Elenchi clienti/fornitori EURO09 F.A.Q e consigli utili
Transcript
Elenchi clienti/fornitori EURO09 F.A.Q e consigli utili
Elenchi clienti/fornitori EURO09 F.A.Q e consigli utili Aggiornamento 03/07/07 Alla luce di quest’ ultimo mese di assistenza ci è sembrato utile raccogliere l’ esperienza acquisita in forma di domande e risposte e di suggerimenti utili, per facilitarvi e facilitarci il lavoro. Domanda Sul file verclifo.csv il totale documento è compilato, ma sono assenti i valori sulle colonne successive (imponibile, importo IVA, non imponibile, esente, ecc) oppure la somma di questi importi non coincide con il totale documento. Perché ? Risposta Verificare che i codici tabella IVA superiori a 60 (esenti, f.c.iva, esclusi, ecc.), abbiano il campo regime iva, compilato in modo corretto, in quanto ai fini dell’allegato, vengono trattati esclusivamente i codici identificati come non imponibili ed esenti, mentre gli altri, vengono automaticamente esclusi. Quando la somma dei singoli importi non coincide con il totale del documento è plausibile che parte del documento sia stato assoggettato a codici in regime di “Fuori campo IVA” o “Escluso”. In questo caso l’ informazione fornita dal CSV è corretta. Domanda Per quale motivo le operazioni relative all’ estero extra cee, vengono totalizzate nel file CSV come documenti scartati, mentre le operazioni intracomunitarie, ugualmente scartate, non sono totalizzate ? Risposta Dal momento che per i movimenti intracomunitari si utilizzano causali ben precise, è più semplice escludere tali movimenti dalla liquidazione parametrica e annuale con i filtri per causale. Per le operazioni non comunitarie il filtro può risultare più complesso, perciò questi movimenti vengono totalizzati per fornire un numero maggiore di informazioni in fase di controllo. Domanda Che significato ha lo stato NV nella colonna Fl del verclifo.csv ? Risposta Il documento è stato identificato dal programma come Nota di Variazione (accredito o addebito) relativa all’ anno precedente. Poiché tale situazione viene trattata basandosi sulla data di partita, il dato è assolutamente empirico, ed il controllo di quali effettivamente siano le note di variazione relative a documenti di anni precedenti è interamente a carico dell’ utente. (vedi zeronoveinforma di settembre ’07). Domanda Perché i documenti relativi ad una determinata aliquota vengono posizionati anziché sulla colonna dell’ imponibile, sulla colonna dei documenti con iva non esp.in fattura (colonna Q del file verclifo.csv). Risposta Su tale colonna vengono totalizzati gli imponibili relativi alle fatture di acquisto in reverse-charge ed alle fatture di acquisto di rottami ferrosi ex art. 74. L’ installazione della versione 2p6x su archivi provenienti da versioni precedenti, può comportare che, in tabella personalizzazione contabilità generale, sul campo “Codice iva ex art.74” sia presente proprio l’ aliquota che il programma di totalizzazione sposta sulla colonna Q. Per risolvere il problema è sufficiente azzerare questo campo in tabella o completare la tabella di personalizzazione con i valori giusti. Domanda Per quale motivo sono evidenziate come errori le fatture di anno precedente che vengono correttamente scartate dalla totalizzazione ? Risposta Perché l’ utente possa più agevolmente rintracciarle per verificare se effettivamente si tratta di documenti con data dell’ anno precedente o se vi sono stati errori in fase di imputazione. Domanda Come posso controllare i totali per cliente/fornitore e vedere quali clienti/fornitori saranno inseriti negli elenchi telematici Risposta Dal programma “Manutenzione totali iva clienti/forn.” È possibile eseguire la stampa che evidenzia conto per conto, prima i clienti, poi i fornitori, con i valori arrotondati all’ unità di Euro come prescritto dal ministero. I totali possono differire da quelli presenti sul file verclifo.csv proprio perché arrotondati, mentre sul file CSV sono espressi al centesimo Domanda Cosa fare se lanciando la procedura “genera flusso telematico” mi viene segnalato “Errore open IVAFILE” ? Risposta E’ necessario cancellare fisicamente il file FC/IVA-FILE.DAT e compilare il frontespizio comunicazioni agenzia delle entrate. La compilazione di tale frontespizio è dettagliata in seguito Domanda Cosa fare se lanciando la procedura “genera flusso telematico” mi viene segnalata l’ assenza di un codice fornitore telematico. Risposta Occorre compilare il frontespizio comunicazioni agenzia delle entrate. La compilazione di tale frontespizio è dettagliata in seguito Domanda Cosa fare se il programma di controllo dell’ agenzia delle entrate scarta il file .ecf prodotto da Euro09 ? Risposta I messaggi di errore che motivano lo scarto possono essere diversi, e ciascuno di essi può avere cause e soluzioni diverse: Ne elenchiamo alcuni con le possibili soluzioni Errore “Record tipo: 3 Totale … il valore non risulta allineato”. Causa – Programma E6gentel di una versione precedente la x8. Soluzione – Installare la versione x8 o x9, verificare che non esistano versioni precedenti di E6gentel in altre cartelle (es. PMOD), e ripetere la procedura “Genera flusso telematico” Errore “Record tipo: 9 presenza di caratteri minuscoli all’ interno del record” Causa – Programma E6gentel di una versione precedente la x8. Soluzione – Installare la versione x8 o x9, verificare che non esistano versioni precedenti di E6gentel in Elenchi clienti/fornitori EURO09 F.A.Q e consigli utili Aggiornamento 03/07/07 altre cartelle (es. PMOD), e ripetere la procedura “Genera flusso telematico” Errore “Record tipo: (1 o 2) Presenza