Treni, prosegue il braccio di ferro

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Latina
Il giornale di
LUNEDÌ 7 NOVEMBRE 2016
Minturno
Santi Cosma Damiano
L’assemblea di ieri.
La proposta originaria di Trenitalia è
stata rivista dalla
Regione
dopo l’intervento
degli ammistratori
locali e del
Comitato
Pendolari
g
TRASPORTI
Si è svolta l’attesa assemblea dei pendolari per illustrare le decisioni della Regione
Treni, prosegue il braccio di ferro
Il sindaco ha smentito la chiusura della stazione di Minturno. Ma gli orari sono da ritoccare ancora
di GIUSEPPE MALLOZZI
Era attesissima l’assemblea
pubblica dei pendolari di ieri
mattina. In molti erano presenti per ascoltare le decisioni prese durante il vertice
svoltosi venerdì scorso in
Regione, di cui abbiamo già
dato anticipazione. Il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, ha esordito smentendo subito le voci di una
chiusura della stazione ferroviaria di Minturno-Scauri
ed è poi entrato nel vivo delle proposte dei nuovi orari in
via di definizione.
“La proposta originaria di
Trenitalia – ha spiegato il
primo cittadino – è stata rivista dalla Regione in seguito all’intervento delle amministrazioni locali e del
Comitati Pendolari. La proposta di Trenitalia prevedeva che tutti i treni da e per
Roma avrebbero fatto rottura di carico a Formia e da qui
proseguito in una delle due
direzioni con altri treni che
sarebbero partiti dallo stesso binario con un tempo di
attesa di dieci minuti.
STEFANELLI SULL’EX OSPEDALE
Il soccorso rimane,
medici da coinvolgere
Nell’incontro di venerdì
scorso in Regione Lazio, ci è
stata presentata una nuova
proposta che Trenitalia ha
elaborato su pressante richiesta dell’assessore regionale ai trasporti Michele Civita”.
La proposta che è stata sviscerata dal sindaco Stefanelli prevede sei treni diretti
verso, con salita a Minturno
e senza interruzione a Formia, per i pendolari nella fascia oraria compresa tra le 4
alle 9 di mattina, e altri tre
treni veloci da Formia, con
coincidenze garantite per
chi viene da Minturno. Nella
fascia oraria pomeridiana,
partendo da Roma ci sono
cinque treni diretti a Minturno, senza interruzione a
Formia, nella fascia dalle 16
Non ci sarà alcuna chiusura dell’ex ospedale di Minturno, nemmeno notturna. Lo ha dichiarato il sindaco Gerardo Stefanelli, a margine dell’assemblea pubblica dei
pendolari di ieri mattina. “Ho letto – ha detto il primo
cittadino – l'atto aziendale della Asl che andrà in approvazione martedì prossimo nella Conferenza dei
Sindaci: non vi è scritto da nessuna parte che chiuderà
il punto di primo intervento. Stavolta non si parla di
indiscrezioni ma proprio dell’atto di organizzazione
della azienda sanitaria locale”. Nel corso della riunione
di domani, Stefanelli porterà avanti ulteriori richieste
per il potenziamento dell’ex ospedale, volte ad aggiungere altri servizio per ampliare l’attuale offerta sanitaria sul territorio di Minturno, che serve un bacino
d’utenza molto ampio e puntando ad ottenere la Casa
della Salute. “Un’offerta sanitaria – ha infine dichiarato il sindaco – che dobbiamo rendere più forte dal punto di vista della medicina territoriale coinvolgendo in
maniera più attiva, diretta e proficua anche i circa 30
medici di famiglia che attualmente operano nel territorio, ovvero professionisti pagati dal sistema nazionale per garantire l'assistenza sanitaria pubblica ai cittadini”.
IL PLAUSO DEL VICE SINDACO DI SANTI COSMA E DAMIANO PER L’INTERVENTO DEL CONCITTADINO A CELLOLE
Carabiniere salva una ragazzina
“Complimenti e soddisfazione sono i
sentimenti che mi sento di esprimere
nei confronti dei Carabinieri in servizio presso la stazione di Cellole che si
sono resi protagonisti dell’operazione compiuta alcuni giorni fa tra cui era presente anche un nostro concittadino, insieme ad un altro militare nostro conterraneo, che prestano entrambe servizio nella cittadina campana”. Così ha commentato la notizia
il Vice Sindaco Vincenzo Petruccelli
il quale certo di interpretare i sentimenti dell’intera Amministrazione
ha voluto esprimere il proprio ringraziamento al militare sancosmese che
si è distinto nell’operazione e, ovviamente anche al collega che vi ha par-
tecipato, i quali con spirito di dedizione e la tempestività del loro intervento hanno consentito di salvare la
vita di una bambina evitando che un
incidente le cui cause sono in corso di
accertamento, finisse in una vera e
propria tragedia. Infatti alcuni giorni
fa in un’abitazione adiacente il Comando Stazione Carabinieri di Cellole si è sviluppato un improvviso incendio le cui cause sono ancora in
corso di accertamento mentre alcuni
dei proprietari erano giù in cortile e
la bambina, successivamente portata
in salvo dai due militari, era sola
nell’appartamento. Proprio l’intervento tempestivo dei Carabinieri insieme a quelle dei due proprietari, u-
no dei quali volontario della Protezione Civile e pertanto addestrato ad
intervenire in tali situazioni, hanno
consentito di scongiurare danni ben
più gravi allo stabile ma soprattutto
di salvare la bambina che, come detto, era rimasta nell’abitazione. “Siamo orgogliosi del nostro concittadino
che si è distinto in quest’operazione e
di tutti i Carabinieri e operatori delle
Forze dell’Ordine che silenziosamente e quotidianamente svolgono il
proprio dovere con dedizione e scrupolo noncuranti delle condizioni non
sempre favorevoli in cui sono costretti ad operare per garantire la sicurezza e la legalità di tutti i cittadini”.
g
Vincenzo Petruccelli
alle 20, mentre l’ultimo treno in arrivo alla stazione di
Minturno è previsto per le
22,24. In tutte le altre fasce
orarie ci sarà l’interruzione
di carico a Formia dove i
viaggiatori troveranno sullo
stesso binario delle coincidenze in direzione Roma e
in direzione Napoli.
Giovedì prossimo si terrà una nuova riunione alla Pisana, durante la quale il sindaco Stefanelli chiederà di
prevedere altri treni diretti a
Minturno nella fascia oraria
14-17, e di garantire l’effettività delle coincidenze per
le fasce orarie in cui sarà necessario realizzare l’interruzione di carico. Il Comitato
Pendolari – che non ha mancato di esternare perplessità
per questo nuovo piano perché non essendoci treni in
partenza dalla stazione di
Minturno si verificherà un
sovraffollamento dei convogli – dovrà provvedere ad elaborare ulteriori richieste
in base ad una misurazione
del numero di utenti nelle
fasce pendolari da sottoporre a Trenitalia.