Canidapresa 5-2009
Transcript
Canidapresa 5-2009
Special 100 years ADBA 1909 - 2009 ( TOP BREEDERS IN THE WORLD Luigi Bezzi Allevatore italiano di fama internazionale, giudice e presidente ADBA Italia, Luigi Bezzi è anche un collaboratore storico di Canidapresa. In questo articolo, attraverso le sue esperienze e i suoi soggetti più significativi, una pagina importante della storia dell’american pit bull terrier. 54 canidapresa N el 2009 ricorre l'anniversario della fondazione dell'American Dog Breeders Association, una delle associazioni storiche che tutelano la preservazione dell'Ame-rican Pit Bull Terrier. Per festeggiare questa ricorrenza è stata organizzata una grande manifestazione negli Stati Uniti, nello Utah. A giudicare lo show di conformation è stato chiamato Luigi Bezzi, allevatore italiano di fama internazionale, giudice affermato e presidente dell'ADBA Italia: motivo di orgoglio e grande soddisfazione per tutti gli appassionati cinofili del nostro paese. Per Canidapresa Magazine è l'occasione per presentare anche uno dei suoi collaboratori storici e un apprezzatissimo giudice dell'Associazione Culturale Cani da Presa. Luigi Bezzi cresce in una famiglia di cinofili e, fin da piccolo, è affascinato da questo mondo, sempre attento ad ascoltare i grandi che raccontano le loro esperienze. Luigi aveva un obiettivo: individuare un cane che racchiudesse forza, coraggio e una determinazione che andasse al di là di ogni immaginazione. Questo cane era già ben delineato nella sua mente, grazie anche ai racconti di un soggetto importato dall'America da uno zio negli anni '50, un cane che rispecchiava proprio quelle doti tanto ricercate. La ricerca del cane “ideale” continuava cercando di mixare le caratteristiche dell'una e dell'altra razza e fissandone le caratteristiche. Un esempio è il soggetto ritratto nella foto di questa pagina (nato da un cross tra boxer e pastori malinois) con un giovane Luigi Bezzi. La ricerca proseguiva nelle campagne bergamasche, fino a un incontro for- tuito con dei turisti olandesi in vacanza in Italia. La coppia portava con sè un soggetto di dimensioni contenute, ma in grado di esprimere una potenza inaudita rispetto la taglia. Da subito Luigi Bezzi rimase affascinato dal soggetto e iniziò a chiedere informazioni su quel meraviglioso cane e più in generale sulla razza d'appartenenza, l'american pit bull terrier. Non erano mai stati importati, in modo consapevole, american pit bull terrier in Italia, e in quegli anni la ricerca di informazioni non era certo facilitata da internet e dai canali satellitari che invece oggi possono venire in aiuto ai giovani che si avvicinano alla razza. Informarsi era quindi piuttosto difficoltoso e nel frattempo anche in Italia nasceva il “mito” dell'american pit bull terrier. E così spesso venivano spacciati per appartenenti alla razza meticci, modellati a seconda delle esigenze di mercato, privi di registrazioni ma venduti solamente come “pit bull”, anche se nella realtà dei fatti non lo erano”. Speciale 100 anni ADBA 1909 - 2009 Big Shot, Lesley e Dolly con Luigi Bezzi terizzato oltre vent'anni di selezione dell'american pit bull terrier in standard ADBA. I primo soggetto importato dagli USA fu Kenny che basava la selezione su cani Aguileras di derivazione old family red nose e Rambo Butcher. Da Kenny e Lesley nacquero i soggetti che fecero conoscere l'ADBA in Italia. Ricordiamo ricordiamo ad esempio Tex dei fratelli Calini, ma anche tanti altri, ad esempio Nick The King, meno noti ma non meno validi. Smith's Max aka Bezzi's Kenny Verso la metà degli