di partita IVA duplicata” Causa - due clienti o 2 fornitori hanno uguale partita IVA ma un valore diverso sul campo del codice fiscale, per cui non è stato eseguito l’ accorpamento. Soluzione - Verificare se entrambi i clienti hanno la partita IVA corretta in anagrafica e se effettivamente sono uguali, impostare i medesimi valori anche sui codici fiscali, poi ripetere “Totalizza clienti e fornitori da movcon” e “Genera flusso telematico” Errore – “Record tipo: (1 o 2) presenza di caratteri in minuscolo”. Causa – uno o più clienti/fornitori hanno caratteri minuscoli nel codice fiscale. Soluzione : risalire ai conti con codice fiscale minuscolo tramite la stampa dal programma “Manutenzione totali iva clienti/forn.”, correggere opportunamente le anagrafiche errate, poi ripetere “Totalizza clienti e fornitori da movcon” e “Genera flusso telematico” Errore – “Record tipo: 0 Dati della persona giuridica valorizzati in presenza di un codice fiscale di persona fisica” Causa – Sul frontespizio è stato indicato il codice fiscale del legale rappresentante anche sul campo codice fiscale del contribuente. Soluzione – Indicare sul campo codice fiscale del contribuente non quello del legale rappresentante ma quello dell’ azienda (la partita IVA), e ripetere la procedura “Genera flusso telematico” Errore – “Record tipo: 0 Indicare il codice fiscale del soggetto obbligato solo se diverso dal contribuente” Causa – In fase di generazione flusso telematico è stato indicato sul campo codice fiscale del soggetto obbligato il codice fiscale del contribuente Soluzione – Ripetere la generazione flusso telematico senza indicare alcunché nel campo “C.F. soggetto obbligato” Errore – Presenza record di testa/dettaglio/coda ERRATO Causa – Il file non è stato inviato a chi ha eseguito i controlli tramite e-mail ma tramite web. Il programma di navigazione ha compromesso l’ integrità della struttura del file Soluzione - Inviare il file tramite e-mail (con outlook o outlook express), oppure comprimerlo prima di inviarlo tramite web. In ogni caso, per evitare confusione agli utenti finali, sarebbe buona norma, prima di ripetere la generazione del flusso telematico, eliminare dal computer locale tutti i file elclifo_2006.ecf Domanda Cosa devo indicare nel codice fornitore telematico? Il valore da indicare deve essere fornito dall’ agenzia delle entrate ? Risposta Il codice del fornitore telematico è un valore assolutamente arbitrario, in sostanza si tratta del codice della tabella frontespizio comunicazione agenzia delle entrate. Se tale tabella viene utilizzata esclusivamente per la procedura degli elenchi clienti fornitori può essere utilizzato il valore mnemonico ECF Elenchi clienti/fornitori EURO09 F.A.Q e consigli utili Aggiornamento 03/07/07 Come compilare il frontespizio comunicazioni agenzia delle entrate Per coloro che, non avendo ancora attivato altri moduli che prevedono la trasmissione all’ agenzia delle entrate (es. F24 o Comunicazione dichiarazioni di intento) devono compilare il Frontespizio comunicazioni agenzia delle entrate. Il programma di manutenzione del frontespizio TEMANTAB è nel menù dell’ utente ROOT, raggiungibile dal menu “Configura sistema” > “Configuraz. Sistema” > “Frontespizio com. agenzia delle entrate” Integriamo quanto già presente sull’ HELP in linea con alcune note riguardanti in modo particolare le informazioni che dovranno essere riportate sugli elenchi clienti e fornitori Pagina “Generale” Codice fornitore telematico. Il codice del fornitore telematico è un valore assolutamente arbitrario, in sostanza si tratta del codice della tabella frontespizio comunicazione agenzia delle entrate. Se tale tabella viene utilizzata esclusivamente per la procedura degli elenchi clienti fornitori può essere utilizzato il valore mnemonico ECF Tipo fornitura. Si indicherà il valore 1 quando l’ invio viene fatto direttamente dall’ azienda contribuente, 10 quando invece l’ invio all’ agenzia delle entrate viene fatto da terzi (Commercialista, o altro intermediario abilitato) Codice fiscale fornitore. Se la fornitura viene fatta da un intermediario (tipo fornitura 10) dovrà essere indicato il codice fiscale dell’ intermediario stesso, se la fornitura viene fatta direttamente dal contribuente indicare il codice fiscale del legale rappresentante dell’ azienda. Contribuente. I dati anagrafici e l’ indirizzo della sede legale vengono prelevati dai dati utente. E’ importante, qualora il contribuente sia una persona fisica, accendere lo specifico flag per avere accesso ai sottostanti campi anagrafici (luogo e data di nascita, sesso). Ai fini degli elenchi clienti e fornitori non occorre specificare Natura giuridica e codice attività. Recapiti e Banca add. Non sono necessari ai fini degli elenchi clienti e fornitori Pagina “Indirizzi” Sede legale. Compilare integralmente i campi, preferibilmente in lettere maiuscole Residenza/Domicilio. Compilare solamente quando il domicilio fiscale differisce dalla sede legale Pagina “Rappres.” Indicare i dati anagrafici e la residenza del legale rappresentante, compreso il codice carica. E’ possibile omettere il numero di telefono. Il campo “Cod. fiscale soc. rappresentante” che in realtà è una partita IVA deve essere compilato solo quando il legale rappresentante di una impresa sia un’ altra società (controllante) Pagina “Forn. Tel” Si abilita esclusivamente in caso di Tipo fornitura = 10. Occorre compilare i dati anagrafici e di residenza domicilio indicando quelli del soggetto (commercialista, o altro intermediario abilitato) incaricato di trasmettere il flusso all’ agenzia delle entrate.