PIANO OFFERTA FORMATIVA SCALIGERA FORMAZIONE CSF “M

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PIANO OFFERTA FORMATIVA SCALIGERA FORMAZIONE CSF “M
PIANO OFFERTA FORMATIVA
SCALIGERA FORMAZIONE
CSF “M. Voltolini”
CSF “S. Tubini”
CSF “L. Tosoni”
INDICE
1
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO
1.1
FINALITÀ E METODOLOGIA
1.2
FIGURE DI RIFERIMENTO
2
OFFERTA FORMATIVA
2.1
PERCORSI FORMATIVI
2.2
STAGE IN AZIENDA E TIROCINI ESTIVI
3
NORME E REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO
3.1
RAPPORTO FAMIGLIE - SCUOLA
3.2
REGOLAMENTO SCOLASTICO
3.3
PATTO FORMATIVO
4
SPAZI DIDATTICI E LABORATORI
5
ATTIVITÀ E PROGETTI
5.1
ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI ORIENTAMENTO
5.2
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
5.3
ATTIVITÀ EDUCATIVE
5.4
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
1 IDENTITÀ DELL’ISTITUTO
La Scaligera Formazione Scarl è un ente senza scopo di lucro nato da alcuni settori di attività dell'Istituto
Provolo per continuare a promuovere e sostenere sul territorio, attraverso la formazione, la crescita e lo
sviluppo delle persone.
L’esperienza acquista in oltre 50 anni di attività ha portato la Scaligera Formazione a livelli di eccellenza negli
ambiti della formazione specialistica automotive, termoidraulica, elettrica. L'ente è accreditato dalla Regione
Veneto ed è socio di organismi formativi di livello regionale (FICIAP Veneto), nazionale (Scuola Centrale di
formazione), locale (ASFE Azienda Servizi Formazione in Europa) ed è membro dell’Associazione europea
CO.N.E.CT.
1
Scaligera Formazione svolge percorsi di Istruzione e Formazione Professionale triennali per il conseguimento
della Qualifica Professionale, che sono riconosciuti e finanziati dalla Regione Veneto e prevedono il rilascio
dell'attestato di qualifica professionale, corrispondente al 3° livello EQF.
Dopo la qualifica triennale è possibile entrare nel mondo del lavoro o frequentare il 4° anno finalizzato al
conseguimento del Diploma Professionale di Tecnico, nonché successivamente frequentare un 5° anno, che
permette l'accesso all'università.
La scuola conta 27 corsi triennali e 1 corso di 4° anno con circa 580 allievi: una struttura organizzata, ben
radicata nel territorio e di grande esperienza che assicura servizi di qualità.
Le lezioni vengono realizzate nell’arco di cinque giorni settimanali ad esclusione del sabato, per sei ore
giornaliere.
Scaligera formazione opera su tre sedi:
CSF “M. Voltolini” sede legale ed operativa di Via Berardi, 9 Chievo Verona,
CSF “Silvio Tubini” via Belluzzo, 2 Verona (quartiere S. Michele),
CSF “Lino Tosoni” via Novara, 3 Villafranca di Verona.
1.1
FINALITÀ E METODOLOGIA
Nell’ambito dei percorsi di formazione la metodologia didattica è basata sull’apprendimento per competenze,
al fine di far acquisire agli studenti le competenze di base in ambito linguistico, scientifico-matematico,
tecnologico e storico-socio-economico e le competenze tecnico-professionali.
I formatori dell’area professionale sono esperti del settore professionale di riferimento e della didattica
laboratoriale, che prevede la sequenza delle fasi di progettazione – realizzazione - collaudo/verifica, riferite
alla soluzione di compiti concreti, con l’ausilio di strumentazione e attrezzature adeguate. Il processo
formativo privilegia il metodo induttivo, partendo dalla proposta di risoluzione di problemi pratici, attivando
la partecipazione degli studenti e favorendo la collaborazione e il lavoro di gruppo tra i pari.
La didattica per Unità di Apprendimento è un’indicazione metodologica per favorire l’apprendimento
attraverso un sistema interdisciplinare coerente ed organico.
Nel processo di insegnamento-apprendimento la valutazione è un elemento che si riferisce non solo al
profitto, ma anche all’interesse, all’impegno e agli aspetti positivi e negativi che riguardano i progressi
compiuti e le competenze acquisite dal singolo studente.
I principi pedagogici che sottendono ai percorsi di formazione mirano a promuovere nell’allievo la
consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità e capacità, in funzione dell’elaborazione di un personale
progetto scolastico e professionale.
Si promuovono l’acquisizione dei saperi e delle competenze in funzione della costruzione di percorsi di
apprendimento volti al conseguimento delle “competenze chiave di cittadinanza europea”.
1.2
FIGURE DI RIFERIMENTO
Direttrice è la dott.ssa Marialuisa Bonizzi: promuove, segue, dirige le varie attività della scuola da un punto
di vista amministrativo, didattico e disciplinare.
2
Coordinatrice: è, in ogni sede, la figura che, in accordo con la responsabile scolastica, organizza le attività
didattiche della scuola, coordina le attività del Collegio docenti e si occupa delle relazioni con le famiglie e
con gli studenti.
Responsabile laboratori: è un docente dell'area professionale che funge da punto di riferimento per
l'approvvigionamento del materiale per l'attività di laboratorio o eventuali altre esigenze tecniche.
Coordinatore di classe:
è un docente incaricato di svolgere il ruolo di riferimento per i docenti del
Consiglio di classe e per gli allievi, in ordine alle esigenze e alle istanze della classe e dei singoli studenti. Ha
il compito di consegnare le schede di valutazione ai genitori, di comunicare alla coordinatrice di sede
eventuali situazioni particolari e di organizzare gli stage formativi per gli allievi delle classi seconde e terze.
