1ª parte: Beta Berlina e Trevi

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1ª parte: Beta Berlina e Trevi
LanciaBeta
Story
1ª parte: Beta Berlina e Trevi
• di Francesco Patti
L
a Lancia ha appena superato il suo primo
partecipazione al campionato di Formula 1, cessa
secolo di vita. Poco più di 100 anni fa, nel
l’operosità agonistica della Casa. Il momento
1906 per l’esattezza, Vincenzo Lancia fondò la
appare critico: niente presenza sui campi di gara
Casa automobilistica che ne porta il nome. Dopo
e poche risorse finanziare per le vetture stradali.
una proficua collaborazione con i fratelli Ceirano e
un’esperienza sportiva come pilota della Fiat (nella
sua carriera si annoverano anche partecipazioni
alla Targa Florio), Vincenzo decide di costruire
automobili in proprio. La sua mentalità ricettiva
alle innovazioni si riflette in vetture tecnicamente
all’avanguardia oltre che curate nel dettaglio,
eleganti e confortevoli. La prematura scomparsa
di Vincenzo e l’imminente apertura del secondo
conflitto mondiale pongono la Casa torinese
in una situazione difficile. Adele, moglie del
fondatore, prende in mano le redini dell’azienda
e poco dopo sarà affiancata dal cognato Arturo,
alla morte del quale il comando passerà a Gianni
Lancia, figlio di Vincenzo, che soltanto 24enne
si trova ad ereditare il patrimonio di una delle
fabbriche automobilistiche italiane più nobili. Lo
spirito impetuoso e dinamico di Gianni e le valide
collaborazioni di cui si circonda raddrizzano le sorti
Auto & Moto Storiche
dell’azienda. Una profonda convinzione di Gianni
è l’attività sportiva, ma i successi ottenuti in
varie competizioni distoglieranno eccessivamente
l’impegno dalla produzione di serie sottraendo ad
essa grandi capitali. Nel 1955 la morte di Alberto
Ascari a Monza, ingaggiato dalla Lancia per la
Lancia Beta prima serie
quattro ruote storiche
del nebbioso stato di cose in cui versava la Lancia
è l’industriale Giancarlo Pesenti, che richiede
al momento dell’avvicendamento di proprietà. Sul
però l’estromissione di Gianni dalla dirigenza
fronte del ricambio dei modelli non esisteva alcuna
aziendale. Di fatto termina per sempre qualunque
pianificazione. C’era dunque da rimboccarsi le
contatto tra la Casa e la progenie del fondatore.
maniche per lucidare l’immagine della marca in
Sotto la guida di Pesenti si apre una fase ricca di
tempi brevi. Il programma a priorità più elevata
innovazioni e successi che alcuni anni più tardi
fu dedicato al segmento delle berline medie, dove
convergerà però ugualmente in una sfavorevole
occorreva al più presto dare un segno di vitalità
congiuntura.
per consegnare un’erede alla “Fulvia”. A capo del
Nel 1969 è la Fiat ad evitare il peggio rilevando la
progetto venne posto l’ingegner Sergio Camuffo
società da Pesenti ad un prezzo, si dice, puramente
che lavorò di concerto con un pool di designer
simbolico. Del resto la situazione è grave. Vendite
del centro stile Lancia capeggiati da Mario Boano,
al minimo, modelli ormai datati e, ancor peggio,
figlio di quel Felice Boano artefice della splendida
nessun progetto per il futuro. Pare anzi che
“Aurelia B20”.
l’Avvocato Agnelli abbia condensato la tutt’altro
Al Salone di Torino del 1972, dopo soli due
che entusiasmante condizione della Casa appena
anni dall’inizio del progetto, la Lancia presenta
aggregata con la frase “Abbiamo trovato vuoti i
la “Beta”, primo modello concepito sotto il
cassetti dei progettisti”. L’espressione è rivelatrice
subentrato management Fiat. È un’automobile
Auto & Moto Storiche
A portare ossigeno ad una Lancia agonizzante
dalla linea poco convenzionale,
bagagli prolunga la discesa del
soprattutto se raffrontata con
vetro posteriore e nella vista
i classicheggianti canoni della
da tergo troviamo il paraurti
Casa, e capace, per via della sua
cromato con fascia in gomma, le
forte caratterizzazione estetica,
scritte d’identificazione incise su
di dividere le opinioni separando
targhette metalliche (a sinistra,
nettamente
ammiratori
e
marca e modello; a destra, la
tradizionalisti
si
cilindrata) e due gruppi ottici a
oltraggiati,
sviluppo verticale comprendenti
ma numerosi saranno coloro
anche le luci di retromarcia.
che apprezzeranno l’originalità
Sul bordo del cofano è fissato
della
un profilo plastico nero che
detrattori.
sentiranno
I
quasi
media
torinese.
“Beta” va inoltre senza dubbio
al
ascritto il merito di fungere
serratura del baule. La targa
da eccellente base per una
è illuminata superiormente da
poliedrica famiglia di varianti:
due luci. Il frontale dell’auto è
dalla coupé alla spider, dalla
un incastro di trapezi: i due agli
tre
estremi ospitano i fari sdoppiati,
volumi
all’anticonformista
berlina-coupé-station
centro
lascia
spazio
alla
siglata
quello centrale è la calandra.
“HPE”, per giungere fino alla
Quest’ultima è nera o cromata a
berlinetta
La
seconda della cilindrata dell’auto.
“Beta” è oggi forse più rara di
Luci di posizione ed indicatori
alcune Ferrari del suo tempo e
di direzione sono inseriti nel
l’importanza da essa rivestita
paraurti, di finitura simile a
nella storia della Lancia merita
quello posteriore. Lateralmente
attenta considerazione.
si
Il
nome
“Montecarlo”.
“Beta”
trova
coglie
personale
un
altro
della
spunto
“Beta”,
dato
corrispondenza in una trisavola
dalla presenza di tre finestrini.
del ceppo genealogico di casa.
