Chiarimenti 2

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Chiarimenti 2
CHIARIMENTI RICHIESTI RELATIVAMENTE ALLA PROCEDURA APERTA PER
LA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE
IN REGIME DI
OUTSOURCING DEL SISTEMA INFORMATIVO INFORMATICO AZIENDALE.
Richiesta del 22 novembre 2012 pervenuta via fax
QUESITO N. 34:
1. Al punto 4, pag. 8 del disciplinare di gara è richiesta la presentazione, all’interno della
documentazione amministrativa, di “Garanzia provvisoria pari all’1%dell’importo complessivo a
base d’asta”.
Si richiede di specificare quanto segue:
- Se la percentuale dell’1% è quella già ridotta del 50% in virtù in virtù di possesso della
Certificazione UNI EN ISO 9001-2008 oppure se è la % integrale richiesta, eventualmente
da ridurre del 50%
- Se l’importo su cui calcolare la garanzia provvisoria è di € 15.000.000 (base d’asta) oppure
di € 18.000.000 (base d’asta comprensiva dell’eventuale rinnovo per 12 mesi del contratto)
RISPOSTA QUESITO N. 34:
La percentuale è quella già ridotta e dovrà essere calcolata su €15.000.000,00
QUESITO N. 35:
2. A pag. 5 del disciplinare di gara, ai punti 5, 6, 7 sono richieste le certificazioni ISO 9001:2008,
ISO 27001:2005 e ISO 14001:2004 mentre nel fac - simile “Modello 2.3 Altre dichiarazioni” al
punto 32 sono richieste le certificazioni ISO 9001:2008, UNI EN ISO22000:2005 (Sicurezza
alimentare) e 22005:2007 (Rintracciabilità Interna);
Si chiede conferma che le certificazioni da presentare siano quelle riportate nel Disciplinare di Gara
e che pertanto quelle presenti nel facsimile di dichiarazione siano da considerare dei refusi;
RISPOSTA QUESITO N. 35:
Si rimanda al chiarimento n. 2
QUESITO N. 36:
3. A pag. 6, punto 9 del disciplinare di gara viene richiesto di dichiarare il fatturato specifico
inerente i servizi oggetto dell’appalto.
Chiediamo se, ai fini della soddisfazione di tale requisito, è ammesso presentare referenze a
fatturati relativi a:
- Servizi di progettazione e sviluppo software, parametrizzazione e personalizzazione di
software, consulenza organizzativa, project management e governo del sistema informatico,
erogati a favore di Azienda Sanitarie e Ospedaliere;
- Servizi di assistenza e manutenzione ai sistemi informativi forniti, erogati a favore di
Aziende Sanitarie e Ospedaliere;
- Servizi di assistenza e manutenzione ai sistemi informativi forniti, erogati a favore di
Aziende Sanitarie e Ospedaliere;
- Fornitura di software applicativo e servizi informativi forniti, per l’avvio di un sistema
informativo clinico – sanitario presso Aziende Sanitarie e Ospedaliere;
- Forniture, assistenza e manutenzione di sistemi informativi clinici, come ad esempio la
gestione di Laboratori Analisi, Anatomia Patologica, Sale Operatorie, Farmacoprescrizione,
A. Marano
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Gestione Risorse Umane, Gestione Amministrativo Contabile, in quanto comunque oggetto
di fornitura nell’ambito dell’appalto.
Chiediamo inoltre conferma che il periodo di riferimento per la presentazione di tali referenze /
fattura è quello indicato nel disciplinare di gara (triennio precedente la pubblicazione del bando,
quindi 2009/2011) e non quello riportato nel fac-simile di dichiarazione 2.3 (2008/2010).
RISPOSTA QUESITO N. 36:
E’ ammesso presentare referenze e fatturati relativi secondo quanto enunciato nel quesito 36 (rif.to
chiarimento n. 3).
Il fatturato e le referenze dovranno essere quelle relative al triennio 2009-2011.
