commedie Nostre commedie Nostre
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13 aprile 06 ore 21.30 "TANTO PER RIDERE" compagnia Associazione Teatrale Palmense Marina Palmense Sketch: Le gatte de lu prete, Una moje pe fijumu, Lu dentista, L'autorizzaziò, Ce vo' che te la levi da la mente, Santa Attori: Alessandro Gara, Dorella Giommarini, Elisabetta Properzi, Federico Isidori, Ivo Rongoni, Lorenzo Torresi, Marco Corvatta, Maurizio Cerretani, Mauro Torresi, Paola Albanesi, Rosy Ingenito, Simone Mercuri, Toni Di Ruscio Regia: Ivo Rongoni Presenta: Milena Peci Suggeritrici: Caterina Farina, Rita Spinelli -------------- aprile ore 21.30 “QUELLO CHE SE FA ...SE RTROA!” compagnia La nuova Belmonte Piceno di Gabriele Mancini Attori: Giuseppe: Gabriele Mancini, Anna Maria: Luigina Scriboni, Paola (figlia): Manuela Mancini, Roberto (figlio): Fausto Tronelli, Domenico (amico di famiglia): Flavio Cruciani, Rosetta (moglie di Domenico): Giuseppina Castagna, Antò (amico di famiglia): Giuseppe Felici, Primo (amico di famiglia): Romano Verducci, Dilìna (vicina di casa): Rosalba Mureni o Teresa Gentili, Mariangela (fidanzata di Roberto): Valentina Luchetti, Luigi (fidanzato di Paola): Andrea Mancini Mixer audio e luci: Giacomo Ferracuti Musiche: Enzo Sartori Regia: Gabriele Mancini -------------Quello che se fa… se rtròa" è un vecchio detto molto diffuso e ancora di moda. In passato era la raccomandazione dei nonni e dei genitori; a volte oggi, anche se raramente, lo diciamo ai nostri figli per far capir loro che nella vita, per avere la fiducia e l’amicizia degli altri, bisogna comportarsi sempre bene, essere responsabili ed avere il rispetto per tutti e per tutto. È questo il filo conduttore della commedia. In una semplice famiglia dei nostri tempi, lui, Giuseppe, cantoniere da poco in pensione, ha lasciato il lavoro e si ritrova spesso al bar con gli amici a bere qualche bicchiere di troppo. Lei, Anna Maria, moglie brontolona e insoddisfatta, si lascia andare in una situazione piuttosto pericolosa che la induce ad accogliere piacevolmente speciali complimenti dai soliti “amici”: si sa come questo gioco poi vada a finire. La storia ha qualcosa di molto verosimile ed è piuttosto frequente: prestate attenzione allora alla vicenda e così capirete quanto è bene ricordare che, nella vita, in tutte le cose, prima o poi, “Quello che se fa… se rtròa”. programma stagione teatro amatoriale f e b b r a i o - m a r z o - a p r i l e 2 0 1 3 sabato 16 febbraio “MALE UNA? PEGGHIO QUELL'ATRA!!!" sabato 23 febbraio “LU COTTE SOPRE A LU VELLITE!" sabato 02 marzo “VADO PER VEDOVE” sabato 09 marzo “L’IMBRIAGO” sabato 16 marzo “SOTT’A LU LITTE ‘NGE NE CAPE CCHIÙ!” sabato 23 marzo “UN GIORNO IN OSPEDALE” sabato 06 aprile "TANTO PER RIDERE” sabato 13 aprile “QUELLO CHE SE FA... SE RTROA!” ORE 21.30 SALA KURSAAL GROTTAMMARE Ingresso 6 euro Abbonamento 35 euro Bambini fino a 10 anni 3 euro _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ INFO E PRENOTAZIONI: 335 8384844 - 335 6234568 TEA AM O R T A R TO I E L A Città di Grottammare ASSESSORATO ALLA CULTURA e r t s o N e i d e m m co 2 I L R P A O M Z A R M M O R A I F E B B T A R O T ore aal s r u Sala K G 3 21. 