Massimo Iosa Ghini. Architetto e designer

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Home News Eventi I SALONI FIERE EVENTI CONCORSI TENDENZE CASA Massimo Iosa Ghini. Architetto e designer CORSI NORMATIVE IL MEGLIO DAI BLOG Una mostra in Triennale a Milano per ripercorrere il trentennio di carriera di uno dei personaggi più eclettici dell’architettura e del design internazionale. SPECIALI Antrax IT, la forma del Total Home Design: la Le camerette Dielle Besana Moquette: MCZ stufe: un fuoco a Piazzetta: efficienti Samo, la cultura della Spazi di espressione Nuovo modello Asia di Cucine Dibiesse, belle risposta ai tuoi Always time for you. pellet bello e tecnologie e rispetto contemporaneità dove arte, lavoro e Gicinque: un pizzico e funzionali calore desideri Le vostre idee con i silenzioso come dell'ambiente per un design si incontrano dall'Oriente in cucina nostri prodotti quello della legna calore ideale Massimo Iosa Ghini, Architettura Fluida, 1996 Ospitata dal 9 aprile all’ 1 maggio 2013 presso la Triennale di Milano, è in Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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La mostra in Triennale Data
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arrivo un'esposizione dedicata a Massimo iosa Ghini e al suo percorso professionale, dagli anni Ottanta ad oggi. A cura di Iosa Ghini Associati, con la partnership di Fiandre Architectural Surfaces, Iris Ceramica, Rossato, la mostra propone una nutrita selezione di progetti d’interni e di architettura, oggetti di design, illustrazioni, contributi audiovisivi, accomunati dal minino comun denominatore del disegno, che l’architetto bolognese elegge a imprescindibile punto di parenza di tutto il suo iter creativo. “Negli anni Settanta­Ottanta ­ afferma lo stesso Iosa Ghini ­ il mio è stato un grande lavoro di segno, basato sull’esercizio anche manuale del disegno, fino al raggiungimento della coscienza di poter trasformare uno scenario bidimensionale in uno reale, capace di evocazioni, in oggetti anche slegati dalla mia formazione progettuale, come occhiali, oggetti per la tavola, carrelli per gelati, lampade”. La mostra offre ai visitatori un iter suddiviso in aree tematiche, in ordine cronologico. Si parte dalla prima sezione Disegnare, che ripercorre gli esordi nel vivace fermento culturale bolognese dei primi anni Ottanta, con la nascita dell’università delle arti e comunicazione di Umberto Eco. Iosa Ghini prende parte alla creazione di una nuova visione dell’integrazione dell’immagine, tra illustrazione, moda, comunicazione e fumetto. Nel 1985 il trasferimento a Milano, dove partecipa alle avanguardie del design e fonda il gruppo del Bolidismo, di matrice futurista. per moroso disegna la poltrona Numero Uno, e per Memphis la poltroncina Otello, entrambe simbolo dello ‘stile Iosa Ghini’. Massimo Iosa Ghini, Cannettata, De Majo Illuminazione, 2011 Il successo europeo e mondiale A consacrarlo al successo mondiale è la collezione di oggetti Dinamic di Moroso. La sezione Parlare con il mondo ripropone di Iosa Ghini proprio la dimensione internazionale, con le lampade Aladin, Scuba e Solar II, la giapponese Yamagiwa. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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rubinetteria progettata per Duravit, i lavori per Roche Bobois o per la Data
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Dal mondo al made in Italy, con la sezione Interpretare la quintessenza italiana, in cui sono esposti i lavori che Iosa Ghini ha realizzato per i marchi più rappresentativi dell’eccellenza italiana nel mondo, tra cui Ferrari, Maserati, Superga: progetti di spazi per il lavoro, di negozi e dell’immagine www.ecostampa.it
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coordinata aziendale. E poi ancora, la collaborazione con Alitalia; per quanto riguarda il design di prodotto, con Cassina, Poltrona Frau, Snaidero cucine e con Oikos che con il suo colore e texture per l’architettura sostenibile segue le esigenze progettuali dell’architetto. Chiudono la mostra i progetti di architettura e design dell'ultimo decennio, all'insegna della sostenibilità ambientale e dell'innovazione tecnico stilistica del sistema produttivo italiano. Sostenibile ma bello è il titolo di questa sezione, che propone il progetto People Mover, che sposa il tema architettonico del trasporto con quello della sostenibilità ambientale, già affrontato da iosa Ghini nella main station della metropolitana di Hannover. Un ricco apparato audiovisivo racconta infine, con filmati d’epoca, delle scenografie che Iosa Ghini ha realizzato per programmi Rai, come Disco Ring, Obladì obladà condotto da Serena Dandini, o Fuori Orario di Enrico Ghezzi. MASSIMO IOSA GHINI. Architetto e designer Milano, Triennale ﴾viale Alemagna 6﴿ 9 aprile – 1 maggio 2013 Orari: dalle 10.30 alle 22.00 Ingresso libero www.iosaghini.it Leggi anche: Domus Academy e NABA: progetti in mostra alla Triennale di Milano E’ stata inaugurata il 20 novembre in Triennale a Milano, e rimarrà aperta fino al prossimo 3 gennaio 2013, una mostra dedicata ai progetti vincitori del concorso “Un designer per le imprese”, giunto alla terza edizione e pensato per favorire l’incontro e la... Fuorisalone Milano 2008. Il design a portata di tutti. 105172
Come ogni anno in aprile, in concomitanza con il Salone del Mobile, Milano celebra, quale protagonista assoluto della vita cittadina, il design. Installazioni, mostre, aperitivi e party, organizzati in vari punti della città, consentono al grande pubblico di avvicinare le novità, i... Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.