2005-2 (dicembre) Eur

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2005-2 (dicembre) Eur
COPIA
GRATUITA
Anno 1 Numero 2 - Reg. Trib. Roma 451/2005
Buone Feste
“Il Natale…quando arriva, arriva”, diceva Renato Pozzetto in
un famoso spot pubblicitario...
È Natale per tutti, è vero,
ma soprattutto per chi, in un
momento difficile come questo,
è costretto a tirare la cinghia
per arrivare alla fine del mese.
No, non è il solito populismo,
ma la decisa presa di coscienza di una situazione al limite della crisi: ormai gli italiani
non possono più permettersi di
sperperare la tredicesima per
i consueti regali natalizi, ma
sono costretti a “risparmiare”.
Insomma, si prospetta un
Natale di magra, ma lo spirito
che anima questa festa rimane lo stesso: amore, affetto
e soprattutto calore familiare,
forse il valore più importante in
assoluto. Almeno questo, nessun “euro” può cancellarlo.
Buone feste a tutti, da parte della
redazione di RomaLocale.
Dicembre 2005
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Roma Sud
Natale al “Centro della gioia”
Iniziativa di RomaLocale per aiutare chi ne ha bisogno
di Francesco Carotti
Ci tenevamo a fare qualcosa di diverso dal classico e
“malinconico” regalo di Natale per coloro che ci hanno
sostenuto, credendo in noi sin dal primo momento. Quindi,
visto che ormai da anni le nostre iniziative sono volte ad
aiutare il “Centro della gioia” del Santuario del Divino
Amore, abbiamo pensato di allargare questo orizzonte.
I fondi che avremmo voluto destinare per un piccolo presente nei confronti di chi ci è stato fedele da subito, verranno perciò devoluti all’associazione presieduta dalla Madre
Superiora Luigia, Direttrice delle Suore del “Santuario
della Madonna del Divino Amore”, che in più di un’occasione abbiamo avuto il piacere di ospitare nei nostri raduni
e appuntamenti.
Dunque un grazie particolare va a Agenzia Italiana
Investigazioni, Bricofer, Caffè Antica Roma,
DanzareArte, ErLupacchiotto.com, Il Merlo Parlante, Le
Magnolie, Leuter Assicurazioni, Mami sun, Mc Donald
Granai, Orto di Roma, Queen’s, Sensi Assicurazioni,
Shoeslandia,Tornatora.
Chi volesse comunque dare una mano può farlo sul conto
corrente postale 16654006, intestato a Congregazione
Figlie della Madonna del Divino Amore centro dell’infanzia,
Via Ardeatina 1221 cap 00134 Roma.
Sito Internet: www.centrodellagioia.it
VUOI COLLABORARE ?
manda il tuo curriculum a
[email protected]
Informazione di
Nella foto Luigia, la Madre Superiora insieme al
capo redattore Pietro Vultaggio
In occasione del Natale del Signore, il Comitato Promotore del Centro della Gioia desidera
raggiungere tutti voi con gli Auguri più fervidi
di Buon Natale e Felice Anno Nuovo e dirvi
ancora “GRAZIE” per la vostra collaborazione,
che ha reso possibile la realizzazione del complesso socio-sanitario, educativo-culturale del
Centro della Gioia.
Chiedo alla Madonna SS.ma del Divino Amore una speciale benedizione per voi e su quest’opera che ci sta particolarmente a cuore e
che ancora continuiamo ad affidare alla vostra
solidarietà con tanta fiducia e speranza affinchè possa trovare il suo compimento e il suo
futuro. Ave Maria!
(Madre Luigia)
Roma Eur (XI e XII Municipio)
Distribuzione Gratuita
Anno 1 Numero 2 - Reg. Trib. Roma 451/2005
Editore: Tibergol coop.
Direttore Responsabile: Mario Giunta
Resp. Servizi Giornalistici: Francesco Carotti
Capo redattore: Pietro Vultaggio
Redazione: Silvia Capezzali, Francesco Conti,
Emanuele Seibusi, Noemi Forghieri
Tipografia: RotoEffe Tiratura: 40.000
Copertina: Michela
Chiuso dicembre 2005 Riproduzione anche parziale vietata
PUBBLICITA’ ?
Chiamaci al 347-9459470
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Puoi inserire il tuo biglietto da visita
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Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
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Eur - Viale Europa
Un augurio particolare...
I bambini della Basilica SS. Pietro e Paolo
porteranno i loro auguri di Natale ai commercianti e ai passanti
di Mariella Amoroso
e Pietro Vultaggio
Una “tradizione” che si ripete per il
terzo anno consecutivo: i bimbi della Basilica SS Pietro e Paolo, assistiti dalle loro catechiste, porteranno
gioia e felicità in Viale Europa. Dopo
una breve preghiera davanti la Chiesa, scenderanno la scalinata con le
candele accese tra le mani, seguiti
da due zampognari. Un gesto simbolico che li vedrà portare i loro auguri
ai passanti e, divisi in gruppetti, andranno a salutare i commercianti, per
lasciare loro dei cestini contenenti foglietti sui quali hanno scritto pensieri che invitano alla riflessione e alla
solidarietà.
I bambini, sono così trascinati dal
“vero” senso del Natale, che non riflette solo l’ aspetto consumistico ma
quello più semplice dell’ appartenenza ad una comunità, ad un quartiere,
che talvolta si conosce poco. Con la
possibilità di scambiare saluti e parole con persone che magari si incon-
a farlo senza esitazione, perché sono
importanti per la comunità”. Prosegue poi: “la prima volta che li ho visti
entrare nel negozio con quella carica
e allegria, ho provato una sensazione
di calore e di gioia. Credo che occorra spingere la creatività e la voglia
di esprimersi di questi bambini, che
sprizzano voglia di Natale da tutti i
pori”.
Chiudiamo con gli auguri e le parole
di Padre Marco, parroco della Basilica dei SS. Pietro e Paolo, che inNella foto una veduta di Viale Europa terpellato sul tema ci confessa come
e quanto sia impegnativo, ma allo
trano tutti i giorni, ma con le quali non stesso tempo entusiasmante, per un
ci si è mai fermati perchè sempre di parroco organizzare al meglio il pecorsa, si fa scoprire loro l’ importanza riodo dell’Avvento e delle solennità
dei rapporti umani.
natalizie. Padre Marco ci ha salutaLa stessa Rossella Muscolo, titolare to con un augurio per tutti gli abitanti
del Bar Caffè Tomeucci, che è pro- dell’Eur.
prio in viale Europa, ha accolto con
entusiasmo queste raccolte che si
sono tenute anche negli anni passati:
“da quando padre Marco promuove
queste belle iniziative, noi l’abbiamo
sempre appoggiate e continueremo
Largo Edmondo Bernacca all’Eur
Inaugurata la targa toponomastica dedicata al Generale metereologo
La cerimonia tenutasi tra via del Poggio Laurentino e Via dell’Architettura (dietro l’edificio dell’INAIL), ha visto la partecipazione di
tante autorità, tra cui l’Assessore alle politiche culturali e toponomastica del Comune di Roma, Gianni Borgna, Paolo Pollak, Presidente del Municipio XII, ed il Prof. Mauro Miccio, A.D. di EUR
S.p.A, società promotrice dell’evento.
Presente ovviamente anche tutta la famiglia del compianto ed
amato metereologo, che da 50 anni abita nel quartiere Eur, e che
ha assistito con commozione e gratitudine alla cerimonia.
Il Generale Edmondo Bernacca, da tutti ricordato come il Colonnello Bernacca, è stato per oltre 20 anni il volto meteo della Rai.
“Questa importante iniziativa – ha commentato il Prof. Mauro Miccio - è stata promossa dalla nostra società su richiesta di alcuni
residenti e rientra nelle attività di valorizzazione del patrimonio del
quartiere.”
Nella foto i familiari sotto
la targa toponomastica
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
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Marconi - Montagnola
Intervista a Nicola Cefali
Le parole del Consigliere nel Municipio XI delegato alla Sicurezza
di Pietro Vultaggio
Nei primi giorni del mese di dicembre una maxioperazione di controllo anti-prostituzione, effettuata dai
carabinieri sulle strade consolari di
Roma, ha portato all’arresto di 10
giovani ragazze clandestine, all’identificazione di altre 30 e al controllo a
tappeto di molti “clienti”. Un problema annoso, difficile da risolvere.