Formatori: realizzano il processo di formazione e apprendimento volto a promuovere lo sviluppo
professionale, umano, culturale e civile degli allievi. Gestiscono e sono responsabili del processo formativo
necessario agli studenti per l’acquisizione e il potenziamento di conoscenze, abilità e competenze in coerenza
con gli obiettivi formativi. Gli incontri del Collegio docenti avvengono con frequenza settimanale per
monitorare il percorso formativo dei gruppi classe e i singoli studenti e meglio focalizzare le strategie di
intervento più appropriate ed efficaci. I formatori partecipano ad attività di aggiornamento professionale.
Segreteria didattica: è il luogo in cui si svolgono le attività amministrative che consentono un efficiente
funzionamento della scuola.
2 OFFERTA FORMATIVA
2.1 PERCORSI FORMATIVI
►
Percorso triennale per:
OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE: INDIRIZZO RIPARAZIONI PARTI E
SISTEMI MECCANICI ED ELETTROMECCANICI DEL VEICOLO A MOTORE
Presso le sedi:
CSF “M. Voltolini” sede legale ed operativa di Via Berardi, 9 Chievo Verona,
CSF “Silvio Tubini” via Belluzzo, 2 Verona (quartiere S. Michele),
CSF “Lino Tosoni” via Novara, 3 Villafranca di Verona.
L’operatore all’autoriparazione interviene su mezzi a motore e svolge attività concernenti le riparazioni e la
manutenzione dei sistemi meccanici, elettromeccanici ed elettronici del veicolo ed in particolare effettua
operazioni di assistenza programmata, di riparazione e manutenzione dei vari dispositivi, organi e gruppi
sulla base delle consegne, dei dati tecnici e di diagnosi. Collabora altresì nella fase di accettazione e in quella
di controllo/collaudo di efficienza e funzionalità in fase di riconsegna del veicolo.
Nell’ambito del percorso formativo, oltre alla formazione tecnica, teorica e pratica, particolare attenzione è
dedicata all'approfondimento delle conoscenze trasversali riguardanti anche le aree della qualità, sicurezza,
igiene e tutela ambientale.
3
QUADRO ORARIO
CSF “Silvio Tubini” via Belluzzo, 2 Verona (quartiere S. Michele)
CSF “Lino Tosoni” via Novara, 3 Villafranca di Verona
Discipline
Orientamento
Lingua italiana
Lingua inglese
Storia e diritto
Matematica
Scienze Integrate
Informatica
Tecnologia meccanica
Tecnologia elettrica elettronica
Laboratorio meccanico
Laboratorio elettrico
Laboratorio autronica
Sicurezza sul lavoro
Cultura etica religiosa
Attività motorie
Accompagnamento al lavoro
Totale ore
I anno
1
3
2
2
2
1
2
3
2
4
3
1
1
2
29
II anno
1
2
2
2
3
1
2
3
2
5
3
1
1
1
29
III anno
2
2
2
2
1
2
2
2
5
3
1
1
1
1
27
QUADRO ORARIO
CSF “M. Voltolini” sede centrale di Via Berardi, 9 Chievo Verona (con la Carrozzeria)
Discipline
Orientamento
Lingua italiana
Lingua inglese
Storia e diritto
Matematica
Scienze Integrate
Informatica
Tecnologia meccanica
Tecnologia elettrica elettronica
Laboratorio meccanico
Laboratorio elettrico
Laboratorio carrozzeria
Laboratorio autronica
Sicurezza sul lavoro
Cultura etica religiosa
Attività motorie
Accompagnamento al lavoro
Totale ore
►
I anno
1
3
2
2
2
1
2
2
2
3
3
2
1
1
2
29
II anno
1
2
2
2
3
1
2
2
2
3
3
3
1
1
1
29
III anno
2
2
2
2
1
2
2
2
4
4
1
1
1
1
27
Percorso triennale per:
OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE: INDIRIZZO RIPARAZIONE DI
CARROZZERIA
Presso la sede: CSF “M. Voltolini” Via Berardi, 9 Chievo Verona
4
L’operatore interviene a livello esecutivo nel processo di ripristino del sistema telaio carrozzeria delle diverse
tipologie di veicoli con livelli di autonomia e responsabilità determinati da procedure e metodiche definite
nelle schede di lavorazione. La professionalità posseduta sia in termini di saperi tecnici sia di abilità
operative, consente di intervenire nei processi di lavorazione peculiari del comparto carrozzeria. Le attività
svolte riguardano le lavorazioni di riquadratura e sagomatura dei lamierati, verniciatura e rifinitura delle
superfici, ripristino delle forme originali, ricomposizione delle parti strutturali, installa eventuali accessori
d’uso comune e formula i preventivi dei costi delle lavorazioni.
QUADRO ORARIO
Discipline
Orientamento
Lingua italiana
Lingua inglese
Storia e diritto
Matematica
Scienze Integrate
Informatica
Tecnologia meccanica
Tecnologia elettrica elettronica
Laboratorio meccanico
Laboratorio elettrico
Laboratorio carrozzeria
Laboratorio autronica
Sicurezza sul lavoro
Cultura etica religiosa
Attività motorie
Accompagnamento al lavoro
Totale ore
►
I anno
1
3
2
2
2
1
2
2
2
3
3
2
1
1
2
29
II anno
1
2
2
2
3
1
2
2
2
3
3
3
1
1
1
29
III anno
2
2
2
2
1
2
2
3
6
1
1
1
1
1
27
Percorso triennale per:
OPERATORE DI IMPIANTI TERMOIDRAULICI
Presso la sede: CSF “Silvio Tubini” via Belluzzo, 2 Verona (quartiere S. Michele)
L’ operatore di impianti termo-idraulici si occupa di dell’installazione e della manutenzione in efficienza degli
impianti idraulici nelle abitazioni civili e negli edifici industriali. Installa impianti igienico sanitari, di
riscaldamento e di condizionamento d’aria, per garantire il massimo confort nelle abitazioni, utilizzando le
attrezzature e tecnologie attuali. Si occupa di risparmio energetico nel rispetto della tutela dell’ambiente e
installa impianti solari termici, impianti a biomasse, impianti geotermici e impianti radianti a basso consumo.
