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Prof.ssa Ottavia Albanese
Settore Scientifico Disciplinare: M-PSI/04 Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione
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Dott.ssa Francesca Antonacci
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
Interessi di ricerca
- Ruolo dell'immaginazione nei processi di apprendimento. L'immaginazione come
facoltà conoscitiva sorgente dall'incontro con l'operatività artistica.
- Pedagogia del gioco: il gioco come esperienza originaria e non assimilabile, ruolo
della dimensione immaginativa e simbolica nel gioco. Immaginazione ludica come
azione di uno sguardo poetico o infante nel gioco.
- Arti performative: teatro, danza, arti marziali come discipline di formazione e
trasformazione, per una pedagogia radicale e incarnata che contepli la bellezza.
- Condivisione della conoscenza: modelli di cooperazione e di integrazione di
strumenti e contenuti per la costruzione di comunità di ricerca.
Lavori recenti (selezione)
1. Antonacci F. (2013) con Massimo Della Misericordia, La guerra dei bambini. Gioco,
violenza e rito da una testimonianza rinascimentale, Angeli, Milano.
2. Antonacci F (2012), Puer ludens. Antimanuale per poeti, funamboli, guerrieri,
Angeli, Milano.
3. Antonacci F. (2012), a cura di, Corpi radiosi, segnati, sottili. Ultimatum a una
pedagogia dal “culo di pietra”, Angeli, Milano.
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Dott.ssa Claudia Baracchi
Settore Scientifico Disciplinare: M-FIL/03 Filosofia Morale
- Filosofia antica,
- filosofia e terapia,
- psicoanalisi e psicologie del profondo,
- pensiero e immaginazione,
- arti visive,
- simbolismo,
- tradizioni filosofico-spirituali orientali e occidentali.
1. “Paul Klee: Trees and the Art of Life,” in Research in Phenomenology 43.3 (2013).
2. “The Syntax of Life: Gregory Bateson and the ‘Platonic View,’” in Research in
Phenomenology 43.2 (2013) 204-219.
3. L’architettura dell’umano. Aristotele e l’etica come filosofia prima (Milano: Vita e
Pensiero, 2013).
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Dott. Pierangelo Barone
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Prof. Giorgio Bertolotti
Settore Scientifico Disciplinare: M-FIL/01
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Dott.ssa Elisabetta Biffi
- i metodi auto-biografici e narrativi per la ricerca in educazione
- l'approccio fenomenologico alla ricerca in educazione
- le teorie e le pratiche della narrazione nei contesti educativi (con particolare
attenzione alla scuola ed ai servizi per l’infanzia e l’adolescenza)
- la documentazione e la scrittura professionale nei servizi educativi
- l'approccio autobiografico alla formazione degli educatori e degli insegnanti
1. Biffi, E. (2010). Educare (con) le storie. In Biffi E. (a cura di), Educatori di storie.
L'intervento educativo fra narrazione, storia di vita e autobiografia (pp. 13-72).
Milano : Franco Angeli
2. Biffi, E. (2010). Scritture adolescenti. Esperienze di scrittura nella scuola
secondaria. Trento : Erickson.
3. Biffi, E. (2012). Narrazione e pratiche educative: fra infanzia e adolescenza. In
Demetrio D. (a cura di), Educare è narrare. Le teorie, le pratiche, la cura (pp. 71116). Milano : Mimesis.
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Dott.ssa Chiara Bove
- Pedagogia dell’infanzia (servizi per l’infanzia, educazione familiare, relazioni tra
adulti e bambini e tra adulti nell’infanzia, educazione interculturale ..).
- Metodologia della ricerca/studio dei metodi della ricerca sul campo in educazione
(metodi qualitativi, etnografia e ricerca sul campo, video-ricerca/uso del video nella
ricerca sul campo in educazione)
- Formazione/ricerca sui metodi per la formazione degli educatori/insegnanti (visualinarrativi)
1. Bove, C., & Cescato, S. (2013). Cultures of education and rituals of transition from
home to the infant toddler center. Observing interactions and professional
development. In: Ricerche di Pedagogia e Didattica, 8(2), 27-44.
2. Bove, C. (2012). Prospettive di pedagogia culturale nei servizi per l'infanzia. In:
Studium Educationis. vol. 3, p. 79-92, ISSN: 1722-8395
3. Bove CM (2009). Ricerca educativa e formazione. Contaminazioni metodologiche.
Milano:Franco Angeli, ISBN: 978-88-568-0659-5
4. Bove CM (2008). Pedagogia e ricerca educativa. Non solo parole.
ENCYCLOPAIDEIA, vol. XII, p.131-150, ISSN: 1590-492X
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Dott.ssa Piera Braga
- lo studio di contesti educativi e di servizi per l’infanzia con particolare attenzione ai
nuovi servizi per i bambini e le famiglie ;
- la riflessione sulla metodologia e sugli strumenti della ricerca sul campo in
educazione con particolare riferimento all’osservazione;
- lo studio dell’organizzazione dei servizi per l’infanzia e in particolare delle forme di
coordinamento e gestione mettendo in evidenza il nesso tra questi aspetti e le
finalità educative;
- la riflessione sulla formazione degli insegnanti e degli educatori;
- il gioco nella riflessione pedagogica e nella pratica educativa;
- il sostegno alla genitorialità nei servizi educativi per l’infanzia.