Ne abbiamo parlato appunto con il
consigliere Cefali.
D. Consigliere, il problema della prostituzione è presente sul territorio del
Municipio Roma XI?
R. Si, purtroppo il problema legato
alla prostituzione esiste ed è allarmante ma, come da noi, del resto in
tutta Roma. Il dato più preoccupante, che minaccia le nostre strade
e i residenti di “Marconi – Pincherle
sconcia invivibilità. I residenti sono
sempre attenti e volenterosi per risolvere i problemi dei loro quartieri,
piccoli o grandi che siano.
Nella foto a destra il cons. Cefali
– Valco San Paolo – Largo Veratti
– Via Cristoforo Colombo – Piazza
dei Navigatori”, è il fenomeno legato
soprattutto alla prostituzione minorile, che sta crescendo in maniera
esorbitante davanti alle nostre abitazioni o sotto i parchi adibiti a PUP
(Programma Urbano Parcheggi ndr)
D. Quindi regna un grosso allarmismo tra gli abitanti del quartiere…
R. Sicuramente un grosso disagio
lo vivono, anche perché non è facile
coabitare con questo fastidioso problema. Tra l’altro non dimentichiamo
che la prostituzione crea un ritorno di
atti criminosi ed il proliferare di gente
di malaffare che li attua. Comunque,
sono già in itinere Petizioni popolari
ed esposti di un noto Comitato di
Quartiere per porre fine a questa
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
D. Voi del Municipio, come vi state
attivando per fermare l’avanzamento
di questo fenomeno? Come pensate
di bloccarlo?
R. Il Municipio XI, grazie alla collaborazione della Polizia Municipale
Roma XI, ha organizzato controlli di
viabilità su Viale Marconi, da Largo
Enea Bortolotti fino a Via Cristoforo
Colombo e Piazza dei Navigatori,
scongiurando quantomeno la fermata del “cliente” presso le prostitute.
Purtroppo i Vigili Urbani non hanno
titolo giuridico e comunque non hanno
conoscenze tali da poter affrontare
questo gravoso problema e debellarlo definitivamente. Per far fronte
a questo forte disagio, quindi, stiamo creando dei “Tavoli Istituzionali”
con la Polizia di Stato, il Corpo dei
Carabinieri e i Vigili Urbani del nostro
Municipio, per intraprendere al più
presto un’azione coordinata mirata
all’abbattimento della prostituzione
nel nostro quartiere.
(segue pag. successiva)
Roma 70 - Tintoretto
Piromane in manette
5
Arrestato un ragazzo di 25 anni, sorpreso mentre dava fuoco a 3 auto
di Francesco Conti
Ennesimo incendio doloso nella
Capitale e ancora una volta scelto
il quartiere Eur, dove sono già state
bruciate diverse automobili e motorini
negli ultimi tempi.
Stavolta però, gli agenti di polizia sono
riusciti ad arrestare il piromane in questione. Si tratta di un ragazzo di 25
anni, S.M., con precedenti per incendio
doloso e detenzione di esplosivi, che è
stato sorpreso mentre dava fuoco a 3
auto in via del Tintoretto.
Al momento dell’arresto il giovane piromane ha cercato di opporsi agli agenti
ma dopo una piccola colluttazione è
stato bloccato e messo in manette per
incendio doloso e continuato di veicoli
e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo gli investigatori accorsi sul
posto, il ragazzo sarebbe stato aiutato
Nelle foto alcune auto incendiate
(segue dalla pag. precedente)
da un complice, tuttora ricercato dalla
polizia, con cui pochi minuti prima
aveva appiccato altri incendi sempre
nella stessa zona, bruciando alcune
vetture.
Fondamentali per la polizia, le segnalazioni di alcuni cittadini, che avevano
notato i due vandali mentre erano in
azione. La coppia di piromani avrebbe
agito a pochi minuti di distanza in tre
punti diversi dell’Eur, bruciando nel
complesso 7 automobili e 2 motorini.
Fatale l’ultimo incendio dove almeno
uno dei due è stato catturato.
Con quest’ultimo salgono così a sette
i piromani arrestati a Roma dall’inizio
di luglio; cospicuo anche il numero di
persone denunciate per incendi dolosi
di auto e moto: 13 di cui 5 minorenni.
Un altro piromane in meno, dunque, ma
chissà se basterà per evitare la prosecuzione di questa che ormai possiamo
definire “la piaga dei roghi notturni”.
D. Un’ultima domanda, Qual è il
suo impegno in questa dura battaglia, vista la sua delega?
R. Sono impegnato su questo
fronte dal 2003 (come da atti
da me protocollati al Municipio
XI) e con grande orgoglio posso
dire che dei successi li abbiamo
ottenuti, anche se ancora piccoli
rispetto al grande problema che
è la prostituzione. Colgo l’occasione per ringraziare i Comitati di
Quartiere “San Paolo – Marconi
3a Università” e “Valco San
Paolo”, sempre attenti e in prima
fila a risolvere le problematiche
del Quadrante, e le Forze dell’Ordine che, insieme alla Polizia
Municipale di Roma XI, vigilano sulle nostre strade: bisogna
garantire al cittadino la giusta
e doverosa tranquillità di vivere
in tutta sicurezza e dignità nel
proprio quartiere. Grazie
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Fonte Meravigliosa - Prato Smeraldo - Cecchignola
IlParcodellaCecchignolaèunarealtà?
Intervista a Sergio Liverani, presidente dell’Associazione “La Vigna”
di Silvia Capezzali
Il futuro del Parco della Cecchignola Sud è oggi più che
mai oggetto di vivo interesse da parte di tutti i cittadini dei
quartieri limitrofi. Abbiamo parlato di questo e di altri argomenti di interesse sociale con Sergio Liverani, presidente
de “La Vigna”, associazione che da sempre si è battuta
per la tutela del verde.
D. La Vigna è un’associazione per gli abitanti di Fonte
Meravigliosa e Prato Smeraldo o è anche estesa a coloro
che abitano nei quartieri limitrofi?
R. La Vigna nasce nel 1988 come associazione socioculturale, apartitica e senza fini di lucro, ed opera nel
quartiere Fonte–Prato ma ha soci anche nei quartieri circostanti come Colle di Mezzo, Cecchignola sud, Ottavo
Colle, ecc…
Svolgiamo attività culturali e ludiche (biblioteca di quartiere, attività ecologiche, in particolare nel Fosso della
Cecchignola, visite guidate, escursioni, laboratorio teatrale, balli di gruppo, convegni su temi di attualità), grazie
alle idee e al lavoro dei soci e dei simpatizzanti, in spirito
di gratuità.
D. Qual è lo stato d’animo di chi, dopo aver lottato per
anni per la salvaguardia del Fosso della Cecchignola,
finalmente vede il progetto a un passo dalla realizzazione?
R: Una grande soddisfazione, anche perché c’è la consapevolezza di aver contribuito con il nostro impegno a
far varare il progetto di salvaguardia di un ambiente che
riteniamo prezioso; però la strada dell’approvazione
definitiva del progetto di Legge Regionale è ancora piena
di ostacoli e, quindi, l’appoggio di tutti coloro che amano
l’ambiente naturale è essenziale!
Nella foto una veduta del parco
Errata corrige
Articolo “Da un fosso ad un parco” (1/2005 pag. 7)
...“è stata proposta, infatti, in alternativa alla strada di
attraversamento del fosso, la realizzazione di un collegamento viario ai margini del parco, attraverso la
città militare, in modo da facilitare il traffico da Cecchignola sud verso la metro Laurentina.”
Didascalia Articolo “XII, inaugurati gli uffici demografici” (1/2005 pag.14)
Si precisa che il nome del direttore del Municipio XII
è Cinzia Padolecchia
D. E in questo contesto che significato ha lo slogan “Da
un fosso che divide a un parco che unisce”?
R: La nostra associazione ritiene che la creazione di un
parco non rappresenti soltanto la protezione di un territorio importante per gli elementi di storia, natura ed agricoltura che racchiude, ma che, se ben realizzato e gestito,
possa inoltre essere uno strumento di incontro e socializzazione tra gli abitanti dei quartieri circostanti (aree
attrezzate per il gioco, passeggiate nel verde ecc..)
D. Qual è l’aspetto della Vigna che lei, personalmente,
ritiene più significativo?