anni '80 venne importata in Italia, dalla signora Girometta, una coppia di american pit bull terrier, largamente utilizzata in riproduzione, che diede origine a un ceppo iniziale importante per quel periodo, tanto che per molti in Italia Girometta era diventato sinonimo di APBT. Dopo aver posseduto questi primi soggetti, Luigi Bezzi decise di andare all'origine e, al termine di un viaggio negli Stati Uniti alla ricerca di maggiori informazioni su questi cani per capire quale fosse la realtà e non la mitologia, tornò nel 1988 con i primi due soggetti di american pit bull terrier con registrazioni ADBA, Kenny e Lesley. Da quel momento in poi l'amore verso questa razza crebbe in modo esponenziale e portò Luigi a diventare prima allevatore apprezzato, poi presidente dell'ADBA Italia. Infatti fu la stessa ADBA che nel 1996 acconsentì alla creazione del comitato italiano, riconosciuto ufficialmente dallo stesso organismo USA. Da subito Luigi Bezzi venne nominato responsabile con il titolo di Presidente e dal ‘96 ricopre questa carica. L'esperienza come allevatore ADBA per Luigi Bezzi inizia quindi nel 1988 proprio con Kenny e Lesley. Partendo da Kenny e Lesley Luigi Bezzi ha impostato la sua selezione dell'APBT dedicando tutte le sue forze a mantenere vive le caratteristiche tipiche della razza e ha posseduto e allevato alcuni dei soggetti che hanno carat- SMITH'S MAX AKA BEZZI'S KENNY Bezzi’s Beauty “Lesley” KING'S RAMBO BUTCHER PARKER'S HOSS PARKER'S AARON MISSY KING'S IRON HEAD BEAR TORRE'S PINTO TOBIE'S JENICE KING CURTNEY'SBEAUTY PATSY'S BRUISER AGUILAR'S TYRANT LEBARRON'S NOVA STAR JENI'S LITTLE GIRL PAPAROTTO'S BULLY AGUILAR'S KONA RED PAPAROTTO'S LOCA canidapresa 55 Un altro soggetto fondamentale nella selezione di Luigi Bezzi fu Dolly, figlia di Kenny. KING'S IRON HEAD BEAR KING'S RAMBO BUTCHER TOBIE'S JENICE KING SMITH'S MAX aka BEZZI'S KENNY AGUILAR'S TYRANT BEZZI'S DOLLY JENI'S LITTLE GIRL AGUILAR'S KONA RED JOHANSEN'S TUFFGUY CAOUETTE'S DUKE OF SAXXONY JOHANSEN'S LADY E BEZZI'S BEAUTY D'ANGELO'S DOZER D'ANGELO'S LADY AKIKA D'ANGELO'S TORA PARKER'S HOSS PARKER'S AARON MISSY TORRE'S PINTO CURTNEY'SBEAUTY PATSY'S BRUISER LEBARRON'S NOVA STAR PAPAROTTO'S BULLY PAPAROTTO'S LOCA JOHANSEN’S “BUCKY” JOHANSEN’S “TASHA” JOHANSEN’S “TUFF GUY” LAZY LOOP’S “TUFFY’S LADY” REXROAT’S “MO-BUD-WIZER” SPITTY’S “NIKKY” JAY’S “DOZZER” PEARSON’S “QEENIE” Bezzi's Dolly Il cane che per primo portò alle cronache Luigi Bezzi come allevatore di fama internazionale fu Big Shot che vinse un contest ADBA in Francia nel 1995. All'interno della selezione di Big Shot troviamo un'alta percentuale di sangue di derivazione Wilder attraverso i cani di Fiorini. Bezzi's Big Shot KING'S IRON HEAD BEAR KING'S RAMBO BUTCHER TOBIE'S JENICE KING SMITH'S KARL BEZZI'S BIG SHOT AGUILAR'S TYRANT JENI'S LITTLE GIRL AGUILAR'S KONA FIORINI'S SPIKE FIORINI'S KEEPER FIORINI'S NANO FIORINI'S MAGGIE FIORINI'S SPIKE FIORINI'S MANO 56 canidapresa CAMARANO'S GINA PARKER'S HOSS PARKER'S AARON MISSY TORRE'S PINTO CURTNEY'SBEAUTY PATSY'S BRUISER LEBARRON'S NOVA STAR PAPAROTTO'S BULLY PAPAROTTO'S LOCA SHILLER’S “CAPT.NEMO” SHELL’S “PEPPER” FIORINI'S SPIKE CANARANO'S GINA SHILLER’S “CAPT.NEMO” SHELL’S “PEPPER” FREEMAN’S “TEXAS” CAMARANO’S “MITZY” BURCHAMS' HURRICANE HAROLD AKA BEZZI'S HURRICANE Luigi Bezzi ha avuto successivamente altri esemplari appartenenti a questa selezione, principalmente ad opera di Burchams. L'ultimo soggetto, in ordine di tempo, è Hurricane, frutto di una stretta selezione basata su Smith's Karl, fratello di Kenny e Fiorini's Maggie attraverso: Burcham's Taro, Gonzales' Malo Rojo e Lowise's Torri. Taro, Torri e Malo Rojo sono frutto dello stesso breeding di Big Shot. SMITH'S KARL KING'S IRON HEAD BEAR JENI'S LITTLE GIRL BURCHAM'S TARO FIORINI'S MAGGIE FIORINI'S KEEPER FIORINI'S MANO GONZALE'S MALO ROJO SMITH'S KARL FIORINI'S MAGGIE BURCHAM'S ENU TORA SMITH'S KARL LOWISE'S TORRI FIORINI'S MAGGIE KING'S RAMBO BUTCHER TOBIE'S JENICE KING AGUILAR'S TYRANT AGUILAR'S KONA RED FIORINI'S SPIKE FIORINI'S MANO FIORINI'S SPIKE CAMARANO'S GINA KING'S IRON HEAD BEAR JENI'S LITTLE GIRL FIORINI'S KEEPER FIORINI'S MANO KING'S IRON HEAD BEAR JENI'S LITTLE GIRL FIORINI'S KEEPER FIORINI'S MANO Burchams' Hurricane Harold aka Bezzi's Hurricane AGUILERA'S GOLDIE E AGUILERA'S AZUMA Luigi Bezzi importò in Italia anche altri soggetti old family red nose, in particolare Goldie e Azuma, frutto di un cross tra quelle che sono considerate le due principali famiglie di OFRN moderne, Wilder e Norrod che uniscono rispettivamente i cani di Bob Hemphill con i cani Corvino del ceppo Red Devil. IRONLINE'S RED BRIAN NATCHELL'S BULLY IRONLINE'S SPACHES DESORMIER'S ROC NORROD'S IRON BEAR DEWEY'S BABE NORROD'S SUSIE Q DAVID'S RED RAMBO GUTIERREZ'S RED RAMBO II GUTIERREZ'S RED ROLLER GUTIERREZ'S BELLE DAVID'S RED RAMBO GUTIERREZ'S RED AMBER WOOD'S WILDER'S RED NORROD'S IRON GUNNER NORROD'S IRON APACHE NORROD'S IRON BEAR NORROD'S IRON APACHE NORROD'S IRON SPIKE NORROD'S IRON TAFFY NORROD'S IRON SAMSON NORROD'S IRON BUMBLE BEA WILDER'S RED INFERNO WOOD'S RED REVENGE DAVID'S RED RAMBO WEAVER'S SANDY WILDER'S RED INFERNO WOOD'S RED REVENGE WOOD'S & WILDER'S RED INFERNO PAKER'S RED FLAME canidapresa 57 Special 100 years ADBA 1909 - 2009 Aguilera's Goldie Bezzi's Friz-Bee Aguilera's Azuma Azuma, dopo alcune riproduzioni in Italia, è stata acquistata in Medio Oriente, dove ha dato prova di eccellente riproduttrice. Suo fratello Goldie, invece, ha 14 anni e vive presso l'allevamento Bezzi. Tra i vari breeding effettuati con Azuma, analizzeremo quello che diede origine a Bezzi's Mohammed. Mohammed univa le linee OFRN alle linee Nigerino, attraverso Sandman. Mohammed venne accoppiato con un'altra figlia di Sadman, frutto di un cross tra Nigerino e Carver/Jeep. B.K.&HODGES' SANDMAN CARMACK'S BOOGER RED HODGES' BLACK BETTY BEZZI'S MOHAMMED BEZZI'S FRIZ-BEE DESORMIER'S ROC SCHERP'S AZUMA GUTIERREZ'S BELLE CARMACK'S BOOGER RED B.K.&HODGES' SANDMAN HODGES' BLACK BETTY SPIVEY'S PRETTY BOY SPIVEY'S BROWNIE CATES' CUJO TOWNSEND'S BLACK WINDOW HATCHELL'S BULLY DEWEY'S BABE GUTIERREZ'S RED RAMBO II GUTIERREZ'S RED AMBER SPIVEY'S PRETTY BOY SPIVEY'S BROWNIE CATES' CUJO TOWNSEND'S BLACK WINDOW BEZZI'S DOTTY COSTELLO K.&C.'S BLACK WINDOW TIN CAN'S NIKKI MILLER'S INDIAN ROCKY TIN CAN'S DEENA Il sangue Carver/Jeep arriva da una femmina chiamata K.&C.'S Black Window. Black Window fu importata dagli USA dall'allevamento di Cuga e Chris Cloos. Proprio Cloos è scomparso nel 2009. Questa cagna era frutto di un breeding tra Ch. Costello vissuto a metà degli anni '90 nell'America del Sud e Tin Can's Nikki. Costello era frutto di una selezione sulle linee di Carver e R. Greenwood, in particolare su un soggetto chiamato Bad Billy. Nikki invece proveniva dalle selezioni di Rocca, basate su Jeep attraverso Honeybuck. Caratteristica dei cani di questa selezione era l'essere riflessivi. Ch. Costello 58 canidapresa K.