Seminario Sviluppo Impresa_Il piano d`impresa_Censi

Il Progetto Colombo e le agevolazioni
per lo sviluppo d’impresa
Relatrice: dott.ssa Anna Censi
Innanzitutto chi sono…..
Mi chiamo Anna Censi ed ho collaborato alle varie fasi
della realizzazione del Progetto Colombo in qualità di
consulente esperta in creazione e sviluppo di impresa
Gli argomenti dell’intervento
Qualche considerazione sulla situazione economica
attuale
Il Progetto Colombo e le agevolazioni per lo sviluppo
d’impresa nel territorio della Provincia di Fermo
Il piano d’impresa come elemento necessario alla
realizzazione del progetto di sviluppo
Il piano di sviluppo d’impresa nel Progetto Colombo
Qualche considerazione sulla
situazione economica attuale
L’impatto della recessione sul sistema
economico della Regione Marche
La crisi del 2009-2010 ha avuto un duplice effetto, la
sensibile riduzione dei fatturati e la caduta degli investimenti,
anche a fronte delle restrizioni del sistema creditizio
A fronte del timido recupero del 2010, le aziende che hanno
retto meglio l’urto della recessione e che oggi presentano
migliori prospettive di ripresa sono quelle che prima della
crisi avevano avviato processi di ristrutturazione e
innovazione, investito nella ricerca, nel marchio, nel
potenziamento delle reti di commercializzazione e
nell’assistenza alla clientela
Fonte: Banca d’Italia, Rapporto sull’Economia delle Marche, 2010
Ma piccolo è ancora bello?
I cambiamenti avvenuti nel contesto esterno accentuano
gli svantaggi delle piccole e piccolissime imprese. La
ridotta dimensione rende più difficoltoso sostenere gli
elevati costi fissi connessi con l’attività di ricerca, l’utilizzo
delle innovazioni, la penetrazione sui mercati esteri.
A questo scopo nel 2009 e nel 2010 sono state attivate
una serie di misure agevolative per le pmi, sia a livello
nazionale che regionale, finalizzate a migliorare l’accesso al
credito e a favorire gli investimenti.
Rompere il circolo vizioso per reagire
alla crisi
L’occasione per ripensare l’impresa
Investire è il modo per innovare e migliorare la
competitività
“L’unione fa la forza”: l’aggregazione di imprese per
affrontare nuovi modelli di business o per migliorare la
propria competitività sul mercato
Le agevolazioni pubbliche sono
finalizzate a questo obiettivo
Il Progetto Colombo e le agevolazioni per lo
sviluppo d’impresa nel territorio della
Provincia di Fermo
Il percorso dopo la “Ricognizione dei
Potenziali Beneficiari” nel Progetto Colombo
La “Ricognizione dei Potenziali Beneficiari” è stata funzionale a
valutare il numero e le caratteristiche dei progetti di sviluppo che
possono potenzialmente accedere alle agevolazioni per le aree rurali
Coloro che hanno sottomesso la “Ricognizione dei Potenziali
Beneficiari” e in presenza dei requisiti di ammissibilità - potranno
sottomettere il loro progetto al bando per le agevolazioni per le
aree rurali in fase di pubblicazione
Al momento della pubblicazione del bando, si avra’ l’opportunità - a
propria discrezione - di usufruire di servizi supporto alla
preparazione del piano di sviluppo d’impresa.
Le misure di agevolazione nelle aree rurali
Le misure di agevolazione delle aree rurali sono finalizzate al sostegno e alla
promozione dello sviluppo rurale e dell’occupazione nel territorio
Le misure di agevolazione vengono finanziate dai fondi europei – l’Asse
Leader nell’ambito del FEASR – Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo
Rurale
Comuni della Provincia di Fermo esclusi dall’area rurale:
Pedaso
Porto San Giorgio
Porto Sant’Elpidio
Sant’Elpidio a Mare
Montegranaro
Montesanpietrangeli
Monterubbiano
Monturano
Le agevolazioni per lo sviluppo d’impresa
del GAL Fermano
Caratteristiche principali:
Beneficiari
Microimprese (organico inferiore alle 10
persone)
Sede impresa
Aree rurali nel territorio della Provincia
Fermo (32 comuni)
Settori economici
Ricettività turistica, agroalimentare e
artigianato tipico/artistico
Importo massimo del progetto
Max 150,000 Euro
Tempistica per l’uscita del bando
Prossimi mesi 2011
Le agevolazioni per lo sviluppo d’impresa
del GAL Fermano (cont.)