R. L’aver creato aggregazione tra persone nelle occasioni
più disparate, dagli incontri prettamente culturali a quelli
di svago, dando vita, nel tempo, ad una comunità che
condivide lo spirito dell’Associazione e che ha sviluppato
dei forti vincoli di amicizia.
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Roma70 - OttavoColle
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L’Agrario nel Parco dell’Appia?
I cittadini della zona vogliono anche l’Agrario nel Parco dell’Appia Antica
di Stefano Salvi
Numerose Associazioni di quartiere dei Municipi XI e
XII hanno presentato osservazioni circa la proposta di
legge regionale sull’ampliamento del Parco dell’Appia
Antica.
Molte di queste osservazioni chiedono l’inserimento di
emendamenti per inserire nel Parco anche le aree della
tenuta di S. Alessio, di pertinenza dell’Istituto Tecnico
Agrario Garibaldi, in Via Ardeatina.
La Provincia, proprietaria dei terreni, ha pubblicato in
agosto un bando esplorativo per la vendita di gran parte
della tenuta. I cittadini e le Associazioni si sono mobilitati
per difendere questo stupendo esempio di azienda agricola urbana, produttrice di una cultura fortemente legata
all’ambiente, e stanno raccogliendo migliaia di firme per
sostenere le proposte di emendamenti.
3123 firme sono state consegnate il 22 novembre alla
Commissione Ambiente della Regione Lazio, ma molti
cittadini continuano ad aderire utilizzando i moduli presenti sul sito dell’Associazione (www.ottavocolle.it).
Nella foto foto la mappa dell’emendamento
Il Presidente Smeriglio si beve... la Coca Cola
Il minisindaco del municipio XI vince il braccio di ferro con la multinazionale
La classica frase “tanto rumore per nulla”, potrebbe calzare a pennello, anche se in questo caso qualcosa da
raccontare c’è davvero. Il minisindaco del municipio XI,
Massimiliano Smeriglio, assieme a Sandro Medici (del X)
avevano lanciato una proposta molto singolare per dare
l’ok al passaggio del tedoforo con la fiamma Olimpica di
Torino 2006 nei territori di loro competenza: volevano inviare una delegazione per verificare le condizioni lavorative dei dipendenti della Coca-Cola in Colombia. E alla fine
la hanno avuta vinta.
Per Smeriglio, che si è esposto in prima persona, si può
definire una vittoria personale, perché, alla fine, la multinazionale Americana ha accettato le condizioni dettate
dal minisindaco dell’XI municipio. Infatti, la delegazione
istituzionale e di rappresentanti della società civile italiana
andrà in Colombia nel marzo del 2006 per verificare le
condizioni dei dipendenti della Coca-Cola dopo le denunce dei sindacati locali di maltrattamenti avvenuti presso
quelle fabbriche. E’ la prima volta che questo accade a
livello mondiale. (Francesco Carotti)
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Mondo Cattolico
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S.Gregorio: concerto di beneficenza
Tante persone per un evento a favore delle vittime dello Tsunami
Notevole successo per il Concerto Gospel del Vocal Journey Gospel Choir
tenutosi domenica, 4 dicembre, presso la Parrocchia di San Gregorio Barbarigo
all’Eur.
Nella foto: una città
devastata dallo Tsunami
L’evento è stato fortemente voluto e promosso dal parroco di San Gregorio
Barbarigo, Don Franco, e da Vincenzo Vecchio, Vice
Presidente del Consiglio al Municipio Roma XII,
insieme a Raffaella Napoli, con l’intento di offrire ai
parrocchiani non solo una performance musicale di
elevato valore artistico ma anche, e soprattutto, la
possibilità di aiutare, con il loro contributo, le vittime
dello Tsunami che versano ancora oggi in condizioni
critiche ad un anno dalla catastrofe.
Durante il concerto, infatti, Pamela Vona, vittima e al
tempo stesso testimone, insieme alla sua famiglia, delle
ore in cui lo Tsunami devastò lo Sri Lanka, ha presentato
il suo libro, L’onda (edito dalla De Agostini), commovente
racconto verità all’insegna della speranza; tutto il ricavato
della vendita del libro sarà devoluto, dall’autrice stessa, a
favore delle vittime.
Nella foto: la copertina del
libro “L’onda” di P. Vona
Nella foto: il Vicepresidente del Consiglio
al Municipio XII, Vincenzo Vecchio
Ferratella: Il 17 dicembre tutti in strada!
Grande festa in via Vittorini, per un giorno isola pedonale
È in programma per sabato 17 dicembre una grande
iniziativa per tutti gli abitanti del XII municipio.
In Via Elio Vittorini, nel quartiere Ferratella, per un giorno si prova a cambiare abitudini. La via si trasformerà in
“isola”, con spettacoli, intrattenimento e divertimenti per
i bambini, mantenendo però sempre uno sguardo attento ai problemi sociali. Un’iniziativa nuova, che ha già
riscosso moltissimo successo in sede di preparazione.
Lungo la strada, che per l’occasione diventerà un’isola
pedonale, sarà allestito un palco per lo spettacolo e
un’area per bambini con palloni e attrezzature sportive.
Interverranno alla festa il comico romano Stefano
Dragone, con uno spettacolo divertente tutto da gustare,
e il musicista Paolo Gatti, accompagnato dalla cantante
Serena d’Ercole, per interpretare canzoni e stornelli
romani.
Ma non è finita qui: sono attese gradite sorprese, magari
anche la partecipazione di personaggi dello sport e dello
spettacolo. Questa iniziativa è patrocinata dal Comune
di Roma (XII circoscrizione) e da una associazione
umanitaria per la raccolta dei fondi destinati alla beneficenza.
In foto: la mappa per giungere a Via Elio Vittorini
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Brevi dai Quartieri
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News dai Quartieri
Questo spazio è a disposizione di tutti i quartieri,
scriveteci a [email protected]
Trasporti: metro D in arrivo
Il consigliere De Noia nei giorni scorsi ha illustrato ai
tecnici del Ministro dei Trasporti il progetto della Metro D,
che dall’Eur (piazza Agricoltura) raggiungerebbe le zone:
Magliana, Trastevere, largo Argentina (coincidenza Linea
C), piazza San Silvestro, piazza di Spagna, fino al Via
Ojetti (quartiere Talenti).
Ad aprile 2006 sarà pubblicato il bando di gara per la
realizzazione in project-financing, grazie all’intervento di
finanziamenti pubblici e comunali.
Garbatella: Tamburi del Vesuvio al Palladium, un successo
Grande successo al teatro Palladium per il concerto
dei “Tamburi del Vesuvio”. L’iniziativa era a sostegno
della campagna “control arms” indetta dalla Amnesty
International e dall’ Oxfam. Il ricavato è stato tutto devoluto in beneficenza.
Incontri: Augias racconta una Roma mai vista
Presentato al Palazzo degli Uffici il nuovo libro di Corrado
Augias. Con questo libro lo scrittore narra tutta una serie
di ‘Racconti sulle città’, che ci restituisce una Roma attraverso i suoi angoli più insoliti e suggestivi.
Incontri: Immigrazione, un tema importante
Si terrà il prossimo 15 Dicembre nella Sala Conferenze
della Parrocchia di San Virgilio una conferenza sull’immigrazione, tema scottante ed importante nel territorio
romano. Interverranno Chiara Mellini e Ginevra di Maio;
si discuterà dell’integrazione e dell’accoglienza degli emigrati nella città
Tor de Cenci: Vandali nella sede DS
Nella notte tra il 28 ed il 29 Novembre alcuni teppisti
hanno preso di mira la sede dei Ds di Tor de Cenci. E’
stato dato fuoco alla bandiera del partito ed i muri della
facciata sono stati imbrattati di scritte.
Tintoretto: Grande Successo all’Officina Teatro XI
Hanno riscosso un grandissimo successo le due rappresentazioni teatrali messe in scena all’Officina Teatro XI.
“Sogno di una notte di mezza estate” e “La peste e la
città” le due opere rappresentate per la regia di Romano
Talevi e Cesare Belsito.
Incontri: I Salotti Letterali dell’Aici
Si è tenuto Venerdì 2 Dicembre il consueto salotto letterario dell’Aici. Tema del giorno è stato il cinema irlandese
con la visione del cortometraggio Adam e Paul del regista
Lenny Abrahamson.
Montagnola: Al Santa Francesca Romana la prima di
Villaggio
Elisabetta Villaggio (figlia del noto comico Paolo) produce
la sua prima regia teatrale.