QUESITO N. 37:
A pag. 119 del Capitolato, alla voce “Requisiti Specifici” attinente la Patologia Clinica , è chiesto tra
l’altro:
- Interfaccia con le stampigliatrici di cassette di inclusione e vetrini
- Interfaccia con le apparecchiature di immunocolorazione
Si chiede di precisare il numero, marca e modello delle stampigliatrici e delle apparecchiature di
immuni colorazione da interfacciare
RISPOSTA QUESITO N. 37:
Quanto riportato è a mero titolo d’esempio. Dovranno essere interfacciati per tutta la durata del
contratto gli interfacciamenti di tutta la strumentazione presente nel servizio di patologia clinica.
QUESITO N. 38:
Al fine di agevolare la preparazione della documentazione di gara secondo i fac-simili indicati si
chiede se sia possibile rilasciare i relativi templates in formato word ed in particolare:
- “Allegato 6 – scheda di offerta economica”;
- Fac simile delle dichiarazioni amministrative “Modello dichiarazioni sostitutive Allegato
E2”.
RISPOSTA QUESITO N. 38:
Si rimanda alla risposta al quesito n.3 pubblicato in data 28.11.2012
Chiarimenti richiesti via fax in data 23/11/2012
QUESITO N. 39:
Se relativamente al Capitolo 16.2.8 “Gestione Blocco Operatorio” è possibile ricevere informazioni
relative a:
a) Il numero complessivo di sale operatorie da informatizzare
b) Il numero / tipo di specialità relative alle sale operatorie da informatizzare
RISPOSTA QUESITO N. 39:
Il numero totale di sale operatorie è pari a 25. Le specialità sono quelle di chirurgia, oncologia,
plastica, urgenza, oculistica, urologia, ortopedia, cardiologia, neurochirurgia, ginecologia, day
surgery.
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QUESITO N. 40:
A pag. 204 del Capitolato Tecnico, relativamente al capitolo 18 “Requisiti di Way Out”, è richiesto
di:
Enunciare, nel progetto tecnico, il numero di specialisti per area funzionale, il relativo costo
giornaliero per la durata delle attività;
Quantificare, nel Progetto Tecnico il costo occorrente per procedere, afine contratto,
all’eventuale disinstallazione, trasporto e re installazione dell’attuale configurazione
pproposta in termini di infrastrutture centrali presso altri locali della ASL o di terze parti
siti nel comune di Roma.
Considerato che nel Progetto Tecnico, a pena di esclusione, NON è ammesso riportare elementi di
natura economica, chiediamo conferma che la quantificazione del costo giornaliero relativo agli
specialisti per area funzionale ed il costo per procedere a fine contratto all’eventuale
disinstallazione, trasporto re installazione dell’attuale configurazione proposta in termini di
infrastrutture centrali presso altri locali della ASL o di terze parti siti nel Comune di Romasi da
riportare esclusivamente nell’offerta economica.
RISPOSTA QUESITO N. 40:
Tutti gli elementi di natura economica dovranno essere riportati esclusivamente nello schema di
offerta economica (vedi anche risposta al quesito n. 14).
Chiarimenti pervenuti via mail in data 19/11/2012
QUESITO N. 41:
Riguardo alla fornitura di beni di consumo richiesta a pag. 15 del Cap. tecnico, con riferimento alla
fornitura di cablaggi, si chiede di specificare le quantità di attività in opera di punti LAN singoli
Cat. 6 RJ45 che il Cliente si aspetta di vedere erogato in suo favore, per ogni anno di erogazione del
servizio e fino alla conclusione del contratto?
RISPOSTA QUESITO N. 41:
Si stima in circa 300 punti rete doppi/anno, fatte salve eventuali ulteriori necessità conseguenti a
trasferimenti di sede o attivazioni di nuove sedi.
QUESITO N. 42:
Riguardo alla fornitura di beni di consumo richiesta a pag. 15 del capitolato tecnico, si chiede di
specificare quale è l’attuale consumo (quantità) in termini di toner, drum, mouse, cartucce inkjet,
supporti magnetici, nastri?
RISPOSTA QUESITO N. 42:
Essendo attività già oggi oggetto di esternalizzazione non si dispone del costo e dei consumi del
materiale. E’ comunque possibile stimare in circa € 150.000,00/annui.
