deliberazione della giunta regionale

Transcript

Parti I-II (Serie generale)
Anno 38° - Numero 28
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Spedizione in abbonamento postale
Art. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di Potenza
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REPUBBLICA ITALIANA
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BOLLETTI NO U F F ICI ALE
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DELLA REGIONE DELL’UMBRIA
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Si pubblica di regola
PERUGIA - 20 giugno 2007
il mercoledì
con esclusione dei giorni festivi
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PARTI PRIMA e SECONDA
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DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E R U G I A
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Avvertenze: Ai sensi della L.R. 20-12-2000, n. 39, il Bollettino Ufficiale della Regione Umbria si pubblica in Perugia ed è suddiviso in cinque parti: nella PRIMA
parte sono pubblicati le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli atti contenenti indirizzi con carattere di generalità rivolti ad amministrazioni pubbliche
o a categorie di soggetti, i decreti del Presidente della Giunta - integralmente o in sunto -, nonché le disposizioni, gli atti e i comunicati emanati dagli organi
regionali; nella SECONDA parte sono pubblicati le leggi e i decreti dello Stato che interessano la Regione nonché gli atti di promovimento dei giudizi dinanzi
alla Corte Costituzionale ed i dispositivi di sentenze e ordinanze della Corte che riguardino leggi della Regione; (le parti I-II sono pubblicate in un unico
fascicolo); nella TERZA parte sono pubblicati gli annunzi e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione e quelli liberamente richiesti dagli
interessati, nonché gli avvisi di gara degli appalti di cui alla legge 11-2-1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, ed alla L.R. 20-5-1986, n. 19 e
successive modifiche ed integrazioni; QUARTA parte sospesa pubblicazione; nella QUINTA parte sono pubblicati gli oggetti delle proposte di atti legislativi,
regolamentari ed amministrativi di indirizzo e programmazione, nonché il testo degli atti per i quali è richiesta la partecipazione (L.R. 21-3-1997, n. 7).
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PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO SONO RIPORTATI IN ULTIMA PAGINA
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SOMMARIO
Assegnazione a Comuni vari terremotati dei contributi
pe l’autonoma sistemazione previsti dall’ordinanza commissariale n. 78 del 19 luglio 2002 . . . Pag. 1240
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PARTE PRIMA
ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 maggio 2007, n. 33.
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Sezione I
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LEGGI REGIONALI
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LEGGE REGIONALE 12 giugno 2007, n. 21.
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Struttura organizzativa e dirigenza del Consiglio regionale . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1237
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PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
Sisma del 16 dicembre 2000 - Ordinanza commissariale n. 3 del 12 gennaio 2001 e successive modificazioni e
integrazioni - Erogazione somme al Comune di Terni.
Importo euro 7.128,75 . . . . . . . . Pag. 1241
Sezione II
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 maggio 2007, n. 77.
Sisma del 16 dicembre 2000 - Ordinanza commissariale n. 59 del 28 giugno 2001 - Recupero di euro 24,38
erogati in eccedenza al Comune di Narni per l’intervento
«Palestra della scuola di S. Girolamo» . . Pag. 1239
Designazione del componente di spettanza della Regione Umbria in seno al Comitato centrale dell’Ente autonomo Giostra della Quintana con sede in Foligno (PG),
ai sensi dell’art. 40 dello Statuto . . . . Pag. 1243
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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE DELL’UMBRIA
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Parti I, II (serie generale) N. 28
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
21 maggio 2007, n. 777.
Comune di Foligno - Esproprio a favore del Comune
dei beni immobili occorrenti per la realizzazione della
viabilità di collegamento tra la S.S. n. 3 «via Flaminia»
e «via Roma» . . . . . . . . . . . Pag. 1244
Revisione D.G.R. n. 333/2003. Documento vincolante
sulla strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e protesi . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1260
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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 giugno 2007, n. 78.
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21 maggio 2007, n. 781.
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D.Lgs. 59/05. Autorizzazione integrata ambientale.
