Bollettino 7 - Distretto 2060

ROTARY CLUB VALSUGANA
CLUB N. 51064 – DISTRETTO 2060
ROTARY INTERNATIONAL
Governatore 2009 – 2010 – Luciano Kullovitz
The future of Rotary is in your hands
ROTARY INTERNATIONAL
Presidente Internazionale 2009 – 2010 – John Kenny
ANNO ROTARIANO 2009-2010
Presidente
Roberto Frachetti
Segretario
Renzo Sevignani
Tesoriere
Riccardo Teoldi
Prefetto
Gianni Modena
Vice Presidente
Umberto Sbaffo
Presidente Inc.
Giuliano Cestari
Past President
Alessandro Romanese
Consiglieri
Franco Beber
Vittorio Cristanelli
Dario De Carli
Alberto Prevost Rusca
Giordano Tamanini
Bollettino n. 07 – GENNAIO 2010
redatto da Roberto Frachetti, Renzo Sevignani, Vittorio Cristanelli, Piero Laino e Giorgia Tarter
LETTERA DEL GOVERNATORE
Cari Amici,
innanzitutto un augurio fervido ed affettuoso per il nuovo
anno che sta per cominciare e l’occasione appare propizia
per sviluppare alcune riflessioni sulla “Sensibilizzazione
al Rotary” quale tema del mese.
Ricordate che al SIPE e poi all’Assemblea Distrettuale ho
cercato di accentuare le nostre motivazioni per contribuire
al miglioramento della vita civile e sociale, confrontando
la nostra fede di servizio qualificato con il processo di
questo grande cambiamento in atto nel mondo.
Aggiungevo, pertanto, che dovevamo pensare di più
all’esecuzione e che il nostro impegno prioritario doveva
basarsi sul “Fare” più che sul “Dire”. Dobbiamo pensare
di più all’esecuzione e meno all’esortazione; e se è vero
che l’esempio, se non decisivo, è certamente trascinatore,
cerchiamo di ritrovarci, incontrarci, informarci e decidere
azioni ben definite, espressione della professionalità e
della competenza dei rotariani chiamati al servizio della
cosa pubblica per aiutare chi decide.
Noi tutti dobbiamo sentirci impegnati a contribuire al
progresso civile e morale della “res pubblica” intesa come
comunità nazionale ed universale.
Non limitiamoci ad essere una associazione di assistenza o
di beneficenza: è troppo poco e troppo comodo.
Il Rotary richiede di più e credo sia possibile dare di più.
Il Governatore o il Presidente del Club non possono fare
tutto da soli: bisogna aiutarli. La stampa rotariana non può
continuare a scrivere invano: bisogna leggerla e bisogna
sostenerla con lettere, articoli ed osservazioni.
Se ciò non accadde, bisogna controllare perché non
avviene e con pazienza e fiducia lavorare e servire
tenacemente la causa perché tutto funzioni adeguatamente.
Con questi intendimenti, io credo che veramente “il futuro
è nelle vostre mani”.
Affettuosamente.
Luciano Kullowitz
PROSSIME CONVIVIALI
GENNAIO
MARTEDI’ 26: 5° Interclub presso il Grand Hotel di Trento
con Rotary Club Fiemme e Fassa, Trentino Nord, Trento e
Valsugana: “Il Trentino ieri, oggi e domani”, relatore Diego
Schelfi su "La Cooperazione Trentina".
MERCOLEDI’ 27: compensata con martedì 26
FEBBRAIO
MERCOLEDI’03: conviviale con relatore Andrea Fuganti su
"Le acque sotterranee: ricerca e conservazione di una risorsa
rinnovabile condizionata dal clima”.
MERCOLEDI’10: compensata con sabato 13
SABATO 13: presso la sede: Festa di Carnevale
MARTEDI’ 16: 6 ° Interclub presso il Grand Hotel Trento con
Rotary Club Fiemme e Fassa, Trentino Nord, Trento e
Valsugana: “Il Trentino ieri, oggi e domani”, relatore Gabriella
Belli su "L'arte in Trentino".
MERCOLEDI’ 17: compensata con martedì 16
MERCOLEDI’ 24: conviviale breve
MARZO
MERCOLEDI 3: conviviale con relatore Mauro Marcantoni
che presenta il suo libro “I ciechi non sognano il buio”.