La linea di cintura termina rivolta
“Beta”
adoperato
all’insù incrociando idealmente
nel 1909 per uno dei primi
l’estremità del gocciolatoio e
modelli Lancia. In quel periodo
delimitando una zona abitata
le
greco
da un piccolo stemma Lancia.
impiegate
Le maniglie alle portiere sono
fu
lettere
erano
Auto & Moto Storiche
Alla
infatti
dell’alfabeto
largamente
per le denominazioni della Casa
incassate
torinese, una pratica che sarà
cromata come le cornici dei vetri
ripresa negli anni Settanta con
e il sottile profilo che delimita
“Gamma” e “Delta”.
la fascia sottoporta. Una lieve
Linea audace, quindi, per la
nervatura
nuova “Beta”, la cui regione più
fiancata. Il motivo trapezoidale
personale è quella posteriore,
è ripreso nei fori dei cerchi
con
ruota.
coda
tronca
e
lunotto
fortemente inclinato. Il cofano
e
hanno
percorre
finitura
tutta
la
Sui propulsori impiegati dalla
Lancia Beta prima serie
quattro ruote storiche
“Beta” è doveroso soffermarsi.
elaborato per via delle numerose
Essi sono di provenienza Fiat,
cromature su plancia, panelli
tutti quattro cilindri bialbero con
porta, maniglie alzavetri, tasche
comando a cinghia, scaturiti dal
portaoggetti e altro ancora. Nel
progetto dell’ingegner Aurelio
divano posteriore è inserito un
Lampredi.
una
bracciolo reclinabile. Completa la
famiglia di motori prodotta in
strumentazione: contachilometri
diverse cilindrate e in varie
parziale, contagiri, termometro
configurazioni e che conobbe
acqua,
vita lunghissima giungendo ed
orologio integrano la dotazione.
equipaggiare sino la Lancia “k”.
La
Per la “Beta” vennero scelte le
tachimetro e contagiri) è però un
cubature di 1,4, 1,6 e 1,8 litri
po’ confusa a causa dei numeri
in uso a “124” e “132”, ma la
in colori contrastanti riportati
novità di assoluto rilievo fu il
su due scale circonferenziali
posizionamento trasversale del
concentriche. Fra le spie anche
motore.
quelle di arricchitore e usura
La “Beta”, in questo senso, fece
pastiglie freno. L’illuminazione
un po’ da cavia, considerando
degli strumenti è graduabile.
cha la prima applicazione di un
Si capisce già da qui come la
Lampredi trasversale su una
dotazione
vettura marcata Fiat avvenne
“Beta”
diversi anni più tardi con la
Nell’elenco
“Ritmo”.
per segnalazione porte aperte,
tratta
di
manometro
grafica
olio
e
(soprattutto
di
accessori
sia
piuttosto
sono
inclusi
di
della
ricca.
luci
Il 1438 cm eroga 90 CV DIN,
volante regolabile in altezza,
il 1592 ha una potenza di 100
alette
CV, il 1756 raggiunge 110 CV.
(la destra con specchietto di
Per
cortesia),
lunotto
termico,
espressa al regime di 6000 giri/
ventilatore
a
velocità,
min. Le sinergie si fermano qui.
retrovisore
La “Beta” ha infatti soluzioni
scatto
telaistiche del tutto proprie che,
portaoggetti laterali (a ridosso
come già detto, serviranno da
dei passaruota anteriori), tasche
base per futuri modelli.
sugli schienali dei sedili, lampada
All’interno dell’auto si sta como-
d’ispezione,
di anche in cinque nonostante la
funzionamento a intermittenza,
particolare forma del padiglione
plafoniera posteriore. “1600” e
limiti l’altezza per i passeggeri
“1800” hanno poi un interessante
seduti dietro. I sedili in tessu-
dispositivo
to con fascia centrale di velluto
idraulico
sono ampi, ben profilati e cor-
automatico del fascio luminoso
rettamente imbottiti.
in
3
tutti,
L’abitacolo
potenza
ha
un
massima
aspetto
parasole
due
interno
antiabbagliante,
tergicristallo
ad
per
funzione
vettura.
orientabili
con
vani
con
azionamento
il
del
livellamento
carico
L’abbassamento
della
del
Auto & Moto Storiche
Si
retrotreno mette in tensione un tirante collegato
“1600” e “1800” come da sempre riportato sulle
alle parabole degli anabbaglianti e ne mantiene
targhette posteriori.
costante l’altezza. L’impianto è disponibile a
I prezzi di listino della “Beta” oscillavano dai
richiesta sulla “1400”.
2.329.000 lire della “1400” ai 2.722.000 lire della
Autorevole
Auto & Moto Storiche
lista
degli
optional:
vernice
“1800”.
metallizzata, cerchi in lega, alzacristalli elettrici
I comandi sono disposti razionalmente. Una terna
anteriori, sedili in pelle, aria condizionata con vetri
di levette al piantone del volante sovrintende a
atermici, tetto apribile. A proposito di quest’ultimo
luci, frecce e tergicristallo. A sinistra vi sono gli
va detto che la “Beta” è la prima auto italiana a
interruttori per lunotto termico, massima velocità
poterne essere corredata.
del tergicristallo e predisposizione (ad esempio
In
la
generale,
comunque,
la
versione
di
per fendinebbia o retronebbia). Più in basso sono
cilindrata minore aveva alcune semplificazioni
i pomelli per starter e acceleratore a mano.
nell’allestimento e nella dotazione: tergicristallo
L’aerazione dell’interno è governata dai comandi
senza intermittenza, sedili e volante diversi,
a cursore disposti su un pannello al centro della
assenza della plafoniera posteriore, catadiottri alle
plancia. Le levette si occupano di temperatura,
portiere, pneumatici di larghezza 155 mm anziché
direzione, quantità e velocità del flusso d’aria.