QUESITO N. 43:
Con riferimento alla richiesta di Erogazione Servizi di cui a pag. 15 del Cap. Tecnico, cosa si intende
per dematerializzazione e archiviazione sostitutiva?
A. Marano
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RISPOSTA QUESITO N. 43:
Si invita ad una attenta lettura del capitolato speciale.
QUESITO N44:
Con riferimento al Cap. 5 del Cap. Tecnico ed in particolare con riferimento all’elenco delle
apparecchiature descritte a pag. 23, cosa si intende con la frase “dovrà prevedersi la sostituzione
delle postazioni di lavoro”. Tale sostituzione sarà a cura del cliente?
RISPOSTA QUESITO N. 44:
Tutte le postazioni di cui all’elenco del paragrafo 5 dovranno essere fornite dalla ditta
aggiudicataria.
QUESITO N. 45:
Con riferimento al cap. 5 del Cap. Tecnico ed in particolare con riferimento all’elenco delle
apparecchiature descritte a pag. 23, cosa si intende con la frase “parimenti dovranno prevedersi le
seguenti forniture e la copertura delle postazioni di lavoro (…) nella misura massima di (…)” cui
segue elenco a pag. 24. La fornitura di tali elementi di cui a pag. 24 saranno a cura del Cliente?
RISPOSTA QUESITO N. 45:
Vedere risposta quesito n. 44.
QUESITO N. 46:
Con riferimento a quanto specificato a pag. 36 e 37 del Cap. Tecnico relativamente alla fornitura dei
seguenti apparati: n. 30 PC portatili (esempio dimensionamento del monitor LCD, degli HDD,
eventuale presenza lettore DVD, …); n. 50 postazioni telefoniche (tel IP base?); n. 25 stampanti di
cui 5 ad alte prestazioni, si chiede di specificare le caratteristiche tecniche minime richieste.
RISPOSTA QUESITO N. 46:
Le 50 postazioni telefoniche da attivare durante la BIA (Business Impact Analysis) potranno essere
gestite con tecnologia IP (preferibilmente) o analogica.
QUESITO N. 47:
Con riferimento al paragrafo 9.2 pag. 41 del Cap. Tecnico, si chiede di specificare, al solo titolo
esplicativo e non vincolante, marca e modello della piattaforma di comunicazione Hardware e
Software (totem) che consente di fornire i servizi come richiesti al relativo paragrafo di riferimento.
RISPOSTA QUESITO N. 47:
Viene lasciata alla libera scelta della ditta aggiudicataria, purchè soddisfi i requisiti tecnici e
gestioni a cui è rivolta.
QUESITO N. 48:
Con riferimento alla consistenza di apparati di rete WAN Cisco nominata a pag. 56 del Cap.
Tecnico, si chiede di fornire il dettaglio delle consistenze presenti attualmente in ciascun ruter
CISCO in termine di Network Module, di porte LAN FE, GE e 10 Gb, nonché in termini di ios
software e di tutto ciò che compone l’apparato, al fine di effettuare una corretta analisi e
valutazione per la loro sostituzione;
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RISPOSTA QUESITO N. 48:
Si riporta di seguito una tabella con le sedi della ASL Roma C, un dettaglio sulla tecnologia usata
per il collegamento alla rete aziendale e la banda, nonché la consistenza dei router (primario e di
backup):
Sede
Albera
Appia Antica
Apulia
Ardeatina
Cannella
Carnera
Casilina 395
Casilina 711
Castrense
Civiltà Romana
Condottieri
CTO
Denina
Europa
Forteguerri
Frignani 83
Gattamelata
Gemmano
Granai
Iberia
Lincei
Malfante
Marotta
Merode
Montuori
Monza 2
Nemesio 28
Nocera Umbra
Noventa
Orvieto
OSE
S. Giovanni
S. Stefano Rotondo
Sabatini
Sette Chiese
Sillani
Silone
Spencer
Stame 135
Stame 162
Telese
Tormarancia
Valleranello
Vergani
Vinci
Tipologia
MAN Telecom Italia
MPLS
Foglia
Foglia
MAN Telecom Italia
Subanello
Subanello
MAN Telecom Italia
Foglia
Foglia
MAN Telecom Italia
Anello master
MAN Telecom Italia
MAN Telecom Italia
Subanello
Foglia
MAN Telecom Italia
Foglia
MPLS
MAN Telecom Italia
MAN Telecom Italia
Foglia
Subanello
Subanello
MAN Telecom Italia
Subanello
Foglia
Foglia
MAN Telecom Italia
MAN Telecom Italia
Anello master
MAN Telecom Italia
MAN Telecom Italia
Foglia
Foglia
MAN Telecom Italia
Foglia
MAN Telecom Italia
MAN Telecom Italia
Foglia
MAN Telecom Italia
Foglia
MPLS
Foglia
Foglia
