SANITA`: GIORLANDINO (UIR), SFIDA IMPRESE LAZIO RIDURRE
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SANITA`: GIORLANDINO (UIR), SFIDA IMPRESE LAZIO RIDURRE
Giovedì 12 Giu 2008 · Provincia di Frosinone · Comuni Giunta Regionale del Lazio Consiglio Regionale del Lazio SANITA': GIORLANDINO (UIR), SFIDA IMPRESE LAZIO RIDURRE DEBITO SENZA PENALIZZARE CITTADINO Roma, 11 giu. - (Adnkronos) - Si allarga e si rafforza il settore Sanita' dell'Unione Industriali e delle imprese di Roma. Con la loro entrata nella Uir, si legge in una nota, numerose strutture di altissimo livello legate alla diagnostica e punto di riferimento quotidiano per migliaia di cittadini di Roma e non solo, vanno a sviluppare la rappresentanza del Sistema della Sanita' di Roma e provincia seguendo cosi' l'indirizzo del Presidente Luigi Abete. Il nuovo gruppo di strutture private convenzionate, coordinato dal Prof. Claudio Giorlandino, va a dare ulteriore forza alla Sezione Sanita' della Uir, guidata da Antonio Greco, con l'obiettivo di collaborare con la Regione Lazio sul tema prioritario della Sanita', contribuendo con analisi e proposte concrete. ''Il Lazio e' la Regione con il debito sanitario piu' elevato -ha dichiarato Claudio Giorlandino- il problema e' sia nei costi unitari delle prestazioni ma anche nelle quantita', specie se si raffrontano i dati laziali con quelli di altre Regioni; dobbiamo lavorare su proposte che privilegino la qualita' e l'efficienza di costo ma anche cercando di individuare nel mondo medico una razionalizzazione delle prestazioni; per fare un esempio, 400.000 risonanze magnetiche nucleari l'anno scorso sono un dato esagerato rispetto alla situazione sanitaria della nostra popolazione, specie se comparato con altre Regioni simili, italiane od europee''. ''Ridurre il debito -conclude Claudio Giorlandino- senza penalizzare il cittadino e' la nostra sfida, far emergere e premiare le strutture piu' efficienti, in termini di qualita' del servizio e di prezzo, private o pubbliche che siano, e' il nostro obiettivo''. (Rre/Pn/Adnkronos) Torna in Home Page (c) 2002 - 2006 Giuseppe Marra Communications - tutti i diritti riservati