Proroga al 22 giugno 2007 dei termini per la presentazione delle domande . . . . . . . . . Pag. 1267
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Individuazione delle stazioni di servizio autostradali
cui è comandata l’apertura ai sensi dell’art. 8, lett. c)
della regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili nel settore dei distributori di carburanti per
autotrazione, adottata dalla Commissione di garanzia
con delibera n. 01/94 del 19 luglio 2001
Pag. 1245
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28 maggio 2007, n. 825.
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D.G.R. n. 1423/2006. Direttiva tecnica regionale utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle
sanse umide dei frantoi oleari. Modifica
Pag. 1267
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DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI
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Integrazione delle competenze attribuite all’assessore
Vincenzo Riommi . . . . . . . . . . Pag. 1245
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DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E FORESTE,
AREE PROTETTE, VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI
NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO - SERVIZIO PROMOZIONE, VALORIZZAZIONE SISTEMI
NATURALISTICI E PAESAGGISTICI - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 30 marzo 2007, n. 2982.
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DECRETI DIRIGENZIALI
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DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PROGRAMMI PER L’ASSETTO DEL TERRITORIO 11 giugno 2007, n. 2.
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Comune di Spoleto. Acquisizione al patrimonio indisponibile dalla Regione Umbria dei beni immobili occorsi
per la realizzazione della discarica controllata in loc.
Case S. Orsola con determinazione della misura del risarcimento del danno. Rettifica decreto 16 aprile 2007,
n. 1 . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1246
Valutazione di incidenza - Direttiva 92/43/CEE; D.P.R.
357/1997 e s.m. e i.; L.R. 27/2000, art. 13 - «Intervento
di bonifica del cimitero di Gavelli» - Comune di Sant’Anatolia di Narco . . . . . . . . . . . Pag. 1268
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ATTI DELLA REGIONE
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2006
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28 dicembre 2006, n. 2401.
357/1997 e s.m. e i.; L.R. 27/2000, art. 13 - «Approvazione nuovo P.R.G.» - Comune di Panicale
Pag. 1269
2007
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Art. 2 L.R. 14/97 e s.m.i. Programma triennale di
politica patrimoniale 2007-2009. Adozione
Pag. 1247
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21 maggio 2007, n. 776.
Progetto sperimentale per la fornitura a carico del
S.S.R., attraverso un punto vendita del settore merceologico alimentare, di prodotti dietetici senza glutine ai
cittadini affetti da celiachia . . . . . . Pag. 1248
NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE FORESTALE, FAUNISTICOVENATORIA ED ECONOMIA MONTANA - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 16 maggio 2007, n. 4564.
Comune di Sigillo - Proroga autorizzazione alienazione
rate di terreno . . . . . . . . . . . Pag. 1270
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DIREZIONE REGIONALE SANITÀ E SERVIZI SOCIALI - SERVIZIO I AFFARI GENERALI ED AMMINISTRATIVI, PERSONALE DEL SISTEMA SANITARIO
REGIONALE, FORMAZIONE DEGLI OPERATORI E
STRATEGIE DI COMUNICAZIONE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 18 maggio 2007, n. 4631.
Parti I, II (serie generale) N. 28 1235
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CONSORZIO URBANISTICO CE 28
PERUGIA
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Richiesta di giudizio di compatibilità ambientale della
Regione Umbria . . . . . . . . . . Pag. 1281
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Azienda USL n. 2 - Realizzazione, in località San
Sisto, di immobile da destinare a Centro salute e ad
uffici comunali, autorizzazione regionale
Pag. 1270
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
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REGIONE UMBRIA - GIUNTA REGIONALE
DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E
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INFRASTRUTTURE
Servizio affari generali e amministrativi
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DIREZIONE REGIONALE AFFARI GENERALI DELLA PRESIDENZA E DELLA GIUNTA REGIONALE
- SERVIZIO AFFARI GENERALI DELLA PRESIDENZA - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
23 maggio 2007, n. 4855.
