Brevi

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Brescia,eccoCrociata
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PAG35
PiccolaEuropa
davantialSultano
di FEDERICO GUIGLIA
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Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Brescia
S
e il golpe è tutto ancora da chiarire,
le purghe risultano già
inequivocabili. Dopo il colpo di Stato
che il presidente turco Erdogan
sostiene d’aver subìto per quattro
ore, giusto il tempo per dichiararlo fallito, ecco
la durissima resa dei conti: migliaia di arresti
fra i presunti congiurati o avversari. Militari
semi-nudi messi di spalle per terra con mani e
piedi legati. Prefetti, magistrati e giornalisti
sospesi o presi di mira. Niente di nuovo sul
fronte orientale, se si pensa che fra Ankara ed
Istanbul la questione della libertà
d’espressione scotta da sempre. Ma adesso il
presidente di nuovo e fermamente al suo posto
ha l’ulteriore alibi di dover punire quanti
avrebbero cercato di rovesciarlo. Arrivando a
dire che, se il Parlamento dovesse reintrodurre
la pena di mortee, lui non potrà che avallarne
l’iniziativa. E così l’Europa che alla Turchia
aveva già appaltato, a suon di milioni, il
dramma delle migrazioni, ora è costretta ad
alzare la voce. Frau Angela Merkel, dopo che
tre mesi fa aveva dato l’indecoroso via libera
alla giustizia del proprio Paese per processare
un comico tedesco della Zdf, Jan
Böhmermann, per vilipendio a capo di Stato
straniero, cioè a Erdogan, oggi avverte: se la
Turchia rimette la pena capitale, saltano le
trattative per il suo ingresso nell’Unione
europea. E tutti d’accordo con Frau Merkel:
del resto, come si fa a non essere d’accordo nel
deplorare che uno Stato moderno ricorra ad
un istituto tanto disumano, cancellato dalle
legislazioni degli ultimi Paesi che lo
prevedevano? Ma quanto è facile deplorare
solo a parole. Salvo poi consentire nei fatti che
nella propria nazione si possa perseguire un
comico «reo» d’aver preso in giro il Sultano. È
il ritratto di quest’Europa pavida ed
ininfluente, capace soltanto d’essere debole coi
forti e forte coi deboli. Nella stessa area
geografica convivono due Paesi: la Grecia e la
Turchia. A prescindere dalle loro differenze
economiche e politiche, oltre che dalle proprie
responsabilità nei rispettivi guai, tutti possono
constatare come l’Unione abbia trattato la
piccola Grecia, riducendola alla fame. E come,
invece, s’inchini davanti alla grande Turchia,
nonostante la repressione in corso, le
violazioni continuate al principio-cardine
della libertà, le alleanze strategiche nell’area
contro l’Isis, che dipendono sempre
dall’interesse nazionale di Ankara, mai da
quello continentale di Bruxelles.
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PAG37
TERRORISMO. AfghanoinBavieraferisce4personeevieneucciso.Renzi:commissionesull’integralismo
Germania,conl’asciasultreno
ANizzaidentificatalaprimavittimaitaliana,mentrerientranoiduebresciani:«Torneremo»
Dopo le stragi terroristiche avvenute all’estero ora anche l’Italia apre un’indagine sul fanatismo islamico. Il governo istituirà una Commissione incaricata
di studiare la «radicalizzazione» nell’ambito delle comunità
islamiche. La decisione, mentre
la destra chiede di istituire il reato di fondamentalismo, è stata
presa in un incontro tra il premier Renzi e i capigruppo. Ieri
intanto a Nizza è stata identificata la prima vittima dell’attacco terroristico: Mario Casati,
90 anni, di Milano. Sono rientrati i due bresciani salvi per miracolo. E ieri sera la paura è
piombata in Baviera: un giovane afghano ha ferito su un treno
a colpi di accetta quattro persone, tre in modo grave. È stato
ucciso dalla polizia. Avrebbe inneggiato ad Allah.
> PAG3e 9
•
Soldati
turchiseminudi
eammanettati
dopol'arresto
all'indomani
deltentativo
digolpefallito
nellanotte
trail15e il16
luglio:unafoto
pubblicata
suinternet
ILGOLPEFALLITO
Turchia,Erdogan
falasuarivoluzione
«Prontoa introdurre
lapenadimorte»
Arrival’altolàdell’Ue
•
> PAG2
L’ALLARME. Ieri l’addio alla mamma uccisa da un automobilista ubriaco
GIUSTIZIA. Penalizzanti lecarenzenell’organico
Causecivili,aBrescia
servono774giorni
peraverelasentenza
Due anni e un mese per portare
a termine una lite in primo grado, precisamente 774 giorni.
Tanto ci vuole a Brescia per un
processo civile secondo i dati
del ministero della Giustizia elaborati dal quotidiano economico «Il Sole 24 Ore». Una performance migliore rispetto alla media nazionale di 1007 giorni e
che soddisfa il presidente della
Corte d’Appello di Brescia, Clau-
Pochifondi,stradepericolose
LAPROVINCIALANCIA l’allarme:senzafondilasicurezzadellestradeBrescianeèarischio.Nelriassettodelle
competenzeilBrolettosiètrovatoagestireconlostessobudgetilsurplusdi560chilometrid’asfaltoereditato
dall’Anas.«Abbiamoduemilioniabilanciomaneservirebberoquasiiltriplo»,ammetteAntonioBazzani,consigliere
provincialecondelegaallestrade.Eieriaifuneralidiunadelleduevittimeprovocatedaunalbaneseubriacoè
arrivatoilmonitodelparrocodiLugana:«Troppistranieriignoranoleleggi».
> REBONI-GATTA PAG18-19
•
CALVISANO. Il 63enne è caduto mentre era in sella alla bicicletta
Trovatomorto in un fosso
ilpensionatoscomparso
Esce di casa in bicicletta all’alba,
lo trovano morto in un fosso vicino casa al tramonto. Saranno ora
gli accertamenti medico legali a
stabilire le cause del decesso di
Giuseppe Barcellandi, pensionato di 63 anni di Calvisano. Due le
ipotesi al vaglio della polizia stradale: un malore fatale o gli effetti
delle ferite riportate nella caduta. La vittima lascia la moglie e
due figli.
> MORABITO PAG20
•
ILPROGETTO
•
•
Violenzasessuale:
abusiincomunità
condannati
ifratelliLecchi
> PARI PAG8
LASTORIA
•
•
ILPROCESSO
Dall’Adamello
all’Afghanistan
lacaprabionda
diventa«giallo»
Labicicletta delpensionato trovatocadavere ierisera
dio Castelli, nonostante «un organico storicamente sottodimensionato che riguarda tutto
il Distretto e una drammatica
scopertura del personale amministrativo». Una situazione
che, se non migliora in tempi
brevi, potrebbe costringere alla
chiusura degli uffici. Due le vie
percorribili per uscire dallo stallo: la mobilità e la ripresa dei
concorsi.
> BUIZZA PAG8
> RODOLFI PAG23
Futurodell’Eib:
ilsindacoDelBono
attaccaeboccia
gli«oppositori»
> ZAPPA PAG6
2 Primo Piano
BRESCIAOGGI
Martedì 19 Luglio 2016
ITALIA&MONDO
Borsellino,
Grasso:fareluce
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Undiciprocessieunaveritàancora
lontana. A 24 anni dalla strage di
via D’Amelio, Palermo ieri ha ricordato Paolo Borsellino e gli uomini
della scorta con tante iniziative
orientate verso un solo obiettivo:
fare luce sulle «cose terribili» di
questi anni. Così il presidente del
Senato, Pietro Grasso, chiama
l’intreccio di depistaggi, misteri e
falsi pentiti che da un lato impedisce di fissare le responsabilità di
chi ha organizzato l’attentato e
dall’altro alza veli sul ruolo opaco
svoltodavari pezzidelloStato.
ILBRACCIODIFERRO. Ilcolpo diStatofallito scatenauna crisi internazionale; il presidentemostrai muscoli
Turchia,rivoluzionediErdogan
«Favorevoleallapenadimorte»
Accusagli Usaperilgolpe: «EstradateGulen».Kerry: datecile prove
Seimilaarresti,oltre 290morti dicui 190civili.«Faremo pulizia»
Cristoforo Spinella
ISTANBUL
Il fallito colpo di Stato in Turchia scatena una crisi internazionale con gli Stati Uniti.
Mentre la reazione interna si
traduce in oltre seimila arresti in poco più di 24 ore e
l’annuncio di un possibile ritorno alla pena di morte («Se
il Parlamento l’approva non
mi oppongo»), il presidente
Recep Tayyip Erdogan si scaglia contro Washington, chiedendo l’estradizione di Fethullah Gulen, l’imam e magnate che accusa di essere la
mente del tentativo di golpe.
Toni che il segretario di Stato
John Kerry respinge come
«irresponsabili», invitando
Ankara a fornire le prove del
suo coinvolgimento. A lanciare le accuse più dure è stato il
ministro del Lavoro turco, Suleyman Soylu, suggerendo
apertamente che dietro il fallito golpe ci sia la mano di
Washington. Un attacco diretto poi non rilanciato da altri membri dell’esecutivo, ma
che dà il senso della tensione
tra le cancellerie. Kerry ha replicato parlando di «pubbliche insinuazioni» e spiegando che i sospetti «sono falsi e
danneggiano» i rapporti.
Mentre Obama, almeno per
il momento, ha preferito tacere in pubblico, sfogando con
il suo staff tutta la sua delusione verso il sultano.
Gli Usa comunque, ha precisato ancora Kerry, non hanno ancora ricevuto alcuna richiesta formale di estradizione per Gulen. Dal 1999,
l’imam e magnate vive in auto-esilio in una tenuta super-protetta in Pennsylvania, dove secondo analisti
dell’intelligence turca avrebbe iniziato a pianificare il golpe già da 8 mesi. In questo
braccio di ferro diplomatico,
a rischio potrebbe esserci anche il futuro della base aerea
di Incirlik, nel sud della Turchia, da cui partono i raid
RientratinelPaese
gliottomilitari
cheeranofuggiti
inelicottero
inGrecia
dopoilgolpe
Gliinsorti vengono portatialtribunale di Mugla
LE REAZIONI. Con Washington sulla stessalinea per un ingresso nellaUe
L’altolàdiBruxelles
«CosìaddioEuropa»
Monitodi Merkele Mogherini
«Pieno rispetto della democrazia»
Soldatiturchi seminudie ammanettatidopol'arresto successivoal tentativo digolpefallito
Ilpresidente Erdogan
Giàarrestati
circa2.700
magistrati
Amigliaiadistatali
cancellate
ferieeviaggi
contro l’Isis della Coalizione
internazionale a guida Usa.
Proprio lì, ieri le forze di sicurezza turche sono entrate per
arrestare il capo della base, il
generale Bakir Ercan Van, accusato di aver collaborato
con i golpisti. Si aggrava in-
tanto il bilancio ufficiale delle vittime di scontri e bombardamenti della notte tra venerdì e sabato. Secondo il ministero degli Esteri, sono oltre
290 i morti, di cui più di 190
civili. Tra questi, anche l’amico personale ed ex consigliere per i media di Erdogan,
Erol Olcak, ucciso dai militari golpisti sul ponte del Bosforo a Istanbul con il figlio 16enne, Abdullah. Ieri pomeriggio, al suo funerale, il presidente è scoppiato in lacrime.
«Il governo discuterà con
l’opposizione la reintroduzione della pena di morte», ha
poi spiegato in un nuovo bagno di folla a Istanbul, mentre i suoi sostenitori invocavano l’esecuzione dei putschisti. Un’ipotesi che già allarma diversi Paesi alleati e le organizzazioni non governative, che chiedono chiarezza
anche sulle notizie sempre
più insistenti di abusi e torture sui golpisti in carcere.
Le purghe di presunti «gulenisti» proseguono senza sosta. I seimila già in manette
sono solo l’inizio. «Faremo
pulizia all’interno di tutte le
istituzioni dello Stato del virus» dei sostenitori di Gulen,
ha assicurato Erdogan. Un
pugno di ferro che non ha risparmiato ieri neppure il suo
più stretto consigliere militare, il colonnello Ali Yazici, accusato di averlo tradito. Il
Consiglio supremo dei giudici e procuratori turchi, intanto, ha già ordinato l’arresto
dei 2.745 magistrati. Le purghe non risparmiano neanche la polizia e migliaia di lavoratori statali bloccati in
Turchia da un divieto di espatrio: niente ferie e viaggi. Oltre 8.700 dipendenti del ministero dell’Interno sono stati sospesi dai loro incarichi
Al Sabiha Gokcen, il secondo aeroporto di Istanbul ci sono stati scontri tra le forze di
sicurezza dopo un tentativo
di resistenza all’arresto da
parte di 11 militari. Scena
analoga nella base militare di
Konya, nell’Anatolia centrale: 7 arresti. Nel frattempo è
stato riportato in Turchia
l’elicottero con cui 8 militari
erano fuggiti in Grecia dopo
il putsch. Nelle prossime ore
dovrebbe essere discussa la richiesta di asilo dei soldati
che si dichiarano innocenti e
sostengono di essere fuggiti
per paura dei golpisti. •
BRUXELLES
La Turchia di Erdogan deve
fermare la sua «vendetta»
sui golpisti e gli oppositori,
tornare sulla strada del rispetto delle regole democratiche,
dello stato di diritto, della separazione dei poteri e dei diritti umani e rinunciare
all’idea di ripristinare la pena
di morte, se non vuole dire addio alle sue aspirazione europee. Le migliaia di arresti,
l’assassinio del vice sindaco
di un comune di Istanbul dicono il contrario.
Ma da Bruxelles, dove il tentato golpe e la reazione del governo sono stati al centro del
Consiglio esteri cui per la prima volta della storia ha partecipato un segretario di stato
americano, Federica Mogherini e John Kerry hanno lanciato un monito chiaro di Europa e Usa uniti sulla stessa
linea: «Non ci sono scuse»
per portare la Turchia su un
percorso diverso.
Ed il capo della diplomazia
di Obama da una parte sfida
Ankara a mandare «prove solide e non accuse» per l’estradizione di Gulen, dall’altra
sottolinea che la reazione di
Ankara sarà seguita «molto
FedericaMogherinie JohnKerry
attentamente» dalla Nato. Il
segretario
generale
dell’Alleanza, dopo una telefonata con Erdogan, ha ribadito che è «essenziale» che
Ankara «come tutti gli alleati
assicuri il pieno rispetto della
democrazia» ed etichetta la
Turchia come «alleato di valore» cui la Nato «dà solidarietà in questi tempi difficili».
Ma a preoccupare «fortissimamente» l’Europa non sono solo quelli che il ministro
degli esteri Paolo Gentiloni
ha definito tout court «gli
abusi delle ultime 24-36
ore», in cui è evidente che Ankara avesse «liste già pronte», come denuncia il Com-
missario per il vicinato Johannes Hahn, Cosa di cui lo
stesso Gentiloni non dubita.
Lo strappo più grande sarebbe quello di tornare alla pena
capitale. «Nessun paese può
diventare membro della Ue
se introduce la pena di morte», ha scandito Federica Mogherini. Concetto identico a
quello espresso dal portavoce di Angela Merkel a Berlino: «Siamo contro la pena di
morte. Un Paese che la pratica non può essere membro
della Ue».
E la stessa Cancelliera («Basta vendette») lo ha sottolineato con «urgenza» al diretto interessato con una telefonata ad Erdogan.
Ora per Unione europea e
Usa si apre la partita della
pressione diplomatica per
far tornare la Turchia sui
suoi passi. Paolo Gentiloni,
che non dà credito alle voci di
golpe a tavolino, ha evidenziato che con Ankara ci sono
«molte leve» a cominciare
dalla ripresa del dialogo facendo pesare che la Ue è il vicino più grande e primo partner commerciale. Ma da una
parte
ha
rimproverato
all’Europa di aver «chiuso la
porta 10 anni fa» e di averla
riaperta «solo perché c’era
l’emergenza sui flussi migratori». Dall’altra ha avvertito
che con Ankara si aprirà una
«partita geopolitica di un certo interesse». •
ILNODO. Doppiovertice perlaneopremierMay conMerkeleHollande
Brexit,Borisnella tanadi Bruxelles
Attesaunaaccelerata sui negoziati
LONDRA
La Gran Bretagna si prepara
a separarsi dall’Ue, ma «non
abbandona i suoi amici europei». Non si sa quanti amici
veri abbia oggi Boris Johnson a Bruxelles, a dispetto di
queste parole. Ma il debutto
da ministro degli Esteri di
Sua Maestà nella «tana del lupo», dopo i tanti mal di pancia che la sua nomina al Foreign Office aveva provocato in
Europa, i veleni li ha lasciati
sotto traccia: coperti, almeno
per ora, da una dose abbon-
dante di diplomazia, sorrisi e
dichiarazioni soft. Insomma,
di personale cortesia reciproca.
La politica è un’altra cosa e i
negoziati sulla Brexit una grana ancora tutta da sbrogliare. Tanto più che molti, nei
palazzi comunitari, attendono adesso il nuovo governo
britannico di Theresa May,
«brexiters» alla Johnson in
testa, al varco della prova dei
fatti. Ma almeno i toni della
polemica sfumano. Il vero
calcio d’inizio di un partita
difficile è previsto domani
quando a esordire sulla sce-
na internazionale in veste di
neopremier sarà la May con
un primo faccia a faccia fra
donne, certo non casuale in
termini di priorità: a Berlino
vedrà Merkel. Il giorno dopo,
a Parigi, sarà poi la volta
d’incontrare Hollande, presidente d’una Francia a guida
del fronte del «rigore» verso
l’isola. Il doppio vertice si prospetta come l’occasione per
discutere «di relazioni bilaterali, di cooperazione su sfide
globali e di come lavorare assieme mentre il Regno Unito
si prepara a lasciare l’Ue», fa
sapere Downing Street. •
Primo Piano 3
BRESCIAOGGI
LA STRATEGIA. Commissione sul fondamentalismo. Alfano: agenti fuori servizio restino armati LASTRAGE. Ansia per glialtri quattroconnazionalinon rintracciati
«Anche l’Italia esposta» MarioCasati, 90anni
trale
vittimediNizza
Ilpiano controilterrore
Rampelli,Fdi:«L’integralismo diventiun reato»
Lega:«Nopasserelle».M5S: tavolofondamentale
IdatidelViminale: 150milacontrolli,500 arresti
ROMA
L’attenzione nei confronti
della minaccia terroristica deve restare alta perché l’Italia
non è immune da pericoli. Il
Paese è esposto, anche per la
sua posizione geografica, ai rischi legati al terrorismo: il rischio zero non esiste. Ma occorrono «prudenza ed equilibrio» davanti all’opinione
pubblica. Nessun allarmismo e unità politica di fronte
alla minaccia del fondamentalismo. È il discorso con cui
Matteo Renzi ha accolto ieri
mattina a Palazzo Chigi i capigruppo di maggioranza e
opposizione. Tutti, tranne
quelli della Lega. Assenti in
polemica con il governo, ma
biasimati dagli altri partiti.
Che hanno anche condiviso
la linea italiana sulla Turchia: se Erdogan introduce la
pena di morte, è la posizione
in asse con l’Ue, è fuori
dall’Europa.
Al termine di una settimana segnata dalla preoccupazione per l’attentato di Nizza
e il tentato colpo di Stato in
Turchia, il confronto è durato quasi tre ore.
«Sciocco e imprudente non
dire che il rischio è alto. Dopo Nizza abbiamo aumentato ancora di più i controlli,
pur mantenendo il dispositivo di sicurezza a livello 2», ha
detto il ministro dell’Interno,
Angelino Alfano. Che ha aggiunto: «Negli aeroporti ci saranno soldati e agenti in borghese con il diritto di fermare chiunque. Così nelle stazioni, nelle metropolitane e nei
porti. Abbiamo rafforzato la
sicurezza su tutti gli obiettivi
sensibili e isoleremo e blinderemo tutti i possibili luoghi
bersaglio, dai concerti agli
Minniti:
«Accordi
coniprovider
diInternet
percombattere
icyberterroristi»
ATTACCOE PAURAIN GERMANIA
eventi sportivi». Infine una
novità introdotta nell’ultima
circolare inviata dopo l’attentato di Nizza a prefetti e questori: «C’è l’invito a tutti gli
agenti a portare l’arma di ordinanza anche fuori dagli incarichi specifici e dall’orario
di servizio, sollecitando alla
vigilanza sempre, perché
nell’ordinarietà possono nascondersi grandi rischi».
ILTAVOLO. Il Carroccio ha de-
Vigiledelfuocoa unbloccostradale aWurzburg
ChocsultrenoinBaviera
Afghanoconun’accetta
feriscequattropersone
Apochigiornidalla stragedi
Nizza,l’Europahatrattenuto il
fiatoper alcunedecine di
minutiieri sera, quandosi è
appresocheun uomoarmato di
accettaaveva aggredito
diversipasseggerisuun treno
inGermania.
L’aggressoresarebbe un
diciassettenneafghano, che
secondoilministero
dell’Internobavareseavrebbe
urlato«Allahakbar»; lasua
identitàèstata rivelatadal
ministrodegli InterniJoachim
Herrmann.Il ragazzoèstato
uccisodagliagenti dipolizia
dopoaver feritoquattro
persone,dellequali treinmodo
grave.Secondo alcuni media
localisarebbe stato raggiunto
daicolpi degli agentimentre
scappavamala polizia nonha
confermato.Glialtri 14
passeggeripresenti sul convoglio,
inizialmentedati per colpiti
dall’aggressoreequindi feriti,
sonoinvece rimastiillesi, seppure
sottochoc. Il trenoregionale erain
viaggiodaTreuchtlingena
Wurzburg,inBaviera.
L’aggressoreavrebbeiniziato la
suafolle azione intornoalle 22.10,
armato,hacomunicatolapolizia,
diun’accettaedi alcuni «oggetti
appuntiti».Iltreno eraun
regionaleedè statofermato a
Heidingsfeldla.La polizia è
intervenutaanchecon elicotteri
sorvolandola zona.La linea
ferroviariatra Ochsenfurtela
stazionediWurzburg èstata
bloccata.Sul postosono giuntii
soccorsiedellapolizia.
finito una «inutile passerella» il tavolo di ieri a Palazzo
Chigi. Ma è una voce isolata.
«Per noi questo tavolo è fondamentale», ha detto il grillino Stefano Lucidi. «Bene il
dialogo, sia il governo per primo ad abbassare i toni della
propaganda», gli ha fatto eco
Arturo Scotto di Si. L’esecutivo propone la nascita di una
commissione indipendente
di tecnici, incaricata di studiare la «radicalizzazione»
nell’ambito delle comunità
islamiche, che consegni un
rapporto in 90-120 giorni.
Ma esistono già documenti,
segnala Angelino Alfano, come quello di alcuni studiosi
che analizzano come distinguere nelle moschee «chi spara da chi prega».
Il sottosegretario Minniti
ha parlato di cybersecurity e
accennato alla possibilità di
accordi antiterrorismo con i
provider del Web. Alfano ha
citato azioni specifiche come
formare gli Imam a predicare in italiano.
Alfano nel corso dell’incontro ha fornito alcuni dati sui
controlli svolti negli ultimi
sei mesi: 308 segnalazioni di
minacce, oltre 150mila persone controllate, oltre 30mila
veicoli ispezionati, oltre 500
arresti, oltre 800 indagati e
un centinaio di espulsi di cui
sette Imam che facevano predicazioni violente.
REATOINTEGRALISMO. In que-
sto
clima,
all’uscita
dall’incontro, il capogruppo
di Fdi Fabio Rampelli ha auspicato che venga introdotto
il reato di integralismo.
Rampelli ha sottolineato:
«Siamo a un bivio, il governo
si assuma la responsabilità di
una scelta decisiva. Introduciamo nella nostra legislazione il reato di integralismo
islamico, sanzionando o rispedendo a casa gli integralisti». •
Bouhlel,donnee alcol:laradicalizzazione allafine
Sospettifermati,spuntano legami con laPuglia
NIZZA
Ieri sera è arrivata la certezza, comunicata dalla Farnesina, che uno dei cinque italiani ancora non rintracciati dalla sera della strage di Nizza
era tra le vittime. Si tratta di
Mario Casati. La famiglia di
Casati «è stata informata dalla polizia francese alla presenza di funzionari del nostro
Consolato e dell’Unità di crisi italiana», ha reso noto la
Farnesina, aggiungendo che
tra le vittime «risulta anche
un cittadino italo americano», del quale però non sono
state fornite le generalità.
Il novantenne Mario Casati
è la prima vittima italiana della strage di Nizza di cui viene
annunciato il riconoscimento. Dopo l’attentato sulla Promenade des Anglais, le autorità francesi finora non avevano diramato alcuna lista ufficiale delle 84 vittime, tra cui
si teme ci siano almeno altri
quattro italiani. Si tratta di
Carla Gaveglio, di 48 anni, di
Piasco (Cuneo); dei coniugi
Angelo D’Agostino (71) e
Gianna Muset (68), di Voghera (Pavia) e della loro amica
Maria Grazia Ascoli (77), milanese come Casati.
L’INCHIESTA. Intanto l’inchie-
sta va avanti, ed emerge come Mohamed Bouhlel, che
ha guidato il camion della
morte la sera del 14 luglio, si
sia radicalizzato solo negli ultimi giorni. Il procuratore antiterrorismo, Francois Molins, ieri ha fatto il punto sulle indagini e ha detto che
quello della Promenade des
Anglais è stato un attacco
«preparato» e «premeditato». Ma Bouhlel fino a poche
settimane fa sembrava più
che distante dai precetti della fede islamica, dedito
all’alcol e alle donne. Tutto sarebbe cambiato otto giorni
prima del massacro quando
ha iniziato a fare ricerche in
rete sull’Isis e sulle festività
in programma a Nizza.
A Bari intanto sono stati avviati accertamenti su alcuni
tunisini residenti in Puglia
che sarebbero entrati in contatto con alcuni sospetti (sette quelli fermati finora) legati all’attentatore di Nizza. •
Mohamed LahouaiejBouhlel
MarioCasati, unadelle vittime
LACERIMONIA. Lacrimeecommozione
Vallsei politici fischiati
allacommemorazione
Ilpremier:comportamenti
indegniin questo contesto
E rivela: «Attacco sventato
primadegliEuropei»
NIZZA
Pioggia di fischi ai politici, ieri, alla commemorazione delle vittime della strage di Nizza di giovedì scorso. Doveva
essere una cerimonia silenziosa in ricordo delle vittime
dell’attentato e si è trasformata nell’ennesima manifestazione di dissenso e di rabbia
verso la politica.
Il Monument du centenaire, eretto alla fine dell’800
per celebrare il ritorno di Nizza alla Francia, è stato teatro
della contestazione che ha
avuto come bersaglio il primo ministro francese, Manuel Valls, e altri esponenti
del governo. A pochi metri
dalla Promenade des Anglais, dove la follia omicida
ha falciato 84 vite, era previsto un momento di raccoglimento. I primi fischi sono arrivati quando il premier è
comparso sulla piazza, altri
sono piovuti quando se ne è
andato. E poi tanti insulti rivolti alla classe politica, accusata di non aver fatto abbastanza per evitare la strage.
Urla di dissenso dagli ultras
del Nizza ma anche da giovani, pensionati, turisti. «I fischi, gli insulti, non sono degni di una manifestazione di
cordoglio», ha sibilato Valls,
aggiungendo: «La collera, la
paura, lo sconforto dei francesi tocca a me, tocca a noi caricarceli sulle spalle. Ma ci vuole dignità in queste occasioni».
Il premier Valls ha più tardi
anche riferito di uno sventato attacco «subito prima» di
Euro 2016 e ha invitato il Paese a «non dividersi, perché è
quello che i terroristi vogliono».
Il minuto di silenzio si è
sciolto in un lungo applauso.
Poi la folla, circa 40mila persone, ha intonato la Marsigliese e «Nissa la bella»,
l’inno tradizionale della città
cantato in nizzardo.
Forti emozioni, lacrime di
rabbia e di dolore. Qualcuno
non ha retto, anche per il sole
battente, ed è stato portato
via dalle ambulanze. La cerimonia è durata una manciata di minuti.
Applausi solo per Vigili del
fuoco, polizia municipale e
volontari della Croce rossa. Il
presidente Francois Hollande ha assistito all’omaggio
dal ministero dell’Interno a
Parigi. •
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CONVENTIONUSA. A Clevelandil vincitoredella corsadeirepubblicani; il miliardariocelebra lasuaincoronazione
LOSCANDALO. Sospetti su tutte lediscipline
Accusailpresidenteperlastrage dellaLouisiana
Primeprove da «firstlady»dellamoglie Melania
Caosal corteo,sulpalcogli ex sfidantiRubio eCruz
Ilrapporto Wada; l’entesi dice
pronto«alle più duresanzioni»
choc
Trump attacca ancora Obama Russiasotto
«Doping di Stato»
«BatonRouge,ècolpasua» Cio:viadaiGiochi
Anna Lisa Rapanà
CLEVELAND
Protagonista così non la si
era vista ancora. Donald
Trump ha affidato alla moglie Melania il compito di
«rompere il ghiaccio» nella
Quicken Loans Arena di Cleveland che ha ospitato la convention repubblicana in cui il
tycoon di New York verrà incoronato candidato presidente per il Grand Old Party.
Un tema per ogni giorno e
la kermesse si è aperta con
l’appello a «rendere l’America sicura». Da subito quindi i
cavalli di battaglia dell’aspirante presidente: sicurezza e
immigrazione. Con Melania
alla prova da first lady, la
46enne ex modella slovena
diventa adesso portavoce
dell’«amore per questo Paese». Ed è la prima delle sorprese che la kermesse targata
Trump ha riservato, «insolita» fin da subito, con il programma annunciato all’ultimo momento e con lo show
promesso diventato un «affare di famiglia». Sul palco uno
ad uno tutti i componenti del
clan Trump, su cui si sono accesi i riflettori anche in mancanza di «pezzi da novanta»
di un partito che a Cleveland
è arrivato provato dalle divisioni interne e con le ferite lasciate dalla inarrestabile cavalcata dell’outsider che ha
sembrato aver riempito tutti
i vuoti. E a dimostrazione
che le tensioni non sono del
tutto sopite, la frustrazione
di alcuni delegate anti
Trump si è manifestata fin
dentro l’arena della convention quando è esplosa una vera e propria rivolta, poi subito «sedata», ma non senza
momenti di caos. Ad essere
contestato è stato l’accordo
sulle regole per la gestione
della kermesse che i «rivoltosi» avevano chiesto di votare
per cambiarlo.
ROMA
StatiUniti.Spuntano alcuni video online
L’assassinodeipoliziotti
cercavagiustiziaperineri
Eraossessionato dalle
ingiustizieperpetrate sui neri
d’Americailkiller diBaton
Rouge,inLouisiana.
All’indomanidellastragedi
cinquepoliziotti a Dallas aveva
postatounvideo suYouTube:
«Questaègiustizia». PoiGavin
Long,ex marineafroamericano
diKansasCity,la giustiziaha
pensatodifarsela dasolo,
uccidendoaltri treagenti. Nel
giornodelsuo ventinovesimo
compleanno.Siètrattato di
unavera epropriaimboscata,
hannoconfermatogli
investigatori.Untrappola
«pianificata
meticolosamente»:«Voleva
colpirei poliziotti,il suo
obiettivoera propriola polizia,
comerivelano i suoi movimenti
ele sueazioni»,hanno spiegato
leautorità. Longhapostato
onlinepiùdiun videonelle
ultimesettimane, einalcuni
incitavachiaramente areagire
conla violenzadi frontealle
prepotenzeeall’usoeccessivo
dellaforzadaparte degli
agenti.Eorala sueparole
suonanocomerivelatrici diciò
chestavascattandonellasua
mente.Su Facebooksi era
registratoconlo pseudonimo
diCosmo Setepenra.«Giustizia
pertutti gliafroamericani. Non
bastaconoscerei propridiritti,
bisognafarlivalere», aveva
scrittoinunodeisuoi ultimi
messaggiaccantoa unafotodi
duebimbidicolore. Esu
Twitter,con lo stessonome,
nell’ultimomessaggio,poche
oreprimail follegesto, aveva
scritto:«Solo perchécisi
svegliaognimattina nonvuol
direchesi èvivi. Esoloperché
siperdeil corpofisico non vuol
Laconvention repubblicana
Kermesseaperta
conl’appello
sulfronte
dell’immigrazione,
giovedìl’intervento
diinvestitura
GavinLong, il killer
direessere morti».Per compiere
lastrageil veterano cheèstato di
stanzainGiappone einIraqha
usatounAR-15, il famigerato
fuciled’assalto utilizzatoinquasi
tuttele piùsanguinose sparatorie
dimassainAmerica. Arma
micidialecheneanche
l’amministrazioneObama è
riuscitaa bandiredai banchidei
negoziedeisupermercati.In tasca
Long,chenei giorniscorsi era
statoa Dallas, avevauna tessera
dellaWashitawNation,un
movimentonazionalista
afroamericanouna voltanel
mirinodell’Fbi.I verticiescludono
diaver avutocontatticon l’ ex
marineesottolineanodinon
sposarealcuntipodi violenza.Per
ilresto delpassato diLong,oltre
allacarriera militare,si sapoco.
Soloche hafrequentato
l’universitàdell’Alabama
lasciandoa metàgli studi per un
«viaggiospirituale» inAfrica.E
afroamericanoera unodeitre
poliziottiuccisi, MontrellJackson.
Siaccendono
iriflettori
sututti
icomponenti
delclanfamiliare
sulpalco
Mentre Trump ha lanciato
la sua promessa di fare l’America di nuovo grande. Sarà
più sicura, ha garantito, affidando il messaggio tra gli altri all’intervento di Rudy Giuliani, l’ex sindaco di New
York che cambiò la Grande
Mela con la sua «tolleranza
zero». Il tema scelto per
l’apertura non poteva essere
più attuale e a far montare
l’attesa e la tensione ci ha pensato Trump in persona, lanciando un nuovo attacco al
presidente Obama con cui accusa il commander in chief di
poca convinzione e determinazione nella sua reazione
all’ennesima strage della violenza con l’uccisione di tre poliziotti a Baton Rouge: lo si
vede nel suo «linguaggio del
corpo», ha detto. Trump è
comparso alla convention
già nella serata di apertura, a
sostegno della moglie Melania cui è affidato l’intervento
di punta che ha aperto la kermesse. Non è chiaro se il candidato prenderà la parola o
se riuscirà a tenere a freno la
sua voglia di show. Il suo intervento previsto è quello di
chiusura, giovedì, ovvero il
momento dell’incoronazione. Mentre come «ambasciatore» del business ha nominato il primogenito Donald
Trump Jr, sul palco nel secondo giorno per lanciare la promessa di riportare il lavoro in
America. Con lui anche ex avversari del tycoon come lo
speaker della Camera Paul
Ryan, il leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell e il governatore del
New Jersey Chris Christie.
Domani sarà la volta del candidato vicepresidente Mike
Pence a farsi portavoce della
missione di «rendere l’America di nuovo prima». Sul palco poi il secondogenito di
Trump, Eric, ma anche gli ex
sfidanti Rubio e TedCruz. •
Un rapporto che inchioda la
Russia, con il presidente del
Cio, Thomas Bach, ad affermare che l’ente è pronto «alle
più dure sanzioni». La relazione
del
consulente
dell’agenzia mondiale antidoping, l’avvocato canadese, e
professore di diritto sportivo,
Richard McLaren, stabilisce
che quello attuato in Russia
era un vero e proprio programma di «doping di Stato», con la collaborazione dei
vertici del ministero dello
sport e dei servizi segreti.
Più ampio della sola Sochi,
più vasto dell’atletica già
esclusa da Rio. Ma ora il bando, secondo quanto ha chiesto ieri la Wada al Cio, deve
essere esteso «a tutti i team
della Russia» e anche ai suoi
«dirigenti e funzionari governativi». A questo punto è probabile che, dopo l’esecutivo
in teleconferenza del Cio di
oggi, la Russia venga esclusa
totalmente (e non solo
nell’atletica) dai Giochi di
Rio, come avevano chiesto
con una lettera dieci agenzie
nazionali antidoping, tra le
quali quelle di Usa, Canada,
Germania, Giappone.
Secondo Bach, ciò che emerge dalle 90 pagine del rapporto di McLaren è «un inedito
e scioccante attacco all’integrità dello sport e dei Giochi
Olimpici», così fa capire che
le sanzioni saranno inevitabili. Il programma di somministrazione di sostanze proibite è andato avanti perlomeno
dai Giochi di Vancouver
Urinapulita
neiperiodidi
disintossicazione
perbeffareitest
Putinevoca
ilrischioscissione
2010 al 2015, coinvolgendo
tutti gli sport e 312 atleti.
Molti di loro, per ordini
«dall’alto», mettevano da
parte urina pulita nei periodi
di «disintossicazione», per
creare una banca di pipì pulita poi congelata per essere
utilizzata quando serviva. Invece gli agenti dell’ex Kgb
provvedevano, come successo in occasione dei controlli
di Sochi 2014, a manomettere i flaconi svitando i tappi
delle provette senza lasciare
tracce. In questo modo, quando venivano avvisati che qualche atleta di casa era risultato positivo, falsavano i risultati dei test. A capo di questo
sistema perverso c’era il ministero dello sport di Mosca,
con la collaborazione dei servizi di sicurezza e del centro
di preparazione del Team
Russia. E il presidente Vladimir Putin, pronto a sospendere il ministro dello sport Mutko, ha contrattaccato con scenari da boicottaggio («Il movimento olimpico rischia
una nuova scissione») evocando il no a Mosca ’80 degli
occidentali e il controboicottaggio di Los Angeles 84. •
York e dopo tre letture tra Camera e Senato solo in questa
legislatura, il disegno di legge che punta a introdurre il
reato di tortura nel codice penale italiano rischia l’ennesima battuta d’arresto. E questo, proprio quando alla conclusione dell’esame del provvedimento da parte dell’Aula
di Palazzo Madama (approvato circa un anno fa dalla
commissione Giustizia) mancano solo 30 votazioni sugli
emendamenti.
Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, prima, nella
riunione a Palazzo Chigi sulla sicurezza, ha spiegato ieri a
tutti i capigruppo come «non
si possa lanciare un messaggio fuorviante alle forze
dell’ordine» proprio ora che
diventa più forte l’allarme terrorismo. Poi, ha avvertito che
comunque, anche se il testo
dovesse passare al Senato,
«dovrà essere rivisto» alla Camera. Facendo presagire così
una quarta o quinta lettura
del provvedimento da sempre osteggiato dal centrodestra, come quello per i numeri identificativi per le forze
dell’ordine fermo al Senato
dall’inizio della legislatura.
E anche se il Pd assicura di
voler tirare dritto sul disegno
di legge, buona parte del centrodestra annuncia «barricate» per l’Aula. La Lega minaccia ostruzionismo, Fi chiede
di «ridiscutere» il cammino
del progetto di legge e Idea
con Ncd attaccano a testa bassa il testo. •
LO SCONTRO POLITICO. La proposta della minoranza Pd per la legge elettorale. Contrari Fi e M5S
Italicum,il nodoballottaggio
Litetra ipartitisulla tortura
L’introduzionedelreato
osteggiata dal centrodestra
Alfano:«Nonindebolirela
poliziainquestomomento»
ROMA
Un cauto ottimismo sull’esito del referendum costituzionale di autunno si fa strada
nel governo, e se ne fa portavoce il ministro degli Esteri
Paolo Gentiloni: «Sono fiducioso che vinceremo». Il
«no» di Maurizio Landini alla riforma, dopo il «sì» della
Cisl, prelude invece a una
nuova divaricazione tra sindacato «rosso» e sindacato
«bianco», riproponendo il
problema irrisolto del rapporto del Pd con queste due realtà.
E sempre in tema di riforme, oggi la minoranza Pd riaprirà il tema di quella elettoEdizioni Brescia S.p.A.
Direttore Responsabile
MAURIZIO CATTANEO
Presidente
ATTILIO LONARDI
Consigliere Delegato
ALESSANDRO ZELGER
rale, formalizzando la propria proposta di revisione
dell’Italicum (che tra l’altro
elimina il ballottaggio) alla
quale però chiudono in anticipo le porte in faccia i possibili
interlocutori, cioè Fi e M5S.
La proposta di modifica
dell’Italicum della sinistra
Pd, spiega Federico Fornaro,
«vuole tenere insieme la rappresentanza e la governabilità». Oggi saranno spiegati i
dettagli, ma di sicuro la pro-
Direzione, Redazione,
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Tel. (030) 2294.1 (18 linee ric. aut.).
Telefax (030) 2294.229.
posta elimina il secondo turno, come spiega lo stesso Fornaro: «In Italia il doppio turno si sta configurando come
un tutti contro uno, e non, come in Francia, come un secondo turno razionale».
Per ora Renato Brunetta ha
chiuso, dicendo che Fi prima
del referendum non tratterà;
e uguale è l’atteggiamento di
M5S. I due possibili partner
parlamentari della riforma
non ci stanno; il che, secondo
Ilministro Angelino Alfano
la maggioranza Pd, indebolirà la proposta dei bersaniani.
TORTURA, È SCONTRO. Intan-
to, a quasi 30 anni dalla ratifica della Convenzione di New
Ufficio Abbonamenti:
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La tiratura di lunedì 18 luglio
è stata di 16.512 copie
Italia 5
BRESCIAOGGI
ILDISASTROINPUGLIA. L’interrogatorio deidue ferrovieriperfareluce sultragico incidente
Ilcapostazione ammette:
«Hoalzatolapaletta»
Ilracconto diPiccarretaaipm:duetrenifermi
ad Andria lo avrebbero indotto a «un automatismo»
Dimenticanzee concauseall’originedelloscontro
TRANI
Forse il disastro ferroviario
che ha provocato in Puglia
23 morti e 50 feriti è dipeso
da una dimenticanza, da una
fatalità. Il fatto di avere due
treni fermi in stazione, ad Andria, avrebbe indotto, secondo le indagini della polizia,
ad un automatismo il capostazione andriese, Vito Piccarreta, che ha ammesso davanti ai pm di aver alzato la
paletta e acceso il semaforo
verde per far partire il treno
ET1021 diretto verso Corato,
che si è poi scontrato con
l’ET1016.
Il convoglio fermo ad Andria e diretto verso Corato
non doveva però partire perché Piccarreta sapeva che da
Corato era in arrivo un altro
convoglio, che lui stesso stava aspettando in stazione,
ma del quale forse si era dimenticato. Piccarreta, quindi, dopo l’arrivo in ritardo di
23 minuti ad Andria del primo treno proveniente da Corato (l’ET1642), avrebbe agito in base ad un automatismo generato dal fatto di avere due treni fermi in stazione: ha alzato la paletta e ha
fatto partire tutti e due i convogli, il primo verso Corato,
l’altro verso Barletta. Questo
alle 10.59. Attorno alle 11.07,
un minuto circa dopo il disastro, risulta dai tabulati acquisiti dalla polizia, il capo-
Ifunerali delle vittimedeldisastro
Unminutodopo
ildisastro
ilcapostazionedi
Andriaavvertì
ilcollegadiCorato
diaverdatoilvia
Il«giallo»della
correzioneapenna
delregistro
cartaceo
dipartenza
delconvoglio
VitoPiccarreta,ilcapostazione
stazione di Andria ha chiamato il collega di Corato e lo ha
avvertito di aver dato la partenza al treno. A quell’ora nessuno dei due capistazione sapeva che c’era già stata la strage. Le indagini si intrecciano
con quello che ha detto in sei
ore di interrogatorio dinanzi
ai pm lo stesso capostazione
di Andria. «C’è un insieme di
concause e fatalità che ha provocato il disastro», prova a
frenare il difensore di Piccarreta, Leonardo De Cesare.
Il legale conferma che il suo
assistito sta collaborando alle indagini, ma ha negato di
aver alterato con una correzione a penna il registro cartaceo di partenza del treno da
Andria scrivendo l’orario
10.59, al posto di un altro che
è ora illeggibile. Tuttavia, ha
spiegato il capostazione, il
treno è partito alle 10.59, e se
l’orario che era stato apposto
in precedenza da Piccarreta
non era quello esatto ciò è dovuto al fatto che nei registri
di viaggio dei capistazione gli
orari non erano annotati alla
precisione. Durante l’interrogatorio, Piccarreta avrebbe
spiegato la situazione di
stress lavorativo e parlato anche della centrale operativa
di Ferrotramviaria a Bari che
avrebbe potuto accorgersi
che due treni si stavano per
scontrare, ma non si è accorta di nulla. Si è difeso a tutto
campo il capostazione di Corato, Alessio Porcelli. «Il collega di Andria non mi ha avvisato che aveva dato la partenza al convoglio». Porcelli ha
spiegato di aver chiamato alle 10.50 Piccarreta e di averlo
avvisato che era in partenza
l’ET1642. •
LA SENTENZA. Il giudice: «I vertici sapevano delle sostanze nocive». Valanga di ricorsi in appello
Mortidaamianto alla Olivetti
Cinqueannia De Benedetti
Condannato anche il fratello
Franco;unannoe 11mesi
aPassera.Assoluzione
perRobertoColaninno
TORINO
Si è chiuso ieri con tredici
condanne e quattro assoluzioni il processo per le morti
da amianto tra gli ex lavoratori della Olivetti. Tra le decisioni principali del giudice, cinque anni e due mesi di reclusione a Carlo De Benedetti e
al fratello Franco, un anno e
undici mesi all’ex ministro
Corrado Passera, indennizzi
(provvisori) alle parti civili
per quasi due milioni di euro.
Il giudice Elena Stoppini
ha, nella sostanza, accolto
l’impostazione dell’accusa: i
vertici aziendali, per tutti gli
anni Ottanta e anche in seguito, trascurarono i problemi legati alla presenza di sostanze
nocive e intervennero in ritardo o in modo insufficiente.
Carlo De Benedetti, chiamato in causa come amministratore delegato e presidente
dal 1978 al 1996, è stato riconosciuto responsabile (a tito-
CarloDeBenedetti
lo colposo e non doloso) di
sette decessi e di due casi di
lesioni. Ci sarà una coda perché il giudice ha ordinato la
trasmissione delle carte alla
Procura di Ivrea in relazione
alla morte di altre due persone.
De Benedetti ha commentato: «Sono stupito e molto
amareggiato per la decisione
del tribunale di Ivrea di accogliere le richieste manifesta-
mente infondate dell’accusa.
Sono stato condannato per
reati che non ho commesso.
Sono vicino alle famiglie dei
lavoratori coinvolti ma ribadisco ancora una volta che durante la mia gestione l’Olivetti ha sempre tenuto nella
massima considerazione la
salute e la sicurezza».
De Benedetti sottolinea che
la gestione diretta di questi
aspetti («e con me era stato
implementato») era stata decentralizzata con un ampio e
articolato sistema di deleghe.
L’ex ministro Passera è stato chiamato in causa in qualità di amministratore delegato dal 1992 al 1996. Anche lui
ha commentato: «A me non
è mai stata data notizia di rischi legati all’amianto, altrimenti avrei affrontato la questione con le dovute misure».
I condannati sono top manager e dirigenti degli anni
Ottanta. Le parti civili (familiari delle vittime, enti, associazioni, sindacati), patrocinate dagli avvocati Laura
D’Amico e Roberto Lamacchia hanno ottenuto il diritto
a chiedere i danni in un procedimento separato. Il giudice
ha però ordinato il pagamento immediato di una provvisionale alle persone fisiche
(855 mila euro in tutto) e
all’Inail (993 mila euro) da
versare «in solido» con Telecom Italia, citata come responsabile civile. Fra gli assolti Roberto Colaninno, imputato per un solo caso di lesioni e l’ottantacinquenne Camillo Olivetti. Le difese annunciano valanghe di ricorsi
in appello. •
Brevi
MAFIAA ROMA
ASSOLTOL’EXCAPO
DIGABINETTO
DELLAREGIONELAZIO
Si è concluso, ieri, con
un’assoluzione con formula piena il processo a carico dell’ex capo di gabinetto della Regione Lazio
Maurizio Venafro, accusato di turbativa d’asta in
uno dei filoni di Mafia Capitale. Lo hanno deciso i
giudici della seconda sezione penale del tribunale capitolino che hanno, invece, condannato a un anno
e quattro mesi (pena sospesa) Mario Monge, dirigente
della
cooperativa
Sol.Co. Le accuse si riferiscono all’assegnazione, nel
2014, dell’appalto del servizio Recup, il centro unico
prenotazioni delle prestazioni sanitarie della Regione. Un processo-lampo
quello a carico dell’ex braccio destro del governatore
Zingaretti e del dirigente,
durato sei mesi.
AEROPORTODI ROMA
CONNESSIONEINTERNET
INTILT,FIUMICINO
NELCAOS PERORE
Ore di caos e disagi ieri
mattina all’aeroporto di
Fiumicino. Causa una lunga interruzione della connettività di una linea dati
Fastweb che consente il
funzionamento del sistema automatico di accettazione dei passeggeri fornito dalla società Sita alle
compagnie aeree al Terminal 3. Conseguenza, per
circa 6 ore, fino a mezzogiorno circa, gli addetti ai
check-in sono stati costretti ad operare a mano
l’accettazione dei passeggeri e dei bagagli da destinare in stiva, anziché in via
automatica come sempre
avviene. Molti voli hanno
accumulato ritardi su ritardi, con punte fino a 4-5
ore, alcuni cancellati, e lunghe attese per i viaggiatori
in partenza, si stima in
5mila quelli coinvolti.
PARLAMENTO
REVOCATOAMINZOLINI
IL MANDATO DA SENATORE
APPLICATALASEVERINO
Dopo l’uscita dal Tg1, le vicende giudiziarie legate alla sua stagione in Rai, la
condanna per peculato, arriva ora per Augusto Minzolini la revoca del mandato da senatore da parte della Giunta per le immunità.
Una decisione presa a maggioranza e ancora non definitiva, perché sarà l’Aula a
dire l’ultima parola. A sentire il parlamentare di Forza Italia, però, il suo addio
sarebbe ormai scontato:
«Io comunque mi dimetterò», ha fatto sapere. La
condanna a due anni e
mezzo per peculato continuato era stata confermata a novembre dalla Cassazione. Minzolini è ritenuto
colpevole di aver utilizzato
in maniera impropria la
carta di credito della Rai.
Al senatore è stata applicata la legge Severino.
ROMA. Morì nel 2009
SPIAGGE
Cucchi,assolti
inappello
icinquemedici
Ira della sorella
Prorogate
al2020
leconcessioni
peri lidi
StefanoCucchi
Unostabilimentobalneare
ROMA
ROMA
Anche per la terza Corte
d’assise d’appello di Roma i
cinque medici che ebbero in
cura Stefano Cucchi non hanno alcuna responsabilità nella sua morte. Dopo poco più
di tre ore di camera di consiglio, sono stati tutti assolti, indistintamente, con la formula «perché il fatto non sussiste». I giudici erano stati chiamati a rivalutare il caso del
giovane geometra romano,
arrestato nella capitale per
droga nell’ottobre 2009 e
morto una settimana dopo
nel
reparto
detenuti
dell’Ospedale «Sandro Pertini», dalla Cassazione. I Supremi giudici erano stati chiari: occorreva fare un appello-bis per Aldo Fierro, primario, e per i medici Stefania
Corbi, Flaminia Bruno, Luigi
De Marchis Preite e Silvia Di
Carlo.
Ilaria Cucchi ha affidato a
Facebook lo sfogo dopo la
nuova assoluzione dei 5 medici pubblicando la foto del cadavere scheletrico di suo fratello, completamente nudo
sul tavolo autoptico. «Ciao
Stefano, tu eri già così», scrive Ilaria, «lo sei sempre stato. Noi non ce ne siamo mai
accorti ma non abbiamo colpe perché in fin dei conti tu
eri già così». E poi ancora:
«Eri già morto quando ti hanno arrestato. Non se ne era
accorto nessuno. Magari sei
deperito e dimagrito dopo
morto. Magari diranno così.
Ma tu sei sempre stato morto». Una storia d’indagine, e
poi processuale, lunga e tortuosa, sfociata ora in una nuova assoluzione. Era il 15 ottobre 2009, quando Cucchi fu
arrestato perché trovato in
possesso di droga. Già nel
cuore di quella notte si sentì
male mentre era in caserma;
fu chiamata anche l’ambulanza, ma lui rifiutò di essere curato. Il giorno dopo fu portato in udienza, e il suo arresto
convalidato. Le sue condizioni fisiche lo portarono in tempi brevi in ospedale; e nel cuore della notte del 22 ottobre
morì. La storia processuale vide l’iniziale iscrizione nel registro degli indagati di 12 persone: sei medici, tre infermieri
e tre agenti della penitenziaria. Terribili le accuse mosse
nei loro confronti a vario titolo: abbandono d’incapace,
abuso d’ufficio, favoreggiamento, falsità ideologica, lesioni e abuso di autorità. La
tesi accusatoria fu che Cucchi era stato «pestato» nelle
celle del tribunale, in ospedale erano state ignorate le sue
richieste e addirittura era stato abbandonato e lasciato
morire di fame e sete. •
In attesa delle riforma delle
concessioni balneari, quelle
in essere rimangono in vita, e
quindi sono prolungate fino
al 2020, data della loro scadenza. Lo prevede un emendamento al decreto Enti Locali, presentato ieri dal relatore Antonio Misiani (Pd) e approvato dalla commissione
Bilancio della Camera.
Il ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa, ha commentato: «L’emendamento
è il primo passo del processo
che porterà finalmente alla
revisione organica della disciplina, che terrà conto della
professionalità, dell’esperienza e dei sacrifici di uomini e
donne che da anni si dedicano ad attività di impresa
nell’ambito del turismo balneare».
Costa, facendo riferimento
alla sentenza europea dei
giorni scorsi che obbliga l’Italia a seguire la direttiva Bolkenstein aprendo i bandi per
le concessioni dei lidi anche
agli stranieri e rimettendo
sul mercato tutte le concessioni, ha spiegato: «L’emendamento rappresenta anche
una conferma dell’impegno
di Parlamento e governo e, soprattutto, è la dimostrazione
che non ci siamo fatti cogliere impreparati e che avevamo già chiaro il percorso da
intraprendere. La sentenza
della Corte di Giustizia ha
ampi margini per poter garantire che le risorse umane,
le conoscenze, le specificità e
l’impegno di chi da anni è sul
campo vengano valorizzati».
Il presidente della commissione per le Politiche Ue della Camera, Michele Bordo,
del Pd, ha commentato: «Le
imprese balneari italiane sono un patrimonio economico, culturale e identitario del
nostro Paese. Dopo le incertezze degli anni scorsi e, a
maggior ragione, dopo la sentenza della Corte di Giustizia
europea che ha bocciato la
proroga automatica fino al
2020 decisa dallo Stato italiano per le concessioni demaniali marittime e lacustri, i titolari degli stabilimenti hanno diritto di sapere quale sarà il futuro che li attende. È
infatti molto difficile fare investimenti e svolgere per bene la propria attività senza
una legge organica che disciplini l’intero settore».
Bordo ha concluso: «Le
nuove norme vanno discusse
e approvate rapidamente,
ma con l’obiettivo di assicurare contemporaneamente le
gare per le nuove concessioni
e la proroga di almeno
trent’anni per gli attuali titolari degli stabilimenti». •
6
BRESCIAOGGI
CRONACADIBRESCIA
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Bresciaelesfide
I progetti non solo a livello provinciale
INCOMMISSIONE. Il sindaco di Brescia si scagliacontro chi si oppone all’immissione di nuovi capitali in Immobiliare Fiera
Eib,l’attaccodiDelBono:
«Polemiche strumentali»
Deliberata la variazione di servizio
dipartedell’areadiviaBenacense
Ilnuovoambulatorioe lafarmacia
avranno la convenzione comunale
Mauro Zappa
Del Bono sente «odore di
strumentalizzazione».
Di
fronte ai componenti della
Commissione Urbanistica,
convocata ieri per ascoltare
dalla sua voce quali saranno i
passaggi amministrativi conseguenti alla decisione assunta da Camera di Commercio
di ricapitalizzare Immobiliare Fiera, il Sindaco è stato lapidario: «Chi tifa contro la
decisione di immettere liquidità in IF non vuole la realizzazione del palazzetto; senza
nuovi capitali la struttura
non si farebbe e noi non recupereremmo quanto dovuto
per gli oneri di urbanizzazione a compensazione del sistema viario costruito nel comparto. Sono stupito che di
fronte alla decisione presa da
CdC, che renderà possibile
erigere l’impianto, si assista a
prese di posizione del tutto
strumentali e non a scene di
giubilo».
IL RAGIONAMENTO del Sinda-
co ha confermato quanto già
ventilato nei giorni scorsi.
Punto primo. Per il futuro palazzetto esiste già una delibera di variante urbanistica approvata in consiglio comunale ed è agli atti la bozza di convenzione che IF non approvò
e che, stante le novità degli ultimi giorni, rimane la stessa
su cui dovranno essere apposte le dovute firme. Di conseguenza non sarà obbligatorio
sottostare ad un ulteriore passaggio in Aula. Punto secondo. Per ciò che concerne la
quota del 4% di IF nel portafoglio della Loggia il Sindaco
ha ribadito che essa non rappresenta un motivo per aderire alla ricapitalizzazione: «Il
polo fieristico non rappresenta un servizio pubblico essenziale». E ancora: «Sono convinto che il palazzetto darà
fiato alla fiera e fornirà ossigeno all’intero polo». «Adesso è la conclusione di Del Bono -
serve pazienza, occorre che si
esauriscano i passaggi formali in vista della firma della
convenzione che dovrebbe avvenire a inizio autunno».
Del Bono è stato attaccato
durante l’intera seduta da
Paola Vilardi (Forza Italia) e
da Ninì Ferrari (X Brescia Civica). Per l’ex assessore della
Giunta Paroli «l’attuale maggioranza ha cambiato rotta».
L’accusa è formulata sulla base della pregiudiziale presentata dall’allora minoranza durante la precedente consiliatura e relativa al piano di intervento sull’Eib prospettato
dalla Giunta di centrodestra.
L’argomentazione ha dato
l’occasione al capogruppo Pd
Fabio Capra per una puntualizzazione: «Volevate edificare un palazzetto dello sport
con capienza massima di
3.500 posti, il che avrebbe
comportato che la squadra
cittadina di basket, da poco
promossa in serie A1, da ottobre avrebbe dovuto trasferirsi a Montichiari. Non solo: il
vecchio PGT non era strumento adatto a recepire le variazioni urbanistiche da apportare».
Esaurito, non senza fatica,
il capitolo Eib, la Commissione si è occupata della delibera di Giunta relativa alla variazione di tipologia di servizio di parte dell’area di via Benacense, richiesta da Sogetec
insieme a una variazione nella slp da realizzare. A fronte
del permesso che sarà concesso per la costruzione di un poliambulatorio con annessa
farmacia, il Comune ha ottenuto un «convenzionamento» dell’intera struttura. Il
campo da calcio avrà giorni
di fruizione destinati alla cittadinanza e venti posti auto
nel parcheggio interrato saranno di uso pubblico. Inoltre Sogetec garantirà la riqualificazione di due piste ciclabili e la messa in sicurezza di
un attraversamento pedonale in viale Venezia. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
L’areadi proprietàdi Sogetec su cuisorgerà ilcampodacalcio
COMMISSIONI. Il provvedimento passa dopo una votazione all’unanimità
Benisequestrati alle mafie
Ultimaparola al Consiglio
Il27 e28 lugliola seduta
perapprovare il decalogo
ediscutere il regolamento
peri nuoviservizi sociali
Le Commissioni Servizi alla
Persona e Lavori Pubblici,
riunitesi congiuntamente ieri pomeriggio in Loggia, hanno dato il via libera al regolamento per la gestione dei beni immobili sequestrati alla
mafia.
IL DECALOGO, fortemente vo-
luto dal consigliere del Movimento Cinque Stelle Laura
Gamba, ha conseguito il voto
unanime dei componenti i
due organismi. E non poteva
essere altrimenti, considerato il lavoro di cesello biparti-
LauraGamba
FeliceScalvini
san che ha preceduto la votazione di ieri pomeriggio. La
palla ora passa al Consiglio
Comunale che si riunirà il 27
e 28 luglio e ratificherà quan-
to ampiamente convenuto
durante la fase di messa a
punto del provvedimento.
Negli stessi giorni l’Aula sarà inoltre impegnata ad ap-
provare un altro regolamento, quello licenziato sempre
ieri dalla Commissione Servizi alla Persona. Si tratta del
nuovo insieme di norme relative all’erogazione dei servizi
sociali, oggetto anch’esse di
una lunga fase di preparazione, punteggiata da numerosi
passaggi nella Commissione
di riferimento. Anche l’ultimo di essi si preannunciava
scevro da possibili sorprese,
essendosi la discussione sostanzialmente esauritasi nel
corso delle ultime settimane.
Le numerose assenze nei
banchi delle minoranze (gli
unici presenti erano Francesco Onofri di Piattaforma Civica e Francesco Puccio di X
Brescia Civica) hanno stizzito Donatella Albini, la capogruppo di Al Lavoro con Brescia, che ha tirato le orecchie
a distanza agli assenti: «Il tema che stiamo trattando è
centrale non solo per la vita
dei cittadini, ma anche per
quella della politica. Le opposizioni hanno perso nuova-
mente l’occasione di fornire
una buona immagine di sé».