Dal 8 al 18 dicembre è in scena “Delitto al Castello”, un
giallo grottesco diretto da A. Pirri e realizzato dalla compagnia Mimose & Soufflè.
Incontri: Grande Musica per Amnesty
Venerdì 2 dicembre Nando Citarella e i “Tamburi del
Vesuvio” hanno suonato per Amnesty International Circoscrizione Lazio a sostegno della campagna internazionale “Control Arms”.
Con i “Tamburi del Vesuvio” hanno cantato le musiciste
del Gruppo Tarè Gabriella Aiello, Carla Cristofanilli, Laura
Polimero e Daniela Troilo.
Roma Sud: Addio al Corridoio Tirrenico
Il CIPE ha deciso di raddoppiare la Pontina killer. Ha
prevalso, dunque, la linea del centrosinistra grazie al
Presidente Marrazzo contro quella del corridoio targata
Storace, che tra l’altro è stata fortemente contestata dalle
Associazioni Ambientaliste per un sicuro disastro ambientale. (Prestipino)
Cecchignola: Nuovo Semaforo
Sarà installato tra pochi giorni un nuovo semaforo nella
zona Cecchignola. Lo ha deliberato il Consiglio del
Municipio. L’impianto semaforico sarà piazzato all’incrocio tra Via Matteo Bartoli e Via della Divisione Torrino.
(cons. Prestipino)
Serafico: Musica Napoletana al Seraphicum
Una serata in compagnia della bella musica napoletana.
All’Auditorim Seraphicum si sono esibiti il 27 Novembre i
“Figli di un Re minore”. Molta gente e tanta buona musica
per una serata in stile partenopeo
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Istituzioni
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Premiato Damiano Tommasi
Il giocatore della Roma ha ricevuto il premio Civiltà Italiana 2005
E’ stato consegnato il 1 Dicembre il premio Civiltà Italiana
2005. Presso la Sala Quaroni di Eur S.p.a, l’amministratore delegato Mauro Miccio ha consegnato il premio al
centrocampista della Roma Damiano Tommasi, l’ennesimo riconoscimento per quanto di buono questo ragazzo
fa fuori dal campo.
Nella motivazione del premio è stato ricordato come
“la dedizione dimostrata nel proprio lavoro e la forza di
volontà che ha accompagnato il suo percorso fanno di
Damiano Tommasi un modello per tutti.”
Infatti come tutti sanno la scorsa estate Tommasi si era
rotto tutti il legamenti del ginocchio, mettendo a serio
rischio la sua carriera, ma con grande forza è tornato in
campo, dimostrando una grinta staordinaria.
“L’eccezionalità del riconoscimento – ha dichiarato Mauro
Miccio - sta nel fatto che Damiano Tommasi è non solo un
validissimo sportivo o un uomo propenso alla solidarietà,
ma un esempio eccellente di come, anche superando le
maggiori difficoltà con impegno e sacrificio, si possa semplicemente compiere il proprio dovere.”
Alla premiazione, inoltre, erano presenti anche Lino Banfi
e Antonello Venditti, amici del giocatore e tifosissimi della
Roma.
Nella foto: la locandina dell’iniziativa
pro-detenuti di Rebbibia, promossa dal giocatore
Nella foto: Banfi, Tommasi, Venditti, Miccio e Pollak
Cucina e dintorni
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La ricetta di Natale: baccalà fritto
Pensiamo alle feste cominciando dalla cucina
di Giusi Basto
I frenetici preparativi per il Natale sono cominciati e così
abbiamo pensato di darvi una mano suggerendovi una ricetta
saporita e caratteristica per la vigilia di Natale.
Tempo: 40 min.
Difficoltà: media
Ingredienti per 4 persone
- 400g baccalà;
- 40g farina;
- 60g acqua;
- 10g olio d’oliva;
- 200g vino bianco;
- Olio per friggere.
Nella foto: il piatto cucinato
In una pentola ponete il baccalà già “ammollato” e ricopritelo di
acqua fredda. Portate a bollore, poi abbassate la fiamma e tenetelo per altri 3-4 min. Scolatelo e lasciatelo intiepidire e privatelo
delle lische e della pelle riducendolo a pezzettini. Immergetelo nel
vino e fatelo riposare per 1 ora.
Dopodichè passare il pesce nella pastella preparata sbattendo la
farina con l’acqua indicata e 10g. di olio d’oliva. Intanto far scaldare l’olio per friggere e far dorare il baccalà. Componete il piatto
con il baccalà, fette di limone e prezzemolo.
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Cucina e dintorni
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La ricetta: il ceppo di Natale
Un a d o l c e t r a d i z i o n e d e l l a c u c i n a i t a l i a n a
di Giusi Basto
Uno dei dolci caratteristici della vigilia è il “Ceppo di
Natale”. Viene ricordato non solo per la piacevolezza del
gusto ma anche per il suo valore tradizionale in quanto,
nei tempi passati, nei giorni di festa veniva acceso nei
camini e rimaneva sul focolare fino a Capodanno.
Evoca così elementi propiziatori: il valore del fuoco,
emblema di calore, e il simbolico consumarsi del tronco,
ovvero il vecchio anno che se ne va lentamente.
Tempo: 1ora e 30 min.
Difficoltà: medio/alta
Ingredienti per 6 persone:
- 330g zucchero;
- 260g farina di frumento tipo00;
- 6 uova;
- 5 tuorli;
- 1 bustina di lievito vanigliato;
- 200g burro;
1 pizzico di sale
100g cioccolato fondente
½ litro di latte intero
Ponete 6 tuorli in una terrina capiente, sbatteteli e
incorporateli con 100g di zucchero e un pizzico di sale.
Amalgamate ai tuorli un cucchiaio di farina, precedentemente mescolata al lievito, e uno degli albumi montati a
neve. Mescolate bene il composto e trasferite l’impasto
su una teglia da forno foderata con un foglio di alluminio
imburrato. Livellatelo in superficie e passatelo nel forno
già caldo (180°) per 20-25 min.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera a cui sarà
incorporata una parte di cioccolato fuso e la crema di
copertura.
Per quest’ultima bisogna far bollire in una casseruola la
parte rimanente di zucchero con 4 cucchiai d’acqua; sbattete 2 tuorli e incorporate al composto il burro (lavorato a
crema) e il cioccolato fuso.
Togliete la pasta dal forno, rovesciatela su un canovaccio,
eliminate il foglio di alluminio e spalmateci sopra la crema
pasticcera al cioccolato, tenendone da parte una piccola
quantità per la decorazione.
Avvolgete la pasta su se stessa e dividete in 2 il rotolo con
un taglio obliquo ad 1/3 della sua lunghezza. Avvicinate il
pezzo piccolo al lato di quello grande e rivestite il rotolo
con la crema di copertura. Decorate le estremità del tronchetto con la crema pasticcera rimasta e rigate con una
forchetta il ceppo (effetto legno). Lasciatelo in frigorifero
per un paio d’ore prima di servire.
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
18
Cucina e dintorni
“La selezione del sindaco”
A Roma per il secondo anno consecutivo il concorso
organizzato da “Città del Vino”
di Andrea De Giorgio
È giunto alla quarta edizione il concorso “La selezione
del Sindaco”, organizzato da “Città del vino”. Roma è
stata per un giorno Capitale del vino di qualità. Floriano
Zambon, presidente della “Città del vino” ha aperto la
cerimonia di premiazione presso la sala Promoteca in
Campidoglio, affermando che “Territorio e vino sono un
connubio importantissimo”.
Il concorso ha visto l’assegnazione di 46 medaglie d’oro
e 143 medaglie d’argento ad amministratori e produttori
italiani, francesi, spagnoli ed ungheresi.
A far gli onori di casa è stata il vicesindaco di Roma,
Mariapia Garavaglia secondo cui “Iniziative come questa
servono a valorizzare le risorse del territorio”, convinta
che “chi promuove il vino, promuove l’Italia”.
Ed i vini italiani, precisamente quelli laziali, hanno ottenuto quattro medaglie d’argento. Nell’accezione sono
stati quattro vini bianchi, prodotti da altrettante cantine, ad aggiudicarsi il premio: “Cantina Cerveteri” di
Cerveteri; “Cantine San Marco” di Frascati; Azienda
Agricola Proitetti di Olevano Romano e l’Azienda Agricola
Cavalieri di Genzano.