1. Braga P (a cura di) (2005), Gioco, cultura e formazione. Temi e problemi di
pedagogia dell’infanzia, Azzano S.Paolo:Junior
2. Braga P (a cura di) (2009). Promuovere consapevolezza. Esperienze di formazione
tra ricerca e pratica educativa. Azzano S.Paolo:Junior
3. Braga P (2009). “Il dialogo tra educatori e genitori. Esperienze e strumenti di
formazione all'ascolto”, In: (a cura di): Bove C, Ricerca educativa e formazione.
Contaminazioni metodologiche, p. 137-186, Milano:Franco Angeli
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Dott.ssa Micaela Castiglioni
- l’educazione degli adulti nello scenario contemporaneo: tra crisi e ricerca di senso;
- l’autoformazione e la cura di sé nell’età adulta;
- la formazione adulta e le organizzazioni: per un ritorno alle origini umanistiche;
- le fragilità/vulnerabilità degli adulti di oggi/nuovi adulti;
- età e identità adulta;
- i processi di costruzione della resilienza in situazioni di difficoltà della vita adulta,
con particolare riferimento al motivo della malattia/strategie d’intervento
pedagogico/pratica della scrittura come strategia di coping;
- l’utilizzo delle pratiche narrative e di scrittura nei contesti medico-sanitari;
- la formazione dei professionisti della cura tramite l’approccio narrativoautobiografico-autoriflessivo;
- l’utilizzo della scrittura, pedagogicamente orientata, con i pazienti oncologici, cronici
e affetti da patologie degenerative;
-
la problematizzazione del paradigma narrativo e della nozione di narrazione tra
psicoanalisi narratologica e pedagogia narrativa;
la formazione degli insegnanti con metodologie narrativo-autobiografiche;
l’approccio narrativo e la relazione educativa a scuola;
la prospettiva narrativa e la pedagogia/educazione interculturale;
i processi di costruzione identitaria nella vicenda migratoria con particolare
riferimento agli immigrati di seconda generazione;
il fenomeno del mobbing nelle organizzazioni contemporanee: quale intervento
pedagogico?
1. M.Castiglioni, “Le pratiche di cura e il contesto medico-sanitario”, in D.Demetrio (a
cura di), Educare è narrare. Le teorie, le pratiche, la cura, Mimesis, Milano, 2012;
2. M.Castiglioni (a cura di), L’educazione degli adulti tra crisi e ricerca di senso,
Unicopli, Milano, 2011;
3. M.Castiglioni, “La narrazione nella relazione educativa: un percorso di senso e di
metodo”, in C.Bargellini, S.Cantù (a cura di), Viaggi nelle Storie. Frammenti di
cinema per l’educazione interculturale e l’insegnamento dell’italiano a stranieri,
Quaderni/ISMU, n.1, 2011.
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Prof. Marco Castiglioni
Settore Scientifico Disciplinare: M-PSI/08 - Psicologia Clinica
- Psicologia clinica di orientamento sistemico-relazionale, costruttivista e
costruzionista.
- Epistemologia e metodologia della psicologia,
- costruzione dell’identità tipica e atipica,
- psicologia dei costrutti personali e tecnica delle griglie di repertorio, costrutti
semantici e psicopatologia.
1. Castiglioni M, Faccio E, Veronese G, Bell RC (2013). The Semantics of Power
among people with eating disorders. JOURNAL OF CONSTRUCTIVIST
PSYCHOLOGY, vol. 26, p. 62-76, ISSN: 1072-0537,doi:
10.1080/10720537.2013.7402637
2. Veronese G, Romaioli D, Castiglioni M (2012). Attachment styles and construction
of self in a clinical group of aerophobic: a pilot study. PSYCHOLOGICAL STUDIES,
ISSN: 0033-2968, doi:10.1007/s12646-011-0136-4
3. Castiglioni M, Corradini A (2011). Modelli epistemologici in psicologia. Dalla
psicoanalisi al costruzionismo. NUOVA EDIZIONE. p. 1-231, Roma:Carocci, ISBN:
9788843059102
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Prof. Mario Cingoli, docente di Storia della filosofia
Settore Scientifico Disciplinare: M-FIL/06, Storia della filosofia
-
Hegel e scuole hegeliane.
Marx, Engels, tradizione marxista.
Tradizione materialistica, tradizione empiristica e loro possibili rapporti.
1. Hegel. Lezioni preliminari, Mimesis, Milano-Udine 2011.
2. Marxismo, empirismo, materialismo, Mimesis, Milano-Udine 2011.
3. «A proposito della Posaune di Bruno Bauer», «Quaderni materialisti» 10 (2011), pp.