Tecnologia
Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Fibra/Fibra
Rame/Rame
Fibra
Fibra
Rame/Rame
Fibra/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Fibra
Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra
Fibra/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Fibra
Fibra
Rame/Rame
Fibra
Fibra/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra
Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Rame/Rame
Fibra/Rame
Fibra/Rame
Banda
9 Mbps/4 Mbps
8 Mbps/2 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps/1 Gbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps+1 Gbps
1 Gbps+1 Gbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
10 Gbps+10 Gbps
9 Mbps/4 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps+1 Gbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
2 Mbps/9 Mbps/4 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps+1 Gbps
1 Gbps+1 Gbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps+1 Gbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
10 Gbps+10 Gbps
9 Mbps/4 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
9 Mbps/4 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
8 Mbps/2 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
1 Gbps/9 Mbps
A. Marano
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RouterPri
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 7606
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 3750
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 7606
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 3845
Cisco 3845
RouterBck
Cisco 2801
Cisco 3845
Cisco 2811
Cisco 3845
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 7606
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 3750
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 7606
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
Cisco 2801
QUESITO N. 49:
Con riferimento alla consistenza degli apparati di rete LAN Switch Huawei, sia essi di Core sia di
distribution e di Accesso, nominata a pag. 56 del Cap. Tecnico, si chiede di fornire il dettaglio delle
consistenze presenti attualmente in ciascun switch in termini di presenza e disponibilità di porte di
dorsale a 10Gb ed a 1 Gb, di porte LAN FE e GE, e di tutto ciò che compone l’apparato utili al fine di
effettuare una corretta valutazione per la loro sostituzione.
RISPOSTA QUESITO N. 49:
Si riporta di seguito una tabella con le sedi della ASL Roma C, e le consistenze degli apparati di rete
LAN (switch), con le seguenti precisazioni:
Huawei S3928 e S3328
24 fast ethernet 100 M
4 porte fibra da 1G
Huawei S5624 e S5648
24 o 48 fast Ethernet 1G
4 porte fibra da 1G
1 / 2 porte fibra 10 G
Huawei S5300 S5700
24 o 48 fast Ethernet 1G
1 / 2 porte fibra 10 G
Huawei S6500
Apparato usato solo nel centro stella degli Ospedali CTO e S.Eugenio
Fornisce tramite opportuna scheda collegamenti da 4 porte in fibra a 10G o 1G e 48 fast ethernet a
1G
Sede
SW5648
SW5624
Albera
SW5600
1
2
Cannella
1
Carnera
24
Casilina 395
1
Casilina 711
1
1
Castrense
2
Civiltà Romana
1
Condottieri
1
1
Denina
7
2
13
4
1
Europa
Forteguerri
SW5352
1
Ardeatina
CTO
SW3328
1
Appia Antica
Apulia
SW3928
1
5
2
Frignani 83
1
Gattamelata
1
Gemmano
1
Granai
1
Iberia
1
3
A. Marano
Area Tecnica Informatica
Via Primo Carnera, 1 - 00142 Roma
Tel. 06.51004758 – Fax. 06.51004845
SW2309
SW5324
Sede
SW5648
SW5624
Lincei
2
2
Montuori
7
7
13
1
4
3
4
3
Nocera Umbra
3
Noventa
1
Orvieto
SW2309
SW5324
1
1
1
21
7
30
S. Giovanni
1
S. Stefano Rotondo
1
Sabatini
3
Sette Chiese
5
4
2
2
4
8
2
2
4
1
Sillani
1
Silone
2
Spencer
1
1
Stame 135
1
Stame 162
1
Telese
1
Tormarancia
2
Valleranello
1
Vergani
2
Vinci
3
Totali
SW5600
1
Nemesio 28
OSE
SW5352
1
Marotta
Monza 2
SW3328
1
Malfante
Merode
SW3928
36
22
103
57
QUESITO N. 50:
Con riferimento all’attuale infrastruttura telefonica, riguardo alla richiesta di completare la
migrazione della telefonia tradizionale al VOIP per le sedi ancora collegate su MD110 (pag. 57 Cap.