QUADRO ORARIO
Discipline
Orientamento
Lingua italiana
Lingua inglese
Storia e diritto
Matematica
Scienze Integrate
I anno
1
3
2
2
2
1
II anno
1
2
2
2
3
1
III anno
2
2
2
2
1
5
Informatica
Tecnologia idraulica
Disegno tecnico
Laboratorio idraulico
Tecnologia e Laboratorio elettrico
Disegno tecnologia elettrica
Sicurezza sul lavoro
Cultura etica religiosa
Attività motorie
Accompagnamento al lavoro
Totale ore
►
2
4
2
4
2
1
1
2
29
2
4
6
3
1
1
1
29
2
4
7
1
1
1
1
1
27
Percorso triennale per:
OPERATORE ELETTRICO
Presso la sede: CSF “Lino Tosoni” via Novara, 3 Villafranca di Verona
L’ operatore elettrico opera in ambienti ad uso abitativo e in aziende. Si occupa di installare, ampliare,
trasformare e riparare gli impianti elettrici degli edifici in costruzione o già edificati e applica tecnologie tese
al risparmio energetico e al basso impatto ambientale.
QUADRO ORARIO
Discipline
Orientamento
Lingua italiana
Lingua inglese
Storia e diritto
Matematica
Scienze Integrate
Informatica
Tecnologia elettrica
Disegno elettrico
Laboratorio elettrico
Sicurezza sul lavoro
Cultura etica religiosa
Attività motorie
Accompagnamento al lavoro
Totale ore
►
I anno
1
3
2
2
2
1
2
3
2
7
1
1
2
29
II anno
1
2
2
2
3
1
2
3
2
7
1
1
1
29
III anno
2
2
2
2
1
2
3
3
6
1
1
1
1
27
Quarto anno per Diploma Professionale:
TECNICO RIPARATORE DEI VEICOLI A MOTORE
Presso la sede: CSF “M. Voltolini” Via Berardi, 9 Chievo Verona
Il Tecnico riparatore dei veicoli a motore è un percorso professionale rivolto ai giovani già in possesso di una
qualifica professionale. Questo professionista è una figura altamente specializzata nella riparazione di veicoli
a motore, in grado di occuparsi autonomamente dell'intero processo lavorativo a partire dall'individuazione
delle risorse, l’organizzazione operativa, l’implementazione di procedure di miglioramento continuo, il
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monitoraggio e la valutazione del risultato. Si occupa anche della gestione e della sorveglianza del lavoro dei
collaboratori.
Egli svolge inoltre tutte le attività relative al post vendita relativamente all’accettazione, al controllo di
conformità e di ripristino della funzionalità generale del veicolo perchè ha maturato competenze di diagnosi
tecnica e di valutazione di componenti e dispositivi fino alla rendicontazione tecnico-economica delle attività
svolte.
2.2
STAGE IN AZIENDA E TIROCINI ESTIVI
Stage in azienda.
Durante il percorso formativo triennale gli allievi, oltre all’attività didattica in aula e nei laboratori attrezzati,
partecipano a periodi di stage nelle aziende. La scuola mantiene consolidati rapporti con significative e
numerose aziende del territorio, che offrono ai ragazzi l’opportunità di sperimentarsi nel mondo del lavoro e
nelle mansioni specifiche della qualifica professionale.
I periodi di stage sono di 80 ore per gli allievi delle classi seconde e di 160 ore per gli allievi delle classi
terze. L'attività di stage viene valutata ai fini dell’idoneità di fine secondo anno e del conseguimento della
Qualifica Professionale al termine del terzo anno.
Durante il 4° anno il periodo di stage è previsto di 300 ore.
Tirocini estivi.
Durante il periodo estivo agli allievi è offerta l’opportunità di effettuare periodi di tirocinio formativo presso
aziende del settore di riferimento, al fine di potenziare le competenze professionali.
3 NORME E REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO
3.1 RAPPORTO FAMIGLIE – SCUOLA
La relazione e la collaborazione tra le famiglie e la scuola rappresentano un fattore essenziale per
l’accompagnamento della crescita umana e professionale degli allievi. Per questo motivo la scuola organizza
e favorisce momenti di incontro tra i genitori degli studenti e il personale direttivo e docente della scuola.
Prima dell’inizio dell’anno formativo gli allievi e le loro famiglie sono convocati per un incontro assembleare
con la direzione, il coordinatore della sede e i docenti per la presentazione del piano dell’offerta formativa,
dei singoli percorsi professionalizzanti, del regolamento scolastico e per la formalizzazione del patto
formativo.
Durante l’anno formativo sono previsti i seguenti incontri con le famiglie degli allievi:
•
a metà del primo trimestre, vengono consegnate le valutazioni intermedie e sono previsti colloqui
individuali con i docenti. Per le classi prime, al fine di favorire la conoscenza reciproca tra le famiglie
e gli insegnanti del Consiglio di classe, l’incontro si svolge tra la famiglia e l’intero corpo docente;
•
alla fine del primo trimestre, vengono consegnate le schede di valutazione e sono previsti i colloqui
individuali docenti-genitori;
7
•
a metà del successivo pentamestre, vengono consegnate le valutazioni intermedie in concomitanza
con i colloqui individuali docenti-genitori;
•
a conclusione dell’anno formativo vengono consegnate le schede di valutazione finali, unitamente
alle indicazioni per lo studio estivo, e i docenti sono disponibili per i colloqui individuali con le
famiglie.
