Allegato I-B alla bozza di contratto
Transcript
Allegato I-B alla bozza di contratto
COMMISSIONE EUROPEA JRC - CENTRO COMUNE DI RICERCA Direzione del Sito Unità Manutenzione del Sito e Gestione degli Impianti Settore Conduzione Impianti SPECIFICHE DI GARA Allegato I - B CONTRATTO NR. ….. IMPIANTO DI COGENERAZIONE SPECIFICHE PER LA MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Premessa Oggetto Obblighi del Contraente Scorte di parti di ricambio e materiale di consumo – attrezzature richieste Sicurezza Protezione dell’ambiente Documentazione Supervisione Riconsegna degli impianti di centrale Documentazione da presentare con l’offerta Documentazione da presentare dopo la firma del contratto 1. PREMESSA Il Centro Comune di Ricerca (JRC), sito di Ispra (VA) intende affidare in appalto l’esercizio e la manutenzione della Centrale di Cogenerazione. Il Contraente s’impegna a provvedere alla produzione dell’energia elettrica, termica e frigorifera necessaria al funzionamento degli impianti del JRC. Sarà cura del JRC provvedere a stipulare il contratto per la fornitura del gas naturale (metano) necessario per il funzionamento della Centrale. Il JRC ha stipulato con Enel Distribuzione il Regolamento di Esercizio per consentire la marcia dell’impianto in parallelo con la rete elettrica pubblica. Inoltre ha in atto un contratto di fornitura di energia elettrica per sopperire ai fabbisogni in caso di carenza di produzione elettrica in cogenerazione. Attualmente la centrale di Cogenerazione è esercita prevalentemente in “regolazione termica con limitazione di carico elettrico”, ossia con regolazione dello scambio di energia elettrica con la rete esterna. Per poter far fronte ai propri obblighi di fornitura dell’energia elettrica, termica e frigorifera richiesta dalle utenze del Centro, il contraente dovrà avere sempre in servizio e/o disponibili almeno tre Cogeneratori e tre caldaie di integrazione. Come di seguito precisato, verranno definiti dei programmi di manutenzione settimanali e mensili, in comune accordo tra i responsabili della gestione del JRC e del Contraente. Per quanto riguarda la manutenzione, i compiti e le responsabilità del Contraente saranno strettamente connessi con quelli relativi all’esercizio, specificati nell’Allegato I-A. 2. OGGETTO Il JRC affida al Contraente la gestione completa dell’impianto di cogenerazione comprensiva dell’esercizio e di tutte le attività di manutenzione come previsto nel contratto. Per gli obblighi inerenti all’esercizio si fa riferimento all’Allegato I-A “Specifiche per l’esercizio” ed al contratto. Per manutenzione s’intende l’esecuzione di tutti gli interventi necessari, sui macchinari e le attrezzature, in modo da mantenere l’efficienza e garantire l’affidabilità e la sicurezza dell’impianto. Il Contraente ha pertanto l’obbligo di effettuare tutte le operazioni di manutenzione preventiva ed “a guasto”, ordinaria e straordinaria di tutti i macchinari, componenti ed impianti installati in centrale. In particolare di: a) gruppi di cogenerazione, comprensivi di motori, apparecchiature per il recupero termico, catalizzatori, generatori, quadri elettrici, sistemi di regolazione e sistemi ausiliari; b) gruppi frigoriferi ad assorbimento; c) gruppi frigoriferi centrifughi; d) torri di raffreddamento; e) caldaie ad acqua calda di integrazione ; f) Impianto di demineralizzazione; 1 g) ausiliari di centrale; corpo cilindrico, pompe, scambiatori, valvole, tubazioni, trattamento acque, serbatoi, aria compressa, impianti di additivazione chimici; ecc. h) impianti elettrici di emergenza (UPS, lampade di emergenza, etc.); i) impianto rivelazione gas; j) Impianto rivelazione incendio (comprese verifiche semestrali di buon funzionamento secondo le norme UNI); k) impianto di riduzione gas naturale (con stazione di riduzione e relative reti di trasporto valvole di regolazione e sicurezza e strumentazione, compresi gli impianti all'interno dell'edificio 59 e quelli che alimentano i 4 cogeneratori e le 4 caldaie); l) sistemi di regolazione, supervisione e controllo (DCS); m) sistema di monitoraggio