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Le creazioni
di Alessandra Fedeli
Il genio è donna. L’incontro con Alessandra Fedeli rafforza questa convinzione.
Racconta la sua vita come un flusso continuo di eventi che accompagnano l’ascoltatore ad apprezzare le sue creazioni e a lasciarsi emozionare.
L’idea del “cerchio aperto”, che lei ha concretizzato nella produzione delle sue opere, dagli eleganti elementi di arredo ai gioielli, è vincente.
Utilizzando materiali quali oro, argento, bronzo e plexiglass trasparente, sabbiato o colorato.
La incontriamo da Saccucci Hair Group, presso il Centro Commerciale SIC dell’Eur, dove nella vetrina e all’interno del Salone sono esposte le sue opere.
Quando ha avuto l’intuizione del cerchio aperto?
A seguito di un forte dolore che fa ripiegare il corpo su noi stessi, in una forma circolare, un cerchio che deve però necessariamente rimanere aperto
verso il mondo, verso gli altri, ma soprattutto verso i bambini, e che per me mai si chiuderà.
Ho cominciato ad utilizzare questa forma a sostegno di un elemento che è sinonimo di solidità e robustezza, l’albero, che io riproduco artisticamente
nella forma dell’abete di Natale e che ho voluto chiamare “Girotondo”. Il “cerchio aperto” funge poi da vero e proprio cardine negli oggetti, l’albero e
l’angelo, che ho sviluppato in plexiglass.
E la sua fonte di ispirazione?
L’amore. Non ci sono parole per descrivere un’idea, la stessa si sviluppa nell’anima e nelle sensazioni della persona.
Ciò denota una formazione artistica.
Ho sempre avuto un’anima artistica. Ero la figlia con la testa piena d’idee che ha frequentato il Liceo artistico di Via di Ripetta. La mia vita professionale
ha in seguito percorso altre strade, nel campo farmaceutico, ma l’amore e la passione per l’arte non mi hanno mai abbandonato. Sono cresciuta in una
famiglia che mi ha lasciato libertà di azione all’interno di regole ben precise, e che mi ha sempre supportato nelle mie scelte.
Il mio impegno di vita è fare le cose belle, amo la natura e ad essa spesso mi ispiro. Amo la bellezza e la femminilità.
Vediamo infatti altre forme che si ispirano alla natura.
La mia collezione “la natura si fa arte” si compone di bellissime piante tra le quali l’agave, che io adoro e che propongo nel suo verde caratteristico e il
corallo marino realizzato nei colori rosso, nero e trasparente.
Di grande eleganza sono i sotto piatti e i sotto bicchieri.
Si, “i tesori della casa” una linea semplice, innovativa e di gusto. Il cerchio aperto per l’arredo della tavola, che ho scelto di realizzare nei colori nero,
bianco e rosso.
Dove i nostri lettori possono apprezzare dal vivo le sue creazioni?
Qui, nello spazio del Salone di Saccucci, e dal 1 al 31 dicembre sarò presente con un’esposizione da Eataly.
Inoltre visitando il mio sito www.alessandrafedeli.it, si possono osservare le mie opere e prendere contatti per ulteriori informazioni.
Stiamo inoltre lavorando alla realizzazione di un sito e-commerce.
In passato ho esposto alcuni dei miei lavori al MACEF di Milano, da Fornari al centro di Roma e alla White Gallery di Roma Eur.
Nel percorso di vita in cui ci sta conducendo Alessandra abbiamo modo di ammirare e toccare le sue creazioni che nascono unicamente dalla lavorazione
del cerchio aperto. Gli alberi, gli angeli, di varie dimensioni, e poi gli orecchini, i bracciali, le collane, che lei indossa per mostrare come siano adattabili,
mobili, ed eclettici.
Ne è esempio su tutti il celtic ring, un orecchino diviso in due parti, due mezzi cerchi che duettano tra loro in un susseguirsi di mobilità pendente e fissità in un gioco di incastri. Un solo oggetto dalle molteplici varianti. Si può adattare a volti diversi, un bijoux che nasce in plexiglass per poi diventare
prezioso.
Bellissimo il bracciale alla schiava “Spartaco”, in bronzo liscio e martellato. E poi le collane.
Ultima novità soprattutto per i giovani è la collezione degli smart ring (il primo orecchino creato), freschi, semplici realizzati in più colori nella confezione regalo della palla natalizia che raccoglie i “6 giovane”.
Progetti per il futuro?
Lavorare sui materiali di riuso. Già nei gioielli ho cominciato con il riutilizzo degli sfridi dei miei lavori, creando così pezzi unici.
Alessandra Fedeli in mostra dal 1 al 31 dicembre da Eataly, Piazzale XII ottobre, 1492.
Per info www.alessandrafedeli.it