«TUTTELE TIPOLOGIE di servi-
zio prestato troveranno una
loro ricollocazione, una catalogazione che semplificherà
il sistema delle relazione che
l’Amministrazione intesse
con gli erogatori dei servizi»,
ha ricordato l’assessore Felice Scalvini nel suo brevissimo intervento, per poi aggiungere: «Il regolamento si
pone l’intento di eliminare
forme di progressiva sedimentazione depositatesi negli anni. In una macchina comunale che fa fatica a rigenerarsi reperire forme di gestione più semplici costituisce
un aiuto». Fabio Capra, capogruppo Pd, d’accordo con
Scalvini, ha prospettato
l’idea di una verifica del provvedimento da effettuarsi tra
un anno. La votazione ha visto il parere favorevole dei
presenti, fatta salva l’astensione di Puccio. • M. ZAP.
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7
BRESCIAOGGI
Unpianodisviluppo
abeneficiodellaLombardia
«Ilrecuperodell’exFalckopera
strategicamenteimportante
perl'economiadellaregione»
VIVIANABECCALOSSI
ASSESSOREREGIONALE
Trasportimonitorati
pergarantiresicurezza
«Latracciabilitàdeitrasporti
èfondamentaleedègarantita
dall’inizioallafinedelcantiere»
MAUROFERRARI
AMMINISTRATOREGERMANI
L’OPERAZIONE. L’azienda ditrasporti bresciana protagonistadel pianodi sviluppodell’area di SestoSan Giovanni
Ex Falck, la bonifica «viaggia»
suicamiondellaGermanispa
Centosettanta «corse» al giorno con 150 mezzi per rimuovere la terra
Il ministro Galletti: «L’ambiente tutelato da questi sistemi innovativi»
Eugenio Barboglio
MILANO
Centosettanta viaggi al giorno per portare via 241 mila
metri cubi di terra inquinata
provenienti dai laminatoi ex
Falck di Sesto San Giovanni,
qualcosa come 1,4 milioni di
metri cubi dell’area industriale dismessa più grande
d’Europa. La bonifica è la base per realizzare il mega intervento urbanistico, che partirà dalla Città della salute e
della ricerca per dar vita ad
un nuovo grande quartiere
per 15 mila residenti nella cintura della grande Milano (il
masterplan
è
firmato
dall’archistar Renzo Piano).
Ma non c’è rigenerazione,
in luoghi come questo, se prima non c’è la soluzione radicale del problema dei suoli avvelenati, ed è qui che entra in
gioco Brescia e in particolare
la Germani spa, alla quale la
Milanosesto, la società che fa
l’investimento da mezzo miliardo, si è rivolta sulla scorta
delle competenze in materia
Icamion Mercedes-BenzdellaGermani allineatidavantial capannoneT3dell’ex stabilimento
Bonifica
etrasporti
illustratiaivertici
delDicastero
eall’assessore
regionaleTerzi
di trasporti delicati e sensibili che sono il marchio di «fabbrica» della realtà guidata da
Faustino e Mauro Ferrari.
E ieri all’ombra dello scheletro del capannone T3 Pagoda, vero «monumento» di archeologia industriale, i contorni dell’operazione di bonifica sono stati illustrati al mi-
nistro dell’Ambiente Gian
Luca Galletti, presente anche l’assessore regionale GiuliaTerzi.
PERCHÈ LA BONIFICA non co-
stituisce tanto un modello
per l’aspetto quantitativo di
per sè notevolissimo, ma per
l’innovazione del processo:
che segue tre strade: lavatura
del terreno, sbriciolamento e
conferimento in discarica.
La terra che esce dal cantiere
non solo subisce tutti i trattamenti più all’avanguardia
per evitare il paradosso che
per «ripulire» l’area si provochi inquinamento, ma il trasporto viene monitorato in
tutte le sue fasi. Della terra
sui camion Germani, insomma, non sfugge nulla, fino al
conferimento in discarica.
Tre infatti i sistemi di tracciabilità applicati dall’azienda
di San Zeno, con ricorso sofisticato a tecnologia gps sui
mezzi, droni, ingegneri, geologi,
guardie
giurate...
L’obiettivo è quello di un cantiere «pulito» anche dal punto di vista delle interferenze
della criminalità organizzata. E dove - come hanno sottolineato Galletti e Terzi - scatta il circolo virtuoso tra privato e pubblico e tra profitto e
tutela dell’ambiente.
Un modello, come ha detto
Mauro Ferrari, tecnico-pratico valido anche in altri contesti. Inevitabile pensare a Brescia, alle sue industrie dismesse e ai suoi problemi di
inquinamento. •
L’AZIENDA. Nelcantieremilanese illustratal’operazione ei business presentiefuturi dellasocietàconsede aSan Zeno Naviglio
Ferrari:«Cresciamo puntando sulpersonale»
«Assunzioni,nuovimezzi
e adeguamento tecnologico
perrestare leaderinsettori
delicatideltrasporto»
La prima volta che Mauro
Ferrari è entrato nell’immensa area della ex Falck di Sesto
San Giovanni non è stato per
incontrare Davide Bizzi,
l’imprenditore immobiliare
che lì sta promuovendo il piano di sviluppo e pianificare
tempi e modi della bonifica.
E’ stato 30 anni prima. La
Falck allora - ha raccontato
ieri l’amministratore delegato di Germani spa - era ancora in piena produzione, lo è
stata fino al 1993, e «io entravo a bordo di un’autobotte
per scaricare acido cloridrico
proveniente dalla Caffaro di
Brescia, destinato al laminatoio sestese».
La Germani da allora è diventata “grande“: «Non avrei
mai immaginato di tornarci
per partecipare alla bonifica
e al rilancio», dice l’a.d. Oggi
schiera una flotta di circa duecento automezzi, tutti della
Mercedes, quasi tutti Euro 6
poco impattanti dal punto di
vista delle emissioni e, dopo
che la famiglia Ferrari ha riacquisto nel 2013 la società che
aveva ceduto ad un fondo di
investimento, la crescita del
giro d’affari è stata del 20 per
cento.
CONFRONTANDO gli ultimi
due anni i ricavi sono passati
da 40,18 milioni di euro nel
2014 ai 48,55 del 2015; gli investimenti da 3,73 a 5,17; il
risultato operativo lordo da
3,41 a 3,91, l’utile lordo da
3,21 a 3,81 e quello netto dal
2, 67 a 3,22 milioni di euro.
Grazie al fatto di essere diventata un punto di riferimento nazionale nei trasporti delicati, la Germani spa ha
messo in fila commesse importanti, su «grosse» partite
dai delicati risvolti ambientali: lo smaltimento della carcassa della Costa Concordia,
lamiere di ferro trasportate
dalla banchina di Genova ai
forni della Feralpi di Lonato,
l’evacuazione delle acque dai
pozzi Eni della Val D’Agri in
Basilicata, business che però
sette mesi fa si è fermato, la
smobilitazione della terra
dai cantieri dell’Expo a
Rho-Pero e della Tav nella
stazione di Brescia, la rimozione delle “ecoballe“ a Giuliano in Campania. E ora il ruolo di vettore unico dello smaltimento a Sesto San Giovanni, che ha spinto l’azienda a
assumere 41 nuovi conducen-
LA SFIDA della ex Falck tra
MauroFerrari, ilpresidente Aib Bonomettie ivertici di Milanosesto coni conducentidellaGermani
LANOMINA. SonaeSierra haannunciato il nomedellanuova direttrice del centro commerciale
«FrecciaRossa», c’è AngelaBerto
Angela Berto è stata nominata direttrice del centro commerciale Freccia Rossa di
Brescia. Approdata in Sonae
Sierra nel 2006, è stata per
due anni Assistente di direzione del Centro Commerciale Airone di Monselice (Padova), per poi divenire vicedirettrice del Centro Commerciale Valecenter di Marcon, Venezia. Nel 2011 è ritornata al
centro commerciale Airone
in qualità di Direttrice della
struttura e dal 2013 ha diretto il centro Gli Orsi di Biella.
Ora l’incarico a Brescia.
ENTUSIASTA José Maria Ro-
bles, general manager per il
property management di Sonae Sierra in Italia: «Grazie
all’esperienza maturata in
ben 10 anni la nomina di Angela Berto a nuova direttrice
del centro commerciale Frec-
cia Rossa rappresenta una
scelta del tutto naturale per
la società. Siamo lieti della
nomina e sicuri del fatto che
Angela Berto svolgerà il suo
nuovo incarico con l’entusiasmo e la passione che hanno
sempre contraddistinto il
suo operato all’interno del nostro gruppo».
FRECCIA ROSSA è il centro
commerciale
urbano
più
ti e ad acquistare 50 nuovi camion Mercedes-Benz euro 6.
Dice Agostino Ferrari, il presidente della spa sanzenese:
«Diversamente da molti nostri competitor che hanno
scelto di dislocare la loro attività magari ad Est, noi abbiamo messo l’uomo al centro
del nostro business. Intendo
dire -precisa - che non siamo
andati alla ricerca di margini
di risparmio sul personale,
ma al contrario abbiamo puntato sulla professionalità dei
nostri dipendenti».
Ilcentrocommerciale
grande in Italia. In viale Italia 31 ospita 110 negozi, con
una superficie lorda affittabile complessiva di 29.675 m2.
Il centro, inaugurato nel corso dell’aprile del 2008, è attualmente gestito da Sonae
Sierra, società internazionale specializzata nello sviluppo e nella gestione di centri
commerciali.
I suoi negozi del centro sono aperti con orario continuato dal lunedì al sabato dalle
9.00 alle 22.00 e la domenica dalle 10.00 alle 21.00. •
l’altro ha rappresentato un
forte impulso - aggiunge Faustino Ferrari - sul piano della
sicurezza, della trasparenza,
della sostenibilità e della connettività nella gestione delle
bonifiche. Al punto che
l’azienda è pronta a girare
un’altra pagina, aprendosi ad
un importante nuovo business, diverso dai rifiuti, a partire dal 2017. • E.B.
:: AVVISILEGALI
8 Cronaca
BRESCIAOGGI
LA SENTENZA. Si è concluso con due condanne il processo nei confronti di Pierluca e Francesco Lecchi di Berzo Inferiore
Abusi sessuali in casa famiglia:
«Iduefratellisonocolpevoli»
Lepenedi seianni eseimesi
ediun annoe 11mesi(sospesa)
vannooltre larichiesta dell’accusa
checomprendeva un’assoluzione
Mario Pari
Oltre le richieste dell’accusa
che comprendevano anche
un’assoluzione. Si è concluso
con due condanne il processo, in dibattimento, nei confronti di due fratelli accusati
di violenza sessuale nei confronti di ragazze ospiti di una
casa famiglia a Berzo Inferiore. Pierluca Lecchi è stato
condannato a sei anni e sei
mesi, il fratello Francesco a
un anno e undici mesi con pena sospesa. L’accusa, rappresentata dal pm Ambrogio
Cassiani aveva chiesto una
condanna a quattro anni di
carcere per Pierluca e l’assoluzione per Francesco.
ILCOLLEGIO della prima sezio-
ne penale, presieduto da Roberto Spanò ha invece deciso
in modo diverso e più pesante.
Le parti offese individuate
dall’accusa sono complessivamente sette delle quali due si
sono costituite parti civili. Ad
una è stato stabilito che vadano 50mila euro, all’altra
25mila.
I due fratelli, figli del gestore della casa famiglia, estraneo alla vicenda giudiziaria,
erano accusati di palpeggiare
le ospiti della comunità. Nel
caso dell’imputato condannato alla pena minore si tratterebbe di un solo episodio. Palpeggiamenti, che secondo la
ricostruzione
accusatoria
avrebbero rappresentato una
sorta di rito di iniziazione.
Nel corso del processo sono
state sentiti diversi testimoni, sia da parte dell’accusa
che della difesa.
In aula, poi, anche le deposizioni di assistenti sociali e psicologi operanti nella casa famiglia.
SONOSTATIINTERROGATI an-
che i due fratelli che hanno
respinto ogni accusa nei loro
confronti e spiegato che ci sarebbero stati dei corteggiamenti da parte delle ragazze
verso di loro.
Un processo, in ogni caso
molto delicato, in cui si è trattato di ricostruire, sulla base
delle testimonianze, i fatti
che sarebbero accaduti per alcuni anni fino al 2013.
Il processo si è protratto per
Polpenazze
Corruzione:
lasentenza
asettembre
Duecondanneper lepresunteviolenzein comunità FOTOLIVE
alcuni mesi.
La casa famiglia accoglie
giovani provenienti da diverse regioni d’Italia, inviate dai
tribunali.
to sia da parte del collegio
che dell’accusa e della difesa
di ricorrere a tutta la sensibilità possibile durante le deposizioni in aula.
LE INDAGINI hanno preso il
ORAÈLEGITTIMO ritenere che
via dopo che una delle ospiti,
molto giovane, avrebbe rivelato alla madre quanto le sarebbe accaduto. La donna si
è rivolta ai carabinieri e gli investigatori hanno iniziato ad
interrogare le giovani ospiti
della casa famiglia. E sarebbe
quindi emerso che i casi erano più d’uno. Le indagini sono poi sfociate nella richiesta
di rinvio a giudizio, nel suo
accoglimento e nel processo
contro i due fratelli.
Come in ogni procedimento di questo genere si è tratta-
da parte delle difese, una volta lette le motivazioni della
sentenza, si procederà al ricorso in appello. Nel frattempo però rimane questa sentenza di condanna nei confronti dei due fratelli, con
una pena più alta rispetto a
quella chiesta dall’accusa e
una inflitta a fronte di una richiesta d’assoluzione. L’epilogo del primo capitolo di una
vicenda giudiziaria che tocca
una realtà mai sfiorata da
problemi con la giustizia. •
Perla conclusione del
processo,con la lettura della
sentenza,bisognerà attendere
il29 settembre. Nelfrattempo
ierisi èconclusoil
dibattimentoesi èproceduto
alladiscussione nelprocesso
chesista celebrandocontro
DalmazioBertazzi, ex
assessoredelcomune di
Polpenazzeedall’imprenditore
LuigiMolinari.Nei confronti del
primosonostati chiesti un
annoeottomesiper
corruzioneelastessapena per
reatitributari.Unannoeotto
mesièstato ancheper
Molinari,inconcorso,per i reati
tributari.
LEDIFESE hannochiesto
l’assoluzione.
Alcentrodellavicenda
60milaeuro chesecondo
l’accusasarebbero stati versati
aDalmazio Bertazzi, aitempi
assessoreall’urbanistica, per
rendereedificabile un terreno
agricolo.Il processosi èanche
occupatodell’emissionedi
presuntefattureper
operazioniinesistenti . •M.P.
Il giallo di Castenedolo
OmicidioMura,l’amica
diAnnasvela:«Temeva
d’esserecolpitadinotte»
Lepaure diAnna. Le
preoccupazioniper quelle notti
incui «luiavrebbepotuto darle
uncolpo intesta».In«cocca»,
perusare l’espressionesarda
concui si rivolgevaall’amica.
Nelprocesso, ripreso ieri,
controAlessandro Musini,
accusatodell’omicidiodella
moglieAnna Mura,avvenuto a
Castenedoloil 16marzo 2015,
sonostati sentiti vicinidicasae
amichedelladonna.Anche ieri
èstatoribadito chenessuno
avevamai ricevuto dalla
vittimaconfidenzesu
comportamentiviolentida
partedelmarito.Un
atteggiamentopsicologico
definito«brusco», litigi
soprattuttoper questioni
economicheela
determinazionedelladonna a
volersiseparare. Manegli
ultimitempi aveva confidatoa
un’amicaitimori per quelloche
lesarebbe potuto succedere di
notte.«Erano supposizioni-ha
dettol’amica -ma miparlava di
uncrescendo didifficoltànei
rapporticon il marito».Sempre
allastessapersona AnnaMura
avevachiesto d’aiutarlaa
ricontattarel’avvocato acui
s’erarivoltainpassato quando
eraintenzionata asepararsi.
Poici aveva ripensato. Equindi
questeansie,esternate il12
marzo,quindi soloquattro
giorniprimadel delitto.
Diproblemi nellacoppiae di
unasituazioneche sembrava
ormaiinsanabile haparlato
ancheun’altra amicadifamiglia.E
avevaaggiuntoche ilrapporto non
erabuononemmeno conCristian,
ilfiglio cheladonna aveva avuto
daunprecedentematrimonio.
AnnaMuraavrebbe inoltrevoluto,
daquantohapotutocapire
l’amica,ancheunmaggior
interessamentodel maritonei
confrontidel figliominore.
MADELRAGAZZO quindicenne
all’epocadeldelitto,siè parlato
soprattuttoquandosono stati
interrogatii vicinidicasa. Una di
loroharicordatol’adolescente
che,incercad’aiuto, inlacrime le
hadetto«la mamma èmorta» e
cheaveva trovato«molto
sangue».Mail ragazzo, sempre
secondolavicinache perprima
l’havisto dopola scopertadel
cadaverediAnnaMura, haanche
detto:«potrebbeessere stato
papà».Èpoi stata un’altravicina a
chiamareicarabinieri, primaal
112epoi dellastazione di
Castenedolo,riferendoperò
ancheil dettagliodell’ipotesi
avanzatadal ragazzosulle
possibiliresponsabilitàdel padre.
Ilprocessoriprende domani, con
altritestimoni. Maun’udienza
moltoimportantesarà
certamentequella del26 luglio,
quandosarà interrogato proprio
AlessandroMusini. Una
deposizionemoltoattesa incui,
davantiallaCorte d’assise,
presiedutadaAnna DiMartino
l’imputatopotràdire la sua
verità. •M.P.
L’ANALISI. Secondo i dati del ministero relativi alla durata delle liti ed elaborati da «Il Sole 24 Ore», il tribunale di via Gambara si colloca al di sotto della media nazionale
Giustiziacivile,aBrescia 774 giorni perun processo
Castelli: «Ottima produttività nonostante la carenza
diorganico.Malascopertura èa livellidi criticità»
Paola Buizza
Al Tribunale di Brescia ci si
rimbocca le maniche e si lavora. È così che nonostante le
carenze di organico la durata
dei processi civili si attesta al
di sotto della media nazionale di 1.007 giorni: due anni e
un mese per mettere fine a
una lite in primo grado, precisamente 774 giorni.
La fotografia scattata dal
ministero della Giustizia al
31 dicembre 2015, ed elaborata da «Il Sole24 Ore», mostra una giustizia civile complessivamente in affanno.
A due anni dall’avvio delle
riforme volute dal ministro
Andrea Orlando lo stato di salute, seppur migliorato, rimane quindi precario.
Se a Roverto e Napoli Nord
(quest’ultimo in attività solo
dal 2013) il processo può durare meno di un anno, a Foggia e Matera si può arrivare
ai cinque anni. Dati che si riferiscono ai procedimenti civili di «contenzioso» puro, i
più complessi. Arretrati e carenza di organico le principali cause della lentezza nelle
aule giudiziarie. E in effetti i
«buchi» sono ampi - e noti anche a Brescia dove la scopertura del personale amministrativo si attesa al 21,6%
ed è destinata a peggiorare a
causa dei prossimi pensiona-
te un’ottima resa e un’ottima
produttività». Ma il presidente pone l’accento anche su un
altro elemento emerso dai dati ministeriali: «Il Distretto a
livello nazionale è l'unico, insieme al tribunale di Trento,
ad avere tempi in linea con la
media europea».
ABRESCIA, quindi, «c'è da es-
ClaudioCastelli, presidentedellaCorte d’Appellodi Brescia
Mobilitàeripresa
deiconcorsi
sonoleduevie
perottenere
ilpersonale
necessario
Lapercentuale
dicarenza
nell’organico
amministrativo
sulterritorio
èdel21,6%
menti. Ma il quadro si incupisce ulteriormente se si aggiungono i dati relativi agli altri tribunali del Distretto:
Bergamo (26,9%) e Cremona (21,8%). Mantova con
l’1,6% si colloca in una posizione «dignitosa».
Quanto alla scopertura relativa ai magistrati togati, Brescia ha un tasso del 13,1% rispetto alla media italiana del
9,8. Nonostante «un organico storicamente sottodimensionato che riguarda tutto il
Distretto ma soprattutto Brescia» e una «drammatica scopertura del personale amministrativo», commenta Claudio Castelli, presidente della
Corte d’Appello di Brescia,
«negli ultimi anni ci sono sta-
sere soddisfatti». Le ombre,
però, incombono. «La questione che a me preoccupa
enormemente è che il livello
di scopertura del personale è
tale che se andiamo avanti così saremo costretti a chiudere
uffici» continua Castelli.
Le soluzioni? «Stiamo insistendo con il ministero, la Regione e tutti gli enti istituzionalmente interessati affinché nell'immediato si renda
operativa la mobilità che consenta di sopravvivere per un
certo periodo. Dopodiché la
via maestra, che spero venga
realizzata, è quella di una ripresa dei concorsi».
Da gennaio a oggi, sottolinea Castelli, con la mobilità
sono arrivate 19 persone ma
fino alla fine del 2017, in tutto il Distretto, ne andranno
in pensione 49. «Chi esce dal
lavoro deve avere il tempo di
lasciare il know-how a chi subentra, altrimenti rischiamo
di perdere conoscenze e competenze importanti. Questo è
il problema che abbiamo oggi. Già adesso stiamo andando avanti con continui rattoppi». La speranza è che il personale arrivi in tempi brevi,
«per sopravvivere bene
avremmo bisogno di almeno
100 persone in tutti gli uffici.
La scopertura di organico solo a Brescia città è di circa
100 persone».
L’analisi de «Il Sole 24
Ore» rende conto, poi, di una
diminuzione dell’arretrato.
Brescia con 19.128 pendenti
ha avuto, rispetto al 2014, un
calo del 2,2% delle cause ultratriennali. Un dato in linea
con il trend nazionale, «positivo nel senso che sono diminuiti i tempi dei processi e sono diminuite le cause ultratriennali in una situazione,
tra l'altro, in cui c'è stato un
ulteriore calo di risorse», continua il presidente della Corte d’Appello di Brescia.
SEILMINISTERO imputa il da-
to al successo della mediazione Castelli va oltre nell’analisi aggiungendo altri due fattori: la crisi economica e l’utilizzo dei tirocinanti dell’ufficio per il processo. La crisi ha
quindi fatto diminuire le liti
perché «contrariamente a
quello che si crede, quando
c'è meno ricchezza ci sono
meno cause. Ovviamente in
determinati settori».
Un grande apporto migliorativo, conclude Castelli, è
stato dato dai tirocinanti.
«Dal 2013, presso gli uffici
giudiziari, c'è la possibilità di
utilizzare giovani laureati
che dopo 18 mesi ottengono
l'abilitazione al concorso per
la magistratura. Oggi in tutta
Italia ce ne sono 2.500, tutti
giovani laureati di eccellenza». •
L’elezione
Cavaliere
presidente
deipenalisti
L’avvocatoAndreaCavaliere
L’assembleadellaCamera
PenalediBresciahaelettoil
nuovodirettivo per ilbiennio
2016-2018.L’elezione è
avvenutail14 luglio.Il nuovo
consigliodirettivosi èpoi
riunitoieriper rinnovare le
cariche.
ILNUOVO PRESIDENTE è
AndreaCavaliere,segretario
AndreaViganietesoriere
FrancescoMenini. Deldirettivo
fannopoi parte gli avvocati
VeronicaZanotti, Stefano
Verzeletti,Vieri Barzellotti e
MicheleBontempi. Negli scorsi
duemandati lacarica di
presidenteèstata ricoperta
dall’avvocatoStefania Amato
mentrel’avvocatoCavaliere ha
ricopertoquelladisegretario,
maanchealtri attuali
componentierano presenti nel
direttivo.Un’elezione quindinel
segnodellacontinuità. •M.P.
Cronaca 9
BRESCIAOGGI
LASTORIA. Ilgussaghese Alberto Martinelliela compagnaDalilaStaccoli sonoacasa.Coinvolti nell’attentatodella Promenadeparlano dell’amore perlacittà ferita
«Torneremo, Nizza non si merita l’orrore»
Ladonnasièferitagravemente
schivando il camion del massacro
maprimadi ripartireentrambi
hannoresoomaggioalle vittime
Davide Vitacca
Dopo quattro giornate interminabili e la nube improvvisa che ha spazzato via il sogno di una vacanza si sono lasciati alle spalle il mare della
Costa Azzurra e le Alpi Marittime per varcare finalmente
il confine italiano, e fare ritorno alla quotidianità del lavoro, degli affetti e del calore domestico. Consapevoli e grati
di quei pochi metri che li hanno separati e protetti da un
orrore inimmaginabile; da
una corsa di odio e morte che
ha soltanto sfiorato le loro vite ma ha lasciato sull’asfalto
altre 84 esistenze innocenti.
Per il manager bresciano Alberto Martinelli, residente a
Gussago, e la compagna Dalila Staccoli, una 29enne di
Cattolica, le ore di angoscia e
paura si sono concluse. Lasciando però il posto
all’inquietudine per la sorte
di un’amica italiana che risulta tutt’oggi nell’elenco dei dispersi; ma anche per una città tanto amata che d’ora in
avanti sarà difficile non associare alla tragedia consumatasi lungo la vivace e fiorita
Promenade des Anglais,
quando negli occhi di migliaia di spettatori erano ancora
impressi i colorati bagliori
L’appello
IlPrefetto:«Icittadini
comeantenne,recettori
checolgonoleanomalie»
delle evoluzioni pirotecniche.
FERITA dopo aver sbattuto il
capo contro una panchina
nel tentativo di schivare la folle traiettoria del tir, Dalila è
stata ricoverata nel pronto
soccorso dell’ospedale «Lenval» e poi trasferita nel reparto di Neurologia del maggiore «Hôpital Pasteur» a causa
di un forte trauma cranico
collegato a una frattura. La
prognosi prudente dei medici, dovuta a un ematoma di
difficile assorbimento e a un
taglio che ha richiesto parecchi punti di sutura, si è sciolta soltanto attorno a mezzogiorno di ieri, consentendo alla coppia, in vacanza con i
due figli di lui, di riprendere
la via di casa: lui nel paese
franciacortino, lei nella sua
costa romagnola.
Non prima di aver salutato
Nizza, luogo abituale delle vacanze estive, con una sosta di
profondo significato simbolico. Dopo aver preparato i bagagli e incontrato il console
italiano Serena Lippi, la discesa verso la lunga fila di palme che costeggia il lungomare per «rendere omaggio con
un gesto doveroso ai tanti
che non hanno avuto la stessa fortuna e non hanno avuto
il tempo di notare il camion e
Unasicurezza che«deve
esseresempre più
partecipata»,chedevevedere i
cittadini«diventareantenne».
Neigiorni incui il terrore
presentaun altroaltissimo
contoil PrefettodiBrescia
ValerioValentineè
fermamenteconvinto.
DalilaStaccolie AlbertoMartinelli appenarientrati inItaliadopoche lagiovane è uscitadall’ospedale
mettersi in salvo».
È stato un momento di raccoglimento necessario sia a ricostruire con più calma la dinamica di quegli istanti così
convulsi, sia per assorbire ancora una volta la luce e l’energia di un luogo «che resterà
sempre e comunque nel nostro cuore», hanno assicurato.
RAGGIUNTO al telefono men-
tre era già in viaggio tra le colline e i trafori di Genova, Martinelli ha espresso profonda
gratitudine nei confronti del
«personale coinvolto nelle
operazioni di soccorso, perchè nonostante l’inevitabile
collasso iniziale si è comportato con estrema efficienza e
disponibilità nei confronti di
tutti i feriti, non facendo mai
mancare professionalità e calore umano nemmeno nel fulcro dell’emergenza». Calore
che non è mancato nemmeno ai residenti, che si sono immediatamente attivati con le
proprie auto per fare la spola
tra il luogo della strage e i più
vicini centri sanitari.
Nessuna nota polemica sulle misure di sicurezza prese
dalla polizia, che allo sguardo di un turista attento sono
sembrate «adeguate rispetto
ai numeri, ai mezzi a disposizione e allo schieramento,
ma ovviamente impreparate
ad affrontare un gesto impossibile da prevedere».
Ora che la tensione si è atte-
nuata e che la distanza, almeno fisica, dai fatti vissuti si è
fatta più consistente il bresciano vuole soltanto «riposarsi e ricaricare le batterie»,
ma le parole d’affetto rivolte
a Nizza fanno capire che
l’appuntamento con i suoi
carruggi, le sue architetture
liberty e la sua baia è soltanto
rimandato a un futuro più sereno. «Quella città non si merita una tragedia simile e credo che il miglior modo per celebrarla sia tornare a frequentare le sue vie e le sue piazze.
La paura è legittima e comprensibile, ma non si può vivere nel terrore per sempre,
altrimenti si fa il gioco di questi assassini». •
«BISOGNAESSERE - spiegaantennerecettoriditutte
quelleanomalie chemagari
possonoessere utiliper
comprendere,anticipare
episodi».Equindi bisogna
contribuireauna sicurezza
partecipatadal basso». Questo
assumeun’importanza ancora
maggiorealgiorno d’oggi incui
mancanofigure
«d’osservazione»come i
portieri.Ma, spiegail prefetto,
unpo’tutti «devonoesserei
portieridiuna volta.Pensoagli
edicolanti,aitabaccaia coloro
chehannocontatti sociali». E
«nonsignificatrasformarsi in
poliziotti,ma osservaree
notarele anomalie».Siamo in
unperiodo incui,rispetto al
passato«la digitalizzazione
aumentale distanze, anchese
puòesserestrumento di
socializzazione».In ognicaso
«bisognamoltiplicaregli occhi,
sapercogliereciò chefa
IlprefettoValerio Valenti
scattarelamolla». Tuttociò
assumeun significatoparticolare
nelcontrollodel territorio«che
nonèfatto solodapolizia e
carabinieri».Si trattadi
potenziareepromuovere il
«controllodi vicinato,unaforma
nuovadisicurezza partecipata.Mi
stoattivando anchecon le
associazioni,c’ègià stato un
incontro».Antennequindi,in
strettocontatto conle istituzioni
ele forzedell’ordineper far
scattareunaprevenzione
condivisa,ingrado diunireefar
sentirepartecipidiuno sforzo
comune. M.P.
•
L’INCONTRO. LuigiMorganoalla festaprovinciale del Pdper parlaredi culturanon hapotuto eluderei fattidi attualità
«Un’Europa unita contro il terrorismo»
Perl’europarlamentare
trai variPaesi c’è bisogno
dicondividerele strategie
escambiareinformazioni
Manuel Venturi
«Il nostro obiettivo è la convivenza, ma da una parte dobbiamo garantire il massimo
della sicurezza possibile e
dall’altra non consentire che
il timore ci faccia rinunciare
al nostro modo di vivere».
L’attentato di Nizza è ancora
vivo nella memoria e fa riflet-
tere anche chi siede al Parlamento europeo: tra questi c’è
Luigi Morgano, europarlamentare bresciano, arrivato
ieri alla festa provinciale del
Partito Democratico per parlare di cultura. Ma eludere
l’attualità è stato impossibile: «La sfida che abbiamo di
fronte come Unione Europea e come Occidente è il contrasto netto di una presenza
che si contrappone in modo
radicale al nostro sistema di
ideali, al tema della libertà e
della democrazia. È una sfida
che riguarda il nostro stile di
vita e le nostre scelte». Mor-
gano, intervistato da Alessandra Troncana del Corriere
della Sera, ha parlato della necessità di un’Europa unita davanti al terrorismo. «Immaginare che ogni singolo Paese
sia in grado di rispondere al
terrorismo da solo è un grande errore: c’è bisogno di più
Europa, con condivisione di
strategie e scambio di informazioni, mentre gli accordi
di Lisbona non prevedevano
l’obbligatorietà del passaggio
di informazioni tra intelligence», ha notato l’europarlamentare bresciano, ricordando che «esiste una sezione
dell’Europol che si occupa di
queste questioni, è il primo
vero nucleo di un coordinamento europeo. Ma serve
una riflessione ampia, che riguarda la politica estera, la
formazione e la cultura, perché non dobbiamo dimenticare che i terroristi che hanno colpito in Europa sono cittadini europei immigrati di
seconda e terza generazione».
L’UNIONE EUROPEA oggi sof-
L’europarlamentareLuigi Morgano delPartitoDemocratico FOTOLIVE
fre di debolezza, colpita da
Brexit, dal terrorismo e «dai
risultati di alcune elezioni,
che vedono il ritorno di neonazionalismi e populismi»,
ma il ruolo del nostro Paese è
cambiato: «Oggi l’Italia è al
tavolo che decide, il tema è la
nostra affidabilità rispetto
agli altri Paesi: sarebbe sbagliato non considerare gli effetti negativi che avrebbe la
vittoria del «No» al referendum costituzionale anche sul
fronte europeo», ha sottolineato Morgano, che ha sostenuto con forza l’idea di
un’Europa unita: «Senza
l’Unione, siamo destinati a
perdere posizioni rispetto a
molti Paesi emergenti. Se
non resteremo uniti, dovremo adeguarci alle condizioni
dettate da altri». Sul fronte
del turismo, l’europarlamentare ha sostenuto che «l’Italia, per troppo tempo, non ha
investito a sufficienza per
promuoverlo: il governo sta
investendo nuovamente, ma
ci vuole tempo». •
10
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Cronaca 11
BRESCIAOGGI
IL CONTRIBUTO. Lo Stato mette a disposizione i fondi per la rimessa a nuovo di alcuni Istituti scelti in città e in provincia
Unmilionee mezzodi euro
perrifareillook a otto scuole
Ilprogetto«#MutuiBei» asostegno dell’ediliziascolastica colsupporto dellaProvincia
Primisopralluoghi a«Tartaglia-Olivieri»e «De’Medici» diBrescia eGardone Riviera
I MutuiBei - contributi pluriennali per il finanziamento
degli interventi inclusi nei
piani di edilizia scolastica hanno destinato 1,5 milioni
di euro per i lavori di riqualificazione di otto istituti bresciani. Si tratta di mutui trentennali a carico dello Stato
che verranno utilizzati per la
costruzione, l’ampliamento o
la ristrutturazione delle scuole. «Una grande sinergia tra
Stato e Provincia - assicura il
presidente della Provincia di
Brescia Pier Luigi Mottinelli
-, che ci consente di riqualificare molti Istituti per il benessere degli studenti e di chi vive la scuola. Siamo soddisfatti dei lavori portati a termine». Per controllare l’avanzamento dei lavori in corso, invece, si è svolto ieri un sopralluogo della Struttura di Missione per l’edilizia scolastica
della Presidenza del Consiglio presieduta dalla coordinatrice Laura Galimberti.
LA VISITA ha toccato Gardo-
ne Riviera e Brescia per il controllo dell’avanzamento dei
lavori agli Istituti «Caterina
de Medici» e «Tartaglia-Olivieri». Il cantiere all’Istituto
alberghiero di Gardone, prima tappa del sopralluogo,
prevede la realizzazione di
sblocco del Patto di stabilità
attuate dal Governo.
SECONDA TAPPA all’istituto
Unoscattodal sopralluogoal «CaterinaDe’ Medici»di Gardone
un ampliamento della scuola
con un nuovo edificio su quattro livelli: conterrà 18 aule, 2
laboratori cucina e sala bar, 2
laboratori di informatica, sala professori e altri ambienti
di servizio. Avviato durante
l’estate del 2014, sarà concluso entro l’anno e ospiterà circa 500 studenti. Il «Caterina
Dè Medici» diverrà quindi
un istituto innovativo, dotato
di cappotto, facciata ventilata, pompe di calore, pannelli
fotovoltaici e copertura con
tetto verde estensivo. La
struttura antisismica in calcestruzzo armato sarà costruita
con isolatori e smorzatori sismici.
Il progetto era fermo dal
2008 per mancanza di finanziamenti ma nel 2014 è ripartito grazie alle politiche di
di Istruzione Superiore «Tartaglia - Olivieri» di Brescia
dove si sono da poco conclusi
lavori di adeguamento strutturale, abbattimento delle
barriere architettoniche, sistemazione delle aree esterne, adeguamento alle più moderne normative per la sicurezza. E poi la nuova pavimentazione per la palestra,
che tornerà presto ad essere
un polo sportivo essenziale
per gli studenti e la comunità. Vari gli interventi effettuati sulla scuola, tutti conclusi
ad eccezione di quello della
palestra, la cui consegna è
prevista per l’avvio del nuovo
anno scolastico. Il presidente
Mottinelli ha ricordato che
«da sempre la Provincia di
Brescia investe importanti risorse con l’obiettivo di risolvere i punti critici delle scuole
nonostante i problemi di bilancio che interessano tutti
gli enti locali».
Dopo la visita alla scuola
Tartaglia Laura Galimberti è
intervenuta come relatore al
convegno internazionale patrocinato dall’Università di
Brescia. •
LADONAZIONE. Una sommaper assegnareun medicoin piùalla Neuropsichiatriainfantile
Civile,ilsupportodell’Orsa
perimalatidi «Angelman»
Nelrepartoviaal progetto
perla cura della sindrome
checolpisce unapersona
suogni quindicimilanate
Gliabilitati
«IL NOSTRO CENTRO segue un
numero cospicuo di bambini
con sindrome di Angelman,
la sfida è stata quella di non
fermarsi alle etichette o alle
Università
IlSenatoaccademico
versolenuoveelezioni
Avanti«congiudizio» perle
proceduredinomina delnuovo
Consigliodiamministrazione
dell’UniversitàdegliStudi di
Brescia.
Nessunarivoluzionenella
sedutadiieridelSenato
accademico,chedoveva
deciderealriguardo: bocciata
lapropostadiattendere l’arrivo
dellanuovagovernance per
affrontarela questione del
nuovoConsiglio (ilrettore
elettoMaurizio Tira,che ieriha
presenziatoallasedutadel
Senatoaccademico,assumerà
l’incaricodal 1novembre,
mentrel’attuale Cdascadrà il
31ottobre).
Respintianchei nuovi criteri
perla selezionedei
componentidel Cdaavanzati
daSaverioRegasto,direttore
delDipartimentodi
Giurisprudenza,cheponevano
unaseriedipaletti neiprofilidi
eleggibilitàcon la richiesta di
escluderedocenti o ricercatori
inservizioinaltri atenei italiani,
politiciechi haricopertoruoli
Ilfuturo rettore MaurizioTira
digovernodell’ateneo.Il bandosi
faràprima dellafine delmandato
dell’attualerettoreSergio
Pecorelli,per arrivare con un
nuovoCda allanaturale scadenza
delConsigliooggi incarica.
ICRITERI saranno
sostanzialmenteanaloghia quelli
diquattroannifa.Ovverosi
cercherannopersone cheabbiano
maturatoesperienza inincarichidi
verticeinistituzioni, pubblicheo
private,diricerca esviluppo
nazionalieinternazionali; abbiano
ricopertoruoligestionali in
aziendepubblicheo private di
rilevanzanazionale e
internazionale;abbianomaturato
professionalitàcomeesperto
dirigentein istituzioniitalianeo
straniereinsettori
particolarmenteavanzati e/o
innovativi.
Emanatoil bandoverrà quindi
nominatala commissione
chiamataa vagliare le candidature
presentate.Frai candidati con i
requisitineverranno scelti4 dal
rettoree2dal Senato
accademico,cherimarranno in
caricaquattroanni. L’aperturapiù
rilevanteche sièfatta strada ieri
nelladiscussionein Senato
accademicoriguardala presenza
inCdaanche difigureinterne
all’ateneo,come docenti,
ricercatorio personaletecnico
amministrativo.Esitratta di
un’opzioneguardatacon
crescentesensibilità
considerandoche nell’attualeCda,
adeccezionedelrettoreedei due
rappresentantideglistudenti, gli
altrisei componenti sono tutti
esterniall’ateneo.
Frale competenzedel Cda,
quellediindirizzo strategico,di
approvazionedella
programmazionefinanziaria
annualeetriennale edel
personale,diconferimento e
revocadell’incarico aldirettore
generale,supropostadelrettore.
Ancoraqualche meseel’attesa
verràsciolta. LI.CE.
•
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Per potenziare la rete vendita
Lisa Cesco
Ventimila euro dall’associazione «OR.S.A-Organizzazione Sindrome di Angelman»
al Civile di Brescia, una donazione che servirà a reclutare
un medico da assegnare alla
Neuropsichiatria infantile
per le cure ai pazienti affetti
da sindrome di Angelman.
Accade nel giorno in cui il reparto dà il via ad un innovativo progetto rivolto ai bambini affetti dalla sindrome di
Angelman, malattia rara di
origine genetica caratterizzata da sintomi prevalentemente neurologici. Le persone affette, circa una su quindicimila, presentano ritardi nello
sviluppo psicomotorio e intellettivo, difficoltà nella comunicazione verbale e crisi epilettiche. Ma grazie al progetto e alla generosità di
«OR.S.A» la capacità del Civile di accogliere e curare i pazienti affetti dalla malattia
cresce di molto.
Ilrifacimento dellapavimentazionealla palestra del«Tartaglia»
L’AVVISO SI RIVOLGE A:
Lacena peri nuovi pediatri
Imedicidelreparto di Neuropsichiatria congli uominidi OR.S.A.
tradizionali valutazioni quantitative dei quozienti intellettivi o dei ritardi – spiega la
professoressa Elisa Fazzi che
dirige la Neuropsichiatria infantile, affiancata dalla dottoressa Paola Martelli -, ma proporre anche una valutazione
qualitativa, per indagare le
peculiarità e i punti di forza
di ciascun paziente su cui impostare poi l’intervento riabilitativo, che al momento è
l’unica strada possibile, visto
che non esiste ancora una terapia farmacologica».
IN TUTTO quest’anno saranno
una trentina i pazienti - dai 2
ai 18 anni - coinvolti nel progetto di respiro nazionale: finora ne sono stati valutati 25
– gli 11 pazienti seguiti a Brescia e altri 14 provenienti da
Lombardia e resto d’Italia –
in autunno se ne aggiunge-
ranno altri 4. «Questo è un
importante progetto pilota
di respiro nazionale, per una
malattia ancora sottodiagnosticata», dice Tommaso Prisco, presidente nazionale di
ORSA Onlus, insieme a Paola Geroldi, responsabile di
ORSA per la Regione Lombardia, al direttore generale
del Civile, Ezio Belleri, e al
presidente della Commissione sanità in Regione, Fabio
Rolfi.
Attraverso il progetto pilota
è possibile declinare meglio
le caratteristiche di ciascun
malato, valutando ad esempio le risorse nella comunicazione non verbale, le funzioni
adattive, lo sviluppo motorio
ed eventuali deficit visivi che,
una volta corretti, possono
migliorare interazione e qualità di vita. •
DODICINUOVIPEDIATRI
ALLACLINICA D’ATENEO
Dopoundici lunghi annidi
studigliaspiranti pediatri
dell’UniversitàdiBrescia
sonostaticonsegnati
definitivamentealla
professione.
INeo specializzatihanno
festeggiatol’eventocon
unacena informale a cui
hannopartecipato i
docenti,i colleghi e il
professorAlessandro
Plebani,direttoredella
scuoladi specialità,la
clinicapediatrica d’ateneo.
Ineo-pediatri abilitatialla
professionesono
MaddalenaAntolini, Erica
Barzani,CristinaBetulli,
GiuliaCaracchia,Chiara
Donati,LauraDotta,Laura
ElianaGazzola ,Cristina
Loda,SilviaMartinazzi,
PaolaMontesano,
VanessaRivellinie
MartinaSoliani.
Tutti i candidati che abbiano
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con il pubblico anche senza esperienza specifica.
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12 Cronaca
BRESCIAOGGI
L’INIZIATIVA. Di corsa,suipattini,in bicicletta oaddiritturaa cavalloperdieci chilometridi scalataalcollecittadino
Millebrescianialla scoperta
della«Maddalenabynight»
Partenzadomaniseraalle19.30
dal piazzale della birreria Wührer
Tralenovitàdell’edizione 2016
ipassaggineisentierifuoristrada
Davide Vitacca
Niente di meglio di un'ascesa
serale in montagna per salutare con gli occhi e con un pizzico di spirito poetico i colori
rosati di un dolce tramonto
estivo, abbracciando con lo
sguardo rischiarato dalla luna piena la trama luminosa
che disegna i contorni della
città sottostante. E insieme
unire la passione per l'attività fisica alla scoperta di un
polmone verde incastonato
nel cuore dell'ecosistema urbano, dalla cui cima la vista
spaziare liberamente verso il
Cidneo, il bacino del Garda e
il profilo degli Appennini che
si stagliano di là della pianura.
Sono emozioni e sorprese
che potrà vivere soltanto chi
sceglierà di partecipare alla
terza edizione della «Maddalena by Night», manifestazione sportiva non agonistica
promossa e organizzata dalla
società Italia Sport Team in
collaborazione con Brescia
Running, Corri per Brescia e
l'ANA di Chiesanuova che
prenderà il via domani sera
«L’agroalimentarerisorsa
persconfiggerelacrisi»
L'EVENTO, supportato sul pia-
IL TRAGITTO di questa edizio-
ne sarà caratterizzato da alcuni passaggi fuoristrada alle-
Graziella Mocka al «Bar Università» di via San Faustino 93/b
al tramonto: si prevedono circa mille partecipanti.
no tecnico e logistico dalla
Loggia e sponsorizzato dalla
Associazione italiana Sport e
Cultura, prenderà il via a partire dalle 19.30 dal piazzale
dell'Antica Birreria Wührer
di viale della Bornata, aprendo le porte ad amatori d'ogni
età e provenienza senza particolari requisiti dovuti a una
particolare condizione atletica. Si potrà scegliere di correre contando esclusivamente
sulle proprie gambe, di indossare pattini o skiroll (sci a rotelle), di inforcare una qualsiasi bicicletta, una handybike o un tandem (in questo caso la partenza sarà posticipata alle 20), o addirittura di
montare a cavallo. Nulla vieterà di affrontare i circa dieci
chilometri di percorso camminando, mentre l'unico divieto riguarderà l'utilizzo di
ogni sorta di veicolo a motore.
1D>=68>A=>
1A4B280
Graziella Mocka, 21 anni, studentessa di Economia, sfoglia Bresciaoggi al «Bar Università» di via San Faustino
93/b e commenta le notizie
del giorno.
Unoscattodellascorsa edizione dell’ascesa:domani Bresciasaràinvasa damillepodisti
Sullasommità
delmonte
unpuntoristoro
coniprodotti
dellatradizione
bresciana
Tragliaccessori
ammessi
anchetandem
roller-blade
handybike
esciarotelle
stiti lungo i panoramici sentieri 6 e 7, una benedizione
per i patiti di trail running (la
corsa che si svolge in ambiente naturale e montano): un
gruppo di cavalieri sarà incaricato di scortare i corridori
nei tratti fuori strada e di illuminare il tracciato con speciali torce chimiche. Il traguardo d'arrivo, che per i più veloci potrebbe essere varcato già
verso le 20.30, sarà collocato
nel piccolo spiazzo erboso antistante alla chiesetta di Santa Maria Maddalena.
Una volta raggiunta la sommità, gli scalatori potranno rifocillarsi assaggiando una serie di prodotti gastronomici
del territorio italiano e bresciano e gustando un bicchie-
re di vino locale. Chi invece
fosse troppo stanco per tentare la discesa in autonomia potrà contare sul servizio di bus
navetta messo a disposizione
da Brescia Trasporti: a partire dalle 22.40 e fino a venti
minuti dopo la mezzanotte,
sei corse partiranno ogni venti minuti dal capolinea della
linea 6 per scendere, dopo
l'unica sosta intermedia prevista a San Gottardo, fino al
punto di partenza in viale della Bornata. Forti di un'adesione che lo scorso anno ha toccato le 900 iscrizioni, gli organizzatori confidano in un successo ancora più rilevante, capace di mettere in evidenza
le potenzialità del monte. •
Positivo, finora, il bilancio degli
ingressi nelle piscine della città.Comevaluta ilservizio?
«Utilizzo spesso il centro natatorio di Mompiano. I prezzi sono accessibili, con sconti
rivolti a bambini, famiglie e
studenti universitari, e la qualità degli spazi a disposizione
è molto alta. Non l'ho mai trovata particolarmente affollata, ma non mi lamenterei
mai per la quantità di gente:
con il caldo è normale che tutti cerchino refrigerio».
Coldiretti alleata del Pd a sostengo di una politica agricola
europea.Ilsuo parere?
«In provincia di Brescia
l'agroalimentare può diventare una risorsa strategica per
uscire definitivamente dalla
crisi economica. A patto che
si valorizzino e tutelino tutte
quelle aree agricole di pregio
che, negli ultimi anni, sono
state trascurate a beneficio di
altri settori: l'unica strada è
l'abbandono della monocoltura e una maggiore differenziazione dei prodotti».
La testimonianza della coppia
di Gussago scampata al massacro di Nizza: il dolore alleviato
dall'umanità mostrata da medicie cittadini...
«Ho un'amica bresciana che
si trovava sul lungomare al
momento dell'attacco terroristico e sono rimasta molto
scossa nel leggere i suoi commenti sulla rete. Nonostante
la tragedia, i racconti dei presenti hanno sottolineato immediatamente lo spirito di accoglienza e solidarietà del popolo francese e dei cittadini
di Nizza: non hanno esitato
ad aprire case e negozi per offrire rifugio». • D.VIT.
DA ROÈ VOLCIANO A RODENGO SAIANO, FINO A BEDIZZOLE: MOLTO RIUSCITE LE MANIFESTAZIONI
STASERA NELLA SALA «ALBERINA» A CONCESIO
Fieredegli uccelli,un applauso senzaconfini L’onorevoleMaullu
incontraicacciatori
Concluse le manifestazioni
canore primaverili con la fiera di Roè Volciano, organizzata da Cobelli e amici, dove ha visto trionfare nei
«bottacci» Michele Boschetti, nei «merli» Franco
Bastiani, nei «fringuelli» Tiziano Allievi, nel «sassello»
Paolo Felini, nell’«allodola»
Mario Valloncini, nel «prispolone» Giulio Aliprandi e
nei «cardellini» Federico
Spillare, premiati dalle autorità locali. Ora è tempo di riprendere con le fiere «estivo-autunnali» .
Sempre sentita e accompagnata da una leggera
brezza, tant’è denominata
tra gli appassionati «trofeo
del vento», la fiera di Roè
Volciano cede il testimone
alla Fiera di Rodengo Saiano che, sabato scorso, dopo qualche anno di pausa,
ha ripreso la tradizione iniziata anni prima da figure
storiche del calibro di Severino Gaudenzi e Federico
Guarneri e ripresa dal presidente Anuu di Rodengo Saiano, Livio Faustini, e dai
suoi collaboratori, intitolandola all’amico «Franco Lumini». È iniziato così un
week-end intenso, concluso a Bedizzole nell’azienda
«Le Gaine» per il secondo
Lepremiazionial terminedellagara degliuccelliaRoèVolciano
appuntamento del Master
Lombardo Amov che ha visto in ogni manifestazione
oltre 200 esemplari esposti, celebrando il girone di ritorno 2016 per le fiere ornitologiche del canto degli uccelli.
Se Rodengo Saiano ha visto protagonisti i Boschetti,
con Michele vincitore nei
«bottacci» e Pietro leader
nel memorial «Franco Lumini», Bedizzole ha visto Andrea Vezzoli vincitore e miglior soggetto nei «fringuelli», Stefano Lancini nel «prispolone»; a sorpresa, nel
«sassello», successo per
Casimiro Lama. •
PietroBoschetti premiato
Questa sera, con inizio alle
20.30 nella sala civica «Alberina» in via Mattei 95 a Concesio (vicino alla biblioteca
comunale) l’onorevole Stefano Maullu, europarlamentare PPE, membro dell’Intergruppo biodiversità, caccia
e attività rurali incontra le associazioni venatorie e i cacciatori.
Al termine rinfresco per tutti. All’incontro sono invitate
tutte le associazioni venatorie e i tutti i cacciatori. •
L’onorevoleStefano Maullu
Valleduppo,doppiasfida su25 piattelli
I gruppi Anuu Migratoristi di Collebeato, Concesio, Nave e Villa Carcina
in collaborazione con la
delegazione provinciale
organizzano sabato 23 e
domenica 24 luglio i memorial Chezzi Aristide e
Mombelli Gianpietro, percorso di caccia serie da
25 piattelli libero a tutti –
campionato provinciale
Anuu.
In contemporanea si
svolgeranno i memorial
Armanti Piero, Cancarini
Francesco e Torosani
Fulvio, gara al piattello –
serie 25 – liberai, campionato provinciale Anuu.
Le competizioni si svolgeranno con inizio sabato alle 14 e domenica alle
9,30 al campo di tiro a volo «Valleduppo» di Lodrino. Ricco il montepremi
messo in palio con medaglie d’oro e altri prestigiosi oggetti. Prima delle
premiazioni rinfresco. •
IF00974
[email protected]
Anatidi, i moduli
sonodisponibili
È disponibile all’Utr
di Brescia, Ufficio
Caccia, e alla delegazione provinciale la
modulistica stagione venatoria 2016
/2017 per la detenzione e l’uso come richiami delle specie
caradriformi e anseriformi. Si compone
di autodichiarazione, cessione, cancellazione, registro di
carico e scarico e
istruzioni. Le fascette vanno chieste entro il 29 luglio. •
Garasustarne
aMontichiari
Il gruppo Anuu Migratoristi e l’Anlc di Castenedolo organizzano, il 23 e 24 luglio
nella zona addestramento cani tipo «B»
in località «Fascia
d’Oro» a Montichiari
una gara su starne liberate con inizio alle
15 (sabato) e alle 6
domenica. Ricco il
montepremi.
Cronaca 13
BRESCIAOGGI
Vandaliin azioneal Carmine
elaMadonnina perde latesta
Ilgravegesto èstatodenunciato
daun architettoche vive inzona
Nellaricostruzione aicarabinieri
obiettivosuungruppo digiovani
«Un giovane individuo si è arrampicato su un palo della segnaletica stradale verticale
posto all’incrocio tra la via
Fratelli Bandiera e la via Marsala e, incitato da numerosi
altri ragazzi che lo guardavano dal basso, ha preso in mano, come se fosse un trofeo, la
statuina della Madonna che
si trova nella nicchia votiva
posta sull’edificio al predetto
incrocio, all’altezza di circa
tre metri e mezzo. Nell’afferrare la statuetta, la testa della
Madonna si è rotta ed è finita
a terra».
Latesta dellaMadonnina
Iltronco dellastatuaposizionatonella nicchia
RECITA COSÌ il verbale della
vive in zona.
na viene riposta dov’era, ma
priva di testa. L’architetto,
sul punto di rientrare in casa,
osserva lo spettacolo e chiede
al primo attore ragione
dell’accaduto, ottenendo ovviamente risposte prive di
senso compiuto. Recupera
però il pezzo mancante che
consegnerà al figlio del proprietario dell’intera palazzina. Giorni dopo decide di varcare la soglia di una caserma
e di mettere nero su bianco la
ricostruzione degli avvenimenti. «L’ho fatto perché credo sia giusto dare un segnale
- racconta - così come è sacrosanto scandalizzarsi per i
denuncia sporta ai carabinieri della Stazione di San Faustino da un architetto quarantacinquenne con studio ed
abitazione a pochi metri dal
«teatro» del misfatto, avvenuto intorno alla mezzanotte
del 23 giugno a margine di
una festa organizzata da un
negozio della zona. Il luogo
dello sfregio è l’Osteria Croce
Bianca, locale che si trova al
livello stradale di uno stabile
che reca al primo piano la
rientranza con la statuetta
della Vergine, un piccolo manufatto in gesso senza valore
artistico, ma molto cara a chi
1A4B280E>;>=C0A80C>
I FATTI. Uno degli avventori,
pare poco più che maggiorenne e non proprio sobrio, decide che la serata sia da animare con un gesto eclatante. Forse è il pegno da pagare per
una scommessa persa, più
probabilmente l’espressione
di un insopprimibile fame di
protagonismo. L’improvvisato acrobata si aggrappa al palo, effettua la scalata, afferra
il simbolo religioso e lo mostra al suo pubblico osannante. Malauguratamente il trofeo si spezza, lasciando la Madonna decapitata. La statui-
Centro Servizi
per il Volontariato
di Brescia
danni provocati nel 2015 a
Roma da alcuni tifosi olandesi alla fontana del Bernini, altrettanto doveroso è farlo per
uno stupido gesto il cui autore è un ragazzo con eccessivo
alcool in corpo». Quanto successo non è irrimediabile.
Nessuno si è fatto male, la
madonnina sarà «restaurata» e tornerà presto a vegliare sugli eccessi del divertimento giovanile. Una ragazzata senza gravi conseguenze, quindi, anche se la saggezza popolare continua a valere: «Scherza con i fanti ma lascia stare i santi». • M.ZAP.
Brevi
ASSOCIAZIONIINFESTA
OGGIALPARCO CASTELLI
CACCIAALTESORO
EUN CONCERTO
Prosegue la festa delle Associazioni di Mompiano.
Dopo un fine settimana intenso di danze, giochi e intrattenimento, l’evento gioca d’anticipo con un’iniziativa dedicata gli ospiti dei
Centri Diurni cittadini.
Dalle 9.30 animazione e
pranzo sociale, quindi il saluto del sindaco Del Bono
e degli assessori Muchetti
e Scalvini. Dal pomeriggio
via all’intrattenimento al
parco Castelli: alle 17 via alla «Caccia al Tesoro tra storia e curiosità»; dalle 21
orecchie e occhi tesi verso
il palco di Parco Castelli.
Va in scena il concerto dei
Les Deajvu.
CHIUSUREESCIOPERI
DUENOTTIDISTOP
PER IL CASELLO DI ROVATO
EFERROVIEARISCHIO
Per due notti consecutive da ieri fino alle 5 di mercoledì nella fascia 22-5 - il casello di Rovato sull’autostrada A4 rimarrà chiuso.
Il blocco è stato imposto
per il rifacimento della pavimentazione e verrà osservato sia in entrata (in direzione Brescia) che in uscita (in direzione Milano).
Per venerdì 22 luglio è invece indetto uno sciopero
ferroviario a cui potrebbe
aderire il personale di Trenord. Dalle 9 alle 17 i treni
regionali, suburbani e a
lunga percorrenza della società e il servizio Malpensa
Express potranno subire ritardi o variazioni.
L’AZIENDA. Dall’esperienza di Sistema Abitare
Nasce Today Energy
«PerfarediBrescia
unacittàpiùSmart»
Orienteràgli interventi
anumerosi enti pubblici
percercare diottimizzare
iservizi con la tecnologia
La mission aziendale è nobile e allineata ai principi delle
«Smart Cities»: riqualificare
scuole, palestre, illuminazione e uffici pubblici sgravando le amministrazioni dai costi. Il nome suggerisce una
certa urgenza d’azione: Today Energy.
LA SOCIETÀ, che ha la veste
giuridica della Cooperativa a
responsabilità limitata, è nata sulle basi create della rete
d’imprese «Sistema Abitare», intrecciata nel 2013 dalla volontà di sedici imprese
edili di Brescia. «Abbiamo
fatto tesoro dell’esperienza
di Sistema abitare – spiega
l’ingegner Angelo Massimo
Deldossi, presidente di Today Energy –. Abbiamo orientato i nostri interventi soprattutto verso gli enti pubblici,
con l’obiettivo principale della riqualificazione energetica
degli edifici».
I vertici di Today Energy
pongono l’attenzione sulla capacità di fare rete partendo
da esperienze diverse ma rese sinergiche dalla condivisione di un percorso formativo,
intrapreso da imprenditori e
lavoratori, favorito dalla comune partecipazione alla
Scuola Edile Bresciana. Rendere energeticamente effi-
Ilpresidente Deldossi
cienti una scuola, una palestra, gli uffici di un Comune o
di un ente, consente una netta diminuzione dei consumi
e di conseguenza un notevole
risparmio.
LA SOCIETÀ, grazie anche alla
sua struttura consortile è in
grado di redigere progetti
complessi di riqualificazione
energetica. Lo studio di fattibilità è accurato, e prevede
un piano di interventi e
un’analisi finanziaria con
un’indicazione dei tempi di
rientro. Un altro aspetto rilevante l’illuminazione pubblica con lampioni intelligenti
che grazie alle nuove tecnologie possono diventare una vera e propria centralina per offrire ai cittadini del Comune
servizi innovativi come video
sorveglianza o Wi-fi. •
BTST_aX]RX_P[T) EXPBP[VPaX#"Q1aTbRXPCT[TU^]^)"!!'#(
>aPaX^SXP_TacdaP);d]TSET]TaS)'" !" # '
E-MAIL: [email protected]
- www.csvbs.it
T\PX[)X]U^/QaTbRXPe^[^]cPaXPc^Xc
IL PROGETTO
INFOBANDI CSVNET
GIORNATA MONDIALE
È il primo archivio fotografico online del volontariato
mai realizzato in Italia e si
chiama «Tanti per tutti»:
www.tantipertutti.it raccoglie 1400 scatti che raccontano la vita delle associazioni, le loro iniziative, i volti e le
emozioni di alcuni fra i milioni di volontari che operano
nel nostro paese. Il portale è
stato presentato nell’ambito della Conferenza di CSVnet «Vita di relazioni - relazioni di vita. Il volontariato al
centro» svoltasi a Genova a
inizio luglio. L’archivio nasce dall’omonimo progetto
promosso da Fiaf (Federazione italiana associazioni
fotografiche) Cifa (Centro
italiano per la fotografia
d’autore) e CSVnet (Coordinamento nazionale dei centri di servizio per il volontariato), ed era stato preannunciato lo scorso giugno, in occasione della mostra nazionale inaugurata a Bibbiena
(Ar) presso la sede del Cifa.