MERCOLEDI 10: conviviale breve
MERCOLEDI 17: conviviale breve
MARTEDI 23: 7° Interclub presso l'auditorium Interbrennero
con Rotary Club Fiemme e Fassa, Trentino Nord, Trento e
Valsugana su: “Il Trentino ieri, oggi e domani”, relatore Daniele
Cozzini su “I 100 anni della ferrovia Trento-Malè”.
MERCOLEDI 24: compensata con martedi 23
Sede: Ristorante Prime Rose – Parco Belvedere – Levico Terme
Tel 0461/237888 – Fax 0461/237888 - www.rotary2060.it - email:[email protected]
ROTARY CLUB VALSUGANA
BOLLETTINO N.07 – GENNAIO 2010
APPUNTAMENTI 2010
SABATO 6 FEBBRAIO: Forum longevità come risorsa. Ore 9.30 presso la Fondazione O.I.C. Centro Civitas Vitae di
Padova (Mandria). Far pervenire via e-mail, eventuali prenotazioni, alla Segreteria Distrettuale [email protected]. (all. 1 boll. 7)
LUNEDI’ 8 FEBBRAIO: il Rotary Club di Venezia è lieto di invitarci al " Gran Ballo di carnevale " organizzato con la
collaborazione dell'Inner Wheel Club Venezia nella splendida cornice di Palazzo Pisani Moretta (S.Polo 2766 Venezia)
sul Canal Grande, ore 20.00.
Contribuzione minima per persona Euro 150. Prenotazioni entro e non oltre il 25 gennaio 2010. La serata è a favore di
un service umanitario. (all. 2 boll. 7)
VENERDI’ 5 MARZO: l'Inner Wheel Trento Castello organizza una serata pubblica sul tema " La scienza in aiuto della
legge e del cittadino", relatore il generale Luciano Garofano ex comandante dei R.I.S. di Parma
con la partecipazione delle autorità civili e militari trentine.
INTERVENTO UMANITARIO IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE DI HAITI
Cari Amici,
come indicato nella mia precedente lettera del 18 u.s., relativa allo stesso tema, è stato deciso di dare il nostro appoggio
alla Fondazione “Francesca Rava-NPH Italia” per il suo grado di alta efficienza e rapidità di intervento particolarmente
ad Haiti.
In questi giorni la TV nazionale si è spesso occupata dell’azione di questa Fondazione e dei suoi meriti.
Questa Fondazione, come probabilmente vi è noto, si occupa di bambini abbandonati, orfani, presenti nei più poveri
slums dell’America Centrale e particolarmente di Haiti.
Vi ho accennato, nella precedente lettera, alla operatività specie sanitaria di questa Fondazione che agisce anche con la
collaborazione di numerosi rotariani fra i quali vi è il Dott. Roberto Dall’Amico, Primario del reparto di pediatria
dell’Ospedale di Pordenone e socio del R.C. Pordenone Alto Livenza che non solo opera da tempo anche presso
l’Ospedale Pediatrico di Port au Prince (Ospedale di Tabarra, costruito dalla Fondazione su progetto dell’Ing.
Alessandro Cecchinato, pure di Pordenone), ma che si trova ora, insieme ad altri medici, sul luogo della tragedia.
Ieri il PDG Alvise Farina ha avuto modo di parlare al telefono con la Presidente della Fondazione, Maria Vittoria Rava,
anch’essa in partenza per Haiti, per consultarsi con lei sulle misure più opportune da prendere nell’ottica di una
collaborazione Rotary Distretto 2060- Fondazione NPH.
Il quadro che è scaturito da questa conversazione è quello di una devastazione senza confronti e di spaventosa carenza
di tutto anche a causa delle enormi difficoltà organizzative e della presenza di numerose bande criminali. Alvise Farina
ha spiegato che i rotariani non solo desiderano essere di supporto, ma che sono particolarmente interessati a interventi
che abbiano un riflesso duraturo sulla comunità haitiana e non a spot. In altre parole è stato ribadito che non porteremo
materassi o medicinali, ma che vorremmo piuttosto prenderci cura di una struttura nell’ambito di un quadro economico
che possa essere sopportato dal Distretto e che dia visibilità nel tempo alla nostra azione.