Durante l’intero anno scolastico il coordinatore di sede è disponibile per le famiglie che ritengano opportuno
un incontro per uno scambio di informazioni e per favorire il percorso formativo del proprio figlio. Il
coordinatore avvisa e convoca le famiglie per motivi di scarso profitto o di comportamento inadeguato dello
studente. La direzione della scuola è disponibile a incontrare le famiglie su appuntamento nei casi in cui ciò
sia reputato necessario.
Occasione di collaborazione scuola-famiglia sono la compilazione, da parte dei genitori, dei questionari che
ogni anno consentono loro di esprimere le proprie opinioni e suggerimenti sull'organizzazione scolastica.
3.2
PATTO FORMATIVO
Il “PATTO FORMATIVO” è un IMPEGNO tra docenti, alunni e famiglie basato sull’effettiva RECIPROCITA’ e
concreta assunzione di RESPONSABILITA’, fondanti ogni attività didattica ed educativa.
Il patto si pone come un insieme di principi e regole di comportamento che tutti i soggetti coinvolti
nell’Istituzione formativa si impegnano a rispettare nell’osservanza e nella responsabilità dei ruoli e compiti
distinti, per assicurare a ogni allievo una proficua esperienza di apprendimento e un buon esito del
PROGETTO EDUCATIVO.
I docenti si impegnano a:
essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazioni e negli adempimenti previsti
dalla scuola;
non portare o non utilizzare mai in classe il cellulare;
rispettare gli alunni, le famiglie e il personale della scuola;
essere attenti alla sorveglianza degli studenti in classe e nell’intervallo e a non abbandonare mai la
classe senza averne dato avviso alla Coordinatrice;
informare studenti e genitori del proprio intervento educativo e del livello di apprendimento degli
studenti;
favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia, attraverso un atteggiamento di dialogo e di
collaborazione educativa tra adulti, al fine di promuovere la maturazione del ragazzo;
informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi e dei metodi di attuazione;
esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio;
comunicare a studenti e genitori con chiarezza i risultati delle verifiche scritte, orali e di laboratorio;
effettuare almeno il numero minimo di verifiche e/o interrogazioni come previsto dal Dirigente
Scolastico;
correggere e consegnare le verifiche entro 15 giorni;
fornire assistenza tecnico – pedagogica nei periodi di stage aziendale;
realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo, sul rispetto e sulla collaborazione, tenendo
in considerazione ritmi e tempi di apprendimento individuali;
favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze, nel rispetto dell’identità di
ciascuno;
lavorare in modo collegiale con i colleghi dei consigli di classe e con l’intero corpo docente della
scuola nelle riunioni del collegio dei docenti;
pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno il più
possibile personalizzate;
non consentire l’uscita dall’aula degli allievi durante la lezione, se non uno alla volta in caso di
necessità.
Gli studenti si impegnano a:
essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;
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non portare in classe o spegnere i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici durante le lezioni,
in quanto ne è severamente proibito l’uso all’interno dell’edificio scolastico (C.M. del 15 marzo 2007);
lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente;
chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta;
non sostare nei corridoi o nel cortile e non usare i distributori di bevande e snack durante gli
spostamenti interni al cambio dell’ora;
intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente;
rispettare i compagni, i docenti e tutto il personale della scuola;
rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui;
conoscere e rispettare il Regolamento Scolastico;
portare a scuola il materiale richiesto per le attività didattiche d’aula e di laboratorio;
rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola;
non lasciare, al termine delle lezioni, rifiuti nell’aula e nel laboratorio;
partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo;
esplicitare agli insegnanti le proprie eventuali difficoltà, impegnandosi con serietà per superarle;
partecipare ai colloqui docenti-genitori
svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa;
sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti;
indossare un abbigliamento decoroso per il rispetto di sé e degli altri;
rispettare il divieto di fumare all’interno del perimetro scolastico, in osservanza al Decreto legge 12
settembre 2013, n. 104 art. 4.
I genitori si impegnano a:
conoscere l’Offerta formativa della scuola e favorire la partecipazione dei figli alle attività
programmate;
conoscere il Regolamento Scolastico e il Patto Formativo;
favorire l’autonomia personale del proprio figlio attraverso la riflessione sulla correttezza dei
comportamenti da adottare e l’educazione al rispetto e alla cura della persona, sia nell’igiene che
nell’abbigliamento decoroso e adeguato all’ambiente scolastico;
giustificare tempestivamente i ritardi e le assenze sul libretto personale;
controllare sul libretto le comunicazioni della scuola, e le giustificazioni di assenze e ritardi del
proprio figlio, contattando anche la scuola per accertamenti;
partecipare ai colloqui docenti-genitori
rivolgersi ai docenti, al Coordinatore e al Dirigente Scolastico in presenza di problemi didattici o
personali;
rispondere direttamente (anche economicamente) in caso di danni provocati dai propri figli ad altri
studenti o alle strutture scolastiche;
dare informazioni utili a migliorare la conoscenza degli studenti da parte della scuola;
sostenere e controllare i propri figli nel mantenimento degli impegni scolastici;
evitare di contattare i figli durante le attività didattiche o farlo solo tramite la Segreteria;
favorire la frequenza di eventuali corsi di recupero, ritenuti necessari dal Consiglio di classe.
3.3
REGOLAMENTO SCOLASTICO SCALIGERA FORMAZIONE (EX PROVOLO)
Il percorso formativo dell’allievo è più efficace se gli apprendimenti avvengono in un clima di serenità e
collaborazione, nel rispetto di alcune norme che consentono il regolare svolgimento delle lezioni e dell’attività
didattica.
ASSENZE E RITARDI
ASSENZE - Gli allievi sono riammessi alle lezioni, al ritorno da un’assenza, esclusivamente con giustificazione
firmata sul libretto dal genitore o dal tutore (ed eventuale certificato medico per assenze superiori ai 5 giorni
consecutivi).
In mancanza di tale giustificazione l’allievo non sarà ammesso a scuola.
