Laboratorio di Progettazione Tecnologica
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Corso di Laurea in Design g per p la moda Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso [email protected] 22. 03. 12 1 Approccio sistemico al progetto p g Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Aitor Throup Modular anatomy project Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Metodologia del progetto tecnologico … sii basa b su un’ipotesi ’i t i iinterpretativa: t t ti L’oggetto (moda) come un sistema di oggetti e di segni; Il processo che porta alla realizzazione dell’oggetto, come un sistema di decisioni, comunicazione, operazioni. Il prodotto moda può essere considerato come l’insieme degli elementi volumetrici e tecnici, organizzato per il soddisfacimento di determinare esigenze, caratterizzato dalle f i i e significati. funzioni i ifi ti Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso L’analogia tra capo di abbigliamento e sistema rappresenta un approccio alla conoscenza e al progetto del capo stesso. In particolare, la scomposizione sistemica, consente di approfondire le problematiche connesse alle caratteristiche dei materiali, ai sistemi di cucitura/assemblaggio, all’usabilità, al packaging, …. . Un approccio di tipo sistemico alla “costruzione dell’oggetto” moda potrebbe aiutarci nel controllo t ll d della ll qualità lità complessiva l i d dell prodotto d tt a partire ti d dalla ll qualità lità d delle ll sue parti. ti Qualità che va interpretata in relazione all’obiettivo progettuale. Riprendendo alcune definizioni di sistema in architettura (da G. Ciribini e E. Vittoria) potremmo dire che anche il prodotto moda può essere inteso come “un insieme di entità connesse tra loro in un modo organizzato”. Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Scomposizione sistemica Il sistema – prodotto moda può essere scomposto in: Sistema ambientale: I volumi e le loro caratteristiche tipologiche, formali, percettive. Sistema tecnologico: Gli elementi fisici che definiscono i volumi. volumi I requisiti ambientali pongono condizioni rispetto alle categorie di esigenze relative a: Fruibilità, usabilità, dimensionamento/vestibilità Benessere, al comfort rispetto ai fattori climatici e percettivi I requisiti tecnologici sono di pertinenza degli elementi fisici e fanno riferimento a diverse classi di esigenze: aspetto, fruibilità, benessere, sicurezza, salvaguardia dell’ambiente, integrabilità, gestione. (In riferimento alla norma UNI 8289) Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Approccio metodologico Agli obiettivi fondativi del progetto corrispondono le relative funzioni del prodotto Disporre di un prodotto per un target….. che consenta di ….. che rimandi a …. (stile) Obiettivi Atlro …….. Funzioni Protettiva, decorativa, integrativa, connettiva, …… Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso A ciascuna funzione connessa con gli obiettivi posti dal progetto corrisponde un insieme (estremamente vasto ed eterogeneo) di esigenze traducibili in requisiti. Esigenze Requisiti P t i i Prestazioni Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso P Prestazioni t i i R Requisiti i iti comportamento di un determinato componente, analizzato in relazione al suo uso specifico p Fattori che determinano le prestazioni di un elemento l t costruttivo Proprietà dei materiali impiegati e del rapporto fra gli stessi Forma (geometria, dimensioni) Tecnica costruttiva qualità richiesta per conseguire uno scopo ma anche valutazione delle proprietà p p dei prodotti p finalizzata alla prestazione dei prodotti stessi. Esigenze ciò che di necessità si chiede per il normale svolgimento di una attività o di una funzione Tipologie di requisiti: dimensionali meccanici chimici fisici Igrotermici ottico-luminosi l tt i i elettrici atmosferici ergonomici estetico-psicologici di gestione di manutenzione Laboratorio di Progettazione Tecnologica Approccio metodologico a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso L’Analisi Esigenziale - prestazionale è uno strumento al quale ci riferiamo per soddisfare la QUALITÀ Non viene applicato perentoriamente ma intuitivamente Va letto come elemento di guida e supporto alla fase METAPROGETTUALE Laboratorio di Progettazione Tecnologica Approccio metodologico a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Circuito decisionale del progetto rilevare e precisare i sistemi di esigenze che consentono specifiche funzioni; PROGETTO verifica OBIETTIVI Usi FUNZIONI ESIGENZE PRESTAZIONI REQUISITI stabilire in modo articolato gli obiettivi di progetto; definire le caratteristiche di comportamento richieste, ossia fissare i sistemi di requisiti; specificare le caratteristiche di comportamento offerte, offerte ossia fissare i sistemi di prestazioni; verificare il soddisfacimento dei sistemi di esigenze, cioè analizzare l'efficacia delle prestazioni rispetto allo svolgimento di funzioni; ripercorrere il circuito laddove l'efficacia non sia verificata; ifi t ripercorrere il circuito per definire approfondimenti successivi di tutte le categorie coinvolte. Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Walter Albini Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza Aspetto Fruibilità Benessere Sicurezza S l Salvaguardia di ddell’ambiente ll’ bi t Integrabilità Gestione In riferimento alla norma UNI 8289 Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza SICUREZZA Insieme delle condizioni relative alla incolumità degli utenti, nonché alla difesa e prevenzione di danni in dipendenza da fattori accidentali, nell’utilizzo del prodotto Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza: g sicurezza Classe Esigenziale Classe di Requisiti Requisiti Resistenza meccanica alle azioni statiche e dinamiche di stabilità Resistenza meccanica all'impatto C t ll d Controllo della ll scabrosità b ità dell’ utenza Comodità d'uso Controllo delle dispersioni Impermeabilità ai fluidi aereiformi Sicurezza Tenuta all'acqua di tenuta Tenuta all'aria: controllo della portata e della velocità Tenuta alla neve Tenuta alle polveri di protezione da azioni Controllo dell’aggressività dei fluidi Resistenza ad attacchi biologici, gelo, …… Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza BENESSERE Insieme delle condizioni relative al prodotto moda adeguate alla vita, alla salute ed allo svolgimento delle attività degli utenti previste/ipotizzate Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza: benessere Classe Esigenziale Classe di Requisiti Requisiti Benessere termici e igrometrici Affidabilità Controllo del fattore solare Controllo della temperatura Impermeabilità ai liquidi Isolamento termico Tenuta all'acqua all acqua Tenuta all'aria Acustici Isolamento acustico Visivi Controllo del flusso luminoso Controllo della trasparenza Olfattivi Assenza della emissione di odori sgradevoli Tattili Controllo della scabrosità Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza FRUIBILITA’ Insieme delle condizioni relative all’attitudine del prodotto moda ad essere adeguatamente usato dagli utenti nello svolgimento delle attività à prevista/ipotizzata / Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza : fruibilità Classe Esigenziale Fruibilità Classe di Requisiti Requisiti Idoneità dimensionale Stabilità morfologica Funzionalità Comodità d'uso Controllo delle tolleranze dimensionali Identificabilità delle eventuali funzioni Regolabilità Dotazione (accessori) Dotazione di elementi/dispositivi per agevolare l’uso di adattabilità delle finiture Affidabilità Impermeabilità ai liquidi Resistenza meccanica alle azioni dinamiche Resistenza meccanica all'impatto Tenuta all'aria Attrezzabilità (possibilità di essere accessoriato) Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza ASPETTO Insieme delle condizioni relative alla fruizione percettiva del prodotto moda da parte degli utenti Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza: aspetto Classe Esigenziale Aspetto Classe di Requisiti Requisiti Attitudine a ricevere finiture diversificate Controllo dell’uniformità/diversità delle superfici Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza GESTIONE Insieme delle condizioni relative alla manutenzione del prodotto moda Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza : g gestione Classe esigenziale Classi di requisiti Requisiti Pulibilità Gestione Riparabilità Sostituibilità di manutenibilità Facilità di intervento Regolabilità Resistenza all'irraggiamento, … Controllo dell'aggressività dei fluidi Affidabilità Integrazione di funzionamento Resistenza meccanica Stabilità chimico reattiva Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza INTEGRABILITÀ Insieme delle condizioni relative all’attitudine delle unità e degli elementi del prodotto moda a connettersi funzionalmente tra loro Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza: integrabilità g Classe esigenziale Classi di requisiti Requisiti Affidabilità Integrabilità Attitudine all'integrazione tecnologica Integrazione dimensionale g Stabilità morfologica Controllo delle tolleranze dimensionali Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Classi di esigenza SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE Insieme delle condizioni relative al mantenimento e miglioramento degli stati dei sovra-sistemi di cui il prodotto moda fa parte e in cui viene utilizzato Approccio sistemico Laboratorio di Progettazione Tecnologica a.a. 2011/12 Prof. arch. Caterina Frettoloso Requisiti ambientali/tecnologici relativi alla Classe di Esigenza: salvaguardia dell’ambiente Classe esigenziale Classi di requisiti Requisiti riciclabilità riutilizzabilità Utilizzo fonti energetiche rinnovabili Salvaguardia dell'ambiente impattabilità Produzione di rifiuti Separabilità delle componenti Non pericolosità dei materiali