Commento flash aggiornamento mercati
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Com mmento o Flash h Aggiornamento mercati: mercati USA ancora chiusi c per l’urag gano 30 ottobre 2012 Te emi della giornaata - Governativi: il focus resta ili mercato italiano, bene le aste a medio o lungo mentrre permane l’iincertezza deriivante dalla scaarsa visibilità su ulla situazione politica. - Yen che proseegue il recupeero, complice la mossa meno o espansiva di quanto atteso o, da parte de ella BoJ. - Peggiora la fiducia in Europa per con nsumatori e im mprese, menttre la disoccupazione in Germania G tornaa a salire per la prima volta negli ultimi 3 an nni. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche Ricerca per Investitori privati e PM MI Azionario I listini azionari europei recupeerano la debolezza di ieri in un contesto di d volumi conte enuti per la ch hiusura di Wall Street; le con ntrattazioni dellla piazza statu unitense rimarranno sospese anche nella giiornata odiernaa per le conseguenze del passsaggio dell’urag gano Sandy. Il sostegno s arriva da positive in ndicazioni sul frronte societario o, anche se il mercato m resta in ncentrato sull’a attesa per le ev voluzioni sul fronte della crisi europea. La mancanza di partticolari novità m motiva l’andamento pressoché é laterale dei prrincipali indici, cche mostrano in tale contesto la tenuta di im mportanti aree te ecniche. Macroeconomia M ndici di fiducia europei conferma le attese d Il quadro degli in degli analisti ne el delineare un progressivo de eterioramento del sentiment nel mese di ottobre: o non so olo la lettura finale f dell’indice di fiducia se egnala un nuovvo calo da -25,6 a -25,7, ma a anche il dato o sulla fiducia nella n situazione economica atttuale registra una decisa flesssione dagli 85 5,2 punti di setttembre a 84,5 5 punti in ottobre. Infine i so ondaggi condottti presso le imp prese della zona a euro segnalan no un ulteriore rallentamento della fiducia da a -1,34 a -1,6 62 in ottobre che si riflette in un deteriorramento delle aspettative sia nei settori in ndustriali (indicee crollato da -15,9 a -18) che in quelli dei seervizi (dato in flessione da -11,9 a -12,1). Nel complesso d dunque le indaagini anticipatrici, confermano o i timori di un quarto trime estre ancora de ebole per il ciclo di crescita europeo e che do ovrebbe chiuderre l’anno in reccessione, salvo poi tornare all’espansione so olo nel 2013. Indicazioni I neg gative giungono o anche dalle statistiche s sul mercato m del lavoro tedesco che segnalano o in ottobre un nuovo increemento di 20 mila unità nel totale dei diisoccupati; il daato risulta così non solo in nettta accelerazion ne rispetto al precedente di 12 2 mila unità ma m anche decisaamente superiore al consenso di 10 mila. L’au avoro, porta umento nel tottale dei senza la an nche a una reviisione del tasso o di disoccupazione che non so olo in ottobre si s attesa al 6,9% %, ma viene rivvisto anche in rrelazione al meese di settembre e facendo così registrare il prim mo aumento nella serie da piiù di tre anni. In ndicazioni positiive giungono in nvece dagli Stati Uniti dove l’in ndice per i prezzzi delle case Case-Shiller ha messo m a segno l’’aumento più ampio degli ultim mi due anni in aagosto crescendo del 2,03% a/a, a facendo co osì segnare unaa netta acceleraazione rispetto al +1,2% di lug glio. In aumentto anche la variazione dello sttesso indice calccolata su base mensile m che passsa dal +0,32 p recedente (rivissto al ribasso da a +0,44%) a +0 0,49% e si colloca così solo di d poco al di so otto del consen nso di +0,5%. Gli G ultimi dati dunque d non fa anno altri che co onfermare la faase di progressivva ripresa del m mercato immobiliare statuniten nse. Cambi ul fronte valutaario, lo yen pro osegue il recup pero contro do llaro fino a po ortarsi sul massimo da una Su se ettimana a queesta parte. Alla base del movvimento, tecnicaamente accenttuato dalla rotttura rialzista de ella media-mob bile da 200 gio orni, la mossa espansiva di B Banca del Giap ppone meno aggressiva di qu uanto si aspetttasse il mercato. In rialzo anche il cambio dell'euro contrro dollaro, ritornato sopra 1,,2950 dopo che ad inizio matttinata era sprofondato sotto 1,29, mentre l'attenzione deg gli investitori si concentra sullee aste settimanaali in Europa e sulle s trimestrali americane. Team Retail Research Analisti Finanzziari Commento flash 30 ottobre 2012 Risorse di base Il greggio ma in generale tutte le risorse di base, risulta poco mosso nella mattinata europea, con il Brent sopra i 109 dollari, mentre gli investitori restano in attesa