fumi. 3. OBBLIGHI DEL CONTRAENTE Il servizio comprende: a) la prestazione del Direttore della Gestione, le cui funzioni sono meglio definite al paragrafo 7 delle “Specifiche per l’Esercizio” (Allegato I-A); b) la prestazione della mano d'opera necessaria per le manutenzioni; c) la fornitura di tutte le parti di ricambio richieste per gli interventi di ripristino; d) la fornitura di tutti i materiali di consumo necessari, quali guarnizioni, manicotti, additivi, glicole, lubrificanti, gas frigorigeni, ecc.; e) la fornitura delle apparecchiature e macchinari componenti l’impianto non più in grado di fornire le prestazioni richieste a seguito di usura, degrado ed obsolescenza; f) la messa a disposizione delle attrezzature per effettuare le operazioni necessarie; g) quanto altro necessario al funzionamento dell'impianto in condizioni ottimali; Il servizio di manutenzione viene comunque prestato in stretta connessione con quello della conduzione le cui prestazioni sono definite nelle “Specifiche per l’Esercizio” (Allegato I-A). 3.1 Prestazioni per la manutenzione preventiva programmata e manutenzione ordinaria Il Contraente ha l'obbligo di effettuare tempestivamente le manutenzioni preventive di tutte le apparecchiature elencate al punto 2 della presente specifica tecnica conformemente alle prescrizioni per la manutenzione fornite dal produttore o conformemente alle istruzioni impartite dal JRC nella presente specifica tecnica. Tutte le azioni di manutenzione ordinaria e preventiva programmata indicate nel manuale operativo di conduzione e manutenzione di ogni singolo costruttore oppure evidenziate e richieste dal JRC nella specifica tecnica di gara ai punti 3.1 e 3.3 del presente allegato, sono da considerare comprese nel prezzo di appalto come manutenzione preventiva programmata e ordinaria. La fornitura di valvole, motori o parti di esso, pompe o parti di esse, ingranaggi, sistemi di regolazione e controllo, impianti elettrici, la cui sostituzione è necessaria ma non prevista nel piano di manutenzione programmata del Costruttore delle singole apparecchiature, né prevista nella presente specifica tecnica, sarà da considerare manutenzione straordinaria con prezzo da considerare a parte in funzione di quanto enunciato al punto 3.2. È da considerare invece come manutenzione ordinaria e, 2 quindi, compresa nel prezzo forfettario di appalto per le operazioni di manutenzione, la pulizia di parti dell'impianto, rabbocco o sostituzione, con fornitura, di chemicals o olio, quant'altro non specificato chiaramente in precedenza. In particolare, per quanto riguarda le apparecchiature riportate al punto 2, items da a) a m), occorre considerare il seguente schema di manutenzione. a) per i gruppi di cogenerazione ed ausiliari descritti attenersi alla guida Cummins (vedere Annesso 1 al presente documento) ed al manuale operativo (Estratti: Allegato VIII al contratto); I cogeneratori, all'inizio del periodo di gestione avranno totalizzato circa 34.000 ore di funzionamento. Si presuppone che ciascun motore sarà in funzione per circa 6.500 ore all'anno. Il Contraente dovrà, al momento opportuno, effettuare le manutenzioni programmate, preventive e straordinarie in conformità con il “Piano di Manutenzione” e le specifiche per la manutenzione, fornite dal Costruttore (Annesso 1 al presente documento), per incrementare il tempo di marcia da 34.000 a circa 60.000 ore (è esclusa dal presente contratto la manutenzione delle 60.000 ore). In particolare per i motori a gas il Contraente dovrà programmare le seguenti manutenzioni per ciascun motore (vedi tabella 1): - 4 manutenzioni di tipo M1 (ogni 2.000 ore di marcia) - 3 manutenzioni di tipo M2 (ogni 4.000 ore di marcia) - 5 manutenzioni di tipo M3 (ogni 6.000 ore di marcia) - 1 manutenzione di tipo M4 (ogni 15.000 ore di marcia) Il JRC potrà richiedere al Contraente, con un preavviso di almeno 2 mesi, di non effettuare le manutenzioni programmate sui cogeneratori. Il costo d'offerta relativo alla manutenzione annullata (vedi tabella 1) sarà sottratto dall’importo dovuto. Tutto il materiale per la manutenzione