121-127.
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Dott.ssa Eleonora Farina
Settore Scientifico Disciplinare: M-PSI/04, Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione
- Competenza emotiva, nello specifico: comprensione delle emozioni nello sviluppo
tipico e atipico, comprensione delle emozioni e competenze pragmatiche,
comportamenti pro-sociali e aggressivi e competenze socio-emotive.
- Creatività e competenze socio-emotive.
- Metodo di studio: autoregolazione, meta cognizione, motivazione e strategie.
1. Farina, E., Belacchi, C. (2013). The relationship between emotional competence
and hostile/prosocial behavior in Albanian preschoolers: An exploratory study.
School Psychology International, first published online on November 20, 2013
doi:10.1177/0143034313511011l.
2. Farina E., Bernardi M., Albanese O. (2012). Disturbi dello spettro autistico e
relazione fraterna. Uno studio esplorativo con il questionario SRQ. I Care, 37(4):
124-132.
3. Belacchi C., Farina E. (2012), Feeling and Thinking of Others: Affective and
Cognitive Empathy and Emotion Comprehension in Prosocial/Hostile Preschoolers.
Aggressive Behavior, 38: 150-165, DOI: 10.1002/ab.21415.
4. De Marco B., Businaro N., Farina E., Albanese O. (2010). Face-to-face and webforum interventions promoting SRL skills at University. In In G. Dettori & D. Persico
(Eds.), Fostering Self-regulated learning through ICTs. Hershey, PA: IGI Global.
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Prof.ssa Laura Formenti
- La relazione educativa e l'educazione come relazione: un approccio composizionale, costruttivista e sistemico ai contesti e alle pratiche in educazione
- I metodi narrativo-autobiografici, estetici e partecipativi nella ricerca in educazione
(in particolare, con adulti e famiglie).
- Formazione, counseling, terapia e cura come contesti pedagogici di apprendimento,
costruzione di conoscenze e trasformazione, attraverso l'avvicendarsi di esperienza
autentica, rappresentazione estetica, comprensione intelligente e azione deliberata
(spirale della cura)
-
-
Le famiglie come sistemi complessi di relazioni e contesti di apprendimento:
problematicità della definizione, processi interattivi, metafore e rappresentazioni,
stili di comunicazione e di funzionamento famigliare, rituali e copioni, processi di
transizione e cambiamento, strategie adattive...
I sistemi di cura educativa: modelli culturali nella nascita, nella cura del neonato,
relazioni adulto-bambino, costruzione della genitorialità, risposte alla crisi e ai
"problemi", co-operazione tra agenzie educative (servizi e famiglie, scuola,
istituzioni, reti formali e informali) e tra operatori di diversa formazione
(multiprofessionalità, interdisciplinarità).
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Prof.ssa Annastella Gambini
Settore Scientifico Disciplinare BIO 03 Botanica ambientale e applicata (Gruppo di ricerca
in didattica della Biologia).
Premessa: La sperimentazione che viene portata avanti consiste in un’analisi Queste
tematiche spesso si trovano intrecciate nelle sperimentazioni portate avanti
- Didattica della biologia e allestimento di ambienti di apprendimento su temi biologici
- Educazione ambientale e alla sostenibilità
- Sperimentazioni didattiche scienza e arte
- Utilizzo tecnologie informatiche e didattica attiva
1. Gambini, B. Galimberti (2010): Ambienti, animali e piante nella scuola dell'infanzia.
Linee-guida per progettare e realizzare esperienze di biologia con bambini da 3 a 6
anni. Ipertesto Edizioni Junior.
2. Gambini, Enrico Banfi, Alfredo Broglia, Antonella Pezzotti (2008): Progetto diorami.
Un percorso didattico costruito sulla collaborazione tra Università e Museo. In: Atti
del VI Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza. Polimetrica
Publisher, Italy, pp. 153-160
3. Gambini, A. Broglia, A. Pezzotti (2013) Un esempio di learning object come
supporto all’insegnamento online della biologia. Atti del XI Convegno Annuale sulla
Comunicazione della Scienza, Trieste
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Prof. Ivano Giuseppe Gamelli
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Dott. Andrea Garavaglia
Settore Scientifico Disciplinare 11/D2 / M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale
Settori ERC:
SH4_12 Education: systems and institutions, teaching and learning
SH2_10 Communication networks, media, information society
- media education,
- educational technology,
- e-learning
1. Garavaglia, A., & Petti, L. (2013). Needs analysis in classroom digitalization
projects. In Learning & Teaching with Media & Technology. ATEE-SIREM Winter
Conference Proceedings (pp. 251-258). ATEE aisbl. -ISBN: 9789081563956
2. Rivoltella, P.C., Garavaglia, A., Ferrari, S., & Ferri, P.M. (2012). Could technology
encourage innovation in school? An overview of "Classi 2.0" project in Lombardia
(Italy). REM. Research on Education and Media, 4(2), 253-264. - ISSN: 2037-0849
3. Garavaglia, A. (2010). Didattica on line. Dai modelli alle tecniche. Milano : Unicopli.
- ISBN: 978-88-400-1478-4
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Dott.ssa Roberta Garbo
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale
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Dott. Cristiano Ghiringhelli
Settore Scientifico Disciplinare: SECS-P/10
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Prof.ssa Enrica Giordano
Settore Scientifico Disciplinare FIS/08 Storia e didattica della fisica
- Insegnamento/apprendimento della scienza (fisica) a partire dall'età di 2 anni fino
alla formazione degli adulti
- Interazione tra epistemologia della disciplina, processi di apprendimento nelle
diverse fasce di età e contesti, metodologie didattiche
- Interazione fisica/matematica/tecnologia
1. GAGLIARDI M. & GIORDANO E. Metodi e strumenti per l'insegnamento e
l'apprendimento della fisica, Edises Napoli 2014
2. Giordano E (2011). Imparare sperimentando. PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE,
vol. 5, p. 177-192, ISSN: 1971-3711
3. Rossi S, Giordano E, Lanciano N (2012). The Parallel Globe and the Globo Local
Project.. In: Proceedings GIREP-EPEC Conference 2011. p. 284-289,
Jyväskyla:University of Jyväskyla, ISBN: 978-951-39-4801-6, University of
Jyväskyla, Finlandia, 2011 https://www.jyu.fi/en/congress/girep2011/mainpage/electronic-proceedings-of-the-girep-epec-2011-conference
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Dott.ssa Mariangela Giusti
Settore Scientifico Disciplinare: Pedagogia, pedagogia sociale, Storia della pedagogia
(11/D), in particolare area dell'inclusione, pedagogia interculturale, disabilità
-
epistemologia della pedagogia interculturale,
modelli di didattica interculturale
1. M.Giusti, L'educazione interculturale nella scuola, Milano, RCS Etasa, 2012
2. M.Giusti, Immigrazione e consumi culturali. Un'interpretazione pedagogica, RomaBari, Laterza, 2011
3. M.Giusti, Immigrati e tempo libero, Torino, UTET, 2008
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Prof.ssa Ilaria Grazzani
Settore Scientifico Disciplinare: M-PSI/04, Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione
- il ruolo del linguaggio nello sviluppo della ToM;
- lo sviluppo della competenza socio-emotiva.
1. Duncan E., Ornaghi V., Grazzani I. (2012 on line), Self-construal and wellbeing in
Scottish and Italian young adults. Journal of Happiness Studies. DOI:
10.1007/s10902-012-9372-0.
2. Cherubin E., Grazzani I., Ornaghi V., Piralli F. (2013). Sviluppare abilità socioemotive a scuola: una ricerca-intervento sulla competenza emotiva. Diffcoltà di
Apprendimento, 2, pp. 47-60
3. Ornaghi V., Grazzani, I. (2013), The relationship between emotional-state language
and emotion understanding: a study with school age children. Cognition &
Emotion. 27, 2, pp. 356-366. [DOI:10.1080/02699931.2012.711745].
- Grazzani I., Ornaghi V. (2012), How do use and comprehension of mental state
language relate to theory of mind in middle childhood. Cognitive Development, 27,
99-111.
4. Grazzani-Gavazzi I., Ornaghi V. (2011), Emotional state talk and emotion
understanding: A training study with preschool children. Journal of Child
Language, 38(5), 1124-1139 [DOI: 10.1017/S0305000910000772].
5. - Grazzani-Gavazzi I., Ornaghi V., Antoniotti C. (2011), Children’s and adolescents’
narratives of guilt: antecedents and mentalization. European Journal of
Developmental Psychology, 8(3), 311-330 [DOI:
10.1080/17405629.2010.491303].
6. Ornaghi V., Brockmeier J., Grazzani-Gavazzi I. (2011), The role of language games
in children’s understanding of mental states: A training study. Journal of Cognition
and Development, 12(2), 239-259 [DOI: 10.1080/15248372.2011.563487].
7. Grazzani-Gavazzi I., Ornaghi V., Piralli F. (2011), Teoria della mente e
comprensione del lessico psicologico nei bambini: dati preliminari di validazione del
Test di Lessico Emotivo (TLE). Psicologia Clinica dello Sviluppo, 13(1), 257-266.
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Dott.ssa Monica Guerra
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED03 - Didattica, pedagogia speciale e ricerca
educativa
- la mediazione didattica;
- la progettazione di contesti per l'apprendimento;
- la documentazione dei processi di apprendimento;
- il ruolo dei materiali, convenzionali e non, nei processi conoscitivi e creativi;
- il lavoro di gruppo, tra bambini e tra adulti;
- la relazione tra scuola e famiglie;
- il teatro in educazione.
1. Guerra M., Unconventional materials at school: teaching experiences and
educational potential. In Reladei, Vol. 2(1), 2013, 105‐120.
