1ª parte: Beta Berlina e Trevi
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1ª parte: Beta Berlina e Trevi
LanciaBeta Story 1ª parte: Beta Berlina e Trevi • di Francesco Patti L a Lancia ha appena superato il suo primo partecipazione al campionato di Formula 1, cessa secolo di vita. Poco più di 100 anni fa, nel l’operosità agonistica della Casa. Il momento 1906 per l’esattezza, Vincenzo Lancia fondò la appare critico: niente presenza sui campi di gara Casa automobilistica che ne porta il nome. Dopo e poche risorse finanziare per le vetture stradali. una proficua collaborazione con i fratelli Ceirano e un’esperienza sportiva come pilota della Fiat (nella sua carriera si annoverano anche partecipazioni alla Targa Florio), Vincenzo decide di costruire automobili in proprio. La sua mentalità ricettiva alle innovazioni si riflette in vetture tecnicamente all’avanguardia oltre che curate nel dettaglio, eleganti e confortevoli. La prematura scomparsa di Vincenzo e l’imminente apertura del secondo conflitto mondiale pongono la Casa torinese in una situazione difficile. Adele, moglie del fondatore, prende in mano le redini dell’azienda e poco dopo sarà affiancata dal cognato Arturo, alla morte del quale il comando passerà a Gianni Lancia, figlio di Vincenzo, che soltanto 24enne si trova ad ereditare il patrimonio di una delle fabbriche automobilistiche italiane più nobili. Lo spirito impetuoso e dinamico di Gianni e le valide collaborazioni di cui si circonda raddrizzano le sorti Auto & Moto Storiche dell’azienda. Una profonda convinzione di Gianni è l’attività sportiva, ma i successi ottenuti in varie competizioni distoglieranno eccessivamente l’impegno dalla produzione di serie sottraendo ad essa grandi capitali. Nel 1955 la morte di Alberto Ascari a Monza, ingaggiato dalla Lancia per la Lancia Beta prima serie quattro ruote storiche del nebbioso stato di cose in cui versava la Lancia è l’industriale Giancarlo Pesenti, che richiede al momento dell’avvicendamento di proprietà. Sul però l’estromissione di Gianni dalla dirigenza fronte del ricambio dei modelli non esisteva alcuna aziendale. Di fatto termina per sempre qualunque pianificazione. C’era dunque da rimboccarsi le contatto tra la Casa e la progenie del fondatore. maniche per lucidare l’immagine della marca in Sotto la guida di Pesenti si apre una fase ricca di tempi brevi. Il programma a priorità più elevata innovazioni e successi che alcuni anni più tardi fu dedicato al segmento delle berline medie, dove convergerà però ugualmente in una sfavorevole occorreva al più presto dare un segno di vitalità congiuntura. per consegnare un’erede alla “Fulvia”. A capo del Nel 1969 è la Fiat ad evitare il peggio rilevando la progetto venne posto l’ingegner Sergio Camuffo società da Pesenti ad un prezzo, si dice, puramente che lavorò di concerto con un pool di designer simbolico. Del resto la situazione è grave. Vendite del centro stile Lancia capeggiati da Mario Boano, al minimo, modelli ormai datati e, ancor peggio, figlio di quel Felice Boano artefice della splendida nessun progetto per il futuro. Pare anzi che “Aurelia B20”. l’Avvocato Agnelli abbia condensato la tutt’altro Al Salone di Torino del 1972, dopo soli due che entusiasmante condizione della Casa appena anni dall’inizio del progetto, la Lancia presenta aggregata con la frase “Abbiamo trovato vuoti i la “Beta”, primo modello concepito sotto il cassetti dei progettisti”. L’espressione è rivelatrice subentrato management Fiat. È un’automobile Auto & Moto Storiche A portare ossigeno ad una Lancia agonizzante dalla linea poco convenzionale, bagagli prolunga la discesa del soprattutto se raffrontata con vetro posteriore e nella vista i classicheggianti canoni della da tergo troviamo il paraurti Casa, e capace, per via della sua cromato con fascia in gomma, le forte caratterizzazione estetica, scritte d’identificazione incise su di dividere le opinioni separando targhette metalliche (a sinistra, nettamente ammiratori e marca e modello; a destra, la tradizionalisti si cilindrata) e due gruppi ottici a oltraggiati, sviluppo verticale comprendenti ma numerosi saranno coloro anche le luci di retromarcia. che apprezzeranno l’originalità Sul bordo del cofano è fissato della un profilo plastico nero che detrattori. sentiranno I quasi media torinese. “Beta” va inoltre senza dubbio al ascritto il merito di fungere serratura del baule. La targa da eccellente base per una è illuminata superiormente da poliedrica famiglia di varianti: due luci. Il frontale dell’auto è dalla coupé alla spider, dalla un incastro di trapezi: i due agli tre estremi ospitano i fari sdoppiati, volumi all’anticonformista berlina-coupé-station centro lascia spazio alla siglata quello centrale è la calandra. “HPE”, per giungere fino alla Quest’ultima è nera o cromata a berlinetta La seconda della cilindrata dell’auto. “Beta” è oggi forse più rara di Luci di posizione ed indicatori alcune Ferrari del suo tempo e di direzione sono inseriti nel l’importanza da essa rivestita paraurti, di finitura simile a nella storia della Lancia merita quello posteriore. Lateralmente attenta considerazione. si Il nome “Montecarlo”. “Beta” trova coglie personale un altro della spunto “Beta”, dato corrispondenza in una trisavola dalla presenza di tre finestrini. del ceppo genealogico di casa. La linea di cintura termina rivolta “Beta” adoperato all’insù incrociando idealmente nel 1909 per