programmata, lubrificanti, additivi e fluidi vari inclusi, deve essere fornito dal Contraente ed il costo già da considerare compensato nel prezzo a forfait dell'offerta. Il Contraente ha, inoltre, l'obbligo di effettuare tutte le operazioni necessarie al ripristino delle corrette modalità di funzionamento, in particolare efficienze e rendimenti, se si sono per esempio ridotti a causa del superamento dei valori limite di funzionamento. Il Contraente ha infine l'obbligo di effettuare le operazioni di manutenzione straordinaria programmata quali le revisioni generali o la sostituzione di macchinari o apparecchiature previsti. Le operazioni che possono comportare l'arresto dei servizi dovranno essere concordate preventivamente, per iscritto, con il Responsabile della centrale di cogenerazione del JRC; esse dovranno comunque essere predisposte ed effettuate in modo da minimizzare i tempi di intervento. In ogni caso gli interventi manutentivi dovranno essere programmati ed effettuati tenendo conto dell’esigenza prioritaria del Centro di avere sempre disponibili almeno tre gruppi di cogenerazione e tre caldaie di integrazione. Le operazioni effettuate dovranno essere annotate nel registro giornaliero con l'indicazione dell'operatore, del tempo speso, dei pezzi di ricambio impiegati, e dei materiali di uso impiegati. Le operazioni saranno anche riportate sulle schede macchina dei componenti revisionati. 3 Il Contraente ha l'obbligo di aggiornare continuamente sia il piano che le specifiche in base alle risultanze di esercizio, concordando le modifiche con il JRC. È stato installato in sala controllo un software “programma di manutenzione” il quale attingendo i dati di marcia delle macchine dal DCS in tempo reale, è un valido aiuto alla gestione dei dati di manutenzione. Per un’ottimale conduzione dei cogeneratori, il Contraente dovrà, entro 2 mesi dalla firma del contratto, instaurare con il costruttore dei cogeneratori, Cummins UK un servizio di tele diagnosi e tele controllo dei parametri di funzionamento dei motori. A tal riguardo è al momento disponibile un collegamento via modem. b) per i gruppi frigoriferi ad assorbimento occorre prevedere l'esecuzione dei controlli, verifiche e manutenzioni ordinarie previste nel manuale di esercizio e manutenzione. La fornitura di materiali di consumo (gas frigorigeno, lubrificanti, manicotti, guarnizioni, etc.) è a carico del Contraente e compresa nel prezzo di appalto; La manutenzione ordinaria annuale dovrà essere effettuata da personale specializzato del Servizio Assistenza del Costruttore con contratto di manutenzione dedicata. c) Per i gruppi frigoriferi centrifughi vale quanto evidenziato per il punto b). La manutenzione di tipo annuale, che comprende la semestrale ed avviamenti trimestrali, dovrà essere eseguita da personale specializzato del Servizio Assistenza del Costruttore. d) Torri di raffreddamento. Per il funzionamento e la manutenzione delle torri si fa riferimento al manuale operativo, pagina 3, "Istruzioni per l'uso e la manutenzione della Torre di raffreddamento BAC". Per le 2 torri Delchi, in assenza del manuale specifico, si prende come riferimento per l'esecuzione della manutenzione lo stesso manuale BAC. Per quanto riguarda il processo di controllo della contaminazione batterica, disinfezione, bonifiche, lavaggi e analisi per la conta di batteri si fa riferimento all Relazione Tecnica DOC.SMO.QA.RET.PLA4.002 del 17.07.2007 (Annesso 2 all'allegato I-B). e) Caldaie di integrazione calore ad acqua calda e relativi bruciatori. Le caldaie sono alimentate a gas metano; nel caso di situazioni di emergenza per mancata fornitura di gas, potrà essere utilizzato gasolio previa commutazione dei combustibili ai bruciatori. Per l'uso e la manutenzione fare riferimento ai manuali operativi allegati. Inoltre, dovranno essere effettuati almeno 2 volte l'anno (cadenzati ogni 6 mesi) i seguenti controlli: - Verifica del funzionamento dei termostati di sicurezza; - Verificia del funzionamento delle fotocellule; - Verifica del funzionamento delle valvole regolatrici pressione gas