2. Guerra M., Zuccoli F., Finished and unfinished objects: supporting children’s
creativity through materials. In Procedia - Social and Behavioral Sciences, 2012,
51, 721–727.
3. Guerra M., Progettare esperienze e relazioni (Nuova edizione), Edizioni Junior,
Parma, 2013.
4. Guerra M., Militello R., Tra scuola e teatro. Per una didattica dei laboratori teatrali,
Franco Angeli, Milano, 2011.
5. Guerra M., Teatro ed educazione nelle scuole dell’infanzia: sperimentazioni
didattiche e formative a Milano, in Bernardi C., Colombo M. (a cura di), “Performazione. Teatro e arti performative nella scuola e nella formazione della
persona”, Comunicazioni sociali, Vita e Pensiero, 2011, n. 2, pp. 148-157.
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Dott.ssa Agnese Infantino
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Prof.ssa Silvia Kanizsa
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Prof. Federico Laudisa
Settore Scientifico Disciplinare: Settore 11/C2: Logica, storia e filosofia della scienza
- Epistemologia e fondamenti delle scienze naturali e sociali
- Causalità Spiegazioni Leggi
- Filosofia e fondamenti delle scienze cognitive
- I fondamenti del naturalismo e le teorie filosofiche contemporanee della
conoscenza
1. 1. "Il naturalismo contemporaneo e le sue radici humiane", Rivista di Filosofia, 104
(2), pp. 209-234, 2013
2. "Against the no-go philosophy of quantum mechanics", in corso di stampa su The
European Journal for the Philosophy of Science, 2014
3. "Naturalismo. Prima e dopo la scienza", monografia in corso di stampa per l'editore
Laterza, 2014
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Prof. Romano Madera
Settore Scientifico Disciplinare: 11/C3 ex M-FIL 03;
- filosofia come modo di vivere e pratiche filosofiche,
- psicoanalisi,
- spiritualità,
- capitalismo come civiltà e storia delle sue configurazioni culturali;
1. "La carta del senso", Cortina, 2012,
2. "Una filosofia per l'anima" Ipoc, 2013;
3. "Approaching the Navel of the Darkened Soul, Ipoc, 2013.
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Dott.ssa Emanuela Mancino
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Prof. Raffaele Mantegazza
- Educazione al sacro e alle tematiche religiose
- Il dialogo interculturale e in particolare il dialogo inter-religioso
- La Shoah e la pedagogia dei totalitarismi
- "La pedagogia dei non pedagogisti"- tracce educative nella poesia, nella letteratura,
nella musica ecc.
1. "Nessuna notte è infinita. Riflessioni e strategie per educare dopo
Auschwitz",Angeli 2013
2. "Quando c'era il futuro. Tracce pedagogiche nella fantascienza", con D. Barbieri,
Angeli 2013
3. "Diventare testimoni. Riflessioni sulla Giornata della memoria a scuola", Junior.
2014
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Dott.ssa Fabrizia Mantovani
Settore Scientifico Disciplinare: MPSI/01- Psicologia Generale
- comunicazione verbale e non verbale
- espressione e riconoscimento delle emozioni
- serious games e simulazioni interattive
- gamification
- realtà virtuale: applicazioni in ambito clinico e formativo
- affective computing
- agenti conversazionali digitali (embodied conversational agents)
- sviluppo e potenziamento delle competenze comunicative, emotive e relazionali
- emozioni, stress e presa di decisione
1. Gorini, C.S. Capideville, G. De Leo, F. Mantovani, G. Riva (2011). The Role of
Immersion and Narrative in Mediated Presence: The Virtual Hospital
Experience, Cyberpsychology, Behavior & Social Networking, 14 (3), 99-105.
2. L. Anolli, F. Mantovani (2011). Come funziona la nostra mente. Apprendimento,
simulazione e Serious Games. Bologna:Il Mulino.
3. L. Anolli, L. Wang, F. Mantovani, A. De Toni, (2008). The voice of emotions in
Chinese and Italian young adults, Journal of Cross-Cultural Psychology, 39(5), 565598.