uno dei primi l’estremità del gocciolatoio e modelli Lancia. In quel periodo delimitando una zona abitata le greco da un piccolo stemma Lancia. impiegate Le maniglie alle portiere sono fu lettere erano Auto & Moto Storiche Alla infatti dell’alfabeto largamente per le denominazioni della Casa incassate torinese, una pratica che sarà cromata come le cornici dei vetri ripresa negli anni Settanta con e il sottile profilo che delimita “Gamma” e “Delta”. la fascia sottoporta. Una lieve Linea audace, quindi, per la nervatura nuova “Beta”, la cui regione più fiancata. Il motivo trapezoidale personale è quella posteriore, è ripreso nei fori dei cerchi con ruota. coda tronca e lunotto fortemente inclinato. Il cofano e hanno percorre finitura tutta la Sui propulsori impiegati dalla Lancia Beta prima serie quattro ruote storiche “Beta” è doveroso soffermarsi. elaborato per via delle numerose Essi sono di provenienza Fiat, cromature su plancia, panelli tutti quattro cilindri bialbero con porta, maniglie alzavetri, tasche comando a cinghia, scaturiti dal portaoggetti e altro ancora. Nel progetto dell’ingegner Aurelio divano posteriore è inserito un Lampredi. una bracciolo reclinabile. Completa la famiglia di motori prodotta in strumentazione: contachilometri diverse cilindrate e in varie parziale, contagiri, termometro configurazioni e che conobbe acqua, vita lunghissima giungendo ed orologio integrano la dotazione. equipaggiare sino la Lancia “k”. La Per la “Beta” vennero scelte le tachimetro e contagiri) è però un cubature di 1,4, 1,6 e 1,8 litri po’ confusa a causa dei numeri in uso a “124” e “132”, ma la in colori contrastanti riportati novità di assoluto rilievo fu il su due scale circonferenziali posizionamento trasversale del concentriche. Fra le spie anche motore. quelle di arricchitore e usura La “Beta”, in questo senso, fece pastiglie freno. L’illuminazione un po’ da cavia, considerando degli strumenti è graduabile. cha la prima applicazione di un Si capisce già da qui come la Lampredi trasversale su una dotazione vettura marcata Fiat avvenne “Beta” diversi anni più tardi con la Nell’elenco “Ritmo”. per segnalazione porte aperte, tratta di manometro grafica olio e (soprattutto di accessori sia piuttosto sono inclusi di della ricca. luci Il 1438 cm eroga 90 CV DIN, volante regolabile in altezza, il 1592 ha una potenza di 100 alette CV, il 1756 raggiunge 110 CV. (la destra con specchietto di Per cortesia), lunotto termico, espressa al regime di 6000 giri/ ventilatore a velocità, min. Le sinergie si fermano qui. retrovisore La “Beta” ha infatti soluzioni scatto telaistiche del tutto proprie che, portaoggetti laterali (a ridosso come già detto, serviranno da dei passaruota anteriori), tasche base per futuri modelli. sugli schienali dei sedili, lampada All’interno dell’auto si sta como- d’ispezione, di anche in cinque nonostante la funzionamento a intermittenza, particolare forma del padiglione plafoniera posteriore. “1600” e limiti l’altezza per i passeggeri “1800” hanno poi un interessante seduti dietro. I sedili in tessu- dispositivo to con fascia centrale di velluto idraulico sono ampi, ben profilati e cor- automatico del fascio luminoso rettamente imbottiti. in 3 tutti, L’abitacolo potenza ha un massima aspetto parasole due interno antiabbagliante, tergicristallo ad per funzione vettura. orientabili con vani con azionamento il del livellamento carico L’abbassamento della del Auto & Moto Storiche Si retrotreno mette in tensione un tirante collegato “1600” e “1800” come da sempre riportato sulle alle parabole degli anabbaglianti e ne mantiene targhette posteriori. costante l’altezza. L’impianto è disponibile a I prezzi di listino della “Beta” oscillavano dai richiesta sulla “1400”. 2.329.000 lire della “1400” ai 2.722.000 lire della Autorevole Auto & Moto Storiche lista degli optional: vernice “1800”. metallizzata, cerchi in lega, alzacristalli elettrici I comandi sono disposti razionalmente. Una terna anteriori, sedili in pelle, aria condizionata con vetri di levette al piantone del volante sovrintende a atermici, tetto apribile. A proposito di quest’ultimo luci, frecce e tergicristallo. A sinistra vi sono gli va detto che la “Beta” è la prima auto italiana a interruttori per lunotto termico, massima velocità poterne essere corredata. del tergicristallo e predisposizione (ad esempio In la generale, comunque, la versione di per fendinebbia o retronebbia). Più in basso sono cilindrata minore aveva alcune semplificazioni i pomelli per starter e acceleratore a mano. nell’allestimento e nella dotazione: tergicristallo L’aerazione dell’interno è governata dai comandi senza intermittenza, sedili e volante diversi, a cursore disposti su un pannello al centro della assenza della plafoniera posteriore, catadiottri alle plancia. Le levette si occupano di temperatura, portiere, pneumatici di larghezza 155 mm anziché direzione, quantità e velocità del flusso d’aria. 175, coppe ruota leggermente differenti. Va anche Più in basso, sotto la targhetta che schematizza precisato denominazione la disposizione delle marce, vi è una coppia di ufficiale delle versioni di cilindrata maggiore era bocchette per l’aria “climatizzata”, coadiuvata da “1600 LX” e “1800 LX”; poi divenne semplicemente due aperture nel sottoplancia. L’aria dinamica ha che inizialmente la quattro ruote storiche invece accesso da due passaggi ai lati del cruscotto, Alle medie e basse