Il ruolo della proprietà industriale in Cina

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Il ruolo della proprietà industriale in Cina
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Internazionalizzare l’azienda: dalla
delocalizzazione della produzione alla
produzione in Cina
IL RUOLO DELLA PROPRIETA’
INDUSTRIALE IN CINA
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CINA – DIVISIONE IN REGIONI –
IL SUD
SUD--EST INDUSTRIALE
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STATISTICA DEPOSITI BREVETTI E MARCHI IN CINA NEL 2005
Fonte Penksung Intellectual Property Ltd News & Views 1.2006
NEL 2005:
476.264 domande di brevetto (Invenzioni-Modelli di Utilità –
Designs) depositate di cui 383.157 Chinese Dom. Appl.;
Oltre 400.000 domande di registrazione di Marchi
d’Impresa depositate e da sottoporre ad esame
98 Marchi Well Known riconosciuti;
12.700 azioni civili per violazioni di marchi; 3.250 criminal
cases per violazione di diritti di P.I.;
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CINACINA- STATISTICHE DEPOSITI BREVETTI ANNO 2005
Fonte SIPO Annual report 2005
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CHE COSA SI INTENDE
COME PROPRIETA’ INDUSTRIALE
Come Proprietà Industriale si intendono prevalentemente i diritti
derivanti da:
Brevetti per invenzione industriale
Brevetti per modello di utilità
Design industriale
Marchi d’impresa e altri segni distintivi (well - Known)
Segreto industriale (Know-How)
Copyright; tutela del Software, ecc.
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CONDIZIONE INDISPENSABILE
PER UTILIZZARE E FAR VALERE I DIRITTI DI
PROPRIETA’INDUSTRIALE IN CINA
La brevettazione in Cina dell’Innovazione tecnologica
(invenzioni e modelli di utilità)
La registrazione in Cina del design
La registrazione in Cina dei marchi d’impresa
L’identificazione e il riconoscimento del know-how nelle
negoziazioni con i partner cinesi
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ALCUNI ACCORDI INTERNAZIONALI
VINCOLANTI PER LA CINA IN TEMA DI P.I.
Gli Accordi TRIPS sugli aspetti dei diritti di proprietà intellettuale attinenti
al commercio, conseguenti all’ingresso della Cina nella WTO;
La Convenzione di Parigi sulla tutela della P.I.
Il trattato P.C.T.
L’Accordo di Madrid sulla registrazione dei Marchi Internazionali
La convenzione di New York sul riconoscimento e l’esecuzione dei lodi
arbitrali resi all’estero
Accordo bilaterale Italia-Cina per l’assistenza giudiziaria in materia civile
firmato a Pechino il 20 maggio 1991 (G.U. italiana n° 278 del 28
novembre 1994)
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CINA – AUTORITA’ AMMINISTRATIVE PER I
DIRITTI DI P.I.
SIPO State Int. Property Office
Coordinamento degli Affari in
materia di P.I.
PO/PAO/PAD Patent Office
Deposito-Esame-RilascioViolazione di brevetti – AAPA
Administration Authority of
Patent affair
NCA/CAB National Copyright
Administration Bureau
Amm.ne e violazione
Diritto d’Autore
AIC/SAIC The State Administration
Industry and Commerce
Comprende TMO Trade Mark Office
e TRAB Trademark Review
and Adjudication Board
Deposito-Esame-Rilascio di
marchi d’impresa e problematiche
di concorrenza sleale
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LA TUTELA DEI MARCHI D’IMPRESA IN CINA
E NELLE SAR – HONG KONG E MACAO
IN CINA VALE IL PRINCIPIO CHE LA TUTELA DEI MARCHI SI OTTIENE CON LA
LORO REGISTRAZIONE
QUALI MARCHI DEPOSITARE IN CINA
Denominativi
Figurativi
In caratteri – ideogrammi - cinesi
In caratteri Pin Yin (caratteri romani che identificano la fonia degli ideogrammi
cinesi)
ALTRI SEGNI DA TUTELARE
Trade name;
Domain name
ALTRI SEGNI TUTELABILI
I MARCHI NOTORI E I MARCHI DI RINOMANZA
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LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI IN CINA E NELLE SAR – HONG
KONG E MACAO OLTRE CHE TAIWAN
La registrazione dei marchi in CINA può essere ottenuta:
-
Tramite il deposito diretto di una domanda di registrazione nazionale
presso il Trade Mark Office a Pechino (Beijing);
-
Tramite la designazione della Cina in una domanda di registrazione
di Marchio Internazionale secondo l’Accordo di Madrid
-
Per Hong Kong, Macao e Taiwan occorre procedere al deposito a
specifiche domande in questi territori in quanto non coperti dalla
registrazione del marchio in Cina
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ESEMPIO DI AVVISO DI RIFIUTO PROVVISORIO CONSEGUENTE
ALL’ESAME DI REGISTRABILITA’
REGISTRABILITA’DI
DI MARCHIO IN CINA
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LE TIPOLOGIE DI BREVETTI PREVISTI DALLA
LEGISLAZIONE CINESE
Invenzioni:
la durata è di 20 anni dal deposito.
