C COMUNE DI FELINO
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C COMUNE DI FELINO
Piazza Miodini, 1 - 43035 Felino (PR) TEL: 0521/335951 – FAX: 0521/834661 Web: www.comune.felino.pr.it - E-mail: [email protected] C.F. e P. IVA: 00202030342 C COMUNE DI FELINO SERVIZIO LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE Oggetto: CONCESSIONE DELLA GESTIONE E CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI PER IL GIOCO DEL CALCIO E POLIVALENTI – DETERMINAZIONE A CONTRATTARE Determinazione N° 73 del 15/05/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Lorenzo Gherri / INFOCERT SPA VISTO l’art. 107 del T.U.E.L. 267/00 in merito alle competenze dei Dirigenti e dei responsabili dei servizi e l’art. 191 in merito alle procedure di assunzione degli impegni di spesa; VISTO il D.M. Interno del 24.12.2014 (pubblicato sulla G.U. n. 301 del 30.12.2014), ai sensi del quale, per l’anno 2015, è differito al 31 marzo 2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali; VISTO il successivo Decreto del 16.03.2015 (pubblicato sulla G.U. n.67 del 21.03.2015) con cui il Ministero dell'Interno ha ulteriormente differito il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali dal 31 marzo al 31 maggio 2015; VISTO il D.Lgs.n.267/2000 sull'ordinamento degli Enti Locali; VISTO il D.Lgs.n.118/2011, modificato dal D.Lgs.126/2014 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e de gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1e 2 della L.42/2009; VISTO l’art. 163 co. 5 del TUEL aggiornato al DLgs 118/2011 – coordinato con il D.Lgs n. 126 del 2014 – in vigore dal 1° gennaio 2015: Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente,unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese: a) tassativamente regolate dalla legge; b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti. PREMESSO CHE con delibera di C.C. n. 115 del 28.11.97 veniva approvato il capitolato speciale per l’esternalizzazione triennale della gestione degli impianti sportivi per il gioco del calcio; CHE nel corso degli anni gli impianti sono stati affidati in concessione ad un gestore esterno qualificato per mancanza di personale e per economicità di spesa; CHE il contratto in essere per la gestione e conduzione dei campi da calcio e polivalenti è in scadenza (30.06.15); CHE non sussistono tuttora le condizioni per una gestione diretta, per cui occorre continuare ad affidare a terzi la gestione degli impianti in questione, procedendo all’espletamento di una nuova gara; FATTO riferimento all'art. 90 commi 24 e 25 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003), che testualmente recitano: 24.L'uso degli impianti sportivi di esercizio degli enti locali territoriali è aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società ed associazioni sportive. 25. Qualora l'Ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d'uso, e previa determinazione di criteri generali ed obiettivi per la individuazione dei soggetti affidatari. Le Regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento." VISTA la legge regionale n. 11 del 06.07.2007 avente ad oggetto”disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà degli enti locali”; DATO ATTO che la legge regionale sopra indicata, come specificato all’art. 1 comma 4 “ favorisce e valorizza la cultura dell’associazionismo sportivo espressione del territorio e che da anni opera nel settore sportivo e senza finalità di lucro”; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 54 del 06/05/2015 con la quale si fissavano le seguenti linee guida nella definizione delle modalità gestionali degli impianti sportivi per il gioco del calcio del complesso Bonfanti e Ceresini, secondo quanto previsto dall’ art 90 comma 25 della legge n. 289/2002 e dalla L.R. 6 luglio 2007 n. 11 "Disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà degli enti locali": forma dell'affidamento: concessione di bene pubblico; oggetto della concessione: gestione degli impianti sportivi Bonfanti e Ceresini e dei servizi sportivi compatibili con le strutture; procedura di scelta del contraente: procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che tenga conto non solo del prezzo offerto, ma del merito tecnico del Concessionario, della sua affidabilità, del suo radicamento sul territorio e della qualità del servizio proposto base d'asta: corrispettivo a carico del Comune a favore del Concessionario, su base annua, di € 44.880,00 + Iva durata della concessione: dal 01.07.2015 al 30.06.2018; soggetti ammessi: società sportive affiliate a Federazioni del Coni o a Enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche ai sensi dell’art. 90 comma 17 legge 289/2002 o associazioni iscritte nei registri comunali delle Associazioni o ad albi previsti dalla