175, coppe ruota leggermente differenti. Va anche
Più in basso, sotto la targhetta che schematizza
precisato
denominazione
la disposizione delle marce, vi è una coppia di
ufficiale delle versioni di cilindrata maggiore era
bocchette per l’aria “climatizzata”, coadiuvata da
“1600 LX” e “1800 LX”; poi divenne semplicemente
due aperture nel sottoplancia. L’aria dinamica ha
che
inizialmente
la
quattro ruote storiche
invece accesso da due passaggi ai lati del cruscotto,
Alle medie e basse velocità la “Beta” si mantiene
mentre al parabrezza sono rivolte alcune feritoie.
neutra;
Una vera raffinatezza sono le bocchette nel tunnel
sportiva compare un certo sottosterzo. Il rollio è
centrale, a disposizione dei passeggeri seduti
contenuto.
dietro. La leva del cambio lucida ha pomello in
I consumi di carburante si attestano su livelli
materiale poliuretanico e cuffia di rivestimento
soddisfacenti, soprattutto per la piccola “1400”.
(non sulla “1400”). Sullo sportello del cassettino
In argomento di cilindrate e consumi, la “Beta
portaoggetti (protetto da serratura) è applicata la
1400” viene affiancata dalla “1300” in occasione
lettera “ß”.
del Salone di Torino del ’74. Siamo in piena
Anche se la coda della “Beta” è stilisticamente
austerity e ogni contributo all’economia di gestione
particolare, il vano bagagli ne trae beneficio con
dell’automobile è accolto con benevolenza. In
460 dm3 di volume totale, di cui 380 utili per
realtà, il prezzo di listino identico alla “1400”, la
caricare valigie. Il fondo del vano è piuttosto basso,
potenza scesa a 82 CV e il consumo di benzina
e facilita quindi lo stivaggio dei colli. Il bagagliaio
analogo
è rivestito in gomma sulla “1400”, mentre è di
scarso successo commerciale alla “Beta 1300” che
moquette sulle due “Beta” di cilindrata maggiore.
comunque, un anno più tardi, scalzerà la “1400”
A destra è sistemata la ruota di scorta.
dal catalogo Lancia.
Come facilmente intuibile, la visibilità offerta dal
Sul finire del 1975 la “Beta” è pronta per la sua
posto del guidatore è buona davanti e ai lati,
seconda serie. Pochi tocchi apportati dall’abile
mentre è scarsa dietro per via dell’accentuata
mano di Pininfarina rinfrescano la berlina torinese.
inclinazione del vetro posteriore.
Nel frontale la mascherina è appena modificata
Lo schema meccanico dell’epigona della “Fulvia”
e i quattro fari circolari sono coperti da due
si basa su trazione anteriore, motore trasversale
vetri trapezoidali (ma sulla “1300” resteranno i
e sospensioni secondo lo schema McPherson. La
gruppi ottici rotondi). Sulla fiancata è applicata
configurazione prevede bracci inferiori trasversali
una
e molle elicoidali concentriche agli ammortizzatori.
direzione viene spostato in avanti e assume
Superbo anche l’impianto frenante, con dischi
guisa rettangolare. La coda della vettura, pur
anteriori e posteriori.
mantenendo la sua originale linea, è oggetto di
dinamico
la
“Beta”
si
rivela
una
alla
azzardando
sorellina
modanatura
perfezionamenti
in
una
conduzione
maggiore
plastica.
funzionali
conferirono
L’indicatore
con
di
l’ampliamento
vettura facile da guidare; il motore 1800 in
del terzo vetro laterale e del lunotto. Qualcosa
particolare è fluido e pronto già a partire da
viene perso in termini di capacità di carico, ma
2000 giri. Accelerazione e ripresa sono di buon
si va a tutto sostegno della visuale posteriore
livello, il cambio è ben rapportato e si manovra
tanto in marcia quanto in manovra. Le scritte
agevolmente, nonostante l’innesto della quinta
d’identificazione “scivolano” sulla paratia verticale
obblighi il guidatore a sporgersi un po’ in avanti.
del cofano, accanto alla targa, e anche il terminale
Anche i freni rispondono egregiamente al loro
del tubo di scarico è rivisto nel disegno. Le luci
compito. Il comfort raffigura il blasone della marca
risultano leggermente modificate: la divisione fra
grazie al motore sufficientemente silenzioso e
indicatore di direzione e stop, prima su un piano
alle sospensioni morbide. Qualche pecca giunge
orizzontale, è adesso verticale.
invece dallo sterzo: leggero in manovra e a
All’interno è mutato il tessuto dei rivestimenti
bassa velocità, si rivela poco adeguato alla guida
e
brillante, dove difetta in precisione.
strumentazione
Il comportamento su strada è comunque buono.
bianche). Ritoccati anche i pannelli delle portiere,
piccole
variazioni
vengono
(lancette
rosse
recate
alla
invece
che
Auto & Moto Storiche
All’esame
solo
il pomello della leva del cambio, l’alloggiamento
tappezzeria inedita con loghi “L” impressi e
di predisposizione degli altoparlanti (spostati dalle
specchietto esterno regolabile dall’interno.
portiere alla plancia), il sistema di apertura del
La terza serie (1979) rimane costante alle
cassetto portaoggetti e la lettera “ß” ora dislocata
linee generali, ma l’adozione della mascherina
al
nell’impostazione
di disegno comune agli altri modelli Lancia
meccanica generale, ma il motore Lampredi di 1,8
(prima fra tutte la debuttante “Delta”) permette
litri di cilindrata viene sostituito dall’unità di 1995
di
cm3 tenuta a battesimo dalla “Beta Montecarlo”.
traghettarla negli imminenti anni Ottanta. Oltre
Il
dal
centro.
Nulla
propulsore,
precedente
di
nuovo
1800
la
“Beta”
per
alla rinnovata calandra, il
• Per la «Beta»
frontale
è
ristilizzato
nei
gruppi ottici che integrano
79,2 a 90 mm, rilascia 119
vennero scelte
CV di potenza massima e ha
le cubature di 1,4, 1,6
Di conseguenza il paraurti,
lo starter automatico che si
e 1,8 litri in uso a
privo dell’alloggio per le luci,
attiva premendo a fondo il
«124» e «132», ma la
ha un disegno più lineare.
pedale dell’acceleratore a
motore spento. Invariati gli
altri due motori: il 1300 da
82 CV e il 1600 da 100.
L’elenco
Auto & Moto Storiche
efficacemente
ricavato
aumentando l’alesaggio da
10
aggiornare
degli
novità di assoluto rilievo
fu il posizionamento
trasversale del motore.
optional
luci di posizione e frecce.