RITARDI - Tutti gli allievi devono essere in aula alle 07.55. Gli allievi che arrivano in ritardo devono far
timbrare il tagliando sul libretto prima di entrare in aula. L’accesso all’aula è consentito solo al cambio
dell’ora successivo e non oltre le ore 10.00.
Il ritardo andrà inoltre presentato il giorno successivo con la controfirma del genitore/tutore.
In mancanza di tale giustificazione l’allievo non sarà ammesso a scuola.
9
DISPOSITIVI ELETTRONICI E ALTRI MATERIALI NON DIDATTICI
È vietato introdurre in aula o in laboratorio riviste, oggetti e qualsiasi dispositivo elettronico (cellulare, iPod,
mp 3, cuffie …) non previsto dall’attività didattica, come da disposizioni ministeriali (DPR nr 249/1998).
Qualora l’allievo venga trovato in possesso di tali dispositivi è sanzionato con il ritiro dello stesso fino al
giorno successivo e sarà riconsegnato solo su richiesta dei genitori.
Nel caso di incauta custodia, da parte dell’allievo, e/o furto dei suddetti dispositivi, di oggetti personali o di
somme di denaro la scuola declina qualsiasi responsabilità.
SPOSTAMENTI DURANTE LE LEZIONI
Durante il cambio dell’ora gli allievi non escono dalla loro aula; nel caso di trasferimenti ai laboratori, gli
allievi, accompagnati dal docente, si comporteranno in modo da non disturbare le lezioni in corso.
Durante l’intervallo tutti gli allievi devono uscire dalle aule e dai laboratori.
Nessun allievo uscirà dall’aula se non per gravi motivi durante la terza e la quinta ora di lezione: in ogni
caso, qualsiasi richiesta di uscita sarà concordata con l’insegnante, che non permetterà l’uscita di più di un
allievo per volta.
DISPOSITIVI DI SICUREZZA E LABORATORI
In ottemperanza al Documento Programmatico della Sicurezza è necessario che tutti gli allievi siano in
possesso e utilizzino i DPI (dispositivi di protezione individuale) e l’attrezzatura richiesta.
In mancanza degli stessi verrà sospesa l’attività di laboratorio e seguirà sanzione disciplinare per l’allievo
inadempiente.
CONDOTTA E CONCLUSIONI
In osservanza dal decreto nr 137/2008 (Decreto Gelmini) è richiesto agli studenti un comportamento
educato e corretto dentro e fuori dall’aula (es: linguaggio corretto, rispetto dei momenti di lezione e pausa,
rispetto dell’ambiente, delle persone e dei materiali …).
La mancata adesione a tale norma del vivere comune e/o alle precedenti sopra esposte, verrà sanzionata
con provvedimenti disciplinari progressivi fino all’espulsione dall’Istituto che andranno ad influire sul voto in
condotta che determina o meno l’ammissione all’anno successivo.
Eventuali danni causati dai ragazzi alla struttura o ai materiali, dovranno essere risarciti dalla famiglia del
ragazzo. Nel caso in cui non venisse individuato il diretto responsabile la spesa verrà suddivisa tra gli allievi.
4 SPAZI DIDATTICI E LABORATORI
Tutti i laboratori sono a norma di legge per quando riguarda la sicurezza, sia come prevenzione,
informazione, utilizzo di sistemi di sicurezza e dispositivi di protezione individuali.
Laboratorio meccanico: vi si svolgono lavorazioni al banco tipo tracciatura, bulinatura, limatura,
seghettatura, foratura, maschiatura ed alesatura, utilizzando l’utensileria e l’attrezzatura necessaria.
Laboratorio motoristico: vi si effettuano le lavorazioni sui motori fino alla messa in moto. E' dotato di
banchi supporto motore per lo smontaggio, la revisione e il montaggio, e di banchi attrezzati per la messa in
moto, con relativi tubi di aspirazione ad estrazione forzata. Il laboratorio è dimensionato ed attrezzato per
interventi di riparazione e manutenzione su l'intera auto, sono presenti ponti sollevatori per auto e tutta
l’utensileria e le attrezzature necessarie.
Laboratorio autronica: sono presenti stazioni di diagnosi TEXA, complete di PC con software dedicato,
strumenti di diagnosi, banca dati, oscilloscopio, collegamento ad internet. Gli studenti operano su auto diesel
e benzina e su simulatori per realizzare qualsiasi tipo di intervento, misura, simulazione di guasto a tutti i
sistemi elettronici presenti nelle moderne vetture.
Laboratorio elettrico: dispone di 21 postazioni di lavoro destinate alla realizzazione di impianti elettrici di
base per il 1°anno; il laboratorio inoltre dispone di pareti attrezzate per simulare la costruzione dell’impianto
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elettrico
di un mini appartamento mentre per il 2° anno di 26 postazioni di lavoro destinate alla
realizzazione di impianti elettrici Industriali. È inoltre presente il laboratorio di impianti di MicroautomazioneDomotica KNX, dispone di n.18 postazioni di lavoro destinate alla realizzazione di impianti elettrici Industriali
di Microautomazione PLC, di n.1 postazione Domotica Hardware KNX Schneider Electric.
Laboratorio carrozzeria: è diviso in due sezioni, una dedicata alle operazioni di raddrizzatura, stuccatura,
carteggiatura e l’altra in cui si svolge la verniciatura, partendo dall’applicazione dei primer sino alla
verniciatura e lucidatura, con attenzione a sfumature, aerografia, vernici cangianti e perlata. Il laboratorio è
dotato di sistemi di aspirazione delle polveri sia di grande portata, sia individuali, con tintometro e cabina per
la pulizia degli aerografi. Tutte le vernici utilizzate sono a base acquea, eliminando fino all’ 80% dei solventi.
La cabina di verniciatura è dotata di sistemi di aspirazione a pavimento e di filtraggio ed è obbligatorio l’uso
di dispositivi di protezione individuali e complessivi.