vigente normativa regionale sull’associazionismo senza scopo di lucro; DATO ATTO CHE le risorse economiche necessarie trovano copertura sul Cap. 6500 “gestione impianti sportivi”; RILEVATO CHE: - il comma 3-bis dell’art. 33 del D.Lgs 163/2006 ss.mm.ii testualmente recita ‘I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento’; - è stata costituita nel 2008, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs 267/2000 e ss.mm.ii. così come da ultimo modificato con Legge n. 56/2014, tra i comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo un’Unione di comuni denominata ‘Unione Pedemontana Parmense’; - i consigli comunali dei singoli comuni aderenti all’Unione e da ultimo l’Unione con delibera di Consiglio n. 41 del 22/12/2014 hanno approvato la convenzione per la costituzione della centrale unica di committenza, con funzione di stazione unica appaltante, come prevista dal comma 3 bis dell’art. 33 del D.Lgs n. 163/2006; - La norma è stata prorogata ed entrerà in vigore a partire dal 01 settembre 2015, ma i Comuni facenti parte dell’unione hanno stabilito di continuare ad operare nell’ambito della convenzione approvata relativamente alle procedure di gara per servizi e forniture con esclusione degli affidamenti diretti; VISTA la bozza di convenzione approvata con la delibera di giunta comunale n. 54 del 05/05/2015 citata regolante i rapporti tra soggetto concedente e concessionario; VISTI il DPR 207/2010 ss.mm.ii e il d.lgs. 163/2006 ss.mm.ii; VISTO l’art. 147 bis del TUEL; DETERMINA 1. di richiedere alla centrale unica di committenza dell’Unione pedemontana Parmense, l’indizione di una procedura ad evidenza pubblica per la ricerca di un soggetto concessionario della gestione degli impianti sportivi comunali per il gioco del calcio e polivalenti ai sensi dell’art. 90 c. 25 della legge n. 289/2002 e della L.R. n. 11/2007, con le seguenti caratteristiche: forma dell'affidamento: concessione di bene pubblico; oggetto della concessione: gestione degli impianti e dei servizi sportivi compatibili con la struttura; procedura di scelta del contraente: procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che tenga conto non solo del prezzo offerto, ma del merito tecnico del Concessionario, della sua affidabilità, del suo radicamento sul territorio e della qualità del servizio proposto durata della concessione: dal 01.07.2015 al 30.06.2018; soggetti ammessi: società sportive affiliate a Federazioni del Coni o a Enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche ai sensi dell’art. 90 comma 17 legge 289/2002 o associazioni iscritte nei registri comunali delle Associazioni o ad albi previsti dalla vigente normativa regionale sull’associazionismo senza scopo di lucro; 2. di prevedere un contributo a base d’asta da riconoscere al concessionario di € 44.880,00 annui oltre Iva, tenuto conto della previsione di spesa calcolata dall’ufficio competente in relazione alle operazioni e manutenzioni da effettuarsi presso gli impianti, meglio descritte nel piano di conduzione tecnica, nonché delle utenze e delle altre spese necessarie ; 3. di prevedere i seguenti parametri e criteri di aggiudicazione: ELEMENTO DI VALUTAZIONE esperienza gestionale proposta di gestione operativa offerta economica DOCUMENTO DA PRESENTARE Relazione sulle attività svolte in precedenza Programma di gestione operativa: manutenzione dell’ impianto, dotazione di attrezzature manutentive, organizzazione del personale PUNTEGGIO MAX 30 50 20 4. di approvare la planimetria degli impianti e il piano di conduzione tecnica degli impianti che, anche se non materialmente allegato, costituisce parte integrante e sostanziale della presente; 5. di prevedere nell’avviso ad evidenza pubblica la possibilità per il comune di Felino di valutare nel corso del triennio, progetti di investimento proposti dal gestore, volti al miglioramento della struttura e della sua fruibilità o delle prestazioni energetiche. In tale caso potranno essere riviste la durata e il canone, ai sensi dell’art 4 lett. i) della legge regionale; 6. che il numero identificativo di gara – CIG verrà richiesto dalla centrale Unica di Committenza; 7. di dare atto che il responsabile del procedimento per il comune è l’Ing. Jr Lorenzo Gherri; 8. di demandare alla centrale unica di Committenza dell’Unione pedemontana Parmense la richiesta di Cig, prevedendo il rimborso della spesa di € 30,00 a valere sul capitolo Cap. 6500 “gestione impianti sportivi” del bilancio di previsione 2015 9. di prenotare la spesa sul Cap. 6500 “gestione impianti sportivi” del bilancio di previsione 2015; 10. di attestare che la presente viene inviata all’Ufficio competente per le pubblicazioni necessarie. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Lorenzo Gherri / INFOCERT SPA