di conoscere i danni causati dalla tempesta Sandy che si è abbattuta sulla costa Est degli Stati Uniti imponendo la chiusura delle raffinerie e riducendo la domanda. Segnaliamo il secondo giorno di chiusura di Wall Street, proprio per l'emergenza meteo. Titoli di stato e tassi Dopo la negativa apertura di settimana la seduta odierna sembra impostata positivamente: i rendimenti risultano in calo di qualche punto base su tutta la curva delle scadenze e senza distinzioni particolare tra i paesi. Il focus resta il mercato italiano, con la tornata di aste di fine mese e l’incertezza derivante dalla scarsa visibilità sulla situazione politica. In mattinata, il Tesoro ha piazzato i due titoli in offerta, il nuovo benchmark 5 anni e una riapertura del benchmark decennale, incontrando una domanda robusta e piazzando entrambi i titoli sul massimo della forchetta indicata, per una raccolta totale di 7 mld di euro. Nel dettaglio rispetto alle aste dell’11 ottobre quelle odierne hanno visto rendimenti in discesa, a 3,80% da 4,06% per il cinque anni e a 4,92 da 5,24 per il dieci anni e un bid cover anch’esso in discesa ma sempre robusto. La responsabile per la gestione del debito pubblico Maria Cannata ha particolarmente apprezzato i risultati sul 5 anni, piazzato “ampiamente sopra mercato” e ha affermato che a questo punto il Tesoro ha raggiunto il 91/92% delle necessità di finanziamento per il 2012 e che, dopo il successo del terzo BTP-Italia con cui sono stati raccolti 18 mld di euro, l'intenzione è ridurre l'importo delle emissioni a breve, mentre resta remota l'ipotesi di cancellazione di aste; infine, Cannata ha affermato in chiave prospettiva che il prossimo anno le emissioni di titoli di Stato italiani saranno pari a 410 miliardi o a un livello leggermente inferiore dopo i 470 miliardi del 2012. Lo spread BTP-Bund è tornato nel primo pomeriggio a scambiare sotto i 350pb con il rendimento del decennale sotto la soglia psicologica del 5%. Obbligazioni Corporate/Bancarie Dopo un’apertura debole, il mercato corporate ha recuperato terreno e a metà seduta gli indici derivati di CDS segnano un buon restringimento del premio al rischio. Il Crossover, in particolare, sovraperforma il mercato con un tightening di circa 20pb, in area 525pb. In restringimento, anche se meno pronunciato (in media 10-15pb) gli indici Itraxx Finanziari. Si muovono, in controtendenza invece i titoli Investment Grade penalizzati dal rialzo dei tassi sui rendimenti core. Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche 2 Commento flash 30 ottobre 2012 Avvertenza generale Il presente documento è una ricerca in materia di investimenti preparata e distribuita da Intesa Sanpaolo SpA, banca di diritto italiano autorizzata alla prestazione dei servizi di investimento dalla Banca d’Italia, appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo. Il presente documento è anche distribuito da Banca IMI, banca autorizzata in Italia e soggetta al controllo di Banca d’Italia e Consob per lo svolgimento dell’attività di investimento, appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo. Le informazioni fornite e le opinioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute affidabili e in buona fede, tuttavia nessuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, è fornita da Intesa Sanpaolo relativamente all’accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione del presente documento, e non vi è alcuna garanzia che i futuri risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Qualsiasi informazione contenuta nel presente documento potrà, successivamente alla data di redazione del medesimo, essere oggetto di qualsiasi modifica o aggiornamento da parte di Intesa Sanpaolo, senza alcun obbligo da parte di Intesa Sanpaolo di comunicare tali modifiche o aggiornamenti a coloro ai quali tale documento sia stato in precedenza distribuito. I dati citati nel presente documento sono pubblici e resi disponibili dalle principali agenzie di stampa (Bloomberg, Thomson Reuters). Lo scopo del presente documento è esclusivamente informativo. In particolare, il presente documento non è, né intende costituire, né potrà essere interpretato, come un documento d’offerta di vendita o sottoscrizione, ovvero come un documento per la sollecitazione di richieste d’acquisto o sottoscrizione, di alcun tipo di strumento finanziario. Nessuna società del Gruppo Intesa Sanpaolo, né alcuno dei suoi amministratori, rappresentanti o dipendenti assume alcun tipo di responsabilità (per colpa o diversamente) derivante da danni indiretti eventualmente determinati dall’utilizzo del presente