Regolamento dip casa anziani
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Regolamento dip casa anziani
a07rodca REGOLAMENTO ORGANICO PER I DIPENDENTI DELLA CASA ANZIANI DI PARADISO versione 12.07.95 INDICE CAPITOLO Art. 1 I - DISPOSIZIONI GENERALI Campo d'applicazione CAPITOLO II - STATUTO DEL PERSONALE Art. 2 Art. 3 Art. 4 Suddivisione dei dipendenti Nomina Requisiti per la nomina del personale curante, amministrativo e dei servizi generali Art. 5 Personale incaricato Art. 6 Personale straordinario Art. 7 Praticanti Art.7a Invalidi CAPITOLO III Art. 8 Art. 9 Art.10 Art.11 Art.12 Nomine generali Periodo di prova Dimissioni e licenziamenti Indennità per mancata conferma Limiti d'età CAPITOLO IV Art.13 Art.14 Art.15 Art.16 Art.17 Art.18 Art.19 Art.20 Art.21 Art.22 - DURATA DEL RAPPORTO D'IMPIEGO - DOVERI DI SERVIZIO E DIVIETI VARI Sorveglianza del personale Doveri di servizio Divieti vari Supplenze Mansioni integrative Orario di lavoro Occupazioni accessorie Cariche pubbliche Segreto d'ufficio e professionale Deposizione in giudizio CAPITOLO Art.23 Art.24 Art.25 Art.26 Art.27 Art.28 V Responsabilità Inchiesta Prescrizioni Misure disciplinari Sospensione Diritto di ricorso CAPITOLO VI Art.29 Art.30 Art.31 Art.32 Art.33 Art.34 Art.35 Art.36 Art.37 Art.38 Art.39 Art.40 - FORMAZIONE PROFESSIONALE Perfezionamento professionale CAPITOLO VIII Art.42 Art.43 Art.44 Art.45 Art.46 - DIRITTI DEL DIPENDENTE Diritti sindacali Commissione del personale Vacanze Calcolo delle vacanze Variazione del periodo delle vacanze Malattia ed infortunio durante le vacanze Riduzione delle vacanze Giorni di riposo Lavoro straordinario Picchetto per lavoro festivo e notturno Congedi pagati e non pagati Abbigliamento di lavoro CAPITOLO VII Art.41 - MANCANZA AI DOVERI DI SERVIZIO E CONSEGUENZE - PREVIDENZA E ASSICURAZIONE Obbligo di appartenenza alla cassa pensione Assicurazione infortuni Stipendio in caso di malattia o infortunio Stipendio in caso di decesso Riduzione prestazioni assicurative CAPITOLO IX Art.47 Art.48 Art.49 Art.50 Art.51 Art.52 Art.53 Art.54 Art.55 Art.56 Art.57 Art.58 Art.59 Art.60 Classificazione e pianta del personale Scala degli stipendi Stipendio iniziale Modalità di pagamento Aumenti annuali e riconoscimento anni di servizio Promozioni Gratificazioni di servizio Gratifica straordinaria Indennità di carovita Assegni di famiglia per i figli e per persone a carico Indennità di trasferta Indennità per funzioni manuali Prestazioni in natura Stipendio in caso di servizio militare CAPITOLO Art.61 Art.62 Art.63 Art.64 Art.65 X - ASSENZE Assenze per ragioni di salute Assenze per cure Assenze per altri titoli Assenze arbitrarie Controllo delle assenze per ragioni di salute CAPITOLO XI Art.66 Art.67 Art.68 - STIPENDI E INDENNITA' - DISPOSIZIONI FINALI Ordinanza interna Entrata in vigore Diritto sussidiario CAPITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Campo di applicazione Le disposizioni del presente regolamento si applicano, in quanto non sia espressamente disposto in modo diverso, a tutto il personale della Casa per persone anziane del Comune di Paradiso nominato in pianta stabile. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 5 CAPITOLO II - STATUTO DEL PERSONALE Art. 2 Suddivisione dei dipendenti I dipendenti della Casa anziani sono suddivisi in 3 ordini: - personale nominato; - personale incaricato; - personale straordinario. Art. 3 Nomina I dipendenti della Casa anziani contemplati dalla pianta organica, sono nominati dal Municipio, su preavviso della Direzione della casa, previo concorso pubblico in base ad apposito capitolato di servizio. I posti vacanti sono messi a pubblico concorso; il Municipio può stabilire l´età minima e massima dei candidati. Il Municipio può incaricare la Direzione della Casa anziani di sottoporre i candidati ad un esame. Il dipendente riceve un atto di nomina con l´indicazione delle funzioni, dello stipendio, copia del Regolamento organico e di quello interno, nonché del capitolato d´oneri. Una copia del capitolato d´oneri e del Regolamento interno é da ritornare tramite la Direzione al Municipio, firmata in segno di accettazione. Art. 4 Requisiti per la nomina del personale curante, amministrativo e dei servizi generali Possono essere nominate solo le persone che soddisfano i requisiti contemplati nelle direttive del Dipartimento Opere Sociali e il cui grado di occupazione non sia inferiore al 50% dell´orario stabilito per la funzione. Il Municipio può assumere nella forma dell´incarico personale in attesa di partecipare ai corsi di formazione organizzati dal Cantone. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 6 Art. 5 Personale incaricato I dipendenti incaricati sono coloro assunti a tempo determinato e la cui assunzione non è automaticamente rinnovabile alla scadenza. Gli incaricati soggiacciono alle norme per il personale nominato, in quanto applicabili. Di regola sono incaricati i dipendenti in formazione o non ancora in possesso dei requisiti richiesti dai bandi di concorso. Art. 6 Personale straordinario Sono straordinari quei dipendenti che vengono assunti per lavori di carattere transitorio e limitatamente alla durata degli stessi. L´assunzione di questi dipendenti non avviene tramite pubblico concorso. Il rapporto di lavoro è regolato dall'Ordinanza municipale per il personale ausiliario e avventizio del Comune di Paradiso del 23 settembre 1991. Art. 7 Praticanti Il Municipio assume i praticanti provenienti dalle scuole sanitarie e sociali compatibilmente con le esigenze di servizio. Art. 7a* Invalidi Il Municipio, in accordo con l'Ente sussidiante, favorirà l'integrazione professionale di persone invalide. Per l'affiliazione al