Tecnico) si chiede di specificare: la quantità dei telefoni analogici e digitali presenti nelle sedi,
nonché la quantità di fax presenti presso ciascuna delle sedi di cui alla pag. 57 (Via Casilina 395,
Via Monza 19, …) per un corretto dimensionamento del sistema CUCM e degli apparati tel. IP e
ATA necessari.
RISPOSTA QUESITO N. 50:
L’elenco delle sedi gestite con tecnologia tradizionale, per quanto riguarda la telefonia fissa, è
ridotto alle seguenti sedi:
Casilina 395 (ancora presente centrale MD110)
S. Stefano Rotondo
Stame 135 (correntemente in via di passaggio al VoIP)
Case Famiglia e strutture per la riabilitazione (VoIP non previsto)
Di conseguenza, la numerosità dei telefoni analogici presenti (e apparecchi fax) è specificata solo
per:
Casilina 395: 96 telefoni analogici, 11 apparecchi fax
S. Stefano Rotondo: 10 telefoni analogici, 1 apparecchio fax
A. Marano
Area Tecnica Informatica
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QUESITO N. 51:
Sempre con riferimento all’attuale infrastruttura telefonica e alla migrazione al VOIP per le Sedi
ancora collegate su MD110 (pag. 57 Cap. Tecnico) si chiede di specificare: il numero delle licenze
attuali e quante licenze sono ancora disponibili all’interno del sistema CUCM.
RISPOSTA QUESITO N. 51:
Il numero di licenze acquistate per il sistema CUCM è pari a 8.875.
Il numero di licenze utilizzate è pari a circa 8.750, pertanto il numero di licenze disponibili è pari a
circa 125.
QUESITO N. 52:
Con riferimento al Servizio CUCM esistente, si chiede di specificare se i server che compongono il
sistema (il server di Publisher e quelli dei Subscriber) sono tutti di proprietà Cliente o entreranno a
far parte della proprietà del Cliente al termine del contratto. In caso contrario si chiede di:
specificare quali server rimarranno di proprietà e quali dovranno essere restituiti; qual è l’attuale
consistenza di dettaglio dei Server in termini di Hardware e Software, come ad es. il numero di
licenze, la distribuzione dei flussi, e quanto è utile a far comprendere come è costruita
l’infrastruttura Cisco di Unified Communication, utile per una corretta valutazione della proposta.
RISPOSTA QUESITO N. 52:
I server utilizzati per il CUCM sono i seguenti:
1 server con funzioni di publisher: Cisco MCS7835H2-K9-CMB1
3 server con funzioni di subscriber: Cisco MCS7835H2-K9-CMB1
1 server per Cisco Contact Center: Cisco MX281701GX
1 server per StoneVoice (documentazione addebiti), S. O. Windows 2003 Server
Uno dei subscriber è già di proprietà della ASL Roma C, gli altri lo diventeranno in data 01.01.2013.
I flussi di uscita sono riportati nel Capitolato di Gara, e sono rappresentati da linee ISDN o da flussi
primari.
Le linee ISDN e alcuni dei flussi primari sono dedicati a gestire le chiamate in uscita “locali”, ossia
le chiamate verso la rete pubblica che si originano nella sede in cui sono attestate le linee uscenti
(ISDN o flussi).