documento o dal suo contenuto o comunque derivante in relazione con il presente documento e nessuna responsabilità in riferimento a quanto sopra potrà conseguentemente essere attribuita agli stessi. Le società del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, i loro amministratori, rappresentanti o dipendenti (ad eccezione degli Analisti Finanziari e di coloro che collaborano alla predisposizione della ricerca) e/o le rispettive famiglie possono detenere posizioni lunghe o corte in qualsiasi strumento finanziario menzionato nel presente documento ed effettuare, in qualsiasi momento, vendite o acquisti sul mercato aperto o altrimenti. I suddetti possono inoltre effettuare, aver effettuato, o essere in procinto di effettuare vendite e/o acquisti, ovvero offerte di compravendita relative a qualsiasi strumento di volta in volta disponibile sul mercato aperto o altrimenti. Il presente documento è pubblicato con cadenza giornaliera. Il presente documento è distribuito da Banca IMI e Intesa Sanpaolo, a partire dallo stesso giorno del suo deposito presso Consob, esclusivamente a soggetti residenti in Italia, e verrà messo a disposizione della rete di Intesa Sanpaolo attraverso la intranet aziendale e potrà essere consegnato ai clienti interessati. Il presente documento sarà disponibile per i clienti di Banca IMI nella sezione Market Hub del sito internet di Banca IMI (https://markethub.bancaimi.com/home_public.html). Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche 3 Commento flash 30 ottobre 2012 Comunicazione dei potenziali conflitti di interesse Ai sensi del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14.05.1999 e successive modificazioni ed integrazioni, Intesa Sanpaolo ha posto in essere idonei meccanismi organizzativi e amministrativi (information barriers), al fine di prevenire ed evitare conflitti di interesse in rapporto alle raccomandazioni prodotte. Per maggiori informazioni si rinvia al documento “Policy per studi e ricerche” e all’estratto del “Modello aziendale per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse” a disposizione sul sito internet di Intesa Sanpaolo (www.intesasanpaolo.com). Certificazione degli analisti Gli analisti che hanno predisposto la presente ricerca in materia di investimenti, il cui nome e ruolo sono riportati in calce al commento, dichiarano che: (a) le opinioni espresse sulle Società citate nel documento riflettono accuratamente l’opinione personale, obiettiva, indipendente, equa ed equilibrata degli analisti; (b) non è stato e non verrà ricevuto alcun compenso diretto o indiretto in cambio delle opinioni espresse. Altre indicazioni 1. Né gli analisti né qualsiasi altra persona della loro famiglia hanno interessi finanziari nei titoli delle Società citate nel documento. 2. Né gli analisti né qualsiasi altra persona della loro famiglia operano come funzionari, direttori o membri del Consiglio d’Amministrazione nelle Società citate nel documento. 3. Quattro degli analisti del Team Retail Research (Paolo Guida, Ester Brizzolara, Laura Carozza, Piero Toia) sono soci AIAF. 4. Gli analisti che hanno predisposto la presente raccomandazione non ricevono bonus, stipendi o qualsiasi altra forma di compensazione basati su specifiche operazioni di investment banking. Il presente documento è per esclusivo uso del soggetto cui esso è consegnato da Banca IMI e Intesa Sanpaolo e non potrà essere riprodotto, ridistribuito, direttamente o indirettamente, a terzi o pubblicato, in tutto o in parte, per qualsiasi motivo, senza il preventivo consenso espresso da parte di Banca IMI e/o Intesa Sanpaolo. Il copyright ed ogni diritto di proprietà intellettuale sui dati, informazioni, opinioni e valutazioni di cui alla presente scheda informativa è di esclusiva pertinenza del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, salvo diversamente indicato. Tali dati, informazioni, opinioni e valutazioni non possono essere oggetto di ulteriore distribuzione ovvero riproduzione, in qualsiasi forma e secondo qualsiasi tecnica ed anche parzialmente, se non con espresso consenso per iscritto da parte di Banca IMI e/o Intesa Sanpaolo. Chi riceve il presente documento è obbligato ad uniformarsi alle indicazioni sopra riportate. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche - Responsabile Gregorio De Felice Responsabile Retail Research Paolo Guida Analista Azionario Ester Brizzolara Laura Carozza Piero Toia Research Assistant Cecilia Barazzetta Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche Analista Obbligazionario Serena Marchesi Fulvia Risso Analista Valute e Materie prime Mario Romani 4