0 E A 0 R 1 3 E febbraio 16 ore 21.30 "MALE UNA? PEGGHIO QUELL'ATRA!!!" compagnia Gli Indimenticabili Amandola Attori: Ottavio Marini , Roberto Craia Marino Moglianesi, Fabio Antognozzi Chiara Magrini, Fabiola Pallotti, Libera Damen -------------La commedia racconta la vita quotidiana di una famiglia comune, che si trova ad affrontare molti problemi, tra i quali spicca la cura delle due nonne, non facili da gestire. Non riuscendo ad andare avanti, madre e padre prendono una decisione importante: unire le due anziane sotto lo stesso tetto, per risparmiare tempo, soldi ed energia. Ma sarà la scelta giusta? Di certo si può dire che la vita di Osvaldo, sua moglie, sua figlia e sua cognata subirà una svolta inaspettata e la tranquillità che tanto desideravano sarà difficile da raggiungere. febbraio 23 ore 21.30 marzo 09 ore 21.30 23 ore 21.30 “LU COTTE SOPRE A LU VELLITE!” “L’ IMBRIAGO” "UN GIORNO IN OSPEDALE" compagnia Allegro Palcoscenico Tortoreto di R. Cascioli Attori: Salvatore: Disoccupato (Gianfranco Di Pancrazio) - Rosina: Moglie di Salvatore (Rosalba Clementoni) - Marcellino: Figlio minore (Matteo Panichi)- Nadia: Figlia maggiore (CinziaManucci) - Lunetta: Domestica di Rosina (Anonietta Camaioni) - Pio La Fava: Commesso (Emiliano Anselmi) - Olindo: Amico di Salvatore (Amedeo Di Giminiani) - Bruno: Fidanzato di Nadia (Roberto Cascioli) - Fenizia: Cognata di Rosina (Milena Coccia) - Nerina: Madre di Bruno (Susanna Capece) -------------Salvatore è sposato con Rosina ed è padre di due figli, Nadia e Marcellino. Ha cinquant’anni e fa il dirigente di un’azienda metalmeccanica colpita dalla crisi e, per questo motivo, viene messo in cassa integrazione dopo tanti anni di lavoro. Salvatore, nell’intento di preservare la serenità familiare, ogni mattina finge di recarsi al lavoro. Nel frattempo, Rosina, casalinga abituata alle comodità, ignora la vera situazione lavorativa del coniuge ed assume una domestica di nome Lunetta. Per giunta, la prima figlia Nadia, improvvisamente decide di sposarsi con il fidanzato Bruno che è disoccupato. Come se non bastasse, i preparativi per il matrimonio fervono all’insegna dello sfarzo e del lusso. Fanno da contorno alla vicenda altri personaggi, che rendono la commedia intrigante e divertente. marzo compagnia Teatro del sorriso marzo 02 ore 21.30 “VADO PER VEDOVE” compagnia O’scenici San Benedetto del Tronto di G.Marotta e B. Randone Attori: Marco Trionfante, Antonella Ciocca, Daniela Agostini, Cristian Mecozzi, Federica Cestarelli, Emy D’Erasmo, Alessandro Cameli, Antonio Talamonti, Daniel Screpanti Regia di Marco Trionfante Assistenti di Scena: Ernesto Bizzarri Tecnico Audio e Luci: Andrea Perugini -------------Vado per vedove è un classico della commedia comica napoletana, portato al successo negli anni sessanta da Nino Taranto e Luisa Conte, tratto dalla cronica arte di arrangiarsi di cui il popolo partenopeo, o per vocazione o per necessità, è maestro. Il protagonista, Eduardo Palumbo, che nonostante la sua matura età sfoggia un fascino ancora apprezzato, circuisce povere ed ingenue vedovelle inducendole a lasciargli gestire i loro lasciti. Egli è il prototipo dell’uomo che vive di espedienti contando sul proprio carisma e la capacità, attraverso sapienti giri di parole, di ottenere ciò che desidera. Tutto si svolge sotto la supervisione di Gennaro, suo fedele collaboratore. Il destino tuttavia gli riserva delle beffe, le “donzelle” di cui si è circondato tirano fuori a sorpresa gli artigli creandogli non pochi problemi dimostrando di non essere proprio quelle ingenue vedovelle che crede che siano. Ancona Attori: Zebibo Paccalossi: Francesco Ferrato - Besciga: Sergio Armani - Passante: Pierangelo "Stefano" Piantadosi - Nespola: Mirco Scavuzzo - Pizzardone: Alessandro Sordoni - Scozzese: Andrea Kiriakakis - Cosimo Disiroppa: Giampiero Piantadosi - Usciere: Pierpaolo Ionna - Avvocato difensore: Marco Girolimini - Carabiniere: Alessandro Sordoni - Pretore: Orietta De Grandis - Camperio Campi: Ettore Budano - Pubblico Accusatore: Pierangelo "Stefano" Piantadosi Regia di Giampiero Piantadosi -------------Zebibo, vagabondo senza arte né parte, squattrinato e perennemente ubriaco, ancora una volta fugge dall’osteria senza