e blocco; - Verifica attraverso apposite analisi del livello di NOX dei bruciatori con relativa taratura. I valori di NOX devono essere ≤ 100 mg/Nmc al O2 = 3%. - Verifica, almeno annuale, del buon funzionamento del sistema di monitoraggio fumi delle caldaie. I risultati di tali verifiche dovranno essere registrati nei libri macchine. h) Impianto elettrico UPS. Dovranno essere previste accurate verifiche di buon funzionamento dell'impianto a cadenza almeno semestrale, con prova di autonomia e quant'altro previsto nel manuale operativo dell'impianto. Le lampade di emergenza dovranno essere verficate almeno ogni 6 mesi. I risultati delle verifiche dovranno essere registrati. i) , j) Per gli impianti di rivelazione gas e incendio occorre effettuare tutte le verifiche di buon funzionamento e le operazioni di manutenzione previste nel manuale operativo del 4 Costruttore. Occorre verificare a cadenza annuale il buon funzionamento dell'impianto di rivelazione incendio in ogni suo componente, con verifica dell'attivazione degli allarmi sia a livello locale che remoto con messaggio ai Pompieri. La verifica è estesa a tutti i sensori e pulsanti di azionamento allarme. Per la seconda verifica annuale è possibile effettuare un controllo al 50% dei rivelatori ma al 100% dei pulsanti di azionamento allarme. Per quanto riguarda l'impianto di rivelazione gas occorre verificare a cadenza annuale il buon funzionamento in ogni suo componente con verifica di funzionamento delle logiche di allarme e blocco. La verifica è estesa ad ogni sensore (ai diversi livelli di intervento allarme) ed ai pulsanti di emergenza. k) Per le linee di trasporto gas devono essere effettuate verifiche semestrali sul 100% dei componenti atte a verificare il corretto funzionamento degli organi di sicurezza, controllo e segnalazione, l'eventuale presenza di fughe di gas, anche micrometriche, presenza di falle nelle parti interrate. Ogni verifica deve dare luogo alla redazione di una dettagliata relazione tecnica dove devono essere evidenziati i controlli effettuati, le eventuali anomalie riscontrate e le azioni intraprese per ridurre o eliminare gli effetti delle anomalie stesse. l) Occorre effettuare almeno una verifica annuale del sistema di controllo DCS con verifica del corretto funzionamento delle schede e apparecchiature, pulizia dei componenti, aggiornamenti software eventualmente necessari, autonomia batterie e quanto altro previsto nel manuale operativo del Costruttore. L'assistenza deve essere garantita dal costruttore del DCS con presenza in loco di un operatore per almeno 3 giornate/anno (1 giorno = 8 ore sul Sito di Ispra). m) Sistema di monitoraggio fumi. Dovrà essere garantita la pulizia accurata delle sonde, delle linee di adduzione, pompe, condensatori e quanto altro per garantire un campione anidro analizzabile dagli analizzatori di fumo per le caldaie e per i cogeneratori. Il sistema di monitoraggio fumi dovrà essere mantenuto e tarato almeno 1 volta all'anno come da istruzione operativa Annesso 1 all'allegato I-A. Le sonde O2, CO, NOX dovranno essere permanentemente in servizio normale. Occorrerà tempestivamente rimuovere qualunque anomalia che possa alterare la misura. La sostituzione delle sonde, compresa la fornitura, è inclusa nel forfait di manutenzione. 3.2 Prestazioni per la manutenzione straordinaria dovuta a guasto Il Contraente ha l’obbligo di effettuare tutte le operazioni di manutenzione “per guasto” non appena si verifichi l’evento anomalo, nel più breve tempo possibile. Eventuali minori rinvii saranno accettati allo scopo di permettere il miglior uso delle risorse disponibili, solo nel caso in cui ciò non comprometta la continuità del servizio, la sicurezza, o la vita delle apparecchiature. Nei casi in cui il guasto comporti un arresto del servizio o comprometta la sicurezza, esso deve essere riparato immediatamente, anche con interventi tampone, salvo successivi interventi radicali e definitivi. Per ciascun intervento il contraente compilerà il rapporto di guasto ed il rapporto di lavoro riportandoli sul registro giornaliero e nella scheda macchina relativa. Gli oneri economici relativi ad interventi di manutenzione docuta a guasto3, di cui sopra dovuti esclusivamente ad eventi non prevedibili in fase d’offerta, ma che devono essere prontamente eliminati e che richiedano fornitura ed installazione di nuovi macchinari, non presenti in magazzino JRC, o revisioni importanti di macchine ed apparecchiature, non vanno quotati nell’offerta. Un impegno economico di tipo "provisional" verrà utilizzato per coprire siffatti costi. 