13/12/2016 Il Sole 24 Ore

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13/12/2016 Il Sole 24 Ore
40 Norme e tributi
Il Sole 24 Ore
Martedì 13 Dicembre 2016 - N. 342
FISCO
www.quotidianofisco.ilsole24ore.com
Lotta all’evasione. Con la circolare del 7 dicembre sono state diramate le indicazioni della Gdf per il 2017 con 46 piani operativi
Controlli, «guida» la compliance
Focus su chi non si ravvede ma nessuna ispezione se non ci sono elementi aggiuntivi
Marco Mobili
pContrastare l’evasione e le
frodi fiscali attraverso lo scambio di informazioni e indagini di
polizia giudiziaria mirate. Il
tutto, però, favorendo la compliance dei contribuenti e soprattutto senza «ostacolare
l’adesione ai nuovi strumenti di
definizione messi a disposizione dei cittadini». Tra questi in
primis il ravvedimento operoso “allargato” e la cooperative
compliance destinata ai contribuenti di più grandi dimensioni.
Un occhio particolare, poi, anche agli evasori totali con uno
sforzo mirato per contrastare
l’economia sommersa. Gli altri
due obiettivi strategici per il
2017, messi a punto dal Comandante generale della guardia di
Finanza, Giorgio Toschi, e diramati al corpo con la circolare 7
dicembre 2016 sulla «Programmazione operativa 2017», sono:
il contrasto agli illeciti sulla spesa pubblica con indagini mirate
sulle indebite percezioni di uscite dei bilanci nazionali, locali, e
della Ue nonché sui danni erariali e sulla corruzione; la lotta
alla criminalità economica e finanziaria con ispezioni antiriciclaggio e gli approfondimenti
sulle segnalazioni sospette.
Per centrare i tre obiettivi
strategici la Gdf seguirà 46 piani
operativi, uno in più rispetto al
2015. Di questi piani 20 saranno
finalizzati a lotta all’evasione e
frodi fiscali, dieci al contrasto di
illeciti sulla spesa e i restanti 16
saranno riservati alla criminalità economica. Dei 46 piani saranno 15 quelli che avranno indicatori di attuazione predeterminati e come tali dovranno essere «incondizionatamente
portati a termini». Tra questi le
frodi Iva, i controlli su imposte
dirette, Iva e tributi, il controllo
del territorio, la riscossione e gli
enti commerciali. Gli altri piani
operativi dovranno, invece, essere portati avanti sulla base
delle «peculiarità del tessuto
economico-produttivo e con le
dinamiche dei fenomeni di illegalità fiscale e criminalità economico-finanziaria».
Nella lotta all’evasione e alle
frodi un ruolo centrale lo avrà la
collaborazione con l’agenzia
delle Entrate con un’integrazione ad ampio raggio delle analisi
di rischio sviluppate tra le due
istituzioni. Il primo campo di applicazione di questa azione sinergica rafforzata si concentrerà
su quei contribuenti che hanno
ricevuto le comunicazioni per la
promozione della tax compliance, ma che non hanno risposto o
«non hanno ritenuto ravvedersi». In particolare saranno messe
sotto osservazione le mancate
adesioni alle lettere sulle omesse
presentazioni delle dichiarazioni Iva e a seguire quelle sulla voluntary. I controlli dovranno essere eseguiti “ con i guanti bianchi”, ossia stimolando sempre e
comunque
l’adempimento
spontaneo del contribuente. In
questo senso Toschi precisa che
«gli elementi di rischio posti a
base delle comunicazioni» di
compliance «non potranno essere utilizzati, quali elementi autonomi per avviare attività ispettive nei confronti delle imprese e
dei professionisti» che hanno ricevuto le comunicazioni.
Nei confronti dei destinatari
delle “letterine del Fisco” potranno essere avviate attività
ispettive solo se i reparti sono
già in possesso o sono venuti in
possesso, «successivamente»
di elementi indicativi di elevato
rischio di evasione o frode. In
sostanza la Gdf per agire sui
contribuenti che hanno detto
no alla compliance dovrà essere
in possesso di «ulteriori e diversi» dati rispetto a quelli segnalati che dovranno essere ben segnalati nel piano di verifica. A
tal punto che «nel processo verbale di verifica o di operazioni
compiute» presentato il primo
giorno o nel corso del confronto
con le parti, i reparti dovranno
rendere atto al contribuente di
essere in possesso di una copia
delle comunicazioni di compliance e dovranno comunicare
tempestivamente alle Entrate
l’inizio degli interventi ispettivi. Solo dopo e se il contribuente
non voglia ancora ricorrere al
ravvedimento operoso “allargato” in pendenza dell’intervento ispettivo, le Fiamme gialle procederanno alla verbalizzazione delle violazioni oggetto
delle comunicazioni.
I NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI
DOMANI LA GUIDA PRATICA
DEL SOLE 24 ORE
La nuova agenda delle scadenze
e delle dichiarazioni: dalle
partite Iva alle accise, dallo
spesometro ai gruppi di imprese
Come cambia
il termine
per presentare
l’integrativa
a favore?
In vendita a 0,50 euro oltre al
prezzo del quotidiano
Quotidiano del
Fisco
di Andrea Carinci
L’
ANALISI
Indagini finanziarie,
manca un intervento
sul contraddittorio
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intervento introdotto nella
conversione del Dl 193/2016
sull’articolo 32 del Dpr 600/1973
in tema di indagini finanziarie
appare criticabile sul piano del
metodo (l’impiego della conversione di un decreto legge contenuto assolutamente eterogeneo)
e, per certi aspetti, anche nel
merito (è un intervento troppo
timido). Non di meno, è un
intervento che appare ispirato
da una certa dose di buon senso.
Le novità sono due. La prima,
ossia la soppressione delle
parole «o compensi», costituisce, in realtà, un intervento di
maquillage, volto a rendere il
testo dell’articolo 32 conforme
alla sentenza 228/2014 della
Corte costituzionale. Anche
l’altra modifica è riferita solo ai
prelevamenti. Si prevede che
questi possono essere usati per
ricostruire ricavi non dichiarati
solo per importi superiori a 1.000
euro giornalieri e 5mila mensili.
Quello sull’articolo 32 rimane un
intervento troppo timido. Una
lettura compiuta della sentenza
della Corte costituzionale
avrebbe indotto a ritenere
irragionevole l’accertamento
fondato sui prelevamenti pure
nei confronti delle imprese di
servizi, posto che anche qui
appare irragionevole ritenere
che i prelievi non giustificati
possano essere stati impiegati
per acquisti in nero produttivi di
ricavi non dichiarati.
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La versione integrale dell’articolo
Ctr Toscana. Il passaggio totale di azioni non è riqualificabile come trasferimento di azienda: nessun aumento per il Registro
La vendita di quote non è «cessione»
Giuseppe Rebecca
Sara Santacatterina
pL’articolo 20 del Dpr 131/86
consente all’amministrazione finanziaria di riqualificare gli atti, e
richiedere al contribuente il versamento di un’imposta di registro maggiore, soltanto in base
agli effetti giuridici complessivi
degli atti stessi e non con riferimento ai loro effetti economici.
Pertanto, la vendita delle quote
societarie non è riqualificabile in
cessione dell’azienda, poiché le
due fattispecie non sono equiparabili in una dimensione giuridica,
bensì solo sotto il profilo economico. È questo il principio affer-
mato dalla Ctr della Toscana con
la sentenza 1950/17/16 dell’8 novembre scorso.
Nel caso di specie, era stata costituita una società unipersonale
mediante il conferimento di un ramo d’azienda. Sette giorni più tardi, la conferente (unica socia della
newco) aveva ceduto la partecipazione totalitaria ad un’altra società. Richiamando il principio
della prevalenza della intrinseca
natura e degli effetti giuridici degli atti sul titolo o forma apparente
degli stessi, ai sensi dell’articolo
20 del Dpr 131/86, l’amministrazione finanziaria aveva notificato
l’atto impositivo con cui contesta-
TV A CURA DI LUIGI PAINI
va l’applicazione dell’imposta di
registro fissa, liquidandola su base proporzionale. Secondo
l’agenzia delle Entrate, le due operazioni (di conferimento di ramo
aziendale e di successiva cessione
di quote sociali) devono essere
considerate complessivamente,
come parte di un’unica fattispecie
a formazione progressiva, e quindi riqualificate in cessione
d’azienda, che sconta l’imposta di
registro proporzionale.
La Ctp ha accolto il ricorso del
contribuente, sostenendo che
l’applicazione dell’imposta di registro, sulla base del citato articolo 20, avviene sull’atto sottoposto
a registrazione prescindendo
dalla volontà delle parti o da altri
elementi esterni all’atto. La Ctr
della Toscana ha confermato
l’orientamento della Ctp, sottolineando che la scelta del contribuente di optare per la cessione di
partecipazioni, anziché per la
cessione d’azienda, non è finalizzata al mero conseguimento di un
risparmio fiscale: le due fattispecie differiscono (anche) sotto il
profilo degli effetti giuridici civilistici, relativamente alla successione dei rapporti di lavoro, al regime dei debiti pregressi e al divieto di concorrenza. La preferenza del contribuente verso un
determinato atto è giustificata da
valide ragioni economiche e non
costituisce abuso del diritto.