Domanda - esame formale – pubblicazione dopo 18 mesi dal
deposito o dalla priorità – esame di merito entro 3 anni dal
deposito o dalla priorità.
Modelli di Utilità
e
Designs:
la durata è di 10 anni dal deposito
Domanda – esame formale - concessione
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LA TUTELA BREVETTUALE IN CINA
TRAMITE LA PROCEDURA PCT –SLIDE 1/2
SUDDIVISIONE PER CONVENZIONI
a)
Albania1, Australia, Algeria, Antigua e Barbuda, Belize, Barbados, BosniaErzegovina1, Brasile, Canada, Cina (con Hong Kong dal 1.07.1997), Colombia,
Costa Rica, Croazia1, Cuba, Corea del Sud, Corea del Nord, Dominica, Emirati
Arabi Uniti, Ecuador, Egitto, Filippine, Georgia, Giappone, Grenada, India,
Indonesia, Israele, Comore, 1, Liberia, Libia, Macedonia1, Messico, Mongolia,
Papua Nuova Guinea, Madagascar, Marocco, Nicaragua, Nigeria, Nor-vegia, Nuova
Zelanda, Oman, Saint Vincent e Grenadines, Saint Kitts and Nevis (dal
27.10.2005), Santa Lucia, Seychelles, Singapore, Siria, Sri Lanka, Sudafrica,
Trinidad e Tobago, Tunisia, Ucraina, U.S.A., Uzbekistan, Vietnam, San Marino,
Serbia e Montenegro1;
b)
Austria, Belgio2, Bulgaria, Cipro2, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia2,
Germania, Gran Bretagna, Grecia2, Irlanda2, Islanda, Italia2, Lettonia Lituania,
Lussemburgo, Monaco2, Olanda2, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania,
Slovacchia, Slovenia2, Spagna, Svezia, Svizzera (Liechtenstein), Turchia, Ungheria
(Paesi -aderenti alla Convenzione di Monaco sul Brevetto Europeo);
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LA TUTELA BREVETTUALE IN CINA
TRAMITE LA PROCEDURA PCT –SLIDE 2/2
2/2
c)
Benin2, BurkinaFaso2, Cameroon2, Chad2, Congo2, Costa d'A-vorio2, Gabon2,
Guinea2, Guinea-Bissau2, Guinea-Equatoriale2, Mali2, Mauritania2, Niger2,
Repubblica Cen-troafricana2, Senegal2, Togo2 (Paesi Centroafricani aderenti
all'OA-PI);
d)
Botswana, Gambia, Ghana, Kenya, Lesotho, Malawi, Namibia, Sierra Leone,
Sudan, Swaziland2, Tanzania, Uganda, Zimbabwe, Mozambique, Zambia (Paesi
Africani aderenti all'ARIPO);
e)
Armenia, Azerbaijan, Belarus, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Moldavia, Federazione
Russa, Tajikistan, Turkmenistan (Paesi aderenti all'EURASIAN PATENT).
NOTE:
1 E’ possibile estendere un Brevetto Europeo in tale Paese
2 Paese designabile solo attraverso il brevetto Regionale di appartenenza
(Europeo, OAPI, ARIPO, o Eurasian) e non per singola via nazionale
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LE AZIONI GIUDIZIARIE IN CINA
A DIFESA DELLA P.I.
Intermediate Courts;
durata 12 mesi sia in 1°che in
2°grado
AZIONE CIVILE
AZIONE
AMMINISTRATIVA
AZIONE PENALE
AZIONE
DOGANALE
Sollecitata dalla parte davanti a
PO-APAA /SAIC/AIC/
D’ufficio
GAC/SAC
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LE AZIONI GIUDIZIARIE IN CINA
People’s Courts:
°Supreme People’s Court;
°Local People’s Courts,
divise in:
- *High People’s Courts;
- *Intermediate People’s Courts;
- Primary People’sCourts
- Special People’s Courts
*IPC’s Intellectual Property Tribunals
Tribunali specializzati per i casi di
violazione della P.I. hanno sede,
ad esempio, a Beijing,
Shanghai,Fuzhon, Haikov, Hainan,
Guangzhou,
Jiangsu, Shenzhen.
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ALCUNE DECISIONI IN MATERIA DI CONTENZIOSO RIGUARDANTE
TITOLI DI P.I.
Fonte CCPIT Patent and Trademark Office April 2005
Beijing Hight People’s Court
Causa promossa dalla Beijing Langiang Lifts & Escalators Co
/vs LG Industrial Electric Co., Ltd et al, per violazione
di marchio
La Langiang è titolare del marchio di Fig. 1 registrato con n° 560974 il10 agosto 1991
per contraddistinguere ascensori.