Il cofano motore ha due
nervature che si estendono
dai lati della calandra alla
nuova presa d’aria alla base
del parabrezza. L’indicatore
introduceva due evidenti novità rispetto alla prima
di direzione laterale viene mimetizzato nella
serie della “Beta”; in fase d’ordine della vettura è
modanatura della fiancata. Altre modifiche sono i
possibile richiedere l’impianto GPL (crisi petrolifera
tergicristalli in nero opaco, le diverse maniglie alle
docet….) e sulla “2000” si può avere il servosterzo.
porte, lo specchio retrovisore esterno dal disegno
In effetti quest’ultimo era pressoché di serie, dato
aerodinamico regolabile dall’interno e ripiegabile,
che la quasi totalità delle “Beta 2000” usciva dalla
i nuovi cerchi ruota optional. Al centro del cofano
catena di montaggio dotata di Idroguida (così era
posteriore è il logo Lancia; sparisce il profilo in
chiamato il servosterzo in casa Lancia).
plastica e le scritte identificative vengono riportate
Al di là della migliorata visibilità posteriore e
su una banda satinata alla base del coperchio, in
dell’esuberante carattere del nuovo motore 2000
fittizia unione con le luci di retromarcia. In più si
(dal consumo di carburante però non sempre
adotta la zincatura per i lamierati più esposti al
contenuto), nella sua seconda edizione la “Beta”
rischio di corrosione.
conferma pregi e difetti della versione d’esordio.
Se gli interventi esterni, anch’essi opera di
Nel 1978 l’allestimento è unificato per tutte le
Pininfarina, appaiono tutto sommato limitati, è
versioni e la piccola “1300” è quindi equipaggiata
nell’abitacolo che si celebra il trionfo di futuristiche
con tutti gli accorgimenti sino ad allora prerogativa
inedite soluzioni. Il disegno della plancia è in totale
delle due cilindrate superiori (ma rimane il
contrasto con la sobrietà delle linee dell’auto.
frontale a quattro fari tondi). In attesa della terza
Il cruscotto è dominato dall’elemento-cerchio,
serie, la “Beta” riceve una più sicura protezione
utilizzato per strumenti, spie, pulsanti e bocchette.
antiruggine e migliorie di dettaglio. Inoltre alcuni
Da sinistra al centro si assiste ad una crivellatura
esemplari con motorizzazione 2 litri vengono
il cui aspetto può risultare tanto avveniristico
configurati nell’esclusiva variante “Exec 2000”,
quanto disorientante. Spie e interruttori appaiono
con alzacristalli elettrici anteriori e posteriori,
sovradimensionati e fantasiosamente dislocati.
quattro ruote storiche
Lancia «Beta» seconda serie; si nota la diversa calandra, la terza “luce” laterale più ampia,
il rinnovato posizionamento dell’indicatore di direzione, la modanatura sulla fiancata
• All’esame dinamico la «Beta» si rivela una vettura facile da guidare;
il motore 1800 in particolare è fluido e pronto già a partire da 2000 giri.
Accelerazione e ripresa sono di buon livello, il cambio è ben rapportato
e si manovra agevolmente, nonostante l’innesto della quinta obblighi il
guidatore a sporgersi un po’ in avanti.
L’architetto Mario Bellini, autore della plancia
sedili hanno trama a fasce e andamento “piatto”,
subito appellata “gruviera”, ha creato un ambiente
senza cioè zone avvolgenti di contenimento, in
di palese caratterizzazione. Dal punto di vista
ovvia opposizione con qualunque velleità di guida
funzionale il risultato non è proprio eccellente:
sportiva. Ridisegnati sono anche i pannelli porta
gli strumenti sono infossati e alcune spie, benché
con fascia in poliuretano.
siano tutte orientate verso il guidatore, risultano
La strumentazione annovera il “Control System”,
troppo
immediata
di serie sulla “2000” e optional per la “1600”
lettura. Anche le razze del volante sono in realtà
(dalla terza serie della “Beta” sparisce il motore di
costituite da una banda curvilinea, a conferma
cubatura 1,3 litri).
della diffusa presenza di linee circolari. Sferica
Si tratta di un apparato per il controllo del giusto
è pure l’impugnatura della leva del cambio, e
funzionamento di impianti e spie. Una grossa spia
persino se si guarda allo schema d’innesto delle
centrale (immancabilmente rotonda…) con una “A”
marce, si scopre che esse sono rappresentate su
si illuminerà di rosso per segnalare un’anomalia
piccoli cerchietti trasparenti. Dentro il cassetto
abbinata all’accensione di una spia dedicata.
portaoggetti c’è uno specchietto di cortesia. I
L’okay della diagnosi sarà invece espressa dalla
lontane
e
quindi
di
non
“A” verde. L’imperfetta chiusura di una portiera
due retronebbia. Di serie sulla “2000” sono i vetri
sarà ad esempio annunciata dalla “A” rossa e dalla
elettrici anteriori, il già citato Control System e il
spia relativa alla porta rimasta aperta.
servosterzo. Nella lista degli accessori a richiesta
La climatizzazione è potenziata con bocchette
si
rivolte allo spannamento dei vetri laterali. Le
elettrici anteriori (solo “1600”), alzavetri elettrici
aperture per i passeggeri posteriori sono ora
posteriori, tetto apribile, fendinebbia (disponibili
rotonde e posizionate in verticale.
già nella seconda serie), cerchi ruota in lega
Altra
novità
nell’abitacolo
d’aria,
alzavetri
leggera, appoggiatesta posteriori, sedili in finta
(immancabilmente circolare) affiancata da uno
pelle o in pelle, cinture di sicurezza posteriori, tinta
spot di lettura e da un orologio digitale con
metallizzata. Novità assolute sono il tergilunotto e
funzione di cronometro.
il cambio automatico a tre rapporti prodotto dalla
La “Beta” degli anni Ottanta ha la sicura-bambini
Automotive Products con possibilità di selezione
alle portiere e sotto il paraurti posteriore compaiono
manuale per le prime due marce. È offerto con un
Auto & Moto Storiche
Lancia Beta Trevi versione Volumex
la
condizionatore
plafoniera
12
è
trovano:
quattro ruote storiche
supplemento di 767 mila lire.