Con queste premesse, la Signora Rava, ha detto che la sua Fondazione aveva costruito 17 scuole “da rua” (di strada)
negli slums di Port au Prince e che 16 di queste sono state completamente distrutte. Queste scuole hanno la funzione
non solo di dare una istruzione di base a piccoli allievi (prima del terremoto erano 6.000) che sono quasi sempre
analfabeti e che spesso non appaiono neppure all’anagrafe, ma anche quella di nutrirli e di tenerli fuori dalla strada ove
sono oggetto di qualsiasi abuso. Quindi ha trasmesso l’invito a ricostruire una di queste scuole (costo stimato fra i 40 e i
50.000 €) dato che bisogna occuparsi non solo dell’oggi, ma già da ora del domani. Escavatori e altre macchine sono in
arrivo nella sfortunata isola quindi i lavori potrebbero partire rapidamente. Ovviamente, dedicandoci a questo progetto,
avremmo anche la certezza di figurare come Rotary e, per chi fosse interessato alla nostra visibilità, questa sarebbe
garantita.
Per completare il quadro e solo per dare un’ulteriore immagine della dimensione di questa tragedia, pensate che
l’Ospedale della Fondazione RAVA-NPH, nato con 150 posti letto, ricovera in questo momento 1.800 feriti di tutte le
età in condizioni operative che è facile immaginare. Nel giardino dell’Ospedale hanno piantato le tende gli operatori
della difesa civile italiana e ne hanno fatto il loro quartiere generale e, una delle prime preoccupazioni, anche se la cosa
sembra incredibile, è la ricostruzione del muro di cinta, crollato, allo scopo di limitare l’accesso di centinaia di persone
che ogni giorno continuano ad affluire dato che è l’unico Ospedale della zona che è ancora parzialmente operativo.
Per chi ne volesse sapere di più sulla attività di questa Fondazione, consulti: www.nphitalia.org
Per concludere chiedo ai Club e ai singoli rotariani che volessero contribuire a questo progetto di ricostruzione di
versare i loro contributi sul conto corrente distrettuale IBAN: IT19 E062 2512 1261 0000 0001 612, specificando la
causale “Terremoto Haiti”.
2
ROTARY CLUB VALSUGANA
BOLLETTINO N.07 – GENNAIO 2010
Vi ricordo che è sempre possibile poter transitare donazioni tramite la nostra ONLUS distrettuale.
Sarà mio impegno tenervi aggiornati sull’iter che verrà seguito e sui suoi risultati.
Cordiali saluti.
Il Governatore
Luciano Kullowitz
VITA DEL CLUB
MERCOLEDI’ 16 DICEMBRE – FESTA DEGLI AUGURI ROTARACT
PRESENZE : Sevignani R., Teoldi R., Sbaffo U., Modena G. e Frachetti R.
VENERDI’ 18 DICEMBRE – FESTA DEGLI AUGURI
PRESENZE: Battisti A., Beber F., Betti P., Cristanelli V., De Carli D., Fedrizzi P., Frachetti R., Laino P., Marchesini
M., Modena G., Nadalini D., Postai R., Prevost Rusca A., Romanese A., Sbaffo U., Sevignani R., Sighel S., Taddei R.,
Tamanini G., Teoldi R.,Voltolini S., Zen A.
PRESENZE SIGNORE: Battisti Maria Vittoria, Betti Fabrizia, Cristanelli Francesca, De Carli Fiammetta, Fedrizzi
Patrizia, Frachetti Milena, Laino Luciana, Modena Annalisa, Nadalini Gerty, Postai Cristina, Prevost Rusca Maria
Luisa, Romanese Paola, Sbaffo Giuliana, Sighel Daniela, Taddei Luciana, Tamanini Lorenza, Cristina Erika, Voltolini
Ester, Zen Rosanna.
ASSENZE GIUSTIFICATE: Cestari G., Circosta V., Sglavo V., Sighel F., Sontacchi S., Stenico S.
OSPITI: Franca Fontana, Claudia Prosser, Andrea Fuganti e signora, Giorgia Tarter, Anesi Michele e signora Elena
Raccolti, è proprio il caso di dire, nello "Scrigno del Duomo" abbiamo celebrato numerosi la tradizionale festa degli
auguri per la ricorrenza del Natale. La serata è trascorsa in letizia ed amicizia ed ha visto la gradita presenza del nostro
socio onorario dott. Vincenzo Nadalini. Il presidente Roberto ha formulato gli auguri di buon Natale e di un proficuo
quanto felice Anno Nuovo per tutti i soci. Infine ha offerto un graditissimo dono ai partecipanti, segno augurale suo e di
Milena.
MERCOLEDI’ 13 GENNAIO – CONVIVIALE BREVE
PRESENZE: Umberto Sbaffo, Alberto Prevost Rusca, Mario Marchesini, Pierluigi Fedrizzi, Riccardo Teoldi, Paolo
Betti, Giuliano Cestari, Franco Beber, Sergio Sighel, Giordano Tamanini, Sebastiano Sontacchi, Roberto Frachetti,
Alessandro Romanese, Pietro Laino, Vittorio Cristanelli, Arturo Zen.