&C.'S BLACK WINDOW WESLEY'S ABBOTT COSTELLO SPOTEA MILLER'S INDIAN ROCKY TIN CAN'S NIKKI TIN'S CAN'S DEENA NEEDNAM'S OVERVILLE GIBSON'S ANNIE REDDICK'S PETERBILT LAKEY'S JELLY BEAN MIMS' HANNAH PATCH SMITH & WALTON'S REUBEN P.B. KUDO SMITH & WALTON'S FOX V.C.R. KUDO FINLEY'S BO CRENSHAW'S JEEP CRENSHAW'S HONEYBUCH CRENSHAW'S JEEP GARRET'S LIL KATE CRENSHAW'S KATE BRABHAM & SINGLETON'S SNAKE GARNER'S TRAVIS aka ROCCA'S STONEWALL CRENSHAW'S MISSY GARNER'S TRAVIS aka ROCCA'S STONEWALL ROCCA'S LILLY WHITE ROCCA'S RICE SMITH & WALTON'S BAD BILLY Nella selezione di Bezzi un altro soggetto fondamentale è Sandman, attraverso il quale è stato introdotto il sangue proveniente da Nigerino. Sandman, soggetto dal peso condizionato di 64 libbre, univa in sè sangue di provenienza Carver, attraverso il padre Booger Red e sangue Nigerino attraverso la madre Black Betty. Booger Red era frutto della selezione di M.Carver in particolar modo di uno dei soggetti più noti, Stompanato. Black Betty era invece futto di un inbreeding fatto su Nigerino, attraverso un inbreeding tra fratellastri. Betty era infatti figlia di Cujo e Black Window, a sua volte figlia di Nigerino. Maurice Carver e Stompanato B.K.&Hodges' Sandman B.K.&HODGES' SANDMAN SWPIVEY'S PRETTY BOY SHIELD'S ROSCO CARVER'S BROWNIE CARNACK'S BOOGER RED CARVER'S STOMPANATO SPIVEY'S BROWNIE CARVER'S GEORGIA GIRL CATES' NIGERINO CATES' CUJO CATES' MISS KITTY HODGES' BLACK BETTY CATES' NIGERINO TOENSEND'S BLACK WINDOW MC CARTY'S PATCHES CARVER'S SPOMPANATO STEPHEN'S CADILLAC CARVER'S SOMPANATO CARVER'S GEORGIA GIRL CARVER'S BLACK SHINE CARVER'S BLACK BEAUTY DAVIS' BOOMERANG CARVER'S MISS BOOMER JACKSON'S WOLFMA HATWAY'S LEILA CATES' PONCHO CATES' BOLITA JACKSON'S WOLFMA HATWAY'S LEILA CARVER&JOHNSON'S BRUTUS JOHNSON'S ROSIE canidapresa 59 Special 100 years ADBA 1909 - 2009 Attraverso l'accoppiamento di Guerrino's Asia e Bezzi's Mr.Boot's, Luigi Bezzi cercò di unire l'altro ceppo utilizzato all'interno della sua selezione con i cani Nigerino/Carver. Infatti Asia era frutto di un inbreeding su Sandman attraverso due fratellastri, Bezzi's Zio Fester e Bezzi's Cocoa. Zio Fester era figlio di Sandman per Nala, figlia di Dolly e Smile. Cocoa era sorella di Dotty, che univa le linee Carver/Greewood/Jeep. Mr.Boots invece arrivava dai soggetti Powerhouse che univa le linee provenienti da Chavis' Jocko, Heinzl e OFRN. Cate Gr Ch Nigerino POWERHOUSE'S DEADLIFT TANT'S BOB BEZZI'S BLACK WITCH TANT'S GLADYS BEZZI'S MR.BOOTS POWERHOUSE'S RONZO C.K.'S MERCEDES POWERHOUSE'S GEM B.K.&HODGES' SADMAN BEZZI'S ZIO FESTER BEZZI'S NALA GUERRINO'S ASIA B.K.&HODGES' SADMAN BEZZI'S COCOA Bezzi's Black Witch K.&C.'S BLACK WINDOW Mr.Boot, è stato uno dei cani chiave nella moderna selezione di Luigi Bezzi. Questo soggetti tigrato univa da parte di padre (Deadlift, un soggetto di notevole valore) le linee provenienti dalla selezione Jocko/ Hyellow. Mr. Boots va ricordato non tanto come soggetto di per sè, ma soprattutto come riproduttore. Infatti lo stesso Victor Aycart, padrone di MayDay, tentò di acquistarlo ma i proprietari di Deadfill, coscienti del valore del cane, non lo cedettero. Deadfill venne accoppiata con la miglior femmina in comproprietà tra gli allevatori, Mercedes. Visti i buoni rapporti tra i proprietari e Luigi Bezzi fu così possibile importare Mr. Boots, cane di indubbio valore. Sua madre Mercedes, come vedremo in seguito, è frutto della selezione improntata su cani OFRN e Heinzl. TANT'S BOB CHAVIS' YELLOW JOHN CHAVIS' GO GO GIRL BEZZI'S MR.BOOTS POWERHOUSE'S DEADLIFT CHAVIS' JOCKO TANT'S GLADYS TANT'S HOT STUFF SMITH & WILLIAMS' BADGER POWERHOUSE'S RONZO T.L. WILLIAMS' MEJI SCHERP'S MERCEDES aka C.K.'S MERCEDES SHELTON'S SPIKE POWERHOUSE'S GEM 60 canidapresa CHAVIS' YELLOW JOHN MARLOWE'S RED FEATHER