Un Ragno sugli schermi

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Un Ragno sugli schermi
Inviato da Paola
giovedì 15 febbraio 2007
Ultimo aggiornamento giovedì 27 settembre 2007
Spiderman Tre (USA 2007)
Regia: Sam Raimi
Interpreti: Tobey Maguire, Kristen Dunst, Thomas Haden Church, Topher Grace, James Franco
Produzione: Sony Pictures
Le notizie sul segretissimo nuovo episodio dell’eroe aracnoide si possono avere con il contagocce. Ma finalmente
qualcosa in più si può trovare sulla stampa estera o sulla rete.
La storia sembra prendere un nuovo corso proprio nel momento in cui tutto sembrava ormai risolto. Il regista, che ha
collaborato per la stesura del soggetto anche questa volta con suo fratello Ivan come nei due precedenti film, al
momento di iniziare la nuova sceneggiatura, si trovava a chiedersi a che punto fossero i protagonisti della storia. Non
solo Peter Parker, ma anche Mary Jane, ormai consapevole dell’identità del supereroe, e del suo amico Osborn, un
triangolo che sarà ancora centrale per il terzo episodio.
In realtà, pur essendo un film da budget astronomico, si dice che si aggiri intorno ai 250 milioni di Dollari, è definito dallo
stesso regista un film intimista.
In effetti il film inizia dal punto di arrivo di Peter Parker, ormai non più bistrattato dalla stampa, e diventato un eroe amato
da tutti. Ha l’amore della sua ragazza, la stima delle persone, si trova al top, ha tutto. Bene, proprio in questo momento
capisce che la morte di suo zio, l’evento che lo ha segnato con un profondo senso di colpa con un conseguente
mutamento del suo atteggiamento nei confronti anche dei suoi superpoteri, non è stata colpa del ladro che lui aveva
lasciato scappare, e poi ucciso per vendetta, era stata in realtà opera del partner Flint Marko, che aveva poi lasciato la
scena del delitto senza essere visto. La terribile realtà, di essere fallibile e di aver ucciso l’uomo sbagliato, non colpisce
l’eroe, che in realtà è tutto intento a cercare di vendicarsi del reale esecutore dell’assassinio. Questo è però un primo segno
di un suo certo cedimento morale, punto focale di tutto il film.
Allo stesso tempo Peter Parker incontra un altro alter ego, Eddie Brock (Topher Grace) un altro fotografo che al giornale
riesce a metterlo in difficoltà ottenendo buone fotografie del mitico Spiderman. In realtà Brock, attaccato da un organismo
che ne aumenta i suoi poteri scatenando però la sua parte malvagia si trasforma in Venom, non prima però che l’organismo
abbia attaccato anche Peter Parker, che a causa della sua battaglia con il vero assassino dello zio Bill, Flint Marko, ha
perso molto sangue e quindi è un organismo ricettivo.
Spider Man si trova quindi a combattere con più di un cattivo: non solo Venom, ma anche il cattivo di turno Sandman
(Thomas Haeden Church) ed il cattivo di sempre, Gobelin. Sam Raimi preannuncia dei combattimenti sempre più
spettacolari. Grazie ad una tavola volante Gobelin/Harry riesce a trasportare le battaglie nell’aria. Sembra che i lavoro per
il povero Tobey Maguire è stato molto più duro, nonostante alcuni problemi fisici che lo accompagnano da un po’ di
tempo. I combattimenti senza maschera sembrano essere molto più frequenti in questo episodio, obbligandolo a mettersi
in prima linea negli scontri sul set.
Ma il vero conflitto centrale del film sembra quello che Spider ha con l’altra faccia di se stesso, quella parte di se che
infettata dall’organismo si sente estremamente appagata dai suoi nuovi invincibili poteri, ma che allo stesso tempo ne
offusca le sue doti di eroe positivo. In questo Raimi insiste nel definire la storia, intimista. In realtà Peter Parker deve
affrontare la realtà che gli mostra che in fondo tutti abbiamo un lato oscuro e che bisogna sempre venire a patti con la
nostra fallibilità.
Questo però non preclude però al film di preannunciarsi come altamente spettacolare. Oltre all’astronomico budget, il
regista ci informa che i livelli raggiunti dagli effetti speciali nei primi due episodi saranno superati. Da una parte infatti i
combattimenti aerei saranno molto più realistici rispetto ai precedenti episodi, dando allo spettatore una maggior
sensazione di vertigine. Tutto fa presagire un film molto più intenso sia dal punto di vista dell’intreccio sia dal punto di
vista visivo.
Basti pensare che per creare gli effetti legati all’antieroe Sandman sono stati analizzati più di 16 tipi di sabbia,
studiandone i movimenti di caduta dei granelli e la loro reazione alla luce con il risultato di trovare degli effetti che hanno
di gran lunga superato quelli del film La Mummia.
Nuovi personaggi quindi, oltre i “cattivi” Sandmane Venon, anche la bionda Gwen Stacy , interpretata da Bryce Dallas
Howard, una fan di Spiderman che viene da lui salvata all’inizio del film. Ma la storia rimane saldamente incentrata sul
traendolo Peter, Mary Jane e Harry. La Sony Pictures ci promette grande spettacolo. E voi tutti in rete per rubare nuove
indiscrezioni su una delle pellicole più attese della stagione.
Paola Dell’Uomo
Vai alla scheda filmografica: Spider Man 3
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Generata: 29 September, 2016, 22:31