Fondo di previdenza fanno stato gli statuti e regolamenti dello stesso. * nuovo articolo ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 7 CAPITOLO III - DURATA DEL RAPPORTO D'IMPIEGO Art. 8 Nomine generali Il Municipio nomina ogni quadriennio i dipendenti della Casa anziani previsti dal presente regolamento. Il periodo di nomina scade, per tutti i dipendenti, compresi quelli nominati durante il quadriennio, sei mesi dopo le elezioni comunali. La riconferma è presunta se, entro quattro mesi dalle elezioni, il Municipio non comunica al dipendente, precisandone i motivi, la mancata conferma; in ogni caso devono essere rispettati i termini di disdetta dell´art. 132 LOC. La mancata conferma può avvenire solo per giustificati motivi. Art. 9 Periodo di prova Per i dipendenti di nuova nomina il primo anno è ritenuto periodo di prova. Se la prova non è soddisfacente l´autorità di nomina può dare in ogni tempo la disdetta all´interessato con un preavviso di un mese. La disdetta deve essere motivata. Analogo diritto di disdetta spetta anche all´interessato. Nei casi dubbi il Municipio ha la facoltà di prolungare il periodo di prova sino a un massimo di due anni. Art. 10 Dimissioni e licenziamenti Salvo in caso di licenziamento disciplinare la rottura del rapporto d´impiego avverrà per la fine di un mese, con un preavviso di 3 mesi. Su richiesta dell´interessato e compatibilmente con le esigenze Municipio può ridurre questo termine. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso di servizio il pag. 8 Art. 11 Indennità per mancata conferma In caso di mancata conferma non determinata da motivi gravi, il dipendente ha diritto ad una indennità pari ad un mese di stipendio per ogni anno di servizio prestato. Motivi gravi sono quelli che legittimano lo scioglimento del rapporto di lavoro durante il periodo di nomina. Non è corrisposta nessuna indennità se il dipendente è pensionato. Art. 12 Limiti d'età Il rapporto d'impiego cessa senza eccezioni, al primo mese che segue il compimento dell'età che dà diritto alla rendita AVS. Per il pensionamento anticipato fanno stato le disposizioni della Legge sulla Cassa Pensione dei dipendenti dello Stato. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 9 CAPITOLO IV - DOVERI DI SERVIZIO E DIVIETI VARI Art. 13 Sorveglianza del personale La Direzione esercita la sorveglianza su tutto il personale della Casa anziani valendosi della collaborazione dei quadri intermedi che esercitano la sorveglianza diretta sul personale a loro subordinato. Contro le decisioni della Direzione, adottate in base alle sue competenze o comunque affidategli dal Municipio, è dato ricorso in prima istanza al capo del personale ed in seconda istanza al Municipio. Il ricorso va presentato per iscritto entro 15 giorni dalla decisione impugnata. Art. 14 Doveri di servizio Il dipendente ha l'obbligo di: a) dedicare alle sue funzioni tutto il tempo stabilito dal regolamento interno, tutelando l'interesse della Casa ed astenendosi da ogni atto che sia di pregiudizio per la stessa; b) adempiere al suo operato conformemente ai principi di etica professionale, di umana solidarietà verso gli utenti della Casa e di reciproco rispetto delle competenze inerenti a ciascun servizio; c) usare modi corretti nei confronti del pubblico ed ispirarsi al principio della assidua e responsabile collaborazione; d) eseguire gli ordini e le direttive impartite dai suoi superiori nell'ambito delle rispettive funzioni; e) usare e custodire con cura il materiale messogli a disposizione. Il dipendente può essere obbligato, individualmente o collettivamente, a risarcire i danni cagionati intenzionalmente o per negligenza grave; f) comportarsi con serietà, avere la massima pulizia con particolare riguardo alla sua persona e nel vestiario obbligatorio; g) far rilevare al proprio superiore eventuali inconvenienti del servizio; h) rispettare l'orario assegnatogli e quanto disposto dal regolamento interno. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 10 Art. 15 Divieti vari E´ vietato ai dipendenti: - chiedere, accettare o farsi promettere, per sé o per altri, doni o altri profitti per atti inerenti i loro doveri e le loro competenze di servizio; - avere interessi con i fornitori della Casa per anziani; - assentarsi dal servizio senza il permesso della Direzione o del proprio responsabile di settore; - tenere una condotta riprovevole anche fuori servizio. E´ considerata cattiva condotta in modo speciale l´insolvenza colposa, l´abuso di alcoolici e medicamenti e l´uso di sostanze stupefacenti; - in genere agire contro l´interesse pubblico o del Comune e trasgredire le norme del presente regolamento e di quello interno. Art. 16 Supplenze Se ragioni di servizio lo esigono, il dipendente è tenuto a sostituire o ad aiutare i colleghi, senza alcun compenso. Chi sostituisce un collega di categoria superiore e di maggior responsabilità per un periodo di oltre 30 giorni, ha diritto, dal primo giorno fino al termine della supplenza, ad un´indennità pari alla differenza tra lo stipendio del supplente e quello del supplito secondo l´anzianità del supplente. Non si inizia il computo di un nuovo periodo di 30 giorni a stipendio di classe inferiore se la supplenza è interrotta per 15 giorni o meno. Art. 17 Mansioni integrative Se ragioni di servizio lo esigono al dipendente possono essere assegnati altri incarichi o mansioni senza che gli sia dovuto compenso alcuno, fermo restando il limite dell´orario normale di lavoro, tenuto pure conto della formazione e della dignità dei dipendenti. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 11 Art. 18 Orario di lavoro L´orario di lavoro è di 40 ore settimanali. Compete alla Direzione fissare l´orario di lavoro, tenuto conto delle esigenze del servizio. Art. 19 Occupazioni accessorie Durante le ore di servizio il dipendente non può dedicarsi ad attività di carattere privato e/o personale. Il dipendente può, in via eccezionale e con l´autorizzazione del Municipio, svolgere occupazioni accessorie, fuori dell´orario di servizio, alle condizioni che: - non intralcino lo svolgimento normale delle sue mansioni; - siano compatibili col decoro della funzione. E´ vietato al dipendente gestire commerci od industrie in proprio. Nel caso di nomina a tempo parziale ai sensi dell'art. 4, il dipendente può svolgere altre attività lucrative se, a giudizio del Municipio, esse sono compatibili con la funzione svolta. Il Municipio può autorizzare i dipendenti a svolgere, anche durante i normali orari di servizio, occupazioni accessorie a condizione che le stesse vengano svolte a favore di Enti o Consorzi nei quali il Comune ha uno spiccato interesse. Dette occupazioni non devono in nessun caso intralciare il normale lavoro di servizio. Art. 20 Cariche pubbliche I dipendenti della Casa per anziani, salvo quanto stabilito dagli art. 43 cpv. 2 e 82 lett. e) LOC, possono assumere cariche pubbliche e sindacali soltanto con il consenso del Municipio, in quanto comportino assenze durante l´orario di servizio. Queste assenze verranno conteggiate come vacanze, o in quanto le vacanze siano già state fatte, dedotte dallo stipendio. Il Municipio può tuttavia accordare a tale scopo congedi pagati per un periodo massimo di 10 giorni lavorativi annui. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 12 Art. 21 Segreto d´ufficio e professionale Il dipendente è tenuto al segreto d´ufficio o professionale sia durante che dopo la cessazione del rapporto di impiego. Art. 22 Deposizione in giudizio Senza il permesso del Municipio non è lecito al dipendente deporre in giudizio come parte, teste o perito giudiziario intorno a contestazioni che egli conosce in virtù della sua carica o nell´esercizio delle sue funzioni, né di asportare documenti d´ufficio. Questo permesso è necessario anche dopo la cessazione del rapporto d´impiego. L´autorizzazione può essere rifiutata soltanto se lo esige un preminente interesse pubblico. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 13 CAPITOLO V - MANCANZA AI DOVERI DI SERVIZIO E CONSEGUENZE Art. 23 Responsabilità I dipendenti che violano intenzionalmente o per negligenza i loro doveri sono puniti con una misura disciplinare. Restano riservate eventuali azioni per danni ed eventuali azioni penali. Qualunque sia l´esito di tali azioni il Municipio conserva integralmente il diritto di adottare misure disciplinari per i medesimi fatti. Art. 24 Inchiesta Le misure disciplinari vengono pronunciate previa inchiesta. Il dipendente ha diritto di essere sentito, di farsi assistere da persone di sua fiducia e di prendere conoscenza degli atti di inchiesta prima che siano prese misure disciplinari. La procedura d´inchiesta non dovrà di regola superare i tre mesi. Art. 25 Prescrizioni Il diritto di avviare un´inchiesta disciplinare si prescrive entro un anno dal giorno in cui il Municipio è venuto a conoscenza della violazione dei doveri di servizio. L´azione danni e l´azione penale si prescrivono in base alle disposizioni dei relativi codici. Art. 26 Misure disciplinari La violazione dei doveri di servizio, la trascuranza o la negligenza nell´adempimento delle mansioni sono puniti con i seguenti provvedimenti disciplinari, riservata l´eventuale azione penale: a) l´ammonimento; b) la multa fino a fr. 500.--; c) il collocamento temporaneo in situazione provvisoria; Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 14 d) il trasferimento ad altra funzione; e) la sospensione dall´impiego con la perdita dello stipendio per un periodo massimo di tre mesi; f) il licenziamento, nei casi gravi o di recidiva. Le misure disciplinari vengono intimate per lettera raccomandata e motivate entro un mese dalla chiusura dell'inchiesta. In ogni caso il personale deve essere messo in condizione di poter presentare le proprie giustificazioni. L´ammonimento può essere accompagnato dalla comminatoria di una misura più grave in caso di recidiva. Le misure di cui alle lettere b), c), d), ed e) possono essere accompagnate dalla comminatoria del licenziamento in caso di recidiva. Con il licenziamento il dipendente deve abbandonare immediatamente il suo posto di lavoro e perde il diritto allo stipendio. La sua posizione nei confronti della Cassa Pensione è definita in base alle disposizioni contrattuali. Art. 27 Sospensione Durante l´inchiesta amministrativa e l´eventuale procedimento penale, il dipendente può essere sospeso, anche immediatamente, dall´impiego e privato dello stipendio. Tali misure sono applicabili anche nei casi di cui all´art. 133 LOC. Se il Municipio al termine dell'inchiesta rinuncia ad ogni misura o adotta un´altra misura che non comporti la perdita dello stipendio, esso va integralmente versato. Nel caso in cui si è adottata la misura della sospensione, lo stipendio è trattenuto per il periodo corrispondente, al massimo però per tre mesi. Nel caso in cui si è pronunciato il licenziamento, lo stipendio è trattenuto integralmente. Art. 28 Diritto di ricorso Contro qualsiasi provvedimento il dipendente può ricorrere entro quindici giorni al Consiglio di Stato, la cui decisione è appellabile al Tribunale Cantonale Amministrativo. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 15 CAPITOLO VI - DIRITTI DEL DIPENDENTE Art. 29 Diritti sindacali I dipendenti hanno il diritto di affiliarsi ad organizzazioni sindacali. Art. 30 Commissione del personale Il personale può nominare ogni 4 anni nel proprio seno una Commissione composta da 5 membri. La Commissione è consultata dalla Direzione sulle questioni globali che interessano il personale. Art. 31 Vacanze Il personale ha diritto alle seguenti vacanze pagate: - 20 giorni lavorativi fino al 15o anno di servizio o 45o anno di età - 25 giorni lavorativi dal 16o anno di servizio o dal 46o anno di età - 30 giorni lavorativi dal 30o anno di servizio o dal 60o anno di età. Il diritto alla settimana supplementare di vacanza matura nell´anno in cui si raggiunge l´età prescritta. Allievi delle scuole sanitarie e giovani fino ai 20 anni hanno diritto a 25 giorni di vacanza. Le vacanze devono essere effettuate entro il 31 marzo dell'anno successivo. Art. 32 Calcolo delle vacanze Se il rapporto di lavoro ha inizio ad anno inoltrato, cessa prima della fine dello stesso o viene temporaneamente interrotto durante il medesimo, il calcolo delle vacanze è fatto dividendo per 12 i giorni di diritto, moltiplicando il quoziente per il numero dei mesi di lavoro e arrotondando le frazioni all´unità più vicina. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 16 Se la cessazione del rapporto di lavoro avviene dopo che il dipendente ha già usufruito delle vacanze la deduzione è fatta sullo stipendio, tranne in caso di decesso. Art. 33 Variazione del periodo delle vacanze Le vacanze devono effettuarsi in modo da garantire il normale funzionamento dei servizi, tenendo conto nel contempo di un' equa rotazione fra il personale. Il periodo di vacanza dovrà essere sottoposto, per l´approvazione, alla Direzione entro un termine adeguato. Art. 34 Malattia ed infortunio durante le vacanze Il dipendente che si ammala o subisce un infortunio durante le vacanze è tenuto ad annunciare immediatamente il caso, producendo il relativo certificato medico alla Direzione. In caso di mancata immediata segnalazione o presentazione del certificato medico, la malattia o l´infortunio sono computati come vacanze. Non sono presi in considerazione i casi di infortunio che consentono di muoversi liberamente o con lievi limitazioni, né la malattia di durata inferiore ai 3 giorni. Art. 35 Riduzione delle vacanze Se le assenze in seguito a malattia, infortunio o servizio militare obbligatorio superano i 90 giorni di un anno civile, la durata delle vacanze viene ridotta di un giorno per ogni successiva settimana, ritenuto tuttavia un minimo di vacanza di 8 giorni lavorativi. Le assenze per servizio militare non obbligatorio, congedo non pagato, sospensione per punizioni, comportano una riduzione delle vacanze pagate in proporzione alla durata delle assenze. Qualora intervenga, a vacanze in tutto o in parte già compiute, una circostanza qualsiasi che determina la riduzione delle vacanze, il computo è fatto sulle vacanze della successivo nella misura consentita dal conguaglio sull´eventuale residuo di vacanze dell'anno in corso. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 17 Art. 36 Giorni di riposo Qualunque sia la natura dell'impiego, il dipendente ha diritto a 2 giorni di riposo settimanali della durata di 24 ore ciascuno. Ogni 3 settimane cadranno in sabato e domenica, compatibilmente con le esigenze di servizio; tuttavia dovranno cadere in sabato e domenica in ogni caso una volta ogni 4 settimane. Sono considerati giorni di riposo il sabato e la domenica e le feste riconosciute dal Cantone. I dipendenti che prestano servizio a turni irregolari hanno diritto ad un numero di giorni di riposo equivalente agli altri. Art. 37 Lavoro straordinario Le ore computate su ordine della Direzione oltre la durata del turno prefissato sono compensate nel modo seguente: - di giorno dalle 06.00 alle 20.00 con un supplemento del 25% di notte dalle 20.00 alle 06.00 con un supplemento del 50% durante i giorni di libero programmato con un supplemento del 75%. La compensazione delle ore straordinarie deve essere effettuata, di regola, con altrettanto tempo libero da concedersi entro la fine del mese susseguente. Compatibilmente con le esigenze di servizio, anche i supplenti potranno essere compensati con tempo libero. Nel caso ciò non fosse possibile, saranno compensati in denaro. Non entra in considerazione l´orario di lavoro nei giorni festivi contemplati dai turni di servizio. Il supplemento è calcolato sullo stipendio orario (stipendio annuale maggiorato da un´eventuale indennità di carovita, diviso 2000 ore). Art. 38 Picchetto e indennità per lavoro festivo e notturno Il servizio di picchetto durante il quale, su chiamata, il dipendente deve mettersi a disposizione della Casa anziani fuori del posto di lavoro, viene compensato con un congedo o con un´indennità adeguati secondo le circostanze. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 18 Il tempo in cui il dipendente è occupato effettivamente conta come tempo di lavoro. I giovani fino a 18 anni compiuti non possono essere occupati per servizio notturno o di picchetto. Al dipendente che per esigenze di servizio presta la propria attività durante le ore notturne dalle 20.00 alle 06.00 o durante i giorni festivi ufficiali, compreso sabato e domenica, viene corrisposta un´indennità per ora notturna o festiva, ad esclusione del cumulo, conformemente alle disposizioni cantonali in materia. Questo compenso potrà, se le circostanze lo permettono, essere trasformato in un corrispondente congedo. Art. 39 Congedi pagati e non pagati I dipendenti hanno diritto ai seguenti congedi pagati: a) 8 giorni consecutivi in caso di matrimonio, da effettuarsi entro sei mesi dalla celebrazione; b) 5 giorni consecutivi per la morte del coniuge o di un figlio; c) 3 giorni consecutivi per la morte di un genitore; d) 2 giorni