il vento e la roccia non ho altro che il vento

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il vento e la roccia non ho altro che il vento
Bologna più che una città … è una famiglia!
IL VENTO E LA ROCCIA
Di Eugenio Caccamo
Un giorno il vento
Soffiò sulla roccia
Un suono speciale fu creato
La roccia ne fu lusingata
Fu fondata una città
Di roccia e di vento
Ma la roccia capì che il vento
Non si può afferrare
Ed il vento capì
Che la roccia non si può spostare
Nessun suono però si ascolta
Senza il vento e la roccia
Il vento continuò a soffiare
E la roccia a trasalire
Innamorati
persi e diversi
Il vento e la roccia
Continuano a suonare.
NON HO ALTRO CHE IL VENTO
Di Eugenio Caccamo
Guardo le rose bianche ai bordi del giardino
Ti cerco andando a zonzo
Imperterrito il mare ondeggia
In questo pomeriggio azzurro
Dai gialli fili di luce
Sento un canto lontano
E mi accorgo di essere solo
Non ho altro che il vento