Ricordiamo, invece, che la giurisprudenza di legittimità ha più
volte ribadito che, ai sensi dell’articolo 20, la corretta qualificazione di un atto va ricercata nella volontà delle parti, in base all’effetto
giuridico finale conseguito, prescindendo dall’aspetto formale
dello stesso. Si confida in un cambiamento nell’orientamento di altra giurisprudenza di legittimità,
che si è espressa in senso contrario a Ctr 1950/17/16, sia in virtù delle ragioni economiche sottese all’opzione per la cessione di partecipazioni, ma anche alla luce della
nuova disciplina antielusiva generale, dettata dal Dlgs. 128/2015
sull’abuso del diritto e valida sia
In breve
I DATI DEL MEF
Nuove partite Iva in calo del 10%
In ripresa immobiliare e agricoltura
PREVIDENZA
Con il «nuovo cumulo» i giornalisti
possono valorizzare l’Inpgi 2
per le imposte dirette che per le indirette (articolo 10-bis dello Statuto del Contribuente). Si consideri, infatti, che per espressa previsione normativa la cessione di
partecipazioni preceduta da conferimento d’azienda non è elusiva
ai fini delle imposte dirette (articolo 176 del Tuir). Ora che la disciplina antielusiva è unica per le imposte dirette e per le indirette,
poggiando in entrambi i casi sull’articolo 10-bis, non pare ragionevole considerare la medesima
operazione (cessione di quote societarie preceduta da conferimento) elusiva ai fini delle imposte indirette e lecita ai fini delle
imposte dirette: è illogico infatti
qualificare un’operazione alternativamente elusiva, o meno.
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Investimenti delle imprese in Sicilia,
dal 1° gennaio stop al codice tributo
21.15 | PREMIUM CINEMA
Film con Dakota Fanning (nella foto)
9.05 | RADIO 24 - MIX 24
Giovanni Minoli ospita Giulio Tremonti (foto), già ministro dell'economia
Frequenze:800-080408
Per intervenire alle trasmissioni:
800-240024 SMS 349-2386666
I Gr possono essere ascoltati anche su:
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www.ilsole24ore.com/meteo
Oggi
Milano
ALBA E TRAMONTO:
07:55
MINIMA
Bolzano
-5
MASSIMA
21.10 | RAI STORIA
I grandi discorsi della storia
Da Pertini a Cossiga,
da Leone a Ciampi: i più
importanti discorsi dei Presidenti
della Repubblica Italiana;
con Alberto Cazzullo e Sergio
Romano.
21.15 | SKY ARTE
Mantova Lectures
Alessandro Baricco analizza
l’universo della narrazione;
dal Teatro dell'Opera di Roma.
ATTUALITÀ
13.15 | RAITRE
Il tempo e la storia
L’Antica Grecia sconvolta dalla
Guerra del Peloponneso,
combattuta fra il 431 e il 404
avanti Cristo: in studio lo storico
Alessandro Barbero.
21.10 | LA 7
DiMartedì
In Svizzera e in Germania
la prostituzione è legale:
come viene regolamentata?
Alla stessa ora su Raitre
a «Politics» si discute
delle ricadute economiche
del referendum.
21.50 | HISTORY
Barbarians
Roma sotto attacco: le continue
ribellioni e invasioni dei barbari,
tribù dopo tribù, nazione dopo
nazione, in un arco di tempo
durato quasi mille anni.
SPETTACOLO
21.15 | RAI 5
Un giorno devi andare
di Giorgio Diritti, con Jasmine
Trinca, Italia 2013 (109').
Augusta, giovane e benestante,
ha perso il senso della vita.
A contatto con le più dure realtà
del Brasile ha l’occasione
per ritrovare se stessa.
21.15 | SKY CINEMA 1
I segreti di Big Stone Gap
di Adriana Trigiani, con Ashley
Judd, Usa 2014 (103'). Una donna
tutta sola nella sonnolenta
America provinciale anni 70
del secolo scorso. Ci vorrebbe
qualcosa di nuovo…
21.15 | SKY CHRISTMAS
La Valle dei Cavalieri
di Thale Persen, con Emma
Rebecca Storvik, Norvegia 2015
(93'). Una giovane regina,
un'armatura magica, un malvagio
coi fiocchi. Il fantasy è servito.