Nell’archivio sono presenti
anche le immagini dei volontari bresciani fotografati dai
soci del Circolo Fotografico
La questione del reperimento
delle risorse economiche è uno
snodo centrale per la vita associativa. Da oggi le realtà del volontariato possono contare su
uno strumento innovativo per la
ricerca dei bandi di finanziamento. «Infobandi CSVnet», infatti,
è il nuovo portale web dedicato
alle opportunità di finanziamento nazionali, europee ed internazionali realizzato dal Coordinamento Nazionale dei Centri di
Servizio per il Volontariato.
L’obiettivo della nuova piattaforma
web,
raggiungibile
all’indirizzo
«www.infobandi.net» è favorire la diffusione,
all'interno del mondo del non
profit, delle informazioni sui finanziamenti che è possibile ottenere dalle istituzioni europee
o da fondazioni ed enti privati
italiani e stranieri in base
all’ambito di intervento in cui si
opera. Gli utenti hanno la possibilità di visualizzare gratuitamente i bandi attivi sui Programmi UE 2014-2020, i Programmi
Operativi Nazionali (PON), i Programmi di Cooperazione Territoriale Europea (CTE) ed effettuare ricerche avanzate grazie
alla funzione «Cerca bandi» e
nell’archivio dei bandi scaduti.
Le schede dei bandi sono detta-
Il Csv di Brescia e il Forum Provinciale del Terzo Settore di Brescia, in
preparazione alle iniziative che saranno realizzate in occasione della
«Giornata Mondiale di
Lotta alla Povertà 2016»,
che ricorre ogni anno il
17 ottobre, intendono dare evidenza alle molte
esperienze e progetti
che il Volontariato e il Terzo Settore quotidianamente mettono in campo per contrastare le condizioni di povertà economica. La situazione di crisi occupazionale ed economica che ancora permane, ha fatto sì che il
terzo settore incrementasse in modo spontaneo e generoso iniziative
e risposte inedite finalizzate a contenere la diffusione della povertà. CSV
e Forum Provinciale del
Terzo Settore intendono
raccogliere informazioni
e dati significativi sulle attività ed i progetti già attivi a contrasto della povertà e chiedono a tutte le
associazioni attive in
quest’area di bisogno di
IF00940
LA BRAVATA. Danneggiano la statua di gesso nella nicchia tra via Fratelli Bandiera e via Marsala
«Tantipertutti»metteonline Arrivaun portalegratuito Lottaallepovertà:
lefotografiedelvolontariato peribandi del non profit raccoltadi iniziative
Oltre lo Sguardo di Erbusco
che ha aderito al progetto
nazionale. Lo scorso anno
700 fotografi, professionisti
e non, con il supporto degli
operatori dei Centri di Servizio per il Volontariato, hanno fotografato i volontari durante le loro attività. Un lavoro che ha prodotto oltre 10
mila scatti, raccolti in 500
portfoli. Grazie a un’accurata selezione, le fotografie
più significative hanno dato
vita al portale: un archivio
on line composto da immagini, indicizzate in base alle
tipologie di attività più comuni realizzate dalle migliaia di associazioni presenti in
Italia: ambiente, assistenza
sociale, cooperazione e solidarietà internazionale, cultura sport e ricreazione, filantropia e promozione del volontariato, istruzione e ricerca, protezione civile, religione, sanità e assistenza sanitaria, tutela dei diritti, sviluppo economico e sociale. La
novità è che le immagini sono disponibili gratuitamente e sono utilizzabili per la
pubblicazione su supporti
cartacei, video e web citandone la fonte e nel rispetto
del diritto d’autore. Il portale è «mobile responsive», ovvero è ottimizzato per la navigazione via smartphone e
tablet e ogni contenuto può
essere condiviso sui principali social network. Il motore di ricerca è il cuore del
portale e consente di ricercare e visualizzare le immagini per categorie, tag, parole libere. Attraverso il sito è
inoltre possibile accedere al
blog dedicato al progetto e
richiedere il libro fotografico
di 400 pagine di grande formato che raccoglie le immagini presentate nella mostra
nazionale di Bibbiena.
gliate e di facile consultazione.
Il portale, dalla grafica dinamica
ed intuitiva, è «mobile responsive», ovvero è ottimizzato per la
navigazione via smartphone e
tablet. Una funzionalità dedicata esclusivamente ai Centri di
Servizio per il Volontariato è la
sezione «Database partner europei», per condividere, all’interno del sistema dei CSV, i contatti di organizzazioni affidabili per
progetti europei. Il portale, presentato a Genova durante la
conferenza di CSVnet alla platea dei rappresentanti di tutti i
CSV italiani, è l’evoluzione di Infobandi Europa, una sezione
del sito di CSVnet che in poco
più di due anni ha prodotto oltre
250 bandi registrati e promossi
alla rete dei CSV e del non profit.
compilare una scheda
raccolta dati in cui segnalare le proprie esperienze e progetti. La scheda,
reperibile
sul
sito
www.csvbs.it o presso
gli uffici del CSV dovrà
essere inviata al Centro
Servizi Volontariato entro il 9 settembre 2016 ; i
dati raccolti ed elaborati
e le esperienze più innovative saranno presentate in occasione degli
eventi che verranno organizzati per la «Giornata
Mondiale di Lotta alla Povertà 2016». Per maggiori informazioni contattare la segreteria del CSV e
Forum Provinciale del
Terzo
settore
tel.
03022849.
14 Necrologie
BRESCIAOGGI
†
†
È mancato all’affetto dei suoi cari
È mancata all’affetto dei suoi cari
†
†
†
ALBINA SONETTI
in MASTRANGELO
GIUSEPPINA
VARCHETTA
in GIOVANELLI
di anni 68
MARIA ANNA
CALDANA
ved. SANSONI
(Rinì)
SANTO
MOSCA
(Oscar)
di anni 67
Lo annunciano i fratelli Renzo
con Silvana, Rosangela con Franco,
Emilia, le nipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo mercoledì 20 luglio, alle ore 10, nella chiesa
dei Santi Faustino e Giovita partendo dalla casa del commiato Mombelli in via Rudiano n. 29. Dopo le
esequie la salma sarà traslata al tempio crematorio.
La veglia di preghiera si terrà martedì alle ore 20.
Un particolare ringraziamento alla dottoressa Valcamonico Francesca del Reparto di Oncologia degli
Spedali Civili di Brescia e al personale dell’Hospice di Orzinuovi per le
cure prestate.
Si ringraziano anticipatamente
quanti interverranno alla cerimonia.
Orari Casa del Commiato dalle 8
alle 21.
Chiari, 19 luglio 2016
di anni 83
Con profondo dolore lo annunciano i figli Morena e Piervincenzo, il
genero Vittorio, i nipoti Nicola, Luca e i parenti tutti.
Un particolare ringraziamento ai
signori medici G. Raggi, L. Bettini e
G. Ruggeri, alla Direzione, al personale tutto ed ai volontari della Casa
di Riposo per le amorevoli cure prestate.
Il funerale avrà luogo in Toscolano, martedì 19 luglio alle ore 16, partendo dalla parrocchiale, dove giungerà dalla Casa di Riposo di Salò.
Dopo la cerimonia la cara Salma
sarà tumulata nel cimitero di Toscolano.
Si ringraziano le gentili persone
che parteciperanno alla mesta cerimonia.
Salò - Toscolano,
19 luglio 2016
Partecipano al lutto:
- Casa del Commiato Mombelli
Michele
ANGELA
FAVETTA
ved. FEDERICI
di anni 84
Lo annunciano con profondo dolore i figli Mauro, Stefania e Cati, la
nuora, i generi, nipoti e pronipoti, il
fratello, le sorelle, cognati e cognate,
nipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Nascente a Mù di Edolo martedì 19 luglio, alle ore 10, partendo dall’abitazione di via Plantesco n. 9 alle ore
9.45.
La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla mesta cerimonia.
Mù di Edolo, 19 luglio 2016
Onoranze Funebri Savardi e Pedrotti
Malonno - Edolo - Darfo - Vezza d’Oglio
EBE
INVERARDI
(Lina)
di anni 73
AGENZIA FUNEBRE
Ne danno il doloroso annuncio i
figli Giacomo con Francesca, Angelo con Ambra, gli adorati nipoti Mattia, Michele e Davide, i fratelli Achille, Marietta e Giuseppe con le rispettive famiglie ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Barbariga martedì 19 luglio, alle ore 16, partendo
dall’abitazione di via don Potieri n.
14, indi il corteo proseguirà per la
sepoltura nel cimitero locale.
Un sentito ringraziamento a tutto
il personale dell’Hospice di Orzinuovi per le cure e l’amorevole assistenza prestate, ed a quanti prenderanno parte al nostro lutto.
Barbariga,
19 luglio 2016
†
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Ne danno il triste annuncio la moglie Rita, i figli Luca, Cristina, Davide e Armando, il genero, il nipote, la
sorella, il fratello, le cognate, i nipoti
e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno martedì
19 luglio, alle ore 16, nella chiesa di
San Felice del Benaco partendo dalla Domus Funeraria Rodella in via
Bezzecca n. 10 in Salò.
La presente serve da partecipazione e ringraziamento.
San Felice del Benaco,
19 luglio 2016
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Tel. 030 3731858
Ne danno il triste annuncio i figli
Tino e Roberto, il fratello, la cognata, i nipoti e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno mercoledì
20luglio, alleore 15, nella chiesa parrocchiale di Villa di Salò partendo
dalla casa di cura Madonna del Corloin Lonato,indila caraMariaproseguirà per il tempio crematorio.
Lonato - Villa Salò, 19 luglio 2016
Impresa Funebre Rodella Franco - Salò
†
di anni 81
Ne danno il triste annuncio il marito Dino, la figlia Marina con Franco, la nuora Stefania con Cristian, le
nipoti Samuela, Gaia e Anna, le sorelle, i cognati e parenti tutti.
La veglia funebre si terrà martedì
19 luglio, alle ore 19.30.
I funerali avranno luogo mercoledì 20 luglio, alle ore 9.15, partendo
dall’abitazione in via Palestro n. 1
Novagli di Montichiari per il santuario di Maria della Chiesa.
Per volontà della cara Lucia niente
fiori ma offerte devolute all’Associazione CBD Centro Bresciano Down.
Montichiari, 19 luglio 2016
- Onoranze Funebri Zoli Maurizio e Zoli Biagio Montichiari Rivoltella del Garda
Onoranze Funebri Zani
†
Impresa Funebre Rodella
Salò
Onoranze Funebri Cristiano Damioli
†
LUCIA
BUSSI
in ABENI
di anni 84
ARTURO ARICI
di anni 74
Ne danno il triste annuncio le cugine Rosa e Graziella con Paolo, Lara
e parenti tutti.
Un particolare ringraziamento al
dottor Giovanni Gozio, alla dottoressa Bellini e a tutto il personale
della casa di cura Madonna del Corlo di Lonato per le amorevoli cure
prestate.
I funerali seguiranno martedì 19
luglio, nella parrocchia di San Giovanni Battista di Rezzato alle ore 15,
partendo dalla casa funeraria delle
Onoranze Funebri La Cattolica in
via Papa Giovanni XXIII di Rezzato alle ore 14.50, indi per il cimitero
locale.
Rezzato, 19 luglio 2016
†
di anni 67
Ne danno il triste annuncio la moglie Milena, i figli Sofia, Giovanna
con Luigi, Dialma con Cristian,
Marco, Giuseppe, nipoti e pronipoti, il fratello Bruno con Nadia.
I funerali si svolgeranno domani
martedì 19 luglio alle ore 15.30 nella
parrocchia di Casazza partendo dagli Spedali Civili alle ore 15.15, indi
proseguiranno per il tempio crematorio.
Brescia, 19 luglio 2016
Onoranze Funebri Tela - Vobarno
Ne danno il triste annuncio il marito Vittorio, i figli Flavio con Graziella, Andreina con Adriano, Barbara
con Roberto e tutti i nipoti.
I funerali avranno luogo martedì
19 luglio, alle ore 0.30, nella parrocchia di Buffalora (Natività di Maria) partendo dall’abitazione in Traversa IV n. 7 - Villaggio Buffalora,
indi proseguiranno per il cimitero
di Buffalora.
Buffalora, 19 luglio 2016
†
- Onoranze Funebri La Cattolica
- Luciano e Giulia Spranzi
- Giuseppe e Alberto Busi
FRANCESCO
MAFESSONI
GIANCARLO MILINI
di anni 87
Grati del bene ricevuto ne danno il
triste annuncio il figlio Ezio con
Amanda, Alessandra con Luca e piccola Ginevra, il figlio Walter con Anna, Valerio, Federica con Aldo, il figlio Ferdinando con Stefania e la
piccola Susanna, la cognata e parenti tutti.
I funerali saranno celebrati nella
chiesa parrocchiale di Collio mercoledì 20 luglio, alle ore 15.30.
La cara Bianca riposa presso la sala del commiato in via Provinciale
n. 7 Collio di Vobarno.
Orario delle visite dalle 8.30 alle
20.30.
Un ringraziamento particolare al
dottor Tiboni e a tutto il personale
della Rsa Passerini di Nozza per le
cure prestate.
La veglia di preghiera si terrà martedì alle ore 20.
Collio di Vobarno, 19 luglio 2016
di anni 89
Ne danno il triste annuncio la moglie Ines Marchina, nipoti e parenti
tutti.
I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Ospitaletto martedì 19 luglio, alle ore 14.30, partendo
dall’abitazione di Castegnato in via
Palestro n. 3 (entrata da via Cavour
n. 106/A) alle ore 14.10 con automezzi propri fino a piazza del Mercato, poi il corteo proseguirà a piedi.
Si ringraziano tutti coloro che parteciperanno al lutto e alla cerimonia.
Castegnato - Ospitaletto,
19 luglio 2016
†
Dopo lunga malattia è tornata alla
Casa del Padre l’anima buona di
BIANCA
BRIDA
ved. NOLLI
ANGELO
FRANCHI
di anni 82
- Marca Organizzazione Funebre
CASA FUNERARIA
LUCIA
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†
MARIA LUSENTI
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VITTORIA
CINQUETTI
ved. UCCELLI
- Onoranze Funebri Brescia e
Provincia
- Montanari Crispiano e famiglia
- Ottonelli Luciano
- Fam. Foresti Emanuel, Barbara e Adriano
di anni 85
di anni 98
†
Ne danno il triste annuncio il marito Luciano, le sorelle Ida ed Ada, le
cognate, i cognati, i nipoti e parenti
tutti.
Un particolare ringraziamento
all’amico Luigi ed a tutto il personale dell’Hospice Richiedei di Gussago per le amorevoli cure prestate.
La cara salma riposa presso l’abitazione in via Cesovo n. 5 a Marcheno,
dove oggi alle ore 19 si terrà la veglia
di preghiera.
parrocchiale Santi Pietro e Paolo a
Marcheno, partendo dall’abitazione alle ore 14.50.
Corteo con mezzi propri.
Indi si proseguirà per il tempio crematorio di S. Eufemia.
Marcheno, 19 luglio 2016
Onoranze Funebri V .B. Vassalini & C.
Toscolano Maderno
PIETRO
ROSINA
(Celestino)
Elda con Mario, Franco con Marilena, i nipoti Fabio e Monica con rispettive famiglie.
Un particolare ringraziamento a
Lalla e Marcella per le amorevoli cure prestate e alla famiglia Colio per
l’amorevole e affettuosa vicinanza.
I funerali si svolgeranno mercoledì 20 luglio, alle ore 10.30, nella parrocchia di San Bartolomeo partendo dalla camera mortuaria della Clinica Città di Brescia alle ore 10.15,
indi proseguiranno per il tempio
crematorio di Sant’Eufemia.
Onoranze Funebri Savardi e Pedrotti
Malonno, Darfo B.T., Edolo,
Vezza d’Oglio
†
di anni 73
†
†
†
Lo annunciano con profondo dolore il marito Corrado, i figli Monia e
Mirco, i nipoti, i fratelli Bortolo, Gregorio e Renato, le sorelle Maria, Giacomina, Rosanna e Serafina, cognati e cognate, nipoti e parenti tutti.
La cara salma riposa nella camera
ardente dell’Ospedale San Carlo
Borromeo in via Olivieri n. 10 in Milano e sarà possibile farle visita dalle
ore 9.30 alle ore 10.45.
luglio, alle ore 11, nella cappella
dell’ospedale.
I famigliari organizzano un pulmino per chi volesse partecipare alla
cerimonia funebre.
Per prenotare chiamare Rosanna
al numero 036474572.
La famiglia ringrazia anticipatamente tutti coloro che interverranno al rito religioso.
Milano, 19 luglio 2016
†
Lo annunciano con profondo dolore Valentina, i fratelli Mario, Angelo, Luciano e Carla, i cognati, i nipoti, pronipoti e parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella parrocchiale di Rodengo Saiano martedì 19 luglio, alle ore 16, partendo
dall’abitazione in via San Francesco
n. 6, indi al tempio crematorio di
Sant’Eufemia.
La veglia di preghiera si terrà lunedì 18 luglio, alle ore 20.
Un particolare ringraziamento al
medico curante dottor Gozio per
l’assistenza e le premurose cure prestate.
tutti coloro che prenderanno parte
al lutto ed alla mesta cerimonia.
Rodengo Saiano, 19 luglio 2016
SABRINA
PICINELLI
di anni 44
Ne danno il triste annuncio il marito Giovanni Antonio Ravelli, i figli
Alex e Simone, la mamma Maria
Belli, il papà Ernesto Picinelli, i fratelli, le sorelle, le cognate, i cognati,
nipoti e parenti tutti.
Il rito funebre avrà luogo nella
chiesa parrocchiale della Beata di
Piancamuno martedì 19 luglio, alle
ore 16, partendo dall’abitazione
dell’estinta in via Valeriana n. 6/A.
Beata di Piancamuno,
19 luglio 2016
Onoranze Funebri Bracchi - Passirano
Agenzia funebre
Giuliano Zanardini - Artogne
GIANBATTISTA
FERRAZZINI
di anni 60
Ne danno il triste annuncio la figlia Tatyana, i nipoti Oscar, Ramon
e Melissa, i fratelli Renato, Rosa e
Vanda con le rispettive famiglie e parenti tutti.
luglio, alle ore 15, nella parrocchia
di Lavone, partendo dall’abitazione
in via Fontane n. 13, indi per il cimitero locale.
quanti parteciperanno al lutto ed alla cerimonia.
Lavone, 19 luglio 2016
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MARGHERITA
VALZELLI
di anni 81
Ne danno il triste annuncio il fratello Ferdinando e famiglia.
I funerali si svolgeranno martedì
19 luglio, alle ore 10, nella parrocchia di San Zeno partendo dalla camera ardente della casa di riposo di
Botticino alle ore 9.45, indi proseguiranno per il cimitero di San Zeno.
Botticino - San Zeno,
19 luglio 2016
- Onoranze Funebri Brescia e
Provincia
- Montanari Crispiano
- Ottonelli Luciano
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Necrologie 15
BRESCIAOGGI
†
Dopo una vita interamente dedicata alla famiglia e al lavoro si è spento
†
†
†
GIULIA PONTI
ved. PIZZOCOLO
Improvvisamente
è
all’affetto dei suoi cari
mancato
di anni 103
BORTOLO
GRAZIOLI
(Lino)
di anni 63
Con grande dolore lo annunciano
la moglie Marcella, la figlia Stefania, il genero Matteo, la sorella Fernanda, i cognati, i nipoti, i pronipoti
e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno in Aprica
martedì 19 luglio, alle ore 14.30, partendo dalla chiesa di S. Maria Assunta dove la salma giungerà
dall’abitazione in via Adamello, 23.
Si ringraziano coloro che parteciperanno alla cerimonia.
Un particolare ringraziamento alla dottoressa Riccardi, al dottor Valmadre, ai medici e al personale del
servizio di assistenza domiciliare
del reparto cure palliativa dell’Ospedale di Sondalo.
Non fiori ma un’eventuale offerta
per la ricerca e la lotta contro i tumori.
Recita rosario lunedì alle ore
18.45 in abitazione.
Aprica,
19 luglio 2016
Onoranze Funebri Cavenaghi
Oscar ed Eliana e parenti tutti.
La veglia di preghiera si terrà mercoledì 20 luglio, alle ore 20.
I funerali avranno luogo giovedì
21 luglio, alle ore 9.30, partendo
dall’abitazione in via Luca Marenzio n. 5 per la chiesa parrocchiale di
Bornato.
tutti coloro che in qualsiasi modo
prenderanno parte al lutto.
Bornato di Cazzago San Martino,
19 luglio 2016
Onoranze Funebri Remondina - Rovato
Edoardo e Emanuela con Elena e
Laura abbracciano forte Oscar e
Eliana nel doloroso momento del distacco da mamma
GIULIA
di cui serberanno sempre dolcissimi ricordi.
Sarai sempre con me cara
GIULIA
La tua Iose.
Bornato di Cazzago S. Martino,
19 luglio 2016
MARIA
ALBERTINI
ved. CARGNONI
GIAN BATTISTA
FORTI
(Giambi)
di anni 93
di anni 51
Lo annunciano con dolore la moglie Ioana, le figlie Amalia e Stefania, la mamma Maria, il fratello Angelo con Nicoletta, i nipoti e parenti
tutti.
I funerali si svolgeranno in Vallio
Terme nella parrocchia dei Santi
Pietro e Paolo martedì 19 luglio partendo dall’abitazione in via Vigilio
Zambelli n. 8 alle ore 15.30.
Dopo il rito religioso il caro Gian
Battista proseguirà per il tempio crematorio di Brescia.
Per desiderio di Gian Battista non
inviare fiori.
Il corteo si effettuerà con autovetture.
Si ringraziano tutti coloro che parteciperanno al lutto della famiglia.
Vallio Terme, 19 luglio 2016
- Massimo Maioli, Marco Colombo e famiglie
†
Accompagnato dai suoi cari è giunto al termine del suo cammino
†
Aurora, Osvaldo e Patrizia, il genero Ercole, la nuora Giuliana, i nipoti
Lara, Alessandra e Andrea, il fratello Francesco, le sorelle Lena ed Emma, i cognati e parenti tutti.
I funerali saranno celebrati a Levrange di Pertica Bassa martedì 19
luglio, alle ore 15, partendo dall’obitorio della casa di riposo di Nozza
alle ore 14.30.
Dopo il rito funebre la cara Maria
proseguirà per il tempio crematorio
di Brescia.
Un sentito ringraziamento a tutto
il personale medico e paramedico
della casa di riposo di Nozza per la
premurosa assistenza e le cure prestate.
Nozza - Pertica Bassa,
19 luglio 2016
Onoranze Funebri Gabusi e Zani
†
†
CELESTINO
MASSARI
di anni 84
Piercarla con Severino e Franco con
Domenica, i nipoti Mauro con Manuela, Edi, Alessia e Diego, i pronipoti Yasmina e Francesco con parenti tutti.
Un particolare ringraziamento a
tutto il personela e volontari della
casa di riposo Villa dei Pini per le
amorevoli cure prestate.
La cara salma riposa presso l’abitazione in via Alfieri n. 21/A a Cogozzo, dove oggi alle ore 18 si terrà la
veglia di preghiera.
parrocchiale S. Antonio Abate a Cogozzo, partendo dall’abitazione alle
ore 14.45, indi per il tempio crematorio di S. Eufemia.
Cogozzo di Villa Carcina,
19 luglio 2016
- Fam. Foresti Emanuel, Barbara e Adriano
†
«Tutto ci parla di te
il nostro cuore ti ricerca
dal cielo
veglia su di noi»
Grate per l’amore ricevuto da una
vita intera spesa per i propri cari,
l’amata moglie Elsa, le figlie Annamaria, Antonella, Daniela e Elisabetta con le loro famiglie, la sorella
Maria Elena annunciano addolorati la scomparsa dell’amatissimo
LAZZARINO
ANTONIOLI
(Rino)
di anni 91
I funerali verranno celebrati martedì 19 luglio, alle ore 9.30, nella
chiesa parrocchiale di Bosco ex Parmigiano partendo dall’abitazione in
via Brancere n. 2, indi per il cimitero di Quinzano d’Oglio.
Non fiori ma eventuali offerte
all’Accd di Cremona.
Gerre dè Caprioli,
19 luglio 2016
Geom.
ENRICO RIVETTI
(Rino)
di anni 77
Ne danno il triste annuncio le figlie Roberta, Francesca con Adriano, Mariateresa, generi, i nipoti
Giorgia, Giulia e Michele, sorelle, cognata, nipoti e parenti tutti.
La veglia di preghiera si terrà martedì 18 luglio alle ore 19.
I funerali avranno luogo mercoledì 20 luglio, alle ore 10, partendo
dall’abitazione in via Fontana n. 12
alle ore 9.45 per la chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta.
Dopo le esequie il caro Rino verrà
accompagnato al tempio crematorio.
Un particolare ringraziamento alla signora Luciana Buffoli per la premurosa assistenza.
tutti coloro che in qualsiasi modo
prenderanno parte al lutto.
Rovato, 19 luglio 2016
Onoranze Funebri Remondina - Rovato
Improvvisamente
è
all’affetto dei suoi cari
RITA ZAPPETTINI
in TRAVAGLIATI
AMELIA
MARCOBRUNI
(Milì)
di anni 72
di anni 82
Ne danno il triste annuncio la sorella Lavinia con tutti i parenti e famigliari.
I funerali avranno luogo in Adro
mercoledì 20 luglio, alle ore 10, partendo dall’abitazione in via Provinciale n. 37 per la chiesa parrocchiale.
La salma proseguirà per il cimitero di Adro.
Una veglia di preghiera avrà luogo
martedì 19 luglio alle ore 19.
I famigliari ringraziano i medici e
tutto il personale della casa di riposo di Adro per le amorevoli cure prestate e tutti coloro che prenderanno
parte al lutto.
Adro, 19 luglio 2016
Onoranze Funebri Pezzotti
Adro
Con profondo dolore lo annunciano il marito Adolfo, i figli Gabriele e
Miriam, il genero, i nipoti e parenti
tutti.
La veglia funebre si terrà martedì
alle ore 19.15.
I funerali avranno luogo mercoledì
20 luglio, partendo dall’abitazione in
via Livellazzo n. 1 alle ore 8.45, per il
Duomo di Montichiari.
Dopo il rito funebre la cara salma
verràtumulatanelcimitero diCarpenedolo.
Non fiori ma aiuti per una vera e
seria ricerca oncologica.
quanti parteciperanno alla mesta cerimonia.
Montichiari, 19 luglio 2016
- Onoranze Funebri Dino Coffani - Casa Funeraria
- Dino e Cristian Coffani
mancato
CHICCO VERNOCCHI
di anni 57
(residente in via Montefalcone, 2
Lonato del Garda)
Con profondo dolore ed amore lo
annunciano la moglie Emanuela, la
mamma Giovanna e il fratello Silvio.
I funerali con rito civile avranno
luogo mercoledì 20 luglio nella Casa Funeraria Coffani in via Brescia
n. 50 - Montichiari alle ore 16, dove
la cara salma riposa, indi si proseguirà per il tempio crematorio di Brescia S. Eufemia
Orari visita Casa Funeraria:
8.30/12 - 14.30 - 20.
quanti parteciperanno alla mesta cerimonia.
Lonato del Garda,
19 luglio 2016
- On. Fun. Dino Coffani – Casa
Funeraria
- Dino e Cristian Coffani
Quanti volessero annunciare la scomparsa di un loro congiunto
possono telefonare in orario d’ufficio dal lunedì al venerdì alla
PubliAdige
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e tutti i giorni, dalle ore 16 alle ore 21, al numero verde
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Palazzolo e di Rovato lunedì-venerdì 8.30-12.30. Radiologia Chiari, Iseo, Orzinuovi: lunedi-venerdi 8.30-16.
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POLIZIA PROVINCIALE
Via Romiglia, 2 - Brescia
030 3748011
Valle Camonica sede di Breno
0303748710
Valle Sabbia sede di Vestone
0303748701
Servizio Itticolo - Venatorio recupero animali
030 3748002
CARABINIERI
Comp.di Breno
036422084
Comp. di Chiari
030 711446
Comp.di Desenzano 030 9141522
Comp.di Gardone Vt
030 8912666
Comp.di Salò
0365 40240
Comp. di Verolanuova
030 931222
Nuclei antisofisticazione
030 221128
Commissariato di Desenzano via
D. Alighieri, 17
030 9148611
POLIZIA STRADALE 030 37131
Dist. Boario Terme 0364 536090
Dist. Chiari
030 7001772
Dist. Desenzano
030 9148655
Dist. Iseo
030 980222
Dist. Montichiari
030 961016
Dist. Salò
0365 40640
Polizia di Frontiera Aeroporto
Montichiari
030 96570024
GUARDIA DI FINANZA
Comando provinciale
030 3750664
Comp.di Chiari
030 711507
EMERGENZA
SUL LAGO DI GARDA
Guardia costiera
036 521300
Polizia provinciale 030 3748011
Ufficio di Breno
0364 320843
Ufficio di Salo'
030 3748007
Ufficio di Edolo
0364 73271
C.R.I.
030 3532932
Croce Bianca
030 3511811
Sez. di S. Polo
030 3531422
Brescia soccorso
via Piave
030 3366820
via Trento 155
030 391775
Centro operativo soccorso pubblico Flero
0302761777
CRI Desenzano
030 9111961
Ambulanze di Mazzano
030 2620400
Croce Blu
030 2310094
Croce Verde
030222242 - 0302424444
Valtenesi Soccorso 0365 556525
Soccorso ACI
803 116
VAI-Soccorso Stradale
030 803803
ASSOCIAZIONI
Ass. Noi per Brescia
Consulenze professionali gratuite alla famiglia ...............info 328 1843985
Ass. Mamme e papà sep.
............................................3939194911
ANT As. Naz.Tumori .....030 3099423
Attiva per la solidarietà
...........................................030 3844630
All.salute mentale ...... 030 3530666
Ass. Alzheimer A. Biosa
...........................................030 5311483
Casa delle donne .......... 030 2400636
Omnibus sep. div. .........338 9141502
Telefono amico ................199284284
Gr.i Auto-Aiuto Depressione
...........................................030 9882061
Sos Latte Materno ..........800077040
C.tro Med.Familiare .......030 320835
Alcoolisti anonimi ........334 7344880
A.C.A.T. ............................030 3756270
A.C.A.T. Gardesana ........0365 22028
ACAT Brescia 2 .............030 9975419
AIDS..................................030 9962100
Telefono azzurro-rosa ...800 001122
Cen.accoglienza solid. 030 2301290
ENPA ................................ 030 349.399
NOA...................................030 2001830
AIDO ...................................030 300108
AVIS..................................030 3514411
Gli Acrobati .....030 2060130/1/2/3
(per chi ha problemi di dipendenza)
Narcotici anonimi Brescia
www.na-italia.org .........338 2346954
Ass. diabetici pr. Brescia
............................................0303700039
www.associazionediabeticibrescia.it
Movimento diritti del malato
Osp.Ronchettino...........030 3849256
Ospedale Civile ............030 3995474
Nuova Poliambulanza .030 3518300
Ambulatorio DOWN .... 030 3995701
Associazione Bambino Emopatico
...........................................030 3702556
La Strada - Contro le dipendenze
Familiari anonimi ..........324 8007472
16
BRESCIAOGGI
8
9
8
8 10
Daouda Mbengue
6 7 8 6 7 8 8 8 8 7 8 8 10
Erica Tomasoni
8
7
7
8
8
9
9
8
8
9 10
Italiano
Diritto
Ec. Politica
Ec. Aziendale
Ed. Fisica
Condotta
9 10 10 10 10 10 10 10 10 9 9 9 10
Samantha Lampugnani
9 10 8
9 10 8
9
8
8
8
9
8 8 9 8 9 9 9 9 9 8 8 8 9
Daniele Alghisi
8
9
7
7
9
7
8
7
8
8
9
Alessia Girelli
Maria De Angelis
8 10 7 9 8 10 8 10 8 9 8 10 10
Simone Capirola
Condotta
Condotta
I.I.S. «V. Capirola»
Amministrazione, Finanza e Marketing Triennio
3B
Giambattista Baronchelli 9 9 8 9 8 10 9 10 9 9 9 8 9
Fisica
Diritto
8
Condotta
9
8
Ed. Fisica
8
9
8
Ed. Fisica
Informatica
Ec. Aziendale
Diritto Econ.
Geografia
Scienze
Matematica
Ec. Aziendale
9
9
Ec. Politica
8
8
Informatica
Matematica
8
8
Italiano
9 10 10
Francese
Storia
9
Inglese
9
9
8
7
2D
1E
Storia
9 10 10 10
9 10 9
8
Fisica
9 10 9
8
8
8
Costruzioni, Ambiente e Territorio
Italiano
Condotta
Ed. Fisica
Disegno
Sc. Naturali
Matematica
10 10 10 9
Giorgio Belleri
Inglese
Italiano
Arianna Santina
Latino
3B
8
8
Informatica
8
Francese
9
8
Melissa Tedoldi
Matematica
8
Inglese
9
Asma Makaoui
8 8 8 8 6 8 7 8 7 7 8 8 10
9
Spagnolo
8
Storia
6
8 8 9 7 7 8 7 9 7 8 8 8 8
Sara Cherubini
9
7
Inglese
6
Italiano
9
Matteo Bordonaro
7
Storia
7
9
Condotta
7
9
Ed. Fisica
Alessandro Magi
8
Geografia
8
9
Sc. Tecn.
7
8
9
T. Graf.
8
7
7
Scienze
7
8
Turismo
Filosofia
Liceo Scientifico
9
7
9 10 9 10
8
Ed. Fisica
9
9
8
9 10 9
9
Geografia
8
8
7
9
8
Sc. Tecn.
9
7
8
9
8
T. Graf.
7
8
8
8
8
Chimica
8
9
8
8
Francesco Tura
Fabio Amighetti
Scienze
8
9
Massimo Ongari
Ana Maria Miclea
8 8 8 9 7 7 7 8 8 8 8 8 10
Daniele Mangiarotti
9
Fisica
8
Alice De Rosa
8 8 8 8 9 8 9 8 8 9 9 8 10
9
Chimica
8
8
8
Matematica
7
8
Fisica
6
9
9
Diritto Econ.
6
9
8
Matematica
Elena Reati
8
9 10 9
Inglese
8 10 10 10
9
8
Diritto Econ.
7 10
8
9
8
Storia
9
8
9
8
Inglese
8
8
9 10 8
8
2C
Italiano
8
8
9
Daniele Masotti
Condotta
9 10 9
7
Marta Zilioli
3A
Ed. Fisica
9
7
T. Inf.
7
7
T. Graf.
8
Sara Frigerio
Scienze
Federica Censi
Chimica
8 10
Fisica
9
Matematica
9 10 10 9 10 9 10
9 10 10 10 9
Diritto Econ.
9
9
Inglese
9
9
1D
Storia
8
9
Italiano
Filosofia
Condotta
Storia
Ed. Fisica
Inglese
9
Giulia Bosio
Disegno
Latino
Edoardo Bertoletti
Fisica
3A
Italiano
Sc. Naturali
Costruzioni, Ambiente e Terittorio
Matematica
Liceo Scientifico
LENO - I.I.S. «V. Capirola»
Storia
PAGELLE D’ORO
Ioana Alessia Caraghiozov 9
9 10 9
9
9
8
8 10 9 10
Antonio Picone
9 9 8 9 7 9 9 10 9 8 9 7 9
Arthur Blezien
7 8 7 8 8 9 9 9 9 7 8 7 10
Giorgia Gobbi
7
8
7
8
8
7
7
7
8
9
9
Mariachiara Stellato
8
8
8
9
8
9
8
9 10 9
Chaimae Fassih
9 9 7 8 9 10 8 10 8 9 8 7 10
Veronica Rossi
7 7 8 7 8 8 8 8 8 8 8 8 9
Anna Bellandi
7
7
6
6
8
8
7
7
7
8
9
Andrea Baronchelli
7
8
9
8
9
8
9
8
Lorenzo Gargioni
7 9 8 10 7 10 9 10 7 9 7 7 10
Carlo Canini
7 8 8 8 6 8 7 8 8 9 8 8 9
Marta Nodari
7
7
7
7
9
7
7
7
7
6
8
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Cantiere
Pr. Cos. I.
Estimo
Top
Ed. Fisica
Condotta
Storia
Inglese
Matematica
Cantiere
Pr. Cos. I.
Estimo
Top
Ed. Fisica
Condotta
8
7
8
9
8
8
9
8
9
7
8
9
8
8
9
Emma Donini
8 7 8 8 7 8 8 7 8 9 8 9 9
Nicolò Piceni
8
8
8
7
7
7
8
6
8
9
Nicole Perotti
7 6 8 8 7 9 7 7 8 7 8 7 9
Giordano Baronchelli
7
8
8
7
6
7
8
7
8
8
Alessandra Amighetti 7 7 7 8 7 7 8 7 7 8 8 7 9
Luca Zanesi
7
7
6
7
7
7
8
7
7
9
Amministrazione, Finanza e Marketing
Relazioni Internazionali per il Marketing
Ed. Fisica
Condotta
Tedesco
Spagnolo
Matematica
8
8
9
8
8
9 10 9 10 8
8 10
Elisa Polesini
8
7
8
8
8
9
8
9
9
8
7 10
Pawandeep Kaur
8 7 10 7 8 7 7 8 8 9 8 6 9
Ping Ping Chen
8
7
8
9
7
9
8
9
9
8
7 10
Brahim Khatene
6 7 7 7 7 8 6 8 7 9 8 8 9
Irene Schinetti
7
8
8
7
7
9
9
9
9
8
8 10
Vittoria Ruggenenti
7 7 10 7 7 7 6 7 6 7 9 8 9
Lucrezia Perotti
6
7
7
9
8
6
9
9
7
7
7
9
Lorenzo Albino Barbieri 8 9 8 8 9 9 9 9 8 9 8 8 9
Aleka Sollufi
8 8 8 8 8 10 8 8 8 9 9 8 10
Alice Milesi
8 8 9 9 9 8 9 8 8 9 9 7 8
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Informatica
Diritto
Ec. Politica
Ec. Aziendale
Ed. Fisica
Condotta
7
7
7
7
8
9
Jenny Bresciani
7 8 7 7 7 8 8 7 8 7 8 7 9
Francesco Botti
8 8 10 9 9 9 9 8 8 9 8 9 10
Giulia Geroldi
7 7 6 6 6 8 8 7 7 7 8 8 9
Alessandro Pagani
7
6
7
8
8
7
7
8
7
9
Sofia Facchetti
7 7 6 7 7 10 8 7 8 7 7 7 9
Gigliola Gazzoldi
8 9 9 8 8 9 8 8 8 9 8 8 10
Andrea Saldi
6 8 6 6 6 7 8 8 6 7 7 8 8
Walid Tamtoui
8
8
8
7
7
7
6
7
7
9
Condotta
7
Ed. Fisica
8
Informatica
7
Diritto Econ.
7
Geografia
Giovanni Amadio
Scienze
8 8 7 7 6 7 7 7 6 8 8 7 9
Chimica
Maddalena Prandelli
Matematica
9 10 10 8 10 9 8 9 8 9 8 9 10
Spagnolo
Federica Sozzi
Inglese
7 8 7 8 7 8 7 8 8 8 8 7 8
Storia
Italiano
8
Chiara Gatti
Condotta
8
Ed. Fisica
7
Informatica
7
Ec. Aziendale
8
8
9
Fabiana Sabatino
7 7 7 7 8 8 8 7 9 7 9 7 9
Laura Mor
7 7 7 7 8 8 8 8 9 8 8 10 10
Elisa Rubessi
8
6
7
7
8
8
9
7
8
9
8 10
Florencia Beltrami
6 6 8 8 6 9 7 8 7 8 8 8 8
Elena Moretti
7 7 7 8 9 7 8 8 9 8 8 8 9
Federica Valdameri
7
8
8
7
7
8
8
7
8
7
8 10
Rupinder Singh
6 7 8 6 6 7 6 9 7 7 7 9 9
Veronica Brigida Sutera 7 7 8 7 9 7 8 9 8 8 8 8 8
Marta Schifano
7
7
7
7
7
8
8
7
8
8
8 10
Giordano Ghizzardi
7 7 7 6 6 7 7 8 7 7 7 9 8
Elena Conti
Condotta
8
Ed. Fisica
8
Informatica
8
Diritto Econ.
9
Chimica
7
Scienze
7
Geografia
8
Matematica
8
Spagnolo
7 8 7 8 10 8 9 9 8 8 8 8 10
7
Inglese
Elena Somensi
Jessica Brontesi
Storia
Italiano
6 7 8 8 7 9 8 8 9 8 10 9 8
Condotta
Simone Saleri
Ed. Fisica
8 10
Informatica
Italiano
8
Geografia
Ed. Fisica
8
Scienze
T. Inf.
8
Chimica
T. Graf.
8
Matematica
Scienze
9
Francese
Chimica
7
Inglese
Fisica
7
Storia
Matematica
2I
9
Condotta
Diritto Econ.
2B
8
Italiano
Inglese
Ec. Aziendale
Ex-aequo
Amolak Singh Kharaud 7
1C
Diritto Econ.
Storia
Ec. Aziendale
7
Diritto Econ.
8
Geografia
9
7
Scienze
8
7
Chimica
8
8
Matematica
7
8
Francese
8
Danilo Digirolamo
Inglese
8
7 7 8 7 7 9 9 7 7 7 7 8 8
Storia
8
Alessandro Bellandi
Condotta
7
9 10 10 9 9 9 9 10 9 9 8 9 10
Ed. Fisica
6
Veronica Cotelli
Informatica
7
8 9 9 8 6 8 9 8 9 7 8 8 8
Diritto Econ.
Sharon Piovanelli
Cristina Caraffini
Geografia
8 8 7 7 7 7 8 8 7 8 8 7 9
Scienze
Stefano Rossini
Fisica
9 10 10 9 10 10 9 10 9 9 8 9 10
Matematica
3A
Sabrina Ambrosio
Francese
2H
7 8 7 8 8 9 9 8 7 8 9 8 10
Inglese
2A
Diana Ardalic
Storia
1B
Italiano
Sistemi Informativi Aziendali
Italiano
T. Com.
Inglese
Francesca Milzani
8 9 10 8 8 8 8 8 8 9 9 7 9
Xin Wu
Ec. Azg.
Storia
8 9 10 8 9 9 8 9 8 9 8 8 10
Amrit Pal Kaur
Diritto
3A
9 9 9 9 9 10 9 9 9 9 8 8 9
Rel. Internaz.
Italiano
8
8
10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10
Fisica
Condotta
8
7
2G
Storia
Ed. Fisica
8
Alessia Bodini
Italiano
Condotta
Ed. Fisica
Informatica
Ec. Aziendale
Diritto Econ.
Geografia
Scienze
Matematica
7 8 10 7 7 7 7 9 8 7 7 8 10
Spagnolo
Prabhjot Kaur
Inglese
7 8 7 8 9 9 7 9 8 9 7 8 10
Informatica
Luca Invernici
9 9 8 9 8 8 9 8 8 9 9 8 10
8 8 8 9 10 10 8 8 8 8 8 8 9
7 8 8 9 9 10 7 9 9 8 7 9 10
Ec. Aziendale
9 9 9 9 10 9 9 9 9 10 9 8 10
Sara Soldi
Angela Yang
Diritto Econ.
3B
8 9 9 9 9 10 8 9 8 8 8 10 8
Amal Lahouaichri
Geogr.
Costruzioni, Ambiente e Territorio Triennio
8 9 9 10 9 10 8 8 8 9 9 8 9
Giulia Bertocchi
Scienze
9
Beatrice Bonazzoli
Federico Tebaldini
Ec. Aziendale
7
Sara Prandini
Italiano
Condotta
Ed. Fisica
Informatica
Ec. Aziendale
Diritto Econ.
Geografia
8
Serena Benizzi
8 9 9 8 8 9 8 10 8 9 8 9 10
Fisica
7
Simona Ballini
8 8 9 9 10 10 9 10 9 9 8 9 10
8
8 9 10 10 10 10 9 8 8 9 9 9 9
Scienze
Matematica
Francese
Michele Caprotti
Inglese
Giacomo Scaglia
7
9 9 10 10 9 10 9 8 9 9 9 8 9
1H
Storia
1A
Italiano
6
Italiano
9 10
7
Condotta
9
6
Condotta
8
9
6
Ed. Fisica
8
9
Matteo Ruggeri
Ed. Fisica
9
8 7 8 8 8 7 8 9 10 8 7 8 8
Informatica
9
Elena Oneda
Informatica
8
9
Ec. Aziendale
8
9
7
Ec. Aziendale
Ilaria Armanti
7
7
Ec. Aziendale
9 10
9 10 10
8
8
Diritto Econ.
9
8
7
7
Diritto Econ.
9
9
7
7
Geografia
9
8
7
Italiano
9
Condotta
9
9 10 9
Ed. Fisica
9
8
Informatica
9
9
Ec. Aziendale
9
9
Noemi Vezzoli
Diritto Econ.
9
Simona Sgarbi
7
7
Turismo
Geografia
Elisa Lanfredi
Laura Guindani
Scienze
8 10
Fisica
9
Matematica
9 10 10 9
Tedesco
9 10 10 9
9 10 9
8
6
2F
Inglese
9
9
1G
Storia
9
Andrea Panada
6
6
7 8 6 8 8 8 8 7 7 9 7 6 10
Italiano
Condotta
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Inglese
Josephine Fortunato
Storia
Latino
Disegno
Fisica
9 10 9 10
Italiano
Matematica
9
4B
7
Eleonora Miggiano
Aurora Gaffurini
Filosofia
Liceo Scientifico
Heba Sqalli
8 8 8 8 8 9 8 9 10 8 8 8 9
Geografia
9 10
8 8 9 9 8 9 8 10 8 8 8 8 9
Bianca Gandaglia
7 7 7 7 8 8 9 7 9 7 7 8 9
Scienze
8
Anna Massa
Veronica Mennitto
Scienze
7
9
Chimica
9
9
7
Chimica
7
7
8
Chimica
9
9
7
Mariavittoria Bertuzzi 8 8 8 8 7 7 7 8 9 8 7 7 9
Matematica
9
7
8
Matematica
7
8
7
Matematica
7
7
7
Francese
7
7
7
Tedesco
Matilde Lodigiani
8
7
Francese
8
9
7
7
Inglese
8
8
7
Aurora Mantelli
Manprit Singh
Inglese
8
7
Stefano Palmieri
9 9 9 9 8 8 8 9 9 8 8 8 10
Jasmine Boscardin
7 8 8 9 8 7 7 8 8 8 7 7 10
Inglese
9
8
8 8 9 8 10 9 9 10 10 9 9 8 9
8 9 9 10 8 10 9 9 9 8 8 8 10
Storia
8
8
3A
Italiano
9
7
Condotta
7
8
Ed. Fisica
7
Davide Tomasini
Informatica
Giulia Zilioli
Ec. Aziendale
9
Diritto Econ.
9
Fisica
7
Inglese
9
2E
Storia
8 10 9
9
Geografia
9
8
8
Scienze
9
7
7
Matematica
8
7
8
Tedesco
Italiano
9
7 10 8
7
Chiara Bagnalasta
Condotta
Serena Mordenti
Giovanni Maggi
Ed. Fisica
Disegno
8
Filosofia
8
Storia
Ikram Warrirh
9
Inglese
9 10 10
Latino
9
Italiano
1F
4A
Fisica
Turismo
Sc. Naturali
Turismo
Matematica
Liceo Scientifico
Storia
9 10 9
Storia
9
8 8 6 6 7 8 7 8 8 7 8 8 9
I.I.S.«V.CAPIROLA»
Classe4A LiceoScientifico
SofiaLuiginaAmaddeo7 68 99 78 89 810
Classe2FTurismo
AuroraBoifava 7 76 77 77 77 88 109
Classe3BAmministrazione, Finanza, Marketing Triennio
MattiaAbrioli78 66 86 88 68 8
Classe3 B Costruzioni,AmbienteeTerritorio Triennio
AlessandraBassini 78 76 77 76 89
MichaelMagri7 88 77 67 67 9
17
BRESCIAOGGI
Matematica
Storia dell’Arte
Storia Geogr.
Condotta
Storia dell’Arte
Fisica
Latino
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Storia
Condotta
9
8
8
8
9
9
Rachele Togni
8
7
6
7
7
8
7
6
7
9
9
7
7
9 10 8
8
8
9
Giovanni Zanetti
8
7
6
6
7
7
8
7
7
9
7
8
7
7
9
9
7
7
9
Marisa Cadenelli
9
8
9
8
7
7
6
7
8
9
Nicolò Badinelli
8
8
7
6
7
8
7
6
6
9
2A
Condotta
7
9
8
Latino
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Storia Geogr.
8
9 10 10 10 9 10 9 10
Ilaria Olivari
9
9
8
8
8
7 10 7
9
7
8 10
Rosita Ruffini
8
9
8
8
9
9
7
8
9 10
9
9
9 10 9 10 8 10
Alice Lazzaroni
7 10 7
7
8
6
9
7
7
7
8
9
Chiara Eggiolini
9
8
8
7
8
8
8
8
8 10
7
8
7
8
9
Luca Cimarosti
7
8
7
6
8
7
9
7
8
8
8
8
Chiara Alamia
9
8
7
7
8
9
8
8
8 10
8
8
7
9 10 7
9
8
Beatrice Farina
8
9
7
6
8
6
8
6
7
7
7
8
Marta Fusi
8
8
8
7
8
8
7
8
8 10
8
7
6
8 10 7 10 8
8
Elisabetta Borghetti
7 10 7
7
7
6
6
6
7
7
7
8
Marco Sanvitti
8
7
7
8
7
7
8
8
8 10
8
8
8
7
8
7
8
9
9
Giulia Bolzoni
8
8
8
9
9
Alessia Saleri
7
7
8
8
9
Margherita Savoldi
8
8
6
9
6 10 9
8
Sc. Naturali
Storia dell’Arte
8
8
8
9
Ingrid Maffeis
8
8 10 8
9
8
9
9
9
9
7
9
Larisa Andreea Florea
9
8
7
9
9
7
7
6
9
8
8
9
Sabrina Brontesi
8
8
9
9
8
9 10 8
8
8
8
9
Sara Guerinoni
8
9
8
9
9
6
8
6
8
8
8
9
Antonella Di Pierro
7
7
9
6
7
6
8
7
8
9
Camilla Preseglio
7
9
8
9
7
7
7
6
8
7
8 10 8
8
7
8
7
7
7
8
8
8
8
Natalia Bordiga
9
8
7
8
7
7
8
8
7
8
Amministrazione, Finanza e Marketing Serale
7
8
8
8
8
8
9
7
8
8 10
Corrado Liberini
8
6
9
8
7
7
9
8
7
7 10
7 10
Lisa Grandi
8
7
7
8
8
8
7
7
7
8 10
6
9
Silvia Cappa
7
8
7
9
7
8
7
7
9
7
9
7
9
Greta Martino
8
7
7
7
7
7
8
7
8
7
9
4A
I.I.S. «G. Perlasca»
Liceo Scientifico
Dis. Geometr
Lab. Artistico
Inglese
Italiano
Matematica
Storia dell’Arte
Storia Geogr.
Storia dell’Arte
Filosofia
Fisica
Latino
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Storia
9 10 8
8
9 10
Sara Freddi
8
8
9
8
7
8
9
7
9
7 10
8
7
8
8
9 10 8
8
8
Chiara Venturini
9
8
8
7
7
8
9
7
8
8 10
Laura Cantaboni
8
8
7
7
8
8
8
9
9
9
8 10
Navjot Kaur
6
7
9
8
8
8
7
8
9
9 10 9
Condotta
Ec. Aziendale
9
8
Diritto
9
8
Informatica
8
Francesca Lancini
Matematica
10 10 9
9
Spagnolo
Chiara Cretti
7
Inglese
9 10
Storia
8
Italiano
2F
9 10 10 9 10 10
Condotta
Martina Prandini
I.I.S. «Tartaglia Olivieri»
Liceo Artistico
4A
Ed. Fisica
9
8 10
Ec. Politica
7
Sc. Naturali
8
8
Ed. Fisica
8
8
Dis. Plastiche
7
Matteo Pedercini
Dis. Pittoriche
Alice Ballini
9
Condotta
Ed. Fisica
7
Storia
Matematica
9
9
Sc. Naturali
Italiano
8
7
Ed. Fisica
Inglese
7
9
Matematica
Lab. Artistico
8
7
Italiano
Dis. Plastiche
9
9
Inglese
Condotta
9
9
9
Latino
Ed. Fisica
9
8
8
Fisica
Tur.
8
Rebecca Brodini
8
8
Filosofia
Matematica
Mamadou Bamba Mbengue 10 7
9
8
8
3A
Storia dell’Arte
Arte
9
8
8
8
Condotta
Tedesco
8
8
8
9
Dis. Pittoriche
Spagnolo
9
8
8
7
Dis. Geometr
Geografia
8
9
8
7
Inglese
Storia
9
9
7
Diritto
Italiano
8
9
Ec. Aziendale
9
8
Ec. Politica
8
8 10 8
Diritto
9 10 8
9
Informatica
9
Ilaria Capellini
Matematica
Lisa Schivalocchi
9
Spagnolo
9
Inglese
9
Storia
2E
Italiano
Condotta
Liceo Scientifico
Ed. Fisica
Liceo Artistico
4B
8
Condotta
2D
Fisica
Liceo Scientifico
Storia dell’Arte
Liceo Artistico
9
8 10
Sara Molteni
7
8
6
6
7
8
8
7
8
9
Camilla Inselvini
9
9
8
9
7
8
9
7
7
8 10
Laura Venturini
9
8
8
7
7
8
8
7
9
8 10
9
8
8
9
Jennifer Williams
6
7
9
7
7
8
8
8
6
8
Clarissa Santorelli
8
7
7
8
7
8
8 10 7
7
8
9
Alberto Pialorsi
8
8
8
7
7
7
8
7
8
8
9
8 10 9
7
8
9
Leonardo Sponza
6
7
7
6
6
7
6
6
6
8
Alessia Musacchio
8
9
7
7
7
9
6 10 7
7
8
8
Niccolò Gilardoni
8
7
8
7
7
8
7
7
9
8
8
8 10 9
Liceo Artistico
Estimo
Top.
Area P.
Ed. Fisica
Condotta
Italiano
Storia
Inglese
Spagnolo
Diritto
Igiene
Ecz
Dis. Geometr
Dis. Plastiche
Lab. Artistico
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Storia dell’Arte
Storia Geogr.
9
8
7
8
8
9
8
9
9
Laura Tagliabue
8
9
9
9 10 9
9
9
8 10
Laura Deluis
10 9
7
8
9
8
7
7
8
8
8 10
Serena Osio
7
8 10 7
7
8
8
8
7
8
9
Stefania Nicoli
8
9
8
7 10 8
9
9
9 10
Chiara Merli
10 8
7
8
6
6
7
8
7
8
6 10
Michele Botturi
6
7
6
6
7
7
8
7
8
7
9
Jacopo Bonometti
6
8
9
7 10 7
7
8
7
8
Alessandra Becchetti
7
7
6
7
8
8
7
8
8
7
7
8
Simone Brusinelli
7
8
8
6
6
7
6
7
6
9
8
Michele Tirelli
7
8
7
6
6
7
8
8
7
9
Giada Barbieri
9
7
6
7
6
7
7
7
7
7
7
9
Pietro Rizzotto
7
7
7
6
6
6
7
6
7
9
8
Juliana Esther Montero Novas
6
7
6
9
6
7
7
7
6
8
Giulietta Catani
7
8
8
7
6
6
7
7
6
7
7
9
Condotta
Psicologia
Liceo Artistico
Dis. Geometr.
Dis. Plastiche
Lab. Artistico
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Dis. Geometr
Dis. Pittoriche
Dis. Plastiche
Lab. Artistico
Inglese
Italiano
Matematica
Ed. Fisica
Sc. Naturali
Storia dell’Arte
Storia Geogr.
8
8 10
Elena Amaglio
10 9
8
9
8
7
9
9 10 10 10 9
Martina Mazzuchelli
9
8
8
8
8
7
9
9
8
9
7 10
Lorenzo Sostero
8
9 10 10 9
9
9
9
8
9 10
Pietro Arici
7
8
7
7
8
7
7
7
9
9 10 10
Florina Martiuc
7
6
7
8
8
7
8 10 6
7
7
Gabriele Ongari
8
8
7
8
8
8
7
7
7
9
9
Valentina Ferrari
7
8
8
7
7
7
8
8
9
7
8
9
Elena Franceschini
8
7
7
8
6
6
6
8
7
8
7 10
Simone Archetti
7
8
7
6
7
8
8
8
8
9
9
Giorgia Bariselli
7
8
7
8
7
7
9
7
8
7
8
9
Rachel Jatri
7
9
8
9
8
6
6
6
6
7
6
9
Antonio Solano
7
8
7
8
8
8
6
8
7
8
9
Alessandra Cavalleri
7
7
7
7
8
7 10 6
9
7
8
9
Sofia Ghidini
9
7
7
7
6
6
6
9
6
8
6
9
Condotta
Ed. Fisica
9
Storia Geogr.
Area P.
9
Sc. Naturali
Top.
9
Dis. Pittoriche
Estimo
9 10 10 9
Condotta
Pr. Cos. I.
2H
9
Cantiere
2A
Chiara Preti
Matematica
4B
Storia
Storia dell’Arte
Liceo Artistico
Italiano
Condotta
Pr. Cos. I.
8
Dis. Pittoriche
Cantiere
2G
7
Condotta
Matematica
4A
Nicola Montani
Matematica
4A
Inglese
Ex-aequo
Storia
Servizio Socio Sanitari Serale
7
Italiano
Inglese
Condotta
Alberto Losio
Imen Mohassin
8
Sc. Naturali
Italiano
Condotta
7
7
Stefania Migliorati
8
Ed. Fisica
Inglese
Sc. Naturali
7 10 7
9
Turismo Triennio
Ec. Aziendale
Lab. Artistico
Ed. Fisica
9
9
9
8
Ec. Politica
Dis. Plastiche
Matematica
9
Sara Stanga
9
Davide Falsetto
Diritto
Dis. Pittoriche
Italiano
Rachele Molinari
9
9
Carmen Ferrillo
9
Dis. Geometr
Inglese
9
7
4A
4B
Condotta
Lab. Artistico
8
8
Inglese
8
8
9
Storia Geogr.
Dis. Plastiche
8
9
Lab. Artistico
9
7
Condotta
6
Matematica
Storia Geogr.
8
Spagnolo
7
7
Storia Geogr.
8
Francese
9
7
7
Storia Geogr.
7
Informatica
Storia dell’Arte
7
Inglese
8
8
7
Silvia Benzoni
Storia dell’Arte
9
Storia
Sc. Naturali
9
Italiano
8
Aurora Capuzzi
8
Sc. Naturali
8
8
Ed. Fisica
8
8
9
Ed. Fisica
Khardiatou Kante
8
Matematica
7
9
7
Matematica
7
8
9
Italiano
8
9
Alessandra Zacco
7
Italiano
9
8
8
7
Inglese
7
8
8
7
Lab. Artistico
7
7
8
7
Dis. Plastiche
8
7
8
7
Dis. Pittoriche
9
8
8
6
Dis. Geometr.
8
7
8
9
8
Condotta
8
Alberto Zambelli
8
7
8
Ed. Fisica
Paolo Lorenzi
8
7
Luca Prandini
Arte
9
8
8
9
Tur.
8
Laura Tellaroli
7
7
Diritto
8
8
Elisa Cadei
7
8
Geografia
Ec. Aziendale
8
9
9
7
8
Matematica
Ec. Politica
9
8
8
7
8
Tedesco
Diritto
8
8
7
7
8
Francese
Informatica
9
7
8
7
7
Inglese
Matematica
8
8
8
Enrico Melzani
9 10 8 10 8
Storia
Francese
8
8
9
9
Tea Rocco
Italiano
Inglese
8
7
8 10 8
8
9
Condotta
Storia
8
Davide Groppelli
9
8
7
Ed. Fisica
Italiano
Sara Veneziani
Laura Bonatti
8
8
Turismo Triennio
4A
Beatrice Lanfredi
9
8
9
4C
7
9
Dis. Plastiche
8 10 7
9
Dis. Geometr.
8
8
8
Condotta
6
8 10 8 10 8
8
8
Ed. Fisica
9
Alessia Damioli
8
8
Ec. Aziendale
8
Liceo Scientifico
9 10 10 10 10 10 8 10
8
Laura Monterenzi
Ec. Politica
6
6
9
Luca Venturini
Diritto
7
8
1A
Informatica
8
Storia dell’Arte
Dis. Pittoriche
Rel. Internaz.
Dis. Geometr.
Diritto
Condotta
Matematica
Ed. Fisica
Spagnolo
T. Com.
Tedesco
Gentiana Tusha
9
6
Liceo Artistico
Matematica
6
8
8
Inglese
8
9
7
6
Inglese
8
8 10 9
7
7
Storia
8 10 9
9
6
7
7
Storia
8
8
Arte
8
8
Tur.
9
8
Diritto
7
8
8
6
9
2B
4A
Italiano
Condotta
Geografia
Ed. Fisica
Matematica
Spagnolo
Inglese
Tedesco
Storia
8
8
8
8
Italiano
Ed. Fisica
Condotta
Arte
Tur.
