
parecchio. So che è venuto un signore a vedere, credo si sia
trattato un tecnico. Abito qui da 32 anni e ho sempre
versato il canone dovuto. C’è chi smette di farlo quando un
guasto crea disagio per così tanto tempo. Ma come si fa a
non pagare l’affitto? Io non ho il coraggio di reagire in questo
modo, anche se sono davvero disperata».
mcg
A 86 ANNI E’ MORTO PIERO OLMO, DECANO DEL FORO VERCELLESE
Per i commercianti
fu un’istituzione
Stimato professionista, semplice ma autorevole
fu anche un grande maestro di vita
Addio a Valentino
Trada, uno dei volti
più conosciuti del
commercio cittadino
e fondatore del Club
‘34. Aveva 82 anni.
Il negozio di abbigliamento di via Nigra, per anni gestito
con la moglie Lilia,
è stato uno dei più
frequentati di Vercelli. «Valentino Trada era attaccatissimo alle tradizioni ricorda l’amico Enrico Demaria - amava moltissimo la sua
città. Alla scomparsa di Cesare Filippone aveva indetto il premio di poesia intitolato alla "voce" dei
Celti, premio che ha resistito per trent’anni». Parole
di stima arrivano dai colleghi di sempre. «Per noi
commercianti è sempre stato un’istituzione - sottolinea Franco Cecchinato -. Chi non lo conosceva in
città? Chi non conosceva il suo negozio? In via
Nigra e non solo, siamo tutti dispiaciuti. Per me era
quasi un padre. Non si può dimenticare una
persona come lui. Ti restano impresse nel cuore,
sempre. Per decenni abbiamo condiviso la quotidianità, battute, risate e scherzi, problemi. Possedeva tante buone qualità». «Era un’ottima persona
- dice Manuela del negozio Donis -. Cordiale,
sempre con un saluto per tutti». I funerali sono
stati celebrati ieri, giovedì 28 luglio, nella chiesa di
Billiemme. Trada lascia le figlie Loretta e Cristina.
mcg
«Tutto quello che la vita mi ha tolto, lui
me l’ha ridato».
Sono parole di grande amore e gratitudine quelle che Carlo Olmo, avvocato e
maestro caposcuola dell’Accademia Kwoon Tai dedica al padre, l’avvocato Piero
Olmo, morto martedì 26 luglio a 86 anni,
lasciando un vuoto nel mondo forense
vercellese. «E’ stato un maestro, il primo
grande maestro di vita - continua-. Mi ha
insegnato i valori della vita, l’umiltà, la
fierezza. Ma anche che con lo studio e la
cultura si possono affrontare tutte le situazioni. L’amore che nutriva per me è
stato qualcosa di travolgente». Grande
studioso del diritto, l’avvocato Olmo, come
racconta il figlio Carlo, sapeva valutare
ogni singola parola, i significati, le sfumature. «E’ stato un grande civilista prosegue Esaminava ogni aspetto». Perseverante,
amava moltissimo il suo lavoro, da cui
non si è mai staccato, se non nelle ultime
settimane. Iscritto all’Ordine degli Avvocati dal 21 febbraio del 1956, era il decano
del foro vercellese. «Lo ricordo quale grande professionista - dice Roberto Rossi,
presidente dell’Ordine degli Avvocati Piero Olmo è stato fino all’ultimo uno dei
massimi esperti nelle problematiche agrarie. La presenza al suo funerale di tanti
colleghi e di rappresentanti anche al più
alto livello del mondo agricolo, sono la
conferma di quanto fosse stimato e considerato». A marzo i colleghi avevano voluto festeggiare i suoi 60 anni di avvoca-
TRIBUNALE DI VERCELLI
FALL. N. 35/14 R.F.
Lotto 1 - Comune di Vercelli (VC) Via Galileo Ferraris, 57-59. Unità comm.
al p. terreno di ca. mq 70 composta da: ingresso/vendita, 2 ampie vetrine,
ampio retro, servizio igienico e annessa cantina al p. interrato suddivisa in
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curatore Avv. Elisabetta Mordiglia in Casale Monferrato, P.zza P. Bernotti,
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curatore. Maggiori info presso il curatore tel 0142 454097 email
[email protected]; [email protected] e su www.tribunale.vercelli.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it (A335007).
biamo diviso risate e norme
giuridiche. Quello che so, me
lo ha insegnato lui. Non mi è
venuto a mancare solo un familiare, ma una grossa spalla
L’avvocato
lavorativa, molto solida. Era
Piero Olmo
un uomo straordinario e il
dal 1994 è
bel ricordo che la gente ha di
stato presilui, è per noi confortante. Il
dente delnostro grazie va a tutto il
l’associaziopersonale medico e infermiene Proprietà
ristico che nelle settimane di
Fondiaria
ricovero, lo hanno curato, asVercelli sistito». «Era una persona
Biella
semplice - conclude il figlio
Carlo - ma di grande autorevolezza. Amava il suo lavoro
e la terra. Dal 1994 è stato
presidente dell’associazione
Proprietà Fondiaria Vercelli tura con una cerimonia nella sala della Biella. Era appassionato della montagna,
biblioteca alla sede dell’Ordine a Palazzo degli spazi immensi delle Dolomiti. Ora
di Giustizia, nel corso della quale gli era da quella immensità, insieme alla mia
stata consegnata una targa. Quel gesto, mamma, veglierà su di me. Cercherò, nel
come spiega Rossi, voleva manifestare mio piccolo di essere degno di seguire i
stima e affetto, ritenendo l’avvocato Piero suoi passi». Le persone che a lui si sono
Olmo un esempio di preparazione, edu- rivolte e affidate per cause legali lo decazione e correttezza. «Faccio un po’ più scrivono come un professionista di gran
di fatica rispetto a qualche anno fa», cuore: «Lo ricorderemo sempre con imaveva raccontato in quell’occasione. «Ci mensa stima e infinita gratitudine». I fumetto un po’ più di tempo ma vado ancora nerali di Piero Olmo sono stati celebrati
in udienza. Mi occupo solo di civile, nella ieri, giovedì 28 giugno, nella chiesa di Olmia carriera ho fatto solo due processi cenengo. Lascia il figlio Carlo, la nuora
penali». «Ho lavorato con mio suocero 10 Elena, il nipote Emanuele e i cognati Faanni, iniziando da praticante - racconta brizio e Piera.
Maria Carla Grazioli
la nuora Elena Boccadoro, avvocato - Ab-