“I nostri vini - dicono i rappresentanti dell’Azienda Cavalieri
che l’anno scorso han vinto la medaglia d’oro – sono di
qualità ma non costano tanto: quello che stasera si è
aggiudicato il riconoscimento, il Colli Lanuvini D.o.c.,
costa solo 4,50 euro. Produciamo altre quattro qualità di
vini, due rossi e due bianchi, con prezzi che variano dai
4,50 ai 14,00 euro”.
Anche i prezzi degli altri produttori laziali hanno lo stesso
target di costi.
Insomma il Lazio si è riscoperto come un territorio dalla
produzione di ottimi vini, per ottimi palati, e destinati ad
un vasto pubblico. Ed è proprio Sergio Urilli, assessore
provinciale alle attività produttive che afferma: “il nostro
è un territorio a forte vocazione agricola, basti pensare
che nella provincia di Roma si contano ben cinque vini
D.o.c.”.
Salute e Lavoro
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Sicurezza sul lavoro
Danni da fotocopiatrici e stampanti in ambiente d’ufficio
Dott. Giovanni Giunta
(specialista in Medicina del Lavoro)
Il tema della qualità dell’aria negli ambienti di lavoro è un
argomento oggi di particolare importanza. Principali colpevoli dell’inquinamento di questi ambienti sono proprio
le macchine fotocopiatrici e stampanti che costituiscono
una delle fonti di pericolo, in quanto in grado di emettere
diversi agenti chimici (ozono, solventi, polveri di toner) e
il rilascio di materiali impiegati per l’uso (toner, inchiostro,
carta).
L’aumento di ozono nell’ambiente di lavoro costituisce un
problema per le donne in gravidanza e per soggetti affetti
da patologie respiratorie e cardiovascolari. I disturbi principali sono riferiti all’irritazione ed all’infiammazione degli
occhi e delle prime vie respiratorie, con lacrimazione,
tosse e affanno. La concentrazione di ozono dipende
dalla quantità di ozono prodotta, dalla velocità di decomposizione, dal volume della sala e dalla ventilazione
presente.
A tal fine è opportuno quindi che i locali in cui sono collocate macchine fotocopiatrici, stampanti, abbiano un
ricambio d’aria sufficiente e che ci sia una manutenzione
frequente. Altra cosa importante è che lo smaltimento
dei rifiuti (toner) venga affidato ad una ditta autorizzata
e specializzata.
Nella foto una fotocopiatrice multifunzione
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Film
Tremate: ritorna King Kong
In uscita nelle sale il nuovo colossal di Peter Jackson
di Alessandro Paternò
Corrono gli anni ‘30. L’attrice Ann Darrow (Naomi Watts),
ormai in crisi, viene scritturata dal regista Carl Denham
(Jack Black) che finisce per condurla, insieme alla sua
troupe, in un’isola ricoperta da giungla vicino Sumatra.
Ann viene rapita dagli indigeni che vogliono offrirla in
sacrificio ad un enorme gorilla.
Inizia così il nuovo film del regista Peter Jackson, in
uscita il 16 dicembre nei cinema, che si cimenta in un
nuovo colossal, subito dopo la realizzazione dell’ormai
celebre trilogia de “Il Signore Degli Anelli”, che sembra
non averlo sfiancato per niente.
King Kong, il gorilla che si arrampica sull’Empire State
Building tenendo nel pugno una donna, un cult della
storia del cinema datato 1933, viene rispolverato con
l’ausilio della tecnologia digitale e messo alle prese con
creature preistoriche
rimaste nascoste in
un’isola sperduta.
Anche in questo film,
Peter Jackson non ha
saputo contenersi: di
nuovo tre ore di pellicola montata ma siamo
tutti certi che saranno
ore di grande cinema.
Nella foto
la locandina del film
Madagascar
A soli tre mesi dall’uscita nelle sale, si appresta a raggiungere le videoteche uno dei più simpatici e colorati
film di animazione realizzati in computer grafica.
Le persone che hanno messo in piedi la parte tecnica
sono le stesse di un altro grande film dello stesso
genere (Shrek), cambiano i registi e gli sceneggiatori,
ma il film rimane comunque godibilissimo.
Con l’uscita in DVD e VHS, dal 1 Dicembre possiamo
vedere e rivedere la storia del leone Alex, della zebra
Marty, della giraffa Melman e dell’ippopotamo Gloria
che, insieme a tre pinguini in stile “spie segrete”,
si ritrovano catapultati dallo zoo di New York, dove
sono nati in cattività, all’ostile habitat naturale del
Madagascar.
Grazie al supporto digitale, possiamo godere anche
della versione
con il doppiaggio
originale
dove, a dar voce
ai personaggi,
sono chiamati
in causa attori del calibro
di Chris Rock,
Jada Pinkett
Smith, David
Schwimmer e
soprattutto Ben
Stiller che ha
curato anche
le movenze e
il carattere del
leone Alex.
Le voci italiane,
invece,
corrispondono
Nella foto la locandina del film
ad Ale&Franz
(Alex e Marty), Michelle Hunziker (Gloria) e Fabio De
Luigi (Melman). Distribuito da Universal, Madagascar
è disponibile per il noleggio e venduto in due versioni,
standard(1 dvd) o speciale (2 dvd), ricche di contenuti
extra quali il video musicale “I like to move it, move it”,
i finti errori sul set, interviste al cast ecc.
La confezione con 2 dvd contiene una nuova avventura i cui protagonisti sono i mitici pinguini! L’audio è in
5.1 ed il formato video 1:85:1 anamorfico adatto per i
televisori 16/9.(AP)
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Musica e Teatro
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Inaugurato il teatro “De Angelis”
In via Ballarin in memoria del celebre professore
di Silvia Capezzali
Il 16 novembre è stato inaugurato un nuovo teatro in via Ballarin, all’interno del Polo Civico del
XII municipio, un ente in cui, ha ricordato il presidente Massimiliano Smeriglio “sono già sorte
recentemente strutture sportive, un asilo nido e
un comando di polizia municipale”.
Introduce l’inaugurazione Carla Di Veroli, delegata alle Politiche Culturali: il teatro è stato
intitolato alla memoria del prof. Pasquale De
Angelis, scomparso nell’aprile del 1996, il quale,
oltre ad incarichi come presidente di associazioni culturali ed educative, ha ricoperto anche
il ruolo di preside della Scuola Media S. Alessio
a Tormarancia (scuola sperimentale in cui si
attivò per la prima volta a Roma una forma di
integrazione tra alunni vedenti e non vedenti),
contribuendo non poco alla crescita sociale e
culturale di questa porzione di Roma.
Una foto durante l’inaugurazione
In conclusione, il Presidente della Commissione
alle Politiche Sociali del Comune di Roma, Dino
Gasparri ha sottolineato: “Con l’aiuto del municipio XI rispondiamo ad un debito di memoria per
una persona significativa delle nostra comunità,
traducendo in atti e testimonianze, valori come
l’integrazione, tanto cari a De Angelis”.
Presenti alla manifestazione anche la moglie
del professore ed un pubblico commosso che
ha seguito con interesse anche lo spettacolo dei
giovani cantanti e attori, “i Cerchi Magici”.
Aperta una scuola di musica al Peano
Il liceo Giuseppe Peano da poco ospita una scuola di musica
al suo interno: durante l’inaugurazione del 25 ottobre tanti studenti si sono esibiti alla chitarra, al basso ed al piano elettrico
mostrando tutta la freschezza e la vitalità di un’iniziativa che
promette davvero bene.
Responsabile della scuola è il prof. Marco Pettinelli, già docente
di musica all’ interno del liceo, che spiega cosi le modalità del
progetto: “Insegnanti esterni selezionati doneranno corsi , collettivi o individuali, di chitarra classica ed elettrica, basso, piano
solfeggio, tromba , corno, batteria sassofono”.
Le lezioni avranno luogo nel pomeriggio in alcune aule appositamente ristrutturate ed equipaggiate: la scuola inoltre è aperta
a tutto il quartiere.
Presente anche
la dott.ssa D’Isa,
in rappresentanza dell’assessore
provinciale delle
politiche della
scuola, Daniela
Monteforte.
Il progetto “Alter
Lego”, in cui si
inserisce la scuoNella foto alcuni giovani musicisti
la di musica, è
sviluppato, infatti, in collaborazione con la Provincia di Roma.