La LG Electronic Co è titolare del marchio di Fig. 2 registrato con
n° 958222 il 7 marzo 1997 per per contraddistinguere anche
Ascensori. Nel dicembre 2000, a seguito di una opposizione
Presentata dalla Languang la designazione di ascensori è stata
cancellata a seguito di una decisione finale della TRAB.
La Beijing Hight People’s Court ha deciso che i marchi a confronto nel loro insieme non
sono confondibili
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ALCUNE DECISIONI IN MATERIA DI CONTENZIOSO RIGUARDANTE
TITOLI DI P.I.
Fonte CCPIT Patent and Trademark Office April 2005
Decisione della Beijing N°2 Intermediate People’s Court del 24 Novembre 2004
Nella causa promossa dalla TOYOTA Motor Corporation/vs China Geely Group
Produttore di automobili con base nella provincia di Zhejiang per contraffazione di
marchio
La Corte ha deciso che il logo della Geely (Merry logo) non è contraffazione del
Marchio della TOYOTA ritenendo i due marchi diversi e non suscettibili di
ingenerare confusione nel pubblico rilevante.
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ALCUNE DECISIONI IN MATERIA DI CONTENZIOSO RIGUARDANTE
TITOLI DI P.I.
Fonte CCPIT Patent and Trademark Office April 2005
IL CASO GENERAL MOTORS/vs CHERY Automobile
Nel novembre 2005 le parti hanno raggiunto un accordo dopo una lite durata
tre anni e promossa dalla GM per concorrenza sleale per imitazione
Confusoria del modello “Matiz” da parte della CHERY col modello “QQ”
Prima dell’accordo la GM aveva promosso una lite per rivendicare la copiatura
del design della Matiz. L’azione era stata giudicata infondata sulla base del
fatto che la GM non risultava titolare di alcun design registrato in Cina.
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ALCUNE DECISIONI IN MATERIA DI CONTENZIOSO RIGUARDANTE
TITOLI DI P.I.
Fonte CCPIT Patent and Trademark Office April 2005
IL CASO STARBUCKS
La Starbuks Corporation ha ottenuto in Cina le registrazione del marchio “Starbucks”
E la relativa traduzione di esso “Xingbake” (pronuncia Sin-Bar-Ker; in cinese
“Xing” significa “Star” e “ba-ke” risulta equivalente foneticamente a “buck)
Nel 1999 si costituisce in cina la concorrente Shanghai Xingbake che avvia una serie
di coffe shop lungo la Nanjing Road utilizzando una insegna del tutto simile a quella
della Starbucks
Nel dicembre 2003 la Starbucks ha citato in giudizio la Shanghai Xingbake davanti
alla Shanghai N° 2 Intermediate People’s Court e ha ottenuto il riconoscimento della
notorietà dei propri marchi e la condanna della Shanghai Xingbake per aver agito in
mala-fede a cessare l’uso del marchio e del company name Xingbake e al
pagamento di 500,000 yuan (US$ 62.000,00) a titolo di risarcimento.
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ALCUNE DECISIONI IN MATERIA DI CONTENZIOSO RIGUARDANTE
TITOLI DI P.I.
Fonte CCPIT Patent and Trademark Office April 2005
LA RESPONSABILITA’ DEL LOCATORE NEI CASI DI CONTRAFFAZIONE
Il 19 dicembre 2005 la Beijing n° 2 Intermediate Court ha deciso che la Beijing Xiu
Shui Market (Silk Street), corresponsabile di contraffazione di marchio per non aver
preso tutte le misure necessarie e sufficienti affinché negli stand interni non
venissero venduti prodotti contraffatti.
L’azione era stata promossa nel maggio 2005 dal Quality Brands Protection
Committee (QBPC), associazione cinese fra imprese estere quali Luis Vuitton,
Prada, Gucci, Chanel e Burberry.
L’Art. 50 delle Implementing Rules of Trademark Law prevede che:
Provision of storage, transportation, postage, concealment and convenience to
facilitate infringement of exlusive rights to use a trademark, constitutes an
infringment
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LA DIFESA DELLA P.I. DA CONTRAFFAZONI
IN INGRESSO NELLA UE
OCCORRE DISPORRE DI:
Brevetti concessi (nazionali/euronazionali);
Marchi registrati (Reg. 40/94 CE)
Design registrati (Reg. 6/2002 CE)
Decreti o Certificati doganali
(Regolamento (CE) n° 1383/2003 del 1°luglio 2004)
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GRAZIE
GRAZIE PER LA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE
Paolo Pederzini
Consulente in Proprietà Industriale
Community Trade Mark Attorney
European Patent Attorney
© BUGNION S.p.A., 2009
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