Prove di vibrazione su componenti meccanici
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Prove di vibrazione su componenti meccanici
Prove di vibrazione su componenti meccanici Dip. di Ing. Industriale – Università degli Studi di Perugia Il gruppo di misure meccaniche dispone di una nuova apparecchiatura LDS 650/1000PA (fig. 1), per effettuare prove di vibrazione, secondo le normative CEI. Tale dispositivo può essere utilizzato per valutare la vita a fatica di componenti meccanici. Per le vibrazioni sinusoidali, si possono eseguire prove nel campo di frequenza tra 5 – 5000 Hz; queste prove sono solitamente effettuate con forme d’onda sinusoidale, ma è possibile realizzare anche altre forme d’onda, quali la triangolare, e la rettangolare. L’ampiezza massima della forzante di tipo sinusoidale è pari a 1620 N, oppure si può applicare un carico random con rms 1090 N. Tale componente è stato sottoposto ad una vibrazione sinusoidale, con frequenza pari alla prima risonanza, per 25 milioni di cicli, ad un’accelerazione di 17g. Alla fine del test, si è evidenziata su tutte le pale, la presenza di una cricca (fig. 3) nella zona della punta del codolo. fig. 3: la freccia indica la zona dove si è propagata la cricca. Tale zona, corrisponde all’area di massimo stress, come evidenziato dall’analisi termoelastica (fig. 4). fig. 1: shaker LDS 650/1000PA E’ stata effettuata una prova a fatica di una ventola da raffreddamento (fig. 2). fig. 4: analisi delle tensioni superficiali eseguita mediante termoelasticità. Per ulteriori Informazioni o richiesta di prove con tale dispositivo: fig. 2: la ventola per radiatori auto provata a fatica Prof. Gianluca Rossi Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Perugia Via Duranti, 1 06125 PERUGIA tel 075 5853744 fax 075 5853745 cell 329 4103903 [email protected]