“E’ importante motivare i ragazzi per tirarli fuori dalla strada con
iniziative per la crescita culturale” commenta la dott. D’Isa.
In sintesi un progetto utile per chi vuol coltivare un hobby o per
tanti giovani che possono scoprirsi pieni di un talento, fin ad
oggi nascosto”. (SC)
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
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Animali
“Vita da cani?”
Uno spazio dedicato a tutti coloro che hanno un “quattrozampe” a casa
di Silvia Capezzali
Questo mese abbiamo incontrato
“Sabbia”, un cane di razza “West Highland White Terrier”, originario della Scozia, detto più semplicemente
“Westie”: una palla di pelo sempre
attiva e gioiosa.
Come la maggior parte di cani della
sua razza, è buono con i bambini, è
socievole, ha un forte legame con il
padrone e si trova bene sia in campagna che in città, a patto di essere portato spesso a fare belle passeggiate:
è un cane instancabile.
Fortunatamente il comprensorio di
Roma sud abbonda di zone verdi
in cui portare i cani: all’Eur una delle aree più frequentate da Sabbia è
il “Parco degli Eucalipti” tra via della
Musica e via dell’Arte. Numerosi cit-
tadini del municipio XII l’hanno scelto per le proprie passeggiate proprio
per la sua collocazione centrale.
I Westie come Sabbia sono cani molto attivi e come tutti i Terrier adorano
fare buche, ma è sufficiente educarli
bene, stabilendo fin da piccoli i ruoli,
per non avere alcun problema sia in
casa che in giardino: il suo carattere rimane comunque indipendente e
simpaticamente furbo (se non vuole
essere disturbato farà finta di non
aver sentito...).
L’alimentazione è molto varia, dal
pesce alla pasta, anche se come elemento base si consigliano croccantini
(secchi) che ne bilanciano la dieta e
l’apporto di nutrienti.
I Westie inoltre abbaiano poco, concedendo tranquillità ai vicini, non hanno
una salute fragile e sono l’ideale per
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Nella foto: Sabbia, cane di razza
Westie
chi volesse un compagno affettuoso
e sempre pronto a giocare.
Sabbia ha due particolarità: ha paura
dei tuoni e adora rotolarsi nella sabbia bollente…..chissà se venga da
qui il suo nome cosi originale….!
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Musica
Il “Dono” di Renato Zero
L’ennesimo capolavoro dell’eclettico e strabiliante cantautore romano
di Francesco Carotti
È uscito il 18 novembre scorso l’ultimo lavoro di Renato
Zero. Si intitola “Il Dono” e contiene 12 canzoni inedite,
ognuna con una storia e una avventura alle spalle. Zero si
è rinnovato, è maturato artisticamente: sono lontani i tempi
bellicosi del “Triangolo”, oppure del ribelle “Mi vendo”.
Adesso Renato canta i sentimenti più vivi, gli amori e le
passioni dell’anima, legandosi a filo doppio con i problemi
del mondo contemporaneo.
Nel nuovo disco, uscito in 3 edizioni (CD, Dual Disk e CD a
ed. limitata), viene affrontato il tema delle religioni, a cui il
cantante romano chiede un preciso sforzo di comprensione reciproca, esprimendolo con “Immi Ruah” (dall’ebraico
“spirito divino”); si passa poi attraverso i ritmi alternativi
di “Fai da te” (brano che ironizza sui problemi del sesso),
oppure al commovente “L’Esempio” (dedicata e scritta per
la “sua” gente), perdendosi poi in “Mi chiamo aria” e “Dal
mare”, che presenta una profonda riflessione sul tema
dell’immigrazione.
C’è spazio anche per un’accusa diretta all’America: in
“Stai bene lì”, Zero rivendica il patriottismo tipico italiano
che da sempre gli appartiene, scagliandosi contro il colonialismo culturale americano. Poi, a chiudere l’album, il
brano “La vita è un dono”, in cui Renato si sente ispirato
da Papa Giovanni Paolo II, in un trasporto di orchestra e
di emozioni.
Insomma un disco innovativo, ricco di cambiamenti a livello musicale e pieno di spunti di riflessione. Zero ci racconta le sue verità, che non rimangono taciute all’interno, ma
vengono espresse liberamente come solo lui sa fare. Un
consiglio? Ascoltatelo!
Nella foto Renato Zero, nel box la cover del cd
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Mondo Bimbi
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Storia di una lettera a Babbo Natale
Alla vigilia tutti i bambini diventano scrittori
di Andrea De Giorgio
Andrea, 4 anni, è intento a scrivere la lettera a Babbo
Natale. Chiede nuovi giocattoli e pace per tutto il mondo.
Mette il foglio nella busta, la chiude con cura leccandone
gli angoli e scrive l’indirizzo. Consegna la lettera al papà
ed alla mamma, chiedendo loro di inviarla per lui. Ed è
così che la notte del 24 la lettera parte alla volta della
casa di Santa Claus. I genitori ben sanno che, viste le
poste italiane, per far recapitare in quel della Norvegia la
lettera bisognerebbe spedirla almeno i primi di dicembre.
Ma la magia del Natale fa sì che nel giro di poche ore
questo foglio con scritti i desideri più profondi del piccolo
Andrea arrivi a destinazione.
Così Andrea sogna ad occhi aperti, guardando il cielo
nuvoloso, di vedere la slitta trainata dalle renne, con su
un vecchietto di 2005 anni che gli consegnerà i regali. Che
animali siano queste renne, poco importa. L’importante è
che in quella notte facciano il loro lavoro.
È la neve che scende in quella notte a far addormentare
il piccolo. Al suo risveglio l’aspetteranno tetti imbiancati,
magari un caminetto acceso ed i tanto sognati regali.
Così aprendoli immaginerà per un attimo Babbo Natale
intento a consegnarli. Un attimo, giusto un attimo, per poi
iniziare a giocare.
Vaccino Gratis
E’ ormai storia nota che, con l’arrivo dell’autunno,
gran parte della nostra popolazione va incontro all’influenza. Così, da quest’anno, il Ministero della Salute
ha deciso che le persone sopra i 65 anni, i bambini,
i malati cronici e quelle persone cosiddette utili alla
comunità (in pratica tutti quelli che hanno contatti
diretti con il pubblico), potranno usufruire gratuitamente del vaccino antinfluenzale.
Da quest’anno, inoltre, è stato fatto un appello, per
aumentare notevolmente la percentuale di bambini
vaccinati. Lo scorso anno, infatti, furono solo l’8%.
Il vaccino è stato scelto dall’Organizzazione Sanitaria
Mondiale e garantirà, secondo gli esperti, un’immunità completa.
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Mondo Bimbi
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Un regalo da ricordare
Collezionismo: idea per un dono che dura nel tempo
di Raffaele Oteri
Molte volte, specialmente vicino alle festività del Natale,
sorge la difficoltà nello scegliere quale regalo possa far
piacere a una persona cara.
Cosa regalare? Qualcosa di utile o un oggetto fine a sé
stesso? Insomma, il solito dilemma.
Perché non regalare un oggetto che possa essere l’inizio
o la continuazione di una bella collezione?
Il mondo del collezionismo, in questi ultimi anni, è andato
via via crescendo e la frequentazione di un pubblico sempre più numeroso alle borse scambio e ai mercatini ne è
la dimostrazione più palese.
Il piacere di possedere una collezione anche se non
di cose particolarmente preziose ha
preso piede.
Ci sono collezioni
tradizionali quali ad
esempio francobolli, monete e bambole, ma anche quelle
che si sono aggiunte, come tessere telefoniche, tappi di
bottiglia, bustine di zucchero e quant’altro.
Oggi il mondo del collezionismo annovera nelle proprie
file anche i modellisti. Se prima si collezionavano soltanto soldatini, alla schiera dei modellisti collezionisti si è
aggiunta anche quella di coloro che collezionano trenini
elettrici.
Questi ultimi, in rapido aumento, hanno sempre nel cuore
e nel pensiero l’idea di poterli far muovere in un bel plastico, ma ormai lo spazio nelle case moderne è tiranno, quindi
l’occhio si appaga
anche vedendo i proprio modelli esposti
in una bella vetrina.
Un’indagine condotta
nelle case dei nostri
cari ed amici, ci potrà
facilmente orientare
sulle loro preferenze
e se coloro che saranno oggetto delle nostre attenzioni
sono dei modellisti il gioco è fatto e il dilemma natalizio è
risolto per il meglio.
