Lanuvio Festa della Madonna delle Grazie Si

Transcript

Lanuvio Festa della Madonna delle Grazie Si
Lanuvio
Festa della Madonna delle Grazie
Si rinnova da oltre 120 anni l'appuntamento che tutti i lanuvini attendono puntuale a
Maggio. La Festa della Madonna delle Grazie, cui sono devoti tutti i lanuvini, al di là dei
colori, delle ideologie, delle fedi.
La storia del popolo lanuvino è veramente intessuta di una lunga devozione alla Madonna.
Non a caso tutte le chiese di Lanuvio sono dedicate alla Madonna. Non si conoscono
prodigi particolari e portentosi della nostra Madonna delle Grazie Essa è stata e resta per i
lanuvini la Mamma di tutti i giorni che accompagna i suoi figli nelle gioie e nelle sofferenze
quotidiane.
Siamo nel 1884, distruzione, incendi, abbandoni per la chiesa della madonna delle Grazie.
I lanuvini attraversano momenti di gravi calamità, ciononostante decidono di rimettere a
nuovo la chiesa e a maggio con una solenne processione viene portata alla chiesa
collegiata e così si ripeterà per sempre.
9 settembre 1923, i lanuvini vogliono che il quadro della Madonna sia incoronato: tutti
offrono un loro gioiello per una corona d'oro. E' un lanuvino l'arcivescovo Baccarini, che a
nome di tutto il popolo incorona solennemente l'effige della Madonna delle Grazie. Nel
frattempo un gruppo di devoti alla Madonna si organizza per attendere da vicino ai bisogni
della Chiesa della Madonna delle Grazie, e fondano un'associazione, la Pia Unione.
Con gli anni difficili della guerra appaiono sull'altare giorno dopo giorno cuori d'argento,
fiori, che giornalmente testimoniano un "grazie".
Dopo le distruzioni della guerra i lanuvini ricominciano a vivere e lavorare ma non senza
tornare a sfilare in processione con la Madonna delle Grazie il 15 agosto 1944.
Le lotte politiche, le divisioni del popolo in partiti non riescono a disunire i lanuvini nella
seconda settimana di maggio, quando tutti sono uniti per onorare la Madonna delle
Grazie.
Il momento più suggestivo della Festa è il sabato con la solenne processione che si reca
al Santuario per prelevare la "macchina". L'immagine sacra della Madonna attraverserà le
vie del Borgo tra musica e spettacolo pirotecnici. Una settimana dopo la processione
percorre il tratto a ritroso per riaccompagnare il quadro della Madonna nel Santuario a Lei
dedicato.
Augusto Galieti
[email protected]