Diritto
Geografia
Spagnolo
Storia
Francese
Italiano
Italiano
8
Giulia Noelle Omodei
7
8
9
Sistemi Informativi Aziendali
Marta Costa
6
9
7
8 10 8 10 8 10
7
6
8
9
6
Sara Persico
9
9 10 10 8 10 9 10 8 10
Debora Tortelli
7
8
8
7
8
8
9 10 9
9
8
8
9
8
8
7
7
9
8
7
7
7
6
8
7
9
8
Mariapaola Bianchi
9
8
6 10 8
7
8
9
Sara Cinquetti
6
6
9
7
8
Rajaa Boutaleb
7
8
8
6
8
3B
7
7
6
8
8
Turismo Triennio
8
6
8
7
9
9
9 10 7
6
6
8
7
9
8
8 10 8
7
6
7
7
9
7
7
8
Elisa Righetto
9
Martina Ghedi
8
7
7
Lara Valeria Vignoni
7 10
Irene Ruggeri
8 10
8
8
7
7 10
8 10
9
9
7
Sara Ballini
9
7
8
6
9 10 7
9
8
8
7
Giulia Belloni
9 10 10 8
7
7
9
Chiara Pasini
9
8 10 9
7
6 10 7
8
9
8
7
6 10 8
7
8
8
7
8
6
6
7
8
7
7
8
7
9
8
8 10 9
7
8
7
7
8
8
Marta Ballini
7
8
9
7
9
Alessia Este
8
9
8
9
9
8 10 10
7
8
8
9
9
9 10 10 9
7
9
9
9
9
9
Elisa Maccarinelli
8
9
9
8
9
Lara Pezzetti
8
Diana Santagostino
8
9
9 10
7
7
8
7 10
8
8
8
7
7 10
Daniele Fiori
9
8
7
9 10 10 10 9 10 10 9
7
8
8 10 10
7
Giulia Cremaschini
9
Francesca Ongari
2I
9
Alessandra Reghenzi
Nada Fettach
Liceo Artistico
2C
4A
3A
Inglese
Liceo Artistico
Ec. Azg.
Relazioni Internazionali per il Marketing
Matematica
Turismo Triennio
LENO - I.I.S. «V. Capirola»; BRESCIA - I.I.S. «Tartaglia Olivieri»
IDRO - VOBARNO - I.I.S. «G. Perlasca»
Dis. Pittoriche
PAGELLE D’ORO
8
I.I.S.«TARTAGLIAOLIVIERI»
Classe2D LiceoArtistico
LorenzoLera810 6 67 67 76 77 8
DanielePerlotti 79 76 86 86 67 78
Classe2FLiceoArtistico
IrisSalvatori 88 88 78 69 76 810
I.I.S.«G. PERLASCA»
ElisaBadini8 86 67 87 67 9
GianmarioFiore 8 86 68 77 67 9
IkramEl Majdoubi 9 77 78 77 88 10
FrancescoGabusi7 97 77 87 88 10
VeronicaGasparini8 87 87 77 68 79
AlicePiccini8 87 77 77 79 89
18
BRESCIAOGGI
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PROVINCIA
3
LEVITTIME SULLE STRADE
NELGIRODICINQUE GIORNI
Allabarista37ennediSirmionee
allapiccolaGaiadisolidiecianni
mortemercoledì,sièaggiunta
domenicalatragediacostatala
vitaall’operaiodiTravagliato
L’ALLARME. Il Brolettosi trovaa gestireinun climadi austeritàaltri 560chilometridi reteviabilistica ereditatidall’Anas
«Itagliallerisorseminano
lasicurezzasullestrade»
AppelloalGovernodel presidente
dellaProvinciaPierLuigiMottinelli
Bazzani:«Abbiamotremilioni
ma ne servirebbero quasi il triplo»
Cinzia Reboni
La carenza di risorse sta abbassando il livello di sicurezza. É la sintesi estrema, ma
realistica, della situazione
delle strade provinciali, una
rete di 1.580 chilometri, di
cui 560 fino a poco tempo fa
gestiti dall’Anas per conto di
Stato e Regione, ed ora, a seguito del trasferimento di
competenze, passati sotto
l’egida del Broletto.
«La legge 56 ha affidato alle
Province funzioni fondamentali, tra cui la gestione, la manutenzione e la messa in sicurezza di strade e scuole - sottolinea il presidente della
Provincia, Pier Luigi Mottinelli -. Bisogna però avere le
risorse per raggiungere
l’obiettivo». Mottinelli fa sue
le preoccupazioni espresse
dal Comitato direttivo Upi Unione delle Province d’Italia -, che si è riunito per verificare lo stato dei bilanci dei
nuovi Enti di Aria Vasta dopo la ripartizione dei tagli imposti dalla finanziaria 2016.
«Negli ultimi due anni spiega Mottinelli - le risorse
per la gestione dei 130 mila
chilometri di strade italiane
provinciali sono diminuite
del 60%. L’impossibilità di offrire servizi efficienti ha un
impatto immediato sulla vita
e sulla sicurezza dei cittadini.
La Provincia - incalza Mottinelli -, raccogliendo le istanze dei sindaci, nonostante le
difficoltà sta intervenendo
sul territorio per riqualificare le strade che necessitano
di
maggiori
interventi.
L’auspicio - conclude - è che
già nel decreto legge sugli enti locali in esame alla commissione Bilancio della Camera
si mettano a disposizione le
risorse per garantire la massima sicurezza su tutte le strade».
«Non possiamo fare tutto,
ma facciamo tutto il possibile
- sottolinea Antonio Bazzani,
consigliere provinciale delegato alla Gestione strade -.
Stiamo mettendo a punto il
bando di circa 3 milioni di euro per le nuove asfaltature
del 2016 e la messa in sicurezza di un pacchetto di strade.
Non tutte quelle che necessiterebbero di intervento, però: servirebbero almeno 6 milioni di euro all’anno soltanto
per l’asfaltatura, l’ideale sarebbero 8 milioni per riuscire a realizzare anche un’ottima manutenzione. Purtroppo però dobbiamo fare i conti con la realtà: abbiamo “ereditato“ 560 chilometri di strade ex Anas, ma le risorse sono rimaste invariate».
ILAVORIPIÙURGENTI? «Confi-
diamo di riuscire a dare risposte dove si presentano le maggiori criticità e sulle strade dove transita il maggior numero di veicoli - spiega Bazzani
-. Recentemente è stato messo a punto un incisivo intervento sulla 510 e stanno finendo le asfaltature sulla Lenese e sulla strada delle Tre
Valli. Alcuni lavori, anche se
non sufficienti, sono stati effettuati sulla Tangenziale
Sud. Abbiamo avviato una serie di incontri con il nuovo capo compartimento Anas, Giuseppe Ferrara, facendo una richiesta di interventi di manutenzione. Le strade più critiche rimangono la sp 19, la ex
11 Padana superiore e la strada del Caffaro. Ci rendiamo
conto che non si può fare tutto - conclude Bazzani -, ma
tutto il possibile sì». •
Numeroe gravità degliincidentistradali restanoa livellialtissimi: eper la sicurezzacisono pocherisorse
IL BOLLETTINO. Dopo la domenica «nera», nuovo stillicidio di incidenti lungo le strade bresciane
CarambolaalleportediSonico
Sirmione, investito un bambino
InValcamonicauna Panda
finisceribaltatanelcampo
APolavenorovinosacaduta
in motocicletta di un 23enne
Lino Febbrari
Un’altra giornata «nera» sulle strade. Dopo la domenica
segnata da una vittima e cinque feriti, ieri si è registrato
un nuovo stillicidio di incidenti. Il più spettacolare è avvenuto a Sonico. Per effetto
di una paurosa carambola,
una Fiat Panda è finita ruote
all’aria nel prato, mentre un
Suv si è fermato sull’altro lato
della carreggiata. Nonostante la violenza dell’impatto i
TUTTI I MERCOLEDì
LA RUBRICA SETTIMANALE
DI BRESCIAOGGI
DEDICATA AI «QUATTROZAMPE»
INVIATE LE FOTO A: [email protected]
specificando nome e luogo di residenza
SULLE PAGINE DI BRESCIAOGGI LE FOTOGRAFIE PIÙ BELLE
DEI LETTORI CON I LORO AMICI ANIMALI
e poi... storie, curiosità, consigli utili e il “cerca casa” con le richieste di adozione.
tre occupanti dei due veicoli
se la sono cavata tanta paura
e qualche contusione. Trasportati al pronto soccorso
dell’ospedale di Edolo sono
stati medicati e poco dopo dimessi. L’incidente è accaduto alle 6.15 lungo la statale
del Tonale, all’altezza della località Mollo. A bordo dell’utilitaria c’erano due ospiti della Casa di Enzino, la Comunità di recupero fondata nel
1997 da don Antonio Mazzi e
da Fortunato Pogna: alla guida un 49enne mentre al suo
fianco viaggiava un 53enne.
L’utilitaria era appena uscita
da una stradina sterrata laterale per immettersi sulla statale: la coppia doveva raggiungere un allevamento di
LaPanda finitaa ruoteall’aria dopol’impattocon unsuv aSonico
Sellero. Da Sonico arrivava il
Suv Toyota guidato da un
36enne di Vezza d’Oglio che
si stava andando al lavoro alla piattaforma ecologica di
Vallecamonica Servizi, poco
distante dal luogo dello
schianto. L’operaio, che si è
trovato la Panda all’improvviso di fronte al proprio fuoristrada, non ha potuto far nulla per evitare l’impatto. Dopo
essere stata tamponata, l’utilitaria è stata sbalzata nel campo. Poco dopo mezzogiorno
si sono vissuti invece momenti di apprensione per un bambino di 9 anni investito in
piazza Castello a Sirmione. Il
ragazzino è stato ricoverato
all’ospedale di Desenzano dove gli accertamenti hanno ridimensionato l’iniziale quadro preoccupante. Il bambino insomma non è grave. Alle 17,30 in via Roma a Polaveno, un 23enne di Sulzano è
stato vittima di una rovinosa
caduta: trasportato all’ospedale di Gardone Valtrompia,
guarirà in un mese. •
L’infortunio
Schiacciatodauntronco
neiboschisopraPezzaze
Sièvissuto unpomeriggio di
pauraieri traalto Sebino e
Valtrompia.Il teatro
dell’ennesimoincidente sul
lavorolo haoffertoil colledi
SanZeno, sulquale unragazzo
èrimastoschiacciato dal peso
diuntronco d’alberochegli ha
procuratolesioni moltoserie.
Èsuccessopoco dopole 18in
unazona nonmoltolontana
dallependicidelGuglielmo, e
secondolepoche notizieche è
statopossibile raccogliere la
vittimadell’infortunio,che si
chiamaMatteo Piardi,ha20
annievivea Gardone
Valtrompia,stava lavorando in
uncantiereforestale con una
impresacheinquestigiorni sta
provvedendoal tagliodeglialberi
eauna sistemazioneboschivadel
versantetriumplino delcolle,a un
centinaiodimetri daquel rifugio
Piardiriaperto proprioalcuni
giornifae collocatosul confine tra
iterritori comunali diPisognee
Pezzaze,a cavallo tra lagod’Iseo e
valledelMella.
Cosaèsuccesso?La
ricostruzioneèancoramolto
parziale,e standoalle prime
informazioni,fornitedai
carabinieridellaCompagnia di
Gardone,chehainviato sul posto
peri rilievi i militaridellastazione
L’incidentesullavoro èavvenuto neidintornidel rifugioPiardi
diTavernole,il ragazzoera
impegnatonellafase di
accatastamentodel legname: un
troncomal posizionatosi è
staccatodalla massaeloha
colpitoaltorace, ferendoloin
modograve.
Isoccorsi sono stati richiesti
subitodirettamentedai colleghi
delferito,esul colle diSanZeno è
statainviata l’eliambulanza di
Brescia.Una volta «stabilizzato»,
MatteoPiardi èstatocaricato sul
velivoloetrasportato fino
all’ospedalecivilediBrescia, dove
èstatoricoverato incodice rosso
edoverimane sotto osservazione
peri traumi riportati. Le condizioni
sonoserie,ma nonsarebbe in
pericolodivita. AL.ROM.
•
19
BRESCIAOGGI
Ifuneralinonsonopotutiessere
celebraticongiuntamentea
causadegliaccertamenti
medico-legalimaoralacomunità
diSirmionepotràpregare
insiemeperlevittimedello
schianto.Domenicaalle10,30,
nellachiesadiLugana,donSergio
Formigaricelebreràunamessadi
«ricordoememoria-spiegail
parroco-,unacerimoniaunitaria
incuipotremodareunprimo
segnoconcretodelnostro
impegnoedellanostrafede».
Tutteleofferteraccoltesaranno
devoluteaifamiliaridellevittime.
«Nonpossiamorestituirelavita,
mapossiamoedobbiamoessere
viciniallefamigliedichiha
bisogno»,spiegadonSergio
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Domenicamessa
eraccoltafondi
SIRMIONE. Bagnodi folla aifuneralidella37enne uccisainsiemea una bimbadi10 anni da un automobilistaubriaco
Lacrime,tenerezzaerabbia
per l’ultimo abbraccio ad Anna
Ilmonitodel parroco:«Troppistranierinonrispettanolenostreleggi»
La carezza del sindaco ai parenti delle vittime: «Non vi lasceremo soli»
Alessandro Gatta
«Non spetta a me entrare nella dinamica di un incidente
che ha distrutto due famiglie.
Ma mi permetto una considerazione generale: certe persone, tra la tante che arrivano
in Italia, forse percepiscono
un Paese troppo tollerante, e
allora si sentono autorizzate
a non rispettare la legge».
NONHAVOLUTO rifugiarsi nel-
Gli altri incidenti
CaprioloeMontichiari
inansiaperidueferiti
deglischiantididomenica
la retorica del buonismo don
Sergio Formigari, il parroco
di Lugana chiamato ieri pomeriggio a celebrare i funerali di Anna Maria Zippone, la
barista 37enne di Sirmione
che mercoledì scorso ha perso la vita insieme a Gaia Botticchio di soli 10 anni. Don
Sergio che sabato aveva avuto toccanti parole per l’addio
alla bambina, non ha fatto nomi ma è evidente il riferimento ad Alban Kodra, il 21enne
albanese che ubriaco ha provocato il tamponamento ed
ora accusato di omicidio stradale plurimo. Il parroco ha
voluto allinearsi a un sentimento di rabbia e dolore che
in modo composto e senza eccessi ha pervaso tutte le persone che volevano bene a Gaia e Anna Maria che durante
i funerali, ha continuato a
consolare con il suo bellissimo sorriso immortalato dalla fotografia sistemata sulla
bara bianca. Nei primi banchi la madre Laura, con il marito Franco, nonna Giovanna
Lachiesa parrocchialedi Luganagremita per ifunerali dellaseconda vittimadello schianto di Sirmione
Lamamma diGaia lasciaunadedica sulla bara dell’amicadelcuore
Ilsindaco consola ifamiliari
che non ha mai smesso di
piangere, il fratello Francesco. Anche l’amica del cuore
Rosanna Prosciutto, che ha
perso Gaia, era in chiesa. Accolta da un fragoroso applauso, abbracciata anche dal sindaco Alessandro Mattinzoli
che ha voluto prendere la parola durante l’omelia. «La
mente corre, il pensiero va a
tutto quello che è successo, e
a quello che potrebbe succedere – ha detto il primo cittadino – ma sono orgoglioso di
una comunità come la nostra, che ha deciso di anteporre la solidarietà alla rabbia.
La generosità di Rosanna è
un segno di speranza, la dimostrazione di quel meccanismo che a noi sembra sconosciuto, ma che invece è quotidiano: una dimostrazione
d’amore. È difficile darsi delle risposte: ecco, questa è
l’unica risposta che conta». Il
sindaco, e così il parroco, hanno chiesto ai fedeli di aiutare
le due famiglie, dimostrando
vicinanza vera e anche economica se necessario. «È una
promessa che vi faccio – ha
concluso Mattinzoli –: vi staremo sempre vicini».
Amici e parenti sono stati invitati a lasciare un ricordo sulla bara di Anna Maria. L’amica Rosanna ha scritto con un
pennarello indelebile: «Ti voglio bene Anna, e lo sai. Ti
giuro che starò sempre con loro, con Nicolas e Noemi». I
figli di Anna Maria, sopravvissuti all’incidente, ieri in
chiesa non c’erano: forse è
troppo presto per dimetterli
dall’ospedale, forse è troppo
presto per metterli faccia a
faccia con un dolore così
grande. •
L’ALTRA TRAGEDIA. L’operaio in sella a una moto è stato scaraventato in una scarpata da un’auto
Iltratto di stradain cuièrimastoferito il pensionato di Montichiari
Nonsi puòancora tirareil fiato
pensandoal monteclarensedi
69annivittima domenicadi un
incidentestradale: lecondizioni
dell’uomo,ricoverato
nell’ospedaleBorgo Trentodi
Veronaper le feriteriportatein
unfrontale lungola statale 567
traLonato eCastiglione, sono
stazionariema sempregravi.
Insellaalla sua moto,una
HondaGoldwing,G.A.,
commercianteinpensione,
stavaviaggiando indirezione di
Montichiariquando èstato
travoltodauna RenaultClio
chedopounapaurosa
sbandatahainvaso lasua
corsiadimarcia. Alvolante
dell’utilitariac’erauno studente
di18annidiDesenzano
affiancatodaunamico di17
anni:entrambi hannoriportato
soloferitelievie, medicatinel
prontosoccorsodesenzanese,
sonostati subito dimessi.
Moltoserie,invece, le lesioni
riportatedal pensionato,che
dopol’impattoèstato sbalzato
disellaricadendo sull’asfalto
dopounvolodiuna decinadi
metri.Il quadro clinicosi è
stabilizzatoma laprognosi resta
riservata,anchealla lucedei
traumialla colonna vertebrale.
Standoai primiaccertamenti
dellapoliziastradale, il 18enne
allaguidadellaClio avrebbeperso
ilcontrollo dell’autovetturaa
causadiun colpodisonno.
Edèancoragravissimaanche la
27ennecoinvolta domenicasera
inunincidentea Prevalle
provocatodaunamanovra
impropria,probabilmente una
inversionedimarcia azzardata.
Tuttoèsuccessoalle 20.30:un
47enneresidente aPrevalle, alla
guidadellasua SkodaFabia,
viaggiavalungo lastatale in
direzionedi Gavardo;all’altezza
dellosvincolo perPrevalle la
manovrachehacentrato inpieno
unaSuzuki650 inmovimento
nelladirezioneopposta. Insella
dueragazzi, entrambidiCapriolo:
luidi30,lei di27anni.
Adaverela peggioèstata la
ragazza,il passeggero,ora
ricoveratanellaPoliambulanza di
Brescianelreparto diTerapia
intensiva. AL.GAT.
TuttaTravagliato siferma
perl’addioa FedericoRosola
Ilpaeseancora sottoshock
perleanalogieconildramma
costatolavita 4annifa
alfratellodel64enne
Paolo Tedeschi
Dopo il dolore e lo shock, oggi a Travagliato ci sarà spazio
solo per la preghiera e la pietà. Alle 15,30 la comunità si
fermerà per l’addio a Federico Rosola l’operaio di 64 anni vittima di un incidente
stradale avvenuto domenica
mattina in Trentino.
Nel tardo pomeriggio di ieri
la salma è tornata nell’abitazione di famiglia di via Bachelet dove è stata allestita la camera ardente. Subito è iniziato un mesto pellegrinaggio di
parenti e amici che si sono
stretti attorno ai familiari di
Federico Rosola e, in particolare della moglie Susanna,
del figlio Alan, della sorella
Nerina, della cognata Lucia-
FedericoRosola aveva64 anni
Lamotocicletta dell’operaio diTravagliato decedutoin Trentino
na e della nipote Marzia. Affollata anche la veglia funebre che è stata celebrata alle
19,30.
no Rosola, fratello di Federico, morì in un incidente stradale avvenuto a Borno. Il destino ha spezzato la vita di Federico Rosola proprio mentre la vittima era uscita dalla
strettoia di una grave malattia.
L’operaio, dopo una lunga
convalescenza sarebbe dovu-
LA GRANDE partecipazione al
lutto è specchio della stima
che gode in paese la famiglia
Rosola già colpita in passato
da un grave disgrazia. Lucia-
to presto tornare a lavorare
alla Fonderia di Torbole anche se il traguardo della pensione era ormai all’orizzonte.
I suoi progetti si sono dissolti insieme alla sua vita a Saone, un borgo delle Valli Giudicarie. Federico Rosola era reduce da un’escursione con un
gruppo di amici motociclisti:
lui aveva deciso di interrompere prima il tour per tornare
a casa a pranzo.
IN SELLA ALLA SUA Honda
Cbr 1000 mentre percorreva
la statale 237 del Caffaro in
direzione Tione mentre
l’automobile che stava sorpassando ha iniziato la manovra
di svolta a sinistra colpendo
la moto. Per effetto dell’urto
la Honda è stata sbalzata in
una scarpata. Disarcionato
dal mezzo, il 64enne ha impatto con violenza il terreno
prima di essere travolto dalla
moto. farli finire in una scarpata. Federico Rosola è deceduto sul colpo. A Travagliato
la vittima era conosciuta per
la sua passione per i motori:
amava le Honda e aveva
l’hobby della meccanica.
Se qualche amico aveva un
problema allo scooter o alla
moto, lui si prestava di buon
grado a sistemare o mettere a
punto il motore.
I funerali si svolgeranno
questo pomeriggio: il corteo
funebre partirà alle 15.30 dalla camera ardente. Alle 16 nella chiesa intitolata ai santi
Pietro e Paolo ci sarà invece
la funzione religiosa che sarà
officiata dal parroco don Mario Metelli. •
20 Provincia
BRESCIAOGGI
CALVISANO. Saranno gli accertamenti medico legali a stabilire se il decesso del pensionato di 63 anni sia stato provocato da un malore o dai traumi riportati nella caduta
Esceinbici,lo ritrovano mortoinun fosso
GiuseppeBarcellandiera disteso
afacciaingiù nelcanaleSuago
aunchilometro dalla suacasa
Lascialamogliee due figli
Valerio Morabito
Era partito ieri mattina in sella alla sua bicicletta per andare a Isorella dove avrebbe dovuto incontrare degli amici.
Lo hanno trovato al tramonto senza vita in un canale a
meno di un chilometro dalla
sua abitazione in via Zilie Inferiori a Calvisano. Saranno
ora gli accertamenti medico
legali a stabilire se il decesso
di Giuseppe Barcellandi,
commerciante di mangimi e
miscele zootecniche in pensione, sia stato provocato da
un malore, se sia da attribuire ai traumi riportati nella caduta nella roggia Suago o, se
come appare meno plausibile sia stato causato da annegamento.
LA VITTIMA aveva avuto in
passato dei seri problemi di
salute ma stando ai familiari
si era completamente ristabilita, al punto da poter condurre una vita normale e macinare chilometri in sella alla sua
bicicletta Holland Frejus. Cosa che si apprestava a fare anche ieri, quando ha imboccato il viottolo sterrato di campagna che dopo un chilometro circa sfocia nella strada
asfaltata. Da chiarire se la tragedia si sia consumata
all’andata o sulla via di ritorno. Di certo c’è che la famiglia non vedendolo tornare a
casa per il pranzo ha cominciato a cercarlo, poi con il trascorrere delle ore ha segnalato la sua scomparsa ai carabinieri. Ironia della sorte le persone mobilitate nelle ricerche sono passate più volte davanti al luogo del dramma
senza accorgersi di nulla in
quanto la bicicletta verde si
era quasi mimetizzata finendo in un cespuglio al fianco
della strada e il corpo del
commerciante era caduto in
una posizione visibile solo
dal campo di mais.
li del fuoco del distaccamento di Castiglione delle Stiviere. Il personale sanitario con
il supporto dei pompieri ha
recuperato il corpo del pensionato. I tentativi di rianimarlo da parte degli operatori del soccorso si sono rivelati
inutili. Non si esclude comunque che il decesso risalisse a
molte ore prima il ritrovamento.
A una cugina, che abita a poca distanza dalla zona teatro
della tragedia, è toccato il
compito del riconoscimento.
Ed è toccato sempre a lei avvisare i familiari di Giuseppe
Barcellandi della disgrazia.
Conclusi i rilievi degli agenti
della polizia stradale, la salma è stata trasferita all’obitorio di Montichiari.
IN VIA ZILIE INFERIORI si è raLabicicletta delpensionato ritrovataa pochimetri dalcorpo senzavita di GiuseppeBarcellandi
A SCORGERE LA BICICLETTA
prima e il cadavere poi è stato
attorno alle 20, Tommaso
Aloisio, agricoltore di 83 anni che stava passeggiando sulla riva del canale per controllare i bocchettoni dell’irrigazione.
Il corpo di Giuseppe Barcellandi era disteso prono sul
fondo del canale con la faccia
immersa in pochi centimetri
d’acqua.
L’anziano ha subito chiesto
aiuto con il cellulare: in via
Zilie Inferiori sono confluiti
in pochi minuti un’ambulanza dei volontari di Calvisano,
un equipaggio della Polizia
stradale di Desenzano e i Vigi-
L’autoambulanzaintervenuta sul luogodellatragedia
Lasponda delcanale
dunata una piccola folla di
persone che hanno appreso
con grande tristezza la notizia della morte del pensionato.
Giuseppe Barcellandi - che
abitava nel complesso rurale
in località Bosco - era molto
conosciuto e stimato a Calvisano. Viene descritto da tutti
come una persona estroversa
che dopo essere andato in
pensione continuava a coltivare una vita sociale. La bicicletta era la sua passione:
«Andava e tornava da Manerbio con disinvoltura per incontrare gli amici», raccontano i parenti.
Giuseppe Barcellandi lascia
la moglie Gabriella Treccani,
la figlia Laura e il figlio Graziano. •
A Mazzano
Trevetture
speronate
dauncamion
Latangenzialesud èrimasta
bloccataierimattina per un
paiodiore a causadiuno
spettacolareincidenteche
fortunamentehaprovocato
soltantoun ferito lieve.Erano
le10,30, quando interritoriodi
Mazzanounmezzo pesante
nonsiè accorto
dell’incolonnamentoprovocato
daicantieri peri lavori di
potaturaeha speronatotre
automobili.Per effetto
dell’impattouna Volkswagen
Passat,èfinitain unascarpata,
unaTouran,èrimastainvece in
bilicotra il camionela
scarpata.Una terzavettura,
unaFiat Multipla, cheapriva il
filottodiauto tamponate, è
invecerimasta sulla
carreggiata.Per il 37ennealla
guidadellaPassatèstato
necessarioilricoveroin
Poliambulanza.Le sue
condizioninonsono gravi.
PESANTI le ripercussionisul
traffico:sono stati chiusi gli
accessiallatangenzialeda
CalcinatoedaMazzano in
direzioneMontichiari.
Sulposto oltreallaPolizia
stradaleanche laPolizia locale
delcomandointercomunale di
Mazzano,Nuvolera e
Nuvolento.Asupportoanche i
vigilidiCalcinato.
Provincia 21
BRESCIAOGGI
BASSA
CALCINATO. Iltracciato Tav risparmialastorica areacampestre ma non èancora oradi abbassare laguardia
CASTREZZATO. Trasporti a impattozero
Lasagra di Gazzo «esorcizza» Aspassosuipedali
Via Campagna svela
unapianuramagica
ilfantasmadel supertreno
Prendeilvial’edizionenumero52
dedicataaisantiAnnaeGioacchino
Un intenso mix di musica e folklore
checelebrailmondocontadino
Flavio Marcolini
Non è ancora il momento di
abbassare la guardia, anche
se sembra che il «fantasma»
del Tav si sia spostato qualche chilometro più a Sud, e
che il progetto definitivo del
tracciato dell’Alta velocità ferroviaria abbia risparmiato
l’area di Calcinato ricca di elementi monumentali e naturalistici che ospita la sagra dei
Santi Anna e Gioacchino.
I RESIDENTI restano comun-
que in allerta, e proprio per
questo l’edizione numero 52
della festa, che andrà in scena giovedì nella località Gazzo, avrà un significato particolare. L’appuntamento è
nella campagna a Nordest
del centro abitato per un
evento nato negli anni Sessanta per iniziativa di un
gruppo di agricoltori in un
punto in cui confluiscono alcuni canali per l’irrigazione,
e che quindi si era forzatamente trasformato in un luogo di incontro per chi viveva
del lavoro della terra.
Nel tempo si è evoluto e ha
sperimentato diverse forme
di intrattenimento delle sagre popolari, con l’obiettivo
di mantenere vive le origini
contadine del comune e di
promuovere la socializzazione. Giovedì il cartellone verrà
aperto da un serata dedicata
ai giovani: alle 20.30 ci sarà
una esibizione di arti marziali con la Kick boxing and Ju
jitsu school, contemporaneamente alla cena sociale e
all’estrazione dei premi offerti da Federcaccia e Liberacaccia. Alle 21 spazio alla musica
funky proposta dai dj Lory
Emme e Mauro Effe.
Venerdì alle 20.30 si ripartirà con lo show delle majorettes del gruppo Twirling dance, e mezz’ora più tardi scenderanno in pista le Zumba
girls del «Capretti». Dalle 22
musica afro all’interno della
fiancata però da una esposizione statica di autovetture
offerta dal Club Fiat 500 e seguita dai numeri dell’accademia di ginnastica ritmica Nemesi e dalla danza orientale
della scuola Belly princess. Ci
sarà spazio pure per il calcio,
perchè alle 21.30 l’Unione
sportiva Calcinato presenterà i talenti della prossima stagione; giunto pochi minuti
prima del concerto della BandaLiga, che si esibirà in un tributo al cantautore d Correggio.
Un’immaginedellasagra diCalcinato FOTOSTUDIOFOTOGRAFICOFERRI
Festa della birra, animata dai
dj Ebreo e Joele.
Passando a sabato, alle
16.30 partirà la terza edizione della carovana storica dei
carri folcloristici per le vie del
paese, mentre in serata toccherà ancora alle majorettes
(in scena il Twirling calcinatese) e alla musica ballabile
dell’orchestra Stefano Frigerio. Parallelamente, per i più
bambini sono in programma
un laboratorio di giocoleria
condotto dal gruppo Giok Calima e uno spettacolo del fuoco.
Domenica 24 il programma
si aprirà in mattinata alle 11
con la celebrazione di una
messa seguita dal concerto
del coro Medio Chiese, e riprenderà alle 19.30 sul campo Gazzoland, dove sarà possibile giocare con i pony
dell’agriturismo La Chiesetta
dei Garletti. Alle 21 lo spettacolo degli atleti di Operazione fitness e un’ora più tardi
spazio al liscio con l’Orchestra Mary e Cristian. La giornata si chiuderà alle 22 con
una dimostrazione dell’antica tecnica di battitura del grano a cura del gruppo Il Volano.
Lunedì sera toccherà ancora all’equitazione «mini», af-
INFINE, martedì 26, la giorna-
ta in cui la comunità religiosa
ricorda i due santi, il programma si aprirà alle 20.30
con il concerto della banda
municipale «Elia Marini» e
la consegna dei riconoscimenti destinati ai fondamentali sostenitori di questa sagra storica. Il gran finale dalle 21.30, con le musiche
dell’orchestra di Maurizio
Medeo e l’estrazione dei biglietti della lotteria di autofinanziamento.
Come sempre, in tutte le sei
giornate della sagra funzioneranno gli stand gastronomici
e i giochi gonfiabili per i bambini. Per saperne di più è a
disposizione il sito www.sagrasantanna.it. •
MATURITÀ2016. Il«Dandolo» di Bargnanodi Corzano forma figurespecializzate nellavalorizzazione dei prodottidoc
Agraria, ecco i professionisti del futuro
L’istitutoospitaanche
alberghieroe turistico
Quattrostudenti superano
l’esamecon il topdeivoti
Quattro maturi da lode
all’istituto superiore «Dandolo» di Bargnano di Corzano
che forma professionisti del
settore agrario, alberghiero e
turistico con un corso di studi specificatamente dedicato
alla alla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio. Una
figura strategica considerato
che l’agroalimentare doc è diventato un comparto emergente dell’economia bresciana. In questo indirizzo di studio hanno superato l’esame
con cento-centesimi Bruno
Boniotti, Marco Collini e Nicolò Cella. Il quarto neomaturo da «Oscar» è Nicola Loda
nell’indirizzo alberghiero.
SERVIZI PER L’AGRICOLTURA
CLASSE 5A: Andreoletti Gia-
como 64/100, Bonetti Marco
90, Filippini Luca 67, Gianni
Elisa 65, Lancini Simone 61,
Lazzari Giordano 60, Lorini
Lorenzo 70, Mandelli Martina Veronica 60, Noli Stefano
60, Pea Andrea 81, Rocco Michele 74, Salogni Denise 75,
Turla Cristian 68, Zammarchi Simone 62.
CLASSE 5B: Bruschi Valenti-
na 64/100, Farimbella Stefano 83, Giacomelli Monica 61,
Giannoni Elisa 95, Lamberti
Emanuele 71, Ottonelli Pietro 64, Parolari Marco 97,
Manerba Nicholas 80, Manfrin Riccardo 70, Oliosi Andrea 78, Paganelli Simone
81, Pavoni Marco 91, Senesi
Giada 67, Soldi Nicola 81,
Viola Stefano 65, Viviani Veronica 83, Volpe Giulia 80,
Zenegaglia Andrea 95.
95/100, Cappellini Cecilia
65, Cervi Mattia 84, Danese
Alessandro 66, Di Fazio Mattia 76, Dui Andrea 75, Ferrari Simona 65, Ghisolfi Veronica 83, Italiano Mattia 60, Lagrotteria Cosmo 74, Loda Nicola100, Oneta Nicola 87.
CLASSE 5P: Bardini Daniel
CLASSE 5D: Asta Francesco
65/100, Bellini Emanuele
60, Chiappa Matteo 60, Colombi Nicola 66, Cortinovis
Andrea 68, Franceschino
Thomas 72, Giugno Matteo
60, Krasniqi Valmir 60, Mantegari Filippo 74, Moroni
Claudia 70, Pe Yuri 61, Scarabelli Vera 60, Stroppa Matteo 80, Toscani Manuel 61.
SERVIZIALBERGHIERI
CLASSE 5A: Agnolet Mattia
L’istitutosuperiore «Dandolo»aBargnano di Corzano
Rambaldini Alessandro 76,
Vertua Diego 73, Vinati Matteo 70, Volpini Giacomo 68,
Zani Michela 61.
CLASSE 5C: Barucco Martina
80/100, Bergamaschi Nicola
75, BoniottiBruno100, Cappelli Pietro 81, Collini Marco 100,
Franzelli Letizia 80, Luzzi Tagliani Claudia 63, Micheletti
Jacopo 70, Sahli Sabri 80, Solard Ashley Michael Francesco 68, Torri Yuri 78, Venturi
Luca 61.
CLASSE 5L: Beltrami Nicola
70/100, Bianchera Francesca 76, Bignotti Cristian 76,
Bologna Samuele 83, Carè
Matteo 69, Cella Nicolò 100,
Cima Imerio 72, Corraini
Alessandro 62, Gaini Tommaso 75, Gaudio Dalila 90,
Gorni Matteo 67, Lorenzoni
Mirco 77, Monti Beatrice 70,
Ottolini Riccardo 70, Ricci
Jacopo 91, Signorelli Giovanni 72, Tomasoni Matteo 75,
Turati Simone 95, Zaglio Andrea 75, Zoetti Riccardo 70.
CLASSE 5M: Averoldi Luca
65/100, Barba Kevin 60, Baresi Diego 69, Bariselli Massimo 85, Battaglia Fabrizio 93,
Bignotti Matteo 68, Bonera
Jona 67, Braselmann Piero
Francesco 80, Di Sanzo Manuel 72, Magnani Marco 60,
85/100, Barilari Lucrezia 96,
Bracca Ivan 87, Dhanda Anu
60, Gavezzoli Ylenia 72, Harasym Viktoriya 78, Mola Roberta 61, Nicolin Giacomo
60, Ramaliu Klajdi 62, Tomasini Lisa 66, Tomasoni Ruben 68, Toninelli Matteo 68,
Treccani Mara 70.
CLASSE 5 B: Bonetti Gloria
68/100, Burlini Giulia 69, Cavati Ilaria 61, Consolandi Erika 62, Dotti Francesca 87,
Facchinetti Greta 85, Facchinetti Roberto 81, Faletti Alessandro 68, Farkas Sanja 61,
Festa Veronica 73 Fogliata
Enrico 74, Gianelli Davide
72, Gozzini Marica 65, Minessi Dario 73, Pinsi Samantha 98, Zanferrari Luca 74.
CLASSE 5C: Baselli Giulia
60/100, Capone Pasquale
92, D’Avino Stefano 64, Dada Yzmir 62, Frimane Nouhaila 60, Galleri Michele 60,
Menna Gian Luca 85, Molinari Silvia 88, Passeri Alessandro 65, Presti Luca 60,
Rahil Meriem 60, Riviera Natasha 65, Saber Ibtissam 60,
TURISMO
SEZIONE 2C: Bertocco Luca
74, Cabrera Lisandra 74, Consolandi Elisa 82, De Paola
Stefano 94, Frittoli Sara 83,
Molinari Letizia 94, Naccarato Nicole 66, Perali Jessica
67, Porcu Elisa 80, Sulmina
Xhoana 77, Turra Nicole 77,
Vinci Antonino Emanuele
91, Bono Elena 60.
SEZIONE 1C: Alchieri Nicola
77/100, Baronchelli Greta
74, Bertozzi Alberto 73, Biatta Laura 80, Boaretto Riccardo 62, Bulla Maglio Giada
66, Cazzulani Lisa 80, Decca
Lucia 70, Deprà Alessandro
80, Garzetti Lucrezia 65, Gashi Jehona 79, Maccanò Doresa 70, Martinetti Camilla
65, Montini Giovanni 94, Rovati Alessandra 75, Sossini
Silvia 70, Tomasoni Francesca 69, Toninelli Matteo
69. •
Lanuova ciclabile è quasi in arrivo
Ilbrindisièattesoper settembre
Il punto più bello lo si scopre
quando il tracciato diventa in
pratica una minuscola strada
di gronda e costeggia la chiesetta del Riposo, meglio conosciuta un tempo come «Cisìna dei morcc», un piccolo
capolavoro di arte religiosa risalente al Cinquecento restaurato per ben tre volte
nell’arco di 30 anni. E non bisognerà aspettare troppo per
ammirarlo insieme ad altri
scorci suggestivi, perchè a Castrezzato sono iniziati i lavori
di costruzione della pista ciclopedonale di via Campagna: un percorso che permetterà a ciclisti e pedoni di uscire in sicurezza dal centro storico anche sul lato Est.
Su indicazioni della Sovrintendenza, il progetto ha dovuto «inchinarsi» alla chiesetta: non è stato possibile passarle davanti, e così la pista si
è trasformata in un sentiero
in pietra che passa alle spalle
della piccola abside per poi riprendere il suo percorso.
È il primo tratto ormai concluso di un’opera assegnata
alla srl rovatese Pontoglio,
che se l’è aggiudicata con circa 115 mila euro e 3 mila euro
Brevi
CALCINATO
ASSISTENZA:
MODIFICHE
INCONSIGLIO
Questa sera dalle 20.45 in
poi, il consiglio comunale
di Calcinato si occuperà
del via libera alle linee guida per la regolamentazione dell’accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie agevolate approvate
dall’assemblea distrettuale dei sindaci, ma anche di
alcune modifiche al piano
socioassistenziale comunale e dell’accordo 2016, sempre a sfondo assistenziale,
tra l’amministrazione comunale e i sindacati dei
pensionati. Per finire
l’assestamento generale al
bilancio di previsione.
PONTEVICO
ECCOLASEDE
PERLABANDA
«VATRINI»
Entro la fine di quest'anno
il corpo musicale «Alessandro Vatrini» di Pontevico
avrà la tanto desiderata sede. Lo ha promesso il sindaco Roberto Bazzoni intervenendo al concerto col
quale il gruppo ha sospeso
l’attività per le vacanze estive. Prima del rompete le righe, però, il consiglio direttivo del sodalizio eletto il
mese scorso ha confermato presidente Clotilde Rippa e alla direzione il maestro Giorgio Zanolini, col
quale lavora il maestro Luca Baronio appena premiato in Vaticano per le sue
composizioni religiose.
Lachiesetta delRiposo
di oneri per la sicurezza. Una
volta realizzata, per quasi
due chilometri la strada proseguirà fino alla località Bargnana, così da chiudere l’anello di ciclabili che consentono
il collegamento con l’autodromo di Franciacorta.
I tempi per il brindisi?
L’inaugurazione è prevista
per fine settembre: questo intervento viene attuato con
mezzi di bilancio e fa il paio
con i lavori sull’ex bocciodromo, pure iniziati per quanto
a rilento: la nuova sala multifunzionale in piazza dell’Amicizia sarà infatti pronta per fine anno. • M.MA.
BASSANOE QUINZANO
Comuniincrisi
AMontecitorio
scattail giorno
dei«piccoli»
Dal loro punto di vista, quello di amministratori alle prese ormai da anni col problema di compensare la necessità di mantenere servizi degni
di tale nome pagandoli con risorse sempre più rarefatte, la
situazione, dall’inizio della
crisi e della lunga serie di politiche di austerità, è andata solo peggiorando. Resta però
invariata la necessità di svolgere l’attività amministrativa
nel rispetto della Costituzione, e nel tentativo di capire
come sia possibile andare
avanti, nella capitale è stato
organizzato un appuntamento a tema.
È il convegno intitolato
«Piccoli comuni, un problema o una risorsa per l’Italia?», in programma questa
mattina alle 11 nella sala della Regina della Camera dei
deputati, a Roma.
L’incontro fissato negli spazi di Montecitorio è promosso dall’intergruppo parlamentare «Associazione amici dei piccoli comuni», con il
sostegno dall’Associazione
nazionale piccoli comuni italiani (Anpci); e naturalmente ci saranno anche alcuni
«piccoli» bresciani. Che saranno rappresentati dal sindaco di Bassano Bresciano
Gianpaolo Seniga e dal collega di Quinzano d’Oglio Andrea Soregaroli, quest’ultimo
accompagnato dall’assessore
Serena Filini. • R.C.
22 Provincia
BRESCIAOGGI
SEBINO&FRANCIACORTA
OSPITALETTO. Itecnici delPirellone hanno trasmessoalGoverno ilparere negativo sull’impianto:«È incompatibile conun’area giàsoffocatadalle polverisottili»
LaRegione spegne lacentralea biomasse
Confermatelecriticitàambientalieurbanistiche
ma l’ultima parola spetterà al premier Matteo Renzi
Sarnicoèfiducioso:«Il progettoverso ilcapolinea»
Cinzia Reboni
In attesa del «verdetto» del
Governo, la centrale a biomasse che la cooperativa Fraternità vorrebbe accendere a
Ospitaletto viene affondata
dalla Regione. L’ennesimo
«no» al contestato progetto è
stato pronunciato ieri dal Pirellone, che ha tramesso alla
Presidenza del Consiglio dei
ministri il parere negativo
sull’impianto di produzione
di energia elettrica e calore
alimentato da fonti rinnovabili. Il destino dell’opera è
ora sul tavolo dei ministeri di
Ambiente, Beni culturali e Salute, che dovranno valutare
la sostenibilità della centrale
destinata a bruciare ogni anno 9 mila tonnellate di legname ed altri scarti vegetali per
produrre 1,2 megawatt di
energia.
La Regione ha confermato
tutte le criticità più volte evidenziate dall’Amministrazione di Ospitaletto e dall’Ast di
Brescia, a partire dalle emissioni di ossidi di azoto, che
con la nuova caldaia a biomasse aumenterebbero del
75% rispetto a quelle
dell’impianto attualmente in
stita da una delle cooperative
inserita nell’orbita di Fraternità, tutelata come bene di interesse
storico-artistico.
L’impianto - hanno rimarcato i tecnici della Regione - è
in netto contrasto con il Pgt,
e nelle vicinanze del sito è attivo un iter autorizzativo per la
realizzazione e gestione di un
impianto di trattamento di rifiuti speciali non pericolosi,
parte dei quali dovrebbe costituire combustibile per
l’impianto della Fraternità,
ipotesi che vìola le prescrizioni di alimentare l’impianto
con biomassa vergine o qualificata come sottoprodotto.
SODDISFATTO il sindaco Gio-
Unodeipresididegliagricoltori controlacentrale abiomasse
GiovanniBattistaSarnico
funzione, andando a gravare
sulla qualità dell’aria di un
territorio già fortemente
compromesso,
definito
dall’Asl di Brescia come «il
più inquinato della provincia
per quanto riguarda le polveri sottili», visto che in questa
enclave arrivano a depositarsi fino a 16 tonnellate annue
di polveri per ogni chilometro quadrato.
L’impianto fra l'altro vedrebbe la luce a 200 metri
dalla Cascina Cattafame, una
struttura socio-sanitaria ge-
vanni Battista Sarnico: «Dal
punto di vista della difesa
dell’ambiente, è un’ottima notizia, frutto di un grande lavoro di squadra - sottolinea -.
Noi quell’impianto non lo vogliamo, perchè rappresenta
una minaccia per la salute
pubblica e per le colture di
pregio. Oltre al no alla discarica Bosco Stella, e l’imminente delibera Cipe per lo spostamento dell’elettrodotto di Lovernato con l’apertura del
parco pubblico, la centrale
elettrica a biomasse si allontana. Adesso attendiamo il no
definitivo della Presidenza
del Consiglio dei Ministri:
l’ultima parola spetterà a
Matteo Renzi». E quello del
premier sarà un verdetto
inappellabile. •
L’IMPRESA. Il51ennecicloamatore èriuscito acompiere un’impresasenza precedenti
In bici da Pontedilegno al Gavia
Pozzifissaunrecordpazzesco
Diecisalitein sole24 orefinoal rifugioBonetta:
superati i nove «giri» della ciclista ucraina Novikova
Giancarlo Chiari
A cinquantun anni suonati
(sono tanti: in cifre si scrive
51) il ciclista amatoriale Alberto Pozzi, di Capriolo, ha
stabilito un record non comune, percorrendo in bicicletta
dieci volte in un giorno solo i
tornanti da Ponte di Legno al
Rifugio Bonetta sul Gavia:
330 chilometri in totale con
un dislivello di 13.800 metri.
ILTENTATIVO era però solo ri-
UNO SFORZO NOTEVOLE an-
che per un ciclista professionista nel fiore degli anni. Ma
Pozzi, fisico asciutto, dipendente di un’azienda bergamasca, che va in bici per passione nei fine settimana da
quando ha smesso di correre
a piedi, è stata quasi una
«passeggiata».
Da giovane, lasciato il mezzofondo, ha corso prestissimo prima con la scuola media Fermi a Palazzolo, poi
con la Om di Brescia. E anche adesso, nel tempo libero
che gli resta oltre al lavoro da
dipendente di un’azienda di
Castelli Calepio, si dedica alla bici con energia inesauribile, scoprendo il fascino della
montagna che lo ha portato
al record quasi per gioco.
tesse durare, invece una ciclista ucraina, Elena Novikova,
a metà settembre mi ha battuto riuscendo a salire e scendere nove volte di fila. I Bonetta
me lo hanno fatto sapere subito, ma stava arrivando l’inverno e non potevo rispondere
alla sfida».
Lagioia di Alberto Pozzi: èlui ilnuovo «recordman»delPasso Gavia
Untourdeforce
di330chilometri
conbrevisoste
peralimentarsi
efareilpieno
dienergie
«L’anno scorso - racconta in agosto ho scalato più volte
di fila il passo Gavia: i fratelli
Bonetta, gestori del rifugio,
che mi conoscono bene, mi
hanno detto che un israeliano, Erez Zarum, aveva fatto
lo stesso percorso sette volte
nello stesso giorno. Era una
sfida: a fine agosto ho battuto il suo record, facendo otto
volte andata e ritorno in 19
ore. Pensavo che il record po-
mandato: «Mi sono preparato sulle strade di casa, tra Paratico, Capriolo e Castelli Calepio salite e discese non mancano». Alberto Pozzi ha cominciato la preparazione
puntando a superare il nuovo record, con la speranza
che possa durare più a lungo.
«Venerdì scorso mi sono
sentito pronto e con gli amici
del team bike di Gussago e i
fratelli Bonetta che mi hanno
assistito, alle 22, quando si è
fatto abbastanza fresco, sono
partito da Ponte per il rifugio, con una tabella che prevedeva due ore per andata e ritorno e una pausa al rifugio,
poi a Ponte per recuperare
energie e mangiare. Ce l’ho
fatta in 23 ore 44 minuti».
Il record è suo. E Adesso?
«Se qualcuno mi batte non
posso che dire “chapeau“. Ma
lo stesso Francesco Moser,
che quella salita la conosce
bene, mi ha detto che sarà un
record difficile da battere. Se
poi qualcuno mi strapperà il
record, potrei sempre provare a riprenderlo». •
Le reazioni
«Unpeccato
averdettosì
aRodengo»
AncheLegambienteplaude alla
bocciaturadellacentrale a
biomasse.«Unparerenegativo
quelloespressodalla Regione,
giustoenecessario- sottolinea
SilvioParzanini,portavoce di
LegambienteFranciacortaedi
CivicamenteCittadini
Ospitaletto-,visto che
l’impiantominacciava l'area
brescianapiùinquinata per
quantoriguardale polveri
sottili.Riconosciamoi giusti
meritiall’assessore regionale
all’AmbienteClaudia Terzieai
sindacidiOspitaletto e
Castegnato.Mava
riconosciutoancheil nostro
ruolo:per tre anniabbiamo
seguitol'iter autorizzativo
nelleconferenze diservizie
coordinatola mobilitazione».
RESTAUN RAMMARICO: «la
realizzazionenel2013della
centralediRodengo, deltutto
similea questa.In quelcasoa
contrastarlaeravamo intanti
madasoli -concludeParzanini
-:iComuni diRodengoe
Castegnatoespresseroparere
positivodando il vialibera
all’autorizzazione». C.REB.
Brevi
ROVATO
UNCONSIGLIO
SUBILANCIO
EURBANISTICA
Si riunisce alle 18,07 il consiglio Comunale di Rovato: all’ordine del giorno assestamenti di bilancio, il
rinnovo della convenzione
per la segreteria con il Comune di Travagliato, modifiche al regolamento, le
norme tecniche della variante del Piano di governo del territorio.
CHIARI
VINOEDINTORNI:
MUSICADALVIVO
COL«SENTIERO CREOLO»
Alle 19, nel Cortile Vino e
Dintorni di Chiari, appuntamento con il concerto
«Sentiero Creolo». Sarà
un vero e proprio viaggio
attraverso le musiche
dell’America Latina, da
compiere con Lincoln Almada all’arpa guarany e
con Loris Lombardo alle
percussioni.
PROVAGLIOD’ISEO
APROVEZZE
IL«TEATRO
DELVENTO»
Stasera alle 21,15 al Campus dell’infanzia di Provezze, il Teatro del vento propone lo spettacolo «Tre
storie di luna», una proposta teatrale magica e suggestiva adatta per un pubblico di tutte le età, che rientra nell’ambito del Festival
di teatro per ragazzi «Il
canto delle cicale».
La polemica
Cementoedepurazione
AffondodiLegambiente
aisindacidellagod’Iseo
Fermarela cementificazione,
affrontareseriamente la
depurazionedellago,riformare
ilsistema dellaviabilità edei
trasportipuntandocon
maggiordecisionesui mezzi
pubblici.Tutte questionichei
Comunidel Sebinodovrebbero
mettereinprimopianosenza
ambiguità.Loafferma il circolo
delSebino diLegambiente,
tramiteil presidenteDario
Balotta,coin unapresa di
posizionedura, sianei
confrontidellaRegioneche
deglistessisindaci:«Giusto
puntaresul lago pulito -scrive
Balotta- però varicordatoche
sonoi Comuni a gestirele
societàdiserviziche erogano
l’acquaedovrebberodepurare
illago, ancheperchèla
depurazioneèpagata in
bolletta.Il nuovo depuratoredi
Paratico,l’ammodernamentodi
quellodiCosta Volpinoela
ristrutturazionedellarete di
collettamentoefognaria,
spessocolabrodo, devono
diventarelapriorità. Una
efficientedepurazionedelle
acquedellago eil controllo
deglisversamentiinquinanti
eviterebberole abnormi
formazionedialghe che
richiedonoalte spesedi
estirpamentosenza risolvere per
altroil problema».
FRECCIATE poi sulla maxi-pista
ciclabile:«Sembraunadelletante
boutadedelGovernatoreRoberto
Maroni- attaccaLegambiente-.
Mancanole risorseper la
manutenzionestradale, ma
dovrebberoesserci
miracolosamentei soldiper una
ciclabiledi67 chilometri?
Sarebbeun obbiettivopiù
concretoavere stradepiùsicure
ancheper iciclisti».
Ultimopesante affondosulla
cementificazione:«I Comuni
dovrebberofissare unlimiteal
consumodisuolo che, negliultimi
treanni(datiIspra) haavutouno
sviluppocaotico divorando177
milamq (+28%) a Paratico,adIseo
295milamq (+10,4%),a Sulzano
100mila(+9,6%)ea Sale
Marasino124milamq (+7,5%).
Megliosarebbe puntare sul
recuperodelleearee industriali
dismesse». R.PR.
PASSIRANO. Appuntamentifino adomenica
La«Camignonissima»
si accende sotto le stelle
A Camignone di Passirano è
in corso la 32esima edizione
della «Camignonissima», i
cui proventi saranno destinati alla realizzazione della Sala
della comunità per dare a
gruppi e associazioni del territorio un struttura dove svolgere riunioni e attività.
Le serate propongono artisti di notevole livello, con la
formula del doppio spettacolo: alle 21 il gruppo d’apertura, poi dalle 21,30 inizierà lo
spettacolo principale. Stasera sarà di scena il rap «nostrano» di Dellino Farmer, un ve-
ro idolo della scena musicale
bresciana. Domani musica
internazionale con la band
francese Ulan Bator, preceduta dalla band «Il vuoto elettrico». Giovedì serata dedicata al buonumore con il cabaret di Flavio Oreglio, preceduto dal cantautore Alessandro
Ducoli. Venerdì sera la band
inglese «Will and the people», sabato l’intramontabile
cantante Nada, domenica il
cantautore Giorgio Canali.
Ogni sera alla festa sarà in
funzione un ottimo stand gastronomico. F.SCO.
PADERNO. Appelloper trovareuna sede
Ilgruppo Arcobaleno
èincercadi una casa
A Paderno l’associazione Arcobaleno sta cercando casa,
perché entro la fine di
quest’anno si dovrà chiudere
l’esperienza nell’attuale sede.
«La famiglia che ci ha regalato tre anni di utilizzo gratuito dello spazio fino ad oggi
utilizzato - spiega Marco
Bombardieri a nome del sodalizio - ha bisogno di rientrare in possesso del proprio immobile. Li ringraziamo di
cuore, ma ci siamo dovuti attivare per trovare una nuova
sistemazione, così da continuare anche nel 2017 le nostre attività. Chiediamo a tut-
ti, di segnalarci opportunità
e idee. Le attività, in particolare i numerosi corsi, riprenderanno comunque tra settembre e ottobre».
Dal 2004 a oggi l’associazione Arcobaleno ha organizzato oltre 120 eventi culturali.
Dal 2013, nella nuova sede,
ha tenuto incontri fotografici, cinematografici, letterari,
teatrali, musicali, di storia
dell’arte, di taglio e cucite, di
confronto con le altre culture
e di formazione anche per ragazzi stranieri. Uno spazio è
necessario: urge una soluzione adeguata. • F.SCO.
Provincia 23
BRESCIAOGGI
VALCAMONICA
LASTORIA. Dal Senato degli StatiUnitiemergeun’incredibile vicendachecoinvolge lapregiata razza camuna
BORNO. Quarta attesavittoria perlacontrada
Dall’Adamello all’Afghanistan PaliodiSanMartino:
per «’Nfont a Buren»
il«giallo»delle caprebionde unpokerdaapplausi
Icapierano statispediti inAsia percreareuna nuovarazzada lana
Mainvecediessere destinateallariproduzionesono finiteinpentola
Valentino Rodolfi
Skipper, Kowalsky, Rico e
Soldato: forse avevano dei nomi di battaglia come questi,
come i Pinguini di Madagascar, le capre bionde dell’Adamello arruolate nel 2011 dal
Pentagono per una «missione speciale» in Afghanistan.
Nove capi della pregiata razza camuna, tutti maschi, acquistati in blocco dal Dipartimento della difesa americano e spediti nel Paese
dell’Asia centrale occupato
militarmente da 15 anni. Con
una parola d’ordine forse
troppo categorica e imperativa per un gregge di capre: vincere la guerra.
MISSIONEFALLITA: le capre, a
quanto risulta, sono state arrostite e mangiate al loro arrivo in Afghanistan.
Non è un cartone animato,
ma una vicenda maledettamente seria, che negli Stati
Uniti ha suscitato un discreto scandalo, battezzato dalla
stampa americana «goat gate», lo scandalo delle capre.
Lecaprebiondeerano statescelte dal Pentagonoperavviare unallevamento nell’Afghanistan occupato
IlPentagono
haspeso6milioni
perimpiantare
un’industria
Maglianimali
sono«spariti»
Le nove «bionde» erano infatti al centro di un programma di ricostruzione dell’economia afghana costato ben 6
milioni di dollari al contribuente americano. Nei progetti del Pentagono, le capre
camune dovevano creare almeno 350 posti di lavoro in
quelle terre martoriate da
un’interminabile guerra.
Il piano era a prova di bom-
ba. Le capre camune dovevano incrociarsi con quelle locali, creare una razza ibrida camuno-afghana e dare il via alla produzione di una nuova
pregiatissima qualità di «cachemere biondo».
Nel costo di 6 milioni di dollari erano compresi, oltre
all’acquisto degli animali e al
loro trasporto in Afghanistan, anche la costruzione del-
le stalle e dei laboratori, la formazione del personale locale, il marketing del «cachemere» biondo e la sua distribuzione commerciale come prodotto di sicuro successo.
Qualcosa invece è andato
maledettamente storto: in
audizione davanti alla Commissione difesa del Senato
americano, quest’anno, lo
«Special inspector for afghan reconstruction» ha dovuto ammettere che delle capre bionde italiane si è persa
ogni traccia («probabilmente sono state mangiate») e
che i 6 milioni sono finiti in
un buco nero.
Sorte comune, se è di parziale consolazione, per quasi tutti i «progetti» di un programma complessivo costato 800
milioni di dollari, ma gestito
in modo fallimentare.
Eppure non è una storia senza senso, anzi. Dopo 15 anni
di sanguinosa occupazione
militare, l’unico modo per
«vincere la guerra» sarebbe
proprio questo: dare un futuro e una speranza a quelle popolazioni, utilizzare almeno
una frazione dei soldi spesi
nella guerra per far ripartire
un’economia afghana primitiva e disastrata. Ma forse le
vere «capre» sono gli strateghi di questo disastro. •
AGRICOLTURA. Dopo la traumatica e inattesa uscita di Breno, l’ente di tutela guarda avanti con un nuovo piano industriale
Castagnecamune,ilConsorzio rilancia
Sconfittoil cinipide,si lavora sumercatie prodotti:
«Nelgiro diun paiod’anni cammineremoda soli»
trezzato essendo dotato di
confezionatrice, di impastatrice e del forno per cuocere i
dolci». Prandini parla anche
dei nuovi confortanti sbocchi
commerciali per il Consorzio
grazie ai rapporti avviati con
i grandi marchi.
Luciano Ranzanici
Il Consiglio comunale di Breno, su proposta del sindaco
Sandro Farisoglio, ha decretato l’uscita dal Consorzio della Castagna di Valle Camonica. Questione di insostenibilità e risorse, si è detto in aula.
Ma il forfait ha procurato solamente qualche rammarico
passeggero e nessuna ripercussione immediata all’interno dell’ente valligiano.
Che, numeri alla mano, può
ancora contare su 180 soci ordinari privati e su 15 Comuni
soci sovventori, oltre a Comunità Montana, Bim (che lo sostengono con periodici finanziamenti) e Riserva regionale
delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo.
IL PRESIDENTE del consiglio
di amministrazione Gabriele
Prandini non nega certo che
la situazione finanziaria nella quale versa il Consorzio costituito nel 1996 sia facile o
felice, ma ne difende le finalità legate a un’attività tradizionale, facendo chiarezza sul
piano industriale (condiviso
due anni fa anche dalla giunta Farisoglio).
«Prevede un rilancio della
nostra realtà castanicola entro il 2018. Riteniamo che
proprio a quella scadenza saremo in grado di iniziare la
«DAL MESE SCORSO siamo
Lecastagnesono tornate
produzione in positivo e comunque non siamo certo stati mai con le mani in mano:
ad esempio grazie all’acquisizione di 40.000 quintali di
castagne da parte dei conferenti, abbiamo prodotto farina per 70.000 euro. E il biscottificio di Ponte di Legno
dove si producono anche le
colombe pasquali e i panettoni, e del quale è responsabile
lo chef dalignese Marco Bezzi - che è anche consigliere
con deleghe all’interno del
Consorzio -, sta ottenendo
buonissimi risultati. Il laboratorio è poi perfettamente at-
presenti con i nostri prodotti
- i biscotti, la farina, la pasta,
la birra, l’acquavite e le castagne secche - in otto punti vendita del gruppo Iperal, centro commerciale Adamello
compreso, e in altrettanti supermercati del gruppo Ld,
mentre stiamo per definire
un accordo con Conad, società leader della grande distribuzione a livello nazionale e
non solo locale».