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Prof.ssa Paola Fausta Maria Molina
(Lavora presso il Dipartimento di psicologia, Università degli studi di Torino)
Settore Scientifico Disciplinare: M-PSI/04, Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
- la comunicazione sociale precoce, con la standardizzazione di uno strumento di
valutazione dell’interazione sociale, dell’attenzione congiunta e della regolazione
del comportamento nella prima infanzia, strumento che è anche utilizzato per la
formazione degli educatori
- lo sviluppo della creatività nei primi anni di vita, con progettualità di Laboratori per il
nido/la scuola dell’infanzia
- la relazione fra attaccamento e adattamento nelle famiglie adottive, in particolare in
adolescenza
- la relazione fra modalità di cura nei primi anni di vita e lo sviluppo successivo,
comparticolare riferimento allo sviluppo emotivo e sociale
1. Molina, P., Bulgarelli, D. (2012), La standardizzazione italiana del test ToM
Storybooks: dati preliminari, Giornale Italiano di Psicologia, XXXIX (3), 747-762
2. Bulgarelli D., Marotta M., Molina P. (2013). Il Questionario sulla Comunicazione
Sociale Precoce come strumento di dialogo tra nido e famiglia. Revista
Latinoamericana de Educatiòn Infantil (RELADEI), 1(2), pp. 165-176
3. Molina, P., Marotta, M., Bulgarelli, D. (2013), L’osservazione dalla ricerca alla
professione: l’uso dell’Observation-Projet per la formazione al nido [Observation
from research to Professional practice: the use of Observation-Projet in the day
care], Ricerche di psicologia, 3, pp. 493-502
4. Molina, P., Marotta, M., Bulgarelli, D. & (in press), Observation-Projet: a
professional tool for caretakers. Two experiences in Italian day care settings,
European Early Childhood Education Research Journal,
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Dott. Vittorio Morfino
Settore Scientifico Disciplinare: M-FIL/06
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Prof. Paolo Mottana
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/01 Pedagogia generale/ Filosofia dell'educazione
- Teorie e pratiche della controeducazione
- Filosofie simboliche e pedagogia immaginale
- Eros, desiderio e piacere in educazione
1. L'arte che non muore. L'immaginale contemporaneo, Mimesis, Milano 2010
2. Antipedagogie del piacere. Sade e Fourier e altri erotismi, Angeli, Milano 2007
3. Piccolo manuale di controeducazione, Mimesis, Milano 2012
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Prof. Raoul Claudio Nacamulli
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Prof.ssa Elisabetta Nigris
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/03: Didattica Generale
Premessa: In generale, mi sono sempre occupata di didattica esperienziale e laboratoriale
nelle sue diverse forme (comunicazione didattica, metodologie e strumenti didattici,..)
I temi specifici attuali sono:
-
rapporto fra didattica e ambiti del sapere (didattica e didattica delle discipline)
didattica universitaria
valutazione didattica: finalita’, strumenti e metodologia
educazione alimentare
formazione degli insegnanti con particolare riferimento :
o rapporto fra scuola e università nella formazione iniziale
o rapporto fra formazione iniziale e formazione permamente
1. E. Nigris, L.Franciolini, B. Balconi, “Valutazione, autovalutazione, co-valutazione: il
patto formativo (Evaluation, self-evalution and co-evalution: the educational
mediation)”, in Italian Journal od educational Research, in corso di stampa, Roma,
2012
2. E.Nigris, “Le domande degli insegnanti sono difficili?” in E. Nigris, Le domande che
aiutano a capire, Bruno Mondadori, Milano, 2009
3. E. Nigris, “Didattica e saperi disciplinari: un dialogo da costruire”, in P. Rivoltella e P.
Rossi, L’agire Didattico, La scuola, Brescia, 2012, pp.
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Dott.ssa Jole Orsenigo
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/01 Pedagogia Generale E Sociale
- Il momento della “fine” del processo educativo: lutto, scioglimento e compimento
della formazione.
- Lo spazio quale oggetto pedagogico in filosofia dell'educazione come nella prassi
educativa.
- Il desiderio ed educazione; rapporti e analogie tra la pratica psicoanalitica e quella
pedagogica. La relazione educativa.
1. Jole Orsenigo (1999), Oltre la fine. Sul compimento della formazione, Unicopli,
Milano
2. Jole Orsenigo (2008), Lo spazio paradossale. Esercizi di filosofia dell’educazione,
Unicopli, Milano
3. Jole Orsenigo (2013) “Il mito di Eco: l’educazione come professione” in Jole
Orsenigo (a cura di) (2012), Desiderio e potere. Riflessioni pedagogiche per
un’educazione né repressiva né permissiva. Con saggi di Annamaria De Leo,
Stefano Landonio, Jole Orsenigo, Daniele Sartori e Laura Selmo, Mimesis, Milano,
pp.137-171.
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Dott.ssa Cristina Palmieri
- Il lavoro educativo in salute mentale: il rapporto tra sapere pedagogico e sapere
psichiatrico; le condizioni del lavoro educativo nei progetti e servizi territoriali in
salute mentale; rappresentazioni del disagio psichico e possibilità di lavoro
pedagogico; strategie e metodologie del lavoro pedagogico in salute mentale
- Disagio educativo: disagio degli educatori, disagio diffuso e disagio sociale
- La cura educativa
- Rappresentazioni sociali e lavoro educativo
- La dimensione metodologico-didattica del lavoro educativo
- L'esperienza educativa: condizioni, rappresentazioni, strategie, strumenti
1. Crisi sociale e disagio educativo. Spunti di ricerca pedagogica, a cura di, Milano,
FrancoAngeli, 2012
2. Un’esperienza di cui aver cura. Appunti pedagogici sul fare educazione, Milano,
FrancoAngeli, 2011
3. Non di sola relazione. Per una cura del processo educativo, con Giorgio Prada,
Milano, Mimesis, 2008.