5 Nel caso dovesse essere necessaria l’esecuzione di siffatti lavori il Contraente comunicherà al JRC, nel più breve tempo possibile, il preventivo per la riparazione o una stima dei costi di fornitura ed installazione dei componenti indicando anche i tempi di consegna e montaggio. Il responsabile del contratto del JRC darà il proprio benestare scritto per l’esecuzione dei suddetti lavori. Gli importi da fatturare saranno pari agli importi fatturati dai sub-fornitori ed installatori (se per l’installazione è necessario avere professionisti altamente specializzati non presenti normalmente in cantiere) maggiorati dagli oneri ed utili di impresa stabiliti forfettariamente nel 10%. Nel caso in cui la riparazione, il ricondizionamento o la sostituzione delle apparecchiature fosse prevista già nella manutenzione di tipo preventivo-programmato, il JRC potrà richiedere l'esecuzione di tali manutenzioni in maniera anticipata e, pertanto, tali interventi non daranno luogo ad alcun extracosto. 3.3 Prestazioni per la manutenzione di carattere generale Poiché alcune operazioni di manutenzione sono di carattere generale e quindi come tali possono non essere specificatamente richiamate nel programma di manutenzione, va chiarito che il Contraente è comunque obbligato a provvedere, a proprie cure e spese, senza difetto o ritardo, a tutti gli interventi occorrenti ad assicurare la continuità del servizio, la sicurezza, la migliore efficienza e la miglior durata di ogni impianto od apparecchio affidato alla sua gestione. Si citano a titolo di esempio alcuni obblighi tipici di carattere generale: a) pulizia dei locali, apparecchi ed impianti; b) effettuazione di regolari sopralluoghi ricognitivi allo scopo di identificare eventuali anomalie di comportamento quali: rumori, vibrazioni, pendolazioni, perdite, surriscaldamenti, interventi anomali di valvole di sicurezza o scarico, ecc.; c) costante monitoraggio del sistema di supervisione e controllo, per il rilievo tempestivo di anomalie con verifica e taratura periodica; d) controllo di tutta la strumentazione con periodica taratura; e) lubrificazione ed ingrassaggio periodico di tutti gli organi che lo richiedono; f) eliminazione tempestiva di tutte le perdite in circuiti vari ; g) sostituzione di guarnizioni e tenute in pompe e valvole; h) sostituzione manicotti deteriorati; i) pulizia, disincrostazione, lavaggio interno delle torri evaporative, degli scambiatori di calore, di tubazioni, serbatoi, condotte, canali, etc. ogni qualvolta opportuno; j) sostituzione valvole manuali di intercettazione; k) ripristino, con riparazione o sostituzione, degli isolamenti deteriorati (per la sostituzione occorre fare riferimento al paragrafo 3.2); l) rabbocchi, reintegri e ricarica di tutte le parti di impianto che lo richiedono (acqua, olio lubrificante, gas frigorigeno, etc.); m) preparazione dei macchinari per effettuazione delle prove, richieste sia dal JRC che da Enti preposti, relative alle verifiche di legge. n) sostituzione di macchinari e dell’attrezzatura presenti nel magazzino del JRC come pezzi di ricambio; 6 o) pulizia e disincrostazione semestrali delle torri di raffreddamento. Tutte le azioni sopra citate sono incluse nel prezzo offerto e non costituiscono in alcuna maniera prestazione di manutenzione straordinaria. 