Insomma, c’è di che essere
ottimisti guardando al futuro. Il momento è difficile, ma
le prospettive di crescita non
mancano. «Ho la convinzione che tra due anni saremo in
grado di camminare con le
nostre gambe e che riusciremo a imporre definitivamente le nostre produzioni di qualità, che, giova ricordarlo, sono state penalizzate nell’ultimo quinquennio da un autentico flagello come il dannosissimo insetto cinipide della castagna», conclude speranzoso il presidente del Consorzio
camuno. •
Il bando
UnamanodallaRegione
all’agricolturadellaValle
L’agricolturacamuna per il
2016potràdisporredi
209milaeurodi finanziamenti
regionalierogatiper il
sostegnoalle areemontane.
Unasalutare boccata
d’ossigenoper addetti e
aziende,comespiega
l’assessoredellaComunità
MontanaCarlo Sacristani.
«Lenostreaziendeagricolee
iComuni hanno avuto
l’opportunitàdieffettuare
investimentimiratialle
effettivenecessità eipiani
d’interventopropostidalla
ComunitàMontanasono stati
rivoltiinparticolareal
miglioramentoqualitativo e
strutturaledegliallevamenti e
quindialla ristrutturazione dei
caseifici,deilocalidi smielatura
edellecantine siadifondo valle
cheinalpeggio».
ILRESPONSABILE del
ServizioAgricoltura
AlessandroPutelli, nelcorso
dell’incontrodipresentazione
degliinterventifinanziati, ha
spiegatoche, comeprevisto
dalbando, verràdata priorità
quest’annoagli investimenti
cheinteresserannola
trasformazioneela vendita dei
prodottiagroalimentaridel
settorelattiero caseario.In
particolarea quelleaziende
agricolecheavevanoottenutoil
finanziamentoagevolato sulla
basediun’appositaconvenzione
stipulatacon UbiBanca diValle
Camonica.Saranno ammessia un
contributomassimodi 40.000
euro(40%) finoa unaspesa
massimaannuale di100.000edi
12.000euro(pure 40%)finoa una
spesamassima annuale di30.000
euro,gli interventimirati
all’adeguamentoealla
ristrutturazionedei locali,
all’acquistodiimpianti e
attrezzatureedimezzi di
trasportorefrigeratodimaterie
prime.Inoltre, altrifinanziamenti
verrannoconcessi sulla misura
2.2.3,cheprevede l’adeguamento
elacostruzionediopere di
approvvigionamentoidricodegli
alpeggidotatidicaseificio attivoe
idoneoallatrasformazione del
latte(pergli enti pubblicila spesa
massimaammessa annuale èdi
30.000euro,il contributosarà di
18.000euro,il 60%,mentreper
glialtri richiedenti la spesa
ammissibileassommeràsempre a
30.000euroeil contributoa
15.000euro,il 50%).
Ledomande dovrannopervenire
pervia telematicaentro il16
Agosto. Perinformazioni 0364
324019oppurescrivere a
[email protected]. L.RAN.
Ifesteggiamenti deiragazzidi «’Nfont aBuren»celebrano la vittoria
Seconda«Paline», terza«Dasa»
Piùdimillei concorrentiin gara
È il quarto Palio conquistato
su dodici edizione disputate,
ma la contrada «’Nfont a Buren» domenica ha festeggiato come se fosse la prima volta. Borno, tornata per tre giorni nel Medioevo con il Palio
di San Martino, ha incassato
l’ennesimo successo della manifestazione: oltre mille concorrenti, tra contrade e borghi dell'unione che si sono sfidati per il Palio dei «Borghi
Armati», e un flusso costante
di curiosi e di turisti. I giochi
medievali, il mercato storico,
la taverna, l’ambientazione
che richiama le atmosfere dei
12esimo e 13esimo secolo. E
Brevi
SAVIORE
FIORIEDECORAZIONI
ACASA«BARBUSÈ»
SPAZIOALLA CREATIVITÀ
Maria Morandini, titolare
della Casa non profit Barbusè collocata nella campagna di Valle, si rende ancora protagonista di un’iniziativa «verde» che si tiene
nel pomeriggio odierno,
dalle ore 14, nella magnifica struttura: «Dillo coi fiori», corso gratuito rivolto
alla composizione floreale
condotto dalla fiorista svizzera Sandra Iff. Maria invita gli interessati a munirsi
di rosmarino, salvia, menta, rametti verdi, fiori con
steli lunghi e un piccolo
coltello. Al termine un signorile rinfresco.
OSSIMO
CREATUREMITICHE
NELL’ARTECAMUNE:
L’ESPERTOINCATTEDRA
Il ristorante pizzeria La
Pergola spalanca le porte
questa sera ai partecipanti
al secondo degli incontri
dell’evento itinerante «Assaggi di cultura», visite,
escursioni dibattiti e specialità gastronomiche per
tutti i gusti e tutti i palati.
In cabina di regina la Società Storica ed Antropologica di Valle Camonica, in
collaborazione con i comuni di Piancogno, Cividate,
Ossimo e Borno. Alle ore
20.30 nel locale di Ossimo
si terrà la conferenza dal titolo: «Creature mitologiche e fantastiche dell’arte
camuna».
poi la festa che ha mosso tutto il paese. È stato un successo, per chi ha vinto e per chi
ci ha provato, con la contrada
di «Paline» seconda e «Dasa» al terzo posto.
In serata è arrivato su Facebook anche il post-ringraziamento dell'organizzatore numero uno, Alberto «Cervo»
Zorza: «Anche questa volta
avete dato anima a un evento
splendido. Ricordiamoci che
se siete stati capaci di tanto è
per lo spirito che vi accomuna. Complimenti a chi ha vinto e complimenti a chi ci ha
provato! Vogliate bene al palio e proteggetelo». • C.VEN.
BERZOINFERIORE
PapàFilippo
eilsuo sorriso
dacopertina
inpasserella
FilippoPastorelli:40anni
Non è riuscito a conquistare
il titolo, ma è stato comunque tra i protagonisti del concorso di bellezza e simpatia.
A Cesena Filippo Pastorelli,
40 anni, preparatore atletico
di Berzo Inferiore, sposato
da 9 anni con Annalisa e papà di Sofia, Lucrezia e Romeo, di 11, 10 e 6 anni, è salito sul podio del concorso
«Babbo più bello d’Italia».
Sedici i papà che si sono dati battaglia cimentandosi in
varie prove di abilità: chi ha
cantato, chi ha ballato, chi ha
proposto un esercizio sportivo, chi si è cimentato in originali prove creative. A trionfare alla fine Luigi Galiano, 25
anni, di Poggibonsi, cameriere fidanzato da 10 anni con
Sara e papà di Tommaso, 4
anni. Per il camuno Pastorelli tanti applausi e alla fine anche l’ambita fascia di «Babbo
sorriso». •
24 Provincia
BRESCIAOGGI
VALTROMPIA&VALSABBIA
AMBIENTE & TERRITORIO. Muove i primi passi il consorzio che sotto l’egida della Comunità Montana si occuperà di incassare i sovracanoni delle derivazioni idroelettriche
FiumeMella, il«Bim» daprogetto arealtà
A farne parte 24 Comuni non solo della Valtrompia:
daBovegnoa BovezzopassandoperZoneeBrione
Ci sarà anche un municipio valsabbino: Pertica Alta
Fabio Zizzo
Ci sono voluti quarant’anni
di incontri e confronti, ma alla fine dalle idee e dalle intenzioni si sta passando ai fatti e
ai documenti.
Il progetto del Bacino Imbrifero Montano del Mella sta
poco a poco diventando realtà. In cabina di regia, ovviamente, la Comunità Montana di Valle Trompia, che
all’interno degli spazi di Gardone ospiterà la sede del nascente Bim, mettendo a disposizione competenze e personale.
Ilfiume Mellain territorio diBovegno, inalta Valtrompia
DaLumezzane
èarrivatol’ok
allaconvenzione
cinquantennale
Lasededell’ente
saràaGardone
li Brusati, Gussago, Ome, Rodengo Saiano e Pertica Alta.
Il consorzio, che sarà il quarto in provincia di Brescia dopo quelli della Valcamonica,
del Chiese e della Valsabbia e
del Sarca, Mincio e Garda, si
occuperà di incassare i sovracanoni versati dai concessionari delle derivazioni che operano nei territori che stanno
attorno al Mella e ai suoi af-
de in Valcamonica e in Valsabbia (di pochi giorni fa la
notizia che il Bim valsabbino
incasserà da Enel più di 1,5
milioni di euro di sovracanoni arretrati), sarà poi investito sul territorio per interventi di bonifica e migliorie ambientali.
Lumezzane è stato uno degli ultimi comuni, pochi giorni fa in Consiglio comunale,
ad approvare la convenzione,
che ha una durata di 50 anni.
Durante la seduta il sindaco
Matteo Zani si è soffermato
brevemente sulle opportunità connesse alla nascita del
Bim: «Il nostro territorio è interessato in maniera tangenziale perché non è attraversato direttamente dal Mella,
ma il consorzio sarà utile per
partecipare a progetti sovracomunali». •
VILLANUOVA. InviaChiesa ilprimo «Fab-Lab»della Valsabbia:venerdì serail taglio delnastro
Nasceillaboratorio delle idee
pergliimprenditorididomani
Plotter,stampanti 3Dedotazioniall’avanguardia:
tre i giovani che saranno selezionati per un tirocinio
Massimo Pasinetti
Un laboratorio permanente
a disposizione di giovani imprenditori. Aprirà i battenti a
Villanuova, venerdì alle 18 in
via Chiesa, nei locali messi a
disposizione dal Comune, il
primo «Fab-Lab» valsabbino (dall'inglese fabrication laboratory).
Il bando
Scuolabus
espazio
compiti
Levacanze estivesono entrate
nellafasepiùcalda, maa
Villanuovaper le famiglieègià
tempodipensare al prossimo
annoscolastico.
ALL’INTERNO un plotter, due
stampanti 3D, una delle quali ancora da assemblare, computer e altri strumenti tecnologici. Dotazioni da utilizzare per sviluppare idee e progetti e che saranno messe a
disposizione, per ora, di tre
giovani con età compresa tra
i 18 e i 35 che saranno selezionati tramite due bandi (data
di scadenza venerdì).
Uno si occuperà di comunicare le informazioni sul progetto, un secondo dovrà gestire il «Fab-Lab», un terzo effettuerà un’esperienza in un
«Fab-Lab» all’estero.
I tre saranno anche remunerati: 4.500 euro che arriveranno dalla Comunità Montana e da uno sponsor privato, la cassa rurale Giudicarie
Valsabbia Paganella. Ma nel
progetto saranno coinvolte
Valtrompia & Valgobbia
Elisoccorso,c’è l’intesa:
unapiazzolaaBovegno
perlemissioninotturne
ILTESORETTO, come già acca-
UNCONSORZIO sovracomuna-
le e sovraterritoriale che riunirà tutti i comuni della Valtrompia, includendo nel bacino di riferimento, suddiviso
in quattro zone, alcuni municipi del Sebino, della Franciacorta e della Valsabbia. Ventiquattro in tutto gli enti locali
che ne faranno parte: Collio,
Bovegno, Pezzaze, Marcheno, Lodrino, Gardone, Tavernole, Marmentino, Irma, Polaveno, Sarezzo, Lumezzane,
Villa Carcina, Concesio, Bovezzo, Brione, Zone, Marone, Sale Marasino, Monticel-
fluenti, piccoli o grandi che
siano. In pratica, tutte le
aziende che sfruttano l’acqua
pubblica per produrre energia elettrica devono versare
un importo annuale fisso e
uno aggiunto in base a ogni
kilowatt prodotto.
Quest’ultimo balzello alimenterà il fondo del consorzio, stimato in 250 mila euro
di gettito all’anno ma passibile in futuro di aumento visto
il proliferare di centrali e centraline e di aziende che si occupano di produrre energia.
Ilprimo laboratorio delleidee valsabbinoaprirà aVillanuova
anche le agenzie valsabbine
che si occupano di politiche
giovanili, le cooperative sociali del territorio, l’Istituto scolastico «Perlasca» di Idro e alcuni partner privati. Ai tre
prescelti verranno poi affidati gli incarichi. «A disposizione c’è una scheda nella quale
raccontare la propria idea imprenditoriale - spiegano in
Comunità Montana - e per
quelle giudicate fattibili, nel
frattempo consegnate al settore Servizi Sociali, da fine
settembre a fine ottobre scatterà un’attività formativa con
gli esperti che daranno indicazioni e suggerimenti per
trasformare l’idea in realtà,
per creare occupazione e impresa». Per partecipare serve
avere dai 18 ai 35 anni d’età,
essere residenti in uno dei comuni del distretto 12, oppure
realizzare il progetto in Valsabbia. Il «Fab-Lab» è stato
sviluppato in collaborazione
con la Regione, che l’ha finanziato con circa 90.000 euro,
e vede coinvolti anche altri attori, pubblici e privati.
«L’obiettivo è di favorire
l’imprenditoria giovanile e di
suonare la sveglia per un territorio che, causa la crisi, si è
un po’ addormentato». Informazioni su www.ander35.it e
www.cmvs.it. •
SONOGIÀAPERTE le
iscrizionial servizio scuolabus
comunaleche partiràa
settembreinconcomitanza
conla primacampanella. Da4
luglioscorso efino a venerdì26
agosto,papàemamme
potrannopresentarele
domandeagli sportelli
dell’ufficioServizi Sociali,in
municipio,chesi occuperà
anchedifornire lamodulistica
necessariaeilvaglia postale
peril pagamento delprimo
trimestre,daeffettuarsi in
contemporaneacon l’iscrizione
delfiglioo dellafiglia. Inoltre, è
possibileiscrivere ipropri
bambinialservizio «spazio
compiti»,chefadasupporto ai
ragazziperlo svolgimento dei
compitiassegnatiper l’estate.
L’ufficioèapertodal lunedì al
venerdìdalle8alle 11.45, il
martedìeilgiovedì dalle8alle
11.45edalle14 alle 17.
L’eliambulanzainfase di decollo nellapiazzola delCivile
Soddisfazioneper un’intesa
chemettetutti(oquasi)
d’accordo.LaValtrompia
sorridedopo laquadratura del
cerchiotrovata l’altrogiornoda
Areu,chesi occupa deiservizi
diemergenzae urgenzain
Lombardia,edall’azienda a
capodell’ospedale Civile.
Ilprotocollo, oltreal
potenziamentodell’organico
deimedici rianimatori,mette
unpuntofermo sui servizi tra
Brevi
VOBARNO
GIOCHISULLA SABBIA:
L’ESTATESPORTIVA
ÈTUTTADAGUSTARE
Gli appuntamenti in calendario per Vobarno6Sport
proseguono con due tornei. Il primo nel fine settimana: la «36 ore» di beach volley che si terrà al centro sportivo, con stand gastronomico attivo dalle 8
di sabato alle ore 20 di domenica (per informazioni
3403203839). Domenica
31 invece, dalle 9.30, spazio alla seconda edizione
del torneo a coppie di beach tennis, sempre al centro
sportivo, con la locale Polisportiva che porterà le racchette da usare. Informazioni 3480874944.
SAREZZO
NOBOLIIN FESTA
PEROMAGGIARE
SANBERNARDINO
Da venerdì 22 a martedì
26 sono in programma le
celebrazioni per la festa di
San Bernardino a Noboli
di Sarezzo. Il calendario
prevede momenti religiosi
a partire da venerdì alle
ore 20.30, quando si terrà
la tradizionale processione per le vie del paese.
Mentre per gli aspetti folkloristici è previsto, sempre venerdì ma alle 21.15,
lo spettacolo per bambini
con il ventriloquo Dante
Cigarini. Sabato spazio al
torneo di pallamano, che
verrà riproposto domenica con «Le nuove leve». E
poi musica e buon cibo.
ValtrompiaeValgobbia. La notizia
èchedifatto ilsistema resterà
quelloattuale, anzi sarà
potenziatocon un’ulteriore
piazzolaper i volinotturni
dell’eliambulanza.Non èuna
novitàdipococonto se sipensa
chefinoa un mesefa circolavano
vociinsistentisuun possibile
ridimensionamentocheavrebbe
penalizzatola Valle. Einvecedi
tagliulteriori nonce nesaranno.
Anzi,alivellobresciano dalla
Regionearriverannorisorseal
Civileperassumere altricinque
medicirianimatori anestesistieun
infermiere,tuttidadestinare
all’elisoccorso,dueper i turnidi
notte.Perquantoriguarda
l’emergenzaaterra, inValtrompia
resterannol’automedica attiva 24
oreeparcheggiataall’ospedale di
Gardoneeil mezzo velocecon
l’infermierea Lumezzane.
Nessunospostamentoquindia
VillaCarcina come erastato
paventato.
L’UNICOELEMENTO di
incertezzarimastosul tavolo
riguardalaposizione della
piazzolaaggiuntiva per
l’elisoccorso.Accantonatal’idea di
utilizzareilmanto dellostadio
«TullioSaleri» diLumezzane,l’idea
èquelladifocalizzarsisull’Alta
Valle,allestendo lo spazioper
atterraggiedecolli aBovegno.
DalpresidentedellaComunità
montanaMassimo Ottelliai
sindacidiGardone eLumezzane
PierangeloLancelotti eMatteo
Zani,tuttiparlanodi unaccordo
«cherispetta il territorio,porta
risorseimportanti ehaaccolto le
nostrepreoccupazioniiniziali».
Soddisfattaanchela Croce bianca
diLumezzane,l’associazione di
volontaripiùnumerosa invalle: «È
giustochela piazzola peri voli
notturnisiaposizionata inalta
valle-spiegail presidente
ValerianoGobbi- DaLumezzanee
dallamedia vallebastano pochi
minutiper raggiungere l’ospedale
diGardone». F.Z.
BOVEGNO. L’edizione numero 32della gara
Daisenioraipulcini:
per la «4 campanili»
incorsa leemozioni
Unodeimomenti più suggestivi:la partenzadeipulcini
Piùdi400 irunnerallapartenza
Tra gli uomini vince Marco Maini
Centra sempre il bersaglio il
binomio Polisportiva Bovegno Alta Valtrompia e Hinterland Gardesano. Circa
quattrocento partecipanti sono saliti al Parco Pineta per
l’edizione numero 32 della
«4 Campanili». Aperta a tutti, dai piccolissimi «pulcini»
agli adulti su percorsi differenziati. In paese da 0,8 chilometri per i più piccoli, da 1,1
per i bambini, da 3 per i ragazzi e da 9, su un tracciato
nuovo, per gli adulti: prima
in lunga fila nel paese e poi
lanciati in montagna verso
Navazzo, malga Porcile e ritorno al Parco Pineta. Qui ha
dominato il tavernolese del
gruppo antincendio locale
Marco Maini con il suo
39’56“, davanti a Davide Boroni e Andrea Bonetti.
Tra le donne ha primeggiato Ottelli Barbara davanti ad
Anna Maria Saottini Bresciani. Fantastici i pulcini, tutti
premiati a cominciare dai vincitori Andrea Vezzola e Claudia Fada.
Tra i ragazzi davanti a tutti
Massimiliano Corsini e Alessia Pruna e tra i giovani Davide Bottarelli e Camilla Maggi. Il premio al gruppo più numeroso al GS Collio di Valsabbia, davanti a Felter e Bovegno. Una grande giornata
di festa e di sport. • E.BER.
Provincia 25
BRESCIAOGGI
GARDA
ILFENOMENO. Un retaggioche perdecenni era statoun «tabù»èdiventato oggetto diun crescenteinteresse, cheva ben oltrelacontroversa mostradel MuSadi Salò
I turisti della storia sulle tracce di Mussolini
Pienonealle visiteguidatesuiluoghidellaRepubblicasocialeitaliana
A Gargnano e a Toscolano Maderno due intensi calendari di proposte
Luciano Scarpetta
È un fenomeno nuovo: un
«turismo storico» con visite
guidate sui luoghi della Repubblica sociale italiana, disseminati sulla riviera bresciana del Garda. Una novità,
perchè i 599 giorni di Benito
Mussolini sul lago, dall’8 ottobre 1943 al 18 aprile 1945, sono stati per decenni un argomento tabù, tra rimozione
storica e necessità di evitare
una «Predappio lacustre»,
una «Gardaland in camicia
nera».
Ora qualcosa è cambiato. Al
di là di ogni giudizio, il periodo nel quale Mussolini visse
«ospite» nella villa Feltrinelli a Gargnano, circondato dal
suo apparato ministeriale dislocato tra Salò e Gargnano,
è oggetto di proposte culturali che si intensificano e che
vanno viste per quello che sono: visite sui luoghi della storia. Lo scalpore destato dalla
mostra sui ritratti di Benito
Mussolini, curata da Giordano Bruno Guerri al MuSa di
Salò, non è dunque una proposta isolata.
VillaFeltrinellia Gargnano: fula residenza diMussolinidurante laRsi
A GARGNANO e a Toscolano
Maderno c’è un vero e proprio calendario di visite gui-
Ilduce davantiauna limonaia
date, che con l’«apologia»
non c’entrano nulla, organizzate dai due Comuni con la
consulenza dello studioso e
giornalista Bruno Festa.
A Gargnano le «lezioni di
storia en plain air» si svolgono sempre di martedì partendo alle 9 dal parcheggio in località Fontanelle e arrivando
alle 12.30 in piazza Nazario
Sauro a Bogliaco, su un percorso di circa 2,5 km.
Oggi stesso è in programma
uno di questi tour storici, in
replica fra sette giorni. Poi ancora in agosto nei giorni 2, 9,
16, 23 e 30 agosto, e infine il
6 e 13 settembre.
A Toscolano Maderno la
rassegna fa tappa il 17 agosto
partendo alle 9 dalla chiesa
Parrocchiale di Toscolano
per arrivare dalla parte opposta del promontorio, nei pressi del bar Carta Bianca scoprendo particolari inediti e
curiosi del periodo della Rsi.
Lo scorso anno, a una prima sperimentazione, ai tour
parteciparono 700 persone.
Ora si punta a numeri maggiori: «Non solo italiani spiegano dal Comune di Gargnano - ma anche molti tedeschi, svizzeri e austriaci hanno dimostrato interesse».
Stava nuotando tranquillamente nel lago quando è stato colto da malore: un giovane serbo di 23 anni ieri mattina intorno alle 10.30 ha rischiato di annegare di fronte
alla spiaggia Benella, vicino
al lungolago di Maderno.
Per fortuna gli altri bagnanti hanno assistito alla scena
da riva, vedendo il giovane
sparire sott’acqua senza riemergere. Alcuni di loro si sono gettati nel lago per soccorrerlo, poi il resto l’hanno fat-
LaBenella: i bagnantihannosalvato unragazzo chestavaannegando
direttore del consorzio turistico Lago di Garda Lombardia, Marco Girardi – abbiamo notato maggiore sensibilità da parte dei turisti sulla nostra storia e le tradizioni: fino
a poco tempo fa la riviera in
generale era riconosciuta sotto questo profilo solo con il
Vittoriale, ma adesso non è
più così. Anche giovedì scorso a Monaco in occasione dello showcooking ad Eataly, in
tanti hanno chiesto approfondimenti su queste iniziative
di carattere storico culturale
che noi stiamo già promuovendo nelle fiere del turismo
d’oltralpe». •
to i Volontari del Garda, arrivati pochi minuti dopo sul posto.
Il ragazzo ha ripreso coscienza quasi subito ed è stato trasportato in ambulanza
all’ospedale di Gavardo per
accertamenti: «Ci siamo gettati in acqua per soccorrerlo
– racconta una turista bergamasca - ma io con il mio fisico esile non ce l’ho fatta a recuperarlo dal fondo: fortunatamente un omone polacco è
riuscito a raggiungerlo portandolo a riva, poi abbiamo
chiamato i soccorsi».
Bene così: sarebbe stato il
quarto annegamento nel Garda dall’inizio di luglio, con
due vittime a Desenzano e
una a Salò. Una lista di tragedie già troppo lunga. • L.SCA.
DESENZANO. Un’ordinanza vietai «dissuasori acustici»controi volatili
Ilsindaco mettela sordina
agli«spaventa piccioni»
Niente più dissuasori acustici (e rumorosi) per allontanare i piccioni e i volatili in genere dai tetti e dai balconi di casa. Lo ha decretato il Comune di Desenzano con un’ordinanza firmata dal sindaco Rosa Leso, a seguito delle numerose lamentele pervenute dai
residenti, e in varie zone della città.
Secondo quanto riporta
l’ordinanza, sarebbero infatti
parecchi gli esposti già arrivati all’amministrazione comunale, in cui i vicini stanchi del
rumore continuo avrebbero
denunciato «il disturbo provocato dai dissuasori acustici
per l’allontanamento dei volatili», attrezzati e programmati per riprodurre il verso dei
rapaci.
Il metodo a quanto pare funziona: i dissuasori acustici si
trovano in qualunque negozio specializzato ma pure sul
web, e costano da poco meno
di 30 a poco più di 200 euro.
Ma a Desenzano non si
può: per chi sgarra sono previste sanzioni da 50 a 300 eu-
Piccioni:allontanarliin silenzio
Lepalledi cannone del1866ancora visibili sugliedifici frontelago
ALLAPRESENZA deigaribaldini
sulGarda èlegatol’episodio del
bombardamentodiGargnano:
«Mentreil Generale attendevail
momentodiavanzare dalla
Valsabbiaversole Giudicarie raccontaBruno Festa- unaltro
generale,Giuseppe Avezzana,per
rifornirele camicierossedistanza
aGargnano, inviòdaSalò un
piroscafocon agganciatouno
zatteronecaricodi100 mila
razionidiviveri.La manovranon
sfuggìalla marinaaustriaca,che
inviòalcunecannoniere daTorri
delBenaco,sponda veronese
dominatadagliAsburgo. Questesi
portaronosotto costa davantial
portodiGargnanoefecero fuoco
laseradel 19luglio. Il mattino
dopogli austriacitornarono,e
spararonoaltrecannonate.
Inseguito unatrentinadicolpi in
ferroda25 chilogrammil’uno
vennerorecuperatidai gargnanesi
einseritineimuridelle caseedel
municipio,come ricordodiquei
giorni,eroiciedrammatici, del
Risorgimentoitaliano. L.SCA.
«IN QUESTI ANNI – osserva il
TOSCOLANOMADERNO. Un 23enne soccorsoalla spiaggiaBenella
Spariscesulfondodellago:
salvato dagli altri bagnanti
Rievocazione dell’assalto:
Gargnanonondimentica
lecannonateaustriache
negoziantilocali.
Aricordodiquelle drammatiche
giornatesotto ilportico dell’ex
municipioèstataposta una
piccolalapide, chespiega:
«L’austriacaflottiglia- Gargnano–
daitalivolontaripresidiatobombardava».
Erail 1866, l’annodellaTerza
GuerradiIndipendenza,con l’Italia
alleataallaPrussiacontro
l’Austria:Garibaldiei suoi
volontarieranodislocatitra Salò,
MadernoeGargnano.
Storia e territorio
ro, e la vigilanza spetta agli
agenti della Polizia locale.
«I dissuasori - si legge ancora nel documento pubblicato
dal Comune - disturbano il vicinato con suoni acuti e fastidiosi, riprodotti a intervalli
regolari».
Gli unici dissuasori consentiti, come riporta un’altra ordinanza, sono quelli fissi e appuntiti, quelli elettrici, e poi
cavi anti-appoggio e reti metalliche. L’utilizzo dei dissuasori acustici è consentito infatti solo previa autorizzazione, da parte dell’ufficio Ecologia, nelle aree agricole a più
di 150 metri di distanza dalle
abitazioni.
In definitiva: la lotta al piccione va bene ma senza far rumore, e soprattutto senza disturbare il vicinato. • A.GAT.
Quellepalledicannonesono
sullefacciatedegli edifici
frontelagodiGargnano da
esattamente150anni: sotto il
porticatocinquecentesco
dell’exmunicipioaccantoal
porto,negli altripalazzi vicini, ai
pianibassiesotto i cornicioni.
Sonotante,ehanno unastoria.
ERAIL19 LUGLIO1866, un
secoloemezzo fa,quandodue
navidaguerraaustroungariche
cannoneggiaronoil paesedal lago,
seminandoilterrore.
Unaricostruzione storica(con
traduzioneininglese) verrà
propostastaseraalle 21.15,
organizzatadall’assessorato alla
culturaelabiblioteca, con la
narrazionedellostoricoe
giornalistaBruno Festae
proiezionidiimmagini rievocative.
Altermineseguirà una«pacifica
efraterna»degustazione di
prodottitipicigardesani offertida
26
BRESCIAOGGI
Provincia 27
BRESCIAOGGI
MACHEMUSICA!
Inautunnoilduetto
conchitarreemandolini
LaBandadiGardoneValtrompia
duetteràinautunnoconl’Orchestradi
mandoliniechitarreIlPlettroinun
concertopromossoinoccasionedella
presentazionedellibro«Quando
suonavanostradeepiazze»,una
ricercastoricadiFrancoGhigini,curata
sottol’egidadiMarioMari,presidente
dell’AssociazioneValtrompiacuore
IL PRESENTE.Il piccolo capolavoro strategico di Ghisla, il «ricostruttore»
BandadiGardone:
ilmodernosound
dellaValtrompia
Repertoriocreativo,impostazione accattivante
erinforzicon gli strumentisti«reduci» diGussago
Cosìilsodalizio musicale hascongiuratol’oblio
Cinzia Reboni
A volte la rinascita prende
forza e vigore attingendo dal
serbatoio di tradizioni del
passato. É quanto è accaduto
alla Banda di Gardone Valtrompia, che ha rischiato
l’oblìo ma, proprio come
un’araba fenice, nell’ultimo
decennio è risorta.
«Nel 2007 - ammette il direttore Paolo Ghisla - mi fu
chiesto dall’allora sindaco Michele Gussago di dedicarmi
alla Banda di Gardone. Era,
se così si può dire, un mio
“fan“, visto che da quindici
anni assisteva al Concerto di
Ferragosto dell’Orchestra a
Fiati salodiana, che a quel
tempo dirigevo. Il mio trasferimento a Gardone fece scattare la molla, visto che mio
suocero - che era stato il braccio destro di Cico Gottardi,
storica anima della formazione - mi convinse a fare il grande salto. Ricordo ancora la
prima sera delle prove: c’era
un pugno di strumentisti e alla mia domanda “mi sembra
che manchino parecchie per-
sone“, l’allora presidente Mario Grazioli mi rispose: “sono
tutti qui“». La situazione
dell’organico era drammatica, «ma la cosa che pesava di
più - osserva Ghisla - era il
fatto che non c’era un progetto e la banda aveva allacciato
pochissime relazioni con il
territorio. La cosa più difficile è stato proprio ricostruire
la terra bruciata che si era fatta intorno».
IL GRUPPO CONTAVA 16 ele-
menti in tutto. Nella stessa situazione si trovava anche la
Banda di Gussago: pochi
strumentisti, ma di qualità.
«Così ho proposto di unire le
forze - spiega Ghisla -. Le due
Bande lavoravano in sinergia, e la cosa funzionava: si
univano spesso per le esibizioni pubbliche, pur rimanendo
due realtà distinte e autonome. Poi, un anno e mezzo fa,
il Comune di Gussago ha deciso di privarsi della Banda,
considerandola una “realtà
anacronistica“. Alcuni strumentisti, orfani del loro gruppo, sono rimasti definitivamente con noi».
«L’Amministrazione comunale ci è stata vicina - continua il direttore - e, pian piano, siamo riusciti a risalire la
china. Oggi fanno parte della
Banda tanti giovani che frequentano il Conservatorio o
il Liceo musicale, hanno un
elevato grado di istruzione e
tanta esperienza. Insomma,
abbiamo fatto passi da gigante».
Ghisla può essere considerato a tutti gli effetti lo «specialista delle ricostruzioni»: prima di Gardone Valtrompia,
ha fatto «rinascere» i gruppi
bandistici di Nave (1991-95),
Salò (1995-2009) e Mazzano
(2000-2007). Quanto al repertorio, ammette di essere
«piuttosto esigente: cerco
sempre di fare qualcosa di
nuovo». Un esempio? «Il progetto Sbandando, messo a
punto nel 2013 con la scuola
All’Unisono di Lumezzane,
ci ha permesso di spaziare
nel repertorio dei Beatles e
dei Blues Brothers. Normalmente eseguiamo importanti arrangiamenti anche di
musica italiana, ma non tralasciamo le colonne sonore di
IlGruppo bandisticogardonese «Cico Gottardi»duranteun’esibizione all’Odeondirettadal maestroPaoloGhisla sulpodio dal2007
“
La formazione
artistico-culturale
amisuradigiovani
offrelinfavitale
alnostrogruppo
GUIDOPOMI
PRESIDENTEDELLA BANDA
“
Morricone
Bach,Beatles
oBluesBrothers
èl’arraggiamento
afareladifferenza
PAOLOGHISLA
DIRETTOREDELLABANDA
Morricone o di Rota, brani di
Haendel o di Bach, fino al repertorio del ’900 inglese e
americano. Alla base c’è comunque sempre una scelta
dei brani oculata, con ottimi
arrangiamenti».
Inizia invece 12 anni fa
l’esperienza di presidente di
Guido Pomi, un passato alla
guida degli alpini e una vita
trascorsa nell’ambiente del
volontariato. Pomi guarda ai
giovani, nuova linfa per il futuro della banda. «L'obiettivo del Gruppo bandistico
Gardonese Cico Gottardi è di
rendere accessibili a tutti
l’arte e la cultura - spiega -. Il
motore del nostro lavoro è la
passione per la musica in tutte le sue forme. Siamo un
team aperto, e i nostri progetti sono rivolti a tutte le gene-
razioni». Il progetto «Suonare per capire - Uno strumento per amico» (insignito del
«Premio Abbiati per la scuola») consente di «prendere
contatto con i ragazzi fin dai
banchi delle elementari - osserva Pomi -. Diamo gli strumenti in comodato d’uso e offriamo lezioni individuali.
All’inizio erano state coinvolte le ultime due classi delle
elementari e la prima media,
ma gli strumenti a disposizione non sono tantissimi, così
negli ultimi due anni abbiamo dovuto limitare le lezioni
ai ragazzi della quarta elementare. Poi molti di loro decidono di proseguire: attualmente sono una quarantina
gli allievi della nostra Scuola
di musica».
NELLASEDE - sotto i locali del-
la materna Bassoli di via Matteotti - la banda si ritrova settimanalmente per le prove.
«I locali ci sono stati offerti
dal Comune. In cambio dobbiamo eseguire quattro concerti all’anno, anche se normalmente ci esibiamo molto
di più». •
LASTORIA. Ilprimo squillo nel 1843con la«Fanfaradel mutuosoccorso deilavorantiin ferro»
L’organico
DIRETTORE
PaoloGhisla
FLAUTI
SerenaZanetti,Roberta
Facchini,NicolGolini,
MariasoleAndreetto,Bonnie
Tamplin,StefanoLicari
OBOE
FrancescoAndreetto
CLARINETTI
EmanueleNicolini,Gloria
Poli,AlessiaContin,Anna
Corbani,AnitaBaresi,
FatimaFabrizio
SASSOFONI
FrancescaFantini,Giulia
Zanoni,CamillaRavagnani,
BeatriceParola,Elisa
Lancelotti,AlexKopchar
TROMBE
StefanoZambelli,Nicola
Peroni,AndreaPeli,Carlo
Mattiuzzo
TROMBONI
MarcoPeroni,Adriano
Arici,SimoneBertuzzi,
FlavioFabrizio
Quelmiticoassolodicornetta
annunciòlafine delfascismo
FLICORNO
ClaudioArici
Acavallo dellaLiberazione
lagenialitàdiCico Gottardi
diede impulso alla rinascita
Nel2007 lanuovasvolta
PERCUSSIONI
LucaPrandelli
Nel 2013 il Gruppo Bandistico Gardonese ha celebrato il
170esimo anniversario di nascita. Risale al 1843 il primo
documento che attesta l’esistenza della «Fanfara della
società di mutuo soccorso dei
lavoranti in ferro», citata in
una relazione trasmessa alla
Congregazione municipale
della Città di Brescia. Nel
1886 la fanfara si trasforma
in Società filarmonica Gardonese. Nel 1911, in occasione
del venticinquesimo anniversario di rifondazione, prende
il nome di Corpo Musicale di
Gardone Valtrompia. Nel
1923 le attività vengono sospese e solo vent’anni dopo è
la mitica cornetta di Cico Gottardi - al quale in seguito sarà
intitolata la Banda - a dare
l’annuncio della caduta del fascismo.
Anno1950: la formazionedi strumentistiè giàmultigenerazionale
DOPO IL 25 APRILE 1945 inizia
la storia recente della compagine musicale: dalle prime lezioni di Bepi Bonusi ai giova-
Imusicisti durante unaperformance ispirataal repertorio dellalirica
nissimi, alle nuove e spesso
contrastanti avventure sotto
la direzione di Giovanni Ravelli (dal 1947) e della presidenza di Guido Palini.
Nel 1982 Cico Gottardi viene nominato direttore mentre l’incarico di presidente è
affidato a Pier Antonio Bolognini. Dopo la prematura
scomparsa di Gottardi, nel
1991, Bonusi diventa il perno
della continuità bandistica,
reggendo il timone fino al
1995. In quell'anno, il 5 ottobre, con presidente Antonio
Ardesi, subentra alla direzione musicale Franco Gheza e,
nel 2000, Yanos Trevaini.
Nel 2007 il presidente Mario Grazioli chiama sul podio
l’attuale direttore, Paolo Ghisla. Sotto la sua egida la banda inizia un profondo e radicale cambiamento organizzativo e artistico, che porta anche all’unione con la Banda
Santa Maria Assunta di Gussago. «Un anno e mezzo fa spiega l’attuale presidente
Guido Pomi, in carica dal
2012 -, il complesso bandistico di Gussago si è sciolto e
molti dei suoi strumentisti si
sono riversati nella nostra
Banda. Oggi, insieme ai nu-
CORNI
ClaudioFedrigo,Francesco
Spada
BASSI
AlessioPeli,LuigiPeroni
Iriferimenti
INDIRIZZO
Gruppobandistico
gardonese«CicoGottardi»
viaGiacomoMatteotti
GardoneValtrompia
Ilcalendario di impegnicontemplamolte esibizioniall’aperto
merosi giovani provenienti
dalla Scuola di musica che
hanno ridato smalto alla compagine, l’organico può definirsi completo».
NELL’ESTATE 2013 il maestro
Paolo Ghisla, in collaborazione con la scuola All’Unisono
di Lumezzane, ha dato vita al
concerto «Sbandando» incentrato su brani dei Beatles
e dei Blues Brothers, eseguito a Lumezzane, Gussago e
Gardone Valtrompia e registrato su cd. Il concerto è stato eseguito anche nel 2014 al
Festival cinematografico di
Poggio Mirteto (la locale Banda garibaldina è gemellata
con la formazione di Gardone) e lo scorso anno all’Estate
di Gardone Riviera. Un successo replicato quest’anno, in
giugno, sempre a Gardone Riviera e a Lumezzane Pieve. Il
corpo bandistico ha al suo attivo numerosi concerti, ormai diventati appuntamenti
fissi per la comunità gardonese: dal Palio di Magno
all’accompagnamento delle
celebrazioni per il 25 Aprile,
dal Concerto del Redentore
in piazza San Marco all’esibizione estiva nel Chiostro di
Santa Maria degli Angeli, fino alla chiusura del Settembre Inzinese e al tradizionale
Concerto di Natale. • C.REB.
CONTATTI
telefono338 8902086
indirizzomail:
[email protected]
PRESIDENTE
GuidoPomi
VICEPRESIDENTE
EmanueleNicolini
SEGRETARIO
GianniGrigoletti
CONSIGLIERI
FaustoVolpi,Serena
Zanetti,WalterFantini,
MicheleFabrizio,
FrancescaFantini,Mario
Mari,Camilla Ravagnani
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:: Speciale Giochi d’Estate
BRESCIAOGGI
Comunicazione pubblicitaria
a cura di PubliAdige
CRUCIVERBA
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ORIZZONTALI:
VERTICALI:
1. ...il disturbo in un film di Dino Risi
del 1990; 5. Vede molti...appesi;
10. Oleoso...senza coda;
11. Rete di lino;
12. Antoniou, modella greca;
13. L'Air di cui era principe Willy;
14. Servizio di messaggistica per cellulari;
15. Uno dei libri dell'Antico Testamento;
16. Residuo del petrolio usato come
combustibile; 18. Il centro della meta;
19. Ramo dell'etnologia che studia le
abitazioni; 22. Il fiume che bagna Firenze;
23. La lettera...della Tv della Feltrinelli;
26. Forma colorita per definire chi è stato
vittima di un inganno;
29. Il cuore della mora;
31. In archeologia, una finestra di forma
circolare; 32. Il centro della Cina;
33. I primi 3 canali delle televisioni italiane;
35. Il metallo della febbre del Klondike;
36. Casi senza testa;
37. Che ha due mani;
39. Il trac gioco da tavolo di origini
antichissime; 40. Il pertugio per il bottone;
41. Il curriculum che si invia per avere
un lavoro
1. Quella dell'orologio è uno sei simboli
di Berna; 2. Recipiente per condimenti;
3. La Pericoli tennista;
4. Andare a Londra;
5. Il nome della farfalla che nasce
dal baco da seta;
6. No...allo specchio;
7. Titolo aristocratico etiope;
8. Le tempestose della Brontë;
9. Il capoluogo della Vallèe;
11. Ferito; 13. Grande perditempo;
16. Mutilo di un arto;
17. Prefisso per "cieco";
20. Animale...da costruzioni;
21. Misto di temperatura elevata e umidità;
24. Altro nome della tisi;
25. Common Object Request Broker
Architecture;
27. La moneta unica europea;
28. Varietà di agata con striature
concentriche bianche e nere;
30. Il nome arabo del capo;
34. Profondo;
36. L'arte inglese;
38. Il centro della sala;
39. Titanio
GHIGLIOTTINA
GRIGLIA
Di seguito vengono forniti 5 indizi; ognuno
di questi può essere collegato ad una parola
che è proprio quella da indovinare
Cercate nello schema tutte le parole elencate, che possono
trovarsi in orizzontale, in verticale o in diagonale.
Alcune lettere possono essere in comune a più parole.
Tutte le parole sono Piloti di MotoGp
BILANCIO
PIENA
COMMERCIALE
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1
Zimbawe
Colombia
Israele
Lesotho
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DEFINIZIONI
CRUCIVERBA
Belize
Bolivia
Angola
Benin
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Vende erbe medicinali
Brigate Rosse
Può essere geostazionaria
Vi si va a prendere un caffè
Esecrate
Il freddo vento di Trieste
Lo è Pierluigi Collina
Carbon fossile di età
relativamente recente
Quale è stato il più grande impero della storia,
con un'estensione di 33,7 milioni di km?
1
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Y
Tra quelle proposte, individuate la nazione
a cui appartiene ciascuna bandiera
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SOLUZIONI DI IERI
A
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QUIZMANIA
Libano
Liberia
Marocco
Tunisia
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Una Scala si risolve inserendo nelle righe dello schema
le parole corrispondenti alle definizioni (date alla rinfusa),
tenendo presente che ogni parola si ottiene da quella
della riga sovrastante aggiungendole una lettera
e anagrammando il tutto (es.: caro + c = rocca)
BANDIERE
Armenia
Andorra
Aruba
Antille
9
SCALA
Dovizioso
Bradl
Bautista
Parkes
Pedrosa
Iannone
Smith
Redding
Rossi
Hayden
Laverty
Marquez
Lorenzo
VULCANO
Riempire lo schema in modo tale che ogni riga, ogni
colonna e ogni riquadro contenga tutti i numeri
da 1a 9, senza alcuna ripetizione
S
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Britannico
Mongolo
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GHIGLIOTTINA
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1
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SCALA
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Alto livello di qualità
Passare di livello
Livello del mare
Livello dell’olio
Livello di sopportazione
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QUIZMANIA BANDIERE:
3
a) Benin b) Bermuda
c) Croazia d) Malawi
S M A R R I T A ! ! !
CAGNOLINA COCKER SPANIEL NERA FOCATA,
di anni uno e mezzo, di nome Olivia
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29
BRESCIAOGGI
ECONOMIA&FINANZA
EDITORIA. Dopo lasconfittai socistorici del «Corriere» affiancatida Bonomisi fannoda parte
CairoalcomandodiRcs
«Voglio tutte le deleghe»
Dopoaver giàraccolto un48,8%,
conle migrazionidall’Opa
potrebbe arrivareunaltro13%
InBorsatitoli colsegno negativo
MILANO
Urbano Cairo è pronto a
prendere la guida di Rcs,
mentre dopo la sconfitta i
quattro soci storici del Corriere affiancati da Andrea Bonomi si fanno da parte dichiarando inefficace l’Opa, togliendo ogni incertezza residua. L’Ops di Cairo è già efficace e l’unica incognita è ormai quante azioni portate in
adesione a Imh chiederanno
di aderire all’offerta prevalente tra il 22 e il 28 luglio.
«Ora ciò che voglio fare è
avere tutte le deleghe e capire quando esce 1 euro, perché
esce, e come», ha detto l’editore. Sembra presto invece
per avere da Cairo nomi per
il nuovo consiglio Rcs. «Venerdì abbiamo saputo l’esito
delle adesioni e per scaramanzia non fai mai questo tipo di ragionamenti prima»,
ha spiegato. «Giovedì avremo i risultati definitivi», ha
aggiunto, «vedremo quanti
migreranno»
dall’Opa
all’Ops. «A quel punto vedremo il comportamento di questo consiglio e che cosa sarà
necessario fare per entrare e
cominciare a operare. Potrebbe essere successivo a
un’assemblea convocata per
il nuovo consiglio o forse anche prima. Parleremo con il
presidente del consiglio Rcs
e vedremo che intenzioni
hanno».
Dal 48,8% di Rcs già raccolto, con le migrazioni
dall’Opa Cairo potrebbe
prendere un altro 13%. A
quel punto potrebbe diluirsi
dal 72,8% attuale al 52,7% in
Cairo Communication se nessuna azione migrasse, fino a
un minimo del 47,9% se tutte invece passassero all’Ops
(Cairo intende riportarsi sopra il 50% del «suo» gruppo). Rispetto invece all’esborso per cassa varrà 80,6 milioni massimi.
«Avevamo 108,6 milioni di
liquidità prima di distribuire
il dividendo» in primavera.
«Questo consentirebbe alla
Cairo di avere ancora una parte della cassa che aveva». Volendo, ha detto, «non dovremmo neanche toccare il finanziamento concesso da Intesa» per 140 milioni. Quanto alla cordata Bonomi, il veicolo Imh verrà smontato e
Mediobanca, Diego Della
Valle, Pirelli e Unipol torneranno in possesso delle quote
originarie in Rcs. Da vedere
invece il destino del 2,17%
comprato sul mercato durante l’Opa. In Borsa intanto la
speculazione ha lasciato entrambi i titoli, con le Cairo in
calo del 5,95% a 4,14 e Rcs
del 3,19% a 0,91. •
UrbanoCairo
Siglataunaconvenzionecon l’Inps
Luxottica,nuovowelfare
Bonusvitaaidipendenti
Luxotticalanciail «suo»
modellodiwelfare: introduce
unBonusvita a favoredei
dipendentieavviai primi
percorsidiun Patto
generazionaleinazienda grazie
allaconvenzionecon l’Inps e
ampliacosìil suo welfare.Il
Bonusvita garantisce il
riconoscimentodiun
contributodi30mila europer
glieredi legittimio
testamentari,in casodi
decessodel dipendente, anche
fuoridal luogo dilavoro.
Contributochesalea 70 mila
eurose nelnucleo familiarec’è
unfigliominore,studentifino ai
30annidietà, persone con
disabilitàcertificata o diun
mutuosulla primacasa.
IlPattogenerazionale prevede
invecechecento lavoratori,a tre
annidallapensione (cinqueannise
affettidagravi patologie o
malattieinvalidanti), possano
chiedereilpart timeal 50% senza
incidenzasul propriotrattamento
pensionistico,offrendoadunpari
numerodigiovani l’opportunità di
un’assunzioneatempo
indeterminato.Luxottica verserà
direttamenteall’Inpsi contributi
volontariper contodeidipendenti
cheaderisconoall’iniziativa,
integrandoil periodo diattività
lavorativasvolta adorarioridotto
inmisurataledagarantire a
ciascunodiloroil 100%deldiritto
allapensione.
INCENTIVI. All’Italia spettano 21 milioni. Soddisfatto il ministro Martina
Dall’Uemezzomiliardo
asostegno dell’agricoltura
BRUXELLES
L’Ue scende in campo per
aiutare il settore agricolo, soprattutto quello del latte, con
un pacchetto anti-crisi da
mezzo miliardo di euro, di
cui 150 solo per ridurre la produzione di latte. Dei 350 milioni di «buste» nazionali,
l’Italia riesce a portarne a casa 21 milioni per misure che
«vanno nella direzione da
noi indicata», ha riconosciuto il ministro dell’agricoltura
Maurizio Martina, soddisfatto anche per l’aumento dei
prezzi per i ritiri dell’ortofrutta. Si conferma però la possibilità concreta dell’apertura
venerdì di una nuova procedura d’infrazione per i ritardi
nella lotta alla Xylella.
Le nuove misure a sostegno
del settore - una «risposta robusta» secondo il commissario all’agricoltura Phil Hogan - prevedono uno schema
Ue da 150 milioni a partire
da ottobre sino a dicembre
per incentivare la riduzione
volontaria della produzione
di latte, con un obiettivo di
1,4 milioni di tonnellate in
meno a livello europeo. Gli altri 350 milioni saranno invece distribuiti tra gli Stati
membri, che potranno decidere la misura o il mix di misure per cui utilizzare i fondi
Ue e che potranno raddoppiare la cifra con risorse provenienti dai bilanci nazionali.
L’Italia si vede assegnati
20.942.300 euro per i settori
del latte e dell’allevamento,
calcolati in base a più criteri
che tengono conto, oltre al livello quantitativo di produzione, della penalizzazione
dell’embargo russo e del prezzo medio di vendita del latte
alla stalla. L’Italia ha incrementato la percentuale di intervento rispetto allo scorso
anno, superando il 6% delle
risorse complessive.
«Finalmente non solo misure spot, ma anche interventi
strutturali per affrontare la
crisi del settore lattiero», ha
sottolineato Martina, che ha
spiegato che i 21 milioni per
l’Italia saranno utilizzati «anche per un supporto alla crisi
del latte ovino». «La conferma dell’aumento al 70% degli anticipi Pac», ha sottolineato il ministro, «è un’ulteriore boccata d’ossigeno per
le aziende». •
Brevi
CREDITO
RIFORMA BCC, FASIFINALI
MALUMORIVERSO
LENORMEDIBANKITALIA
È entrata nella fase finale
la riforma delle Bcc. E le
polemiche non mancano
nei confronti delle norme
volute da Bankitalia. Vasti
settori del credito cooperativo lamentano un eccessivo dirigismo nell’impianto
della riforma «obbligando
tutti a cedere il patrimonio
in eccesso rispetto ai requisiti alla capogruppo attraverso una garanzia reciproca».
DIGITALE
L’AGENZIA DELLE ENTRATE
SUFACEBOOK ERISPONDE
ALLEDOMANDEVIACHAT
Il fisco si svecchia e per comunicare più da vicino e
in tempo reale con i cittadini sbarca su Facebook.
Grazie alla piattaforma
Messenger, i contribuenti
potranno ottenere in 24
ore le risposte ai dubbi legati alla nuova modalità di
pagamento del servizio televisivo. Nei casi in cui il
quesito richieda un approfondimento, la risposta arriverà entro 5 giorni.
TLC
SHOPPINGPOST BREXIT
LANIPPONICASOFTBANK
ACQUISTAARM
Ad appena tre settimane
dalla Brexit, la holding
giapponese di tlc e tecnologia SoftBank mette le mani su Arm Holdings, azienda britannica leader nel
settore dei microchip per
smartphone e tablet. Una
mega-operazione da 24,3
miliardi di sterline con cui
la società nipponica, che
conta già partecipazioni in
Alibaba e Sprint, rafforza
l’espansione in Internet.
AUTO. Lacausaavviata daun concessionario
Fcanel mirino
delleautoritàUsa
peridati di vendita
Ladifesa:«Iricavisibasano
su consegne e spedizioni ai clienti»
NEW YORK
Le autorità americane indagano su Fca sui dati sulle vendite ai clienti finali americani. «Collaboriamo con la
Sec», la consob americana, afferma Fca. I titoli Fca dopo
un iniziale calo a Wall Street,
dove arrivano a perdere lo
0,44%, recuperano.
«Fca conferma che sta collaborando con un’indagine della Sec sulle vendite di auto ai
clienti finali negli Stati Uniti.
Nei comunicati finanziari trimestrali e annuali», si legge
in una nota, «Fca riporta i ricavi basati sulle consegne ai
concessionari e ai clienti e
non riporta le vendite delle
auto ai clienti finali. Domande su temi simili sono state
presentate anche dal Dipartimento di Giustizia. Stiamo
cooperando con queste indagini».
Secondo le indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, le autorità americane
potrebbero avvalersi nelle indagini delle informazioni
che emergeranno nella causa
civile avviata da un concessionario di Napleton, vicino a
Chicago, che ha accusato Fca
di aver gonfiato le vendite
mensili premiando i concessionari per dichiarare vendite più alte di quelle realizzate, falsificando i dati nell’ultimo giorno del mese, per poi
correggerli l’indomani.
Secondo l’accusa del concessionario, un manager di Fca
SergioMarchionne
gli avrebbe offerto 20mila
dollari per dichiarare vendite
false su 409 veicoli.
Fca nei mesi scorsi ha già
bollato la causa come «infondata» e «promossa dal legale
interno del concessionario
proprio nel momento in cui
Fca Us discuteva con il gruppo del concessionario della
necessità che quest’ultimo rispettasse i propri impegni in
base a taluni dei contratti di
concessione. La società ha
piena fiducia nella integrità
dei suoi processi di business
e dei suoi rapporti con la rete
e intende difendere vigorosamente il caso».
Fca non è l’unica casa automobilistica a essere stata accusata di aver gonfiato le vendite. Accuse simili sono state
mosse a Bmw che, secondo
indiscrezioni, avrebbe pagato fino a 1.750 dollari ai concessionari che avessero inserito i loro nuovi modelli nelle
flotte di servizio, ovvero quelle usate dai proprietari di auto quando la loro vettura è
sottoposta a riparazioni. •
30 Economia
BRESCIAOGGI
L’INIZIATIVA. Presentatoil nuovo percorsoformativodi Csmt eAqm, sviluppatoconil supporto didiversipartner
Maxepuntasullafabbrica4.0
con i manager per l’eccellenza
Trichilo: «Risponde alle necessità
delmodernosistemaproduttivo
Offreunavisione d’insieme
achiricopre incarichigestionali»
Stefano Martinelli
Di pari passo con il cambiamento che sta interessando il
mondo industriale, con la rivoluzione della «fabbrica
4.0» e l’ingresso pervasivo
della tecnologia nelle aziende, anche le figure professionali ad esso collegate stanno
mutando.
LA CAPACITÀ di comprende-
re i nuovi modelli introdotti
dalla digital transformation
e il «rinascimento» culturale
necessario per modellare il lavoro partendo da questi canoni sono le motivazioni che
hanno spinto il Centro servizi multisettoriale tecnologico
di Brescia e Aqm srl a creare
il corso «Maxe, manager per
l’eccellenza». Presentato nella sede del Csmt in via Branze in città, il percorso «vuole
fornire informazioni tecniche e una visione d’insieme a
chi ricopre ruoli gestionali
nel mondo dell’impresa - sottolinea il presidente del Csmt
e di Aqm, nonchè direttore
della Divisione armi della Beretta di Gardone Valtrompia,
Riccardo Trichilo -. Rappresenta la risposta alle necessità del tessuto produttivo ed è
caratterizzato da un approccio che mira a conciliare in
modo armonico tutti gli
aspetti dell’industria 4.0».
Destinatari dell’iniziativa
formativa - al via l’11 novembre prossimo per concludersi
dopo circa 300 ore di lavoro
a luglio 2017 -, manager del
settore manifatturiero, liberi
professionisti e studenti desiderosi di entrare a piedi pari
nella trasformazione digitale
in atto. Rispondendo ai bisogni del territorio, il «Maxe»
non poteva di certo non tessere rapporti con altre realtà attive nel campo della formazione. Prima fra tutte l’università degli studi di Brescia,
in particolare i dipartimenti
d’Ingegneria meccanica e industriale e di Ingegneria
dell’informazione, «che fornisce il 40% dei docenti del corso - spiega il direttore del dipartimento di Meccanica Rodolfo Faglia -. L’obiettivo è di
creare un punto di riferimento in provincia per l’industria
4.0, gettando le basi per progetti di più ampio respiro».
Unafasedellapresentazione dellanuovainiziativa nella sededelCentro servizi multisettorialeaBrescia
GLI ALTRI DUE partner saran-
no le società di formazione
Gmv Consulting srl di Milano e Project Group srl di Brescia. I venticinque partecipanti al Maxe, che dovranno
sostenere un test d’ingresso
puramente orientativo, lavoreranno su sette tematiche,
principi di base della Lean
production e sua applicazione nell’azienda, innovazione
del prodotto, rischio di gestione, sostenibilità, sistemi di gestione integrata e del personale, «cercando d’integrarle
tutte in un’unica visione
d’insieme, con la tecnologia
che permeerà ogni step del
corso - spiega Andrea Pasotti, responsabile del centro innovazione gestionale e lean
management di Csmt -. La
concretezza sarà tratto caratteristico dell’intero percorso». Accanto alle lezioni frontali, che costituiscono il 40%
delle complessive 300 ore, saranno frequenti le prove pratiche nel laboratorio del
Csmt, per l’occasione dotato
della catena di produzione in
miniatura «Minifabbrica per
imparare» della Gmv Consulting, e la risoluzione di problemi teorici.
«Questo corso era necessario perchè a richiederlo è il
BorsaItalianadel 18luglio 2016
Azioni
prezzo variaz. variaz.
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
A
A.S.Roma .................................
A2A .............................................
Acea ...........................................
AcotelGroup ...........................
Acsm-Agam ..............................
Aedes .........................................
Aedes20warr ..........................
Aeffe ..........................................
AeroportodiBologna ............
Alba ............................................
Alerion .......................................
Ambienthesis ...........................
Amplifon ...................................
AnimaHolding ..........................
AnsaldoSts ...............................
Arena .........................................
Ascopiave ..................................
Astaldi .......................................
ASTM .........................................
Atlantia .....................................
Autogrill ....................................
AutostradeMer. ......................
Azimut .......................................
B
0,4100
1,204
10,400
6,080
1,650
0,3661
N.R.
1,075
8,300
2,650
1,570
0,3596
8,410
4,522
10,250
N.R.
2,700
4,024
9,830
22,24
7,475
16,990
15,220
0,59
-0,50
-0,19
-3,49
—
1,58
—
1,90
-0,95
—
-0,19
1,01
—
0,36
0,99
—
—
0,10
1,24
-1,11
0,20
1,74
2,91
-27,9
1,78
-12,8
-47,5
18,71
-33,1
—
-48,3
34,30
-11,6
-43,3
-27,2
13,19
-47,2
8,18
—
19,47
-53,2
-22,9
-8,33
-13,7
-8,11
-39,1
0.374 0.663
0.960 1.344
10.013 14.214
5.524 11.547
1.249 1.711
0.318 0.550
0.939
5.653
2.195
1.573
0.355
6.728
3.705
9.401
0.005
2.014
3.516
9.046
21.207
6.244
15.607
12.792
2.107
10.233
3.222
3.008
0.499
8.801
9.604
10.603
0.005
2.699
10.644
12.659
25.549
8.898
18.571
24.908
B&CSpeakers .........................
BancaGenerali .........................
BancaIfis ..................................
BancaMediolanum .................
BancaSistema .........................
BancoPopolare ......................
Banzai ........................................
Basicnet ....................................
Bastogi ......................................
BBBiotech ...............................
BcaCarige ................................
BcaCariger ...............................
BcaFinnat .................................
BcaIntermobiliare ..................
BcaPop.EtruriaeLazio ..........
BcaPop.Milano ........................
BcaPop.Spoleto ......................
BcaPopolareItaliana 10 ......
BcaProfilo ................................
BcoDesio-Brianza ..................
BcoDesio-Brianzarnc ............
BcoSantander ........................
BcoSardegnarnc ....................
BE ................................................
Beghelli .....................................
BeniStabili ................................
BestUnionCo. ..........................
BialettiIndustrie .....................
Biancamano ..............................
Biesse ........................................
Bioera ........................................
BoeroBart. ................................
Bon.Ferraresi ...........................
Borgosesia ...............................
Borgosesiarnc .........................
Brembo .....................................
Brioschi .....................................
6,700
19,440
20,05
6,340
2,254
2,410
3,262
2,854
1,050
42,75
0,3765
60,00
0,3312
1,479
0,5830
0,4325
1,782
N.R.