per la nascita di un figlio; e) 1 giorno per matrimoni di un congiunto, o per la morte di fratelli, sorelle, suoceri, cognati, nipoti, nonni e zii; f) 1 giorno per trasloco; g) il tempo strettamente necessario per il funerale di un altro parente, di un collega, per comparire davanti all´autorità o per ispezioni militari o per eventualmente altre necessità personali da autorizzarsi preventivamente dalla Direzione; h) di regola 10 giorni per cariche pubbliche; i) 5 giorni nell´arco di un anno per affari pubblici o sindacali. Nei termini suddetti sono compresi gli eventuali giorni festivi ed il sabato. Se la circostanza che dà diritto al congedo supplementare previsto nelle lettere b), c), d) e) e f) si verifica allorquando il dipendente è già in vacanza, cade il diritto al congedo supplementare. Un congedo non pagato della durata massima di 2 anni può essere concesso ai dipendenti per ragioni di studio, perfezionamento o riqualifica professionale; il rapporto d' impiego viene in questo caso conservato ed impegna il beneficiario per un periodo di tempo, dopo la formazione, proporzionato alla durata degli studi. I dipendenti, qualora rescindessero il rapporto di lavoro prima dei tempi fissati, dovranno rifondere il Municipio, pro rate temporis, per le spese da esso sostenute per la loro formazione. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 19 Durante il congedo il dipendente perde il diritto allo stipendio ed alle indennità, ma conserva il rapporto d' impiego, ritenuto che l´intero premio per la Cassa Pensione (compreso la parte spettante al Comune) ed altre misure di previdenza siano a suo carico. In caso di assenza per gravidanza o parto la dipendente percepisce l´intero stipendio per 16 settimane, di cui di regola 6 prima del parto, a condizione che sia al servizio del Comune da almeno un anno. Se la dipendente non riprende il lavoro per almeno 9 mesi, il diritto allo stipendio intero è limitato a 8 settimane. L´assenza per gravidanza e parto è in ogni caso computata agli effetti del calcolo del periodo di malattia, secondo l´art. 44. Art. 40 Abbigliamento di lavoro Al personale curante e dei servizi generali, la Casa per anziani fornisce l´abbigliamento idoneo allo svolgimento della funzione. L´uso dello stesso è obbligatorio. L´abbigliamento fornito viene lavato e stirato a cura della lavanderia della Casa anziani. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 20 CAPITOLO VII - FORMAZIONE PROFESSIONALE Art. 41* Perfezionamento professionale La Direzione, su mandato del Municipio, promuove l'aggiornamento ed il perfezionamento professionale del personale. Il dipendente che intende perfezionare la propria formazione può, previo accordo con la Direzione, seguire corsi professionali di perfezionamento e di aggiornamento. Durante la frequenza di detti corsi, se rientrano nell'interesse della Casa per anziani, il dipendente avrà dirtto allo stipendio completo alla condizione che si impegni preventivamente a prestare la sua opera presso la Casa per anziani per un periodo proporzionato alla durata del corso, ritenuto che un'assenza fino a tre mesi impegna il dipendente per il periodo di due anni. In caso contrario la Casa per anziani avrà il diritto di chiedere il rimborso totale o parziale (pro rata) dello stipendio percepito e delle spese causate durante la frequenza dei corsi sopraddetti. Il dipendete attribuito alla funzione di infermiere professionale in attesa del riconoscimento CRS, una volta ottenuta la registrazione presso la croce Rossa Svizzera, dovrà garantire una permanenza nella struttura di almeno un anno. La frequenza di corsi professionali di aggiornamento o di perfezionamento può essere dichiarata obbligatoria. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 21 CAPITOLO VIII - PREVIDENZA E ASSICURAZIONE Art. 42 Obbligo di appartenenza alla Cassa Pensione Ogni dipendente, nominato in pianta stabile in base al presente regolamento, deve appartenere obbligatoriamente alla Cassa Pensione dei dipendenti dello Stato alle condizioni della relativa legge cantonale. Art. 43 * Assicurazione infortuni Il Comune assicura tutti i dipendenti contro i rischi degli infortuni professionali e non professionali, sulla base della legislazione federale in materia (LAINF). I premi per l'assicurazione contro gli infortuni professionali sono a carico della Casa per anziani; quelli non professionali sono a carico del dipendente. Il riparto dei premi è regolato conformemente alle disposizioni cantonali. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Art. 44 Stipendio in caso di malattia o infortunio In caso di assenza per malattia o infortunio non professionale, il dipendente percepisce l´intero salario per i primi 360 giorni e il 50% per gli altri 360 giorni. Le indennità per l´economia domestica e figli non subiscono riduzioni. Al dipendente iscritto alla cassa pensione sono garantite le prestazioni alle quali avrebbe diritto in caso di pensionamento. Se l´assenza è dovuta a malattia o infortunio professionale o ad un evento per cui risponde l´assicurazione militare, il dipendente percepisce l´intero stipendio per due anni. Se dopo almeno due anni dall´inizio della prima assenza per malattia, il dipendente riprende il lavoro continuato per più di tre mesi, egli riacquista il diritto di ricevere lo stipendio secondo i capoversi precedenti. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 22 Il diritto allo stipendio, secondo i precedenti capoversi, può essere ridotto o soppresso se il dipendente ha cagionato la malattia o l´infortunio intenzionalmente o per grave negligenza, se si è consapevolmente esposto a pericoli straordinari, se ha commesso un´azione temeraria oppure commesso un crimine o un delitto. Sono inoltre applicabili i principi enunciati nella Legge federale in materia d'infortuni (LAINF) e nella Legge sull'assicurazione militare federale. Se l´assenza per malattia si protrae oltre i 2 anni il dipendente è ritenuto dimissionario. In caso di capacità lavorativa ridotta, il dipendente è tenuto ad una presenza continuata durante tutte le ore lavorative normali, sia pure con mansioni ridotte ed eventuali possibilità particolari d´assenza per cure urgenti. Eventuali deroghe possono essere concesse dalla Direzione previa presentazione di un dettagliato certificato medico che ne comprovi l´esigenza. Art. 45 Stipendio in caso di decesso In caso di morte di un dipendente lo stipendio viene corrisposto come segue: - 3 mesi successivi a quello del decesso oltre l´indennità di famiglia o per i figli, se il dipendente era coniugato; 1 mese successivo a quello del decesso se il dipendente lascia almeno uno dei genitori conviventi; in tutti gli altri casi nessuna indennità. Art. 46 Riduzione prestazioni assicurative Sono poste a carico del dipendente le eventuali riduzioni delle prestazioni assicurative dovute a sua colpa grave. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 23 CAPITOLO IX - STIPENDI E INDENNITA' Art. 47 * Classificazione e pianta del personale La scala degli stipendi equivale a quella in vigore nello Stato per i suoi dipendenti eccezion fatta per la funzione corrispondente alla classe A/B/C. Il Municipio adeguerà la classificazione e la pianta del personale conformemente alle direttive emanate dal Dipartimento Opere sociali concernenti il riconoscimento degli stipendi negli istituti / case per anziani che più precisamente si rifanno integralmente alla "Legge stipendi degli impiegati dello Stato e dei docenti (del 5.11 1954). Classi RODCA Funzioni 1 Direttore/trice Casa anziani con titoli accademici. Qualifiche richieste: - licenza universitaria in scienze politiche, giuridiche, economiche, sociali o umanistiche; - aver frequentato il corso specialistico per direttore di Casa anziani o l'impegno a seguirlo entro 2 anni dalla nomina; - buone conoscenze delle lingue nazionali. A Direttore/trice Casa anziani senza titoli accademici. Qualifiche richieste: - licenza della scuola cantonale di commercio, diploma di assistente sociale, di infermiere CRS o titoli equivalenti; - aver frequentato il corso specialistico per direttore di Casa anziani o l'impegno a seguirlo entro due anni dalla nomina; - buone conoscenze delle lingue nazionali; - aver maturato un'esperienza di almeno 3 anni in un posto di responsabilità diretta. B Direttore/trice Casa anziani senza titoli accademici. Qualifiche richieste: - licenza della scuola cantonale di commercio, diploma di assistente sociale, di infermiere CRS o titoli equivalenti; - aver frequentato il corso specialistico per direttore di Casa anziani o l'impegno a seguirlo entro 2 anni dalla nomina; - buone conoscenze delle lingue nazionali; - senza precedenti incarichi in mansioni di responsabilità. C 2 3 Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso Classi Stato pag. 24 4 Direttore aggiunto amministrativo. 5 Responsabile del settore delle cure. Qualifiche richieste: - diploma di infermiere CRS e 6 anni di pratica nel settore cure; - aver frequentato il corso di specializzazione in geriatria e/o formazione ESEI; - buone conoscenze delle lingue nazionali. 27 - 28 Capo-reparto. Qualifiche richieste: - diploma di infermiere CRS e 4 anni di pratica nel settore cure; - aver frequentato il corso di specializzazione in geriatria o l'impegno a seguirlo entro 2 anni dalla nomina; - buone conoscenze delle lingue nazionali. 24 - 25 Economo - contabile. Qualifiche richieste: - licenza della scuola cantonale di commercio e 3 anni di esperienza specifica; - scuola cantonale di amministrazione e 6 anni di esperienza specifica; - certificato di tirocinio quale impiegato/a di commercio e 6 anni di esperienza specifica; - buone conoscenze delle lingue nazionali. 24 - 25 8 Contabile 23 9 Segretario/a aggiunto/a 21- 22 10 Funzionari amministrativi con maturità 16 - 19 11 Funzionari amministrativi con attestato federale di capacità di impiegato/a di commercio, diploma di una scuola media di commercio o diploma della Scuola di Amministrazione. 14 - 19 12 Funzionari amministrativi con attestato federale di capacità d'impiegato/a d'ufficio. 13 - 19 13 Impiegati amministrativi non in possesso dei titoli di studio sopra indicati. 6 7 14 Fisioterapisti diplomati (con libero esercizio) Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso 28 - 29 12 - 18 26 - 28 pag. 25 15 Fisioterapisti diplomati (senza libero esercizio) 21 - 23 16 Animatori con diploma 17 Animatori con certificato d'esame 18 Animatori senza diploma ma con formazione specifica 18 - 21 19 Animatori senza diploma e formazione 15 20 Infermieri CRS 21 - 23 21 Infermieri con diploma estero in attesa di riconoscimento CRS 20 22 Aiuto infermieri (con certificato) 18 - 20 23 Assistenti geriatrici/che 18 - 21 24 Ausiliari/e d'ospedale (con certificato) 17 25 Ausiliari di cura senza diploma 15 - 16 26 Cuochi (con responsabilità di conduzione di gruppo). Qualifiche richieste: - certificato di tirocinio come cuoco; - aver frequentato corsi specialistici di cucina dietetica. 