21.25 | RAIUNO
La mafia uccide solo d’estate
Due nuovi episodi
(il settimo e l’ottavo) della fiction
tratta dal fortunato
film omonimo di Pif:
fra gli interpreti Francesco
Scianna e Valentina D’Agostino.
6.15 | America 24
6.30 | 24 mattino - L'Italia si desta
con Giulia Crivelli
15.30
Il falco
e il gabbiano
10.30 | Cuore e denari
di N. Carbone e D. Rosciani
L'ULTIMA PARTITA
DELLA CHAPECOENSE
Un gruppo di calciatori di provincia,
guidati da un allenatore che sa motivare la squadra, risale dalle serie minori
fino al campionato di Serie A brasiliano,
giocando alla pari con squadre storiche
come il Flamengo e il Botafogo. Ma
quando il sogno di raggiungere la finale
della Coppa Sudamericana diventa realtà, il destino trasforma la squadra di
eroi in Mito. Di Enrico Ruggeri (foto)
13.00 | Effetto giorno, le notizie in
60 minuti
di Simone Spetia
07.00 - Gr 24
07.20 - In primo piano
8.15 | 24 mattino - Attenti a noi due
con Oscar Giannino
9.05 | Mix 24
di G. Minoli, con P. Buttafuoco e M. Sechi
09.05 Dentro la notizia
9.30 Bolle e salamini
10.05 I gialli della storia
Siciliana con una nota del 31
agosto 2016 (protocollo
18671) oltre il termine
“naturale” della chiusura
delle agevolazioni.
Il codice tributo «3897»,
oggetto di una convenzione
nel 2010 tra la Regione
el’agenzia delle Entrate, era
stato attivato con la
risoluzione n. 118/E del 9
dicembre 2011 che aveva
quindi autorizzato le imprese
a utilizzarlo in
compensazione, tramite il
modello F24, per il credito
d’imposta per i nuovi
investimenti nell’isola.
Dal 1° gennaio 2017 cessa
l’operatività del codice
tributo «3897» per
richiedere il credito
d’imposta per nuovi
investimenti e per la crescita
dimensionale delle imprese
siciliane, avviato con la legge
regionale n. 11 del 17
novembre 2009, che peraltro
aveva posto come termine
limite di utilizzo del bonus il
31 dicembre 2015.
Con la risoluzione n.114/E
pubblicata ieri l’agenzia delle
Entrate ha annunciato
l’imminente chiusura del
codice chiesta dalla Regione
IL TEMPO
Governo e banche
22.10 | RAI STORIA
Italiani
Ritratto di un grande antifascista,
Leone Ginzburg (1909-1944);
con Paolo Mieli.
nell’assicurazione generale
obbligatoria dell’Inps
(dipendenti, commercianti,
artigiani, coltivatori diretti).
Questa opzione resta
disponibile, insieme alla
totalizzazione introdotta dal
decreto legislativo 42/2006.
Con il cumulo previsto dalla
legge di Bilancio 2017 si può
ottenere la pensione di
vecchiaia o quella anticipata
quando si maturano i requisiti
previsti per gli iscritti Inps. Ogni
gestione calcola e paga
l’assegno in base alle sue regole
ma la pensione viene erogata
dall’Inps.
La nuova disposizione
riguardante il cumulo dei
contributi contenuta nella legge
di Bilancio 2017 consentirà di
valorizzare quanto versato
presso l’Enpals, l’Inpdap e
l’Inpgi 2. Lo ha precisato
l’Istituto nazionale di
previdenza dei giornalisti
italiani (Inpgi) in una nota
illustrativa diffusa ieri. In base
alla «legge Vigorelli» (articolo 3
della legge 1122/1955)
attualmente è già possibile
cumulare i contributi versati
nella gestione principale
dell’Inpgi (quella dei giornalisti
dipendenti) e quelli confluiti
CREDITO D’IMPOSTA
RADIO 24
Effie Gray
DA NON PERDERE
Calabria e della Sardegna è
influenzato dagli incrementi
nel settore dell’agricoltura,
che sono presumibilmente
dovuti all’emanazione dei
bandi regionali legati al
nuovo Programma di
sviluppo rurale (Psr) 20142020, promosso dalla
Commissione europea.
Significative flessioni, invece,
si registrano in Toscana (29,4%), Basilicata (-23,2%) e
Veneto (-20,3). Si evidenziano
incrementi nelle attività
immobiliari (+11,8%) e
appunto nell’agricoltura
(+2,6%) mentre i soggetti che
hanno aderito al regime
forfetario risultano 13.161, pari
al 31,9% del totale delle nuove
aperture (-13,1%).