4. SCORTE DI PARTI DI RICAMBIO E MATERIALI DI CONSUMO - ATTREZZATURE RICHIESTE Il Contraente ha l'obbligo di mantenere, in un magazzino creato in locali appositamente concessi dal JRC, una scorta adeguata di parti di ricambio, in particolare quelli di uso più frequente e di materiali d'uso e consumo ricorrente, tale da assicurare prontezza e rapidità agli interventi di manutenzione da effettuare. Il numero minimo di materiali da tenere in magazzino non tiene conto di quello necessario alle manutenzioni programmate. Il rifornimento dei materiali per le manutenzioni programmate deve essere gestito separatamente dal magazzino. Il Contraente deve comunque assicurare la fornitura delle parti di ricambio, che risultassero necessarie e non fossero disponibili a magazzino, nel minor tempo possibile. Analogamente ha l'obbligo di mantenere sempre disponibile ed efficiente l'attrezzatura, necessaria per effettuare gli interventi di manutenzione. Dovrà anche tenere una lista costantemente aggiornata delle suddette parti di ricambio e attrezzature. Il costo relativo alle parti di ricambio deve intendersi incluso nel canone forfettario di cui ai punti B e D della Tabella di Aggiudicazione (Allegato II al contratto: Offerta del Contraente). 5. SICUREZZA Il Contraente è responsabile per la sicurezza e l’igiene sul lavoro nell’esercizio della centrale, e deve rispettare tutte le disposizioni della legge italiana e comunitaria in materia, nonché le specifiche norme interne del JRC, indicate nel capitolato di appalto. A tal riguardo il JRC fornisce il DUVRI Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali e Ambientali (Allegato VII al contratto). Con lo scopo di essere in grado di garantire una completa sicurezza nell'ambiente di lavoro, il Contraente è obbligato a prendere approfonditamente visione del DUVRI e delle condizioni in campo ed effettuare la propria valutazione dei rischi connessi all’attività di conduzione e manutenzione dell’impianto corredato delle opportune procedure ed istruzioni operative di gestione delle anomalie d'impianto e di emergenza ed a formare e rendere responsabile il proprio personale nonché quello di eventuali ditte subappaltatrici. Questo documento dovrà essere consegnato al JRC entro 30 giorni dalla firma del contratto e comunque prima dell'inizio delle attività di esercizio. Il Contraente deve inoltre: • utilizzare personale e mezzi idonei per l'esecuzione del lavoro; • far conoscere le precauzioni necessarie per lo svolgimento dei compiti in sicurezza; • fornire al proprio personale di esercizio le procedure di conduzione in condizioni normali e di emergenza; • fare adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego; • controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro da parte del personale proprio e degli eventuali subappaltatori; • predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte. 7 Il Contraente dovrà presentare, entro 30 giorni dalla firma del contratto, e comunque prima dell'inizio delle attività di esercizio e manutenzione, una dichiarazione con cui si assume la piena responsabilità civile e penale, in funzione della legge italiana, agli effetti della sicurezza dell’esercizio e della manutenzione della centrale (vedere Annesso 2 all'allegato I-A). Tale dichiarazione è chiamata "Verbale di inizio dell'attività di conduzione e manutenzione della Centrale di Cogenerazione". 6. PROTEZIONE DELL’AMBIENTE Il Contraente è tenuto, nella conduzione della centrale, al rigoroso rispetto della normativa italiana e comunitaria per la protezione dell’ambiente e per il contenimento delle emissioni nocive. Dovrà tenere sotto continuo controllo i valori di CO2, O2, CO, NOX nei fumi dei motori. Dovrà verificare il corretto funzionamento degli analizzatori fumi e della regolazione della combustione nelle caldaie e nei motori ed attenersi alle disposizione impartite attraverso l'istruzione operativa allegata (Annesso 1 all'allegato I-A). Dovrà inoltre tenere sotto continuo controllo i valori di emissione delle caldaie. Dovrà inoltre avere cura di: • limitare al massimo e tenere sotto adeguato controllo l'uso di sostanze pericolose o nocive; • evitare l'emissione in atmosfera di gas e vapori pericolosi o nocivi, quali, ad esempio: CFC o HCFC, usati nei cicli frigoriferi; solventi o altre sostanze organiche volatili; estinguenti; ecc; • evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali, ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici e provvedere a immediate bonifiche in caso di accidentali dispersioni; • tenere separati gli scarichi delle acque chiare da quelli reflui. Raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell'ambiente in cui si opera; provvedere quindi all’asporto ed al conferimento dei rifiuti a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte od opportune. Nel caso di successiva entrata in vigore di nuove norme di legge più restrittive il Contraente dovrà adeguarvisi provvedendo alle necessarie modifiche. 