a tutti i regimi, con buone capacità di ripresa e
Meccanicamente poco di nuovo: solo un lieve
sorprendente regolarità di funzionamento.
abbassamento di potenza per il motore 1995 (da
Circa un anno e mezzo più tardi nasce una
119 a 115 CV).
variante della “Beta Trevi” che rappresenterà
Nel 1980, al Salone di Torino, la “Beta” propone
una tappa molto importante nella storia della
un’alternativa alla sua carrozzeria “fastback”
Lancia. Al motore di 1995 cm3 viene applicato
indossando l’abito da tre volumi classica. La “Beta
un
Trevi” sintetizza nella denominazione il nuovo
compressore volumetrico a lobi. A differenza del
corpo vettura. “Trevi” non è infatti da ricondurre
turbo, il volumetrico (che la Lancia ribattezzerà
alla celebre fontana capitolina o all’omonimo
Volumex) è in azione a qualunque regime di
comune perugino, bensì all’acronimo “Tre V”, dove
funzionamento del motore in quanto esso riceve
“V” sta per “Volumi”: “Beta Tre Volumi”, quindi.
il movimento dall’albero a gomiti. Di conseguenza
Fino alle portiere anteriori la “Trevi” è pressoché
si elimina il ritardo di risposta tipico dei motori
di
sovralimentazione
mediante
identica alla “Beta”. La zona posteriore
turbocompressi.
è invece completamente diversa, con
La “Trevi Volumex” inaugura una peculiarità tecnica
il tipico andamento da berlina. La
che la Lancia isserà a propria bandiera tecnologica
ridisegnata forma del padiglione va a
sventolandola con successo in ambito sportivo e
vantaggio dell’abitabilità posteriore e
commerciale. Il motore scelto per equipaggiare la
della visibilità. Nonostante il risultato
più prestante delle “Beta” è il noto quattro cilindri
estetico finale non sia dei più armonici ed
2 litri a otto valvole con testata in lega leggera e
aggraziati, la “Trevi” irradia una propria
basamento in ghisa.
classe e una specifica inidividualità che,
La potenza sale a 135 CV, ma a beneficiare
insieme, creano un elegante risultato.
maggiormente della “cura volumetrica” è la coppia,
L’interno ripropone la futuristica plancia
che passa da 175 a 206 Nm. L’alimentazione
in pezzo unico e i sedili senza profilatura
rimane affidata ad un classico carburatore doppio
laterale. L’abitacolo è spazioso e il
corpo Weber.
posto guida ha un assetto determinato
Esternamente la più potente delle “Beta Trevi”
dal sedile posizionato in alto, che
differisce dalle sorelle con motore aspirato per il
consente una buona visuale ma che
pronunciato spoiler anteriore in plastica nera e per
non è del tutto adeguato ai conducenti
il monogramma “VX” inserito nella calandra (oltre
di statura ridotta. Pure la dotazione
che, naturalmente, per la scritta d’identificazione
di accessori (di serie o a richiesta)
sul cofano bagagli).
coincide praticamente con quella della
All’interno
“Beta” normale.
profilati.
La meccanica non si discosta dalla
La dotazione di accessori è analoga a quella
due volumi e ai noti motori di 1,6 e
della “2000 I.E.”. Non si può però avere l’aria
2 litri di cilindrata a carburatore si
condizionata, nemmeno a richiesta, in quanto
affianca il 2000 alimentato ad iniezione
l’ingombro dal Volumex nel vano motore non
elettronica. Questa unità si dichiara
consente di sistemare un compressore per il
più parca nei consumi e più potente
condizionatore.
rispetto al propulsore a carburatore
Il bagagliaio è rivestito in moquette come sulle
Weber. La potenza sale infatti a 122 CV,
versioni minori, ha capienza totale di 450 litri ed
ma il motore emerge affinato un po’
è possibile caricarlo per 360 dm3.
modifiche
ai
sedili,
ora
13
meglio
Auto & Moto Storiche
sistema
A fronte di un incremento della velocità massima
di quasi 10 km/h (la “Volumex” sfiora i 190 all’ora)
e di prestazioni globalmente più brillanti, si rileva
piacevolmente un consumo pressoché analogo a
quello della 2000 aspirata. Solo la ripresa risulta
penalizzata, per via dell’allungamento della 5ª
marcia e del rapporto al ponte. Confidando infatti
nella maggiore pienezza del motore a basso
numero di giri, i progettisti hanno pensato di
rilassare la rapportatura.
Il motore è comunque molto elastico ed esprime
il meglio del suo carattere fra i 2000 e i 3000 giri/
min. Peccato che la manovrabilità della leva del
modello. Il nome ufficiale diventa semplicemente
cambio non sia delle migliori.
“Trevi” ed esce di produzione la “2000” aspirata a
Per effetto della gommatura maggiorata, la “VX”
carburatore. Le versioni sono quindi: “1600”, “2000
spunta gli spazi di frenata più contenuti della
I.E.” e “2000 Volumex”. Lo spoiler maggiorato della
gamma “Trevi”.
“Volumex” viene impiegato su tutte le “Trevi” e gli
Lo sterzo conferma le sue attitudini alla guida
indicatori di direzione anteriori divengono bianchi.
cittadina o in souplesse. Sui percorsi ricchi di
Il motivo ai montanti posteriori prende andamento
curve affrontati ad andatura brillante, la precisione
verticale, conferendo maggiore eleganza. Dal
del comando mostra le sue carenze rendendo
cofano del baule sparisce la striscia satinata e le
impegnativa la guida. Buono il confort della
scritte d’identificazione vengono spostate più in
vettura, nonostante le sospensioni rigide.
alto, su due targhette.