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Dott. Francesco Paoletti
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Dott.ssa Barbara Quacquarelli
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Prof.ssa Anna Rezzara
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Prof. Giorgio Franco Rezzonico
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Prof.ssa Maria Grazia Riva
- Educazione ed esperienza affettiva
- dimensione transgenerazionale e pedagogia delle generazioni
- psicoanalisi e pedagogia
- consulenza clinico-pedagogica/supervisione clinico-pedagogica
- violenza educativa
- formazione amorosa e condizionamenti familiari
- dinamiche di gruppo e contesti educativi
- psicostoria e educazione
1. Riva MG (2011). Pedagogia e psicoterapia: oltre le diffidenze reciproche. In: 25
saggi di pedagogia. p. 122-135, MILANO:FrancoAngeli
2. Riva MG (2013). The role of the traumatic ‘transgenerational unsaid’ - historical,
social, educational, psychological - in life histories. PEDAGOGIA OGGI, ISSN:
1827-0824
3. Riva MG (2012). Giovani oggi: riflessioni pedagogiche tra crisi del modello d'autorità
e sindrome narcisistica. EDUCATION SCIENCES & SOCIETY, vol. 3, p. 36-58,
ISSN: 2038-9442
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Dott.ssa Gabriella Seveso
Settore Scientifico Disciplinare: MPED/02 Storia della pedagogia/letteratura per l'infanzia
- storia della scuola;
- storia degli insegnanti (immagine, profilo professionale etc);
- relazione fra generi e generazioni nella storia della pedagogia e nell' attualita' ;
- letteratura per l'infanzia, con particolare riguardo all'immagine delle bambine nei
testi per l'infanzia;
1. Paternità e vita familiare nella Grecia antica, Roma, Edizioni Studium, 2010
2. L’educazione delle bambine nella Grecia antica, Milano,Franco Angeli, 2010
3. Maternità e vita familiare nella Grecia antica, Roma, Edizioni Studium, 2012
4. "Alcune riflessioni sulle rappresentazioni dell’infanzia e dei bambini nella Grecia
antica”, in Studium Educationis, vol 3, 2012, pp. 19-37
5. “Le rappresentazioni del gioco di infanzia nella Grecia antica”, in Nuovo Bollettino
CIRSE, vol.1, 2012, pp. 123-129
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Dott. Adriano Solidoro
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Prof.ssa Mariagrazia Strepparava
- alimentazione e psicologia
- comunicazione/relazione medico-paziente
- formazione degli operatori sanitari (medici, infermieri, ostetriche, psicologi,
psicoterapeuti, etc)
- psicologia e psicopatologia cognitiva
- psicopatologia e psicoterapia dello sviluppo
- relazione madre-bambino
1. Genovesi, Giussani, Faini, Vigorita, Pieruzzi, Strepparava, Stella, Valsecchi. 2005
Maternal perception of excess weight in children: A survey conducted by
paediatricians in the province of Milan. Acta Paediatrica, Volume 94, Issue 6, pages
747–752,
2. Strepparava M. G., Corrias, D., & Tagliabue, L. (2012). Le emozioni nella
formazione del medico. In Lavorare con le emozioni nell’approccio costruttivista (pp.
173-204). Torino : Bollati Boringhieri.
3. Strepparava, M., & Iacchia, E. (2012). Psicopatologia Cognitiva dello Sviluppo.
Bambini difficili o relazioni difficili?. milano : raffaello cortina editore.
4. Rezzonico, G., & Strepparava, M. (2007). Orientamenti della ricerca nell’anoressia
maschile. In L.E. Zappa (a cura di), Narciso a tavola. L’anoressia nervosa nel
maschio (pp. 39-52). Milano : FrancoAngeli.
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Prof.ssa Lilia Andrea Teruggi
Settore Scientifico Disciplinare: Settore M-PED/03 - Didattica E Pedagogia Speciale
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Prof. Sergio Tramma
Settore Scientifico Disciplinare: M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
- Esperienze educative informali, non intenzionali ed extra-istituzionali.
- Nessi tra educazione e trasformazioni della contemporaneità, con specifico
interesse ai mutamenti dei corsi di vita dei soggetti individuali e collettivi,
all’aumento di complessità e problematicità degli ambienti educativi territoriali.
- Lavoro educativo in contesti territoriali problematici.
1) S.Tramma, Legalità illegalità. Il confine pedagogico, Laterza, Roma-Bari, 2012;
2) S.Tramma, Pedagogia sociale. Nuova edizione, Guerimìni, Milano, 2010;
3) S. Tramma, Pedagogia della comunità. Criticità e prospettive educative, Franco
Angeli, Milano 2009.