0,1858
1,725
1,840
3,780
6,200
0,4780
0,3827
0,5445
2,370
0,2957
0,1257
11,600
0,2100
19,300
18,600
0,2717
0,3420
49,58
0,0500
0,75
0,73
1,67
—
—
1,52
-3,15
—
0,10
1,28
0,32
—
-0,03
—
—
0,05
—
—
-1,75
—
—
-2,12
0,98
—
-0,16
1,68
—
-0,03
4,75
0,78
-1,41
—
1,09
—
—
1,49
-1,38
-4,42
-37,4
-1,72
-16,4
-49,0
-80,1
-41,9
-33,2
-39,5
-30,5
-77,8
-41,1
-34,7
-53,0
—
-57,8
-0,67
—
-38,4
-49,3
-35,1
-44,1
-40,6
-12,3
-8,88
-25,2
7,43
-34,7
-72,1
-28,4
-57,7
-0,92
-11,8
-63,1
-51,2
27,82
-48,2
6.229
16.061
16.522
5.328
1.993
1.813
2.456
2.708
1.021
36.684
0.291
49.117
0.298
1.281
0.588
0.347
1.796
7.974
31.053
29.133
7.912
4.868
12.174
6.112
4.870
1.793
61.490
1.789
115.025
0.527
3.270
0.588
1.022
1.796
0.161
1.599
1.750
3.301
5.655
0.365
0.354
0.494
2.172
0.242
0.114
10.151
0.188
17.200
16.412
0.250
0.342
32.754
0.046
0.305
3.532
2.949
6.778
10.543
0.583
0.484
0.755
2.860
0.472
0.507
18.329
0.501
22.300
22.822
0.730
0.840
53.982
0.099
Azioni
IMPRESEEPAGAMENTI
BRESCIASFIORA ILPODIO
PERPUNTUALITÀ
NEGLIADEMPIMENTI
Le aziende bresciane sfiorano il podio nazionale,
collocandosi in quarta posizione assoluta, per puntualità nei pagamenti:
emerge dallo studio, aggiornato a fine giugno scorso, realizzato da CRIBIS
D&B, società del gruppo
Crif specializzata nelle business information. In vetta alla classifica figura Sondrio, seguita da Bergamo e
Lecco. Complessivamente
la Lombardia si colloca in
terza posizione con il
45,1% delle imprese che
può vantare, nel secondo
trimestre 2016, di aver rispettato le scadenze.
BANCAVALSABBINA
LECONTRATTAZIONI
SULMERCATOHI-MTF
ENTRANONEL VIVO
Sono partite ieri le contrattazioni delle azioni della
Banca Valsabbina sul mercato Hi-Mtf, segmento Order Driven Azionario. La
nuova piattaforma, su cui
a breve è previsto l’ingresso di altre «popolari», consente all’istituto di credito
di adempiere a quanto previsto dalla direttiva Mifid
2/Mifir E ofre un’opportunità in più ali oltre 40.000
soci per negoziare i titoli.
Nella prima giornata sono
stati inseriti ordini per oltre 800.000 azioni (a fronte di un totale di 35,5 mln
di titoli). Venerdì la prima
asta dalle 11,46 alle 12.
MACCHINEUTENSILI
ORDINIALUCIEOMBRE:
INCALOL’ESTERO
BENE IL MERCATO INTERNO
Luci e ombre dagli ordini
di macchine utensili nel secondo trimestre 2016, come delineato dai dati elaborati dal Centro Studi &
Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrre:
in totale si registra un calo
del 6,9% su base annua
condizionato dall’andamento all’estero che mostra un -10,5% evidenziando la debolezza della domanda internazionale rilevata già dagli ultimi dati di
export disponibili. Prosegue invece il trend positivo
degli ordinativi raccolti
dai costruttori italiani sul
mercato domestico risultati, nel periodo considerato, in crescita del 5%.
METALMECCANICI
LA PROVINCIA CONFERMA
UNTRENDIN AUMENTO
PERILICENZIAMENTI
Brescia si conferma in controtendenza in Lombardia
sul fronte dei licenziamenti nelle aziende metalmeccaniche con più di 15 dipendenti. Il quadro, delineato dai dati elaborati dalla Fiom-Cgil regionale, evidenzia a livello provinciale
332 «tagli» nei primi sei
mesi di quest’anno, rispetto ai 220 dell’analogo periodo del 2015. Il contesto
regionale, invece, mostra
una frenata da 3.174 a
2.702. A preoccupare il sindacato, oltre all’andamento di giugno (344 licenziamenti contro 273 di dodici
mesi
prima),
anche
l’aumento delle «uscite»
in siderurgia.
FONDI COMUNI:
I fondi comuni di investimento sono on line all’indirizzo www.bresciaoggi.it.
chius. chius.
anno
BrunelloCucinelli ..................... 16,500
BuzziUnicem ........................... 17,260
BuzziUnicemrnc .................... 9,400
C
mondo industriale, bisognoso di figure professionali in
grado di far fronte ai cambiamenti - ribadisce Gabriele Ceselin, direttore generale del
Csmt e di Aqm -. Raggiungeremo il nostro obiettivo solamente se riusciremo ad essere utili agli uomini e alle imprese». Il 23 settembre è prevista nella sede del Csmt la
presentazione ufficiale al
pubblico del corso «Maxe,
manager per l’eccellenza», al
quale ci si potrà iscrivere fino
a fine ottobre, in attesa
dell’inizio delle lezioni previsto per l’11 novembre. •
Brevi
valoria52sett.
min
max
0,61
1,17
1,08
-6,25 13.100 17.845
23,37 12.076 18.181
8,11 7.342 10.878
CadIt ..........................................
CairoComm. .............................
Caleffi .........................................
Caleffi20warr ........................
Caltagirone ...............................
CaltagironeEd. ........................
Campari ....................................
Carraro .......................................
CattolicaAs ..............................
Cembre .....................................
CementirHold .........................
Cent.LatteTorino ..................
Ceram.Ricchetti .....................
Cerved ........................................
CHL ............................................
CIA ...............................................
Ciccolella ..................................
Cir ...............................................
ClassEditori ............................
CNHIndustrial .........................
Cofide .........................................
ConafiPrestito' .......................
Cred.Emiliano ..........................
Cred.Valtellinese ...................
Csp .............................................
CTIBiopharma .........................
D
3,600
4,140
1,110
0,1348
2,178
0,8200
8,815
1,189
5,790
13,330
3,762
2,724
0,1779
7,050
0,0167
0,1852
0,2413
0,9920
0,3876
6,205
0,3897
0,2110
5,760
0,4062
1,040
0,3345
1,52
-5,95
1,83
—
2,74
3,67
1,61
0,08
1,22
1,99
-1,83
-1,59
11,19
0,79
—
2,49
—
0,20
0,18
-0,96
2,88
—
1,50
4,13
2,97
-0,62
-17,5 3.408 4.420
-9,80 3.408 4.966
6,73 0.858 1.188
—
0.
0.
-6,84 1.744 2.755
-2,84 0.769 1.139
19,93 6.486 8.864
-41,4 1.117 2.091
-22,6 5.263 7.483
-6,72 12.071 14.704
-39,4 3.341 6.414
-21,4 2.548 3.767
-31,1 0.151 0.270
-3,23 6.195 7.833
-61,1 0.015 0.043
-28,3 0.168 0.262
— 0.242 0.242
1,95 0.771 1.108
-51,9 0.334 0.994
-29,7 5.271 8.845
-14,0 0.319 0.469
-33,3 0.201 0.334
-26,5 5.040 7.799
-68,3 0.324 1.329
-28,0 0.783 1.471
-81,3 0.292 1.790
D'Amico ....................................
Dada ...........................................
Damiani ......................................
Danieli .......................................
Danielirnc .................................
Datalogic ..................................
De'Longhi .................................
DeaCapital ..............................
Delclima .....................................
Diasorin ......................................
DigitalBros ...............................
DmailGroup .............................
E
0,3598
2,350
0,9845
16,700
12,800
14,760
21,21
1,063
N.R.
56,65
7,380
1,142
-0,69
0,17
0,46
-0,24
-0,78
2,50
0,05
0,28
—
3,19
1,30
-2,14
-42,6
-10,5
-23,8
-16,5
-14,6
8,53
-3,98
-21,0
—
34,75
-41,4
-45,6
Edisonr .....................................
EEMS ..........................................
EITowers ..................................
El.En. ..........................................
Elica ............................................
Emak ...........................................
Enel ............................................
Enervit ........................................
Eni ................................................
Erg ..............................................
ErgyCapital .............................
ErgyCapital16 warr ...............
Esprinet ....................................
Eukedos .....................................
Eurotech ....................................
Exor .............................................
Exprivia ......................................
0,6905
0,0990
45,95
15,150
1,669
0,6845
3,996
2,100
14,560
10,230
0,0483
0,0008
5,275
0,9500
1,350
34,01
0,6600
0,22
9,76
-0,71
4,48
-0,24
0,96
0,10
—
-1,09
—
4,32
—
2,43
-2,66
2,27
1,16
0,69
-14,8 0.604 0.806
7,38 0.060 0.184
-19,0 43.083 59.209
54,59 9.006 14.988
-22,0 1.413 2.142
-24,4 0.611 0.916
-9,47 3.425 4.418
-41,5 2.030 3.789
-9,17 11.137 16.195
-6,14 9.584 12.781
-49,5 0.043 0.101
-91,8
0.
0.
-32,6 4.725 8.664
-14,4 0.874 1.199
-25,7 1.115 1.821
-26,9 23.766 46.846
-19,7 0.605 0.857
0.342
1.919
0.911
13.772
10.957
12.668
18.898
1.027
2.220
36.937
3.944
1.100
0.748
2.706
1.475
19.965
14.939
17.310
27.637
1.355
4.962
56.573
14.080
3.238
Azioni
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
F
Azioni
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
L
FalckRenewables ..................
FCA-FiatChryslerAut. ..........
Ferragamo ................................
Ferrari .......................................
Fidia ...........................................
FieraMilano .............................
Fila ...............................................
Filawarr .....................................
Fincantieri .................................
FinecoBank ..............................
FNM ............................................
Fullsix .........................................
G
0,7390
6,200
18,940
38,33
5,535
1,610
12,760
N.R.
0,3448
5,640
0,4388
1,197
-0,40
1,97
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—
—
0,80
-0,50
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-38,2 0.672 1.260
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—
1.
2.
-53,0 0.278 0.746
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-22,2 0.345 0.590
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GabettiPro.Sol. ......................
GasPlus .....................................
Gefran ........................................
Generali ....................................
Geox ..........................................
Gr.WasteItalia ........................
GruppoEdit. L'Espresso .......
H
0,5350
2,600
1,640
11,350
2,734
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—
—
0,53
-1,51
1,01
1,36
-50,9
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-35,7
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Hera ...........................................
I
2,432
-0,25
4,65
2.156
2.649
IGrandiViaggi .........................
IGD .............................................
IlSole24Ore ...........................
Ima .............................................
Immsi ..........................................
IndustriaeInn ..........................
IntekGroup ..............................
IntekGrouprnc .......................
Interpump .................................
IntesaSanpaolo .......................
IntesaSanpaolornc ................
InvesteSviluppo ....................
Inwit ............................................
Irce .............................................
Iren .............................................
Isagro .........................................
IsagroAzioniSviluppo ..........
ITWAY .......................................
Italcementi ...............................
Italiaonline ................................
Italiaonlinernc ..........................
Italmobiliare .............................
Italmobiliarernc .......................
IVSGroup .................................
J
0,9340
0,7850
0,4990
52,20
0,3950
0,1354
0,1984
0,3880
14,160
1,935
1,862
0,0588
4,352
1,760
1,378
1,204
1,018
1,465
10,590
2,160
299,00
39,35
30,00
8,350
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4,25
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—
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—
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—
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—
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2.162
1.653
1.671
1.195
1.977
10.587
4.346
320.000
43.809
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8.800
JuventusFC .............................. 0,2751
K
3,15
-7,12
0.231
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K.R.Energy ................................ 0,4463
-0,95
-44,6
0.383
0.834
Per informazioni
030 2911211
www.publiadige.it
LaDoria ......................................
LandiRenzo .............................
Lazio ...........................................
Leonardo-Finmeccanica .......
Luxottica ..................................
LventureGroup .......................
LventureGroupazxaz ...........
M
11,590
0,4578
0,4675
9,745
44,37
0,5120
N.R.
0,35
2,21
-0,21
0,57
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-8,98
—
-13,5 9.026 13.445
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—
0.
0.
M&C ..........................................
MaireTecnimont .....................
MARR ........................................
MassimoZanetti Beverage ..
Mediacontech ..........................
Mediaset ..................................
Mediobanca ..............................
Meridie ......................................
Mittel .........................................
Moleskine ..................................
MolMed .....................................
Moncler .....................................
Mondadori .................................
MondoTv ..................................
Monrif ........................................
MontePaschiSi. ......................
Moviemax ................................
Mutuionline ...............................
N
0,1540
2,400
18,080
7,835
1,110
3,290
5,935
0,0960
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2,170
0,3381
14,420
1,057
4,278
0,2111
0,3341
N.R.
7,465
—
2,13
-1,36
-0,19
-1,60
-0,06
1,71
—
-2,40
1,12
-0,32
-0,07
—
7,22
-0,85
-1,82
—
5,14
28,01 0.113 0.164
-24,7 1.833 3.207
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—
6,04 6.627 8.878
Nice ............................................. 2,524
Noemalife .................................. 7,400
Noemalife15warr ................. 0,4230
Novare ....................................... 0,2680
O
-0,32
—
—
—
-10,6
32,38
135,0
-68,5
1.926
5.516
0.
0.266
2.850
7.795
0.
0.838
Olidata ........................................ 0,1540
Openjobmetis ......................... 7,295
OVS ............................................ 5,055
P
—
-0,07
1,87
-56,0
—
-14,5
0.117
6.666
4.943
0.357
7.497
6.669
Panariagroup ............................
Parmalat ...................................
Piaggio .......................................
Pierrel ........................................
Pierrel12war ...........................
Pininfarina .................................
Piquadro ...................................
Poligr.S.Faustino ...................
PoligraficiEditoriale ...............
PopEmilia01/07 ....................
Pop.EmiliaRomagna ..............
Pop.Sondrio ..............................
PosteItaliane ..........................
Prelios ........................................
Premuda ...................................
PrimaIndustrie .......................
Prysmian ....................................
R
3,060
2,368
1,492
0,2545
N.R.
1,841
1,089
4,778
0,1950
N.R.
3,424
2,422
6,230
0,0819
0,0621
12,690
20,25
3,03
0,34
-0,53
—
—
-1,02
1,68
2,71
-0,51
—
0,59
0,75
0,08
-0,12
0,16
-0,24
0,40
21,62 2.348 3.969
-1,50 2.256 2.445
-51,8 1.485 3.111
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—
-58,9 1.498 5.200
-36,6 0.988 1.723
-28,2 4.058 6.765
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—
-60,1 2.634 8.546
-47,5 2.144 4.741
— 5.186 7.181
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R.DeMedici ............................. 0,3013
RaiWay ..................................... 4,160
Ratti ........................................... 2,326
RCSMediagroup ..................... 0,9100
Recordati ................................... 27,68
Reply .......................................... 122,80
-1,50
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1,13
-3,19
-0,50
1,99
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-8,06 2.151 2.590
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29,04 19.015 28.266
22,92 91.343 131.755
Azioni
chius. chius.
anno
valoria52sett.
min
max
Retelit ........................................ 0,6475
Risanamento ............................ 0,0873
Rosss ......................................... 0,5975
S
0,86
—
—
9,10
-46,4
-49,5
0.424
0.075
0.549
SabafS.p.a. ..............................
Saes ...........................................
Saesrnc ....................................
SafiloGroup .............................
Saipem ......................................
Saipemrisp ...............................
SaliniImpregilo .......................
SaliniImpregilornc ................
Saras ..........................................
Save ...........................................
ServiziItalia ..............................
Sesa ...........................................
SIAS ...........................................
Sintesi .......................................
Snai ............................................
Snam ...........................................
Sogefi ........................................
Sol ...............................................
Space2 ......................................
Space2warr ............................
Stefanel ....................................
Stefanelrisp .............................
STMicroelectr. ........................
T
9,130
12,300
8,750
6,700
0,4210
5,850
2,798
6,590
1,438
12,870
3,580
14,500
8,190
0,0158
0,7000
5,170
1,400
8,520
9,800
0,7000
0,2184
145,00
5,520
-0,33
-0,73
-2,78
—
1,84
—
0,14
4,60
1,05
1,34
-0,06
0,69
0,86
5,33
-0,14
-0,86
3,70
0,24
—
-1,48
-0,73
—
2,13
-28,2 9.025 12.711
66,22 6.937 13.859
41,82 6.162 10.536
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-60,8 0.302 1.122
-36,4 3.900 9.500
-37,1 2.521 4.537
-29,9 6.277 10.350
-27,7 1.306 2.499
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-20,6 3.227 4.715
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-21,4 7.557 10.908
-71,1 0.016 0.055
-46,1 0.541 1.346
10,19 4.127 5.493
-47,6 1.153 2.870
7,78 6.770 9.215
— 9.500 10.070
—
0.
0.
-30,6 0.143 0.321
— 145.000 145.000
-25,9 4.562 7.488
Tamburi ......................................
Tamburi15warr .....................
Tamburi20warr .....................
TAS .............................................
Technogym ...............................
TelecomIT ................................
TelecomITrnc .........................
Tenaris ......................................
Terna ..........................................
TerniEnergia .............................
Tesmec .....................................
Tiscali ........................................
Tod's ..........................................
ToscanaAeroporti .................
TreviFin.Ind. .............................
TXTe-solution .........................
U
3,384
N.R.
0,3813
0,4796
3,770
0,6940
0,5665
12,710
4,818
0,7355
0,5080
0,0421
47,44
14,060
1,185
7,365
0,71
—
-2,46
-0,48
0,05
3,20
3,28
-1,63
0,58
2,15
1,60
-0,71
-0,29
-4,22
—
1,10
-4,30 2.582 3.698
—
—
0.
0.
0,59 0.389 0.576
— 3.594 4.231
-45,0 0.642 1.294
-42,9 0.513 1.098
9,29 8.712 13.293
11,99 3.939 5.079
-57,3 0.701 1.813
-31,9 0.463 0.786
-35,7 0.038 0.066
-45,8 46.504 94.541
-11,4 12.527 16.680
-42,0 1.043 2.064
-11,8 7.053 8.585
UBIBanca ..................................
Unicredit ....................................
Unicreditrisp ...........................
Unipol ........................................
UnipolSai ...................................
V
2,800
2,220
6,260
2,476
1,494
0,36
1,83
—
1,14
1,91
-63,9
-65,0
-27,2
-48,0
-36,7
Valsoia ...................................... 18,740
VianiniIndustria ...................... 1,175
VittoriaAss. .............................. 8,920
Y
1,30
—
—
-25,3 16.477 25.303
-4,39 1.148 1.319
-12,0 7.512 10.149
Yoox ..........................................
Z
24,02
-0,87
-22,2 19.764 36.206
ZignagoVetro .......................... 5,570
Zucchi ......................................... 0,0181
Zucchi14warr .........................
N.R.
Zucchirnc .................................. 0,1563
1,00
-3,21
—
—
2,20
-54,2
—
16,64
2.350
1.763
6.233
1.953
1.269
0.688
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4.907
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0.009
6.015
0.053
0.111
0.209
Euribor
PERIODO
TASSO360
TASSO365
1 sett.
-0,377
-0,382
1 mese
-0,371
-0,376
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3 mesi
-0,295
-0,299
-0,191
-0,194
-0,124
-0,126
-0,061
-0,062
4 mesi
5 mesi
6 mesi
7 mesi
8 mesi
9 mesi
10 mesi
11 mesi
12 mesi
Pioneer Asset Management S.A.
77 Boulevard Grande Duchesse
Charlotte - Luxembourg
Economia 31
BRESCIAOGGI
BILANCI2015. Ricavi consolidatiin calodel 12% acausadell’andamentodei prezzi, mai conti tornanoadaresoddisfazionial gruppoconquartier generalea San Polo
«SiderurgicaInvestimenti»,benei profitti
Ilfatturatoa1,059 miliardi dieuro,ilrisultato netto
torna positivoesuperai 10milioni.«Raccogliamo
ifruttidel lavoroavviatoalla vigiliadellacrisi»
«Raccogliamo i frutti del
gran lavoro svolto in questi
anni, avviato alla vigilia della
crisi che ha colpito tutti i settori, in particolare il comparto delle opere pubbliche e
dell’edilizia, in Italia e in Europa, impattando pesantemente sul nostro business
principale, il tondo per cemento armato».
Unaveduta dellasededell’AlfaAcciai nel quartiere di SanPolo
nanziaria e industriale, sviluppata costantemente nel
tempo»: diverse le tappe che
scandiscono questo percorso, reso possibile anche dalla
responsabilità e dalla disponibilità al dialogo mostrata
dai lavoratori e dai sindacati
come testimonia il nuovo
contratto integrativo siglato
in primavera: un accordo
quadriennale, fondato su flessibilità di orario e perfomance mirate per ogni reparto
per stabilizzare la produzione e garantire attività.
Gli investimenti realizzati
l’anno scorso ammontano a
27,6 milioni di euro, quasi il
doppio su base annua. «È ormai nota l’eccellenza raggiunta dal gruppo, con l’utilizzo
di tecnologie e processi
all’avanguardia, che garantiscono ottime performance
ambientali», sottolinea Giuseppe Cavalli, direttore generale operativo del gruppo. Garantita la massima efficienza
dei processi, a fronte di un utilizzo del 60% della capacità
per gli effetti della crisi. Cavalli, inoltre, osserva che
l’azienda «ha lavorato molto» non solo sul prodotto, destinando ingenti risorse, sia
in funzione delle esigenze della clientela, sia degli obiettivi
di eco-compatibilità e sostenibilità.
Grazie agli sforzi messi in
campo, la redditività è in miglioramento. L’ebitda (33,2
milioni) aumenta del 35% ri-
gnalato il completamento
dell’intervento «green» di Alfa Acciai, con la realizzazione
di una postazione di «BiciMia» di fronte allo stabilimento, con l’obiettivo anche
di migliorare la vivibilità del
quartiere
«San
Polo»
all’interno del quale l’azienda, nel tempo, «si è fatta apprezzare». Tra gli impegni
messi in campo dal gruppo
anche quello, del valore di
500 mila euro, per realizzare
una pista ciclabile, lunga 2,5
km, e una collina piantumata. L’intervento, progettato e
realizzato di concerto con Palazzo Loggia, l’Osservatorio
Alfa Acciai, il Consiglio di
quartiere e il Codisa, «consente a lavoratori e residenti
di raggiungere rapidamente
in bici la fermata della metropolitana e la zona del futuro
parco delle cave. L’intervento, in sostanza, va a mutare la
fruizione degli spazi, modificando la quotidianità dei residenti», conclude la nota. •
NELLEAZIENDE. RinnovateleRsu alla OS.AL.MEC. diMaclodio:laFiom siconfermaleader
Stefana,nubisuvia Bologna
esulfuturodei lavoratori
L’offertaturca non si concretizza. Altropressing per la Cassa in deroga
Nubi ancora più dense sul futuro dello stabilimento di via
Bologna a Nave della Stefana
in concordato preventivo e,
di riflesso, sui 184 lavoratori
ancora in carico alla spa.
Incertezze
alimentate
dall’esito del vertice di ieri a
Palazzo Broletto, presenti tutte le parti interessate, dal quale emerge che - allo stato attuale - l’offerta presentata
dal gruppo turco-tedesco
(del valore di 20,5 milioni di
euro) «sarebbe sfumata»,
considerato il mancato versamento della cauzione nel termine (anche oltre) concesso
dalla procedura. Nessuna decisione traumatica, al momento, è stata assunta e viene prospettata per gli addetti
che, tuttavia, nella stragrande maggioranza, rimangono
senza alcuna copertura (tranne l’eventuale anticipo del
Tfr) vista anche la conclusione della Cigs lo scorso 2 giugno. Un nuovo bando per la
vendita del sito - in questo caso escludendo le merci stoccate al suo interno - dovrebbe
essere predisposto dopo le ferie. Nel frattempo il sindacato, preoccupato per le prospettive, oltre a non condividere la situazione in cui si trovano gli occupati, torna in
pressing su più fronti con
l’obiettivo di ottenere alme-
Olifer
VENDITEINFRENATA
OlifeR-Acpspa-gruppo
Olifin;comprende anche la
Irodi Odolo-si chiude con
ricaviincalo del 24,6%a
84,1milioni dieuro contro
i111,6del 2014: questo,
comeemerge dall’analisi
diSiderweb,è dovuto
prevalentementealla
riduzionedei volumi delle
spedizionidi billettee
lingotti(-22,5%).
L’esercizioregistrauna
perditadi2,6 milioni di
euro,nettamente
inferiorea quelladell’anno
precedente(era di10
milionidi euro).
TRA GLI INVESTIMENTI, va se-
QUESTO il commento di ma-
nagement e azionisti di Siderurgica Investimenti srl, la
holding guidata da Amato
Stabiumi e Ettore Lonati,
che controlla il gruppo Alfa
Acciai con quartier generale
a San Polo in città. Nel 2015 si legge in una nota - il fatturato consolidato, causa una
riduzione generalizzata dei
prezzi, arretra del 12% a
1,059 miliardi di euro, di cui
quasi 600 milioni in Italia. Il
mercato nazionale vale il
40% del business (+6% sul
2014), quello tedesco il 22%
(+1%), mentre la quota destinata all’estero si attesta al
18% (-4%), mentre quello generato nel resto del mondo
pesa per il 20% sul totale
(-4%). Nonostante il quadro
recessivo, i conti tornano a
mostrare un utile netto a
10,099 milioni di euro.
La strategia del gruppo
(3.454 addetti diretti, di cui
944 in Italia), prosegue la nota, «si basa su una solidità fi-
spetto ai 24,6 milioni del
2014, spiega il direttore finanziario Alberto Tagliabue.
L’indebitamento continua a
essere ampiamente sotto controllo e, conseguentemente,
gli oneri finanziari si abbassano a 1,3 mln di euro contro
gli 1,7 mln di dodici mesi prima. L’utile netto, come detto,
supera i 10 mln contro la leggera perdita del 2014. «Va
sottolineato che miglioramento arriva tutto dall’area
italiana delle attività del
gruppo», precisa la nota.
Mentre slittano i tempi della vendita
Ilva,ancheCollivignarelli
nelcomitatoambientale
LaStefanadi viaBologna a Nave
no la concessione della Cassa
integrazione in deroga: un
obiettivo, questo, per il quale
il sindaco di Nave, Tiziano
Bertoli, è pronto a sollecitare
la proprietà della Stefana
spa, affinchè si faccia carico
della necessaria domanda,
mettendo in campo anche
una sorta di garanzia.
Nel voto per il rinnovo delle
Rsu alla OS.AL.MEC. Ossidazione di Maclodio (verniciatura e ossidazione di profilati
di alluminio), con 45 dipendenti di cui 34 alle urne. La
Fiom-Cgil di Brescia - che
esprime soddisfazione per il
risultato - ottiene 21 preferenze e si conferma primo sindacato. La Fim-Cisl conquista
13 consensi. •
Siallontanaal 2017la cessione
aiprivati dell’Ilva.Il
commissariostraordinario
PieroGnudi escludechesi
possaarrivare allavendita a
ottobreeallunga itempi ai
primimesidel nuovoanno.
INATTESA dell’approvazione
dell’ennesimodecreto
sull’alienazione,oraall’esame
delSenato, ilvice ministrodello
sviluppo,TeresaBellanova,
lanciaun appelloalla
responsabilitàerichiamatutti
afarela propriaparte.Sul
tavolorestanole offerte delle
duecordatechesi
affronterannonellagaraper
l’acquisizionedello
stabilimentodiTaranto,
AcciaItalia(composta daCdp
Equity-DelFin-Arvedi)eAm
InvestcoItaly(compostada
ArcelorMittal-Marcegaglia).Al
momento,come spiegato
Gnudi,«abbiamoapertola
bustadellaparte ambientale,
checonsegneremoa tre
esperti»nominati dal ministero
dell’Ambiente«perla
valutazionedelpiano»: Sitrattadi
CarloCollivignarelli (docentedi
IngegneriaSanitaria-Ambientale
allafacoltà diIngegneria
dell’universitàdiBrescia; è
membrodellaCommissione
nazionaleper la valutazione
dell’impattoambientale al
ministeroesvolge attività
scientificanei settoridelleacque
discarico,delleacquedi
approvvigionamentoedeirifiuti),
AntonioFardellieGigliola
Spadoni.«Sicuramentegli esperti
farannoprestoquindi
accelereremoi tempi», aggiungeil
commissario.
UNAPARTE dellapartita Ilva,
intanto,sigioca anchein
Parlamento,dove èindiscussione
alSenatoil decimo decretosulla
cessioneai privati,un
provvedimentochedàal Piano
ambientalela precedenzasulle
offerteeconomiche, facendolo
diventarecentralenella
valutazionedelleofferte.Il
decretohagià causatouno
slittamentodeitempi. •
GruppoArvedi
DasinistraCavalli,Lonati, Stabiumie Tagliabuenella sede dell’Alfa
BUSINESSINLINEA
Ilgrupposiderurgico
Arvedi(cui fariferimento
anchelaMetalfer di Roè
Volciano)archiviail 2015
conricavi per2 miliardidi
euro(2,090mld nel2014),
unutile nettodi 11,8
milionie un margine
operativolordopari a 222
milioni.Emergedal
bilancioapprovato
dall’assembleadegli
azionisti,riunita sottola
presidenzadiGiovanni
Arvedi.L’indebitamento
salea745,8 milioni
rispettoai628,4 mlndi un
annoprima.
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CALCIOMERCATO. Per recidere ilcontrattoquinquennale deEl Pipitaservirebbero 97 milioni
CICLISMO. Oggi riposo
IlNapoliblindaHiguain
«LaJuvenonloavrà»
Tour,aSagan
la16a tappa
Froomerimane
inmagliagialla
DeLaurentiissicuro:«Nonpagheranno laclausola
i bianconeri non possono farci uno sgarbo del genere»
Marotta:«Non c’èvolontàditrattare, ilcasoèchiuso»
TORINO
Gonzalo Higuain ancora al
centro della trattativa tra Juventus e Napoli. Un affare,
però, che pare non potrà mai
decollare visto che la società
partenopea punta i piedi e
“blinda“ il proprio gioiello.
«Non c’è mai stato un contatto sulla clausola rescissoria
di Gonzalo Higuian», ci tiene
a precisare il presidente del
Napoli Aurelio De Laurentiis
al termine dell’assemblea della Lega Calcio svoltasi ieri.
«La Juve, cosa che mi è stata
confermata dallo stesso Marotta, non ha mai avuto
l’intenzione di pagare la clausola, né noi l’abbiamo chiesto», ha spiegato il presidente del Napoli. A legarci con
Higuain c’è un contratto
quinquennale, di cui ne sono
passati 3. C’è una clausola rescissoria che si esercita solo
se qualcuno paga 97 milioni
e se Higuain è d’accordo. Il
Napoli deve solo assecondare queste richieste. Poiché
nessun club ha detto “ecco la
mia offertà, né Higuain ci ha
detto che ci sono offerte, finiamola con tutto questo mondo di cavolate che fanno male ai tifosi con i quali dovreste
scusarvi».
De Laurentiis d’altra parte
è convinto che anche in futuro la Juventus non cercherà
di esercitare la clausola. «La
Juventus è una società seria e
molto intelligente e capisce
che non può fare questo torto. È una società di razza,
non è arrivata sul mercato ieri o l’altroieri. Hanno vinto
tanti scudetti e sanno perfettamente che è una battaglia
persa perché se lo facesse diventerebbe una squadra
estremamente antipatica. La
Juve è una società che ha classe e non andrà a disturbare
questo discorso. Forse il calciatore potrebbe bussare a
qualche personaggio di un
club, compreso qualcuno alla
Juventus, ma li farei comunque ragionare dicendo che
per me non è il caso di insistere, ma se volete andare contro il muro andateci pure. Ho
chiesto a Marotta se mi voleva parlare della clausola rescissoria, ma lui mi ha risposto che non ci pensa nemmeno».
A proposito invece dei mal
di pancia del Pipita, emersi
attraverso le parole del fratello, De Laurentiis ha risposto:
«Quello fa il procuratore, noi
parliamo con i calciatori», ha
tagliato corto.
Sul caso Higuain taglia corto anche Giuseppe Marotta,
amministratore delegato della Juventus: «Non ho niente
da dire. Non c’è una trattativa. Non è possibile trattare.
Quindi basta». A chi gli chiedeva se quindi il discorso Higuain sia tramontato, Marotta ha risposto «Direi di sì, insomma, assolutamente». Di
fronte alle parole del presidente del Napoli De Laurentiis, che aveva detto che la Juve si renderebbe antipatica
se provasse a strappare
l’argentino attraverso la clausola, l’ad juventino ha spiegato: «Se non si può trattare
non si può trattare. Quindi è
chiuso l’argomento». A chi
gli chiedeva se la posizione
della Juventus di non voler
pagare la clausola fosse temporanea, Marotta rispondeva facendo spallucce e dicendo: «Non aggiungo altro». E
se fosse Higuain a volere la
Juve? «La volontà credo sia
sempre del club», ha risposto. Infine il dirigente della
Juventus ha spiegato che, Higuain o non Higuain,
«senz’altro servirà qualcuno
per sostituire Morata». •
Signoraall’attacco
Titolo2006
Ripartelalite
conlaFigc
Innanzialla Isezione Terdel
tribunaleamministrativo
regionaledelLazio, dauna
partela Juventuse lasua
richiestarisarcitoriadi oltre
440milioni per danni,dall’altra
FigceInter adifendersi da
quellocheèritenutonon solo
unricorso«infondato»ma
ancheunrisarcimento
«astronomico».Oggettodel
contendere,la mancatarevoca
all’Interdelloscudetto del
2005/06.Il clubbianconero
lamentauna«disparità di
trattamento»tra laJuventus e
l’Inter,il quale, a seguitodella
relazionedel2011del
procuratorefederale,Stefano
Palazzi,sarebbedovuta
incorrerea unprovvedimento
disciplinaresimile aquello
riservatoai bianconeri:«Il
puntoprincipale», spiega
l’avvocatoPasqualeLandial
terminedell’udienza, «èchea
frontediunasituazione dove
l’Interha avutoloscudetto per
scorrimentodellagraduatoria
aseguito diunasanzione
sportivainflitta dagliorganidi
giustiziasportiva,
successivamente,quando
anchesono statiaccertati
illecitisportiviprescritti, il
ConsigliofederaledellaFigc
nonhaadottato alcun
provvedimento».Invirtù diciò
laJuventus hachiesto un
risarcimentoperdanni dioltre
440milioni dieuro,
conseguenteal diniegodi
revocadelloscudetto
assegnatoai nerazzurriper la
stagione2005/06.
PeterSagan
AurelioDeLaurentis
GonzaloHiguain alcentrodell’interesse dellaJuventus
Altredimercato
IlManchesterinsiste:
60milioniperBonucci
EilRealtornasuPogba
LeonardoBonucci
PaulPogba
IlManchester City insiste per
avereLeonardoBonuccidalla
Juventus.«La Juve potrebbe
lasciarpartire Bonucci?
L’Expresspensadisì», èil titolo
delpostsul sito delclubincui
vieneriportato unarticolo
pubblicatodal quotidiano
inglese,secondocui il City
potrebbearrivarea offrire50
milionisterline(circa 60ineuro)
dopochei 38(circa45 milionidi
euro)offertiinprecedenzasono
statirifiutati dalla Juve.La levasu
cuifanno affidamento i “Citizens“
perconcretizzare l’affareèche
BonucciandandoinPremier
guadagnerebbe40milioni in5
anni,oltreil doppio diquanto
prendeinbianconero.
Intanto,il RealMadrid, a luci
spente,torna suPogba.Perez
avrebbechiesto aRaiola dinon
accelerarela trattativacon il
ManchesterUnited, inmodo da
capirese con unacessione illustre
(Morataètentatodal Chelsea, per
esempio)sipossa arrivare agli
oltre100milioni richiesti dalla
Juve.Zidaneintanto ammette:«
Pogbamipiace, maal momentoè
ungiocatore dellaJuve».
Cheormaile strade tra Candreva
elaLazio sianodestinate a
dividersinonvierano piùdubbi,
Napoli,IntereChelsea incorsa.
MentreGabrielJesus, obiettivo
dichiaratodell’Inter, rimanda
l’addioal Palmeirasa dicembre, è
semprepiùdura per Joao Mario.
CapitoloIcardi, tornaaparlare
WandaNara:«Napoli eJuve? Sì, le
squadrechelovorrebbero sono
quelle,madeciderà Mauro». Il
mercatodelMilan dipendeda
Bacca:ilcolombiano pare
intenzionatoa restaredopo aver
dettonoal WestHam e, pare,
ancheall’AtleticoMadrid, deciso a
viraresul ritornodiDiego Costa.
LaSampdoria hacedutoFernando
alloSpartak Mosca,Krsticic ha
rescissoil contratto, maalla corte
diGiampaoloarrivaPavlovic,
l’ultimastagione al Frosinone.La
Fiorentinahaabbracciato Toledo
(provenienzaVelez),Roncaglia
ufficialealCelta Vigo.
SERIEA. LaLega approva anchelariformadel campionatoPrimavera
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La Lega Serie A approva la riforma del campionato Primavera e si prepara a sperimentare la Video Assistant Referees (Var), la cosiddetta moviola in campo, a partire dalla 7a giornata di campionato,
cioè verso ottobre.
Sono queste le principali decisioni dell’assemblea dei
club, circa quattro ore durante le quali non è mancata una
certa dialettica fra i dirigenti,
soprattutto a proposito del
nuovo format previsto per la
Primavera.
Approvata con 15 voti a favore, 3 contrari (Bologna, Palermo e Sassuolo) e due club assenti al momento della delibera, sarà una «riforma progressiva», come ha spiegato
il presidente della Lega Serie
A Maurizio Beretta, chiarendo che nella stagione ormai
alle porte i tre gironi «saranno costruiti senza il riferimento territoriale, in modo
da renderli più equilibrati.
Poi, dal 2017-’18 il girone
principale vedrà tutte le migliori 16 squadre di Serie A».
MaurizioBeretta
Peter Sagan ha vinto la sedicesima tappa del Tour de
France 2016, la Moirans en
Montagne-Berna, di 209 chilometri.
Il ciclista slovacco del team
Tinkoff si è imposto in volata, per questione di pochi centimetri, davanti al norvegese
Alexander Kristoff del team
Katusha.
Per il campione del mondo,
in maglia verde (leader classifica a punti), è la terza vittoria in questa corsa gialla, la
settima in totale alla Grande
Boucle. Il britannico Christopher Froome (Sky) mantiene
la maglia gialla di leader della classifica generale.
Tutti appaiati al traguardo i
big in lotta per il successo finale. Oggi seconda e ultima
giornata di riposo di questo
Tour. La carovana gialla ripartirà domani con la 17esima frazione, la Berna-Finahut Emosson, di 184,5 chilometri, con arrivo in quota su
un GPM hors-categorie.
«È stato un sprint durissimo, con attacchi lunghissimi», ha raccontato Sagan a fine gara. «La giornata è stata
molto calda. Sono contento
per questa vittoria, frutto del
grande lavoro della mia squadra. Sono felice anche e soprattutto per i miei compagni», ha continuato. «Per tanto tempo mi è capitato di perdere sprint per questione di
centimetri; ora il destino mi
sta ridando quello negli ultimi anni mi è stato tolto».
«Ho provato a vincere, Sagan era veramente molto vicino. Ho perso soltanto per pochissimi centimetri, peccato», ha detto invece lo sconfitto Kristoff. •
La Lega ha anche «approvato la Var con un impegno di
spesa condiviso con la Federazione, che sosterrà almeno
il 50% dei costi - ha detto Beretta -. C’è un’intesa di fondo
per concorrere in maniera
equilibrata. Nei prossimi
giorni finalizzeremo tutti i
contratti e partiremo il prossimo mese di ottobre, in occasione della settima giornata
di campionato».
Oggi la sperimentazione sarà all’ordine del Consiglio federale e, senza altri intoppi,
partirà verso ottobre.
Infine, ha annunciato Beretta, «l’assemblea ha confermato Popi Bonnici come responsabile delle regie delle partite
della Lega, con una serie di
maggiori prerogative dal punto di vista della partecipazione al progetto editoriale». •
34 Sport
BRESCIAOGGI
FEMMINILE. Prendeil viaoggipomeriggio sulcampo delleFornaci lanuova stagione delleLeonesse
Brescia,untoccointernazionale
perconfermarsibelloevincente
BEACHSOCCER. Nellatappa di SanBenedetto
Amichevolidilusso: nelmenù anche lasfidaalle regined’Europa delLione il4 settembre
Alberto Giori
L'avvicinarsi del mese di agosto per quasi tutti significa vacanza, non per il Brescia che
da oggi pomeriggio inizierà a
lavorare sui campi di Fornaci
per provare a ripetere l’ultima incredibile stagione.
Quella che nella storia verrà
ricordata come quella del
«triplete», capace di portare
nella bacheca biancazzurra
scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana.
Finito il tempo dei selfie in
spiaggia e delle grigliate davanti al falò si dovrà ora fare i
conti con sudore e fatica, passando dai tacchi ai tacchetti
per iniziare la preparazione
con largo anticipo rispetto alle altre pretendenti per il tricolore. La società del presidente Giuseppe Cesari ha infatti deciso di confermare in
toto le scelte fatte nella passata stagione, raduno anticipato, lavoro specifico e puntuale sulla preparazione atletica
e tante amichevoli, soprattutto internazionali, per provare ad avvicinare sempre di
più il Brescia agli altri top
club europei nonostante la
prima gara ufficiale sia ancora lontana sul calendario, col
primo cerchio rosso segnato
per il 29 settembre in occasione della finale di Supercoppa
fissata a Castiglone delle Stiviere.
IL TECNICO Milena Bertolini
vuol sfruttare al meglio il tempo a disposizione per preparare nei minimi dettagli una
stagione che si prospetta ancora più lunga e impegnativa
di quella messa in archivio al
termine della finale di Coppa
Italia vinta con il Verona lo
scorso 12 giugno. C'è grande
curiosità per vedere all'opera
i due nuovi acquisti, Raffaella Manieri e Cecilia Salvai in
aggiunta alle «big» che han
deciso di rimanere (da Bonansea a Sabatino): non ci saranno invece Lisa Alborghetti e Elena Linari che hanno
scelto altre strade per proseguire la propria carriera. Ma
una società che punta in alto
come quella biancazzurra
non può guardare al passato
e, in attesa di altri colpi di
mercato, promuove dalla Primavera le giovani Boglioni
(difensore), Magri (centrocampista) e Cacciamali (attaccante), che da oggi pomeriggio correranno e suderanno con le nuove compagne.
Laformazione biancazzurra cheha sconfittoRomagna per7-6
Brescianellastoria:
ilprimoacutoriapre
lesperanzesalvezza
LoboNelsonstraripante: tripletta
Romagnako, oratocca alLivorno
IL PROGRAMMA che attende
Girelli e compagne da qui a
settembre è ricchissimo. La
prima amichevole della stagione è stata già fissata per il
27 luglio a Lugano contro le
padrone di casa del Rapid (serie A svizzera), mentre il secondo impegno vedrà le ragazze di Milena Bertolini confrontarsi con ragazzi del Casaglio di Terza categoria il 4
agosto. Gli altri impegni internazioni sono collegati alle
sfide con le americane del Virginia College University (8
agosto) e la nazionale femminile degli Emirati Arabi Uniti (il 18). Da stabilire l'avversario protagonista del test
del 30 agosto (probabilmente una formazione inglese o
spagnola) nella seconda edizione del «Trofeo Ostiliomobili» a Travagliato, occasione
che coinciderà con la presentazione della nuova rosa.
Non ha invece bisogno di presentazioni il Lione campione
d'Europa in carica e ultimo
avversario
del
Brescia
nell’amichevole fissata il 4
settembre a Montreaux (Svizzera).
Lafesta perilsecondo scudetto delBresciaFemminile sulcampo delCervia
AICS BRESCIA
MOUNTAIN BIKE
Gliappuntamenti
delGs Odolese
Continua a proporre sempre nuovi motivi di interesse il Gruppo Sportivo Odolese, sodalizio affiliato
all’Aics.
In questo momento due i
punti verso i quali sono puntati gli sforzi della società
valsabbina.
Da una parte la realizzazione del nuovo percorso della
«Conca d’Oro», un tracciato rinnovato e basato sulle
osservazioni e sulle richieste di tanti bikers. Un lavoro
più importante se si considera che rimarrà nella sua
completezza (segnaletica
compresa) per tutti coloro
che vorranno cimentarsi
corsa della Valsabbia.
L’altro fronte è invece rivol-
to agli appuntamenti che saluteranno il 2016 e in particolare alle due manifestazioni che renderanno quanti mai interessante ottobre.
Un mese che si aprirà domenica 9 con la prosecuzione di una bella tradizione come quella legata alla
«D’Annunzio Bike & Run»
sulle sponde del Garda e si
chiuderà domenica 23 con
una novità che coinvolgerà
Brescia e il suo hinterland:
è la prima edizione della
«Cronoscalata della Leonessa con Sonny Colbrelli», che proporrà ai fortunati
partecipanti l’occasione di
pedalare al fianco del ciclista professionista bresciano.
TRA MONTICHIARI E CASTIGLIONE
Icorsidell’Alexander
perinuovi barman
L’Alexander Club occupa un
posto particolare nella grande famiglia dell’Aics. A prima
vista, in effetti, lo si potrebbe
definire un locale che al confine tra Montichiari e Castiglione alterna buona musica
(grazie anche alla splendida
voce di Alessandra) e divertimento, ma basta solo dare
uno sguardo più da vicino
per scoprire le numerose iniziative realizzate negli accoglienti spazi di via Toscanini
In questo senso ieri sera alla presenza del dirigente nazionale dell’Aics, Mario Gregorio, c’è stato il gran finale
del corso che ha laureato i
barman e barlady del futuro.
Una scuola meticolosa, durata 4 mesi che ha presentato
ad una giuria di esperti del
settore i lavori e le capacità
dei suoi allievi. Una bella serata al termine della quale
Alessandro e Morris Maffeis,
che hanno tenuto le lezioni
hanno ribadito con soddisfazione: «Possiamo dire che
hanno vinto tutti. Questi ragazzi hanno seguito il corso
con grande voglia di imparare e di crescere e i risultati li
hanno potuti “gustare” i giurati durante il gran finale di
questa sera. Una dimostrazione che fa capire che il nostro è stato un percorso che
ha voluto formare barman e
barlady veramente speciali».
Adesso appuntamento nel
mese di settembre con un
nuovo corso.
Il Brescia Beach Soccer centra la prima storica vittoria in
serie A avvicinando così la salvezza. Il successo contro il Romagna regala importanti speranze ai biancazzurri circa la
permanenza in categoria al
termine di un fine settimana
dove è accaduto di tutto. Sulla spiaggia marchigiana di
San Benedetto del Tronto il
Brescia è costretto a rinviare
il primo appuntamento con
Pisa a causa del maltempo,
prima di soccombere contro
la corazzata Milano con un
netto 12-1 che la dice lunga
sulla maggior esperienza della formazione meneghina. Il
gol firmato Neto Lobo Nelson (classe 1978) su rigore dopo un altro «penalty» fallito da Paolo Pertica - serve ai
biancazzurri per trovare il
gol della bandiera e al brasiliano per rigenerarsi in vista
della successiva partita contro il Romagna, il primo importante scontro diretto per
la sopravvivenza. Brescia affronta l’appuntamento con la
consapevolezza di non poter
sbagliare e con la giusta deter-
minazione e alla fine il risultato è positivo: successo per
7-6 al termine di una gara sofferta e combattuta che Gambardella e compagni avevano
dominato nei primi due tempi, salvo poi soffrire il ritorno
dei romagnoli. Nel finale Brescia mette nuovamente la
freccia rimontando i due gol
di svantaggio trascinato
dall’incontenibile Lobo Nelson, autore di una tripletta e
protagonista del gol che a metà dell’ultimo parziale riporta in carreggiata i biancazzurri, poi protagonisti nei secondi conclusivi di un’operazione rimonta completata dalla
zampata di Paolo Pertica e
dal successivo gol di Lobo
Nelson. Con questa vittoria
Brescia annulla la penalizzazione scaturita dalla mancata partecipazione alla tappa
di Coppa Italia: ora è a 0 in
compagnia della Vastese,
una delle prossime avversarie nell’ultima tappa di San
Benedetto (29 luglio-1 agosto) al pari di Livorno (1 punto), Lazio e Pisa. • A.MAF.
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PODISMO
Rodengo e Free Zone
ok al «Città di Brescia»
La sera di mercoledì 13 luglio la seconda “Staffetta
Città di Brescia” ha raccolto
un successo notevole: 53 le
formazioni al via. Al termine
la vittoria a livello assoluto è
andata all’Atletica Rodengo
Saiano nel maschile e alla
Free Zone 1 nel femminile.
Tra gli uomini, impegnati in
una corsa 3x1500, il terzetto franciacortino, composto
da Matteo Rosa, Alberto Minini e Mohammed El Kasmi,
ha completato il tragitto (un
circuito di 1385 metri) in 12’
00” 50, precedendo Atletica
Lonato Lem (Angelo Pellini,
Roberto Marini e Luca Ferrarini) ed Atletica Paratico (Simone Morabito, Marco Zanini ed Alessandro Marini),
che sono giunte allo sprint
staccate di un secondo (12’
20” contro 12 21’) per un arrivo più che avvincente.
Tra le donne, impegnate in
una 2x1500, il primo posto è
stato conquistato in una lotta “fratricida” dalla prima
squadra della Free Zone
(Francesca Comincini ed
Alessandra Seghezzi), che
in 9’ 23” 60 ha preceduto la
seconda coppia della Free
Zone (Monica Peraghiti e
Paola Picozzi), in 9’ 36” 20.
Terza classificata l’Atletica
Rodengo Saiano (Stella Manerba e Valentina Blesio), in
9’ 41” 10.
Sport 35
BRESCIAOGGI
Brevi
ILNUOVOARRIVO. Un altrogiovanedi scuolaMilan peri biancazzurri
CrociataBrescia
«SeguiamoBrocchi
evedreteirisultati»
LEAMICHEVOLI
DOMANIPOMERIGGIO
ADERBUSCO CONTRO
LASELEZIONEDEI «DS»
Archiviato l’esordio vincente per 6-1 contro la selezione dei dilettanti di Prima, Seconda e Terza categoria, per i biancazzurri è
già tempo di tornare in
campo. Domani pomeriggio alle ore 18 allo stadio di
Erbusco sarà una seconda
rappresentativa dilettantistica, scelta dall’Associazione bresciana dei direttori
sportivi e rappresentata
da giocatori di Eccellenza
e Promozione, a verificare
la condizione della squadra di Brocchi. Sabato pomeriggio alle 17.30 a Castegnato il Brescia sarà impegnato contro gli israeliani
dell’Hapoel Haifa, squadra guidata dall’ex Tal Banin, per poi affrontare Giana Erminio (mercoledì 27
luglio alle 18 a Palazzolo) e
Lumezzane (sabato 30 pre
17 allo stadio «Saleri»).
Iltrequartista èin prestito econosce beneiltecnico
«Quandoassimileremole sue idee,non hodubbi:
questasquadra sapràproporre uncalcio fantastico»
ni. Due stagioni nelle quali i
due protagonisti del nuovo
corso di via Bazoli si sono studiati, confrontati e insieme
cresciuti. Un destino comune per entrambi alla prima
vera esperienza nel mondo
del calcio dei grandi: «Abbiamo motivazioni altissime - assicura Crociata -. Brocchi è
un grande allenatore che ha
dimostrato di possedere la
tempra e le caratteristiche
per fare il salto di qualità. Io
mi impegnerò al massimo
per dimostrare di poter essere utile alla causa del Brescia
in un campionato impegnativo come la Serie B».
L’arrivo di Crociata è diventato ufficiale solo ieri mattina, ma il giocatore si è presentato in gruppo domenica pomeriggio a Travagliato, mentre il Brescia giocava la prima
amichevole della stagione
contro una rappresentativa
di giocatori bresciani di Prima, Seconda e Terza categoria.
Crociata, però, sa già come
lavora Brocchi, un maestro
dal quale imparare a diventare un ottimo giocatore: «È
un allenatore esigente - racconta il talento di scuola rossonera, che l’11 agosto compirà 19 anni -. Pretende sempre
il massimo in allenamento.
Così come era da giocatore,
vive il calcio anche da allenatore. Ci vorrà del tempo per
imparare il suo credo e i suoi
dettami, ma quando accadrà
vedremo un Brescia giocare
un calcio fantastico».
Fabio Pettenò
Dopo Andrea Vassallo e Andrej Modic, un altro giocatore proveniente dal settore giovanile del Milan va ad aggiungersi al gruppo allenato da
Cristian Brocchi.
Definito nella giornata di ieri il passaggio - con la formula del prestito con diritto di
riscatto - del centrocampista
Giovanni Crociata, palermitano d’origine, classe 1997.
PERILNUOVOACQUISTO bian-
cazzurro inizia così un’avventura tutta da vivere: «Sono
molto contento di essere approdato al Brescia - le prime
parole di un’emozionatissimo Crociata-. Non vedevo
l’ora d'arrivare per iniziare
questo nuovo percorso in
una società così blasonata.
Questa è una maglia importante che va onorata al meglio: cercherò di farlo dando
il massimo ogni giorno».
Obiettivo di mercato dichiarato da tempo, il talento del
settore giovanile del Milan
deve il suo arrivo in biancoazzurro a Cristian Brocchi:
«Devo davvero tanto al mio
allenatore - sottolinea Crociata-. Mi ha fatto crescere come calciatore e come uomo,
ora ha spinto per avermi nella sua esperienza al Brescia.
Non posso far altro che ringraziarlo e cercare di ripagare la sua fiducia sul campo».
Crociata ha lavorato sotto la
guida di Brocchi per due an-
NOTIZIARIO
COLYTORNA DAL SENEGAL
ESIRIMETTEALLAVORO
OGGIDOPPIASEDUTA
GiovanniCrociata,trequartistacresciuto nel Milan:l’11agosto compirà19 anni FOTOLIVE
“
Questa
èunasocietà
blasonata
eunamaglia
chevaonorata
ognigiorno
Arrivato da bambino al Milan con l’ingresso nei Giovanissimi Regionali, Crociata
con il tempo è diventato un
vero e proprio jolly della mediana: «Posso occupare tutti
i ruoli del centrocampo - assicura -. Nasco come playmaker davanti alla difesa».
“
lo da trequartista in un
4-3-1-2: «In effetti, negli anni successivi ho giocato come
mezzala destra e sinistra.
Nell’ultimo campionato, con
Brocchi in panchina, ho giocato trequartista. È certamente il ruolo che prediligo
maggiormente avendo la possibilità di attaccare la porta
avversaria».
Brocchi
halatempra
perfareilsalto
diqualità
Ilmioruolo?
Dietrolepunte
BROCCHI vorrebbe impostar-
Crociata è il terzo giocatore
proveniente dal settore giovanile del Milan. Nel nuovo Brescia troverà come compagni i
vari Modic, Vassallo e Andrenacci: «Sono tutti giocatori e
ragazzi che già conosco. Questo mi aiuterà ad integrarmi
facilmente nella squadra».
Dal ritiro del Milan di Vincenzo Montella al Brescia dei
giovani targato Cristian Brocchi. La lunga stagione di Crociata è iniziata e domani c’è
l’amichevole di Erbusco contro una rappresentativa bresiana di Eccellenza e Promozione: «Mi aspetto un anno
duro e ricco di insidie ma sono pronto a superarle per il
bene del Brescia». •
MERCATO. Inentrata sipunta ariprendereil centrocampistasvizzero e all’expunta delSiena
Martinelliprontopertornare
Rosseti,trattativainstand-by
Razzittisaluta:giocherànel Piacenza, neopromossoinLega Pro
L'arrivo di Giovanni Crociata
in biancazzurro chiude il cerchio degli obiettivi di mercato provenienti dal settore giovanile del Milan, aggiungendosi ad Andrej Modic e Andrea Vassallo. Cristian Brocchi può così iniziare a lavorare con un gruppo di ragazzi a
lui già conosciuti e fortemente voluti con sé in questa sua
avventura al Brescia.
Il mercato in entrata si concentra ora su due pedine ritenute strategiche e fondamentali per l'intelaiatura del gruppo capitanato da Andrea Caracciolo. La prima riguarda
la mediana, ruolo per il quale
si punta al ritorno di Alessandro Martinelli, svizzero classe 1993 di proprietà della
Sampdoria ma che i blucerchiati non hanno convocato
per il ritiro di Ponte di Le-
LorenzoRosseti,21 anni, 50presenzee 10gol tra iprofessionisti
gno. La strada è resa tortuosa
dal pressing di Roberto Boscaglia, che rivorrebbe il giocatore a Novara, e dal possibile inserimento del Pescara,
che potrebbe dirottare le proprie attenzioni sull’elvetico
qualora Valerio Verre venis-
se venduto alla Sampdoria
(si parla di un affare da circa
7 milioni di euro). Il secondo
reparto da rinforzare è l’attacco, ruolo che vede Lorenzo
Rosseti (’94) in cima alla lista
dei desideri. La Juventus,
squadra titolare del cartelli-
no, non gli può garantire certezze in termini di utilizzo: ecco perché Brescia può rappresentare l’occasione da non lasciarsi scappare per rilanciarsi. L’ex senese avrebbe dato il
suo benestare all'affare considerando il progetto stilato da
Sagramola e Castagnini adatto alle proprie necessità e caratteristiche. La Juventus ci
pensa, anche perché Rosseti
potrebbe rappresentare la
chiave per sbloccare la trattativa per Leonardo Morosini
(’95), trequartista da diverso
tempo inseguito dalla Juventus. L’alternativa del Bresica
è Mamadou Tounkara (’96)
della Lazio. Saluta Andrea
Razzitti (’89): ha firmato col
Piacenza, mentre la Sampdoria chiede informazioni su
Antonio Caracciolo. • F.P.
AlessandroMartinelli inazione col Brescia nelloscorso campionato
Da oggi Cristian Brocchi
potrà contare su una nuova pedina. Racine Coly, difensore senegalese classe
1995, tornerà infatti ad allenarsi regolarmente coi
compagni dopo aver goduto di un permesso speciale
da parte della società biancazzurra. Coly, rientrato
nella giornata di ieri dalla
sua terra di origine, sarà in
campo già questa mattina
alle 9.30 al centro sportivo
San Filippo in occasione
del primo dei due allenamenti fissati per oggi. La
seconda ed ultima seduta
vedrà i giocatori del Brescia scendere in campo a
partire dalle 17.30, lo stesso orario imposto ieri per
la ripresa settimanale degli allenamenti in seguito
al primo test amichevole
andato in scena domenica
a Travagliato.
LEAVVERSARIE
AGAZZIVA AL CESENA
DELUCATORNA ABARI
LAZZARISCEGLIE ASCOLI
Continua a muoversi il
mercato di serie B. Il Cesena affida la propria porta
alle mani sicure di Michael Agazzi, 32 anni ex
Cagliari acquistato dal Milan a titolo definitivo. Una
riconferma per il Bari che
trova l’accordo con l’Atalanta per il prestito
dell’attaccante classe 1991
Giuseppe De Luca, 35 presenze e 7 reti all’attivo
nell’ultima stagione coi galletti. Un colpo in entrata
anche per l’Ascoli che trova l’accordo col centrocampista Flavio Lazzari (’86)
del Novara: per lui contratto annuale con opzione
per la stagione successiva.
La Spal si muove per Hernan Dellafiore (’85), difensore svincolatosi dal Latina: gli estensi devono vincere la concorrenza di Pisa
ed Alessandria.
36 Sport
BRESCIAOGGI
TENNIS. Ilclarensevinceil torneointernazionale under 16 diMestre
Savoldi,unascalataincredibile:
salesultronoconunawildcard
Alberto Giori
La prima volta non si scorda
mai. Alessio Savoldi, bresciano di Chiari, si regala una settimana da favola e vince a sorpresa il torneo di Mestre categoria Under 16: è il primo
successo internazionale della
propria carriera. Un risultato
incredibile per il giovane atleta dell'Accademia Tennis Va-
vassori
(di
Palazzolo
sull’Oglio) che, al primo torneo di questa stagione, si impone grazie alla bellezza di 7
vittorie in altrettanti giorni,
mostrando un tennis efficace
che fa ben sperare per il futuro del talentino bresciano,
classe 2000.
Sui campi del Venice Challenge Junior Cup, Savoldi stupisce tutti, anche perchè fino
a una settimana fa la stagio-
ne del tennista di Chiari era
stata caratterizzata soprattutto da un infortunio che non
gli aveva permesso di esprimersi ai propri livelli.
Ma la wild card messa a disposizione dagli organizzatori dà la possibilità al giovane
bresciano di dimostrare di
non avere davvero nulla da invidiare ai coetanei più affermati, che a turno si devono
inchinare al suo stato di gra-
zia e a una qualità di tennis
costruita grazie al duro lavoro con il proprio tecnico Christian Merlato.
Dopo due turni di qualificazione e i sedicesimi superati
senza difficoltà, Alessio inizia a credere nella possibilità
di arrivare fino in fondo quando negli ottavi supera il russo
Ostap Kovalenko (testa di serie numero 3) con il netto
punteggio di 6-2 6-0. Più
combattuto il derby dei quarti con Federico Marchetti ma
anche in questo caso il tennista bresciano riesce a non cedere neanche un set imponendosi per 6-4 6-3.