L’iniziativa da parte di associazioni di privati nell’organizzare borse scambio e mercatini, è senz’altro meritoria
perché permette a chiunque di trovare l’oggetto desiderato al più conveniente dei prezzi, cosa che, con i tempi che
corrono, non guasta affatto.
Nelle foto alcuni modelli da collezione
Possiamo dunque dire che il regalo da collezionare è un
oggetto che non verrà accantonato come inutile ma anzi
rimarrà nella collezione come ricordo dell’affetto di chi lo
ha donato.
28
Arte
La realtà poetica e “multisfaccettata”
L’arte, la tecnica e i significati delle opere di Zappitelli
di Cinzia Folcarelli
Una visione poetica e multisfaccettata della realtà caratterizza le opere
di Mariangelo Zappitelli, artista molisano (nato a San Polo Matese nel
1937), scultore ben presto “convertitosi” alla pittura.
All’interno delle sue delicate nature
morte, figure minute e aeree danzano
sulla tela, oggetti dai contorni sfumati
e tratteggiati si dissolvono nell’aria, in
un gioco di simmetrie e asimmetrie e
di molteplici punti di vista, memori del
cubismo di Braque ma anche di certe
opere del futurista Pippo Oriani.
Nei dipinti di Zappitelli i colorati tetti
delle case si “squadernano” come
se fossero di cartone, gli oggetti
“scivolano” su piani di “cezanniana”
memoria, i simboli si rincorrono, in
particolare il fiore della Magnolia, il
mandolino e alcune forme simili a feti
in gestazione, immagini positive di
vita, di nascita e di rinascita.
Nella foto il quadro “Viadante”(2005)
I paesaggi dell’artista sono in continuo movimento e mutamento, le chiome degli alberi ondeggiano, mentre il
cielo si tinge dei colori dell’alba e del
tramonto.
Ma la caratteristica principale ed
innovativa dell’arte di Zappitelli è la
tecnica del “quadro nel quadro”, che
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
racchiude molteplici strati di significazione in ogni racconto che l’artista
porta in scena, racconto che nasce e
si sviluppa da oggetti disposti apparentemente a caso su una superficie,
che si intersecano tra loro, si abbracciano, vivono… Racconto che scorre fluido sulla tela (o sulla tavola),
evidenziato dal formato tondo che
ricorre spesso nelle sue opere.
Ma all’improvviso strisce di colore
rosso gocciolante compaiono all’interno delle composizioni, quasi delle
ferite mai rimarginate, che ci ricordano che la vita non è sempre poesia,
non è sempre bella e tranquilla, ma è
anche dolorosa e imprevedibile.
E questo ben lo sa Zappitelli, da
sempre impegnato con la sua arte
nella denuncia delle problematiche
politico-sociali della realtà che ci circonda.
Casa
31
La casa domotica del 2020
Dotata di dispositivi e impianti integrati grazie ad una rete di
comunicazione flessibile e facilmente utilizzabile dall’utente
di Pietro Vultaggio
Quest’anno a Milano, durante lo SMAU, la più importante mostra in Italia dell’informatica, sono state presentate
molte innovazioni che entreranno nei prossimi anni nelle
nostre case.
Il progetto “Next Home – Abitare l’innovazione” ha riscosso un notevole successo, i visitatori hanno potuto provare
nuovi stili di abitazione, basati sull’integrazione tra innovazione tecnologica e soluzioni bioarchitettoniche.
Guardandoci intorno ci accorgiamo che viviamo ancora in
case organizzate secondo logiche di molti anni fa. Una situazione analoga a quella vissuta dagli architetti del primo
Nella foto un’ipotesi Siemens di casa domotica
novecento, in piena rivoluzione industriale. Il grande maestro del ‘900 Charles-Edouard Jeanneret (nome d’arte Le
Corbusier, ndr) nella sua opera “Vers une Architecture”
scriveva “C’è un mestiere, uno solo, l’architetto, in cui il
progresso non è di rigore, dove la pigrizia regna, e ci si
riferisce volentieri al passato. ...se non si va avanti però
si va al fallimento”.
La domotica è l’automazione della casa (domus). La casa
del futuro sarà infatti collegata in ogni suo ambiente da un
network di cavi e fili, che controllano ogni sua funzione.
Le tapparelle, i riscaldamenti, l’acqua per la vasca saranno tutti tra loro sincronizzati a seconda della temperatura
desiderata..
Nella foto un televisore per
una casa domotica
Un’abitazione dotata di dispositivi e impianti integrati grazie ad una rete di comunicazione, flessibile e facilmente utilizzabile dall’utente che potrà impostare le proprie
esigenze di comodità e benessere, il sogno di chiunque,
anche semplicemente dal proprio telefonino, attraverso
messaggi o tramite la propria voce.
Il mondo della domotica ha vissuto negli ultimi decenni
una continua evoluzione ed espansione, ormai non è più
solo fantasia. Allo SMAU sono stati anche presentati alcuni dati provenienti dagli Stati Uniti, dove oltre 10 milioni
di persone lavorano da casa.
Sul tema è intervenuto anche il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, che ha dichiarato: “guai se
la Chiesa avesse paura della scienza. Scienza e tecnica
devono essere praticate come talenti al servizio dell’uomo”. Siamo d’accordo.
33
Speciale
Italia, ora si fa sul serio
Ai mondiali con Ghana, Usa e Repubblica Ceca
di Francesco Carotti
Il 9 dicembre, con il sorteggio tenutosi a Lipsia, si è consumato l’atto primo dei Mondiali di Calcio Germania 2006.
La nazionale allenata da Marcello Lippi è stata inserita
nel gruppo E insieme a Ghana, Stati Uniti e Repubblica
Ceca. Un girone da prendere con le molle per gli azzurri,
che in caso di qualificazione si incroceranno con il gruppo
F, composto da Brasile, Croazia, Australia e Giappone.
I padroni di casa della Germania sono nel girone A con la
Costarica, la Polonia e l’Ecuador.
Nel gruppo B troviamo Inghilterra, Svezia, Paraguay e
Trinidad&Tobago, mentre il raggruppamento C sarà composto da Argentina, Olanda, Serbia Montenegro e Costa
D’Avorio. Decisamente più soft i gruppi D, con Messico e
Portogallo almeno sulla carta superiori ad Angola e Iran, e
G, con la Francia nettamente di un’altra categoria rispetto
a Svizzera, Togo e Corea del Sud.
Da tenere d’occhio, invece, il gruppo H che vedrà di fronte
Spagna, Ucraina, Tunisia ed Arabia Saudita.
Per l’Italia l’esordio sarà il 12 giugno ad Hannover contro il Ghana, seguito dalla gara del 17 a Kaiserslautern
contro gli Usa e dalla sfida alla Repubblica Ceca il 22 ad
Amburgo.
Nella foto il girone dell’Italia
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
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Tempo Libero
Zoomarine, per un Natale magico
Nel parco del mare di Roma un viaggio unico e suggestivo
alla scoperta dell’incredibile mondo dei mammiferi marini
Un’emozione continua unita alla possibilità di imparare a
conoscere delfini, leoni marini, otarie ed uccelli tropicali.
Un luogo dove trascorrere una giornata di svago e divertimento all’aria aperta insieme a chi si vuol bene.
Questo e molto altro è Zoomarine, il primo parco a tema
marino del Centro-Sud Italia: 34 ettari di meraviglie a
due passi da Roma, sul mare di Torvaianica, pronti ad
accogliere e stupire famiglie, gruppi o singoli visitatori e
a soddisfare la voglia di intrattenimento e conoscenza di
grandi e piccoli.
Aperto tutto l’anno, Zoomarine offre ai tutti i visitatori la
possibilità unica di vivere un Natale magico in compagnia
dei suoi animali e del suo staff.
Nella foto un pappagallo
Si passa poi alla Baia dei Pinnipedi per prendere parte
ad un viaggio simbolico attorno al mondo, alla scoperta di
creature mai viste in un parco italiano: leoni marini della
California, foche grigie e otarie del Capo, fino al tripudio
finale nell’Isola dei Delfini, un’enorme vasca con le pareti
trasparenti per ammirare in tutto il loro splendore i magnifici cetacei e le loro spettacolari evoluzioni.