velocità la “Beta” si mantiene mentre al parabrezza sono rivolte alcune feritoie. neutra; Una vera raffinatezza sono le bocchette nel tunnel sportiva compare un certo sottosterzo. Il rollio è centrale, a disposizione dei passeggeri seduti contenuto. dietro. La leva del cambio lucida ha pomello in I consumi di carburante si attestano su livelli materiale poliuretanico e cuffia di rivestimento soddisfacenti, soprattutto per la piccola “1400”. (non sulla “1400”). Sullo sportello del cassettino In argomento di cilindrate e consumi, la “Beta portaoggetti (protetto da serratura) è applicata la 1400” viene affiancata dalla “1300” in occasione lettera “ß”. del Salone di Torino del ’74. Siamo in piena Anche se la coda della “Beta” è stilisticamente austerity e ogni contributo all’economia di gestione particolare, il vano bagagli ne trae beneficio con dell’automobile è accolto con benevolenza. In 460 dm3 di volume totale, di cui 380 utili per realtà, il prezzo di listino identico alla “1400”, la caricare valigie. Il fondo del vano è piuttosto basso, potenza scesa a 82 CV e il consumo di benzina e facilita quindi lo stivaggio dei colli. Il bagagliaio analogo è rivestito in gomma sulla “1400”, mentre è di scarso successo commerciale alla “Beta 1300” che moquette sulle due “Beta” di cilindrata maggiore. comunque, un anno più tardi, scalzerà la “1400” A destra è sistemata la ruota di scorta. dal catalogo Lancia. Come facilmente intuibile, la visibilità offerta dal Sul finire del 1975 la “Beta” è pronta per la sua posto del guidatore è buona davanti e ai lati, seconda serie. Pochi tocchi apportati dall’abile mentre è scarsa dietro per via dell’accentuata mano di Pininfarina rinfrescano la berlina torinese. inclinazione del vetro posteriore. Nel frontale la mascherina è appena modificata Lo schema meccanico dell’epigona della “Fulvia” e i quattro fari circolari sono coperti da due si basa su trazione anteriore, motore trasversale vetri trapezoidali (ma sulla “1300” resteranno i e sospensioni secondo lo schema McPherson. La gruppi ottici rotondi). Sulla fiancata è applicata configurazione prevede bracci inferiori trasversali una e molle elicoidali concentriche agli ammortizzatori. direzione viene spostato in avanti e assume Superbo anche l’impianto frenante, con dischi guisa rettangolare. La coda della vettura, pur anteriori e posteriori. mantenendo la sua originale linea, è oggetto di dinamico la “Beta” si rivela una alla azzardando sorellina modanatura perfezionamenti in una conduzione maggiore plastica. funzionali conferirono L’indicatore con di l’ampliamento vettura facile da guidare; il motore 1800 in del terzo vetro laterale e del lunotto. Qualcosa particolare è fluido e pronto già a partire da viene perso in termini di capacità di carico, ma 2000 giri. Accelerazione e ripresa sono di buon si va a tutto sostegno della visuale posteriore livello, il cambio è ben rapportato e si manovra tanto in marcia quanto in manovra. Le scritte agevolmente, nonostante l’innesto della quinta d’identificazione “scivolano” sulla paratia verticale obblighi il guidatore a sporgersi un po’ in avanti. del cofano, accanto alla targa, e anche il terminale Anche i freni rispondono egregiamente al loro del tubo di scarico è rivisto nel disegno. Le luci compito. Il comfort raffigura il blasone della marca risultano leggermente modificate: la divisione fra grazie al motore sufficientemente silenzioso e indicatore di direzione e stop, prima su un piano alle sospensioni morbide. Qualche pecca giunge orizzontale, è adesso verticale. invece dallo sterzo: leggero in manovra e a All’interno è mutato il tessuto dei rivestimenti bassa velocità, si rivela poco adeguato alla guida e brillante, dove difetta in precisione. strumentazione Il comportamento su strada è comunque buono. bianche). Ritoccati anche i pannelli delle portiere, piccole variazioni vengono (lancette rosse recate alla invece che Auto & Moto Storiche All’esame solo il pomello della leva del cambio, l’alloggiamento tappezzeria inedita con loghi “L” impressi e di predisposizione degli altoparlanti (spostati dalle specchietto esterno regolabile dall’interno. portiere alla plancia), il sistema di apertura del La terza serie (1979) rimane costante alle cassetto portaoggetti e la lettera “ß” ora dislocata linee generali, ma l’adozione della mascherina al nell’impostazione di disegno comune agli altri modelli Lancia meccanica generale, ma il motore Lampredi di 1,8 (prima fra tutte la debuttante “Delta”) permette litri di cilindrata viene sostituito dall’unità di 1995 di cm3 tenuta a battesimo dalla “Beta Montecarlo”. traghettarla negli imminenti anni Ottanta. Oltre Il dal centro. Nulla propulsore, precedente di nuovo 1800 la “Beta” per alla rinnovata calandra, il • Per la «Beta» frontale è ristilizzato nei gruppi ottici che integrano 79,2 a 90 mm, rilascia 119 vennero scelte CV di potenza massima e ha le cubature di 1,4, 1,6 Di conseguenza il paraurti, lo starter automatico che si e 1,8 litri in uso a privo dell’alloggio per le luci, attiva premendo a fondo il «124» e «132», ma la ha un disegno più lineare. pedale dell’acceleratore a motore spento. Invariati gli altri due motori: il 1300 da 82 CV e il 1600 da 100. L’elenco Auto & Moto Storiche efficacemente ricavato aumentando l’alesaggio da 10 aggiornare degli novità di assoluto rilievo fu il posizionamento trasversale del motore. optional luci di posizione e frecce. Il cofano