A tre dal debutto la “Beta Trevi” si sottopone ad
Sono presenti rinnovati sedili in tessuto di
un moderato lifting che crea la seconda serie del
Ermenegildo Zegna dal profilo simile a quello della
La futuristica plancia della «beta» terza serie,
opera dell’architetto Bellini. Sarà impiegata
anche sulla «Trevi»
quattro ruote storiche
“Volumex” precedente. Modificati anche i pannelli
La “Beta” è forse oggi più rara di alcune coeve
alle portiere (ora con un inserto in panno) e le
Ferrari. Su di essa pare essersi abbattuta con
maniglie d’apertura. Ridisegnati anche i poggiatesta
amara violenza la scure della rottamazione.
posteriori, più piccoli, per dare maggiore visibilità
Trovare una “Beta” o una “Trevi” non è quindi facile,
attraverso il vetro posteriore. Ritocchi anche alla
nonostante la spesa necessaria per accaparrarsi
dotazione di strumenti, diversificata fra aspirate e
un esemplare sia comunque contenuta. Ogni
sovralimentata.
serie e versione della “Beta” ha le sue distintive
La “Trevi VX” ha di serie la chiusura centralizzata,
particolarità. Il modello d’esordio porta con sé
prima non disponibile nemmeno a richiesta, che è
l’indiscutibile fascino di un’auto completamente
optional sulla “2000 I.E.”.
nuova e culturalmente emblematica per la Lancia;
Il rapporto al ponte è ulteriormente allungato,
la terza serie contiene un elemento di design
anche sulla due litri aspirata. Questo porta
pressoché unico nel suo genere, rappresentato
leggeri benefici sul consumo, che diminuisce
dalla plancia “gruviera”. La “Trevi”, soprattutto
di circa il 5% anche per merito dell’adozione
nella versione sovralimentata, costituisce una
dell’accensione elettronica Marelli “Digiplex” e
pietra miliare nella storia della Lancia.
del dispositivo cut-off, che azzera il consumo di
Ottimo il reperimento dei ricambi di meccanica
carburante ad acceleratore rilasciato. Sulla “VX”
(compressore
viene adottata una pompa che aspira i vapori di
problematico quello degli elementi di carrozzeria.
benzina dal compressore appena spento il motore
Insomma, basta poco per entrare nel raffinato
e, finalmente, l’offerta tra gli optional comprende
mondo del collezionismo Lancia ed essere ripagati
il condizionatore.
appieno con tutto l’alto prestigio emanato da uno
Le prestazioni però, data la distensione della
dei marchi più aristocratici dell’automobilismo
rapportatura, vengono un po’ penalizzate. La
italiano.
escluso),
più
Auto & Moto Storiche
quinta rimane comunque sempre “di potenza”.
volumetrico
15
lancia beta berlina 1.4 - 1.6 - 1.8 (1972/75)
lancia beta berlina 1.3 (1974/75)
motore:
motore:
Tipo 828 A 2.000 - 828 A.000 - 828 A.1000
Tipo 828 B 3.000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 80x71,5 - 80x79,2 - 84x79,2 mm
Alesaggio X Corsa 76x71,5 mm
Cilindrate 1438 - 1592 - 1756 cm³
Cilindrata 1297 cm³
Potenza max 90 - 100 - 110 CV DIN a 6000 giri/min
Potenza max 82 CV DIN a 6000 giri/min
Coppia max 11,8 - 13,1 - 14,7 kgm a 3800 - 3000 giri/min
Coppia max 11 kgm a 3300 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 32 DMTR 24 - Weber 34 DMTR 21 - Solex C34 CIC-1
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 32 DMTR 31
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
16
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Corpo vettura:
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Freni a disco sulle 4 ruote
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Capacità serbatoio carburante 52 l
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 51 l
Auto & Moto Storiche
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4290 mm
DIMENSIONI e pesi:
Larghezza 1690 mm
Lunghezza 4290 mm
Altezza 1400 mm
Larghezza 1690 mm
Passo 2540 mm
Altezza 1400 mm
Peso in ordine di marcia 1075 - 1085 - 1095 kg
Passo 2540 mm
Pneumatici 155 SR 14 (175/70 SR 14 per la 1.6 e 1.8)
Peso in ordine di marcia 1075 kg
Pneumatici 155/80 SR 14
Prezzo:
1.4 £ 2.296.000
1.6 £ 2.576.000
1.8 £ 2.688.000
Prezzo:
£ 3.136.000
quattro ruote storiche
lancia beta berlina - 2ª serie
1.3 - 1.6 - 2.0 (1975/79)
lancia beta Berlina 3ª serie
1.6 - 2.0 (1979/81)
motore:
motore:
Tipo 828 B 3.000 - 828 B.000 - 828 B.1000
Tipo 828 B 000 - 828 B.1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 76x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Cilindrate 1297 - 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Potenza max 83 - 102 - 120 CV DIN a 6200 - 5800 - 5500 giri/min
Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min
Coppia max 11,8 - 13,1 - 14,7 kgm a 3800 - 3000 giri/min
Coppia max 13,9 - 19,7 kgm a 3000 - 2800 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
Weber 34 DAT 1 - Weber 34 DAT 2
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 49 l
Capacità serbatoio carburante 52 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4295 mm
Lunghezza 4325 mm
Larghezza 1690 mm
Larghezza 1706 mm
Altezza 1400 mm
Altezza 1400 mm
Passo 2540 mm
Passo 2540 mm
Peso in ordine di marcia 1080 - 1100 - 1100 kg
Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 kg
Pneumatici 155 SR 14 (175/70 SR 14 per la 1.6 e 2.0)
Pneumatici 175/70 SR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.3 £ 4.110.400