19 - 22 27 Cuochi dietisti 20 - 21 28 Cuochi 17 - 19 29 Aiuto cuoco 17 30 Intendente / governante con diploma 23 31 Governante 17 - 19 32 Operai qualificati 17 - 19 33 Operai non qualificati 17 34 Personale ai servizi generali 12 - 15 24 - 25 23 * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 26 Art. 48 * Scala degli stipendi La scala degli stipendi equivale a quella in vigore nello Stato per i suoi dipendenti eccezion fatta per la funzione corrispondente alla classe A / B / C. La scala degli stipendi è stabilita come segue: classi A B C 29 28 27 26 25 24 23 22 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12 minimo 105'343,85 92'323,80 75'166,50 72'623,00 70'080,00 69'149,00 67'624,00 64'178,00 61'589,00 57'544,00 55'411,00 53'041,00 51'777,00 50'964,00 48'787,00 46'180,00 43'564,00 41'660,00 40'029,00 38'350,00 36'734,00 massimo 126'649,30 111'262,00 98'894,45 94'524,00 90'156,00 87'399,00 85'329,00 80'499,00 77'047,00 72'911,00 69'462,00 66'242,00 63'007,00 60'392,00 57'540,00 54'933,00 52'317,00 50'416,00 48'782,00 47'103,00 45'486,00 max. in anni 10 10 10 12 11 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 Il Municipio adeguerà la scala degli stipendi conformemente alle direttive emanate dal Dipartimento Opere Sociali concernenti il riconoscimento degli stipendi negli istituti / case per anziani che più precisamente si rifanno integralmente alla "Legge stipendi degli impiegati dello Stato e dei docenti (del 5.11 1954), eccezion fatta per la funzione corrispondente alla classe A/B/C. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 27 Art. 49 * Stipendio iniziale Il dipendente di nuova nomina percepisce, di regola, il minimo della sua categoria. In casi particolari, in accordo con l'Ente sussidiante, la Casa per anziani può anticipare tutto o parte degli aumenti annuali della corrispondente classe, tenendo conto dell'attività professionale svolta o della qualificazione raggiunta in altri istituti sociosanitari. In ogni caso gli anni di formazione o di tirocinio non sono conteggiati. Il Municipio può derogare a questo principio se il candidato, al momento dell'assunzione, oltre ad essere in possesso dei requisiti stabiliti dal bando di concorso, dispone di una valida esperienza professionale maturata in funzione simile. Nel caso di candidati di giovane età, con scarsa esperienza ed in particolare per coloro al primo impiego dopo l´apprendistato, o previsti per compiti che richiedono un periodo di introduzione, il Municipio può stabilire, per due anni al massimo, uno stipendio inferiore fino al 10% del minimo previsto per la funzione. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Art. 50 Modalità di pagamento I dodici tredicesimi dello stipendio, l´indennità familiare e per figli, sono pagati mensilmente. La tredicesima mensilità viene versata secondo le vigenti leggi dei dipendenti dello Stato. Lo stipendio viene versato sul conto bancario o postale del dipendente il 25 di ogni mese. Se il dipendente entra in servizio a mese iniziato lo stipendio e le indennità sono corrisposti in proporzione al periodo di lavoro. Art. 51 * Aumenti annuali e riconoscimento anni di servizio Gli aumenti annuali decorrono a partire dal 1o gennaio di ogni anno fino al raggiungimento del massimo della rispettiva classe. Se il dipendente ha svolto attività lavorativa almeno durante 6 mesi nell'anno, l'aumento decorre subito al 1o gennaio dell'anno di lavoro successivo, altrimenti l'aumento decorre al 1o gennaio del secondo anno successivo di lavoro, previa ratifica del DOS. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 28 Il personale che passa da una Casa per anziani a un'altra ha diritto al riconoscimento di tutti gli anni prestati precedentemente, e ciò a tutti gli effetti contrattuali, previa ratifica del DOS. Per la funzione corrispondente alla classe A/B/C, l'aumento ordinario dello stipendio è pari alla differenza tra il minimo ed il massimo dello stipendio fissato per la relativa funzione, divisa per il numero di anni stabilito per il raggiungimento del massimo. In casi eccezionali e giustificati il Municipio può sospendere temporaneamente un dipendente dal diritto all'aumento. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Art. 52 Promozioni Ogni promozione è subordinata all´esito della qualifica del personale che viene effettuata dalla Direzione e trasmessa al Municipio. Con la promozione il nuovo stipendio corrisponde almeno a quello precedente aumentato di uno scatto di anzianità. I tempi di attesa per il passaggio tra classi, se non disposto da regolamento, avviene di regola non prima di 3 anni di servizio. Il Municipio si riserva comunque la possibilità di negare promozioni anche nelle condizioni suelencate notificando all´interessato i motivi della mancata promozione. Art. 53 Gratificazioni di servizio A partire dal 20esimo anno di servizio, e successivamente ogni 5 anni, al dipendente viene accordata una gratificazione parti all´ultimo stipendio mensile percepito, oltre all´indennità per economia domestica e figli. Nel caso di scioglimento del rapporto d´impiego a causa di pensionamento o invalidità, la gratificazione è concessa nella misura di 1/5 per ogni anno intero di servizio prestato. Qualora il servizio lo consenta, la gratificazione può essere sostituita con un congedo pagato. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 29 Art. 54 Gratifica straordinaria Al personale particolarmente meritevole il Municipio può accordare una gratificazione straordinaria compresa tra il 2% e il 5% dello stipendio annuo minimo previsto dalla classe 24 dell'art. 48. Le relative decisioni devono essere motivate segnatamente con i risultati delle qualificazioni periodiche che devono essere compilate per ogni dipendente. La somma disponibile per la gratifica straordinaria non può superare l'uno per cento della massa salariale annua della casa per anziani. La gratifica straordinaria è versata alla fine di un anno contabile sotto forma di contributo unico, non assicurabile alla Cassa Pensione e non cumulabile allo stipendio. Art. 55 Indennità di carovita E´ concessa un´indennità di carovita annua uguale a quella stanziata dallo Stato per i suoi dipendenti. Art. 56 Assegni di famiglia per i figli e per persone a carico Ai dipendenti della Casa anziani sono concessi i seguenti assegni annuali: a) indennità di famiglia come a regolamento per i dipendenti dello Stato; b) indennità per i figli come a regolamento per i dipendenti dello Stato; c) indennità per persone a carico corrispondente a quella che il Comune riconosce ai propri dipendenti conformemente al ROD e che interessa ogni persona effettivamente a carico (genitori, fratelli sorelle) in quanto esista un obbligo legale di assistenza. Per questa indennità dovrà essere formulata istanza motivata e documentata al Municipio. Gli assegni previsti dal presente articolo sono versati in 12 rate mensili unitamente allo stipendio. Il diritto al versamento delle indennità nasce a contare dal mese successivo a quello del matrimonio, rispettivamente alla nascita o della formale istanza presentata al Municipio. Esse cessano alla fine del mese successivo a quello in cui si verifica il fatto che toglie Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 30 il diritto alla indennità. Art. 57 Indennità di trasferta Per le trasferte autorizzate dalla Direzione valgono le indennità previste dallo Stato per i suoi dipendenti. Art. 58 Indennità per funzioni manuali Ai dipendenti che svolgono funzioni manuali è concessa un´indennità fissa non assicurabile alla cassa pensione, conformemente a quanto deciso dallo Stato per i suoi dipendenti. Art. 59 Prestazioni in natura Il personale che riceve il vitto presso la Casa dovrà corrispondere a quest´ultima le indennità previste, fissate dal Municipio. Art. 60 Stipendio in caso di servizio militare Durante il servizio militare ed i corsi PC obbligatori, il dipendente percepisce l´intero ammontare dello stipendio. Per altri corsi quali la scuola sotto-ufficiali, la scuola reclute, ecc., egli riceve il 90% dello stipendio se coniugato e l´80% se celibe. Per eventuali corsi volontari e di punizione non verrà corrisposto alcun stipendio. Le indennità della cassa di compensazione, fino a concorrenza dello stipendio corrisposto, vanno a favore del Comune, salvo nei casi di servizio volontario o di punizione. I servizi facoltativi devono essere preventivamente autorizzati dal Municipio. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 31 CAPITOLO X - ASSENZE Art. 61 Assenze per ragioni di salute Il dipendente che non si presenta al lavoro per malattia o infortunio deve avvisare immediatamente la Direzione o il proprio responsabile di settore. Dopo 3 giorni di assenza continuata egli deve, senza esserne richiesto, presentare un certificato medico. Se l´assenza si prolunga possono essere richiesti ulteriori certificati. In caso di mancato avviso o di mancata presentazione del certificato medico, l´assenza è considerata arbitraria. Su richiesta della Direzione il certificato medico deve inoltre essere sempre presentato in caso di assenza immediatamente precedente o antecedente alle vacanze o ai giorni di riposo e dopo 3 assenze per ragioni di salute di durata non superiore ai 3 giorni che si verifichino nel corso dell'anno. La Direzione può ordinare delle visite mediche di controllo a mezzo di un medico di sua fiducia. Art. 62 Assenze per cure Le assenze per cure termoclimatiche o per riposo sono computate quali vacanze, anche se ordinate dal medico, quando il dipendente può muoversi liberamente o con limitazioni insignificanti. Art. 63 Assenze per altri titoli Il dipendente che intende assentarsi dal lavoro per vacanza, per servizio militare, congedi, cure, o a qualunque altro titolo deve chiedere in tempo utile l´autorizzazione alla Direzione, che provocherà, se del caso, una decisione del Municipio. Le assenze non espressamente autorizzate sono considerate arbitrarie. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 32 Art. 64 Assenze arbitrarie Le assenze arbitrarie sono dedotte per l´importo corrispondente alla loro durata dallo stipendio del mese seguente all´accertamento. Sono inoltre riservate le sanzioni disciplinari. Art. 65 Controllo delle assenze per ragioni di salute La Direzione è autorizzata, in casi dubbi, ad ordinare visite di controllo presso un medico di fiducia, od incaricare la polizia comunale di eseguire accertamenti. Quando venisse riscontrato un abuso, l´intero periodo di assenza è considerato arbitrario. Detta decisione è emanata dal Municipio. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 33 CAPITOLO XI - DISPOSIZIONI FINALI Art. 66 * Ordinanza interna Il Municipio elabora un'Ordinanza interna intesa a disciplinare l'attività professionale dei dipendenti della Casa anziani; quest'ultima è parte integrante del presente regolamento organico. * art. modificato ris. CC 24.04.95; in vigore dal 01.01.95 - appr. sez. enti locali 12.07.95 Art. 67 Entrata in vigore Il presente regolamento organico dei dipendenti della Casa anziani del Comune di Paradiso entra in vigore con l´approvazione del Consiglio Comunale e la ratifica da parte del Consiglio di Stato. Art. 68 Diritto sussidiario Al presente regolamento organico si applica, a titolo sussidiario, la legislazione cantonale per i dipendenti dello Stato. La Presidente PER IL CONSIGLIO COMUNALE Il Segretario Fiorenza Canetta Armando Fumasoli Adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 13 ottobre 1993. Esposto al pubblico nel periodo compreso tra il 14 ottobre e il 15 novembre 1993. Approvato dal Dipartimento delle istituzioni, per delega del Consiglio di Stato, con risoluzione del 21 gennaio 1994. Regolamento organico per i dipendenti della casa anziani di Paradiso pag. 34