Alcuni flussi primari, e precisamente quelli attestati presso le seguenti sedi:
Ospedale CTO
Ospedale S. Eugenio
Via Monza 2
Via Nicolò Forteguerri 4
hanno anche il compito di instradare verso la rete pubblica chiamate originate presso altre sedi
(non solo le chiamate “locali”).
QUESITO N. 53:
Sempre con riferimento al servizio CUCM Voip, si chiede di specificare se è corretta
l’interpretazione per la quale i flussi ISDN attualmente esistenti ed in dotazione al Cliente
rimangono a cura del Cliente, mentre la gestione degli stessi è a cura del fornitore?
A. Marano
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RISPOSTA QUESITO N. 53:
Le linee ISDN e i flussi primari attualmente esistenti rimangono a cura del cliente, così come anche
la loro gestione.
QUESITO N. 54:
I centralini MD delle sedi poste su telefonia tradizionale di cui alla pag. 57 del Capitolato Tecnico,
sono già integrati con la soluzione CUCM tramite Voice Gateway?
RISPOSTA QUESITO N. 54:
No.
Al momento l’unica sede che ha ancora una centrale MD110 è quella di V. Casilina 395, e tale sede
non è integrata al CUCM tramite Voice Gateway. Si è invece adottato un meccanismo di colloquio
tra la centrale MD110 master (dislocata presso il CTO) e il CUCM basato su protocollo QSIG:
se la chiamata in ingresso verso una numerazione 065100xxxx è attestata sulla centrale di
Casilina 395, la chiamata viene instradata dalla centrale master verso la centrale slave e
trasportata tramite collegamento CDN;
viceversa, se la chiamata in ingresso non appartiene al (ridotto) dominio del MD110, la
chiamata viene passata al CUCM tramite QSIG.
QUESITO N. 55:
Sempre riguardo alla soluzione del servizio di telefonia, esiste già un piano di numerazione univoco
ed integrato tra i due ambienti Voip e legacy?
RISPOSTA QUESITO N. 55:
Sì (vedasi risposta alla domanda precedente).
QUESITO N. 56:
Con riferimento al par. 15.6.1, pag 65, si chiede di specificare la quantità di nuove Pdl (Postazione
di Lavoro LAN Cabling, pari a due punti LAN) necessarie per l’adeguamento e ampliamento della
rete LAN Cliente.
RISPOSTA QUESITO N. 56:
Vedasi risposta alla domanda 41.
QUESITO N. 57:
Sempre con riferimento al par. 15.6.1 si chiede di specificare la presenza di spazi utili per accogliere
i punti rete eventualmente richiesti (in termini di spazio rack, postazioni su patch panel esistenti, e
così via).
RISPOSTA QUESITO N. 57:
Tale informazione potrà essere soddisfatta tramite i sopralluoghi.
In generale, alcuni armadi rack hanno spazio fisico a sufficienza per accogliere nuovi apparati di
rete, mentre altri hanno carenza di spazio. Discorso analogo per quanto riguarda il numero di porte
disponibili sui patch panel o sugli switch stessi.
A. Marano
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QUESITO N. 58:
Con riferimento al par. 15.30.1 denominato “Garanzia, assistenza e manutenzione dei sistemi
hardware, si chiede di specificare se è corretta l’interpretazione per la quale sono da intendersi
escluse dai servizi di assistenza e manutenzione gli elementi passivi costituenti il cablaggio (cavi
UTP, cavi in f.o., connettori, patch panel, patch cord, armadi tecnologici) e quant’altro costituisce la
rete passiva.
RISPOSTA QUESITO N. 58:
Tutte le componenti l’infrastruttura di rete (attive e passive) dovranno essere oggetto di assistenza e
manutenzione.
QUESITO N. 59:
Con riferimento agli SLA di cui alla pag. 101 del Cap. Tecnico si chiede se il tempo di ripristino è da
intendersi successivo alle 4 ore del tempo di intervento. Si chiede pertanto se è corretta
l’interpretazione perla quale a seguito di guasto di tipo 1 (problema bloccante), il tempo di
intervento + ripristino non devono superare le 8 ore.