Laboratorio termoidraulico: è dotato dei materiali tecnici necessari per l'esecuzione in opera dei circuiti
di distribuzione dell'acqua sanitaria nei servizi igienici. Sono presenti generatori di calore con tutta la
componentistica necessaria per la formazione di impianti di riscaldamento e sistemi di climatizzazione con
tutte le apparecchiature utile a realizzare impianti di condizionamento domestico. Vengono installate
apparecchiature che sfruttano le tecnologie dell'energia rinnovabile.
Laboratorio di informatica: è predisposto per dedicare a ogni allievo la disponibilità di un personal
computer per operare in autonomia. I pc sono collegati da una rete interna e hanno accesso a internet. Sono
presenti applicativi di scrittura e calcolo e software specifici per i settori tecnico-professionali di riferimento.
Palestra: è possibile svolgere attività sportive individuali e di squadra, quali basket, pallavolo, pallamano,
calcio a cinque.
Biblioteca: la sede del Chievo dispone di circa 1000 volumi divisi tra libri disciplinari e libri di lettura, per
invitare i ragazzi all'approfondimento delle singole discipline o per educarli alla lettura. La biblioteca è aperta
agli studenti, ai docenti e a tutto il personale della scuola.
5 ATTIVITÀ DIDATTICHE E PROGETTI
5.1 ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI ORIENTAMENTO
Accoglienza e orientamento
All'inizio del percorso formativo vengono proposte alcune specifiche attività dedicate ai nuovi allievi, per
favorire la socializzazione coi compagni, la conoscenza con gli insegnanti e l'orientamento nella struttura
scolastica. Una riflessione sulle motivazioni e sulle aspettative, pone le basi per condividere nel gruppo classe
il progetto formativo.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento
La scuola è attenta alle problematiche dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (dislessia, disgrafia,
disortografia e discalculia, sinteticamente D.S.A.) che hanno diritto, secondo le indicazioni della Legge
08/10/2010, n. 170, a metodologie didattiche adeguate alle proprie caratteristiche ed esigenze, favorendo
l’accoglienza e il riconoscimento degli alunni con D.S.A. da parte di tutti i docenti, con l’introduzione e l’uso
di strumenti compensativi e dispensativi e l’adattamento della didattica e delle modalità di valutazione
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formativa. La scuola dispone di una figura dedicata che svolge un ruolo di riferimento per le famiglie,
garantendo la continuità della comunicazione scuola-famiglia, e per il Consiglio di classe, fornendo
informazioni, materiali didattici e di valutazione specifici, nel rispetto della normativa vigente.
Viaggi di istruzione, visite didattiche, visite a fiere del settore professionale
Rientra nel percorso formativo la partecipazione degli studenti a viaggi d’istruzione, che sono inseriti nella
programmazione didattica della scuola, in sintonia e coerenza con gli obiettivi didattici, formativi e culturali.
Essi hanno infatti finalità di apprendimento, approfondimento e integrazione delle esperienze culturali
scolastiche e si configurano come esperienza di crescita personale, di arricchimento culturale, di promozione
dei processi di socializzazione del gruppo classe in un ambiente diverso da quello scolastico e familiare.
I viaggi d’istruzione e le visite guidate rispondono agli obiettivi di visite a luoghi culturalmente significativi, di
visite guidate ad aziende rappresentative del settore professionale per osservare da vicino le più moderne
attrezzature e capire le dinamiche delle richieste del mercato del lavoro, di visite a manifestazioni fieristiche
inerenti al settore tecnico-professionale.
Scuola aperta
Ogni anno il centro, con la collaborazione di tutti i docenti, apre per alcune giornate le porte della scuola, in
modo particolare di tutti i laboratori, per consentire alle famiglie di poter visitare e visionare gli spazi dove i
propri figli trascorreranno il percorso formativo. Vengono organizzate le “Giornate al CFP”, che consentono
a piccoli gruppi di studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di essere ospitati una
mattina nei laboratori.
Laboratori di orientamento per allievi del terzo anno della secondaria di primo grado
Per i ragazzi intenzionati ad iscriversi da noi proponiamo nel periodo di gennaio febbraio delle mattinate a
scuola di tre ore circa durante le quali possono sperimentare una lezione di laboratorio. Alla fine della
mattina i ragazzi fanno un breve colloquio con un’orientatrice per parlare dell’esperienza, di come l’hanno
vissuta e di cosa piacerebbe loro fare.
Passerelle per la prosecuzione degli studi
Durante la frequenza al terzo anno o del quarto anno il nostro centro propone agli allievi che intendono
proseguire gli studi per conseguire un diploma quinquennale, un percorso integrativo della durata di 5-6
mesi per il rafforzamento e l’integrazione delle competenze di base richieste dalle scuole che i ragazzi
frequenteranno. Il programma svolto è concordato con le scuole accoglienti e le lezioni hanno cadenza
bisettimanale, della durata di 3 ore, in orario pomeridiano extrascolastico, e sono tenute da insegnanti
qualificati.
Percorsi di orientamento e riorientamento
Durante l’anno scolastico la scuola svolge attività di orientamento e riorientamento per allievi la cui
motivazione appare incerta e confusa, o per quelli a rischio dispersione o abbandono scolastico. Il percorso
formula delle proposte di recupero mirato con il coinvolgimento anche dei genitori attraverso incontri
specifici. Se si ritiene necessario, il ragazzo viene accompagnato a intraprendere altri percorsi di studio più
consoni alle proprie abilità (passaggi ad altre scuole) oppure può essere avviato ad un tirocinio formativo
presso un’azienda del territorio per preparare il suo ingresso nel mondo del lavoro. Il percorso prevede
anche interventi di orientamento e accoglienza per gli studenti, che provenienti da altre scuole, chiedono
l’iscrizione ad una classe del centro.