CHAVIS' JOCKO TANT'S HOT STUFF SMITH & WILLIAMS' BADGER T.L. WILLIAMS' MEJI SHELTON'S SPIKE WILSON'S MECCA CARNACK'S BOOGER RED HODGES' BLACK BETTY BEZZI'S SMILE BEZZI'S DOLLY CARNACK'S BOOGER RED HODGES' BLACK BETTY COSTELLO TIN CAN'S NIKKI WILSON'S MECCA BASS' TRAMP RED BOY MARLOWE'S RED FEATHER CHAVIS' RED BOY JR CHAVIS' LADY SASSY JACKSON'S HANE RAST'S QUEENIE CHAVIS' JOCKO TANT'S JEPSY SMITH&WILLIAMS' REUBEN T.L. WILLIAMS' MEJI HEINZL'S BUMMY BUCKLEY'S PEACHES DOUGLAS' RENO SMELTON'S JANIE RITA ROSSO'S DUSTY DESILVAS' SANDY DA JAWS Speciale 100 anni ADBA 1909 - 2009 Un altro soggetto chiave nella selezione di Luigi Bezzi è Lucy. Lucy nasce negli USA, come unica figlia del breeding fra Mercedes e Pistol. Per motivazioni personali dell'allevatore, Lucy venne affidata all'amico Luigi Bezzi con il patto di preservare il lavoro effettuato negli Stati Uniti. Anche Lucy, come Mr. Boots, era figlia di Mercedes. Suo padre Pistol univa al sangue OFRN/Heinzl di Mercedes il sangue proveniente da Bodreaux Eli e dai cani Carver. Lucy è considerata dal suo proprietario come la fattrice di punta dell'allevamento, autentica fuoriclasse erede di Socrates. Infatti dopo soli tre show ACCP diventava champion, (ottenendo per tre volte la qualifica di best of breed) ma il suo valore lo ha dimostrato soprattutto in ambito riproduttivo. Infatti in due sole cucciolate è riuscita a ottenere il titolo di campione riproduttore. Il suo valore, come contributo alla selezione dell'APBT è stato riconosciuto anche da diverse riviste del settore in USA, e dagli stessi vertici di ADBA e ADDR rispettivamente attraverso Greenwood e Terry Williams. Bezzi's Mr.Boots JESSE ROD'S MIDNIGHT JR JESSIE ROD'S MIDNICHT JESSIE ROD'S SCRATCH DUNGAN'S PISTOL ROLLING HILL'S TAZ BEZZI'S LUCY T.M.&C.M.'S TUFFY WILSIDE'S MONA SMITH & WILLIAMS' BADGER POWER HOUSE'S RONZO T.L. WILLIAMS' MEJI SCHERP'S MERCEDES aka C.K.'S MERCEDES SHELTON'S SPIKE POWER HOUSE'S GEM WILSON'S MECCA INDIAN'S PISTOL INDIAN'S VINO JESSIE ROD'S BULLET FRANK'S KENYA FAT BILL'S STOPPER FAT BILL'S BLONDIE WILSIDE'S LUCIFER WILDSIDE'S ROSANNA SMITH&WILLIAMS' REUBEN T.L. WILLIAMS' MEJI HEINZL'S BUMMY BUCKLEY'S PEACHES DOUGLAS' RENO SMELTON'S JANIE RITA ROSSO'S DUSTY DESILVAS' SANDY DA JAWS Luigi Bezzi, oltre ai figli di Mercedes, importò direttamente anche due suoi fratelli, Creamer e Socrates. Socrates in particolare ha dato modo di apprezzare le qualità di Luigi Bezzi, non solo di allevatore e giudice, ma anche di profondo conoscitore del condizionamento fisico del cane, come risulta evidente dalla fotografia di questa pagina. Bezzi's Lucy Bezzi's Socrates canidapresa 61 BEZZI'S SOCRATES, BEZZI'S CREAMER E SHERP'S MERCEDES Special 100 years ADBA 1909 - 2009 SMITH & WILLIAMS' BADGER SMITH&WILLIAMS' REUBEN T.L. WILLIAMS' MEJI POWER HOUSE'S RONZO HEINZL'S BUMMY T.L. WILLIAMS' MEJI BUCKLEY'S PEACHES DOUGLAS' RENO SHELTON'S SPIKE SMELTON'S JANIE RITA POWER HOUSE'S GEM ROSSO'S DUSTY WILSON'S MECCA DESILVAS' SANDY DA JAWS COX'S CISCO COX'S LIZZY HEINZL'S BUMMY BUCKLEY'S PEACHES HEINZL'S TEX HEINZL'S EAQUEL PEG'S GOERGE W HEYSE'S FARRAH FAWCETT MARTIN'S CAESAR OF TUFF MANSON'S aka JEAN'S ZOCKLEONE II WISE'S MAXIMILLIAN BENTLEY'S SUSIE Q WILDER'S GERONIMO II SPEARMAN'S SCARLET LADY WILDER'S GERONIMO II WILDER'S SPICE Socrates, Mercedes e Creamer rappresentavano l'unione di due storici ceppi di APBT ADBA, quelli OFRN e quelli derivanti da D.Heinzl. Bezzi's Creamer Sherp's Mercedes CRENSHAW'S aka KAMAKAZEE KENNELS' HUNTER RED BEZZI'S WIESER SMITH'S RED DOG WILKES GIDGET MALONEY'S RON S.C.B.K.