motore ha due nervature che si estendono dai lati della calandra alla nuova presa d’aria alla base del parabrezza. L’indicatore introduceva due evidenti novità rispetto alla prima di direzione laterale viene mimetizzato nella serie della “Beta”; in fase d’ordine della vettura è modanatura della fiancata. Altre modifiche sono i possibile richiedere l’impianto GPL (crisi petrolifera tergicristalli in nero opaco, le diverse maniglie alle docet….) e sulla “2000” si può avere il servosterzo. porte, lo specchio retrovisore esterno dal disegno In effetti quest’ultimo era pressoché di serie, dato aerodinamico regolabile dall’interno e ripiegabile, che la quasi totalità delle “Beta 2000” usciva dalla i nuovi cerchi ruota optional. Al centro del cofano catena di montaggio dotata di Idroguida (così era posteriore è il logo Lancia; sparisce il profilo in chiamato il servosterzo in casa Lancia). plastica e le scritte identificative vengono riportate Al di là della migliorata visibilità posteriore e su una banda satinata alla base del coperchio, in dell’esuberante carattere del nuovo motore 2000 fittizia unione con le luci di retromarcia. In più si (dal consumo di carburante però non sempre adotta la zincatura per i lamierati più esposti al contenuto), nella sua seconda edizione la “Beta” rischio di corrosione. conferma pregi e difetti della versione d’esordio. Se gli interventi esterni, anch’essi opera di Nel 1978 l’allestimento è unificato per tutte le Pininfarina, appaiono tutto sommato limitati, è versioni e la piccola “1300” è quindi equipaggiata nell’abitacolo che si celebra il trionfo di futuristiche con tutti gli accorgimenti sino ad allora prerogativa inedite soluzioni. Il disegno della plancia è in totale delle due cilindrate superiori (ma rimane il contrasto con la sobrietà delle linee dell’auto. frontale a quattro fari tondi). In attesa della terza Il cruscotto è dominato dall’elemento-cerchio, serie, la “Beta” riceve una più sicura protezione utilizzato per strumenti, spie, pulsanti e bocchette. antiruggine e migliorie di dettaglio. Inoltre alcuni Da sinistra al centro si assiste ad una crivellatura esemplari con motorizzazione 2 litri vengono il cui aspetto può risultare tanto avveniristico configurati nell’esclusiva variante “Exec 2000”, quanto disorientante. Spie e interruttori appaiono con alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, sovradimensionati e fantasiosamente dislocati. quattro ruote storiche Lancia «Beta» seconda serie; si nota la diversa calandra, la terza “luce” laterale più ampia, il rinnovato posizionamento dell’indicatore di direzione, la modanatura sulla fiancata • All’esame dinamico la «Beta» si rivela una vettura facile da guidare; il motore 1800 in particolare è fluido e pronto già a partire da 2000 giri. Accelerazione e ripresa sono di buon livello, il cambio è ben rapportato e si manovra agevolmente, nonostante l’innesto della quinta obblighi il guidatore a sporgersi un po’ in avanti. L’architetto Mario Bellini, autore della plancia sedili hanno trama a fasce e andamento “piatto”, subito appellata “gruviera”, ha creato un ambiente senza cioè zone avvolgenti di contenimento, in di palese caratterizzazione. Dal punto di vista ovvia opposizione con qualunque velleità di guida funzionale il risultato non è proprio eccellente: sportiva. Ridisegnati sono anche i pannelli porta gli strumenti sono infossati e alcune spie, benché con fascia in poliuretano. siano tutte orientate verso il guidatore, risultano La strumentazione annovera il “Control System”, troppo immediata di serie sulla “2000” e optional per la “1600” lettura. Anche le razze del volante sono in realtà (dalla terza serie della “Beta” sparisce il motore di costituite da una banda curvilinea, a conferma cubatura 1,3 litri). della diffusa presenza di linee circolari. Sferica Si tratta di un apparato per il controllo del giusto è pure l’impugnatura della leva del cambio, e funzionamento di impianti e spie. Una grossa spia persino se si guarda allo schema d’innesto delle centrale (immancabilmente rotonda…) con una “A” marce, si scopre che esse sono rappresentate su si illuminerà di rosso per segnalare un’anomalia piccoli cerchietti trasparenti. Dentro il cassetto abbinata all’accensione di una spia dedicata. portaoggetti c’è uno specchietto di cortesia. I L’okay della diagnosi sarà invece espressa dalla lontane e quindi di non “A” verde. L’imperfetta chiusura di una portiera due retronebbia. Di serie sulla “2000” sono i vetri sarà ad esempio annunciata dalla “A” rossa e dalla elettrici anteriori, il già citato Control System e il spia relativa alla porta rimasta aperta. servosterzo. Nella lista degli accessori a richiesta La climatizzazione è potenziata con bocchette si rivolte allo spannamento dei vetri laterali. Le elettrici anteriori (solo “1600”), alzavetri elettrici aperture per i passeggeri posteriori sono ora posteriori, tetto apribile, fendinebbia (disponibili rotonde e posizionate in verticale. già nella seconda serie), cerchi ruota in lega Altra novità nell’abitacolo d’aria, alzavetri leggera, appoggiatesta posteriori, sedili in finta (immancabilmente circolare) affiancata da uno pelle o in pelle, cinture di sicurezza posteriori, tinta spot di lettura e da un orologio digitale con metallizzata. Novità assolute sono il tergilunotto e funzione di cronometro. il cambio automatico a tre rapporti prodotto dalla La “Beta” degli anni Ottanta