RISPOSTA QUESITO N. 59:
Un intervento bloccante (critico) dovrà essere risolto entro le quattro ore successive alla presa in
carico.
QUESITO N. 60:
Con riferimento alla rete geografica, in particolare al collegamento del S. Eugenio e del CTO con
circuiti a 10 Gbps, come descritto a pag. 54 del Capitolato Tecnico, si chiede di specificare che tipo
di interfacce vi occorrono (es: ESCON, 10 GbE, …).
RISPOSTA QUESITO N. 60:
Gli Ospedali S. Eugenio e CTO si trovano sull’anello master e colloquiano con la rete geografica per
il tramite di apparati ottici Huawei DWDM.
QUESITO N. 61:
Con riferimento alla rete geografica, in particolare alle sedi aventi due circuiti Fibra/Rame di cui il
principale è ad 1 Gb e il secondo inferiore ai 10 Mb, si chiede di specificare che tipo di traffico
attraversa attualmente il circuito ad 1 GbpS e che tipo di traffico attraversa il circuito a 9Mbps
(come ad es. nelle sedi di Apulia, Denina, Nemesio, S. Giovanni, ….).
RISPOSTA QUESITO N. 61:
In condizioni normali (router e collegamenti primario/di backup entrambi attivi) il router primario
e il relativo collegamento primario sono utilizzati per gestire il traffico rete generato dalle
postazioni di lavoro, nonché le chiamate VoIP interne alla rete. Il router di backup e il relativo
collegamento sono utilizzati per gestire le chiamate indirizzate verso la rete pubblica (motivo per
cui le schede BRI/PRI sono montate sui router di backup).
In situazioni di fault del router primario (o del collegamento primario) questa suddivisione di
compiti non è più valida.
QUESITO N. 62:
Con riferimento al paragrafo 14.1 è richiesto all’ultimo comma di pag. 60 del capitolato tecnico che
riporta la seguente dicitura “Di seguito la tabella sintetica con la consistenza degli Access Point
A. Marano
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necessari a coprire il fabbisogno della ASL Roma C (…)” si chiede di fornirci tabella con le effettive
consistenze in termini di numero di AP richiesti. Infatti, nel prosieguo del comma si afferma “(…)
con evidenza degli Access Point di proprietà della ASL acquistati (…)”, cui segue a pag. 61 la relativa
tabella. Tale tabella è relativa al numero degli AP richiesti per questa gara come presente in tabella
di cui alla pag. 61 del Capitolato Tecnico, o si riferisce al numero degli AP acquistati dal cliente?
RISPOSTA QUESITO N. 62:
Si riporta di seguito una tabella di maggior dettaglio rispetto a quella riportata nel Capitolato di
Gara, con evidenza degli Access Point acquisiti nell’ambito del progetto Global Services, e quelli
acquisiti al di fuori di questo:
Atto
AP acquisiti con il progetto Global Service
AP acquisiti al di fuori del progetto Global Service
Totale
OSE
CTO
98
143
241
Carnera
44
36
80
Forteguerri Totale
142
228
16
33
16
33
370
QUESITO N. 63:
Con riferimento a quanto descritto a pag. 15 del Cap. tecnico , si chiede di specificare cosa si
intende per progettazione e supporto per l’integrazione con i progetti Lait Spa, Recup, Mesir,
Repository Clinico, ecc…?
RISPOSTA QUESITO N. 63:
Tutte le iniziative promosse da Lait Spa, dalla Regione Lazio, dall’ASP e dal Ministero della
Salute sono da considerarsi legacy e come tali dovranno prevedersi, senza ulteriori costi per la ASL,
i livelli di integrazione con le soluzioni proposte.
QUESITO N. 64:
Cosa si intende per adeguamento di impianti elettrici? E’ corretta l’interpretazione che per
adeguamento dell’impianto elettrico si intende la sola aggiunta di interruttori magnetotermici su
QE esistente?
RISPOSTA QUESITO N. 64:
La risposta è si, limitatamente ai rack.
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