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Dott.ssa Stefania Ulivieri Stiozzi
- la consulenza pedagogica e i processi educativi gruppali,
- l'analisi dei processi organizzativi e istituzionali nei servizi educativi
- il rapporto tra sapere pedagogico e sapere psicoanalitico,
- i processi formativi e autoformativi in età adulta
1. Il counseling formativo.Individui ,gruppi e istituzioni tra pedagogia e
psicoanalisi(2013)Milano, FrancoAngeli
2. Sandor Ferenczi "educatore". Eredità pedagogica e sensibilità clinica,(2013)
Milano, FrancoAngeli
3. Ulivieri Stiozzi Ridolfi, S. (2012). The disappearance of childhood and the lack of
desire. Rethinking intergenerational pedagogy between pedagogy and
psychoanalysis. Education Sciences and Society, 6(2), 145-158.
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Prof. Mario Vergani
Settore Scientifico Disciplinare:M-FIL/01
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Dott. Guido Veronese
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Prof.ssa Lucia Zannini
Settore Scientifico Disciplinare: 11/D1 (M-PED/01) - Pedagogia generale e sociale
- formazione degli adulti nei contesti sanitari,
- educazione del paziente,
- medicina narrativa,
- scrittura riflessiva,
- vissuto dei pazienti e dei loro familiari di interventi psico-socio-educativi
1. ZANNINI L (2013). La valutazione delle pratiche riflessive nella formazione medica:
esperienze, metodi e ruolo delle tecnologie. EDUCATIONAL REFLECTIVE
PRACTICES, vol. 1, p. 81-100, ISSN: 2240-7758
2. L. ZANNINI, F. Verderame, G. Cucchiara, B. Zinna, A. Alba, M. Ferrara (2012). My
wig has been my journey’s companion : perceived effects of an aesthetic care
programme for Italian women suffering from chemotherapy-induced alopecia.
EUROPEAN JOURNAL OF CANCER CARE, vol. 21, p. 650-660, ISSN: 0961-5423,
doi: 10.1111/j.1365-2354.2012.01337.x
3. L. ZANNINI, C. Cattaneo, A. Brugnolli, L. Saiani (2011). How do healthcare
professionals perceive themselves after a mentoring programme? A qualitative
study based on the reflective exercise of 'writing a letter to yourself'. JOURNAL OF
ADVANCED NURSING, vol. 67, p. 1800-1810, ISSN: 0309-2402, doi:
10.1111/j.1365-2648.2011.05615.x
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Dott.ssa Franca Zuccoli
Settore Scientifico Disciplinare: Settore M-PED/03 - Didattica E Pedagogia Speciale
-
Didattica generale;
didattica artistica;
didattica museale;
relazione museo-scuola;
educazione formale e informale;
l'uso dei materiali convenzionali e non convenzionali;
il ruolo degli oggetti nell'apprendimento;
la creatività e il legame con i materiali;il colore e le potenzialità educative;
la student voice;
la didattica universitaria.
1. Zuccoli, F. (2013). La pratica della discussione, una metodologia indispensabile per
attivare la voce degli studenti. In Student Voice. Prospettive internazionali e
pratiche emergenti in Italia (pp. 212-231). Milano: Guerini.
2. Guerra, M., & Zuccoli, F. (2013). The use of unconventional materials in infant
toddler centers: educators' ideas about the context and children's play. In
Proceedings of ICERI2013 Conference (pp.4163-4168).
3. Zuccoli, F. (2012). Il Museo Martinitt Stelline: un'esperienza significativa. In La
storia va in scena. Appunti di museologia dal percorso di realizzazione del Museo
Martinitt e Stelline di Milano. (pp. 41-44). Milano : Ramponi-arti grafiche.
4. Zuccoli, F. (2012). A scuola di colore. Pensieri e parole di insegnanti e di bambini.
In Colore e colorimetria.contributi multidiciplinari. Vol VIII/A (pp. 733-740). Milano:
Maggioli editore.
5. Zuccoli, F.G. (2010). Dalle tasche dei bambini... Gli oggetti, le storie e la didattica.
Azzano San Paolo (Bergamo): edizioni junior.
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Dott. Valentino Zurloni
Settore Scientifico Disciplinare: MPSI/01- Psicologia Generale
- Metodi e tecniche di analisi dell’interazione comunicativa
- Analisi di pattern comportamentali negli ambiti psicologici legati a: comunicazione,
emozioni, cultura, sport
- Riconoscimento multimodale della comunicazione ingannevole
1. Zurloni, V., & Anolli, L. (2013). Fallacies as argumentative devices in political
debates. In I. Poggi, F. D’Errico, L. Vincze, A. Vinciarelli (Eds.), Multimodal
Communication in Political Speech. Shaping Minds and Social Action. Lecture
Notes in Computer Science, Vol. 7688 (pp. 245-257). Berlin: Springer-Verlag.
2. Anolli, L., & Zurloni, V. (2009). Cooperative and non cooperative lies in close and
casual relationship. Studies in Communication Sciences, 9, 131-148.
3. Zurloni, V., Mantovani, F., Mortillaro, M., Vescovo, A., & Anolli, L.
(2008).Addressing emotions within the instructional technology domain, in H. Song,
& T. Kidd (Eds.), Handbook of Research on Instructional Systems & Technology
(pp. 803-816), Ideas Group Publishing.
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