ha la sicura-bambini Automotive Products con possibilità di selezione alle portiere e sotto il paraurti posteriore compaiono manuale per le prime due marce. È offerto con un Auto & Moto Storiche Lancia Beta Trevi versione Volumex la condizionatore plafoniera 12 è trovano: quattro ruote storiche supplemento di 767 mila lire. a tutti i regimi, con buone capacità di ripresa e Meccanicamente poco di nuovo: solo un lieve sorprendente regolarità di funzionamento. abbassamento di potenza per il motore 1995 (da Circa un anno e mezzo più tardi nasce una 119 a 115 CV). variante della “Beta Trevi” che rappresenterà Nel 1980, al Salone di Torino, la “Beta” propone una tappa molto importante nella storia della un’alternativa alla sua carrozzeria “fastback” Lancia. Al motore di 1995 cm3 viene applicato indossando l’abito da tre volumi classica. La “Beta un Trevi” sintetizza nella denominazione il nuovo compressore volumetrico a lobi. A differenza del corpo vettura. “Trevi” non è infatti da ricondurre turbo, il volumetrico (che la Lancia ribattezzerà alla celebre fontana capitolina o all’omonimo Volumex) è in azione a qualunque regime di comune perugino, bensì all’acronimo “Tre V”, dove funzionamento del motore in quanto esso riceve “V” sta per “Volumi”: “Beta Tre Volumi”, quindi. il movimento dall’albero a gomiti. Di conseguenza Fino alle portiere anteriori la “Trevi” è pressoché si elimina il ritardo di risposta tipico dei motori di sovralimentazione mediante identica alla “Beta”. La zona posteriore turbocompressi. è invece completamente diversa, con La “Trevi Volumex” inaugura una peculiarità tecnica il tipico andamento da berlina. La che la Lancia isserà a propria bandiera tecnologica ridisegnata forma del padiglione va a sventolandola con successo in ambito sportivo e vantaggio dell’abitabilità posteriore e commerciale. Il motore scelto per equipaggiare la della visibilità. Nonostante il risultato più prestante delle “Beta” è il noto quattro cilindri estetico finale non sia dei più armonici ed 2 litri a otto valvole con testata in lega leggera e aggraziati, la “Trevi” irradia una propria basamento in ghisa. classe e una specifica inidividualità che, La potenza sale a 135 CV, ma a beneficiare insieme, creano un elegante risultato. maggiormente della “cura volumetrica” è la coppia, L’interno ripropone la futuristica plancia che passa da 175 a 206 Nm. L’alimentazione in pezzo unico e i sedili senza profilatura rimane affidata ad un classico carburatore doppio laterale. L’abitacolo è spazioso e il corpo Weber. posto guida ha un assetto determinato Esternamente la più potente delle “Beta Trevi” dal sedile posizionato in alto, che differisce dalle sorelle con motore aspirato per il consente una buona visuale ma che pronunciato spoiler anteriore in plastica nera e per non è del tutto adeguato ai conducenti il monogramma “VX” inserito nella calandra (oltre di statura ridotta. Pure la dotazione che, naturalmente, per la scritta d’identificazione di accessori (di serie o a richiesta) sul cofano bagagli). coincide praticamente con quella della All’interno “Beta” normale. profilati. La meccanica non si discosta dalla La dotazione di accessori è analoga a quella due volumi e ai noti motori di 1,6 e della “2000 I.E.”. Non si può però avere l’aria 2 litri di cilindrata a carburatore si condizionata, nemmeno a richiesta, in quanto affianca il 2000 alimentato ad iniezione l’ingombro dal Volumex nel vano motore non elettronica. Questa unità si dichiara consente di sistemare un compressore per il più parca nei consumi e più potente condizionatore. rispetto al propulsore a carburatore Il bagagliaio è rivestito in moquette come sulle Weber. La potenza sale infatti a 122 CV, versioni minori, ha capienza totale di 450 litri ed ma il motore emerge affinato un po’ è possibile caricarlo per 360 dm3. modifiche ai sedili, ora 13 meglio Auto & Moto Storiche sistema A fronte di un incremento della velocità massima di quasi 10 km/h (la “Volumex” sfiora i 190 all’ora) e di prestazioni globalmente più brillanti, si rileva piacevolmente un consumo pressoché analogo a quello della 2000 aspirata. Solo la ripresa risulta penalizzata, per via dell’allungamento della 5ª marcia e del rapporto al ponte. Confidando infatti nella maggiore pienezza del motore a basso numero di giri, i progettisti hanno pensato di rilassare la rapportatura. Il motore è comunque molto elastico ed esprime il meglio del suo carattere fra i 2000 e i 3000 giri/ min. Peccato che la manovrabilità della leva del modello. Il nome ufficiale diventa semplicemente cambio non sia delle migliori. “Trevi” ed esce di produzione la “2000” aspirata a Per effetto della gommatura maggiorata, la “VX” carburatore. Le versioni sono quindi: “1600”, “2000 spunta gli spazi di frenata più contenuti della I.E.” e “2000 Volumex”. Lo spoiler maggiorato della gamma “Trevi”. “Volumex” viene impiegato su tutte le “Trevi” e gli Lo sterzo conferma le sue attitudini alla guida indicatori di direzione anteriori divengono bianchi. cittadina o in souplesse. Sui percorsi ricchi di Il motivo ai montanti posteriori prende andamento curve affrontati ad andatura brillante, la precisione verticale, conferendo maggiore eleganza. Dal del comando mostra le sue carenze rendendo cofano del baule sparisce la striscia satinata e le impegnativa la guida. Buono il confort della scritte d’identificazione vengono spostate più in vettura, nonostante le