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L.R. n. 30 del 12 agosto 1998, e s.m. e i., art. 26 bis
- D.G.R. n. 415 del 27 aprile 2001 - Pubblicazione elenco
regionale imprese qualificate aggiornato alla data del 5
giugno 2007 . . . . . . . . . . . . Pag. 1282
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Associazione «Centro socio culturale Narni Scalo» con
sede in Narni (TR). Diniego di iscrizione al Registro
regionale delle organizzazioni del volontariato ai sensi
della L.R. 15/94 . . . . . . . . . . Pag. 1273
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Associazione «Centro sociale anziani Calvi dell’Umbria»
con sede in Calvi dell’Umbria (TR). Diniego di iscrizione
al Registro regionale delle organizzazioni del volontariato ai sensi della L.R. 15/94 . . . . . . Pag. 1273
Prot. 87352. Voltura del riconoscimento comunitario
sensi Reg. 853/2004. Ditta Salumificio del Nera s.r.l. con
sede legale in loc. Renare, n. 12 - Sant’Anatolia di Narco
(PG), con sede operativa in loc. Renare, n. 12 - Sant’Anatolia di Narco (PG) . . . . . . . . . Pag. 1296
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23 maggio 2007, n. 4856.
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REGIONE UMBRIA
DIREZIONE REGIONALE SANITÀ E SERVIZI SOCIALI
Servizio IV - Programmazione e gestione degli
interventi di emergenza sanitaria, sanità veterinaria
e sicurezza alimentare
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DIREZIONE REGIONALE SANITÀ E SERVIZI SOCIALI - SERVIZIO I AFFARI GENERALI ED AMMINISTRATIVI PERSONALE DEL SISTEMA SANITARIOREGIONALE, FORMAZIONE DEGLI OPERATORI E
Prot. 87372. Riconoscimento comunitario sensi Reg.
853/2004. Ditta Mattatoio Valle Umbra Sud S.p.A., con
sede legale in c/o Municipio - p.zza Repubblica, 10 Foligno (PG), con sede operativa in via Cupa - loc. Isola
di S. Eraclio - Foligno (PG) . . . . . . Pag. 1296
853/2004 per deposito frigorifero CS - prodotti della
pesca. Ditta Fast Fish s.r.l. prodotti ittici lavorati, con
sede legale in via del Tempio, n. 18 - Campello sul
Clitunno (PG), con sede operativa in via Marsciano - loc.
Matigge - Trevi (PG)
. . . . . . . . Pag. 1297
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Albo regionale degli animatori di formazione in medicina generale - Aggiornamento . . . . . Pag. 1274
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PROVVEDIMENTI DI ALTRI ENTI E PRIVATI
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AGENZIA REGIONALE UMBRA PER LO SVILUPPO
E L’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA
(Legge regionale 26 ottobre 1994, n. 35)
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SERVIZIO AFFARI GENERALI E AMMINISTRATIVI,
SISTEMA INFORMATIVO E NORMATIVE COMUNITARIE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 29 maggio 2006, n. 355.
Piano di sviluppo rurale per l’Umbria 2000-2006 Misura 2.2.2 (i) - «Altre Misure forestali». Criteri e metodologia per l’individuazione del campione annuale di
aziende da sottoporre a controllo in loco
Pag. 1274
ERRATA CORRIGE
Comunicato relativo alla deliberazione della Giunta
regionale 21 maggio 2007, n. 767 avente ad oggetto:
«Atto di indirizzo per redazione del quadro conoscitivo
del bilancio urbanistico amb.le e del documento di valutazione di cui art. 62, c. 2, lett. a), L.R. n. 11/05
Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale». (Pubblicata nel suppl. ord. al
«Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 25 del 6 giugno
2007) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1298
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SUPPLEMENTI ORDINARI
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DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E
FORESTE, VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI
NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E
ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO
SERVIZIO PRODUZIONI VEGETALI E POLITICHE
PER L’INNOVAZIONE
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Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie
generale n. 28 del 20 giugno 2007.
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11 aprile 2007, n. 557.
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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 26 aprile 2007,
n. 3761.
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P.S.R. 2007-2013 - Misure 2.1.1 e 2.1.2 - Avviso pubblico anno 2007 - Approvazione criteri.
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P.S.R. per l’Umbria 2007-2013. Mis. 214 - Azione b
«Introduzione e mantenimento di metodi di produzione
biologica» - Bando pubblico. Annualità 2007.
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21 maggio 2007, n. 789.
AIUTI ALLE IMPRESE ED ALLE FILIERE AGRICOLE
ED AGROALIMENTARI
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Attivazione screening audiologico neonatale.
