TAV 17 - Relazione impianto antincendio
Transcript
TAV 17 - Relazione impianto antincendio
IMPIANTO ANTINCENDIO La scuola sarà dotata di impianto idrico antincendio per la protezione interna ossia la protezione contro l’incendio che si ottiene mediante idranti a muro, installati in modo da consentire il primo intervento sull’incendio da distanza ravvicinata, e soprattutto tali da essere utilizzati dalle persone che operano all’interno dell’attività. I requisiti costruttivi e prestazionali soddisfatti nella progettazione deriveranno dalla norma UNI EN 10779, “Impianti di estinzione incendi – Reti di idranti – Progettazione installazione ed esercizio”. L’impianto è costituito essenzialmente da: -una vasca di accumulo esistente della capacità di 22 mc. - un gruppo di pressurizzazione conforme alla norma UNI EN 12845. Una rete di distribuzione per l’alimentazione degli idranti interni posti in cassette UNI 45, completa di un attacco esterno UNI 70 per la motopompa dei Vigili del Fuoco. Gli idranti UNI 45 saranno distribuiti in modo da consentire l'intervento in tutte le aree dell'attività, dislocati in posizione accessibile e visibile, segnalati con appositi cartelli che ne agevolino l'individuazione a distanza. Gli idranti saranno posti in zone tali da non ostacolare l'esodo delle persone. La rete di distribuzione che alimenta le cassette con idranti UNI45 poste all’interno degli edifici sarà realizzata in acciaio zincato trafilato Mannesmann S.S. con giunzioni filettate, aventi spessori minimi conformi alla UNI 8863. I raccordi, le giunzioni ed i pezzi speciali relativi dovranno essere conformi alla specifica normativa di riferimento ed avere pressione nominale almeno pari a quella delle tubazioni utilizzate. Le tubazioni interne o passanti in cunicoli o intercapedini aerate, dovranno essere protette dal gelo, tramite coibentazione termica, con guaine flessibili elastomeriche in gomma sintetica espansa, negli spessori previsti (Classe 1 di reazione al fuoco) e finitura esterna in lamierino di alluminio spessore 6/10. La rete di distribuzione posta all’esterno, essenzialmente il collegamento tra la scuola e la centrale idrica antincendio, sarà realizzata in polietilene (Pead) con caratteristiche PN16. L'impianto avrà caratteristiche idrauliche tali da garantire alla bocca antincendio, nelle condizioni più sfavorite, una portata non inferiore a 120 l/minuto ad una pressione al bocchello di 2 Bar. CALCOLI IMPIANTO ANTINCENDIO A MANICHETTE Premessa Il calcolo delle tubazioni dell’impianto antincendio è stato effettuato normative: secondo le seguenti - UNI 10779 – 2007 – Impianti di estinzioni incendi – Reti di idranti – Progettazione, installazione ed esercizio. Di seguito verranno riportate le caratteristiche ed i requisiti di riferimento per il dimensionamento dell’impianto ad idranti in oggetto. - area di rischio: Livello 1 - Portata di ogni idrante UNI 45: 120 lt/min - Idranti UNI 45 funzionanti contemporaneamente 2 idranti - Pressione residua al bocchello degli idranti UNI 45 2,0 bar - Tempo di utilizzo 30 minuti La pressione nominale dei componenti del sistema è superiore alla pressione massima che il sistema può raggiungere in ogni circostanza e comunque non minore a 1.2 MPa. Calcolo tubazioni Per il calcolo idraulico delle tubazioni si farà riferimento all’Appendice C della Norma UNI EN 10779. Perdite di carico distribuite: Le perdite di carico per attrito nelle tubazioni sono state calcolate mediante la formula di Hazen Williams: 6,05 x Q 1,85 x 109 p = -------------------------C 1,85 x D 4,87 Dove: p è la perdita di carico unitaria in millimetri di colonna d’acqua al metro di tubazione ; Q è la portata, in litri al minuto C è la costante dipendente dalla natura del tubo: tubi in plastica: 150 tubi in acciaio: 120 D è il diametro interno medio della tubazione, in millimetri. Perdite di carico localizzate: Le perdite di carico localizzate dovute ai raccordi, curve, pezzi a T e raccordi a croce, attraverso i quali la direzione di flusso subisce una variazione di 45° o maggiore e alle valvole di intercettazione e di non ritorno, sono state trasformate in “lunghezza di tubazione equivalente” come specificato nel prospetto C.1 della suddetta Norma UNI ed aggiunte alla lunghezza reale della tubazione di uguale diametro e natura. Dati di progetto rete esterna: Q = 120 x 2 = 240 lt/min C = 150 (tubazione in plastica) D = 73,6 mm (Pe 90 PN 16) Pertanto 6,05 x 240 1,85 x 109 p = -------------------------- = 11,6 mm c.a. 150 1,85 x 73.6 4,87 Lunghezza tubazione esterna 20 ml Perdite localizzate: DN 90 lung eq n° totale curva 90 1,8 6 10,80 pezzo a T 3,6 1 3,60 saracinesca 0,3 3 0,90 valvola non ritorno 4,2 1 4,20 19, 50 Lunghezza equivalente : 20 + 19,5 = 39,50 Perdita di carico: P = 39,50 x 11,60 = 462 mm c.a. = 0,05 bar Dati di progetto rete interna: Q = 120 x 2 = 240 lt/min C = 120 (tubazione in acciaio) D = 68.7 mm (DN 65) Pertanto 6,05 x 240 1,85 x 109 p = -------------------------- = 24,7 mm c.a. 120 1,85 x 68,7 4,87 Lunghezza tubazione idrante più sfavorito 40 ml Perdite localizzate: DN 65 lung eq n° totale curva 90 1,8 6 10,80 pezzo a T 3,6 1 3,60 14, 40 Lunghezza equivalente : 40 + 14,4 = 54,40 Perdita di carico: P = 54,4 x 24,7 = 1344 mm c.a. = 0,14 bar Dati di progetto rete interna stacco manichetta: Q = 120 x 1 = 120 lt/min C = 120 (tubazione in acciaio) D = 42,0 mm (DN 40) Pertanto 6,05 x 120 1,85 x 109 p = -------------------------- = 75,25 mm c.a. 120 1,85 x 42,0 4,87 Lunghezza tubazione idrante più sfavorito 10 ml Perdite localizzate: DN 65 lung eq n° totale curva 90 1,8 4 7,20 pezzo a T 3,6 1 3,60 10, 80 Lunghezza equivalente : 10 + 10,8 = 20,80 Perdita di carico: P = 20,80 x 75.25 = 1565 mm c.a. = 0,16 bar Sommano le perdite di carico 0,35 bar Altezza geodetica manichetta: 5 metri = 0,50 bar Pressione residua al bocchello = 2,00 bar Pressione totale 2,85 bar Fattore di sicurezza 20 % = 0,58 bar Pressione minima del gruppo di pressurizzazione 3,43 bar Il progettista ing. Franco Passeri