sospensioni rigide. alto, su due targhette. A tre dal debutto la “Beta Trevi” si sottopone ad Sono presenti rinnovati sedili in tessuto di un moderato lifting che crea la seconda serie del Ermenegildo Zegna dal profilo simile a quello della La futuristica plancia della «beta» terza serie, opera dell’architetto Bellini. Sarà impiegata anche sulla «Trevi» quattro ruote storiche “Volumex” precedente. Modificati anche i pannelli La “Beta” è forse oggi più rara di alcune coeve alle portiere (ora con un inserto in panno) e le Ferrari. Su di essa pare essersi abbattuta con maniglie d’apertura. Ridisegnati anche i poggiatesta amara violenza la scure della rottamazione. posteriori, più piccoli, per dare maggiore visibilità Trovare una “Beta” o una “Trevi” non è quindi facile, attraverso il vetro posteriore. Ritocchi anche alla nonostante la spesa necessaria per accaparrarsi dotazione di strumenti, diversificata fra aspirate e un esemplare sia comunque contenuta. Ogni sovralimentata. serie e versione della “Beta” ha le sue distintive La “Trevi VX” ha di serie la chiusura centralizzata, particolarità. Il modello d’esordio porta con sé prima non disponibile nemmeno a richiesta, che è l’indiscutibile fascino di un’auto completamente optional sulla “2000 I.E.”. nuova e culturalmente emblematica per la Lancia; Il rapporto al ponte è ulteriormente allungato, la terza serie contiene un elemento di design anche sulla due litri aspirata. Questo porta pressoché unico nel suo genere, rappresentato leggeri benefici sul consumo, che diminuisce dalla plancia “gruviera”. La “Trevi”, soprattutto di circa il 5% anche per merito dell’adozione nella versione sovralimentata, costituisce una dell’accensione elettronica Marelli “Digiplex” e pietra miliare nella storia della Lancia. del dispositivo cut-off, che azzera il consumo di Ottimo il reperimento dei ricambi di meccanica carburante ad acceleratore rilasciato. Sulla “VX” (compressore viene adottata una pompa che aspira i vapori di problematico quello degli elementi di carrozzeria. benzina dal compressore appena spento il motore Insomma, basta poco per entrare nel raffinato e, finalmente, l’offerta tra gli optional comprende mondo del collezionismo Lancia ed essere ripagati il condizionatore. appieno con tutto l’alto prestigio emanato da uno Le prestazioni però, data la distensione della dei marchi più aristocratici dell’automobilismo rapportatura, vengono un po’ penalizzate. La italiano. escluso), più Auto & Moto Storiche quinta rimane comunque sempre “di potenza”. volumetrico 15 lancia beta berlina 1.4 - 1.6 - 1.8 (1972/75) lancia beta berlina 1.3 (1974/75) motore: motore: Tipo 828 A 2.000 - 828 A.000 - 828 A.1000 Tipo 828 B 3.000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 80x71,5 - 80x79,2 - 84x79,2 mm Alesaggio X Corsa 76x71,5 mm Cilindrate 1438 - 1592 - 1756 cm³ Cilindrata 1297 cm³ Potenza max 90 - 100 - 110 CV DIN a 6000 giri/min Potenza max 82 CV DIN a 6000 giri/min Coppia max 11,8 - 13,1 - 14,7 kgm a 3800 - 3000 giri/min Coppia max 11 kgm a 3300 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 32 DMTR 24 - Weber 34 DMTR 21 - Solex C34 CIC-1 TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 32 DMTR 31 TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 16 Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Corpo vettura: Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Freni a disco sulle 4 ruote Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Capacità serbatoio carburante 52 l Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 51 l Auto & Moto Storiche DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4290 mm DIMENSIONI e pesi: Larghezza 1690 mm Lunghezza 4290 mm Altezza 1400 mm Larghezza 1690 mm Passo 2540 mm Altezza 1400 mm Peso in ordine di marcia 1075 - 1085 - 1095 kg Passo 2540 mm Pneumatici 155 SR 14 (175/70 SR 14 per la 1.6 e 1.8) Peso in ordine di marcia 1075 kg Pneumatici 155/80 SR 14 Prezzo: 1.4 £ 2.296.000 1.6 £ 2.576.000 1.8 £ 2.688.000 Prezzo: £ 3.136.000 quattro ruote storiche lancia beta berlina - 2ª serie 1.3 - 1.6 - 2.0 (1975/79) lancia beta Berlina 3ª serie 1.6 - 2.0 (1979/81) motore: motore: Tipo 828 B 3.000 - 828 B.000 - 828 B.1000 Tipo 828 B 000 - 828 B.1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 76x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Cilindrate 1297 - 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Potenza max 83 - 102 - 120 CV DIN a 6200 - 5800 - 5500 giri/min Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min Coppia max 11,8 - 13,1 - 14,7 kgm a 3800 - 3000 giri/min Coppia max 13,9 - 19,7 kgm a 3000 - 2800 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 Weber 34 DAT 1 - Weber 34 DAT 2 TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 49 l Capacità serbatoio carburante 52 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4295 mm Lunghezza 4325 mm Larghezza 1690 mm Larghezza 1706 mm Altezza 1400 mm Altezza 1400 mm Passo 2540 mm Passo 2540 mm Peso in ordine di marcia 1080 - 1100 - 1100 kg Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 kg Pneumatici 155 SR 14 (175/70 SR 14 per la 1.6 e 2.0) Pneumatici 175/70 SR 14 Prezzo: Prezzo: 1.3 £ 4.110.400 1.6 £ 9.568.000 1.6 £ 4.244.000 2.0 £ 10.685.000 2.0 £ 4.704.000 Auto & Moto Storiche 17 lancia beta Trevi 1.6 - 2.0 - 2.0 i.e. (1980/83) Auto & Moto Storiche 18 lancia beta trevi 2.0 volumex (1982/83) motore: motore: Tipo 828 B 000 - 828 B.1000 - 828 B 