L'ostacolo più duro è il ser-
AlessioSavoldiconilsuo allenatoreChristianMerlato
bo Nemanja Subanovic (numero 2) che in semifinale vince il primo parziale per 6-2.
La reazione di Savoldi, al primo set perso nel torneo (sarà
anche l'unico), è da campione navigato e negli altri due
parziali il clarense concede
solo tre giochi al serbo (6-3
6-0) volando in finale contro
Riccardo Tavilla.
Il primo parziale si chiude
6-4 per il bresciano, nonostante la resistenza di Tavilla. Molto meno combattuto il
secondo set, finito 6-1: la ciliegina sulla torta a una settimana che Alessio non potrà mai
dimenticare. •
BASKET. LaLeonessa allavoroper ilroster cheaffronterà il prossimocampionatodi serie A
Bresciaacacciadistranieri
IlprimoobiettivoèWatt
Ilcentroamericanoha giocatoinIsraeleeGermania
Piaccionoanche BrookseLawson,sfumaBrownlee
Tra gliitaliani sempre nel mirino Lucae MicheleVitali
Alberto Banzola
Un nome nuovo per il Basket
Brescia Leonessa: in attesa
di definire il pacchetto relativo alla cabina di regia, il general manager Sandro Santoro
osserva con molto interesse
Mitchell Watt, candidato numero 1 a ricoprire il ruolo di
centro titolare per la prossima stagione. Alto 208 centimetri per 102 chili, Watt è un
centro con esperienze in giro
per il mondo: dopo la trafila
a Buffalo in Ncaa, ha giocato
in Israele per 2 stagioni di fila (prima all’Hapoel Gilboa
Galli nel 2012-13, poi nell’Ironi Nes Ziona nel 2013-14).
NELLA FORMAZIONE di Nes
Ziona il lungo classe 1989 ha
fatto ritorno 2 volte, passando dalla Germania dove lo
scorso anno ha conquistato
la coppa di Germania
nell’Alba Berlino, prima di
tornare in Israele. Nel suo
palmares anche una coppa
balcanica,
vinta
con
l’Hapoel. Un nome che ha
preso piede negli ultimi giorni e che potrebbe per dimensioni e tipologia di gioco ben
adattarsi a quello di un’ala
forte dal fisico possente, ma
che non sarà Justin Brownlee: l’ex Brescia ha firmato
sono pari. L’ipotesi di una cabina di pilotaggio divisa tra
Josh Mayo e Fernandez perde sostanza. Il play americano non sembrerebbe prossimo a venire a Brescia: oggi
potrebbe essere il giorno decisivo per il sì o per il no dell’ex
playmaker di Cremona (che
ha un’offerta in Spagna da
Murcia), che Brescia sarebbe
anche stanca di aspettare.
IN CASO NEGATIVO, Brescia
MitchellWatt, 26anni, inazione con lamaglia dell’AlbaBerlino
con destinazione Filippine
(Barangay Ginebra) a cifre
notevoli.
A questo punto prende consistenza la pista De’Mon
Brooks: l’ala forte ex Tortona, cercato da tutta la serie
A2 e che ha un’offerta dalla
serie A francese (Pro A), è il
primo nome nell’elenco di
Brescia. Che assieme a Watt
valuta anche Kenny Lawson,
lo scorso anno a Recanati.
Nel caso di arrivo di Watt o
Lawson, il centro americano
potrà interagire sia da 5 puro
che da ala forte mentre
Brooks (201 centrimetri per
103 chili), permetterebbe di
avere un’ala forte che potrebbe anche giostrare da ala piccola, potendosi alternare con
David Moss (nel cui contratto si apre una possibilità di
permanenza anche al termine della carriera da giocatore), e dando spazio dalla panchina a Bruttini.
L’idea di Andrea Diana è
avere giocatori multiruolo:
questo alimenta la possibilità di chiudere con Luca Vitali
per il ruolo del playmaker titolare a cui verrebbe affiancato Marco Passera.
Ora le quotazioni dell’arrivo dell’ex Cremona o della
conferma di Juan Fernandez
chiuderebbe il rinnovo di Fernandez, cercando al contempo un play americano o una
combo guard, ossia una guardia che possa al bisogno fare
anche da regista. Giallo invece sull’arrivo di Michele Vitali: la guardia bolognese sembrerebbe aver firmato una
scrittura privata con la Virtus verso fine stagione con il
rinnovo per la prossima stagione come condicio sine qua
non per recuperare le ultime
mensilità dello scorso anno.
Oggi riapre la campagna abbonamenti: dopo l’exploit
dei rinnovi (possibilità per i
vecchi abbonati estesa fino al
25 luglio per la prelazione)
dalle ore 16 si potrà sottoscrivere la tessera per la prossima stagione. Che partirà domenica 2 ottobre: il calendario entro fine mese. Il raduno
attorno al 20 agosto. Il ritiro
non dovrebbe svolgersi a Folgaria che nei giorni scelti da
Brescia ospiterà il Bamberg
di coach Andrea Trichieri e
Nicolò Melli, fresco vincitore
della Bundesliga. •
Ilplaymaker LucaVitali, 30 anni:nelle ultimedue stagioni hagiocato conla VanoliCremona
PALLAVOLO. Un altrorinforzo perlacompaginecittadina, neopromossa in A2femminile
ColpoMillenium:arrivaNataliaViganò
AMonzala schiacciatrice
halavorato con Mazzola
«PortròaBrescia la mia
grandevoglia divincere»
Biancamaria Messineo
Nuovo tassello per il Volley
Millenium: la schiacciatrice
Natalia Viganò. Dopo settimane di trattative, ecco finalmente la chiusura: un rinforzo per coach Mazzola,
un’attaccante-ricevitore di
esperienza che darà ancora
più equilibrio alla squadra.
«Sono carica, ho voglia di
vincere - afferma una determinata Viganò -. Sono felicissima di giocare nel Millenium e di tornare in serie A
con Brescia, sono motivata e
mi sento bene, ho ancora tanta voglia di dare e di giocare!».
La nuova giocatrice del Millenium mostra sicurezza, proprio come il suo curriculum:
8 stagioni in serie A2, 7 in A1,
un argento al World Grand
Prix 2005 con la Nazionale
Italiana, una Coppa Cev nel
2003 e una Coppa Italia di
A2 nel 2001. Un passato da
giocatrice degno di tutto rispetto e anche di molte lodi:
nel biennio 2013-2015 si è
guadagnata il terzo posto come miglior attaccante di serie A2, con 729 punti in 206
set, media di 14 a partita.
CLASSE 1979, 178 centimetri
di altezza, Viganò inizia la
sua carriera pallavolistica nel
1994, nella serie C1 della Pallavolo Omegna, dove ottiene
due promozioni arrivando in
B1. La svolta nel 1998, quando è ingaggiata -dall’Agil Volley di Trecate, che dopo tre
stagioni in A2, guadagna La
promozione in serie A1.
Due stagioni dopo Viganò
passa nell’A2 di Lodi e poco
NataliaViganò,36anni: è ilnuovoacquisto delMillenium Brescia
dopo rientra a Novara, in A1.
Nel campionato 2005-2006
si sposta invece in A2 a Busto
Arsizio: ci resta 4 stagioni
con la promozione in A1 nel
2007. Lascia solo per la maternità.
Due anni dopo la schiacciatrice torna all’Asystel No-vara (A1) e nel 2012-2013 rientra nel progetto Villa Cortese. La stagione successiva incontra coach Mazzola in A2 a
Monza, categoria che mantiene anche l’annata successiva
a Piacenza.
«Conosco bene il coach, so
già come lavora. Inoltre la società mi ha fatto una bella impressione, ha voglia di crescere, di migliorarsi, di fare le cose al meglio».
Nell’ultimo anno, per avvicinarsi a casa, Viganò diventa
parte della neopromossa
Don Colleoni di Trescore Balneario, formazione che il Millenium ha incontrato nello
scorso campionato e che la
neo giocatrice del Brescia ha
trascinato fin-o ai play-off
promozione.
Oltre a conoscere Mazzola,
Viganò ha già giocato conGaravaglia a Monza e ha avuto modo di allenarsi con Lapi: «Sono contenta della
squadra che si sta creando prosegue -, ma è ancora pres-o per darsi obiettivi,bisogna vedere prima tutti i roster. Conto sulla voglia di affermarsi delle ragazze più giovani, voglio aiutarle e dare alla squadra la mia esperienza
e la mia grande voglia di vincere e di fare bene». •
Sport 37
BRESCIAOGGI
CICLISMO. Splendida affermazionedelprofessionista bresciano nella secondatappa delQinghai LakeTour
SuperMareczkoritornaimperatoredellaCina
Quinto sigillo in 5 Paesi diversi dopo Argentina, Malesia, Italia e Turchia
«Imieicompagnihanno lavoratoallagrande:nonpotevo deluderli»
vezze. E’ partito insomma
con il colpo di pedale giusto
dopo essere stato costretto a
lasciare via libera agli avversari nella prima tappa per
una caduta che ha coinvolto
una cinquantina di corridori
e causata da un tifoso che ha
attraversato la strada sulle
strisce pedonali a 2 chilometri dall’arrivo col gruppo in arrivo a 60 all’ora.
Angiolino Massolini
A terra il primo giorno, sul
gradino più alto del podio il
secondo: il professionista Jakub Mareczko (Wilier Southeast) conquista la seconda
tappa del Qinghai Lake, corsa a tappe cinese che terminerà il 30 luglio e conferma che
la Cina gli porta bene: un anno fa conquistò 7 frazioni e
classifica finale al Taihu Lake Tour.
Sul traguardo di Datong il
corridore di Puegnago sul
Garda precede nell’ordine lo
sloveno Marko Kump e
l’australiano Jesse Kerrison.
In classifica generale Kuba è
ora terzo a 2 secondi dal capoclassifica Vitaliy Buts, ucraino che tra i dilettanti ha vestito la maglia della Feralpi. Tra
il primo e terzo della classe
figura il sudamericano Miguel Angel Rubiano, vincitore della prima tappa.
MARECZKO, in predicato di ve-
stire la maglia azzurra per i
campionati del mondo under 23, è autore uno sprint
imperiale che non lascia
scampo ai pur bravi antagonisti costretti alla resa da un
Mareczko al massimo. Quella conquistata in Cina è la sesta vittoria del nostro valoroso sprinter, che non si affermava dal primo maggio,
dall’ottava tappa del Giro di
Turchia due giorni dopo aver
«NONNASCONDO di essere ve-
Losprint vincentedi JakubMareczko alQinghai LakeinCina
griffato anche la sesta.
In questa sua seconda stagione da professionista il portacolori della Wilier Triestina si è imposto in cinque Paesi diversi: a gennaio nel Gp
San Luis in Argentina; a febbraio al Tour of Lagkawi in
Malesia; a marzo alla Coppi
& Bartali in Italia; in maggio
nel Giro di Turchia; ieri, il
successo in Cina. Davvero un
corridore giramondo che riesce sempre ad eccellere in virtù di qualità atletiche e tecniche di grosso spessore.
In Cina si permette il lusso
di battere lo sloveno Kump
che in questa corsa nel 2015
vinse ben cinque tappe: una
in più di quelle vinte da Mattia Gavazzi, bresciano di Pro-
“
Finalmente
unabella
soddisfazione
dopolecadute
nelleultimecorse
JAKUBMARECZKO
PROFESSIONISTA WILIER SOUTHEAST
nuto in Cina per aggiornare
il palmares - dice Mareczko . Mi spiace per l’epilogo della
prima tappa ma in questa
che ho vinto tutto è filato liscio. La squadra mi ha supportato alla grande e nel finale mi ha portato nelle condizioni ideali. Dopo tanto impegno profuso dai miei compagni, non potevo proprio deluderli e in dirittura d’arrivo ho
preso l’iniziativa. Sono soddisfatto, mi sono liberato dalle
scorie delle cadute nelle ultime gare. Dopo il capitombolo del giorno prima per via di
un tifoso sconsiderato mi sono ripreso alla grande e ora
punto a ripetermi nel più breve tempo possibile».
Per centrare altre vittorie
dovrà faticare perché Marko
Kump nel 2015 ha vinto 17
corse: meglio di lui hanno fatto nel mondo solo Kristoff e
Greipel. Mareczko si è fermato a quota 13 davanti a Mattia Gavazzi con 12. •
JakubMareczko, 22anni, sul podio:quinto successostagionale incinque nazioni diverse
CICLISMO. Lacompetizione per Giovanisismiorganizzata dalGsSprint connumerida primato
Ghedidarecordconlacaricadei400
TrofeoLombardia:Brescia secondadietroBergamo
Spettacolo ed emozioni per
gli oltre 400 Giovanissimi
nella manifestazione organizzata dal gruppo sportivo
Sprint Ghedi. Tutti al ciclodromo Naviglio in occasione
dei trofei «Rosa» e «Lombardia». Duplice il trionfo bergamassco: primo posto finale
per Almenno nel «Trofeo Rosa», davanti a Villongo e Fiorin mentre i padroni di casa
del Gs Sprint Ghedi sono costretti a cedere l’ultimo gradino del podio per un punto.
TROFEO LOMBARDIA. Corso
nel ricordo del compianto Aldo Facchetti ha visto Brescia
chiudere in seconda posizione con 158 punti, 16 in meno
rispetto a quelli di Bergamo,
Lasquadra dellaProvinciadi Brescia, seconda classificata RODELLA
leader della graduatoria generale. Terzo posto per Milano.
A livello individuale nel Trofeo Rosa nella categoria G1 si
è imposta Martina Salamon
a Giada Patelli e Gaia Fabbian. Nella categoria G3 Giulia Erja Bianchi è riuscita a
spuntarla nei confronti della
beniamina di casa Asia Za-
CICLISMO. Nellamanifestazione perGiovanissimi aCalcinatello
RoncoMaurigi,èunbisd’autore
BonoeZafferrisugliscudi
Giovanissimi in gara anche a
Calcinatello, con concorrenti
provenienti da Lombardia,
Emilia Romagna e Veneto.
Nella categoria G1 Pietro
Fernando (Petrucci) è riuscito a mettere in fila Nicolò
Scamperle, Andrea Biondani
e Diego Bettoni, mentre il
quinto posto firmato da Elia
MARTA PAVESI ha vinto tra le
Eccolevincitrici delTrofeo Rosa aGhedi FOTORODELLA
su Viola Invernizzi e Letizia
Parini. Sesta e prima delle
bresciane Chiara Ejlli (Mazzano). Tra le G2 affermazione per Giada Cattani davanti
Paderni (Vallecamonica) salva l’onore bresciano. Enrico
Brombini anch’egli del Team
Petrucci ha legato al suo nome la batteria riservata ai G2
dove Giulio Pizzini è stato secondo davanti a Riccardo Natale, portacolori della Freccia
Rossa e primo bresciano al
traguardo completando di
fatto il podio. Matteo Bertuccelli ha preceduto l’altro bresciano Enrico Bonfadelli
(Ronco Maurigi).
Simone Gobbi in casacca Feralpi Monteclarense ha vinto
tra i G3 superando il conterraneo Carlo Zanetti (Sprint
Ghedi). Michele Muraro,
Francesco Bertaiola, Alessio
mo Fabiola Azzini anch’essa
della Sprint Ghedi. Terza
Giulia Serpellini, ottava Rebecca Lopeboselli (Freccia
Rossa) figlia dell’ex professionista Angelo.
Fezzardi (Feralpi Monteclarense) si sono classificati dal
terzo al quinto posto.
«Top five» tutta bresciana
nella categoria G4 dove
Edoardo Zafferri (Ronco
Maurigi) ha sbaragliato la
concorrenza
regolando
nell’ordine Nicolò Rovizzi e
Matteo Faustinelli in zona
podio, oltre a Cristian Bonini
e Lorenzo Togni. La stessa situzione si è respirata anche
nella G5, categoria che ha visto il franciacortino Daniele
Bono della Ronco Maurigi
strappare il primo posto e
nardini (Sprint Ghedi) che a
sua volta ha preceduto Martina Vigorelli. Michela Di Paoloantonio ha bruciato al termine di un duello serratissi-
Zafferri(G4) PIANETA GIOVANI
le G5 dove al secondo e terzo
posto sono giunte Camilla Locatelli e Federica Venturelli.
Settima Isabella Assolini (Feralpi Monteclarense). Infine
Francesca Pellegrini ha vinto
tra le under 12 davanti a Janet Serena Torres e Veronica
Boaretto. Settima Michelle
Cominardi (Nuvolento). Al
termine delle cinque prove
nelle classifiche finali individuali Asia Zanardini e Fabiola Azzini hanno concluso al
terzo e secondo posto.
In campo maschile Luca
Ferrari, Federico Fezzardi,
Alessandro Vitale sono saliti
nell’ordine sul podio nella categoria G1. In quella superiore vinta da Ryan Zaccone i
bresciani Filippo Bonazzoli,
Bono(G5) PIANETA GIOVANI
Giulio Franceschini, Matteo
Mori si sono piazzati dal secondo al quarto posto. Tra i
G3 dove la vittoria è arrisa a
Luca Nava medaglia d’argento per il nostro portacolori
Fracesco Baruzzi. Settimo Sebastiano Tavelli. Domenico
Mandarino si è classificato
quarto nella categoria G4 preceduto da Thomas Rigamonti, Andrea Rinaldi, Giuseppe
Bungaro. Secondo posto invece per Corey Myles Porcelli
nella categoria G5: il bresciano è stato battuto solamente
da Matteo Fiorin mentre si è
lasciato alle spalle Milo Marcolli e il conterraneo Gabriele Pojani. Settimo e decimo
rango per Michele Daffini e
Angelo Moniester.
Buone indicazioni sono arrivate da Nicola Cocca, secondo nell’under 12 dopo esser
stato superato di misura da
Igor Dario Belletta, mentre
completa il podio Luca Rinaldi, terzo al traguardo. • A.MAS.
prevalere al traguardo rispetto a Simone Bortolotti e Luca
Mora, secondo e terzo dvabti
a Angelo Fabrizio Zeni e Simone Codenotti.
Poca gloria per i bresciani
NElla corsa riservata alla G6
dove a vincere è stato Francesco Miccoli della Petrucci seguito sul podio da Omar Dal
Capretto e Marco Dalla Benetta. Matteo Frosio (Nuvolento) chiude quarto, primo
tra i bresciani, davanti ad Andrea Cocca della Feralpi
Monteclarense. A.MAS.
38
:: Speciale Nation Cup-Lampo Trophy
BRESCIAOGGI
Comunicazione pubblicitaria
a cura di PubliAdige
IL BILANCIO
«NationCup,uno spettacoloentusiasmante»
CAPACCHIETTI:«QUALITÀDI LIVELLOSTRAORDINARIO COME NONSI VEDEVADAANNI». OGNA:«PER L’OLIMPICA TENNISUN ONORE OSPITAREUNTORNEOGIOVANILE COSÌ PRESTIGIOSO»
Il mancato successo dell’Italia
non toglie il sorriso e non getta
dubbi sul perfetto esito della
«Nation Cup-Lampo Trophy»,
la più importante manifestazione di tennis giovanile internazionale che si svolge in Italia e che
sabato ha visto calare il sipario
sull’edizione numero 15.
Applausi a scena aperta per
tutti, dai protagonisti in campo
pronti adoffrire uno spettacolo
entusiasmante sin dalle prime
gare di qualificazione passando per gli organizzatori, impeccabili nel soddisfare le esigenze di un pubblico numeroso e
dei tanti appassionati che si sono dati appuntamento nel corso di un’intera settimana sui
campi in terra del circolo Olimpica Tennis di Rezzato. La location che ha ospitato i più grandi
talenti del panorama mondiale.
«E un grande onore per noi
dell’Olimpica Tennis aver ospitato un torneo così importante
e prestigioso - analizza a bocce
ferme Massimo Ogna, direttore sportivo del circolo rezzatese e figlio del «patron» Angelo -.
Siamo orgogliosi di esser stati
scelti tra tanti circoli e di aver trasformaro Rezzato, seppur per
pochi giorni, nella capitale mondiale del tennis giovanile. Il pubblico ha risposto in maniera positiva
alle
sollecitazioni
dell’organizzazione presentandosi ogni giorno sempre più numeroso ad applaudire le gesta
dei giovani campioni. Vorrei ringraziare tutte le persone che
hanno collaborato per la perfetta riuscita dell’evento oltre a
Program Group e Brixia Event
Group che ci hanno sempre sostenuto attivamente promuovendo questa manifestazione».
L’idea di trasferire la sede di
gioco a Rezzato era già stata valutata diversi anni fa: «Allora
non se ne fece nulla – conclude
Ogna -, però lo scorso anno la
scintilla si è riaccesa dopo aver
ospitato nel nostro circolo tutte
le nazionali in occasione degli
allenamenti. L’esperimento di
quest’anno si è concluso in maniera molto positiva: la nostra
speranza è quella di poter affiancare il glorioso nome di
Olimpica Tennis (circolo attivo
sul territorio dal 1978) a quello
di questo torneo anche nelle
prossime edizioni».
Grande soddisfazione è stata
espressa anche dal maestro
Gianni Capacchietti, il papà della «Nation Cup-Lampo Trophy» che ha sempre curato nei
dettagli passo dopo passo la
crescita della sua creazione: «Il
resoconto finale di questa edizione è ampiamente positivo
per una serie di motivi – spiega
Capacchietti -. In primis la qualità delle squadre, soprattutto in
campo maschile, è stata di livello straordinario come non si vedeva da anni, poi la location: il
circolo Olimpica Tennis è accogliente e molto ben organizzato».
Gli applausi più importanti ricevuti arrivano invece dalle nazionali protagoniste: «Alcune di
loro (Francia e Belgio) ci hanno
scritto lettere e messaggi di apprezzamento per quanto fatto
anche in occasione del minuto
di silenzio rispettato in seguito
alla strage di Nizza - conclude
Capacchietti -: prima che uominidi sport siamo educatori di valori e non potevamo restare insensibili di fronte a quanto accaduto. La vita è fatta anche di momenti di riflessione e siamo orgogliosi di esserci fatti promotori nel nostro piccolo di un messaggio così importante. Il futuro? L'idea è quella di ampliare a
12 il numero delle partecipanti
creando dei triangolari di qualificazione in modo tale da poter
dare la possibilità alla nazione
riposante di conoscere la realtà
di Brescia e del suo territorio
mediante una visita formativa.
Un’idea partorita quest’anno in
collaborazione col Comune di
Rezzato e che ha già dato modo di visitare il Museo Mille Miglia».
ROSSI
«LO SPORT
GIOVANILE
È VITALE»
Gianni Capacchietti e Angelo Ogna alla premiazione
Una panoramica dell’Olimpica Tennis di Rezzato
Le due squadre italiane under 12 con Massimo Ogna
Il Canada, vincitore del torneo femminile alla Lampo Cup
IL SINDACO GIACOMINI
«Cosìvalorizziamoil nostroterritorio»
Un’eccellenza interamente bresciana da preservare e continuare a far crescere. La «Nation Cup-Lampo Trophy» riempie d'orgoglio e passione il cuore di organizzatori e promotori.
Tra questi figura anche Davide
Giacomini, primo cittadino di
Rezzato che ha espresso parole di elogio per questa manifestazione intervenendo personalmente in occasione della cerimonia finale di premiazioni.
«È la prima volta che Rezzato
si affaccia sul panorama del tennis internazionale giovanile e
posso dire che questa prova è
stata brillantemente superata analizza Giacomini -. Il circolo
Olimpica Tennis ha svolto un
grande lavoro al pari degli organizzatori e questo ha permesso
la perfetta riuscita di questa manifestazione». Un evento sportivo abbinato anche ad un progetto culturale che il Comune
di Rezzato ha appoggiato sin
dagli albori.
«Costruttivo il fatto che i protagonisti in campo potessero godere delle bellezze del territorio
circostante durante i loro momenti liberi: per questo motivo
siamo riusciti a proporre con
successo diverse uscite tra il
Museo Mille Miglia, la pinacoteca e un laboratorio creativo. I riscontri ottenuti sono stati positi-
Il sindaco Davide Giacomini
vi e questo ci lascia ben sperare anche per il futuro». Il prossimo traguardo dell'amministrazione comunale di Rezzato sarà quello di garantire la continuità a questo torneo sul proprio
territorio. «Siamo soddisfatti
per come si è svolta l'intera settimana, sia per il valore della manifestazione che per la qualità
offerta dalla location - conclude Giacomini -. Sarebbe bello
continuare ad ospitare questo
torneo abbinandolo ad iniziative collaterali di interesse culturale e turistico e ovviamente al
nome dell'Olimpica Tennis».
Il circolo presieduto da Angelo Ogna è un'istituzione per il
tennis bresciano. BasTi pensare che, a 82 anni, è il primo a
dare il buon esempio tirando ancora oggi da solo i campi di allenamento e di gara con la stessa
passione che aveva quand'era
ragazzino.
Ecco l’intervento dell’assessore regionale allo sport, Antonio Rossi: «La Nation
Cup-Lampo Throphy ha permesso a tante promesse under 12 del tennis mondiale di
provare a ripercorrere le orme di campioni affermati. Alla base del successo sportivo ci sono lavoro e passione,
ingredienti indispensabili riscontrati in dosi abbondanti
nell’ A.S.D. Kappa Tennis
School durante questa manifestazione. Ringrazio coloro
che si adoperano affinché i
giovani possano coltivare le
loro passioni innamorandosi
dello sport, perché il vivaio
rappresenta una risorsa importante per qualsiasi società e per il futuro dello sport.
RegioneLombardia haa cuore la diffusione della pratica
sportiva e l’avvicinamento
dei giovani: obiettivi raggiunti
pienamente tramite questo
evento giovanile che si è giocato sui campi dell'Olimpica
Tennis di Rezzato», conclude l’assessore Rossi.
39
BRESCIAOGGI
since 1986
CULTURA&SPETTACOLI
LETTERATURA. Quando i libri del passato raccontano il nostro presente
CULTURA. Acquisita dalla Fondazione Fedrigoni
Memoriedi carta:
laraccolta Zonghi
frai tesori online
GLISPECCHI
DELLAVITA
LepreziosefiligranediFabriano
saranno riprodotte in forma digitale
Glieroidi Virgiliocome i migrantidelMediterraneo
Shakespeareanticipa la«Brexit»,Collodi ciparla
dibancheriflettendosu Pinocchio,ilgattoela volpe
Giulio Galetto
La letteratura specchia la vita. In modo ora più esplicito,
ora più implicito, da sempre
specchia la vita: nelle narrazioni, nelle trame nate fra memorie storiche e trasfigurazioni di fantasia riflette non
solo la vita del tempo in cui
essa si produce, ma contiene
un’energia profetica che le
consente di essere specchio
di vita (eventi, figure, problemi) di un futuro anche lontanissimo. Insomma, la letteratura del passato può arrivare
a noi come specchio illuminante del nostro presente.
Proviamo a considerare alcuni esempi riferendoci a realtà
urgenti, discusse, estremamente problematiche di questo nostro tempo.
Il fenomeno dei migranti, le
loro «viae crucis», le reazioni
opposte dell’accoglienza e
del rifiuto, delle speranze in
positivo e delle paure apoca-
Gliingredienti
sonosempregli
stessi:lapaura
deldiverso
el’aspirazione
all’ordine
Interessante
illibrodiBruno
Cavalloneche
parladiprocessi
edigiustizia
alcontrario
since 1986
[email protected] | Telefono 030.2294220 - Fax 030.2294229
littiche. Duemila anni fa un
grande
poeta,
Virgilio,
nell’Eneide, ha raccontato
una storia che, soprattutto
nella parte iniziale, sembra
proprio anticipare alcuni
punti drammatici e capitali
delle odierne migrazioni:
una patria, Troia, in cui non è
più possibile vivere perché la
guerra perduta è costata ai
vinti eccidi crudeli, distruzione del suolo, cancellazione
d’ogni umano futuro. Quindi
la fuga, il mare ostile - il Mediterraneo anche allora, come
spesso oggi, da oriente a occidente – verso una terra sognata come salvezza. E infine
l’approdo, sì, a quei lidi latini
dove l’accoglienza, però, sarà
difficile, dove dovrà scorrere
ancora sangue prima di una
pacificazione.
Ma intanto nella poesia di
Virgilio, nello spessore più
profondo, meno retorico di
essa, che cosa possiamo leggere oggi? Leggiamo l’umana,
insuperabile vicinanza che reclamano quei profughi sradicati, disperatamente tesi alla
ricerca di una terra dove ricominciare faticosamente la vita. Guardiamola la figura di
Enea che regge sulle spalle il
vecchio padre mentre tiene
per mano il figlioletto ed ha
alle spalle la patria in fiamme
e, davanti a sé, la minacciosa
insicurezza del domani e riconosciamo in questo eroe-antieroe un’icona non cancellabile dei nostri nonni che un secolo fa lasciavano l’Italia affidandosi all’Atlantico, dei migranti che ora in Italia arrivano – se il Mediterraneo li lascia arrivare – da sud o da est.
Dicono che proprio la paura
delle conseguenze di arrivi di
numeri altissimi di migranti
sia tra le motivazioni che han-
no convinto la maggioranza
degli inglesi a compiere il passo controverso della Brexit.
Insomma, una volontà di
chiudersi all’altro, al diverso;
e proprio un regista inglese,
Jonathan Munby, sta allestendo una messa in scena
del «Mercante di Venezia»
(lo spettacolo verrà presentato proprio a Venezia) in cui
tra l’altro si potrà avvertire
che il genio di Shakespeare
ha anticipato di quattro secoli la spiegazione della Brexit:
non una commedia venata di
razzismo antisemita, ma di riflessione sul razzismo, sulla
paura del diverso, sulle barriere create dalle nostre paure.
Quando Shakespeare fa pronunciare al personaggio di
Shylock questa battuta: «Sono un ebreo: non ha occhi un
ebreo? Non ha mani un
ebreo, organi, membra, sensi, affetti, passioni?», veramente sembra interrogare
l’uomo d’oggi sui dubbi che
non possono non sorgere su
quelli che alcuni suppongono i vantaggi delle barriere.
Ma poi crediamo che in molto del grande teatro di Shakespeare in cui si rappresentano le lotte per il potere, il sangue versato per il possesso, in
verità sfuggente, del «golden
round» (il cerchio d’oro, la corona che simboleggia il potere), Shakespeare tenda sempre a far intravedere una ricomposizione dell’ordine nel
Paese – l’sola al di là della Manica – che è il più bello del
mondo.
Così, per esempio, nel finale
del «Riccardo III», finiti gli
orrori del sovrano malvagio,
dice il vincitore Enrico di Richmond: «Nella pace di questo bel suolo... le nostre pia-
since 1986
I negozi tutti biologici
BRESCIA - V. Triumplina 243,
REZZATO - V. G. Garibaldi 32
CASTEL MELLA - V. Roncadelle 63
CHIARI - V. Consorzio agrario 3c
Maria Vittoria Adami
Leschede delreferendumsulla Brexit:ha vintoil«leave»
ghe intestine sono ora rimarginate». Che molti inglesi oggi si riconoscano in un’aspirazione simile, al di là della contesa nella scelta fra leave e remain?
Soffermiamoci ancora un attimo su un terzo – magari più
pratico e meno drammaticamente globale – tema d’attualità: le difficili situazioni bancarie e le proteste dei risparmiatori vittime dei fallimenti
di piccole banche colpevoli di
politiche basate sull’inganno
piuttosto che sulla trasparenza.
Se leggiamo un recente volume di Bruno Cavallone, avvocato e docente di diritto processuale, intitolato «La borsa
di Miss Flite – Storie e immagini del processo» (Adelphi,
pp. 302, 50 illustrazioni, 28
euro), troviamo un ricchissimo excursus attraverso pagine letterarie - da Rabelais a
Dickens, a Lewis Carroll, a
Kafka, a Collodi e a tanti altri
- in cui sul bene e sul male dei
processi nei tribunali si trovano osservazioni straordinariamente acute e sottolineate
da Cavallone con intelligente
ironia. Tra l’altro è interessante rivisitare l’episodio di
Pinocchio che, ingannato dal
duetto Gatto e Volpe circa gli
zecchini d’oro seppelliti ai
piedi dell’albero che avrebbe
dovuto restituirli moltiplicati sui suoi rami, si rivolge al
tribunale della città di Acchiappacitrulli per avere giustizia; e il risultato è che il giudice, uno scimmione incanutito, manda in carcere Pinocchio.
Un surreale episodio di giustizia alla rovescia? No, commenta Cavallone: Gatto e
Volpe sono colpevoli, certo,
sono i malandrini che la giustizia conosce bene e che colpisce se è davvero efficiente e
giusta; ma colpevole è anche
Pinocchio, che per negligenza, pigrizia, predilezione per
i guadagni facili anziché per
quelli onesti ma faticosi, ha
scelto di ottenere – stupidamente – un guadagno non
meritato.
Che abbia qualcosa da dire
il capolavoro di Collodi anche a chi oggi è vittima, magari gravemente colpita, di banche non affidabili? Chissà: se
quel libro di fine Ottocento
ha detto a tante generazioni e
continua a dire cose preziose
sugli itinerari che portano dagli allegri paradisi delle trasgressioni infantili ai purgatori un po’ più grigi e noiosi
dell’essere ragazzini perbene, forse qualcosa potrà suggerire anche a chi è stato danneggiato da promesse cui era
meglio non credere. •
Dalla notte dei tempi l'uomo
personalizza, firma, marchia
ciò che fa o gli appartiene. Lo
facevano anche i cartai lasciando dei segni su ogni foglio prodotto: la filigrana, oggi determinante riferimento
per datare un volume antico,
localizzare un foglio di carta
o ricostruire la storia di codici manoscritti o stampati.
Altrettanto determinante,
per questo, è il lavoro del filigranologo che studia e cataloga i segni, come fecero i fratelli Aurelio e Augusto Zonghi
che tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo esaminarono, riportarono su carta e descrissero le filigrane delle cartiere fabrianesi dalla cui produzione nel XIII secolo probabilmente partì l'uso di questo «marchio».
I loro studi sono un patrimonio di antichità, parte del quale è oggi restituito a Fabriano, patria della carta. La fondazione Gianfranco Fedrigoni Istocarta, che ha sede nel
comune anconetano, ha acquisito la storica raccolta del
fabrianese Augusto Zonghi
(1840-1916), tra le più importanti d'Europa.
E la riprodurrà in forma digitale inserendola nella rete
europea on-line delle collezioni già esistenti per il progetto comunitario Bernstein
- The Memory of papers. Sarà così consultabile, tra le altre, dagli studiosi della carta
antica e delle filigrane.
La
raccolta,
ambita
dall'olandese Labarre Foundation e dall'americana Library of congress di Washington, è un patrimonio di inestimabile valore.
In dieci faldoni contenenti
198 cartelle sono racchiuse
carte filigranate originali,
campioni delle antiche carte
fabrianesi dal XIII secolo e
un album dei segni costituito
da 134 tavole nelle quali Zon-
ghi riprodusse 1.887 antiche
filigrane ricavate dai 3.372
esemplari di carte esaminati
in un inventario manoscritto.
Il filigranologo le numerò,
le descrisse, ne riportò le dimensioni, la provenienza e i
parametri utili a ricostruire
la morfologia della carta.
A corredo vi sono illustrazioni del fratello canonico Aurelio e la collezione è custodita
in un'antica cassa di legno.
La raccolta inviata all’Esposizione universale internazionale di Parigi del 1900 e definita in quella sede «unica al
mondo» dalla commissione
giudicatrice, è un valido riferimento per la ricerca e gli
studi di storia della carta.
È un patrimonio di inestimabile valore che apre possibilità di ricerche in diversi
campi da quello filigranologico a quello storico, tecnico e
scientifico.
Nel 1951 il ministero della
Pubblica istruzione la dichiarò di «particolare interesse
culturale, nazionale e internazionale» vincolandola con
un decreto affinché non fosse
venduta fuori dai confini italiani.
Dopo la morte del professor
Zonghi, nel 1916, la raccolta è
passata alla famiglia fabrianese Colombo-Baravelli che
l’ha conservata fino all'acquisizione della Fedrigoni.
È annoverata tra le altre famose collezioni come la «Aurelio Zonghi», coi suoi trecento esemplari, conservata al
Museo della carta e della filigrana di Fabriano, di proprietà del Comune marchigiano;
la nota Briquet, di Charles-Moïse Briquet alla Bibliothéque publique di Ginevra,
in Svizzera; la tedesca Piccard di Gerhard Piccard,
all’Hauptstaatsarchiv di Stoccarda; il Corpus chartarum
italicarum dell’Istituto per il
restauro e la conservazione
del patrimonio archivistico e
librario di Roma. •
PREMILETTERARI. Riconoscimenti diprestigio perdue scrittrici
Oggerovinceil«Bancarella»
Il «Rapallo» va a Sara Rattaro
Margherita Oggero con «La
ragazza di fronte» (Mondadori, pp. 223, 18,50 euro) si è
aggiudicata la 64esima edizione del Premio Bancarella,
assegnato a Pontremoli (Massa Carrara). Al secondo posto
«Le sette sorelle. Ally nella
tempesta» (Giunti) di Lucinda Rilley mentre al terzo posto si è classificato Roberto
Costantini con «La moglie
perfetta» (Marsilio). La due
giorni della città del libro si
era aperta con l’assegnazione
del premio «Bruno Raschi»
al giornalista di Sky Federico
Buffa mentre il «Bancarella
Sport» ha incoronato «Non
dire gatto» (Rizzoli), biografia di Giovanni Trapattoni
con Bruno Longhi.
Sara Rattaro con il romanzo «Splendi più che puoi»
(Garzanti, pp. 250, 16,90 euro) ha vinto invece la 32esima edizione del Premio letterario nazionale per la donna
scrittrice «Rapallo Carige».
La scrittrice genovese, al suo
quinto libro, si è imposta sulle altre due finaliste: Cristina
Battocletti, in lizza con «La
mantella del diavolo» (Bompiani, 2015) e Stefania Parmeggiani, con «La notte di
Silvia» (Castelvecchi, 2015).
Nella votazione congiunta
delle due giurie, tecnica e popolare, Sara Rattaro ha ottenuto 38 voti; 22 voti sono andati a Cristina Battocletti; 7 a
Stefania Parmeggiani, scrittrice esordiente.
«Splendi più che puoi è la
storia vera di una donna vittima di un amore malato, per
anni sequestrata e sottoposta
a continue violenze dal marito, che alla fine, grazie al sorriso della sua bambina, riesce a ribellarsi, fuggire lontano da quell’inferno domestico e a ritrovare la voglia di vivere, a farsi guidare dal cuore, che torna a volare, a risplendere più forte che può».
Evita Greco, trentenne marchigiana, ha ricevuto il premio «opera prima» con il suo
romanzo «Il rumore delle cose che iniziano» (Rizzoli,
2016). Il premio speciale della giuria intitolato ad Anna
Maria Ortese è andato a Pia
Pera, oltre che romanziera, fine slavista e traduttrice di autori russi, autrice di pregevoli
libri sull’arte dell’orto, per il
suo ultimo volume «Al giardino ancora non l’ho detto»
(Ponte alle Grazie, 2016). •
40 Spettacoli
BRESCIAOGGI
IDATI SIAE. L’Osservatorio dellaSocietàautori haregistratoincrementi da record negliincassi e nellepresenze
Nel2015superata lacrisi
Cinemaeconcertirock altop
Staccati8,5milioni dibiglietti
perifilm (+8,63%), all’ottavo posto
Siani.Lamusicasegnaun +22.5%
IresonoAC/DCeLigabue
ROMA
Più spettacoli tra i quali scegliere, più biglietti e abbonamenti venduti, un volume
d’affari finalmente con incrementi a due cifre. Dopo almeno un quinquennio di crisi e
a dispetto dell’incubo Isis che
si affacciava sull’Europa già
prima del Bataclan e della
strage di Nizza, il 2015 è stato un anno di netta ripresa in
Italia per lo spettacolo. Con il
cinema e i concerti in prima
fila a raccogliere i frutti di
una ritrovata voglia di evasione.
A raccontarlo sono i dati
dell’Osservatorio Siae, per la
prima volta dopo tempo con
gli indicatori tutti in positivo,
fotografia di un paese che a
dispetto delle ansie internazionali sembra aver ritrovato
la serenità necessaria per
spendere soldi e tempo libero tra film e teatro, musica,
sport, parchi di divertimento. Hanno perso un po’ di appeal il circo e il balletto. Ma
dove invece continuano a piacere e convincere la prosa e
soprattutto i musical (un po’
più della lirica), per non parlare dei concerti, definiti dagli operatori «il settore più vivace del 2015» e il cinema,
che pure vede nella top ten
degli incassi, ma anche in
quella degli ingressi, una predominanza assoluta di film
americani, con un solo titolo
tricolore, Si accettano miracoli di Alessandro Siani, piazzato all’ottavo posto.
Tant’è, se l’industria cinematografica italiana non ha
vissuto un anno d’oro e ha dovuto ingoiare anzi incassi
crollati del 20,74% secondo
il Rapporto presentato pochi
giorni fa da Fondazione Ente
per lo Spettacolo e Mibact, le
sale cinematografiche si sono comunque riempite di più
e hanno goduto di un notevole rilancio dopo la battuta
d’arresto del 2014, grazie ad
un numero di spettacoli in aumento (+2,66% rispetto al
2014), oltre 8,5 milioni di biglietti staccati in più rispetto
all’anno
precedente
(+8,63%) e con un volume
d’affari per il settore cresciuto dell’11,57%, così come la
spesa al botteghino, aumentata del 10,70%. E se va bene
TV. Illegaldramain corsaagli EmmyAwards
«Confirmation»
Unadonna nera
controle molestie
Ilfilm Hboarrivainautunnosu Sky
Con Kerry Washington («Scandal»)
TAVOLARA (OLBIA)
Ilfilm di Siani,«Siaccettano miracoli»
Ligabueinconcerto
al cinema, tradizionalmente
tra gli svaghi più amati dagli
italiani (772.479.044 il volume d’affari complessivo
2015), anche altri settori possono tirare un sospiro di sollievo. A cominciare dalla musica, con i concerti che nel
2015 hanno messo a segno risultati economici straordinari (+22,56%), della spesa del
pubblico (+24,39%) e di quella al botteghino (+24,50%),
che in valore assoluto equivale a 67,7 milioni di euro, un
risultato addirittura migliore
di quello messo del cinema.
Successo guidato dal pop e
no, +12,15% spesa del pubblico, + 11,34% introiti) grazie
soprattutto ai costosi parchi
di divertimento. Mentre segnali incoraggianti, sottolineano dalla Siae, arrivano
ugualmente dal settore di mostre ed esposizioni (indicatore che comprende anche le
fiere) dove la spesa degli italiani cresce del 7,53% (volume d’affari + 7,72%). Un capitolo a parte riguarda
quest’anno l’Expo: tra maggio e ottobre è stato evidente
nella provincia di Milano, benissimo per le mostre, non altrettanto per i concerti. •
rock naturalmente, con gli
Ac/Dc e la loro unica tappa
in Italia al top degli incassi e
Ligabue che vince per numero di biglietti staccati.
La crescita a due cifre tocca
anche la musica classica
(+18,35% spesa al botteghino) e jazz (+27,00%). Torna
il buon vento per lo sport
(+6,36% spesa al botteghino
grazie soprattutto al calcio e
agli sport individuali e
+23,93% di spesa del pubblico, + 14,16% volume affari) e
conquistano le attrazioni dello spettacolo viaggiante
(+12,40% spesa al botteghi-
Una verità scomoda e la battaglia di una donna di colore
per affermarla. È la storia di
Confirmation, il lungometraggio per la televisione targato Hbo (in prima tv su Sky
Cinema 1Hd quest’autunno),
presentato al Festival del Cinema di Tavolara. Produttrice e protagonista del film,
che ha già ricevuto due candidature agli Emmy Awards
2016 e che è ispirato a una
storia vera, l’attrice Kerry Washington (già Olivia Pope di
Scandal) nei panni dell’avvocato di colore Anita Hill, che
nel 1991 accusò di molestie
sessuali il suo ex capo Clarence Thomas (interpretato da
Wendell Pierce) appena nominato giudice della Corte
Suprema.
Diretto da Rick Famuyiwa
e scritto da Susannah Grant,
già sceneggiatrice del film
Erin Brockovich, il film si
svolge nell’aula della Commissione giustizia al Senato,
presieduta dal senatore democratico Joe Biden (nel
film Greg Kinnear). Hill, sostenuta dal suo difensore e
professore Charles Ogletree
(Jeffrey Wright), racconta
nei dettagli l’oggetto delle
molestie. Il film mostra le
KerryWashington nelfilm tv
questioni che hanno alimentato il dibattito sulla vicenda,
il pregiudizio di genere e la
questione razziale. Un film
«civile», lo ha definito il direttore di Sky Cinema Margherita Amedei, che ha svelato che
Sky Cinema proporrà per la
nuova stagione anche un altro film Hbo, All the Way,
anch’esso in corsa agli Emmy
con tre nomination. Nella
prossima stagione anche Monolith, un action drama di
Sky e Sergio Bonelli, e due
produzioni originali: il quarto capitolo de I delitti del BarLume diretti da Roan Johnson, che firma anche la regia
di Piuma, commedia adolescenziale prodotta da Sky Cinema e Palomar che arriverà
in sala a fine ottobre. •
CINEMA. I registia Giffonipresentano«Nun è Napule»,nuovofilm musicaledopoil successodi «Song’eNapule»
ManettiBros,il nostro Greasesu Napoli
«Usciràl’anno prossimo,
siamoal montaggio
Epoirifaremo Coliandro
ilfan lo amanotroppo»
GIFFONI (SALERNO)
Dopo il successo di Song’e Napule tre anni fa, i Manetti
Bros sono tornati nel capoluogo campano per una nuova storia tra musical, commedia gialla e ironia, Nun è Napule. «Il titolo è provvisorio,
l’abbiamo usato durante le riprese ma probabilmente
cambierà. Questo film è un
po’ il nostro Grease, usiamo
le canzoni come fanno in
quel film», spiegano Marco
ed Antonio Manetti, protagonisti ieri a Giffoni Experience
di una masterclass. «Siamo
al montaggio, anche se abbiamo da girare ancora due giorni a New York ad agosto.
L’uscita è prevista per l’anno
prossimo con 01».
Nel film troveremo, tra gli
altri, un boss (Carlo Buccirosso) che tenta di cambiare vita
sparendo nel nulla con l’aiuto della moglie (Claudia Gerini); un’infermiera sognatrice
(Serena Rossi) e un killer
(Giampaolo Morelli), che
per amore fa una scelta inaspettata. Nel cast anche Raiz,
nei panni di un altro sicario
che non si fa distrarre dal suo
dovere. La storia non ha niente a che fare con quella di
Song ’e Napule: «Gli unici elementi in comune sono la città e parte degli attori» aggiunge Marco Manetti. «Ci
sono anche Franco Ricciardi
e Antonio Bonomo, due attori-cantanti napoletani che
erano anche in Song ’e Napule ma con parti molto minori,
mentre qui assumono una
Iregisti ManettiBros,Marco e Antonio
CINEMA. Smentite levoci:sta giàlavorando ad un altrosoggetto
GabrieleMainetti chiarisce:
nientesequel diJeeg Robot
ROMA
«No, niente sequel di Jeeg Robot». Così Gabriele Mainetti
al Giffoni Festival smentisce
le voci che lo vedevano a lavoro su un seguito di Lo chiamavano Jeeg Robot, film rivelazione dell’anno, vincitore di
ben sette David di Donatello,
interpretato da Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli e
Luca Marinelli. «Ho iniziato
a lavorarci sei anni fa, ed è stato un percorso molto lungo,
difficile e frustrante per
l’incertezza che aleggiava sulla sua realizzazione, rimettermi a lavoro è impensabile».
Sono confermate, invece, le
indiscrezioni su un suo nuovo film: «Sto lavorando al
soggetto insieme a Nicola
Guaglianone, già sceneggiatore di Jeeg Robot. È una storia ancora più folle che dovremo consegnare a settembre.
Non mancheranno ruoli femminili importanti». Intanto
Mainetti è impegnato in un
progetto di cinema colletti-
Ilregista Gabriele Mainetti
certa importanza». Un’altra
costante per loro è l’ironia:
«È la chiave con cui raccontiamo la vita» - sottolineano anche quando abbiamo fatto
film più cupi, più seri, ce
l’abbiamo messa».
Per degli esploratori dei generi come i Manetti Bros è arrivato anche il momento del
musical: «L’abbiamo sfiorato tante volte, è un’idea che
avevamo da un po’. È bello
misurarci su questo genere
perché ci mette in condizione di lavorare più intensamente su una cosa che amiamo molto, la musica, che qui
fa parte della narrazione. E
avendo diretto tanti videoclip alcune scene sono venute naturalmente».
Le canzoni hanno le musi-
che di Pivio e Aldo De Scalzi,
con i testi del cantautore napoletano Nelson, che ha già
vinto il David di Donatello,
come coautore di A verità
per Song ’e Napule.
I Manetti torneranno presto anche all’Ispettore Coliandro, la serie ripresa con successo su Rai2 dopo un lungo
stop. «Non ne possiamo fare
a meno, siamo ostaggi di questo personaggio, genera talmente tanto amore da arte
dei fan che non glielo possiamo togliere. Stiamo cercando di creare un team di registi, che ci permetta di poterci
alternare nella direzione delle puntate«. Carlo Lucarelli
sta già scrivendo, «dovremmo andare sul set all’inizio
dell’anno prossimo». •
TV. Nessunaconferma inveceperle «Iene»
vo, ideato da Edison, su energia, uomo e natura: «Metteremo insieme 10 cortometraggi che sceglieremo tra
quanti ce li manderanno su
questi temi. L’idea è quella di
far raccontare alla gente la relazione tra uomo, ambiente
ed energia». Mainetti sta girando in questi giorni anche
un cortometraggio sponsorizzato da Renault che verrà presentato alla prossima Mostra
del Cinema di Venezia; la protagonista è Aurora Ruffino,
la Cris di Braccialetti Rossi,
da lui definita «attrice davvero straordinaria».
Sul fronte televisivo, «la serialità mi piace ma tirata per
le lunghe la trovo deprimente» dice, «un esempio, invece, che trovo eccellente è
True Detective». •
GeppiCucciaritorna
in «Per un pugno di libri»
ROMA
Tornerà su Rai3 con il programma televisivo Per un pugno di libri Geppi Cucciari,
attrice, comica e conduttrice
del Festival del cinema di Tavolara. Geppi ha raccontato
che tornerà anche alla conduzione di Un giorno da pecora,
la trasmissione radiofonica
di Radio 2. Bocche cucite ancora sull’eventuale conduzione di Le Iene su Italia 1. La
scorsa stagione, spiega la Cucciari, «mi sono molto divertita e mi piacerebbe tornare,
ma non so ancora nulla».
Al festival sono state proiettate alcune puntate della web
serie Eities - Ottanta mi dà
tanto, con protagonista la
stessa Cucciari. Otto episodi,
prodotti dalla nuova piattaforma satirica www.niente.tv
diretta dagli autori Luca Bottura e Piero Guerrera. Nella
serie, Mery alias Geppi, è la
receptionist di un albergo,
che grazie a una app, può ritornare negli anni ’80. Qui,
nei panni di un’impiegata degli studi di TeleNaviglio, prova a cambiare il corso della
storia, con esiti esilaranti.
Nuovolookper Geppi Cucciari
Tra le guest Fabio Volo, Francesco Facchinetti, Joe Bastianich e Valentina Lodovini.
Geppi, che nella serie appare
con capelli frisè e spalline
oversize, ammette che la cosa
che ricorda con più piacere di
quegli anni «era l’usanza di
aspettare per ore la telefonata di qualcuno, che fosse tua
cugina o il fidanzatino». •
Spettacoli 41
BRESCIAOGGI
LARASSEGNA. Record dispettatori dopoil gran finale conil bagnodi folla perlo showdeiTre Allegri RagazziMorti
Resta in Festa oltre quota 20mila
Toffolo e soci pensano di tornare a Palazzolo nel 2017
insiemeatuttelebanddell’etichettaLaTempesta
Borsetti-Vavassori:«Con Ferrettièstatapuramagia»
DISCHI CLASSICA
di Luigi Fertonani
L’eclettismodiBaglini
omaggiaSchumann
ARTISTA
Schumann
Elia Zupelli
Ultimi sussulti del concerto
scanditi come un rituale liturgico che i fan conoscono a memoria, fra bacini rock’n’roll e
un invito particolarmente lusinghiero: «I Ragazzi Morti
sono felicissimi di essere stati
a Palazzolo e sperano di tornarci la prossima estate con
tutta La Tempesta». Messaggio recepito dagli organizzatori, col placet di Toffolo e soci la famiglia si potrebbe dunque allargare, regalando scosse di energia ancora più calde
e magnetiche di quelle appena vissute. Se ne riparlerà fra
qualche mese, prima però
l’happy-ending in classico stile Tre Allegri, trionfo d’eterna giovinezza: «L’augurio è
di finire la serata facendo
l’amore!».
«Mai come voi» emana carica generazionale più che intimità romantica, ma fa gioco
al 100% e l’effetto è da vedere: ebbrezza totale al Parco
Metelli, abbracci giganteschi, coro unanime, liceo-days evocati da dio. Set a
tinte nostalgiche, ringraziano di cuore le migliaia di teste sotto il palco di Resta in
Festa, un successone dalla
prima all’ultima serata. Giovani, giovanissimi, meno giovani e superstiti del Great
Complotto - quando Porde-
TITOLO
Piano
Sonatas
Oltreogni rosea aspettativailpubblicoaccorso a«Restain festa»
DavideToffolo domenicanotte aPalazzolo ALESSANDRA CHERUBINI
none era l'avamposto della
controcultura freak -, tutti insieme appassionatamente a
celebrare i loro eroi. Che non
invecchiano mai.
prima», sempre bellissima
nelle notti d’estate. E poi le
cover: Smiths («Ask me» è
«Dimmi»), punk-rock contagioso con «Mio fratellino ha
scoperto il rock'n'roll» - rilettura di un brano degli Art
Brut, insubordinate meteore
britanniche primi duemila –
e l'omaggio ad Alan Vega dei
Suicide, «gruppo fondamentale per una città come Pordenone», dice Toffolo mentre
attacca
«Dream
baby
dream». Perfetta anche per i
titoli di coda dell’edizione
2016 di Resta in Festa, orga-
OGGIITESCHI hanno un cuore
di panna: sul palco in speciale line-up attizzata pure
dall’americana Monique Honeybird Mizrahi alle chitarre, charango e ukulele, con le
ossa forgiate da centinaia e
centinaia di concerti, gli inossidabili Davide Toffolo (voce), Enrico Molteni (basso) e
Luca Masseroni (batteria) li-
ve viaggiano col pilota automatico. Due ore secche di
concerto che volano via leggerissime, sospinte dai grandi
classici
d’impronta
teen-punk come «Occhi bassi», «Ogni adolescenza»,
«Voglio», variegate con
spruzzate reggae e vibra caraibiche in minore a giustificare dal vivo i più recenti viaggi sonori dei Tarm. Che il meglio lo danno quando il loro
pop disallineato vira verso
quell’immaginario romantico e un po' malinconico, tipico di brani come «Il mondo
nizzata in collaborazione con
il Forest Summer Fest.
Un’alchimia vincente.
«Palazzolo ha risposto con
entusiasmo e passione, creando una grande atmosfera spiegano Luca Borsetti e Mattia Vavassori, artefici del festival -. In quattro serate al parco sono passate oltre 20mila
persone. Il momento magico? Giovanni Lindo Ferretti
sul palco per due ore nonostante la febbre. C’era gente
che piangeva, scene di emozione pura: è stato qualcosa
di veramente toccante». •
ARENACAMPOMARTE. Pubblico giovanissimoperl’esibizione del rappercampionedivendite
Ela caricadeimille perSalmo
Zerocompromessi, hip-hop
cheprivilegiala sostanza
Inscalettaspiccanoipezzi
delbestseller «Hellvisback»
«Salmo, ovvero della fine del
compromesso». Così, per
omaggiarlo con un titolo dalla sfumatura barocca. Elenco
sparso degli italici vizi, in materia di rap, a cui il nostro ha
messo fine con l'album «Hellvisback»: mix fuori contesto
da parte di qualche sapientone d'oltreoceano, ospitate
sconclusionate piegate a meri scopi commerciali (Travis
Barker che suona la batteria
in un paio di pezzi può essere
considerato un featuring?
Non scherziamo), spartizione scientifica di brani mainstream (per radio o tv) e underground (per tutti gli altri
palati). Aggiungiamoci poi il
cattivo gusto delle copertine:
qui il minimalismo ha i tratti
eleganti di un Elvis versione
teschio. De gustibus sia chiaro, però rispetto a tanta accozzaglia contemporanea da horror vacui non male.
FOSSE ANCHE puntuale me-
glio ancora, ma il peccato è di
forma non di sostanza: «Sono le 20.45 e non è ancora arrivato» raccontano preoccupati dalla security prima dello spettacolo. L’attacco con
mezz'ora di ritardo, davanti a
un millino di (giovanissimi)
irriducibili concentrati nel
prato di Campo Marte, è farina di un sacco recente: «Mic
Teaser», sonorità psicotiche
e iper-citazionismo di ogni
foggia e origine, «Giuda»,
passaggio da vecchia scuola
rap, sporca e sdrucita come
la teoria comanda e «Io sono
qui», dalle soluzioni più moderne. Preludio a un (breve)
SalmoieriaCampoMarte
campionario costruito proprio sull'ultimo album, con
qualche pizzico di bravura arretrata - «Russel Crowe»,
«Killer Game» - e contornato da un degenerato pogo dai
due lati del sottopalco, invocato con orgoglio dallo stesso
protagonista («chi se ne frega se non è una cosa hip
hop»).
Se il rap italiano post anni
Zero – e con lui la miriade di
giovani che si avvicinano al
genere – ha qualche speranza di vedere la luce non è certo grazie a fenomeni logorati
dal tempo e dal successo come Fabri Fibra e Club Dogo,
o per merito di ignavi che è
meglio non nominare nemmeno. Tutta la vita Salmo,
piuttosto. • J.MAN.
Maurizio Baglini è un pianista eclettico: poche settimane segnalavamo il suo integrale per violoncello e pianoforte di Rachmaninov con Silvia Chiesa; ora l’integrale pianistico di Schumann, di cui
questo cd è l’avvio, impresa
ampia e complessa. Il disco
comprende la Sonata n. 1 op.
11 e la Sonata n. 2 op. 22, cui
si aggiungono la Toccata op.
7 e il Presto Passionato. Del
resto l’amore di Baglini per il
compositore romantico per
eccellenza non è affatto nuovo: quattro anni fa registrava
il suo primo cd proprio con
Schumann e col Carnaval op.
9, ma ora si tratta di dare una
nuova visione d’insieme a un
autore dalle mille sfaccettature e al quale il mondo della
MaurizioBaglini al pianoforte
musica del primo Ottocento
deve moltissimo. Questo nuovo cd è stato registrato nel settembre dello scorso anno nel
Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso a Cinigiano di Grosseto, la sede
dell’Amiata Piano Festival la
cui nuova edizione è attualmente in corso; una realizzazione effettuata sul pianoforte gran coda Fazioli F 1660.
Interprete: Baglini
Cd Decca 481 2391
Pollini,Dresda Schubert
eil tributo
equei lieder
aBrahms
raffinati
ARTISTA
Brahms
ARTISTA
Schubert
TITOLO
Klavierkonzerte n. 1 e 2
TITOLO
Die schöne
Müllerin
I due capolavori per pianoforte e orchestra di Brahms sono riuniti in un’edizione che
vede Maurizio Pollini diretto
da Christian Thielemann, alla guida della Staatskapelle
Dresden. E a Dresda i due
Concerti brahmsiani sono
stati registrati dal vivo alla
Semperoper, il primo nel
2011 e il secondo due anni dopo. Tra l’altro questa incisione dal vivo costituisce un avvenimento a lungo atteso e a
lungo rimandato, perché Pollini tornava a Dresda dopo
un’assenza durata 25 anni:
inutile dire che l’accoglienza
del pubblico è stata calorosissima, salutando un artista
splendidamente maturato.
«Die schöne Müllerin» (La
bella mugnaia) di Franz
Schubert è un ciclo di 20 Lieder. Racconta la storia d’amore tra un giovane mugnaio e
una mugnaia che, come dice
il titolo, è bella e lo fa innamorare; naturalmente arriverà
anche un terzo incomodo, il
cacciatore. L’interessante disco Gramola ci offre un’originale versione del celebre ciclo, col baritono Matthias
Helm accompagnato non al
pianoforte ma da due splendide chitarre, quelle del Duo
Hasard formato da Stephan
Bucheggger e Guntram Zauner. Risultato godibilissimo
e raffinato, anche nelle pieghe malinconiche di «Die
böse Farbe» e di «Trockne
Blumen».
Interpreti: Pollini,
Thielemann
2 Cd Cd DG 479 2985
Interpreti: Helm, Hasard
Cd Gramola 99065
IL GIOCO DEL
Previsioni
Il 53 (il vecchio) sulla Nazionale con 176
ritardi (l’ultima volta è uscito il 3 giugno
2015), si conferma al vertice del ritardatari.
Alle sue spalle tengono il passo il 75 (Pulcinella) su Firenze con 106 turni e il 2 (la bambina) su Bari giunto a quota 103.