aver pagato il conto, inseguito per i vicoli di una Ancona notturna ed infine raggiunto in una piazzetta mentre decanta al pubblico i pregi del vino, si trova costretto a fronteggiare Besciga, l’infuriato proprietario del locale, che reclama il pagamento di quanto dovutogli. Dopo un esilarante scambio di battute, alle quali assiste un passante al quale Zebibo tenterà poi di estorcere del denaro, e dalle quali emerge l’ironia surreale e provocatoria di questo ubriacone filosofo. Nel corso di quella stessa notte dopo aver rubato una gallina, incontra il suo vecchio amico Nespola, netturbino, alle prese a sua volta con un Pizzardone particolarmente solerte. Nota dolente per i due amici, il rapporto con l’Autorità per loro fonte prima di tutti i loro guai. Zebibo si imbatte nel arrogante brigadiere Cosimo Disiroppa, che lo arresta per schiamazzi notturni e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il secondo Atto vede Zebibo in Tribunale, alla sbarra degli imputati, alle prese con una arcigna Pretoressa e un agguerrito Pubblico Ministero. Il Giudice, indispettito dagli atteggiamenti irriguardosi dell’imputato, finirà col condannarlo al doppio di quanto richiesto dall’Accusa, così trascinato per l’ennesima volta in prigione, uscirà mestamente di scena, non prima però di aver ricoperto di insulti il suo incapace ed esterrefatto Difensore. 16 marzo ore 21.30 “SOTT’A LU LITTE ‘NGE NE CAPE CCHIÙ!” compagnia La Lanterna di Diogene Martinsicuro di Rossana Crisi Villani Attori: Loreto (il nonno) Luigi Coccia - Clotilde (la figlia) Enrica Costa Evandro (il genero) Sandro Ventresca - Luciana (la nipote) Dalia Consorti - Daniluccio (l’altro nipote) Vittorio Tamburini / Simone Gasperi - Roberto (il fidanzato di Luciana) Andrea Evangelista - Lucia (la sorella di Roberto) Patrizia Cava Alberico (il padre) Tiziano Ripani - Trisolina (la mamma) Rita Cocivera Traduzione in vernacolo martinsicurese: Fabrizio Testasecca -------------La vicenda è ambientata in casa della bizzarra famiglia Fasoli. Il nonno Loreto trascorre le sue giornate davanti alla televisione, ignorato dalla figlia Clotilde e dai nipoti Luciana e Daniluccio, tutti presi dalla frenetica vita quotidiana. E’ talmente preso dalle trasmissioni televisive che non distingue più la realtà dalla finzione, anzi è convinto che la vita reale sia quella che vede passare sullo schermo televisivo. L’unico che gli fa compagnia è il genero Evandro, che, costretto dalla moglie ad andare precocemente in pensione, ed anche lui ignorato dai famigliari, passa le sue giornate accudendo dei canarini. Cosa saranno capaci di combinare quando verranno a cena i futuri suoceri di Luciana, i sofisticati coniugi Bellagamba? compagnia I Fuori di . . . Testo San Benedetto del Tronto Attori: Giuliana la messina (Cucci Giuliana) Paziente Ginetto (Pompei Gino) Paziente Francin (Palanca Rodolfo) Paziente Prof.Diotiaiuti Mario (Lanciotti Mario) Primario Dott. Tagliabracci Giusy (Scartossi Giuseppina) Aiuto Primario Antonietta (Del Zompo Antonietta) Infermiera Susanna (Falaschetti Luana) Infermiera Vampirelli Ugo (Ricci Giuseppe) Donatore Marietta (Melchiorri Maria) Moglie Ginetto Nziata (Consorti Ulderica) Moglie Francin Don Pierino (Sciarra Giacomo) Cappellano Carla (Del Zompo Carla) Giornalaia Regista Massimo Pertusi Tecnico Audio e Luci: Vannini Mauro -------------Scene di un giorno qualunque in un ospedale di provincia. Un involotario scambio di cartelle provoca una serie di equivoci in cui tre ricoverati in corsia sono vittime ignare. Una trasfusione di sangue, un tentativo di espianto organi e un primario che si aggiorna con “Il piccolo chirurgo”. Situazioni al limite dell'irreale. Ma la realtà è davvero diversa??????