Sicurezza: la Ferrari riscopre i vantaggi della

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Sicurezza: la Ferrari riscopre i vantaggi della
CASE HISTORY
Sicurezza:
la Ferrari riscopre
i vantaggi della mobilità
L’ESIGENZA
I
errari è un marchio che non richiede presentazioni.
Sin dal 1947, anno della sua
fondazione, la Ferrari ha prodotto automobili e gestito le attività sportive e di
business direttamente dalla propria sede
di Maranello. Qui si trova tutto quello che
riguarda questa storica Casa: dall’impianto di produzione automobilistico al
centro di ricerca e sviluppo, dalla pista di
Formula Uno lunga 2.976,41 metri fino al
museo che porta il nome di Galleria Ferrari. Situata in Emilia Romagna a circa 50
km a ovest di Bologna, la Ferrari accoglie
ospiti provenienti da tutto il mondo e
conta 2.870 dipendenti.
La sede di Maranello è l’espressione
della reputazione di cui da lungo tempo
gode il marchio Ferrari nel mondo: grande
ammirazione nei confronti di un’azienda
attiva nello sviluppo di tecnologie automobilistiche, nella partecipazione al
mondo delle corse e nella costruzione
di sofisticate vetture ad alte prestazioni.
L’area del campus aziendale copre una
superficie di 520.000 metri quadrati ed è
caratterizzata da paesaggi e architetture
mutevoli, in linea con l’enfasi che l’azienda riserva allo sviluppo tecnologico.
2 • essecome • febbraio 2008
Frederick Gilger, Chief Security Officer
dell’impianto Ferrari di Maranello, è
responsabile della sicurezza di tutte le
strutture fisiche, operative e di information technology. È a capo di un team di
60-70 professionisti che si occupano di
sicurezza e che garantiscono il servizio
coprendo una superficie pari a 200.000
metri quadrati sulla quale si elevano gli
edifici interni, oltre a un’area esterna di
78.000 metri quadrati che comprende
anche il circuito di Formula Uno. Nel
2006 Gilger era alla ricerca di un mezzo
che fosse in grado di conferire maggiore
affidabilità e professionalità alla propria
squadra, favorendo al contempo un flusso di comunicazione migliore con tutti i
dipendenti Ferrari. Egli auspicava inoltre
ad incrementare la produttività mettendo gli operatori della sicurezza nelle
CASE HISTORY
condizioni di poter svolgere più servizi
nello stesso tempo. Infine, l’azienda era
alla ricerca di prodotti innovativi e di alta
qualità, proprio come lo sono i modelli di
auto che la Ferrari progetta e produce.
LA SOLUZIONE
Dopo aver visto un esemplare di Segway
Personal Transporter (PT) in occasione di
una gara di Formula Uno, Gilger ha iniziato a pensare che potesse rappresentare
una valida opzione per le necessità della
per avviare una fase di valutazione del
Segway PT; fase in cui Gilger ha chiesto agli agenti del suo team di utilizzare
questo mezzo una o due volte ciascuno.
Provando il Segway PT i vari colleghi si
sono resi effettivamente conto di come
avrebbero potuto migliorare efficienza
e qualità del servizio utilizzando questo
mezzo innovativo. “Presto ci siamo resi
conto dell’interesse suscitato, e cosa
ancora più sorprendente è che le dimostrazioni di entusiasmo non riguardavano solo i dipendenti più giovani. Uno dei
nostri agenti infatti presta servizio qui
in Ferrari ormai da 35 anni ed è un vero
e proprio fan del Segway PT, assolutamente entusiasta. Proprio per il fatto che
stava utilizzando il Segway PT è riuscito
infatti, durante un turno, a bloccare tre
intrusi che avevano superato il servizio
di sicurezza riuscendo ad accedere alla
pista di Formula Uno”, ha raccontato Gilger. Al termine della fase di valutazione
la Ferrari ha deciso di acquistare per il
proprio staff di sicurezza sei Segway PT
da utilizzarsi non solo all’interno delle
strutture di Maranello, ma anche in occasione di eventi speciali come ad esempio
le gare di Formula Uno o le celebrazioni
per il 60° Anniversario Ferrari.
to silenziosa, un aspetto che nel nostro
lavoro può rivelarsi un notevole vantaggio”, ha commentato. Inoltre, le squadre
di sorveglianza possono ora effettuare
fino a quattro perlustrazioni al giorno
mentre prima, quando si muovevano a
piedi e ancora non utilizzavano il Segway
PT, riuscivano a compierne una o al massimo due. Dopo diversi anni in cui la sorveglianza in Ferrari avveniva a piedi o a
bordo di auto, gli agenti hanno riscoperto
i vantaggi della mobilità. “Il Segway PT è
particolarmente indicato quando si tratta
di intervenire in caso di allarme perché
non è necessario cambiare mezzo, basta
salire e partire potendosi spostare ovunque all’interno dell’azienda in maniera
assolutamente rapida”.
IL VANTAGGIO
Ferrari. “Lavoro nell’ambito della sicurezza ormai da diverso tempo e conosco
altre aziende che già utilizzano Segway
PT”, ha commentato. “Avevamo bisogno
di qualcosa che conferisse una qualità
diversa, superiore, alle nostre attività di
sorveglianza”.
A quel punto Gilger ha preso contatto
con un distributore autorizzato Segway
Gilger ha elencato una serie
di motivazioni che lo hanno convinto a scegliere
il Segway PT rispetto
ad altri mezzi disponibili oltreoceano ma
che non rispondevano
alle aspettative Ferrari
in termini di qualità e
design. “Ne apprezziamo
l’incredibile efficienza e al
tempo stesso la piacevole silenziosità.
Con Segway PT è possibile raggiungere
una determinata zona in maniera del tutfebbraio 2008 • essecome • 3