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5.2 ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Corsi di recupero
Nel corso dell’anno formativo viene proposto agli alunni di tutte le classi, a cui siano state riscontrate
difficoltà in una o più discipline, un percorso di recupero. Gli allievi, in piccolo gruppo, possono frequentare
in modo totalmente gratuito, in orario scolastico, lezioni della durata di una o più ore con un insegnante
qualificato per recuperare le competenze non acquisite.
Supporto linguistico
Corsi di supporto linguistico vengono indirizzati ad allievi stranieri per consolidare le competenze nella lingua
italiana della comunicazione e dello studio. La scelta dei ragazzi viene effettuata dal consiglio di classe, sia
durante i primi mesi della frequenza, sia dopo i risultati dello scrutinio del primo trimestre. In collaborazione
col Cestim Centro Studi Immigrazione viene dedicato un percorso di supporto allo studio ai ragazzi di terza,
in preparazione all'esame di qualifica.
Progetto Tuning
Il progetto, attivo dall’anno 2008-2009, consiste nell’elaborazione di un automobile in modalità “Tuning”,
interamente eseguita dagli allievi sia nella fase di studio che in quella esecutiva. Tuning è il termine tecnico
che identifica, in un’auto di serie o prototipo, l’elaborazione delle parti meccaniche e del motore, della
carrozzeria, degli interni e delle dotazioni audio e stereo poste a bordo. Con questo progetto i ragazzi sono in
grado di predisporre un’auto personalizzata in modalità unica, nel pieno rispetto delle norme per la
circolazione e la sicurezza. La nostra scuola è stata la prima a realizzare un’auto da Tuning interamente con
il lavoro degli allievi e, anche grazie alla partecipazioni a concorsi e manifestazioni fieristiche, ha avuto
un'ampia visibilità, non solo in ambito locale, ma anche nazionale, con interviste e servizi giornalistici messi
in onda dalle maggiori reti televisive in occasione dell'assegnazione di importanti premi.
Progetto “Esperto in classe”
Per la nostra scuola la valorizzazione della formazione passa anche attraverso il contatto continuo con le
professioni del territorio. Ecco l’importanza di ospitare a scuola professionisti ed esperti di aziende del settore
tecnico-professionale che portano la loro esperienza a tutti gli studenti.
Concorso “Bando alle Ciance va a scuola”
E’ un’iniziativa di sostegno per lo sviluppo di progetti ed idee promossi dai giovani studenti, finanziato dal
progetto Carta Giovani. L’intervento si pone la finalità di valorizzare la creatività dei giovani ed il loro spirito
di iniziativa, offrendo loro degli spazi e strumenti per progettare e realizzare attività nel contesto scolastico,
sociale e culturale in cui vivono. Il bando si inserisce nel quadro programmatico per le politiche giovanili dei
Comuni aderenti al circuito “Cartagiovani intercomunale” ed intende favorire il protagonismo delle giovani
generazioni.
5.3 ATTIVITÀ EDUCATIVE
Progetto di prevenzione all'utilizzo di sostanze stupefacenti e Progetto SanInCittà
Grazie alla consolidata collaborazione del Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 20 e dell’Ulss 22, le classi
prime e le classi seconde beneficiano di interventi di informazione a scopo preventivo ad opera di esperti
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qualificati sui temi dell’uso e abuso di sostanze stupefacenti e alcool, con particolare riferimento alle
problematiche adolescenziali.
Progetto per la prevenzione degli incidenti stradali
Le classi terze partecipano ad un progetto ampiamente sperimentato da anni e da diverse scuole che illustra
ai ragazzi le dinamiche, le conseguenze e come prevenire gli incidenti stradali. L'iniziativa è organizzata da
Comune, Provincia, Polizia Stradale, Questura, Ulss 20 e Verona Emergenza.
Amnesty International
Le classi terze, nell'ambito del Progetto di rete, partecipano a incontri di attività e riflessioni proposti da
Amnesty International sul tema della difesa dei diritti umani.
Educazione alla legalità (Progetto Carcere)
I docenti della scuola, con la collaborazione di un'associazione veronese che opera all'interno della Casa
Circondariale di Montorio, guidano gli allievi in una serie di incontri che hanno lo scopo di sensibilizzare al
rispetto delle regole democratiche, all'accettazione della diversità, all'acquisizione di conoscenze su ciò che è
illegale ed è pertanto vietato dal nostro ordinamento giuridico. Il percorso si conclude con una visita alla
Casa Circondariale di Montorio in cui gli allievi giocano una partita di calcio con i carcerati.
“Incontrare il mondo” Percorsi di attualità con testimonianze dal mondo
Da qualche anno la nostra scuola è attiva nel promuovere la cultura dei diritti umani e la conoscenza di
importanti problematiche internazionali attraverso un progetto di educazione interculturale.
Le classi terze beneficiano di relatori qualificati, allo scopo di dare agli allievi strumenti di lettura e di
comprensione di importanti problemi internazionali.
Percorsi di educazione al lavoro
Nel corso dell’anno formativo sono previsti interventi di testimonianza da parte di alcuni ex allievi con lo
scopo di illustrare esempi di percorsi di inserimento reale nel mondo del lavoro. Per gli studenti del terzo
anno, nell’ambito dell’attività di accompagnamento al lavoro, sono previsti incontri con rappresentanti delle
organizzazioni sindacali datoriali e dei lavoratori, con l’obiettivo di rappresentare agli allievi le concrete
dinamiche e problematiche del mercato del lavoro.
Quotidiano in classe
Il nostro centro promuove la lettura del quotidiano in classe aderendo al progetto sovvenzionato dagli editori
di “L’Arena”, il “Corriere della Sera”. Tutte le classi della scuola ogni settimana si impegnano nella lettura dei
quotidiani, per avvicinarsi alle caratteristiche linguistiche del linguaggio giornalistico e per avviare una
riflessione, con senso critico, sugli eventi contemporanei.