&HALL'S PINKY BASS' TRAMP RED BOY MARLOWE'S FANNY MARLOWE'S MR. BULLDOG KITTEN'S aka MARLOWE'S PEACHES MARLOWE'S BRANDY GIRL FINLEY'S BO R.C.'S MAGNUM CARTER'S DIXIE BELLE R.C.& THE LOCAL BOY'S FRITZ R.C.'S MISS ROLEX TOGIA'S MISS MOLLY MALONEY & ALLEN'S AUSTIN RED MALONEY'S BERT MALONEY'S BABE MALONEY'S PRETTY BOY MALONEY'S WHITE BELVEAL'S aka MALONEY'S ANNABELLE ANDERSON'S TONKA SCHRIERS TUSCON TUMBLEWEED PATRICK'S MARY J.HALL'S ROBERT HALL'S DOUBLE SHOT B.HALL'S MISS BOOBS BAILEY'S BINGO Weiser era dunque frutto di una selezione basata sui cani Red Boy/Laposay/Bodreaux e Patrick che perfettamente si adattava alla selezione di Luigi Bezzi. Un altro soggetto di notevole valore per l'allevamento Bezzi è stato Mahoney aka Bezzi's Smiley. Smiley custodiva un patrimonio genetico basato sulle vecchie linee Laposay, che derivano direttamente da Colby. Smiley è stato un soggetto dalle qualità eccelse, poco utilizzato in riproduzione in Italia, in quanto in un programma di collaborazione tra allevamenti a livello internazionale, venne richiesto in USA come stallone permanente, dando ottimi risultati nel paese d'origine. Bezzi's Wieser 62 canidapresa A/A NEWMAN'S A/A RED GOLIAT A/A NEWMAN'S RED PETRA FREEMAN'S TEXAS NERO NEWMAN'S SWAMP ANIMAL ACE FREEMAN'S TEXAS INJUN RODRIGUE'S CAJUN LADY FREEMAN'S PREACHER BOY MENOTTI'S MUFFIN FINN'S MBC FAME E FORTUNE WABER'S MBC CAJUN MONEY R.T.'S MBC GAMBLER'S DREAM LARSON'S RED ED FERGUSON'S PRETTY BOY FLOYD FERGUSON'S LIL BABY JANE II FERGUSON'S BABY SNOOKUM LARSON'S RED ED FERGUSON'S LIL BABY JANE II BURSTER'S BABY JANE LAPOSAY'S BUSTER LAPOSAY'S QUEEN LARSON'S RED ED BUSTER'S BABY JANE LAPOSAY'S BUSTER LAPOSAY'S QUEEN FERGUSON'S BAD BOWSER FERGUSON'S BLACK GAL Mahoney's Aka Bezzi's Smiley DBA A 100 years ( L’intervista 100 years MAHONEY'S AKA BEZZI'S SMILEY Speciale 100 anni ADBA 1909 - 2009 Lei vanta ormai una ventennale esperienza nell'allevamento dell’APBT. Com'è nato questo amore? “Fin da bambino ero attratto da quel misterioso cane di cui avevo solamente sentito narrare tante storie. In famiglia la cinofilia rappresentava una tradizione molto radicata. Era bello ascoltare le conversazioni tra cacciatori e “canari”, si parlava di razze da caccia, di terrier o di incroci molossi-lupi. Uno zio in particolar modo mezionava spesso quel piccolo cane che si era portato dall'America negli anni ‘50 e che cacciava con lui sulle montagne bergamasche. Allora nessuno poteva pensare che fosse un puro american pit bull terrier. La mia curiosità per questo cane cresceva ogni giorno e volevo saperne sempre di più”. Dove ha visto i primi soggetti di APBT? “Tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 incrociai razze molossoidi con lupoidi nel tentativo di migliorare l'equilibrio morfologico alla ricerca di quel cane che avevo in testa. Nonostante i riscontri positivi, un bel giorno rimasi colpito nel vedere un pit bull di alcuni turisti olandesi. Improvvisamente mi resi conto che la mia ricerca era terminata e che, canidapresa 63 Special 100 years ADBA 1909 - 2009 Luigi Bezzi con Bezzi’s Hida fino a quel momento, avevo perso tempo. Così iniziai ad approfondire le ricerche su questa razza”. Qual è il primo APBT che ha posseduto? “Per diversi anni dovetti subire le propagande dei commercianti che vendevano ibridi privi di pedigree perché si diceva essere inesistente. Ma in seguito nel 86/87 riuscii ad avere alcuni dei primi soggetti, nati in Italia, frutto delle importazioni effettuate dalla signora Girometta. Nell'88 finalmente sbarcai negli States per conoscere la verità su questa razza. Così tornai