1.6 £ 9.568.000
1.6 £ 4.244.000
2.0 £ 10.685.000
2.0 £ 4.704.000
Auto & Moto Storiche
17
lancia beta Trevi 1.6 - 2.0 - 2.0 i.e. (1980/83)
Auto & Moto Storiche
18
lancia beta trevi 2.0 volumex (1982/83)
motore:
motore:
Tipo 828 B 000 - 828 B.1000 - 828 B 4000
Tipo 828 B 7000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 84x90 mm
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1995 cm³
Potenza max 102 - 115 - 122 CV DIN a 5800 - 5500 - 5500 giri/min
Potenza max 135 CV DIN a 5500 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min
Coppia max 21 kgm a 3000 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica (elettrica nella 2.0 I.E.),
Alimentazione pompa elettrica, 1 carburatore doppio corpo
1 carburatore doppio corpo Weber 34 DAT 1 - Weber 34 DAT 2
Weber 36 DCA 5/250. Sovralimentazione con un compressore
- I.E. multipoint Bosch L - Jetronic
volumetrico a lobi “Volumex”
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote, servofreno
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 49 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4355 mm
Lunghezza 4355 mm
Larghezza 1706 mm
Larghezza 1706 mm
Altezza 1400 mm
Altezza 1400 mm
Passo 2540 mm
Passo 2540 mm
Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 - 1165 kg
Peso in ordine di marcia 1195 kg
Pneumatici 175/70 SR 14
Pneumatici 185/65 HR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.6 £ 11.369.000
£ 17.052.000
2.0 £ 12.526.000
2.0 I.E. £ 13.352.000
quattro ruote storiche
lancia trevi 2ª serie 1.6 - 2.0 I.E. - VX (1983/84)
lancia beta coupe’ 1.6 - 1.8 (1973/75)
motore:
motore:
Tipo 828 B.000 - 828 B 4000 - 828 B 7000
Tipo 828 AC 000 - 828 AC 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1592 - 1755 cm³
Potenza max 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3000 - 2800 - 3000 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica - elettrica, 1 carburatore
doppio corpo Weber 34 DAT 1 - I.E. multipoin Bosch - 1
carburatore doppio corpo Weber 36 DCA, sovralimentazione con
un compressore volumetrico a lobi “Volumex”
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Potenza max 107 - 121 CV DIN a 6000 - 6200 giri/min
Coppia max 13,7 - 15,5 kgm a 4500 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
19
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote, servofreno
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 52 l
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 3995 mm
Lunghezza 4355 mm
Larghezza 1650 mm
Larghezza 1706 mm
Altezza 1285 mm
Altezza 1400 mm
Passo 2540 mm
Peso in ordine di marcia 1145 - 1165 - 1195 kg
Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14
Prezzo:
1.6 £ 14.418.000
2.0 I.E. £ 16.680.000
VX £ 17.880.000
Passo 2350 mm
Peso in ordine di marcia 990 kg
Pneumatici 175/70 HR 14
Prezzo:
1.6 £ 3.276.000
1.8 £ 3.472.000
Auto & Moto Storiche
DIMENSIONI e pesi:
lancia beta coupe’ 2ª SERIE
1.3 - 1.6 - 2.0 (1976/78)
lancia beta Coupe’ 3ª serie
1.3 - 1.6 - 2.0 (1978/81)
motore:
motore:
Tipo 828 B 3000 - 828 B 000 - 828 B 1000
Tipo 828 C 3000 - 828 B 000 - 828 B 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 76x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 76,1x71,5 - 84x71,5 - 84x90 mm
Cilindrate 1297 - 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1301 - 1585 - 1995 cm³
Potenza max 82 - 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min
Potenza max 82 - 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min
Coppia max 11 - 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min
Coppia max 11 - 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 1.3: 49 l - 1.6 e 2.0: 52 l
Capacità serbatoio carburante 1.3 e 1.6: 49 l - 2.0: 52 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 3995 mm
Lunghezza 3995 mm
Auto & Moto Storiche
20
Larghezza 1650 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1285 mm
Altezza 1285 mm
Passo 2350 mm
Passo 2350 mm
Peso in ordine di marcia 1.3: 980 kg - 1.6 e 2.0: 990 kg
Peso in ordine di marcia 1000 kg
Pneumatici 1.3: 155 SR 14 - 1.6 e 2.0 175/70 SR 14
Pneumatici 1.3: 155 SR 14 - 1.6 e 2.0 175/70 SR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.3 £ 4.648.000
1.3 £ 7.546.000
1.6 £ 4.928.000
1.6 £ 8.124.000
2.0 £ 5.605.000
2.0 £ 8.679.000
quattro ruote storiche
lancia beta coupe’ 4ª serie
1.3 - 1.6 - 2.0 I.E. - 2.0 VX (1981/84)
lancia beta HPE 1.6 - 1.8 (1975)
motore:
motore:
Tipo 828 D 3000 - 828 B 000 - 828 B 4000 - 828 B 7000
Tipo 828 A 000 - 828 A 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 78x71,5 - 84x71,5 - 84x90 - 84x90 mm
Cilindrate 1366 - 1585 - 1995 - 1995 cm³
Potenza max 84 - 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm
Cilindrate 1592 - 1755 cm³
- 5500 giri/min
Potenza max 103 - 111 CV DIN a 6000 giri/min
Coppia max 11,3 - 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3200 - 3000 - 2800
Coppia max 13,2 - 14,8 kgm a 3000 giri/min
- 3000 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 32 DMTR 31 - Weber 34 DATR 1/200 - Weber 36 DCA 5/250
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1
+ compressore volumetrico a lobi (per la 2.0 VX) - pompa elettrica,
iniezione elettronica multipoint BOSCH L - Jetronic (per la 2.0 I.E.)