Progetto “A scuola con il volontariato”
Da alcuni anni la nostra scuola si rende disponibile ad accogliere nelle proprie classi dei rappresentanti di
diverse associazioni che sul territorio veronese operano come volontari. Attraverso la testimonianza diretta
delle persone e laboratori pratici, i ragazzi hanno l’opportunità di conoscere la grande realtà del volontariato
e le numerose problematiche scoiali di cui si occupa.
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5.4 ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
Progetto MOBI.SPACE
Progetto europeo di mobilità, che consente agli studenti di usufruire di periodo estivo di permanenza
all'estero in un paese europeo, di frequentare un corso di lingua straniera e uno stage aziendale nell'ambito
di indirizzo.
Corso centraline
Il corso è rivolto agli allievi del settore automobilistico che intendono approfondire le tecniche di rimappatura
di centraline elettroniche delle automobili. Il corso si rivolge a chi desideri acquisire dimestichezza con i
software dedicati alla programmazione delle memorie EPROM delle centraline auto.
Obiettivi: ottenere miglioramenti delle prestazioni del motore, mantenendo il controllo dei consumi, senza
alcuna modifica meccanica, semplicemente modificando anticipi, tempi d’iniezione, gestione dell'overboost,
del picco di pressione del turbo e del limitatore di giri.
Corso audio
Il corso di car audio è rivolto agli allievi del settore automobilistico che vogliono imparare come s’installa e
come si sceglie un impianto audio per la propria auto. Il corso si divide tra parte teorica in aula e parte
pratica in un laboratorio attrezzato con una durata del corso di venticinque ore.
Argomenti: il suono e le sue origini; la percezione; le sorgenti audio; gli altoparlanti; gli amplificatori;
progettazione di un impianto; calcolo dei cavi; studio e montaggio dei componenti; realizzazione di un
impianto.
Progetto “Facciamo un’impresa!”
La Regione Veneto con il supporto dei Giovani Imprenditori della Confartigianato, ha avviato il progetto
“Facciamo un’Impresa”, che ha come obiettivo principale quello di avvicinare il mondo della scuola alla realtà
del mondo imprenditoriale, in particolare dell’artigianato.
Progetto TEXAEdu Automo’teen
IL PROGETTO ACADEMY
Il progetto Automo’teen Internship Programme for Young Students in the
Automotive Industry.
I cambiamenti del mercato e del modo di riparare hanno incrementato la
richiesta, da parte delle officine, di nuove risorse specializzate.
TEXA che si è sempre distinta nel mercato per la sua lungimiranza nella scelta di
soluzioni tecnologiche avanzate, anche con il Progetto Automo’teen conferma
la sua propensione a guardare al futuro. La finalità di questo progetto è creare
un “vivaio” di giovani e nuove risorse specializzate fornendo un grande sostegno allo sviluppo del settore.
Questo progetto racchiude tutte le iniziative destinate ai Giovani che intendono entrare con successo nel
nostro settore. I percorsi formativi studiati appositamente da TEXAEDU riguardano sia il periodo
dell’obbligo formativo che corsi post diploma o qualifica.
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Il progetto viene attuato negli Istituti Scolastici sia Pubblici che Privati, con i quali è stato siglato un
accordo per l’Accreditamento come Accademia TEXAEDU o Centro EDUPOINT. Le metodologie di
erogazione, la manualistica e la strumentazione didattica rispondono rigorosamente agli Standard di
Qualità TEXAEDU.
Il Progetto TEXAEdu Automo’teen riconosce infatti alla Scuola e alla formazione il ruolo primario nello
sviluppo della società ritenendo indispensabile l’interazione tra istruzione e mondo del lavoro.
Finalità del Progetto, contenuta nel documento d’Intesa siglato tra Texa e il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca è infatti quella di:
- Avvicinare scuola e aziende attraverso la messa a punto di specifici moduli formativi e
professionalizzanti che contribuiscono a sviluppare una formazione professionale specifica collegata con il
sistema produttivo;
- Concorrere a diffondere il proprio modello formativo caratterizzato da una notevole integrazione tra
attività pratica e teorica grazie a supporti didattici funzionali al miglioramento delle conoscenze e
capacità tecniche;
- Formare tecnici che, oltre alle conoscenze teorico pratiche di base posseggano una preparazione sulla
diagnosi elettronica e sull’utilizzo degli strumenti impiegati a tal fine come richiesto oggi dal mercato
Automotive.
Concorsi
Concorso nazionale Texa Instruments
Il Centro Servizi Formativi A.Provolo Scarl da parecchi anni ha avviato un’importante partnership con Texa
aderendo al progetto TEXA Edu. Texa è un’azienda leader nella produzione di strumenti e software di
diagnosi per autofficine, sistemi gestionali per razionalizzare il lavoro del meccanico, servizi di assistenza al
cliente con call center dislocati su tutto il territorio mondiale. TEXA Edu è un completo programma formativo
per meccanici e specialisti del settore, nonché per gli studenti che si affacciano per la prima volta sul mondo
del lavoro.
Concorso Schnaider (settore elettrico)
L’azienda istituisce da diversi anni il premio “Micro Automation Project”, concorso rivolto agli studenti del 3°
e 4° anno (laddove presente) dei CFP di tutto il territorio nazionale con indirizzo elettrico elettronico.
Obiettivo della competizione è di far acquisire agli studenti dei CFP delle conoscenze e competenze tecniche
nel campo dell’automazione che consentiranno loro un più rapido inserimento nel mondo produttivo.
Percorso-concorso Coca Cola Cup
Gli studenti di prima e seconda possono partecipare al programma mettendo in gioco l'impegno e le proprie
competenze personali fisiche, cognitive, sociali ed espressive. L'iniziativa prevede tornei di calcio a cinque a
livello interno di istituto, provinciale, regionale e nazionale.
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