con i primi due soggetti puri iscritti all'ADBA. Questi soggetti erano Kenny e Lesley”. Oggi potremmo dire che in Italia esiste una Bezzi's Bloodline: quali sono stati i soggetti che maggiormente hanno contribuito alla sua selezione? “In prevalenza i miei cani discendono dagli stessi soggetti utilizzati da Howard Heinzl e Maurice Carver. Seguendo la loro scuola, ho cercato di tenermi aggiornato costantemente con la selezione U.S.A. utilizzando nel breeding solamente i soggetti vincitori, in un “best to best”, non mettendo in selezione soggetti con difetti morfologici. Direi che Mr. Boots e Sandman sono stati i più rappresentativi essendo fortemente marcati su queste linee, che tra l'altro restano ancora tra le preferite dei breeder americani”. Quando guarda un APBT cosa cerca? “Partendo da una base, cioè una genetica selezionata, è estremamente importante considerare la conformazione. C'è chi sostiene che un soggetto fisicamente scorretto possa essere meglio di tanti. Non è così perché resteranno sempre dei limiti. I soggetti conformi allo standard sono più abili nei 64 canidapresa movimenti ma anche più sani. Al contrario di quanto molti pensano, i campioni del passato, salvo poche eccezioni, possedevano una struttura solida e leggera con giunture e legamenti in perfetta proporzione. Grazie a loro esistono gli attuali campioni e quello a cui mirano gli esperti è di mantenere un modello simile agli antenati”. Qual è stato l'APBT ideale nella storia di questi cani? Tra quelli da lei posseduti? “Non si può fare un paragone, ognuno di loro è stato speciale per me. Forse tra i più conosciuti Big Shot, che è stato il più completo, il cane ideale da perseguire, ma credo che Socrates sia stato il fuoriclasse che si vede solamente una volta nella vita”. Ormai da diversi anni lei rappresenta l'Italia all'interno dell'ADBA e grazie a lei molti giudici internazionali famosi sono venuti a giudicare in Italia, ma allo stesso tempo lei è andato a giudicare molti show all'estero. Ultimo tra tutti quello che si terrà per il centenario dell'ADBA in America. Quali sono stati gli show giudicati all'estero che l'hanno colpita in modo particolare? “Ricordo principalmente quelli dell'European Bulldog Show in Repubblica Ceca perché organizzati a dettaglio in pieno stile USA. Mi hanno sempre riservato un'accoglienza professionale e meritano tutta la mia stima”. Da giudice di un esposizione, cosa valuta guardando un cane e cosa cerca di capire durante i pochi minuti a disposizione per valutare un soggetto durante la fase preliminare del giudizio? Le faccio questa domanda perché capita spesso che, chi è fuori dal ring espositivo, non comprenda determinate scelte dettate da piccole sfumature che non si colgono dall'esterno. “E' certo che da fuori non si può vedere quello che un giudice vede all'interno, come ad esempio la dentatura piuttosto che una malformazione della mandibola o di una giuntura. Per prima cosa si guarda l'aspetto generale, tenendo come base il profilo per poi valutare la parte anteriore, quella posteriore, gli arti e tutto il resto, poi il portamento, l'andatura, ecc… L'obiettivo è di ottenere un adeguato riscontro con i parametri dello standard. Nella Champion Class invece, dove l'omogeneità e la completezza si avvicinano molto, si procede con la tabella della scheda valori a punteggi per il confronto diretto”. Speciale 100 anni ADBA 1909 - 2009 Un intenso primo piano di Big Shot Avendo avuto la possibilità di girare il mondo dell'APBT quali sono, secondo lei, le selezioni più corrette? “Grazie alle importazioni attualmente