Nella foto lo spettacolo dei delfini
Le esibizioni, infatti, mettono in
evidenza l‘incredibile rapporto
esistente tra gli esemplari ospitati e gli addestratori, che passano tutta la giornata insieme,
tra giochi e attenzioni continue,
stabilendo così un contatto unico
e naturale che strabilia per profondità e spontaneità.
La visita al Parco è pensata
per soddisfare tutte le aspettative, offrendo una vasta gamma
di attrattive e momenti di puro
svago.
Si comincia con l’esibizione degli
uccelli tropicali nella Foresta
dei Pappagalli, dov’è possibile
ammirare i simpatici addestratori “dialogare” e interagire con
splendidi esemplari.
Zoomarine è aperto tutto l’anno.
Gli orari di apertura per questa stagione sono:
10,00 - 16,30 Venerdì, Sabato e Domenica.
Zoomarine rimarrà inoltre aperto per tutto il
periodo delle feste natalizie, dal 23 dicembre all’8 gennaio 2006 (chiuso 24, 25 e 31
dicembre - 1 gennaio).
Gli spettacoli si susseguono ad orari programmati con inizio la mattina alle 10,30 e il
pomeriggio alle 13.45.
Per ulteriori informazioni consultare
il sito www.zoomarine.com
o la infoline 06 91534001.
Nella foto una foca
36
Sport
Strage di medaglie per gli azzurri
PalaLottomatica: cinquantesimo mondiale di Pattinaggio Artistico
di Noemi Forghieri
Si è svolto dal 17 al 27 novembre l’attesissimo evento che
ha coinvolto Roma ed il mondo dello sport: il cinquantesimo mondiale di pattinaggio artistico a rotelle.
Per la prima volta nella capitale, mille atleti provenienti da
ben 35 paesi differenti si sono sfidati, al PalaLottomatica,
in un’appassionante competizione per la quale, proprio la
squadra degli azzurri, detiene da 15 anni il titolo di campione.
E infatti l’inizio è stato travolgente: gli junior dell’Italia, la
categoria dei più giovani, hanno conquistato ben 10 medaglie, due ori e due argenti, grazie alle coppie danza e
artistico; un argento per la specialità inline; due ori con
Luca Raccaro e due bronzi con le ragazze, Erica Boi e
Giada Pigato.
Nella foto alcuni dei campioni azzurri
Nella foto l’azzurro Andrea Barbieri
Nella foto D’Alisera, Romano, Nardo, Barbieri
Nella foto il buffet all’interno del PalaLottomatica
Nella foto gruppo show Italia
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
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Sport
La cerimonia d’apertura per la categoria senior, presenziata da una madrina d’eccezione, l’ex pattinatrice Milly
Carlucci, dalla guest star Lucio Dalla e dall’esibizione di
alcuni campioni del passato, ha dato il via alla seconda
parte della competizione. Il Palazzetto si è così riempito
di striscioni; inni, applausi hanno accolto l’entrata in scena dei grandi atleti italiani come il romano Luca D’Alisera
e la triestina Tanja Romano, entrambi campioni allo scorso mondiale.
per lui è stato bronzo nel libero e argento in combinata.
Barbieri ha invece guadagnato l’argento mentre un dop-
Nella foto una prova in pista delle coppie in gara
Nella foto gruppo Show Italia
Le gare sono state entusiasmanti, le coppie artistico italiane hanno conquistato l’intero podio, mentre la danza
si è aggiudicata il primo e il terzo posto con le coppie, De
Candido–Pontello e Coffele–Bornati.
Nelle gare dei singoli, Tanja Romano, con il suo triplo rit
che l’ha resa famosa (unica nella storia ad averlo eseguito in gara), ha portato a casa due ori.
Oro anche per Cristina Giulianini e bronzo per Annalisa
Graziosi, mentre nel singolo maschile è stata una sfida
all’ultimo sangue tra Luca D’alisera, Roberto Riva e Andrea Barbieri.
Peccato per alcuni errori di D’Alisera, compensati comunque dalla sua straordinaria capacità interpretativa.
Il suo disco di gara è stato davvero emozionante con
quello stile inconfondibile che lo caratterizza anche se
pio oro è andato a Roberto Riva con una straordinaria
vittoria che ha portato a 15 medaglie il bilancio finale della categoria senior.
A chiusura della competizione numerose esibizioni, l’assegnazione della coppa di cristallo al beniamino del pubblico Luca D’Alisera, e la sfilata finale conclusasi con il
divertimento di tutti gli atleti di tutte le nazioni che hanno
invaso la pista e cominciato a giocare sui pattini improvvisando lunghissimi trenini e bizzarre coreografie, liberi finalmente da ogni tensione.
Nella foto un’esibizione di gruppo
Nella foto sfilata delle nazionali in gara
Nella foto il trenino con tutte le nazioni
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Sport
Roma e Lazio: bilancio 2005
Si chiude un anno deludente per entrambe le romane
di Mario Giunta
Se ne va il 2005 e in casa delle due squadre romane è
tempo di bilanci. L’anno che ci sta salutando non ha sicuramente fatto sorridere le due formazioni capitoline, che
hanno riservato solo sofferenze ai tifosi.
Nella Roma dopo l’addio di Prandelli, anzi
dopo quello di Capello,
tutto è cambiato. Prandelli, Voeller, Sella,
DelNeri e Conti. Nessuno tra questi allenatori, chi per un motivo
e chi per un altro, è
riuscito a risollevare le
Nella foto Luciano Spalletti sorti della Roma che
mai come lo scorso anno, ha rischiato di sprofondare. E’
poi arrivato Luciano Spalletti.
L’entusiasmo iniziale sta pian piano scemando e le cose
sembrano non essere cambiate neanche con il mister di
Certaldo. Nel contesto c’è da aggiungere che la situazione
societaria non è delle più rosee e che ormai tra le scrivanie
di Trigoria regna tanta confusione.
La Lazio, invece, si sta abituando alla sua nuova dimensione. Lotito, dopo aver salvato il club dal fallimento, non
può far spese folli.
La scorsa stagione Papadopulo ha fatto un mezzo miracolo portando la squadra in Intertoto. Quest’anno Delio
Rossi, un allenatore tutto grinta e cuore, è chiamato a
confermare, e magari migliorare, il risultato della passata
stagione.
Facendo il bilancio generale, dunque, tra rischi di fallimento e di retrocessione, il 2005 non è stato un anno da ricordare negli annali e l’immagine delle due società è scaduta
parecchio. Speriamo ora che il 2006 possa riportare al calcio romano la serenità necessaria per risollevare la testa.
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Sport
Quando la danza ce l’hai nel sangue
Alex La Rosa: “Io e la danza? Questione di feeling”
di Francesco Carotti
Tra una prova e l’altra l’abbiamo raggiunto a Montecatini, mentre era impegnato nel Concorso Nazionale per
la Danza. Lui, è Alex La Rosa, conduttore e primo ballerino della manifestazione, ormai di fama internazionale, cresciuto con la passione per la
danza: “A 9 anni ballavo di nascosto,
ripensandoci mi sembra di rivivere
la storia di Billy Elliot! Andavo in una
palestra in cui si facevano anche arti
marziali, per questo mio padre era
convinto che facessi karate. Lui era
contrario al fatto che io ballassi, poi
con l’aiuto di mia madre ci ho parlato
e mi ha capito”.
Una carriera iniziata presto, prestissimo, già nel 1988 all’età di 17 anni con
Gigi Sabani su Rai1, poi tra un provino andato male e uno riuscito, Alex
è arrivato a lavorare con la cantante
Kylie Minogue in Germania.
Nella foto Alex La Rosa
Roma Locale - numero 2 - Dicembre 2005
Sempre su Rai1 continua la sua lunga carriera con i “David di Donatello”
assieme a Gabriella Carlucci, passando poi a “Scommettiamo che?”,
programma di successo in prima serata, abbinato alla Lotteria Italia.
Poi l’incontro con Massimo Ranieri con cui ha trascorso ben quattro
anni, accompagnando l’artista napoletano in spettacoli e tournèe.
“La danza – spiega Alex – è un qualcosa che ho dentro, che viene portata avanti con costanza e umiltà.
Per questo ho deciso di aprire una
scuola, “DanzareArte”, per trasmettere questa mia passione. Insegno
danza da ormai 13 anni e ci tengo a
precisare una cosa: non è detto che
un ottimo ballerino sia anche un buon
insegnante. Io posso dire di esserlo
perché in questi anni ho preparato
molti miei allievi e li ho inseriti in vari
spettacoli”.