OSPITI: Ing. Roberto Bortolotti dirigente AMNU
Prima riunione del nuovo anno presso la nostra sede abituale trascorsa in semplicità e amicizia. Nel corso della
conviviale breve sono stati discussi alcuni argomenti inerenti alla vita del Club, tra cui l' eventuale organizzazione della
tradizionale festa di carnevale. Inizialmente Piero ha portato i saluti e gli auguri degli amici del Club di Sapri Golfo di
Policastro, che hanno rinnovato l' invito a visitarli, consegnando al presidente Roberto il dono caratteristico della
tradizione napoletana da parte del presidente saprese Vincenzo. Pierluigi ha, invece, portato i saluti del Club di
Tolmezzo che anch' essi vorrebbero una nostra visita. Infine l' ing. Roberto Bortolotti, ospite di Umberto, ha raccontato
in maniera informale dei rifiuti in Provincia di Trento e delle problematiche ad essi legate.
MERCOLEDI’ 13 GENNAIO – 1^ RIUNIONE 13° PREMIO ROTARY
a San Michele all'Adige, presso il ristorante " da Pino ", si è tenuta la prima riunione del 13 ° Premio Rotary per
organizzare la nuova edizione dello stesso. Erano presenti i membri del Comitato Promotore delle passate edizioni e per
il Rotary Club Valsugana Giovanni Modena, che ricopre la carica di Presidente del Premio Rotary.
3
ROTARY CLUB VALSUGANA
BOLLETTINO N.07 – GENNAIO 2010
SABATO 16 E DOMENICA 17 GENNAIO – VISITA A R.C. LANDSHUT/T
Sabato 16 gennaio 2010, ore 8.00. Tutti puntualissimi ai posti di ritrovo!
L’aria è fredda, proprio invernale, ma la giornata si preannuncia bella; è sereno e verrà il sole.
Siamo pronti… si parte!
Destinazione Landshut. Si vanno a trovare degli amici!
Siamo in 13: Sergio – Daniela – Roberto –Sebastiano – Giuliana – Umberto – Alessandro – Luisa – Alberto – Gianni –
Annalisa – Riccardo – Erika.
L’armonia che sempre ci accompagna in queste occasioni accende già ogni “equipaggio”.
Prima tappa Monaco. Arriviamo un po’ in ritardo sulla tabella di marcia, a causa del traffico in autostrada. Ad aspettarci
Jmmy Aumer e la famiglia Stelzer!
E’ già passata l’ora di pranzo, per cui ci infiliamo subito in un delizioso ristorantino tedesco, dove ci servono ottima
birra e le loro specialità.
Per le 15.00 i nostri amici hanno organizzato il giro della città di Monaco con pullman turistico.
Riusciamo a salire all’ultimo minuto! Eccoci pronti, turisti fra tanti altri turisti, per vedere la città. Giro molto piacevole
ed istruttivo; tra monumenti e palazzi maestosi, trascorriamo un’ora molto piacevole. Il tutto intervallato dalle spiritose
“battute” dei nostri soci.
L’allegria è nostra compagna e, scesi dal pullman, continuiamo a piedi con una fredda passeggiata al centro della città.
E’ veramente freddo. Il sole ormai l’abbiamo lasciato verso l’Austria! Qui il cielo è plumbeo e fa freddo, molto freddo.
Ed eccoci finalmente a Landshut.
Dopo la sistemazione in casa o in hotel, ci troviamo per un forte aperitivo a casa del Presidente Adelbert Niemeyer.
L’accoglienza è molto calorosa ed i brindisi si susseguono, davanti ad un presepe ancora allestito, i cui personaggi sono
stati scolpiti in parte da Adelbert, in parte da suo padre : un “presepe di famiglia” con tanti ricordi ed affetti.
Segue l’abbondante cena in un caratteristico ristorante con pietanze bavaresi.
Ormai, tra brindisi, scambio di ringraziamenti dei Presidenti, cibo, allegria e risate la serata volge al termine e quando
ognuno di noi riesce ad addormentarsi è già ora molto tarda.
Il meeting è fissato alle ore 10.30 della domenica.
Ancora una volta lo spirito rotariano diventa protagonista e la differenza di nazionalità sparisce di fronte ai problemi in
discussione.