Nel mese di ottobre sono
state aperte 41.301 nuove
partite Iva , -10,4% in
confronto al corrispondente
mese dell’anno precedente. Il
70,6% delle aperture è stato
aperto da persone fisiche, il
23,6% da società di capitali, il
5,1% da società di persone.
Rispetto al mese di ottobre
2015 - comunica il Mef - si
rileva un calo di avviamenti:
più consistente per le persone
fisiche e le società di persone
(oltre il 12% in meno), più
contenuto per quelle di
capitali (-3,5%). La Calabria
presenta un notevole
incremento di avviamenti
(+35,5%), più contenuti in
Sardegna (+10%) e in Valle
d’Aosta (+2,4%). Il dato della
12.05 | Melog, cronache meridiane
di Gianluca Nicoletti
13.45 | America 24
di Mario Platero
14.05 | Tutti convocati
di Carlo Genta e Pierluigi Pardo
15.30 | Il falco e il gabbiano
di Enrico Ruggeri
16.30 | La versione di Oscar
Catania
di Oscar Giannino
07:29
16:39
ancora bel tempo con cieli sereni; nebbie in Val
padana. Nubi in aumento tra pomeriggio e sera
sul Triveneto. Temperature in calo, massime tra
6 e 11.
16
Centro e Sardegna:
17.05 | Focus economia
di Sebastiano Barisoni
bel tempo prevalente con cieli sereni o poco
nuvolosi, salvo residui addensamenti su
adriatiche e Sardegna orientale. Temperature in
calo, massime tra 8 e 13.
18.30 | La zanzara
di Giuseppe Cruciani
Sud e Sicilia:
variabile in Sicilia con residui piovaschi;
qualche nube su Calabria e regioni adriatiche.
Sereno e a tratti ventoso altrove. Temperature in
calo, specie in serata, massime tra 10 e 15
20.55 | Smart city
di Maurizio Melis
21.00 | Effetto notte, le notizie in
60 minuti
di Roberta Giordano
Roma
16:40
Nord:
Domani
Milano
ALBA E TRAMONTO:
07:56
MINIMA
GR 24: all’ora
STRADE IN DIRETTA: ai 15’ e ai 45’
BORSE IN DIRETTA: alla mezz’ora
Bolzano
-5
MASSIMA
Catania
Roma
16:40
07:30
16:39
Nord:
bel tempo, pur con nebbie in pianura e
qualche annuvolamento su Liguria e
Triveneto. Peggiora la notte sul Levante
Ligure. Temperature in calo, massime tra 5 e
10.
15
Centro e Sardegna:
avvio di giornata soleggiato con solo qualche
foschia su Umbria e Toscana. Nubi in aumento
sulle tirreniche. Temperature in calo, massime
tra 9 e 13.
Sud e Sicilia:
bella giornata di sole sulle peninsulari con
cieli sereni per l'intera giornata. Nubi in
rapido aumento sull'ovest della Sicilia con
piovaschi. Temperature stabili, massime tra 9
e 15
Temperature
Italia
OGGI
DOMANI
Europa
OGGI
DOMANI
Parigi
5 10
4
9
11
1
9
Stoccolma
-3
2
-2
0
-1
5
0
6
Tirana
7
13
4
9
5 10
Vienna
-2
1
-3
2
Bucarest
-4
1
-4
1
Zurigo
-3
7
-1
9
Copenaghen
4
7
4
5
Mondo
Dublino
8 12
4
8
Hong Kong
18 26
16 23
Francoforte
-1
6
2
9
Los Angeles
11 20
11 21
6 13
Istanbul
0
6
-1
6
New Delhi
12 24
11 22
14 16
12 15
Lisbona
8 17
11 14
New York
-2
-2
Palermo
6 14
4 12
Londra
8 13
7
12
Rio de Janeiro
23 33
21 29
Torino
0
9
-0
8
Madrid
2
13
1
12
Singapore
26 28
26 28
Venezia
0
6
3
7
Mosca
-14-10
Tokyo
2
Ancona
7
12
5
9
Bari
9 12
5
11
Bologna
1
1
7
Cagliari
9 15
Firenze
1
Genova
10 14
9 13
Milano
1
2
Napoli
9 14
Roma
7
14
6
Atene
3
Berlino
Bruxelles
9 14
1
11
5
-15 -4
OGGI
DOMANI
6
15
Debole Moderato
Sole
Poco
nuvoloso Nuvoloso Coperto
Var
Pioggia
Pioggia Temporali
Neve
Nebbia
Calmo
6 12
Mosso
2
4
11
Forte
Agitato