MD Megalomania Delirante Marcelle Dupont

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MD Megalomania Delirante Marcelle Dupont
VENERDI’ 10 DICEMBRE ORE 21
TEATRO ROSSINI – PONTASSERCHIO
ingresso libero
MD
Megalomania Delirante Marcelle Dupont
Venerdì 10 Dicembre ore 21.00 presso il Teatro Rossini di Pontasserchio (Pi) andrà in
scena “MD, Megalomania Delirante Marcelle Dupont” il nuovo spettacolo di Valentina
Grigò e Stefano Filippi prodotto in collaborazione con La Città del Teatro e
dell'immaginario contemporaneo. E’ l’evento conclusivo della Residenza del Teatro
Ferramenta presso il Teatro Rossini stesso, iniziata a Giugno scorso che nel suo svolgersi
ha già creato altri due eventi per il Settembre Sangiulianese, in cui sono state coinvolte
associazioni e cittadini del territorio in un percorso performativo e di formazione sui
linguaggi scenici.
Lo spettacolo è liberamente ispirato alla vita e alle opere di Edith Piaf e ai testi di Igor
Sibaldi.
Parte da qui per inoltrarsi in immagini, riflessioni e spunti suggeriti dal mondo del disagio
psichico.
Chi è Marcelle Dupont? E’ davvero la figlia di Edith Piaf? Perché viene rinchiusa in un
padiglione psichiatrico? La sua patologia è conclamata? Chi sono coloro che decidono il
suo internamento e che ne dispongono le cure? E chi i personaggi che le compaiono
intorno?
Domande che ne aprono altre più articolate: chi è malato e chi sano? Quali sono i criteri
che stabiliscono la salute mentale? Cos’è la guarigione? Fino ad arrivare all’interrogativo
ulteriore: chi siamo veramente?
Uno spazio claustrofobico, un tempo sospeso, un luogo d’internamento psichiatrico dove si
coglie la necessità di agire per salvarsi, l’urgenza di ri/conoscersi, ri/uscire per incontrare
finalmente una dimensione intera e autentica del Sé.
Spesso risuonano espressioni di sapore biblico, ricorrono le immagini dell’Arca e del
Diluvio, come se si parlasse “dall’orlo estremo di qualche età sepolta”. E la “follia” dei
personaggi internati permette, con il tipico ribaltamento di senso, di accedere a nuovi
significati simbolici: “tutte le storie sacre parlano direttamente a te”.
Il linguaggio attoriale si fonde con quello del Teatro di Figura e con l’elaborazione video a
creare un’articolazione di suggestioni contemporanee oniriche e paradossali come fosse il
luogo di un’allucinazione cosciente.
Uno spettacolo, quindi, sul senso di identità, sul confinamento delle diversità, sui percorsi
d’espiazione che possono indirizzare il cammino verso nuova luce.
Infine anche un omaggio indiretto alla figura di Edith Piaf e alla sua voce, capace, proprio
per la sua qualità di “arrivare dritta al cuore”, di effetti catartici.
La regia è di Stefano Filippi, in scena unica attrice Valentina Grigò autrice anche
dei video.
Preziosa la collaborazione artistica con Alessandro Garzella e Fabrizio Cassanelli che hanno
seguito da vicino l’evolversi del lavoro. Le figure sono di Valerio Cioni e gli oggetti di scena
di Emidio Bosco e Paolo Grigò, il disegno luci di Orlando Bolognesi.
Il progetto ha già avuto un primo riconoscimento come finalista al Premio
Scenario 2009.
Teatro Rossini – p.zza Togliatti – Pontasserchio San Giuliano T.
ingresso libero
info 392.9783619