7. DOCUMENTAZIONE Il Contraente ha l'obbligo di mantenere una documentazione aggiornata, in relazione al servizio di manutenzione, come di seguito specificato. a) Libretti d'uso con istruzioni dettagliate per la manutenzione, originariamente forniti con ciascuna apparecchiatura, ed eventuali aggiornamenti; b) Certificazione delle prove; c) Aggiornamento tempestivo dei disegni degli impianti di centrale a seguito di modifiche che venissero apportate; d) Piano generale di manutenzione preventiva programmata presentato con l'offerta, ed aggiornato con tutte le modifiche concordate con il JRC; e) Specifiche delle operazioni di manutenzione aggiornate; f) Programma settimanale degli interventi manutentivi, da concordarsi preventivamente conformemente al programma generale stabilito, che comprenderà obbiettivi e risorse disponibili; g) Registro giornaliero con l'annotazione di: 8 - interventi, anomalie e guasti riscontrati, con indicazione del "rapporto di guasto" relativo; - operazioni di manutenzione effettuate. h) Rapporti di lavoro, con la descrizione, come sopra indicato, dell'operazione effettuata, delle condizioni in cui si è trovato il componente e la certificazione del ripristino delle condizioni prescritte; i) Rapporti di guasto, o di evento anomalo, con la descrizione delle modalità, delle cause e degli effetti del guasto e dei provvedimenti adottati per il ripristino delle condizioni prescritte; j) Schede macchina, per ciascun componente, con l'annotazione, oltre che delle caratteristiche principali, delle operazioni di manutenzione preventiva e correttiva, ordinaria e straordinaria effettuate, con i ricambi e rabbocchi di fluidi, dei guasti intervenuti e delle loro cause, delle prove e collaudi eseguiti; k) Rapporto settimanale l) Rapporto bimestrale sullo stato degli impianti e sulla previsione di attività del semestre successivo, con le raccomandazioni al JRC di eventuali azioni da intraprendere; m) Inventario aggiornato delle attrezzature, apparecchiature e strumentazione generiche e specifiche disponibili. 8. SUPERVISIONE Il JRC ha la facoltà di supervisione e di effettuare i controlli ritenuti opportuni per accertare la regolarità e l’efficienza della conduzione della centrale. La supervisione ed i controlli saranno effettuati dal “Responsabile della Centrale di cogenerazione” o da persona delegata nominata dal JRC. a) effettuare ispezioni a campione su specifiche operazioni effettuate; b) comunicare con Note di servizio le proprie osservazioni sull'esecuzione dei lavori al Direttore della Gestione del Contraente; c) richiedere eventuali prove e collaudi, atti ad accertare lo stato di efficienza degli impianti; d) richiedere interventi correttivi su operazioni eseguite in maniera non corrispondenti alle specifiche; e) richiedere interventi straordinari su macchine, apparecchiature e strumentazione; f) verificare lo stato e la disponibilità delle attrezzature necessarie e le giacenze ed efficienza del magazzino ricambi e materiali di consumo. g) il supervisore ed i suoi delegati hanno diritto di accesso in qualsiasi momento ai locali ed agli impianti della centrale. h) il Contraente si impegna a seguire le indicazioni dategli dal Responsabile della centrale di cogenerazione del JRC. 9. RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI DI CENTRALE Alla fine dell’appalto di conduzione e manutenzione della centrale, gli impianti gestiti, nonché i locali avuti in consegna, dovranno essere riconsegnati nello stato di funzionalità, efficienza, manutenzione