4000 Tipo 828 B 7000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 84x90 mm Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1995 cm³ Potenza max 102 - 115 - 122 CV DIN a 5800 - 5500 - 5500 giri/min Potenza max 135 CV DIN a 5500 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min Coppia max 21 kgm a 3000 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica (elettrica nella 2.0 I.E.), Alimentazione pompa elettrica, 1 carburatore doppio corpo 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DAT 1 - Weber 34 DAT 2 Weber 36 DCA 5/250. Sovralimentazione con un compressore - I.E. multipoint Bosch L - Jetronic volumetrico a lobi “Volumex” TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote, servofreno Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 49 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4355 mm Lunghezza 4355 mm Larghezza 1706 mm Larghezza 1706 mm Altezza 1400 mm Altezza 1400 mm Passo 2540 mm Passo 2540 mm Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 - 1165 kg Peso in ordine di marcia 1195 kg Pneumatici 175/70 SR 14 Pneumatici 185/65 HR 14 Prezzo: Prezzo: 1.6 £ 11.369.000 £ 17.052.000 2.0 £ 12.526.000 2.0 I.E. £ 13.352.000 quattro ruote storiche lancia trevi 2ª serie 1.6 - 2.0 I.E. - VX (1983/84) lancia beta coupe’ 1.6 - 1.8 (1973/75) motore: motore: Tipo 828 B.000 - 828 B 4000 - 828 B 7000 Tipo 828 AC 000 - 828 AC 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1592 - 1755 cm³ Potenza max 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3000 - 2800 - 3000 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica - elettrica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DAT 1 - I.E. multipoin Bosch - 1 carburatore doppio corpo Weber 36 DCA, sovralimentazione con un compressore volumetrico a lobi “Volumex” TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Potenza max 107 - 121 CV DIN a 6000 - 6200 giri/min Coppia max 13,7 - 15,5 kgm a 4500 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1 TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 19 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote, servofreno Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 52 l DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 3995 mm Lunghezza 4355 mm Larghezza 1650 mm Larghezza 1706 mm Altezza 1285 mm Altezza 1400 mm Passo 2540 mm Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 - 1195 kg Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14 Prezzo: 1.6 £ 14.418.000 2.0 I.E. £ 16.680.000 VX £ 17.880.000 Passo 2350 mm Peso in ordine di marcia 990 kg Pneumatici 175/70 HR 14 Prezzo: 1.6 £ 3.276.000 1.8 £ 3.472.000 Auto & Moto Storiche DIMENSIONI e pesi: lancia beta coupe’ 2ª SERIE 1.3 - 1.6 - 2.0 (1976/78) lancia beta Coupe’ 3ª serie 1.3 - 1.6 - 2.0 (1978/81) motore: motore: Tipo 828 B 3000 - 828 B 000 - 828 B 1000 Tipo 828 C 3000 - 828 B 000 - 828 B 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 76x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 76,1x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm Cilindrate 1297 - 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1301 - 1585 - 1995 cm³ Potenza max 82 - 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min Potenza max 82 - 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min Coppia max 11 - 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min Coppia max 11 - 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 1.3: 49 l - 1.6 e 2.0: 52 l Capacità serbatoio carburante 1.3 e 1.6: 49 l - 2.0: 52 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 3995 mm Lunghezza 3995 mm Auto & Moto Storiche 20 Larghezza 1650 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1285 mm Altezza 1285 mm Passo 2350 mm Passo 2350 mm Peso in ordine di marcia 1.3: 980 kg - 1.6 e 2.0: 990 kg Peso in ordine di marcia 1000 kg Pneumatici 1.3: 155 SR 14 - 1.6 e 2.0 175/70 SR 14 Pneumatici 1.3: 155 SR 14 - 1.6 e 2.0 175/70 SR 14 Prezzo: Prezzo: 1.3 £ 4.648.000 1.3 £ 7.546.000 1.6 £ 4.928.000 1.6 £ 8.124.000 2.0 £ 5.605.000 2.0 £ 8.679.000 quattro ruote storiche lancia beta coupe’ 4ª serie 1.3 - 1.6 - 2.0 I.E. - 2.0 VX (1981/84) lancia beta HPE 1.6 - 1.8 (1975) motore: motore: Tipo 828 D 3000 - 828 B 000 - 828 B 4000 - 828 B 7000 Tipo 828 A 000 - 828 A 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 78x71,5 - 84x71,5 - 84x90 - 84x90 mm Cilindrate 1366 - 1585 - 1995 - 1995 cm³ Potenza max 84 - 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm Cilindrate 1592 - 1755 cm³ - 5500 giri/min Potenza max 103 - 111 CV DIN a 6000 giri/min Coppia max 11,3 - 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3200 - 3000 - 2800 Coppia max 13,2 - 14,8 kgm a 3000 giri/min - 3000 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 36 DCA 5/250 Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1 + compressore volumetrico a lobi (per la 2.0 VX) - pompa elettrica, iniezione elettronica multipoint BOSCH L - Jetronic (per la 2.0 I.E.) TRASMISSIONE: Trazione anteriore TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 21 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 52 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 3995 mm Lunghezza 4285 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1285 mm Passo 2350 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1310 mm Peso in ordine di marcia 1000 - 1000 - 1070 - 1095 kg Passo 2540 mm Pneumatici 155 SR 14 - 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14 