Caratteristiche principali:
Spese ammissibili
Percentuale contributo a fondo perduto
Adeguamento funzionale degli immobili
destinati all’attività
40% (50% zone montane)
Sistemazione spazi esterni agli immobili
destinati all’attività
40% (50% zone montane)
Spese per attrezzature, strumenti,
arredi e impianti (anche siti web e
software per vendita on line nel caso dei
settori agroalimentari e artigianato
tipico/artistico)
30% (40% zone montane)
Spese per consulenti e progettisti
Fino ad un max del 10%
Il piano d’impresa come elemento necessario
alla realizzazione del progetto di sviluppo
L’utilizzo delle agevolazioni GAL
In entrambi i casi
è necessario valutare
attentamente le
opportunità di vendita
di questa “capacità”
aggiuntiva
Dall’idea alla realizzazione
Idea di
sviluppo
Definizione
piano
Controll
Organizza- AvviamenAccesso
o
ai finanzia- zione amplia to apliamen- revisione
mento
menti
to
sviluppo
ulteriore
Il piano di sviluppo d’impresa: di cosa si
tratta?
Il piano di sviluppo d’impresa serve a procedere in maniera
strutturata nelle fasi della realizzazione dello sviluppo d’impresa,
definendo in particolare:
Le modalità di realizzazione dello
sviluppo d’impresa
come
La redditività del progetto
quanto
Il piano delle attività
cosa, quando
La struttura del piano di sviluppo d’impresa
nel Progetto Colombo
1.
La realtà attuale dell’impresa
2.
La descrizione del progetto di sviluppo
3.
Il mercato, il prodotto/servizio e i clienti
4.
Lo sviluppo e l’organizzazione dell’ampliamento
5.
Gli aspetti economico-finanziari
6.
La pianificazione delle principali attività
1. La realtà attuale dell’impresa
Area
Contenuti
Informazioni di base
Denominazione, ragione sociale,
compagine sociale, sede dell’impresa
Mercato, prodotto/sevizio, concorrenti
Tipo di prodotto/servizio, tipologia clienti,
area geografica di intervento, concorrenti,
canali distributivi
Organizzazione
Organizzazione commerciale, attività di
comunicazione/promozione,
organizzazione per produrre il
prodotto/erogare il servizio, personale
Risultati economico-finanziari
Ricavi, costi, profitti negli ultimi due anni
2. La descrizione del progetto di sviluppo
Area
Contenuti
Descrizione del progetto
Descrizione sintetica dell’attività e delle
sue caratteristiche distintive
Motivo della scelta dell’attività
Motivazioni di carattere personale e
imprenditoriale, competenze e risorse
funzionali allo sviluppo dell’impresa
3. Il mercato, il prodotto/servizio e i clienti
per il progetto di sviluppo
Area
Contenuti
Mercato
Domanda/bisogni da soddisfare,
caratteristiche e localizzazione della
domanda, concorrenti
Prodotto/servizio
Caratteristiche distintive del
prodotto/servizio, vantaggi competitivi,
punti di forza e debolezza
Clienti
Tipologia clienti
4. Lo sviluppo e l’organizzazione dell’
ampliamento
Area
Contenuti
Stadio di sviluppo dell’idea
imprenditoriale
Fase di sviluppo dell’idea, tempi stimati
per l’avvio dell’attività e stato
ottenimento autorizzazioni necessarie
all’avvio
Organizzazione commerciale e
marketing
Canali di distribuzione,
partnership/collaborazioni con terze
parti, attivita’ di comunicazione, canali di
comunicazione, stadio contatti con
clienti
Organizzazione della produzione
prodotto/erogazione servizio
Locali/attrezzature/arredi necessari,
relazioni con i fornitori
Personale
Ricerca/selezione collaboratori
aggiuntivi
5. Gli aspetti economici-finanziari
Elementi finanziari
Valutazioni
Investimenti per lo sviluppo e relative
fonti di finanziamento
Stima degli investimenti necessari allo
sviluppo dell’attività
Ricavi e costi nei primi due anni di
attività
Stima dei prezzi medi, quantita’
vendute
ricavi
Stima dei costi da sostenere per la
produzione del prodotto/erogazione
del servizio e la commercializzazione
(es. personale, materie prime,
promozioni-pubblicita’)
6. La pianificazione delle principali attività
Area
Contenuti
Sequenza attività
Attivita’ previste
nell’organizzazione
dell’ampliamento
Tempistica
Priorita’ nello svolgimento,
scadenze, durata, tempi