e conservazione in cui si trovavano all'atto dell’inizio della prestazione, salvo il normale deperimento conseguente ad un buon uso. Lo stato di conservazione verrà accertato, come precisato nel contratto, da un’apposita commissione nominata dal JRC, prima della scadenza finale, e dichiarato nel verbale di riconsegna, sulla base di: 9 a) esame della documentazione dei servizi di conduzione e di manutenzione effettuati, in particolare le schede macchina, i certificati di collaudo, e l'ultima relazione annuale del servizio di manutenzione; b) effettuazione delle prove di rendimento dei gruppi di cogenerazione, delle caldaie e dei gruppi frigoriferi, conformemente alle specifiche originali; c) visite e sopralluoghi agli impianti. 10. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE CON L'OFFERTA Relativamente alla conduzione della centrale, con l'offerta il concorrente dovrà presentare la seguente documentazione: a) piano di gestione contenente le mansioni del personale addetto all’esercizio, e le procedure per la sicurezza; b) numero di addetti alla conduzione con relativa qualifica. Il numero complessivo di addetti per le attività di esercizio e manutenzione in permanenza presenti in impianto non potrà essere inferiore a 8 persone; c) piano dettagliato di manutenzione. L’offerta dovrà essere articolata come nello schema provvisto nell’Allegato II (Offerta del Contraente). 11. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE DOPO LA FIRMA DEL CONTRATTO Durante il periodo di predisposizione del servizio, entro 30 giorni dalla firma del contratto e comunque prima dell'inizio delle attività di conduzione, il Contraente dovrà presentare la seguente documentazione: - Garanzia di buon fine (Performance bond); - Valutazione rischi conformemente alla legge italiana; - Assicurazione; - Piano dettagliato di conduzione e manutenzione e lista del personale con le relative mansioni; Il servizio dovrà iniziare alle ore 00:00 del 02 Agosto 2009. Il primo pagamento è subordinato alla presentazione dei suddetti documenti accettati e approvati dalla Commissione. 10 Periodi Inizio ~ 34.000 h 1° Periodo Fine ~ 47.000 h Inizio ~ 47.000 h 2° Periodo Fine ~ 60.000 h TABELLA 1 SCHEMA DI MANUTENZIONE PREVENTIVA E COSTI PER CIASCUN MOTORE M1 M2 M3 M4 M530.00 M6 ORE DI MARCIA Costo € 2.000 h 4.000 h 6.000 h 15.000 h 0H 60.000 h 36.000 X 38.000 X 40.000 X 42.000 X 44.000 X 46.000 X X 48.000 50.000 52.000 54.000 56.000 58.000 60.000 TOTALE X X X X X X X 4 4 5 11 Esclusa 1 0 TABELLA 2 SCHEMA DI MANUTENZIONE E COSTI PER LE ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE ORDINARIA, PREVENTIVA E DI CARATTERE GENERALE PROGRAMMATA (ref. punto 3.1 e 3.3) COSTO 1° COSTO 2° MACCHINARI, COMPONENTI ED IMPIANTI INSTALLATI PERIODO PERIODO a) gruppi di cogenerazione, comprensivi di motori, apparecchiature per il recupero termico, catalizzatori, generatori, quadri elettrici, sistemi di regolazione e sistemi ausiliari. N.B. Il costo indicato è comprensivo della manutenzione riportata nella Tabella 1 per ciascuna macchina. b) gruppi frigoriferi ad assorbimento. c) gruppi frigoriferi centrifughi. d) torri di raffreddamento. e) caldaie ad acqua calda di integrazione. f) Impianto di demineralizzazione. g) ausiliari di centrale; corpo cilindrico, pompe, scambiatori, valvole, tubazioni, trattamento acque, serbatoi, aria compressa, impianti di additivazione chimici, ecc. h) impianti elettrici di emergenza (UPS, lampade di emergenza, etc.). i) impianto rivelazione gas (comprese verifiche semestrali di buon funzionamento secondo le norme UNI). j) Impianto rivelazione incendio (comprese verifiche semestrali di buon funzionamento secondo le norme UNI). k) impianto di riduzione gas naturale (con stazione di riduzione e relative reti di trapsorto valvole di regolazione e sicurezza e strumentazione, compresi gli impianti all'interno dell'edificio 59 e quello che alimentano i 4 cogeneratori e le 4 caldaie). l) sistemi di regolazione, supervisione e controllo (DCS). m) sistema di monitoraggio fumi. n) Teleassistenza gruppi di cogenerazione. TOTALE 12