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
21
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 52 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 3995 mm
Lunghezza 4285 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1285 mm
Passo 2350 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1310 mm
Peso in ordine di marcia 1000 - 1000 - 1070 - 1095 kg
Passo 2540 mm
Pneumatici 155 SR 14 - 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14
Peso in ordine di marcia 1060 kg
Pneumatici 175/70 SR 14
Prezzo:
1.3 £ 10.083.000
1.6 £ 10.968.000
2.0 I.E. £ 11.853.000
2.0 VX £ 17.514.000
Prezzo:
1.6 £ 4.446.000
1.8 £ 4.536.000
Auto & Moto Storiche
Corpo vettura:
lancia beta HPE 2ª SERIE
1.6 - 2.0 (1975/78)
Auto & Moto Storiche
22
lancia beta HPE 3ª SERIE
1.6 - 2.0 (1978/81)
motore:
motore:
Tipo 828 B 000 - 828 B 1000
Tipo 828 B 000 - 828 B 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Potenza max 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min
Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5500 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 49 l - 52 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4285 mm
Lunghezza 4285 mm
Larghezza 1650 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1308 mm
Altezza 1310 mm
Passo 2540 mm
Passo 2540 mm
Peso in ordine di marcia 1060 kg
Peso in ordine di marcia 1060 kg
Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 HR 14
Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 HR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.6 £ 4.816.000
1.6 £ 8.148.000
2.0 £ 5.096.000
2.0 £ 8.703.000
quattro ruote storiche
lancia beta HP Executive 4ª serie
1.6 - 2.0 I.E. - 2.0 VX (1981/84)
lancia beta spider 1.6 - 1.8 (1974/75)
motore:
motore:
Tipo 828 B 000 - 828 B 4000 - 828 B 7000
Tipo 828 AC 000 - 828 AC 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 - 84x90 mm
Cilindrate 1585 - 1995 - 1995 cm³
Potenza max 102 - 122 - 135 CV DIN a 5800 - 5500 - 5500
giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 - 21 kgm a 3000 - 2800 - 3000
giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Alesaggio X Corsa 80x79,2 - 84x79,2 mm
Cilindrate 1592 - 1755 cm³
Potenza max 107 - 119 CV DIN a 6000 - 5900 giri/min
Coppia max 13,7 - 15,9 kgm a 4500 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DMTR 21 o Solex C34 CIC - 1
Weber 34 DATR 1/200 - Weber 36 DCA 5/250 + compressore
volumetrico a lobi (per 2.0 VX) - pompa elettrica, iniezione
TRASMISSIONE:
elettronica BOSCH L - Jetronic (per la 2.0 I.E.)
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
23
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Corpo vettura:
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Freni a disco sulle 4 ruote
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Capacità serbatoio carburante 52 l
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 52 l
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4040 mm
Lunghezza 4285 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1310 mm
Passo 2054 mm
Peso in ordine di marcia 1060 - 1060 - 1135 kg
Larghezza 1648 mm
Altezza 1285 mm
Passo 2350 mm
Peso in ordine di marcia 1050 kg
Pneumatici 175/70 HR 14
Pneumatici 175/70 SR 14 - 175/70 SR 14 - 185/65 HR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.6 £ 3.992.800
1.6 £ 10.886.000
1.8 £ 4.244.800
2.0 I.E. £ 11.930.000
2.0 VX £ 17.148.000
Auto & Moto Storiche
DIMENSIONI e pesi:
lancia beta spider 2ª serie
1.6 - 2.0 (1975/78)
lancia beta spider 3ª SERIE
1.6 - 2.0 (1978/82)
motore:
motore:
Tipo 828 B 000 - 828 B 1000
Tipo 828 B 000 - 828 B 1000
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 84x71,5 - 84x90 mm
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Cilindrate 1585 - 1995 cm³
Potenza max 102 - 120 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min
Potenza max 102 - 115 CV DIN a 5800 - 5800 - 5500 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3300 - 3000 - 2800 giri/min
Coppia max 13,9 - 17,9 kgm a 3000 - 2800 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
Weber 34 DATR 1/200 - Weber 34 DATR 2/200
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 1.6: 49 l - 2.0: 52 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4040 mm
Lunghezza 4035 mm
Auto & Moto Storiche
24
Larghezza 1646 mm
Larghezza 1650 mm
Altezza 1263 mm
Altezza 1263 mm
Passo 2350 mm
Passo 2350 mm
Peso in ordine di marcia 1050 kg
Peso in ordine di marcia 1060 kg
Pneumatici 175/70 SR 14
Pneumatici 1.6: 175/70 SR 14 - 2.0: 175/70 HR 14
Prezzo:
Prezzo:
1.6 £ 4.984.000
1.6 £ 8.130.000
2.0 £ 5.264.000
2.0 £ 8.543.000
quattro ruote storiche
lancia beta spider 2.0 special (1979/82)
lancia beta montecarlo
2.0 coupe’ e spider (1974/78)
motore:
motore:
Tipo 828 B 4000
Tipo 134 AS 100
Sistemazione anteriore trasversale inclinato
Sistemazione centrale trasversale
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Monoblocco in ghisa, testa in lega leggera, 4 cilindri in linea
Alesaggio X Corsa 84x90 mm
Alesaggio X Corsa 84x90 mm
Cilindrata 1995 cm³
Cilindrata 1995 cm³
Potenza max 88 CV DIN a 6200 giri/min
Potenza max 118 CV DIN a 6000 giri/min
Coppia max 14,5 kgm a 2900 giri/min
Coppia max 16,8 kgm a 3400 giri/min
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Distribuzione 2 alberi a camme in testa con cinghia dentata
Valvole 2 per cilindro
Valvole 2 per cilindro
Alimentazione pompa meccanica, 1 carburatore doppio corpo
Alimentazione pompa elettrica, 1 carburatore doppio corpo
Weber 34 DAT 2, iniezione elettronica
Weber 34 DATR/200
TRASMISSIONE:
TRASMISSIONE:
Trazione anteriore
Trazione anteriore
Frizione monodisco a secco
Frizione monodisco a secco
Cambio 5 velocità + RM
Cambio 5 velocità + RM
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
Rapporti di trasmissione I) 3,5; II) 2,235; III) 1,522; IV)
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
1,152; V) 0,925; RM) 3,071
Rapporto al ponte 4,461
Rapporto al ponte 4,461
Corpo vettura:
Corpo vettura:
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Retrotreno a ruote indipendenti, bracci trasversali oscillanti
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore
Freni a disco sulle 4 ruote
Freni a disco sulle 4 ruote
Capacità serbatoio carburante 52 l
Capacità serbatoio carburante 59 l
DIMENSIONI e pesi:
DIMENSIONI e pesi:
Lunghezza 4130 mm
Lunghezza 3813 mm
Larghezza 1650 mm
Larghezza 1696 mm
Altezza 1263 mm
Altezza 1190 mm
Passo 2350 mm
Passo 2300 mm
Peso in ordine di marcia 1235 kg
Peso in ordine di marcia 1040 kg
Pneumatici 175/70 HR 14
Pneumatici 185/70 HR 13
Prezzo:
Prezzo:
Vettura commercializzata negli USA
£ 5.488.000
Auto & Moto Storiche
25