IL GIOCO DEL
I pronostici su ogni singola ruota
I ritardatari
BARI
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
Sulla ruota pugliese è interessante per ambo e
terno la cadenza 2 che
manca all’appello da 58
estrazioni; la serie 2-1222-42-52 è la nostra selezione ristretta. Anche
la figura 4, ferma da 46
turni, è statisticamente
interessante per ambo
e terno; la combinazione 22-31-40-58-67 può
darvi spunti per qualche
puntata. Previsione speciale 2-11 per estratto
e ambo.
Sulla ruota isolana la cadenza 8 è attesa al varco con combinazioni fortunate; prendete spunti
nella serie 8-18-38-4858. Per ambo e terno è
interessante la figura
1 con la serie 1-19-2855-73. Previsione speciale 33-36 per estratto e ambo.
L’ultima decina, attesa al
varco da 55 estrazioni,
non va esclusa dal gioco
per ambo e terno; attingete nella cinquina 81-8283-85-87. In alternativa
per i medesimi giochi la
controfigura 7; combinate
qualche giocata nella serie 7-18-29-40-51. Previsione speciale 66-75 per
estratto e ambo.
La ruota della lanterna ha in evidenza per
ambo e terno la controfigura 1; prendete
spunti nella combinazione 1-12-34-45-67.
La cadenza 9 dovrebbe presto sviluppare
ambi; la serie 9-1929-59-79 rappresenta la nostra selezione
ristretta. Previsione
speciale 24-42 per
estratto e ambo.
Per ambi e terni sulla ruota lombarda i numeri di figura 9 e quelli
di finale 8 offrono buone prospettive; le serie 18-27-36-54-72 e
18-28-48-68-88 sono
le nostre selezioni ristrette. Previsione speciale 5-50 per estratto
e ambo.
Vinto l’ambo 33-77 che
avevamo consigliato
con i numeri gemellari. La cadenza 5 con la
combinazione 15-3555-65-75 e la figura 6
con la cinquina 6-3360-69-78 sono attese al varco con qualche
ambo vincente. Previsione speciale 44-49
per estratto e ambo.
PALERMO
ROMA
VENEZIA
NAZIONALE
Avevamo
consigliato
la cadenza 3 ed è uscito l’ambo 23-73. La decina del 70 è attesa con
qualche ambo; prendete spunti dalla serie 7172-74-76-77. Per ambo
è valida la controfigura
5 con la serie 5-16-2738-49. Previsione speciale 21-22 per estratto
ed ambo.
Vinto l’ambo 19-79 che
avevamo segnalato con
la cadenza 9. Sulla ruota capitolina consigliamo
per ambi e terni la cadenza 2 con la serie 2-22-5272-82. Anche la figura 3
potrebbe sviluppare ambi e terni con la combinazione 12-30-48-66-75.
Previsione speciale 1272 per estratto e ambo..
TORINO
Preso il 77, estratto della previsione speciale. Per
ambo la decina del 60 con
la serie 61-63-65-66-68
e la cadenza 9 con la serie 19-39-59-69-79. Previsione speciale 71-81 per
estratto e ambo.
Sulla ruota lagunare
sono interessanti per
ambo la cadenza 3 con
la serie 3-13-43-6383 e la controfigura
7 con la serie 18-2940-62-73. Previsione speciale 28-88 per
estratto e ambo.
Per ambo e terno la decina 21/30 con la serie
21-23-24-25-28 e la
cadenza 4 con la serie
4-14-34-44-74. Previsione speciale 53-89
per estratto e ambo.
TUTTE
Per ambo e terno: 2027-34, 43-55-76, 5769-71, 10-22-23, 2860-61.
XX Numeri
Il Superenalotto
XX Estrazioni di ritardo
BARI
2 103 28 94
4 75 82 55
CAGLIARI
62 69 61 55 74 52 19 51
FIRENZE
75 106 59 56 86 54 29 52
GENOVA
24 93 66 82 69 61 75 49
MILANO
16 71 54 61 32 56 50 49
NAPOLI
34 78 49 64 44 57 82 42
PALERMO
82 75 13 66 22 46 15 41
ROMA
21 69 22 65 90 59 69 53
TORINO
81 82 34 81 82 80 71 67
VENEZIA
78 76 50 66 73 64 45 55
NAZIONALE 53 176 40 58 60 57 89 51
Concorso n. 86
di martedì 19 luglio 2016
La magica sestina continua a farsi desiderare.
Sono ben 157 le estrazioni negative della vincita di prima categoria. Un’assenza record che
dura esattamente dal 16 luglio 2015 quando
vennero vinti ad Acireale, in provincia di Catania 21,8 milioni di euro. Il Jackpot continua
a crescere; stasera metterà nel piatto ben
110,1 milioni di euro. Il montepremi attuale è
al quarto posto assoluto nella storia del gioco.
Davanti ci sono solo i 139 milioni, divisi tra
Parma e Pistoia a febbraio del 2010, i 148 milioni vinti a Bagnone (Massa) nel 2009 e i 178
milioni distribuiti in tutta Italia con un mega
sistema a ottobre del 2010. Massimo ritardatario in sestina è il 13 con 72 assenze, seguito
dalla coppia 21 e 69 con 70 estrazioni nulle,
dal 46 con 68 ritardi. I più frequenti, invece,
sono l’85 e il 90 che vantano 195 presenze ciascuno, l’1 con 194 turni, il 55 con 191 uscite.
Il sistema integrale di 8 numeri
sviluppa 28 combinazioni e costa 28 euro.
1
2 28 51 71 78 85 88
A CURA DELLA REDAZIONE SPETTACOLI | E-mail: [email protected]
GIORNO E NOTTE
42 Spettacoli
BRESCIAOGGI
ILCANTODELLECICALE
TRESTORIEDELLALUNAAPROVEZZE
PERCHIUDEREILFESTIVAL
Alle21.15 alCampusdell’InfanziadiProvezze3storie per
ridereinsiemeepensarecolcuore,nellequalilaluna
ascoltaipersonaggichechiedonodirealizzareiloro
desideri.ChiaraMagriraccontaconsagomecolorate.
PIAZZALOGGIA. Ilcantautorepromette unospettacolo ricco
Caposselashow:
«Doppioildisco,
doppio il concerto»
Nellaband ilchitarrista bresciano«Asso»Stefana,
reducedalla tournéeinternazionalecon PjHarvey
Il«Polveretour» sifocalizza sulsudoredellaruralità
Claudio Andrizzi
La lunga estate musicale bresciana continua questa sera
in piazza Loggia con Vinicio
Capossela: il cantautore ferma anche a Brescia con il suo
nuovo «Polvere tour», partito il 28 giugno da Roma dopo
una data zero in provincia di
Potenza. L’appuntamento è
fissato per le 21.30 con biglietti d’ingresso disponibili
alle casse a 40 euro (posto
unico in piedi).
L’ARTISTA sarà accompagna-
to dalla sua band, che vede in
primo piano il chitarrista bre-
sciano Alessandro Asso Stefana, recentemente impegnato
con Pj Harvey: sul palco anche Glauco Zuppiroli (contrabbasso), Mirco Mariani
(mellotron e batteria), Victor
Herrera (chitarra battente,
elettrica e classica), Agostino
Cortese (cupa cupa e grancassa), Antonio Vizzuso (cupa
cupa e tamburi), Enza Pagliara (voci e tamburi), Giovannangelo de Gennaro (voci,
viella, aulofoni, tamburi),
Sergio Palencia e Angelo
Mancini (trombe).
Un ensemble al solito affollato di uomini e strumenti
inusuali quindi, per portare
adeguatamente in palcosce-
nico i suoni dell’ultimo doppio album «Canzoni della Cupa», uscito lo scorso 6 maggio. E come il disco anche il
tour è diviso in due parti:
l’attuale rappresentazione
estiva verrà seguita tra
l’autunno e l’inverno dal nuovo spettacolo «Ombra», che
troverà la sua dimensione
ideale «nel chiuso dei teatri».
«Doppio il disco, doppio il
concerto – spiega Vinicio con
i consueti toni surreali -.
All’aria aperta ci occuperemo del lato della Polvere che
ben si sposa con la stagione
calda. È il lato esposto al sole,
il lato che dissecca, che asciuga al vento. Il lato della ristoc-
VinicioCapossela immortalato inun momento delsuo«PolvereTour»estivo
cia riarsa, su cui il grano è stato mietuto. Il lato del lavoro
che quel grano è costato. Il lato del sudore e dello sfruttamento di quel lavoro».
L’ambientazione sarà quindi quella dell’arcaico mondo
rurale e folcloristico evocato
dalle stesse canzoni del di-
Propostiinqueste
dateestivebrani
«fortiecontorti
comeleradici
Unrepertorio
davveroradicale»
sco, a consolidare una modalità espressiva che nel corso
degli anni ha visto i tour di
Capossela trasformarsi sempre di più in vere e proprie
messe in scena di respiro teatrale: una consuetudine il cui
inizio potrebbe essere collocato nel 2000 con gli «intonarumori» degli show di «Canzoni a manovella», e che in
seguito si è ulteriormente ampliata con le celebrazioni della mitologia di «Nel niente
sotto il sole» (la tournée di
«Ovunque proteggi», 2006),
le attrazioni freak del «Solo
show», nel 2008, e lo scenario marinaro con tanto di costole di balena in cui era am-
bienta l’odissea di «Marinai,
profeti e balene».
«LE CANZONI dell’ultimo di-
sco sono forti e contorte come le radici – afferma Capossela -. Per questo abbiamo voluto raccontarle con un concerto radicale nel repertorio
e nella formazione. La sostanza di “Polvere” è fatta di timbri forti, marcati e netti, che
uniscono in forma di quadri,
anzi di stasimi come tragedia
greca, i blocchi di cui è costituita la materia emotiva del
concerto: l’ancestrale, l’arcaico, il folk, la serenata, la ballata, la frontiera, la fiesta, la mitologia». •
LAMANIFESTAZIONE. Presentatal’edizione 2016:in cartellone 6concertiospitati da 6comuni,a partireda domani
LABORATORIO
ARONCADELLE
Il teatro insegnato ai
bambini. Spiegato e
assaporato con chi ha
voglia di imparare e la
mente aperta per
apprendere. Spazio al
laboratorio con «Le
avventure di
Albertino», ospitato dal
Parco delle
Montagnette di
Roncadelle. Dalle 21.
REZZATO, FESTIVAL
DEISOSIA
Sesto Festival dei
Sosia a Rezzato alle
21.15. Pierre Pasolini,
direttore artistico,
presenterà l’evento. Si
esibiranno anche i
vincitori del CantaVirle,
con interventi di scuole
di ballo e una sfilata di
moda de La Diva Giulia.
Stand gastronomici
dalle 18.30.
LESDÉJÀVU, ILPOP
ALPARCO CASTELLI
Les Déjàvu, il gruppo
strumentale tutto al
femminile di Federica
Quaranta, Katia Toselli,
Elena Baronio ed Emma
Trevisani, propone alle
21 al Parco Castelli un
viaggio attraverso la
musica pop più bella di
tutti i tempi, da Battisti
ai Queen, dagli Animals
agli Abba.
Rassegna Classica, Valsabbina, di qualità
Baronio: «Proposte diverse
persoddisfareil pubblico»
Sipartedomani aPrevalle
con«I suonidella luna»
Sei concerti in 6 comuni: la
nuova Rassegna Classica Valsabbina è stata presentata ieri mattina a Palazzo Broletto
dalle musiciste bresciane
Emanuela ed Elena Baronio.
Accanto a loro, i rappresentanti delle istituzioni che aiutano gli organizzatori per realizzare la rassegna, Giovanmaria Flocchini per la Comunità Montana Valle Sabbia e
Diego Peli per la Provincia di
Brescia.
LA QUALITÀ dei concerti è ga-
rantita dalla partecipazione
di artisti che i bresciani conoscono bene. Come ha detto
Emanuela Baronio, è stata
posta una particolare attenzione nello scegliere formazioni e programmi sempre diversi, «nell’intento di attirare
un pubblico il più possibile
ampio, ma sempre nel segno
di un alto livello».
Domani alle 21 Palazzo Morani a Prevalle ospiterà «I
suoni della luna», un omag-
gio al poco conosciuto mondo delle donne compositrici,
dalle francesi Cecile Chaminade ad Augusta Holmès, fino all’americana Amy Beach: e a dar fiato, letteralmente, a queste autrici sarà il soprano Sara Albertini, che sarà anche voce recitante nel
corso della serata e sarà accompagnata al pianoforte da
Emanuela Baronio e da Emma Trevisani.
Venerdì 22 luglio la proposta si sposta nel Parco della
Salute a Vobarno per «Horn
Quartet Sound», il complesso di quattro corni formato
da Alessandro Valotti, Arianna Casarotti, Fulvio Ottelli e
Chiara Taddei. Il repertorio è
raro e comprende «Le rendevous de chasse» di Gioacchino Rossini e l’«Entrata degli
dei nel Walhalla» dall’Oro
del Reno di Wagner, ma anche melodie popolari tratte
dalle tradizioni delle Dolomiti e della Svizzera.
Il terzo concerto è in programma il 21 agosto nella
chiesa di San Rocco a Livemmo di Pertica Alta, col Duo
«Margola» formato da Elena
Baronio alla chitarra ed Erika Giovanelli – che è tra
APPUNTAMENTI. Garrapaterosacustici alMu, il trioPangeada Ciro
Dellino per Camignonissima
LeMadridegliOrfanialLio
L’estate moltiplica gli appuntamenti. La Camignonissima, dopo l’esordio di domenica, continua questa sera a ritmo di hip-hop «made in Bs»:
sul palco Erre e a seguire Dellino Farmer, che continua il
tour di presentazione del suo
ultimo album «Riciàpet.
L’inizio è fissato per le 21 con
ingresso gratuito.
C’è musica anche sulle sponde del Garda: al Chiosco Mu
di Salò il palco è dei Garrapateros, consolidata presenza
nell’underground, che si pre-
senterà in scena col format
«Set Acustico Rebelde».
In città non può invece mancare l’ormai classica serata
del Lio Bar: il palco sulle rotaie di via Togni 43 ospita Le
Madri degli Orfani, gruppo
bergamasco attivo dal 2009
e composto da Jim Mannez e
Logan Laugelli (voci e chitarre), con la sezione ritmica di
Dario Bertoletti e Paolo Finazzi (batteria e basso).
DOPOUNPAIO di demo pubbli-
cati nel 2009 e 2010, il grup-
po nel 2013 è stato contattato dal produttore artistico
Matteo De Napoli che ha offerto loro un contratto per la
Fontana Indie Label 1933: il
primo frutto dell’accordo è
stato l’album «La grande abbuffata», uscito a marzo
2015, contenente il singolo
«Le Api», che è anche entrato nella top100 della Euro Indie Music Chart.
Al pubblico bresciano presenteranno questa sera in anteprima il nuovo singolo «Budapest«, in uscita peraltro
proprio oggi: ingresso libero,
musica dalle 22.
Ed anche nel profondo
dell’estate continua la programmazione di Ciro Sound
Live, altro appuntamento ormai classico del martedì: sul
palco del ristorante pizzeria
di Mompiano, in via Cacciadenno 6, arriva questa sera alle 21.15 il trio Pangea del chitarrista e cantautore italo-uruguayano Angel Galzerano (ingresso libero, info ed
eventuali prenotazioni allo
0302004488).
In questo ensemble, la cultura latinoamericana del leader si incontra con il mediterraneo del flautista Enzo Santoro, tra pizziche e tarantelle,
e le suggestioni delle tabla indiane suonate da Maurizio
Murdocca, • C.A.
Ilduo «Margola»
l’altro di Vobarno – e che proporrà musiche di Machado e
di Ramirez. Alla fine del concerto si terrà un’esibizione
equestre a cura di Thomas
Lancellotti.
Alle Terme di Vallio
l’appuntamento è per il 16 settembre col duo formato da
Giancarlo Lombardi alla
tromba e alla fisarmonica, e
da Simone Pagani al pianoforte.
La rassegna si concluderà
col concerto del 17 settembre
all’Auditorium Rigoni Stern
di Vestone col TangoInTrio e
il 18 settembre al Santuario
della Rocca di Sabbio Chiese
col Quadrophonia Wind
Quartet.
Tutti i concerti sono a ingresso libro. • L.FERT.
Fotonotizia
EliteModel: due bresciani in lizza
ELITEMODELLOOKITALIA2016hasceltoisuoifinalisti.Ecisono
anchedueragazzibresciani,MariaSoleAngerettidiToscolanoMadernoeAlbertoMedagliadiGardoneValTrompia,incorsaperl’ultima selezione prevista domani a Milano: la vincitrice e il vincitore a
novembreparteciperannoalla «Elite ModelLook WorldFinal».
Spettacoli 43
BRESCIAOGGI
MANERBADELGARDA
GIROVAGANDO,DANZEFOLK
SIBALLAAMONTINELLE
Alle20.30inlocalitàMontinelle,a
ManerbadelGarda,sisvolgeràuno
spettacolodidanzepopolaridelgruppo
folkGirovagando.L'ingressoègratuito.
Musei
• Museo Santa Giulia
«Christo and Jeanne-Claude. Water Projects»
a cura di Germano Celant
(fino al 18 settembre)
• Musil
Museo dell'Industria e del Lavoro
via del Commercio 18
Rodengo Saiano
«In Trincea:
breve viaggio nella Grande Guerra»
(fino al 4 novembre)
• Musil
Museo dell’Energia Idroelettrica
via Roma 48
Cedegolo
«There was here first»
di Francesco De Prezzo
(fino al 19 agosto)
• MuSa
via Brunati 9
Salò
«Da Giotto a De Chirico,
i tesori nascosti»
(fino al 6 novembre)
• MuSa
via Brunati 9
Salò
«L’arte del consenso nei busti e nelle raffigurazioni
di Benito Mussolini»
(fino al 28 maggio 2017)
• Museo della Carta
via Valle delle Cartiere 57/595
Toscolano Maderno
mostra omaggio
a Osvaldo Cavandoli
100 artisti
(fino al 4 settembre 2016)
Gallerie
• Palazzo Martinengo Colleoni
via Moretto 78
MaCof
«Protagonisti e percorsi della Fotografia italiana del
secondo Novecento»
(permanente)
• Associazione Artisti Bresciani
vicolo Delle Stelle 4
Mario Danesi
Mostra di sculture
(fino a domani)
• Colossi Arte Contemporanea
corsia del Gambero
Andy Fluon
«Andydna»
(fino al 21 luglio)
• I monaci sotto le stelle
via San Zeno 119
«La pelle del bosco»
di Claudio Carli
• A Palazzo Gallery
piazza Tebaldo Brusato 35
«Form Matters, Matter Forms», Ann Iren Buan, Marte
Eknæs, Ane Graff, Tiril Hasselknippe, Johanne
Hestvold, Ane Mette Hol, Marianne Hurum, Toril
Johannessen
• Galleria ab/arte
vicolo San Nicola 6
«Rimandi esistenziali nell’arte di Silvana Lunetta»:
monografia e mostra
(fino al 31 luglio)
• Sala Colonne
Botticino
piazza Aldo Moro 1
«C’Arte»
Fabio Bix
(fino al 23 luglio)
• Galleria Via Glisenti 43
Vestone
retrospettiva
di Piero Giunni in Vestone
(fino al 31 luglio)
• Palazzo Callas Exhibitions
Sirmione
piazza Carducci
«Marry the night - Ritratti di grandi jazzisti nelle
fotografie di Carlo Verri»
• Queen Gallery
Desenzano
via Cavour 51
mostra personale di Graziella Jasinska
CINEMA
&TEATRI
Città
ArenA estivA
PAlABAnCo
Avengers: Age of Ultron
di Joss Whedon con Samuel L.
Jackson, Aaron Johnson, Robert
Downey Jr., Elizabeth Olsen
21.30
ArenA del CAstello
Piazzale Locomotiva
Dio esiste e vive a Bruxelles
di Jaco Van Dormael con Pili
Groyne, Benoît Poelvoorde,
Catherine Deneuve, François
Damiens
21.30
Brend new ArenA
Via Moretto, 78
Sopravvissuto - The Martian
di Ridley Scott con Matt Damon,
Jessica Chastain, Kristen Wiig,
Mackenzie Davis
21.30
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di Jason Friedberg, Aaron
Seltzer
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Bastille Day - Il colpo del secolo
di James Watkins con Idris Elba,
Richard Madden, Charlotte
Lebon, José Garcia
15.30-17.30-19.30-21.30
L'uomo che vide l'infinito
di Matt Brown con Dev Patel,
Jeremy Irons, Devika Bhise,
Toby Jones
15.30-18.30-21.30
La pazza gioia
di Paolo Virzì con Valeria Bruni
Tedeschi, Micaela Ramazzotti,
Valentina Carnelutti, Tommaso
Ragno
14.30-17.00-21.40
Now You See Me 2 - I maghi del
crimine
di Jon Chu con Dave Franco,
Mark Ruffalo, Woody Harrelson,
Jesse Eisenberg
19.10-21.40
Tartarughe Ninja - Fuori
dall'ombra
di Dave Green con Alan
Ritchson, Noel Fisher, Pete
Ploszek, Jeremy Howard
14.30-16.50-19.10-21.30
The Legend of Tarzan
di David Yates con Alexander
Skarsgård, Samuel L. Jackson,
Christoph Waltz, Margot
Robbie
14.40-17.00-19.20-21.40
1977 a Enfield, sobborgo di Londra.
I coniugi Warren, investigatori del
paranormale, devono affrontare un’entità
demoniaca insediatasi nella casa
della famiglia Hodgson.
L’isola è popolata da volatili quasi tutti
felici, anche se incapaci di volare. Red, un
uccello irrascibile, il velocissimo Chuck
e Bomb, sono emarginati. Ma all’arrivo
dei terribili maialini verdi, toccherà a loro
dimostrargli di che cosa sono capaci.
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di Rawson Marshall Thurber con
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Samuel L. Jackson, Isabelle
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di Nicholas Stoller con Seth
Rogen, zac Efron, Rose Byrne,
Chloë Grace Moretz
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It Follows
di David Robert Mitchell con
Maika Monroe, Keir Gilchrist,
Jake Weary, Olivia Luccardi
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Lo stagista inaspettato
di Nancy Meyers con Robert
De Niro, Anne Hathaway, Rene
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Tornano i 4 Cavalieri illusionisti per
stangare un corrotto finanziere. Ma niente
è quel che sembra e movimentano tutto i
conti in sospeso col banchiere Caine e col
maestro illusionista incarcerato Freeman.
The Conjuring - Il caso Enfield
di James Wan con Patrick
Wilson, Vera Farmiga, Madison
Wolfe, Frances O'Connor
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Chiamatemi Francesco - Il Papa
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di Daniele Luchetti con Rodrigo
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Muriel Santa Ana, José Ángel
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di Claudio Giovannesi con
Daphne Scoccia, Josciua Algeri,
Laura Vasiliu, Aniello Arena
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L’INTERVENTO
LaCostituzione
eilreferendum
Egregio direttore, da settimane ci capita di assistere a incontri organizzati dal Pd bresciano sulla riforma costituzionale, o di leggerne i resoconti giornalistici, cogliendo
dai relatori le solite espressioni, frasi semplicistiche o slogan: «passaggio storico», «salto di qualità», «momento atteso da tempo». E ancora «ridurre lo iato che c’è tra istituzioni e corpo sociale»: come?
Facendo un Senato di seconda categoria, quasi un dopolavoro per consiglieri regionali;
togliendo l’elezione diretta
dei senatori, in un momento
in cui la disaffezione e la disistima verso i politici si esprimono perfino nelle elezioni
amministrative? Aumentando il numero di firme necessarie per presentare una proposta di legge di iniziativa popolare con la promessa di discuterla a data certa, le cui modalità sono rimesse a un regolamento approvato da una camera di nominati, come di fatto prevede l’Italicum? Si sente
o si legge di «una risposta ai
problemi reali che affliggono
il Paese»: quali? Per caso mafie, corruzione, debito pubblico, disoccupazione? Macché,
manipolando la Costituzione! Una grossa preoccupazione: «Come reagiranno gli altri Paesi europei» se la riforma costituzionale non passasse? Senz’altro, questi Paesi
avrebbero preferito (a una riforma che oggi riduce le autonomie regionali da parte di
eredi della forza politica che,
dopo aver inseguito nel 2001
la Lega sul federalismo, oggi
centralizza e vuole «estrarre»
i senatori dalle regioni, che
ospitano la classe politica in
assoluto più inquisita) che
non dovessimo coprire con
soldi pubblici, provenienti in
gran parte da coloro che pagano le tasse, i deficit delle banche. E anche che non fossimo
il Paese europeo con più procedure pendenti per violazione del diritto Ue (e questo dopo aver sottoscritto ogni regola decisa a Bruxelles). «Riforma quale necessità inderogabile» certamente per il governo e per Renzi, che si è appropriato della Costituzione bene di tutti per farne programma di governo, dopo essere diventato presidente del consiglio di un parlamento eletto
con una legge incostituzionale e dopo aver «rasserenato»
l’allora presidente del Consiglio Letta, le cui dimissioni
Napolitano accettò senza che
Letta fosse passato da un voto
di sfiducia del Parlamento.
Un Parlamento di nominati
eletto con una legge incostituzionale, il Porcellum, il cui nome è un programma. «Rischio di deriva con caratteri
autoritari se vincesse il No».
Il No sostenuto da costituzionalisti e ex presidenti della
Corte costituzionale, quelli
cui la Costituzione affida il
compito di verificare la compatibilità delle leggi alla Costituzione? Il rischio di una deriva con caratteri autoritari si
ha invece con un progetto di
riforma costituzionale il cui
vero scopo è quello di adeguare le istituzioni alla vera riforma renziana, l’Italicum, che
doveva permetter al Pd (e a
Renzi) di avere una maggioranza artificiale in Parlamento e che oggi si mette in discussione, non perché generosamente Renzi «si è detto disponibile» ma perché le elezioni
amministrative gli hanno fatto capire che chi di Italicum
ferisce di Italicum può perire,
perchè al ballottaggio c’è il ri-
LARIFLESSIONE
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE
Turchia,ilfallitogolpeelasvoltaautoritaria
Il tentativo fallito di colpo
di stato avvenuto nelle ore
scorse in Turchia ci ha fatto
vivere nuovamente
momenti che pensavamo la
storia contemporanea
avesse consegnato al
passato. Dalla fine degli
anni ottanta nessuno dei
paesi membri della NATO
(l’organizzazione militare
atlantica di cui facciamo
parte dalla fine della
seconda guerra mondiale)
ha mai subito un
rovesciamento del potere
da parte dell’esercito. Solo
in qualche paese non
democratico africano o
dell’Asia si può ricorrere a
questo metodo per
sovvertire l’ordine politico e
spesso, ma non sempre, da
questi rovesciamenti le
conseguenze sono sempre
terribili. Riassumere in
poche parole la storia della
Turchia non è facile. Da
sempre vive con il
terrorismo di origine curda
in casa, nonostante goda di
un apparato militare laico
che le ha permesso
sicurezza negli ultimi
decenni, portandola ad
essere un partner militare
degli Usa e addirittura il
secondo paese dopo
Washington come numero di
militari all’interno
dell’alleanza atlantica. Ha
una popolazione di quasi 75
milioni di persone che si
prevede possano
aumentare drasticamente
portandola ad essere (se la
si considera europea) nel
2030 il primo paese con i
suoi 90 milioni di abitanti
superando di fatto la
Germania. Di profonda
tradizione laicista per opera
del suo padre fondatore
Ataturk dal 1920, oggi ci si
sta accorgendo che da
solido partner potrebbe
diventare un problema
geopolitico non secondario.
Ciò che però oggi dobbiamo
chiederci è come sia
possibile che un paese
alleato come la Turchia stia
vivendo un escalation di
tensione che di fatto si sta
già riflettendo
negativamente sugli Usa,
sulla Russia e ovviamente
sull’Europa. Quando nel
2003 Recep Erdogan venne
votato dalla maggioranza
dei turchi promise molte
riforme di tipo strutturali
che con abile indiscussa
abilità portò a termine. Di
fatto il paese che si trova a
ridosso di Europa e Asia
conobbe un periodo di
crescita economica
inimmaginabile prima grazie
anche a una popolazione
giovane, istruita e più
attenta ai valori laici
occidentali che alla cultura
arabo musulmana. Non solo.
Crebbe il desiderio da parte
di molti leader continentali
di inserire Ankara tra i paesi
aderenti all’Unione Europea
vedendo in Erdogan un
ottimo ponte tra Europa e
Oriente capace di mediare
tra due culture e due
religioni che troppo spesso
si sono trovate in difficoltà
tra loro. Le cose però sono
andate in modo diverso
come sappiamo e forse a
causa anche di una politica
ambigua da parte
dell’Europa il «sultano» di
Istanbul negli ultimi anni ha
sterzato in modo deciso la
propria politica verso una
deriva autoritaria, islamista
e per detta di molti
protettrice in qualche modo
della galassia dell’Isis.
Inoltre anche il suo
interesse economico inizia a
scemare drasticamente
dopo che negli ultimi due o
tre anni la crescita non è
stata all’altezza delle
aspettative. Ma solo oggi
quindi Ankara diventerà un
osservato speciale da parte
di tutti i Governi occidentali
e non solo? In realtà la
situazione politica di questo
paese è al centro del
LA FOTO
dibattito da parecchi mesi e
inizia a serpeggiare una
certa preoccupazione tra le
cancellerie europee
colpevoli di aver concesso
troppo a quello che una
volta era un solido alleato.
Da quando è salito al potere
Erdogan ha profondamente
cambiato la vita dei turchi:
ha introdotto il velo
islamico in una Repubblica
nata orgogliosamente laica,
ha disperso con gli idranti i
dimostranti di Gezi Park; ha
insabbiato gli scandali
corruzione che lo hanno
toccato anche da vicino e,
non ultimo, ha messo un
freno alla libertà di stampa
sbattendo molti giornalisti
in galera. Dopo il golpe dei
giorni scorsi tutti gli analisti
temono un ulteriore deriva
autoritaria che metterebbe
ancor più in difficoltà il
mondo occidentale. Un
ennesimo schiaffo che
insegna come concedere
troppo a chi sacrifica i valori
democratici e del diritto non
porta ad alcun
miglioramento delle
condizioni politiche
internazionali. Uno schiaffo
a cui l’Europa per prima
dovrà saper reagire.
Giangiacomo Calovini
RAPPRESENTANTE CGIE - MINISTERO
AFFARI ESTERI - BRESCIA
SMS
3371628987
Gli animali sono più educati dei
loro padroni
Robespierre cos'è il messaggio
di ieri? Siamo passati alle minacce? Sentiamo... Cosa farebbe se
trova qualche cane in giro? Chiara da Bovezzo proprietaria di
due cani e cittadina civile che raccoglie sempre i bisogni dei propri cani e li tiene al guinzaglio!
La pena giusta per il tipo che ha
picchiato il disabile è fratture al
50% delle ossa a bastonate. Poi
quando è guarito l'altro 50%.
Signor Pasqualino di Bovezzo,
bisogna capire che stipendio percepiva prima il sindaco. Non che
io sia felice che i politici si aumentano gli stipendi però bisogna essere obiettivi e capire se è
proporzionato al ruolo che ha. Gino da Bovezzo
Prendiuno deichitarristipiùfamosi dellastoriadelrock eimmaginalo all’autogrilldiBrescia Est,in coda
cometuttifra bibitee panini. EccoBrian May,uno deiQueen, l’autoredi «Wewill rockyou», figura
fondamentaleper lamusica contemporanea,nello scattorealizzato nel Bresciano dalgiornalista
bergamascoLeandroDiana. Ediventato subitovirale su Facebook.
schio di vittoria M5S. Le persone in carne e ossa che abbiamo incontrato nei numerosi
banchetti per la raccolta di firme contro l’Italicum hanno
parlato di pensioni basse, di
difficoltà di lavoro, nel pagare
il mutuo, nell’accedere alle cure mediche e tante, non voglio
dire tutte, ma tante sono state
le frasi tipo «sono tutti uguali,
tanto fanno quello che vogliono, cosa vuoi che firmi, non
hai visto che fine fanno i referendum
come
quello
dell’acqua? a che serve? Ma
perché non fanno le leggi che
realizzano la Costituzione, in-
vece di metterle addosso le
mani?». Governabilità, governabilità: ecco il mantra ripetuto. Ma chi deve governare? E
per fare che cosa? Se è per far
coincidere il governare con il
comandare, per smontare lo
Statuto dei lavoratori, per fare una riforma della scuola di
tipo verticistico, se è per allearsi con Confindustria, Confcommercio e snobbare il sindacato dei lavoratori, cioè se è
per avere riforme proprie
d'un governo di centro-destra
che tratta la Costituzione come una legge ordinaria soggetta a tira e molla e priva di
una visione organica, beh allora votare No è un modo per
riappropriarsi della sovranità. E questo, anche in nome
dell'art. 1 della Costituzione:
«L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione», che se è, come troppo
spesso si sente dire, «la più
bella del mondo», perché deve subire violenze d'ogni tipo?
Comitato provinciale per il NO
nel referendum sulle modifiche della Costituzione
BRESCIA
Spettabile consigliere regionale Alessandro Sala e altrettanti
35 consiglieri regionali che avete votato per la caccia in deroga:
ma se l’Europa sanziona economicamente questa violazione,
voi pagate le multe per noi cittadini lombardi? A ma delle deroghe e della caccia non importa
niente, ma non voglio pagare sanzioni come cittadino. Se alcuni
consiglieri hanno votato una cosa illegittima, sono loro che devono pagare non i cittadini. Ne
ho piene le... storie di pagare tasse e multe per colpa di gente incompetente che deve accontentare quattro sparatori di uccellini.
Ma adesso i falsi buonisti di sinistra, a iniziare dalla Boldrini, non
difendono più i musulmani terroristi e stragisti? Beppe
Ogni giorno tanti incidenti sulle
strade bresciane: ma allora gli
autovelox non servono come deterrente... O no?
L’illusione
dellostage
Egregio direttore, mi conceda
di congratularmi pubblicamente con mia nipote Anna
per la sua terza pagella d'oro.
Quest'anno ha fatto il suo primo stage in un hotel desenzanese come addetta al ricevimento turistico. Ci ha speso
l'anima perchè lei è così, ha
usato l'eleganza gestuale che
le ha passato la sua nonna materna e la mamma. L'hotel è
gestito da due fratelli, maschio e femmina. Per un mese, giugno, le hanno fatto toccare il cielo con il dito tra complimenti ed elogi: riceveva le
telefonate e i clienti parlando
nelle varie lingue, è questo ciò
per cui studia all’istituto alberghiero. Le hanno poi proposto di lavorare luglio e agosto
perchè erano contenti di lei.
Sappiamo che questi stage
non contemplano compensi o
altro (era la vecchia gavetta).
È stata un'esperienza forte
per questa sedicenne presentata ai gestori da un professore che nessuno della nostra famiglia ha conosciuto perchè
sono così questi contratti. Io
maliziosa ci vedevo lo sfruttamento che avevo subito anche
io in un altro settore da adolescente. Si è rivelato tale: hanno assunto un ragazzo diciottenne. È giusto perchè Anna è
minorenne, ma lei ci ha letto
una scelta maschilista. L'abbiamo ascoltata, capita e le abbiamo spiegato che non è solo
così. Sicuramente questa prima batosta la farà crescere.
Spero che questi gestori leggano questa lettera. Non comportatevi sempre così! Un giovane virgulto può piegarsi
molto, anche troppo. Forza
Anna, goditi la meritata vacanza perchè a settembre ti
aspetta la tua scuola e noi ti
saremo tutti vicini. Fatti forte
perchè questa è la vita, ma sappi che noi donne tenaci possiamo fare molto. Ti auguro ogni
bene. Tua nonna.
Franca Stanga
BOTTICINO SERA
L’AMAREZZA
Nonc’èrigore
perPellè
Gentile direttore, da un rigore
sbagliato agli Europei a 40 milioni di euro per due anni e
mezzo dai cinesi: per Pellé dalla delusione di non essere stato utile ai suoi compagni alla... consolazione di essere entrato nella invidiabile classifica dei calciatori meglio pagati
al mondo. Penso, però, che i
più delusi debbano essere i tifosi, che avevano sognato che
l'Italia di Conte potesse approdare alla finale. Vedere che
uno degli artefici del nostro insuccesso possa addirittura tornare a sorridere ed a divertirsi
al mare con la fidanzata, mentre il suo manager conclude
per lui un ingaggio milionario, non può non far riflettere
come il mondo del calcio sia
davvero in incomprensibile.
Ma, come mi era solito sottolineare il mio amico Renato
Grendene che «di pallone» si
intendeva più di me, il calcio é
ormai un'azienda e acquisti e
cessioni dei calciatori rientrano in una politica aziendale,
che trascende le considerazioni di noi tifosi! Non ci resta
che rassegnarci e calcolare
quante vite dovrebbe vivere
un operaio per poter arrivare
a guadagnare altrettanto.
Luigi Cavalieri
DESENZANO DEL GARDA
LETTERE AL DIRETTORE
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ENZO PAOLO TURCHI
NORD: Alta pressione con bel tempo
prevalente, salvo qualche temporale
tra Alto Veneto e Friuli. Clima più
caldo, con temperature massime tra
26 e 34˚; valori minimi attesi tra 17
e 23 gradi.
CENTRO: Alta pressione con tanto
sole e bel tempo ovunque. Le
temperature sono in aumento.
Valori massimi fino a 34/35 gradi
sulle pianure occidentali, 27/29
gradi sulle aree adriatiche.
SUD: Alta pressione e bel tempo
ovunque, salvo qualche
addensamenti e rari temporali sui
rilievi lucani e calabresi. Venti
sostenuti settentrionali.
In EUROPA
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settimana, festivi compresi 030.35118
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Cancro
22giugno/22luglio
Avete perso fin troppo tempo dietro affari rivelatisi fallimentari. In
amoreavete troppi dubbi.
Leone
23luglio/23agosto
Negliaffarivistatemuovendosulle
sabbie mobili: siate prudenti. Nuoveavventuresentimentali.
Miami
27
Montreal Airport
p t 18
New Delhi
26
New York
24
Pechino
23
Rio de Janeiro 14
Shanghai
g
26
Singapore
g p
26
Sydney
y
y
15
Tokyo
24
Vergine
SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (Ex Guardia Medica)
BRESCIA
Brescia Viale Duca degli Abruzzi 11
Tel. 030 8377111
BRESCIA OVEST
Gussago Via Richiedei n. 8/B
Tel. 030 8477122
Travagliato Via Raffaello n. 24
Tel. 030 8377123
BRESCIA EST
Flero Via Mazzini n. 9
Tel. 030 8377124
Rezzato Via F.lli Kennedy n. 115
Tel. 030 8377121
VALLE TROMPIA
Nave Via Brescia n. 155
Tel. 030 8377132
Sarezzo Via IV Novembre n. 19
Tel. 030 8377131
Tavernole sul Mella Via Amadini n. 43
Tel. 030 8377133
SEBINO
Iseo Via Giardi n. Garibaldi n. 2/B
Tel. 030 8377143
Marone Via Metelli n. 23/C
Tel. 030 8377144
Monte Isola Loc. Carzano n. 28/A
Tel. 030 8377145
MONTE ORFANO
Palazzolo s.O. Via Sgrazzutti (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377146
OGLIO OVEST
Chiari Piazza Martiri della Libertà n. 25
Tel. 030 8377141
Rovato Via Lombardia n. 33/A
Tel. 030 8377142
BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE
Dello Piazza Roma n. 75
Tel. 030 8377153
Orzinuovi Via Crispi n. 2 (c/o Presidio Ospedaliero) Tel. 030 8377154
BASSA BRESCIANA CENTRALE
Bagnolo Mella Via Mazzini 2
Tel. 030 8377155
Ghedi Piazzetta Donatori Sangue n. 1
Tel. 030 8377156
Pralboino Via Veronica Gambara n. 14/C
Tel. 030 8377157
Verolanuova Via Grimani n. 20
Tel. 030 8377152
BASSA BRESCIANA ORIENTALE
Montichiari Via Falcone 18
Tel. 030 8377151
Remedello Piazza Padre G. Bonsignori
Tel. 030 8377158
GARDA
Bedizzole Via Monsignor Bontacchio n. 1
Tel. 030 8377168
Desenzano del Garda Via Adua n. 4
Tel. 030 8377167
Gargnano Via Repubblica n. 2
Tel. 0365 296466
Salò Via Fantoni n. 89
Tel. 0365 296461
VALLESABBIA
Bagolino Via S. Giorgio n. 56
Tel. 0365 296464
Gavardo Via Gosa n. 83
Tel. 0365 296462
Sabbio Chiese Via Parrocchiale n. 44
Tel. 0365 296465
Vestone (Nozza) Via Reverberi n. 2
Tel. 0365 296463
ASL VALCAMONICA SEBINO DISTRETTO UNICO DI BRENO
Sede: Via Nissolina, 2 – 25043 Breno
(Incudine, Monno, Ponte di Legno, Temù, Vezza d'Oglio, Vione, Edolo,
Corteno Golgi, Sonico, Malonno, Paisco Loveno, Berzo Demo, Capo di
Ponte, Cedegolo, Cevo, Saviore, Sellero, Ono San Pietro, Paspardo, Cerveno, Ceto, Cimbergo, Braone, Breno, Losine, Niardo, Cividate Camuno,
Malegno, Borno, Lozio, Ossimo, Esine, Piancogno, Berzo Inferiore, Bienno, Prestine, Angolo Terme, Darfo Boario Terme, Artogne, Gianico, Piancamuno, Pisogne).
30
21
32
31
24
22
31
28
20
30
SO2 Biossido di Zolfo
PM10 Polveri sottili
NO2 Biossido di Azoto
LA QUALITÀ DELL'ARIA in mg/mc
Brescia-Broletto
Brescia-V.ggio
gg Sereno
Brescia-Via Turati
Brescia-Via Ziziola
Sarezzo
Rezzato
Lonato
CR
InITALIA
19
27
4
20
19
27
23
23
18
27
Berlingo - Piazza Paolo VI, 32 - Dr. Speriani
Flero - Piazza IV Novembre, 8 - Dr. Cavalli
Nuvolera - Via G. Galilei, 7 - Farmacia Girelli snc
Bovezzo - Via Dei Prati, 26 - Farmacia De Michelis
Marmentino - Via Santellone, 18 - Dr. Ghidini
Concesio - Via Europa, 62 - Asf Concesio
Paderno F.C. - Via Padre Marcolini, 5 - Dr.ssa Botturi
Chiari - Via Rivetti, 1 - Borsato
Pontevico - Via XX Settembre, 7 - Della Fiore snc
Offlaga - Via G. Marconi, 17 - Dr. Dellabona
Isorella - Via Annetta Zanaboni, 43 - Dr. Ghidini
Montichiari - Piazza S. Maria, 13 - Dr. Mimini
Padenghe d/G. - Via Giovanni Verdi, 5 - Dr. Beretta
Salò - Viale De Gasperi, 9 (di fronte Polizia Stradale) - Storica farmacia del Benaco
Vestone - Via Rinaldini 26/D - Dr. Uberti
OROSCOPO
Brescia
NelMONDO
27
31
27
24
24
29
28
19
23
29
Brescia - Via Corsica, 72 - Comunale
Collebeato - P.le Resistenza, 11 - Dr. Maffeis Fabio
Brescia - P.zza T. Brusato - Dr. Ferretti (fino alle 23.59)
Corteno Golgi - Via C. Golgi, 95 - Dr. Pieracci
Cerveno - Via Al Ponte, 23 - Dr. Vespa
Borno - Viale Giardini, 10 - Dr. Venturelli
Darfo-Erbanno - Via S. Martino, 50 - Comunale
LO
PV
min. max. tend.
Milano
AlCampionato
mondialedi calcio,la
Coreadel Nord
sconfigge
clamorosamente
l'Italiaeliminandola dal
torneo.Per la prima
voltauna Nazionale
asiaticagiunge ai
quartidifinale.
IlPapavero rhoeas èil
genereche
comunementefiorisce
neicampidell'Asia e
dell'Europa.Sitrattadi
unfioreestremamente
semplice,dasempre
oggettodileggendee
credenzepopolari.
Brescia
PV
1966
IL PAPAVERO
LC
CO
MB
BG
MI
LO
ACCADDE
OGGI
IL FIORE
DEL GIORNO
32
33
29
35
30
30
34
28
SO
VA
OGGI IN ITALIA
(Napoli,1949)
Èunballerino,
coreografoe
personaggiotelevisivo
italiano.Si diplomò
giovanissimoalla
ScuoladelTeatro
SanCarlo indanza
classicaealtre
disciplinemusicali.
19
20
22
21
20
21
22
21
Mercoledì
d
22˚ 34˚
Stato del cielo: L'alta
pressione non
abbandona la nostra
regione. Il tempo si
presenta stabile e
soleggiato ovunque,
salvo poche nubi
sparse e innocue sui
settori prealpini.
Clima caldo,
estivo con
temperature
massime tra 29 e
33˚, ma fino a 34˚
su Mantovano.
Valori minimi attesi
tra 16 e 21 gradi.
Temperature:
stabili
Sondrio
Como
NATI
OGGI
100%
20:08
05:23
Disco in luce
Sorge alle
Tramonta alle
TRAMONTA
SORGE
In PROVINCIA
Varese
Papadal novembre del
498al luglio del514,
nativodellaSardegna,
lasua elezionefu
contrastata
dall'antipapaLorenzo.
Glièattribuita la
prescrizionedelcanto
del"Gloria"nellemesse
domenicali.
LUNA
a BRESCIA
GIORNI
PRECIPITAZIONI
"A battenti chiusi, secondo l’art. 94 comma 3 della L.R. n. 33/2009, le Farmacie possono limitarsi
alla distribuzione dei medicinali in tutte le diverse tipologie, del materiale di medicazione, della
dietetica speciale, la cui dispensazione in tutte le diverse tipologie non può essere rifiutata.”
L’elenco completo e dettagliato, ripartito per distretto, delle farmacie in servizio di guardia nella
provincia, è disponibile consultando il sito Internet della Associazione titolari di Farmacia di
Brescia, www.federfarma.brescia.it - ORARIO CONTINUATO (diurno e notturno).
Il servizio di guardia farmaceutica è assicurato dalle seguenti farmacie
GRAFICA A CURA DI
IST. AGRARIO “PASTORI”
(con il contributo CCIAA)
19˚ 32˚
FARMACIE
DATI A CURA DI
VENTO
AGENDA
46
nr= dato non rilevato nd= dato non disponibile
SOGLIA DI ALLARME
Biossido di zolfo 500 mg/mc per 3 ore
Biossido di azoto 400 mg/mc per 3 ore
VALORI LIMITE
Biossido di zolfo: 130 mg/mc (media 24 ore)
Polveri sottili: 50 mg/mc (media 24 ore)
Biossido di azoto: 200 mg/mc (max oraria)
Ambulatori Guardia Medica
Da Pisogne a Capo di Ponte via Manzoni 142
Da Sellero a Ponte di Legno p.zza Donatori di Sangue
24agosto/22settembre
Dovrete prendere una posizione
nettanellavoro.L'amorevidàpiùdi
quantomeritiate.
Bilancia
23settembre/22ottobre
I vostri progetti di lavoro si possono realizzare rapidamente. Vita affettivasemprepiùsolida.
Scorpione
23ottobre/22novembre
Il vostro lavoro sta andando bene
come non mai. In amore non fatevi
prenderein giro.
Sagittario
23novembre/21dicembre
Giornata lavorativa piuttosto snervante ma ricca di soddisfazioni.Seratadapassarein allegria.
Capricorno
22dicembre/20gennaio
Non siete fatti per intrighi e compromessi.Lavostravitaaffettivarisultasempre piùintensa.
Acquario
21gennaio/19febbraio
Per affrontare transazioni di affari
sceglieteilmomentomigliore.Tempilunghi per un amore.
Pesci
20febbraio/20marzo
Anche se il vostro punto di vista è
giusto,nellavoroconvieneaspettare.Troppadiffidenza in amore.
Tel. 0364 3691
Tel. 0364 7721
VETERINARI
Disponibilità del 24 luglio 2016
BRESCIA e BASSA Amb. San Carlo .............................................366 1560871
GARDA e VALSABBIA Dr. Colombo ...............................................0365 61106
VALTROMPIA Pronto Soccorso ...................................................030 2752360
VALLECAMONICA Costavolpino ................................................334 3496660
ATS DELLA MONTAGNA - DISTRETTO VALLECAMONICA-SEBINO
Disponibilità dal 18 al 24 luglio 2016
Zona 1 - 3204625966: Dr. Peduzzi .............................................335 6405067
Zona 2 - 3204625982: Dr. Esposito ...........................................392 7321323
Zona 3 - 3204625915: Dr. Pretto ............................................... 339 4636700
Ospedale di Esine .................................................................................. 0364 3691
Ospedale di Edolo .................................................................................. 0364 7721
Segreteria Serv. veter. ................................................................... 0364 329415
BRESCIA Via Martino Franchi, 23
Tel. 030 2944147 Cell 320 8396708
email: [email protected]
Aperti dal Martedì alla Domenica
10.00/14.00 15.00/20.00
brescia.kalinkashop.it
Televisione 47
BRESCIAOGGI
PROGRAMMI TV DI MARTEDÌ
Raiuno
7.00
7.30
8.00
9.00
9.30
10.50
11.35
13.30
14.00
14.05
15.30
16.20
16.30
16.40
18.45
20.00
20.30
20.40
TG 1 Informazione
TG 1 L.I.S.
TG 1 Informazione
TG 1 Informazione
TG 1 - Flash
Cedar Cove Fiction
Velvet Fiction
Telegiornale Info
TG1 Economia Info
Estate in diretta
Legàmi Soap
Complimenti per la connessione - Anti-Spam
TG 1 Informazione
Estate in diretta
Reazione a Catena
Telegiornale Info
Complimenti per la connessione - App
Techetechetè 2016... Stasera
con noi
21.30
Una serata speciale
Commedia (Can 2013).
Con William Baldwin, Natalie
Brown e Lisa Berry
23.20 Diario Civile con Franco
Roberti – Paolo Borsellino
Essendo stato
1.15 TG 1 Notte Informazione
Raidue
8.55
9.40
10.25
10.30
11.20
12.10
13.00
13.30
13.50
14.00
15.35
16.15
17.50
18.00
18.05
18.20
18.50
19.40
20.30
21.05
Raitre
Il nostro amico Kalle Tf
Tg2 Insieme Estate
Tg2 Flash
Summer Voyager
Il nostro amico Charly Tf
La nostra amica Robbie
TG 2 - Giorno Info
TG 2 E...state con Costume
Tg2 Medicina 33 Att.
Omicidi nell’alta società - La
fine della canzone Giallo (‘11)
Elementary Telefilm
Guardia Costiera Tf
Rai Parlamento Info
TG 2 Flash L.I.S. Attualità
Rai TG Sport Attualità
TG 2 Informazione
Blue Bloods Telefilm
N.C.I.S. Telefilm
TG2 -20.30 Informazione
LOL ;-)
21.15
N.C.I.S.
8.00 Agorà Estate
10.05 Complimenti per la connessione
10.10 La zingara rossa Drammatico
(1958)
11.05 TG3 Minuti Attualità
12.00 TG3 Informazione
12.15 Doc Martin Telefilm
13.10 Il tempo e la Storia Doc
14.00 TG Regione Informazione
15.00 La casa nella prateria Telefilm
15.50 Un genio, due compari e un
pollo Western (1975)
17.50 Geo Magazine 2016
19.30 TG Regione Informazione
20.00 Blob Varietà
20.15 Young and Hungry Tf
20.35 Un posto al sole Tel.
21.10
La meglio gioventù
“20 chilometri” “Uccidi il messaggero”
Telefilm
Nicola e Matteo sono su fronti
opposti: il primo fra i contestatori
il secondo tra i poliziotti
22.45 N.C.I.S. Los Angeles “Congedo
anticipato” Telefilm
23.35 TG 2 Informazione
23.50 A Sud di Made in Sud
22.55
23.00
23.35
0.25
TG Regione Informazione
TG3 Linea notte estate
Report Cult
Rai Parlamento Telegiornale
Rete 4
Canale 5
6.35 Kojak Telefilm
8.30 Cuore ribelle Telenovela
9.30 Tierra de lobos - l’amore e il
coraggio Telefilm
10.40 Ricette all’ italiana Info
11.30 Tg4 - telegiornale Info
Meteo.it Informazione
12.00 Glades Telefilm
13.00 La signora in giallo “L’ ombra
di mia sorella” Tf
14.00 Lo sportello di forum
15.30 I viaggi di donnavventura Info
15.35 Flikken coppia in giallo “Corse
clandestine” Telefilm
16.40 Ammazzali tutti e torna solo
Western (Ita 1968)
18.55 Tg4 - telegiornale Info
19.35 Dentro la notizia Info
19.55 Tempesta d’amore Tel.
20.30 Dalla vostra parte Info
21.15
La strada dei
miracoli le storie
Italia 1
7.55 Traffico Informazione
8.00 Tg5 - mattina Notiziario
8.45 Centovetrine Soap
9.15 Koos, il piccolo indiano
Commedia (P.B. 2009)
10.55 Tg5 - ore 10 Notiziario
11.00 Forum Informazione
13.00 Tg5 Notiziario
13.40 Giffoni festival Informazione
13.45 Beautiful Soap
14.10 Una vita Telenovela
14.45 Cherry season - la stagione
del cuore Tel.
16.45 Rosamunde Pilcher: quattro
sfumature d’amore Miniserie
18.45 Il segreto Telenovela
19.55 Tg5 prima pagina Info
20.00 Tg5 Notiziario
20.40 Paperissima sprint estate
21.10
Temptation island
Luca e Mariarita si lasciano,
intanto Georgette sarà alle
prese con una crisi di pianto
Appuntamento con la fede
assieme a Safiria Leccese
0.20 Cinema d’estate
Spettacolo
0.25 Squadra antiscippo
Poliziesco (Ita 1976)
23.30 Top secret Informazione
1.20 Tg5 - notte Notiziario
2.05 Paperissima sprint estate
8.50 Sailor moon Cartoni
9.15 Chuck Telefilm
10.15 White collar - fascino criminale Telefilm
12.05 Il gusto dell’estate#summer
festival Spettacolo
12.10 Giffoni festival - destinazione giffoni Info
12.25 Studio aperto Notiziario
13.05 Sport mediaset Rubrica
13.45 I Simpson Telefilm
14.35 I Griffin Telefilm
15.00 American dad Telefilm
15.25 My name is Earl Telefilm
16.00 Due uomini e 1/2 Tf
16.30 Suburgatory Sit com
17.00 Friends Sit com
18.00 Dharma & Greg Sit com
18.30 Studio aperto Notiziario
19.25 The mentalist Telefilm
20.20 C.S.I. Miami Telefilm
21.10
Chicago fire
“L’elicottero” - “Relazioni
difficili” - “Tradizioni”
Telefilm
23.55 Off the map “Sono qui” - “Va
tutto bene” Telefilm
1.45 Suits “Nuove alleanze”
Telefilm
La7
6.30 Omnibus News
Informazione
7.30 TG LA7 Informazione
7.50 Omnibus - Meteo
Attualità
7.55 Omnibus
Attualità
9.45 Coffee Break
Attualità
11.00 L’aria d’estate
Attualità
14.00 Tg la7 cronache
Informazione
14.20 Amore mio aiutami
Commedia (Ita 1969)
16.10 L’Ispettore Tibbs Telefilm
17.45 Josephine, Ange Gardien “Il
tocco di Rouger” Telefilm
19.00 A cena da me Talent
20.35
Otto e mezzo
Versione estesa
del programma condotto da T.
Labate e D. Parenzo
23.10 Futbol Attualità
1.00 Il Maledetto United
Commedia (Gbr 2009)
Se vuoi il meglio,passa da noi.
KALINKA
SAPORI
E COLORI
A BRESCIA IN VIA MARTINO FRANCHI, 23
A DUE PASSI DAL CENTRO COMMERCIALE “FRECCIA ROSSA”
Tel. 030 2944147 Cell 320 8396708 - email: [email protected]
Aperti dal Martedì alla Domenica 10.00/14.00 15.00/20.00
A C Q U I S TA A N C H E O N L I N E S U L N O S T R O S I T O w w w . k a l i n k a s h o p . i t
Rai4
Rai5
6.30 Continuum II Serie Tv
7.15 Secret life of the American
teenager Serie Tv
8.45 Numbers V Serie Tv
11.05 Scandal III Serie Tv
12.35 Rush Serie Tv
13.20 Rush II Telefilm
14.10 La spada della verità II
Serie Tv
15.40 Numbers V Serie Tv
18.00 Rai News - Giorno
Informazione
18.05 Merlin and Dragons Crusanders Fantastico (Usa 2008)
19.40 Scandal III Serie Tv
21.10 Dominion II Serie Tv
22.45 Kiss of the Damned
Horror (Usa 2012)
0.20 Black Sails II Serie Tv
1.15 Rai News - Notte
Informazione
1.20 Anica appuntamento al cinema Rubrica
6.30 Passepartout Rubrica
7.00 Viaggio al centro del pianeta
Documentario
8.00 Europa tra le righe Doc
9.00 Il giro del mondo in 80 meraviglie Documentario
10.00 Lo stato dell’arte Rubrica
10.30 Elliott Smith - Il cielo ti ama
Documentario
12.15 Haydn: sinfonia n.103 rullo di
timpano Musica
12.50 Concerto Noseda: Strauss
13.40 Lo stato dell’arte Rubrica
14.10 Natura invisibile Doc
15.10 Viaggio al centro del pianeta
Documentario
16.10 Opera - Adriana Lecouvreur
18.45 Rai News - Giorno Info
18.50 Il giro del mondo in 80 meraviglie Documentario
19.50 Europa tra le righe Doc
20.50 Passepartout Rubrica
21.15 Le mele di Adamo Dramm. (‘05)
Rai Movie
6.25 I miserabili
Drammatico (Gbr 1978)
8.30 Roma ore 11
Drammatico (Ita 1951)
10.20 Una donna e una canaglia
Commedia (Fra 1973)
12.20 Squadra antifurto
Poliziesco (Ita 1976)
14.05 Edison City
Drammatico (Usa 1997)
15.50 Mamma mi sono persa il fratellino! Commedia(Usa 1999)
17.25 Rai News - Giorno Info
17.30 North Face - Una storia vera
Drammatico (Ger 2008)
19.35 The Stupids Avventura (Ger
2008)
21.15 The Legend Is Born: IP Man
Azione (Hgk 2010)
23.00 Una vita tranquilla
0.45 Rai News - Notte
Informazione
Iris
La5
6.45 Ciaknews Informazione
6.50 Supercar I “Contea fuorilegge” Telefilm
7.30 Walker texas ranger “L’ ultimo
testimone” Telefilm
8.20 Coming soon Informazione
8.25 Il bounty Avventura (Usa
1984)
11.00 Adulterio all’italiana
Commedia (Ita 1966)
12.50 I 4 tassisti Comico (Ita 1963)
14.55 Coming soon Informazione
13.00 Cuore sacro
17.20 Ogni volta che te ne vai
Commedia (Ita 2004)
19.10 Giffoni festival 2016
Informazione
19.20 Supercar I “Il gemello cattivo”
Telefilm
20.05 Walker texas ranger Telefilm
21.00 Il ritorno di Ringo
Western (Ita 1965)
Cielo
7.00 Una famiglia... quasi perfetta
7.40 Dawson’s Creek III “Una serata particolare” Telefilm
8.50 Tempesta d’amore 6 Tel.
10.00 Beautiful XXVI Soap
10.20 Centovetrine XV Soap
10.55 Una vita III Telenovela
11.30 Il segreto XVI Telenovela
12.30 Tuozoo Informazione
12.50 Bella più di prima Reality
13.50 Lina’s hair and style Reality
15.00 Hart of dixie II Telefilm
15.55 Everwood III Telefilm
16.55 Dawson’s creek III “Punizioni e
pentimenti” Telefilm
17.55 Cherry season - la stagione
del cuore I Telenovela
18.50 Settimo cielo V Telefilm
19.50 Così fan tutte 2 Sit com
20.11 What women want Sit com
20.15 Hart of dixie II Telefilm
21.10 Ma come fa a far tutto?
Commedia (Usa 2011)
7.00
8.00
8.30
9.15
10.00
11.00
12.00
14.15
16.15
17.15
18.15
19.15
20.15
21.15
23.30
1.30
Affari di famiglia Reality
Unsellable canadian Reality
Love it or list it Reality
Case in rendita Reality
Buying and selling Reality
Fratelli in affari
Reality
Masterchef Australia
Spettacolo
Junior Mc Italia Reality
Property brothers
Reality
Buying and selling Reality
Fratelli in affari
Reality
Affari al buio Reality
Affari di famiglia Reality
Master pasticciere di Francia
Spettacolo
Celos - gelosia
Drammatico (Spa 1999)
Amore e sesso in India
Documentario
TV8
9.00
10.00
1045
11.00
12.00
13.00
13.15
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Introduzione del presidente Riccardo Trichilo e saluti istituzionali
La Crescita delle competenze, del mercato e le potenzialità AQM
Gabriele Ceselin CEO e direttore AQM
La strategia AQM per la metrologia La partnership con Wenzel
Riccardo Trichilo Presidente AQM - Heike Wenzel Presidente WenzelGroup
La collaborazione con CAM2 Antonio Maione Sales Regional Manager CAM2
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Visita alle infrastrutture
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AUTOMAZIONE AVANZATA PER L’INDUSTRIA
IMPIANTI ELETTRICI - BUILDING AUTOMATION - SYSTEM INTEGRATORS
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