Diapositiva 1

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Diapositiva 1
ASPETTI LEGALI
DELL’INVESTIMENTO
NELLE START - UP
START UP PHASES
EARLY STAGE
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FASE
Seed
Start up
First Stage
Bisogno di
Capitale per:
Ricerca /
Prototipo
Sviluppo
prodotto +
Approccio
mercato
Produzione /
prime vendite
Situazione
Pre-business
plan
Non ancora
sul mercato
Fatturato ma
non profitti
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START UP PHASES
LATER STAGE
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FASE
Second Stage Third Stage
Bridge Loan
Bisogno di
Capitale per:
Capitale
circolante
Crescita
Fabbisogno
specifico
Situazione
Fatturato ma
non profitti
Break even o
profitti
Prima di una
IPO
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LA FASE DI SEED
Il fabbisogno della start-up è spesso ridotto e serve a
coprire le prime spese di sviluppo (solitamente ricerca
e personale)
Attività






Generazione dell’idea
Formazione del team
Prime analisi di mercato e clienti
Ricerca di concorrenti/brevetti esistenti
Test di fattibilità prototipo
Primo business plan di concetto
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FASE DI START UP
Il fabbisogno della start-up serve a coprire le spese
del personale e le prime spese di marketing e
produzione
Attività
 Sviluppo della tecnologia/prodotto
 Brevettazione (se possibile)
 Prime assunzioni nella società
 Ricerca, ed acquisizione, primi clienti paganti
 Sviluppo strategia di marketing
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FASE DI FIRST STAGE
Il fabbisogno della start-up serve a coprire le spese
del personale e le spese di marketing e
produzione
Attività
 Ricerca di diversi clienti e gestione portafogli
multipli di ordini
 Produzione pre-serie o serie
 Accordi quadri con fornitori
 Espansione forza lavoro verso il basso
(impiegati/operai)
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IL PROCESSO DI INVESTIMENTO




Il processo di analisi e selezione degli investimenti segue
un percorso solitamente strutturato con l’avvio di una fase
di screening, fase abbastanza rapida focalizzata
all’esclusione delle proposte meno attraenti
Si passa ad un’analisi più dettagliata delle proposte in cui
si verificano puntualmente i fattori che maggiormente
discriminano il potenziale finanziamento del progetto
Se la proposta supera anche questa fase di analisi più
approfondita, il progetto può essere sottoposto a una due
diligence che dati i suoi costi elevati, viene approvata di
solito da un comitato investimenti formato da esponenti
dell’investitore e da esperti indipendenti
Superata anche quest’ultima fase si procede alla
strutturazione degli accordi contrattuali e all’investimento
vero e proprio
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L’OBBLIGO DI CONFIDENZIALITÀ
(CONFIDENTIALITY AGREEMENT)
Il venditore assume un’obbligazione di
confidenzialità per tutta la durata della
negoziazione
Per obbligo di confidenzialità si intende l’impegno a
mettere a disposizione dell’investitore
informazioni anche di natura sensibile
relative all’impresa target.
L’investitore, a sua volta, si impegna a:
 Non divulgare le informazioni ricevute
 Non farne uso diverso da quello di valutazione
dell’impresa target
 Restituire le informazioni ricevute in caso di
interruzione delle negoziazioni
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LA LETTERA D’INTENTI (LOI)
Documento che stabilisce i termini essenziali della
negoziazione:


Termini sui quali le parti hanno già raggiunto un
accordo;
Procedura per il seguito della trattativa :
 Contenuto della due diligence
 Termini temporali per effettuare la due diligence
 Termine entro il quale iniziare la negoziazione del
contratto definitivo
 Impegno di confidenzialità del venditore
 Impegno di esclusiva
 Facoltà per l’acquirente di interrompere la trattativa
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LA DUE DILIGENCE
La Due Diligence è la procedura con cui
l’investitore raccoglie le informazioni per la
valutazione dell’impresa.
Si tratta di informazioni di carattere legale, fiscale,
contabile, finanziario, ambientale…
Gli obiettivi della due diligence sono:
 Identificazione delle criticità dell’impresa target
(prodotto, rischi fiscali, contenziosi pendenti, …)
 Migliore conoscenza delle attività e delle
caratteristiche economiche dell’impresa target
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IL PATTO PARASOCIALE
(SHAREHOLDERS AGREEMENT)
Il patto parasociale è un accordo che normalmente
viene stipulato tra i soci dell’impresa, quando
l’investitore acquista una partecipazione di
minoranza.
Esso stabilisce:
 I diritti dell’investitore dopo l’acquisizione della
quota
 Le modalità e le tempistiche del disinvestimento
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VINOD KHOSLA (SUN MICROSYSTEM COFOUNDER)
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CONSIGLI PRATICI
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Ogni grande problema rappresenta una grande
opportunità: nessuno sarà disposto a darvi del
denaro per risolvere un “non-problema”
Non vi accontentate. Soci, investitori,
amministratori sono cruciali. Spendete tutto il
tempo necessario per trovare quelli giusti.
Lavorate con persone che vi piacciono e che
volete imitare
Abbiate una sana noncuranza dell’impossibile.
Quelli che sembrano obiettivi aggressivi spesso
si dimostrano molto più facili
Non abbiate paura di “fallire”
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CONSIGLI PRATICI
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Non iniziate solo perché è il “momento giusto”.
Cercate di avere una idea veramente buona a
prescindere dalla situazione economica intorno
a voi
Siate esperti in tutti gli aspetti del vostro
business (richiede tempo)
Organizzate abbastanza presto la vostra
struttura societaria
Tutelate la vostra proprietà intellettuale
Utilizzate sistemi incentivanti per i vostri
dipendenti
Cercate fondi in maniera proporzionata e non
quando non potete più farne a meno
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