Sergio relaziona sul service di Suor Paola in Uganda. Sono stati inviati € 4.000,00= (€ 2.000,00= R.C. Landshut; €
1.000,00= R.C.Valsugana ; € 1.000,00= Sighel Sergio) spesi da Suor Paola per un corso di formazione di 25 infermieri
e l’acquisto di 50 kits AIDS e le spese sono state tutte rigorosamente documentate.
4
ROTARY CLUB VALSUGANA
BOLLETTINO N.07 – GENNAIO 2010
La discussione prosegue su una proposta di Hans Georg, nuovo coordinatore per i service in Africa subsahariana, per un
nostro impegno teso a valorizzare e mantenere gli interventi già effettuati ad Arua. Da parte nostra ci si è riservati di
discuterne nel Club e quindi dare una risposta in merito.
Si è infine proposto un incontro con loro in Italia per i giorni 24-25 aprile 2010, con un programma da definire.
Per noi, è stata rinnovata la proposta di partecipare a settembre, all’incontro “montanaro” presso lo Schatzerhùtte.
Terminata la riunione ci siamo salutati con calore ed abbiamo ripreso la strada di casa, soddisfatti di aver rivisto dei
cari, vecchi amici !
Sergio Sighel
MARTEDI’ 19 GENNAIO – RIUNIONE PRESIDENTI INCOMING
A Trento presso il Grand Hotel Trento si è tenuta la prima riunione del Presidenti incoming di Fiemme e Fassa,
Trentino Nord, Trento e Valsugana, per programmare, anche per l'annata 2010/2011 una serie di Interclub.
Per il Rotary Club Valsugana erano presenti Giuliano Cestari e Renzo Sevignani
MERCOLEDI’ 20 GENNAIO – CONVIVIALE BREVE
PRESENZE: Marchesini, Betti, Cristanelli, Laino, De Carli, Teoldi, Frachetti, Sighel, Nadalini, Tamanini, Modena,
Cestari, Prevost Rusca, Romanese, Sontacchi, Fedrizzi e Beber
ASSENZE GIUSTIFICATE: Circosta V., Sevignani R., Sglavo V., Sighel F., Stenico S., Zen
Serata all'insegna dell'amicizia che si è incentrata sulla discussione di argomenti rotariani: relazione sull'incontro con
gli amici di Landshut -Trausnitz (progetti comuni e prossimi incontri), programmazione della Festa di Carnevale fissata
per sabato 13 febbraio, partecipazione ai prossimi eventi e modalità di intervento in favore della popolazione di Haiti
colpita dal terremoto.
5
ROTARY CLUB VALSUGANA
BOLLETTINO N.07 – GENNAIO 2010
GIOVEDI’ 21 GENNAIO – CONFERENZA ORGANIZZATA DA INNNER WHEEL TRENTO
A Trento - Palazzo Trentini, Sala Aurora, si è tenuta una conferenza, organizzata dall'Inner Wheel Trento su " Carcere :
le diverse figure professionali che vi operano e l'imminente trasferimento della sede." Hanno parlato la direttrice del
carcere dott.ssa Antonella Forgione, il dott. Tommaso Amadei, l'isp.R.Ciaramella e la dott.ssa Antonina Tuscano
Monorchio.
Per il Rotary Club Valsugana erano presenti : Roberto Frachetti, Renzo Sevignani, Pietro Laino e signora, Riccardo
Teoldi e signora, signora Giuliana Sbaffo e signora Daniela Sighel.
Per opportuna conoscenza si riporta una sintesi di quanto è apparso sulla stampa locale ( Trentino del 22 gennaio 2010)
"Il carcere non deve essere un contenitore sociale. Così la pensano coloro che lavorano all'interno della struttura a pochi
mesi dal trasferimento a Spini. Non può che essere positiva l'apertura della struttura che dovrebbe garantire ai detenuti
diritti che nell'edificio di via Pilati non possono essere previsti, viste le sue condizioni. Molti sono le cose che
cambieranno : innanzitutto dovranno almeno triplicare gli agenti della polizia penitenziaria (ora sono 90) e saranno
molto di più le attività. Ci sono dei corsi e dei laboratori per favorire il reinserimento cosa che spesso non è possibile
con gli stranieri. Molti di loro vengono espulsi e quindi si rischia che il carcere diventi un passaggio e quindi un
contenitore sociale. Si dovrebbero favorire le esecuzioni penali esterne non previste, però, per gli extracomunitari senza
permesso di soggiorno."
AUGURI DEL MESE
Massimo Oss (01/01)
6