Peso in ordine di marcia 1060 kg Pneumatici 175/70 SR 14 Prezzo: 1.3 £ 10.083.000 1.6 £ 10.968.000 2.0 I.E. £ 11.853.000 2.0 VX £ 17.514.000 Prezzo: 1.6 £ 4.446.000 1.8 £ 4.536.000 Auto & Moto Storiche Corpo vettura: lancia beta HPE 2ª SERIE 1.6 - 2.0 (1975/78) Auto & Moto Storiche 22 lancia beta HPE 3ª SERIE 1.6 - 2.0 (1978/81) motore: motore: Tipo 828 B 000 - 828 B 1000 Tipo 828 B 000 - 828 B 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Potenza max 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 49 l - 52 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4285 mm Lunghezza 4285 mm Larghezza 1650 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1308 mm Altezza 1310 mm Passo 2540 mm Passo 2540 mm Peso in ordine di marcia 1060 kg Peso in ordine di marcia 1060 kg Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 HR 14 Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 HR 14 Prezzo: Prezzo: 1.6 £ 4.816.000 1.6 £ 8.148.000 2.0 £ 5.096.000 2.0 £ 8.703.000 quattro ruote storiche lancia beta HP Executive 4ª serie 1.6 - 2.0 I.E. - 2.0 VX (1981/84) lancia beta spider 1.6 - 1.8 (1974/75) motore: motore: Tipo 828 B 000 - 828 B 4000 - 828 B 7000 Tipo 828 AC 000 - 828 AC 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 - 84x90 mm Cilindrate 1585 - 1995 - 1995 cm³ Potenza max 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5500 - 5500 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3000 - 2800 - 3000 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm Cilindrate 1592 - 1755 cm³ Potenza max 107 - 119 CV DIN a 6000 - 5900 giri/min Coppia max 13,7 - 15,9 kgm a 4500 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1 Weber 34 DATR 1/200 - Weber 36 DCA 5/250 + compressore volumetrico a lobi (per 2.0 VX) - pompa elettrica, iniezione TRASMISSIONE: elettronica BOSCH L - Jetronic (per la 2.0 I.E.) Trazione anteriore Frizione monodisco a secco TRASMISSIONE: Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 23 Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Corpo vettura: Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Freni a disco sulle 4 ruote Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Capacità serbatoio carburante 52 l Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 52 l DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4040 mm Lunghezza 4285 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1310 mm Passo 2054 mm Peso in ordine di marcia 1060 - 1060 - 1135 kg Larghezza 1648 mm Altezza 1285 mm Passo 2350 mm Peso in ordine di marcia 1050 kg Pneumatici 175/70 HR 14 Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14 Prezzo: Prezzo: 1.6 £ 3.992.800 1.6 £ 10.886.000 1.8 £ 4.244.800 2.0 I.E. £ 11.930.000 2.0 VX £ 17.148.000 Auto & Moto Storiche DIMENSIONI e pesi: lancia beta spider 2ª serie 1.6 - 2.0 (1975/78) lancia beta spider 3ª SERIE 1.6 - 2.0 (1978/82) motore: motore: Tipo 828 B 000 - 828 B 1000 Tipo 828 B 000 - 828 B 1000 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione anteriore trasversale inclinato Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Cilindrate 1585 - 1995 cm³ Potenza max 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200 TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 1.6: 49 l - 2.0: 52 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4040 mm Lunghezza 4035 mm Auto & Moto Storiche 24 Larghezza 1646 mm Larghezza 1650 mm Altezza 1263 mm Altezza 1263 mm Passo 2350 mm Passo 2350 mm Peso in ordine di marcia 1050 kg Peso in ordine di marcia 1060 kg Pneumatici 175/70 SR 14 Pneumatici 1.6: 175/70 SR 14 - 2.0: 175/70 HR 14 Prezzo: Prezzo: 1.6 £ 4.984.000 1.6 £ 8.130.000 2.0 £ 5.264.000 2.0 £ 8.543.000 quattro ruote storiche lancia beta spider 2.0 special (1979/82) lancia beta montecarlo 2.0 coupe’ e spider (1974/78) motore: motore: Tipo 828 B 4000 Tipo 134 AS 100 Sistemazione anteriore trasversale inclinato Sistemazione centrale trasversale Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea Alesaggio X Corsa 84x90 mm Alesaggio X Corsa 84x90 mm Cilindrata 1995 cm³ Cilindrata 1995 cm³ Potenza max 88 CV DIN a 6200 giri/min Potenza max 118 CV DIN a 6000 giri/min Coppia max 14,5 kgm a 2900 giri/min Coppia max 16,8 kgm a 3400 giri/min Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata Valvole 2 per cilindro Valvole 2 per cilindro Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo Alimentazione pompa elettrica, 1 carburatore doppio corpo Weber 34 DAT 2, iniezione elettronica Weber 34 DATR/200 TRASMISSIONE: TRASMISSIONE: Trazione anteriore Trazione anteriore Frizione monodisco a secco Frizione monodisco a secco Cambio 5 velocità + RM Cambio 5 velocità + RM Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV) 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 1,152; V) 0,925; RM) 3,071 Rapporto al ponte 4,461 Rapporto al ponte 4,461 Corpo vettura: Corpo vettura: Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore Freni a disco sulle 4 ruote Freni a disco sulle 4 ruote Capacità serbatoio carburante 52 l Capacità serbatoio carburante 59 l DIMENSIONI e pesi: DIMENSIONI e pesi: Lunghezza 4130 mm Lunghezza 3813 mm Larghezza 1650 mm Larghezza 1696 mm Altezza 1263 mm Altezza 1190 mm Passo 2350 mm Passo 2300 mm Peso in ordine di marcia 1235 kg Peso in ordine di marcia 1040 kg Pneumatici 175/70 HR 14 Pneumatici 185/70 HR 13 Prezzo: Prezzo: Vettura commercializzata negli USA £ 5.488.000 Auto & Moto Storiche 25