BNC-HD a pin catturato

Micro Tek
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Connettori
U
BNC-HD a pin catturato
na novità FMC, brevettata da Micro Tek, che si aggiunge alla
serie Quick con tecnologia Push & Lock. Il montaggio è rapido
e il connettore è riutilizzabile.
I connettori BNC sono lo standard
di riferimento per il mercato della
videosorveglianza. Per facilitare il lavoro
degli installatori, i produttori di connettori
hanno sviluppato connettori sempre più
pratici da intestare, riducendo i tempi di lavoro e
aumentando l’affidabilità e la costanza delle prestazioni.
L’aumento della risoluzione video nei sistemi TVCC
richiede prodotti di qualità: il cablaggio e i connettori
rappresentano due aspetti determinanti per realizzare
un’installazione a regola d’arte.
Il disegno indica (a)
la posizione del pin
centrale del BNC prima
dell’inserimento del cavo
coassiale e la sua posizione
finale (b) a cavo inserito;
il pin è in posizione e
catturato.
BNC, un connettore poco agevole
Chi ha dimestichezza con l’utilizzo dei connettori
BNC sa bene che il pin centrale, quello che fa capo
al conduttore di un cavo coassiale, è un elemento
critico del connettore stesso. Nel senso che
durante la terminazione di un cavo coassiale il
collegamento di questo pin centrale rappresenta
un passaggio delicato. A volte capita di collegare
male questo pin, oppure di farlo cadere per terra
perché scappa facilmente dalle mani. In tutti i
casi, si tratta di un’operazione un po’ difficoltosa:
quando, poi, l’impianto richiede l’intestazione di
numerosi BNC vuoi per la stanchezza, per la poca luce
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Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2015
Spelatura del cavo.
Verifica delle dimensioni.
disponibile o per altri fattori non prevedibili, la
difficoltà aumenta.
Micro Tek per agevolare al massimo questo
lavoro ha progettato, sviluppato e brevettato il
nuovo connettore BNC-HD, a pin catturato.
Pin catturato,
di cosa si tratta
Il connettore BNC-HD a pin catturato è
formato soltanto da due parti distinte: il corpo
vero e proprio del BNC e il dado di serraggio.
L’intestazione si effettua in quattro semplici
passi; la preparazione è la seguente: con una
spella cavo bisogna spelare il cavo coassiale
lasciando scoperti i conduttori rispettando questi
parametri:
– 6,5 mm di calza;
– 6,5 mm di conduttore centrale.
Si infila il dado di serraggio nel cavo e si porta
la calza all’indietro, sulla guaina esterna; quindi,
si infila il connettore sul cavo esercitando una
lieve pressione sino a quando il PIN non si sarà
portato nella giusta posizione. Infine, bisogna
serrare il dado e il corpo del connettore fra loro.
Seguendo questa procedura è impossibile
commettere errori: il pin centrale è inizialmente
arretrato e si sposta nella posizione corretta solo
se il cavo coassiale è perfettamente allineato
con il connettore. Le immagini riportate qui
sotto sono ben esplicative. Il connettore a
pin catturato di FMC non richiede alcuna
pinza particolare e si monta in pochi secondi;
oltre ad essere riutilizzabile, aspetto non
secondario per contenere i costi ed evitare di
arrabbiarsi quando un’intestazione va storta,
è elettricamente perfetto e si può utilizzare
anche con i segnali digitali HD-SDI. E’ protetto
dagli agenti ambientali come polvere e umidità
ed è disponibile per una vasta gamma di cavi
coassiali utilizzati per applicazioni TVCC. Infine,
un aspetto sempre ben accetto dagli installatori,
offre un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Posizionamento della calza
all’indietro, sulla guaina esterna.
Connettori e Cavi FMC
Cavo FMC
MicroCoax - H290A
MiniCoax - H322A
HD 108 - H355A
HD115 - H399A
RG59 - RG59 FOAM
Connettore
CC54800102
CC54800104
CC54800108
CC54800115
CC54800059
Spella cavo
HL322C0000
HL322C0000
CC98501040
CC98501040
CC98501040
La gamma Quick “Push & Lock”
Il nuovo BNC a pin catturato di FMC appartiene
ad una completa famiglia di connettori rapidi
denominata Quick ‘Push & Lock’ che comprende
anche i seguenti: F maschio, IEC maschio, IEC
femmina, IEC maschio a 90°, IEC femmina a 90°.
Connettori e materiali idonei
Il fenomeno dell’ossidazione elettrochimica è
proporzionale alla differenza di potenziale che si
genera fra due metalli diversi, messi a contatto
fra loro; ad esempio, l’alluminio con rame. Da qui
la necessità di utilizzare, per la costruzione dei
connettori, un materiale che abbia un potenziale
elettrochimico molto vicino a quello dei metalli con
cui verrà messo a contatto. Uno dei materiali che
meglio si presta è l’ottone: quando è sottoposto ad
un trattamento galvanico a base di Nichel o, meglio
ancora, Nichel/Stagno (Nicolloy) preserva, inalterata
nel tempo, la bontà della connessione.
Inserimento del conduttore centrale
nel pin del BNC.
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Il conduttore intestato sul cavo.
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