si vedono buone selezioni ovunque, soprattutto dove si svolgono i più importanti conformation show, come Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Europa. Ovviamente gli States rimangono avanti disponendo di una percentuale indiscutibilmente maggiore di soggetti”. Come valuta la situazione italiana? Quali sono i punti di forza e i punti da migliorare per raggiungere il meglio? “La selezione Italiana è oggi stimata da tutto il mondo. Questo grazie soprattutto alla qualità delle linee importate da un paese alleato. La qualità deve essere preservata per raggiungere il successo ed è fondamentale perseguire le linee vincenti”. Se dovesse dare un consiglio a un giovane che si avvicina alla razza, con intenzioni selettive, cosa gli direbbe? “La genetica è la prima cosa, ma anche la morfologia. Partire con un soggetto in regola significa garantire il futuro e contribuire alla selezione. Soggetti non conformi o quelli con difetti o malformazioni non dovrebbero mai essere accoppiati. Per produrre un buon cane generalmente occorrono anni di lavoro, accoppiamenti scrupolosi e sensati, bisogna essere responsabili. Ma per distruggere tutto può bastare un accoppiamento sbagliato che generi gravi conseguenze. Quindi la miglior cosa è affidarsi ad allevatori competenti, che abbiano dimostrato i fatti con risultati e non con teorie”. Una diatriba che spesso si legge sull'american pit bull terrier in generale, ma in particolar modo sull'ADBA, è che sono cani da lavoro, quindi la conformazione non importa, perché il lavoro non è dettato dalla conformazione, ma dalla tenacia del cane. È d'accordo con queste affermazioni? “Sono in totale disaccordo. Chi conosce gli animali da lavoro, come i professionisti dei cavalli per citare un esempio, sa quanto sia importante la conformazione per competere nelle gare. Predisposizioni al lavoro significa corretta morfologia e perfetta salute: cuore, polmoni, cervello… Sembrerà strano ma gli attuali campioni di conformazione discendono da combattenti selezionati di un tempo, compresi gli AST. L'incompetenza di chi sostiene il contrario si riferisce a eccezioni che non fanno testo”. UKC e ADBA hanno ormai due standard delineati da decenni di selezione: come vede i cross tra questi due tipologie dello stesso cane? “Tutti sanno che l'American Dog Breeders Association è uno dei due registri più autorevoli della razza con il proprio e unico standard. L'United Kennel Club resta un club di indiscutibile serietà, ma segue una linea di standard parallela a quella dell'American Staffordshire Terrier (AST AKC). Inutile cercare di confondere le idee. Come si può pretendere uno standard ibrido che non esiste, solamente per promuovere un ideale cane di casa?” Come si sta evolvendo l'ADBA? “L'ADBA rappresenta un'istituzione internazionale, controlla le attività positive e detiene documenti che certificano la purezza della razza APBT. Ormai numerose federazioni da tutto il mondo riconoscono lo stesso pedigree come unico ufficiale documento per l'american pit bull terrier. Di recente si è costituita un'alleanza che tutela le razze a rischio (BSL) e alcune stimate associazioni hanno offerto donazioni dimostrando piena collaborazione in un unico interesse. Grazie a tutto questo oggi l'american pit bull terrier ha una degna posizione nel panorama mondiale delle altre razze”. Cosa si augura per questa razza? “Che non subisca le modifiche dettate dall'egoismo umano, come è successo con razze quasi “ridicolizzate” nel tempo ma che continui a essere apprezzata per quello che è”. Gianluca Feduzi canidapresa 65