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SERVIZIO
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DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E
FORESTE, VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI
NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E
ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO
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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 26 aprile 2007,
n. 3756.
P.S.R. 2007-2013 - Misura 2.1.1 e Misura 2.1.2 indennità a favore degli agricoltori - Presentazione domande
per l’anno 2007.
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Avviso pubblico POR Obiettivo 3 Regione Umbria 20002006 Misura c.4 - Interventi per lo sviluppo di un sistema di formazione permanente. (Approvato con determinazione dirigenziale 8 giugno 2007, n. 5397).
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11 aprile 2007, n. 558.
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PSR 2007/2013 della Regione Umbria - Criteri per la
concessione del premio previsto dall’art. 36, lett. a), iv)
e dall’art. 39 del regolamento (CE) n. 1698/2005, azione
b) della misura 214. Annualità 2007.
COMUNE DI MONTEFALCO
(Provincia di Perugia)
STATUTO COMUNALE
(Pubblicazione integrale
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luppo ed alla valorizzazione delle risorse umane e
professionali;
e) il controllo su costi, rendimenti e risultati dell’attività svolta dalle strutture e dai servizi.
PARTE PRIMA
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L E G G I - R E G O L A M E N T I
DECRETI - ATTI DELLA REGIONE
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Art. 2
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20-6-2007
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(Disciplina di attuazione)
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1. L’Ufficio di presidenza, previa concertazione con
le organizzazioni sindacali, definisce indirizzi e criteri
generali di carattere organizzativo. Sulla base di tali
criteri l’Ufficio di presidenza approva i regolamenti di
organizzazione finalizzati alla gestione del personale e
all’articolazione della struttura organizzativa, nel rispetto delle norme della presente legge e dei contratti
collettivi di lavoro, con particolare riferimento al sistema delle relazioni sindacali.
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Sezione I
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LEGGI REGIONALI
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LEGGE REGIONALE 12 giugno 2007, n. 21.
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Struttura organizzativa e dirigenza del Consiglio regionale.
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Art. 3
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(Presidente del Consiglio regionale)
Il Consiglio regionale ha approvato.
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1. Il Presidente del Consiglio regionale:
a) rappresenta in giudizio il Consiglio regionale
nelle controversie legate ad atti di esercizio dell’autonomia consiliare e, previa deliberazione dell’Ufficio di
presidenza, promuove davanti alla autorità giudiziaria
le azioni necessarie;
b) propone all’Ufficio di presidenza la nomina del
Segretario generale;
c) presenta all’Ufficio di presidenza una relazione
annuale sullo stato di attuazione degli obiettivi della
Segreteria generale.
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LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
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PROMULGA
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la seguente legge:
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Art. 1
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(Oggetto e finalità)
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1. La presente legge stabilisce le linee generali dell’organizzazione delle strutture e dei servizi del Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 31 dello Statuto
e nel rispetto dei principi del D.lgs. 30 marzo 2001,
n. 165.
2. L’organizzazione del Consiglio regionale si ispira
al modello delle assemblee parlamentari ed ai seguenti
criteri:
a) piena autonomia organizzativa, funzionale, patrimoniale e contabile dell’Assemblea legislativa;
b) distinzione delle responsabilità e dei poteri del
Presidente del Consiglio e dell’Ufficio di presidenza,
nonché degli altri organi consiliari da quelli propri
della dirigenza;
c) flessibilità organizzativa e della gestione delle
risorse umane;
d) organizzazione del lavoro per processi.
3. Il sistema organizzativo del Consiglio regionale
assicura i servizi di supporto necessari allo svolgimento delle funzioni legislative, di indirizzo e controllo al
fine di assicurare:
a) la qualità della produzione normativa, con particolare riferimento all’adozione di metodologie e tecniche finalizzate a garantire l’efficacia e la fattibilità
delle leggi;
b) il controllo sull’attuazione delle leggi e dei regolamenti e la valutazione delle politiche regionali;
c) l’efficacia dell’informazione e della comunicazione istituzionale sull’attività del Consiglio, interna ed
esterna, anche attraverso l’impiego e lo sviluppo di
sistemi informatici e telematici;
d) l’attuazione di percorsi formativi volti allo svi-
Art. 4
(Ufficio di presidenza)
1. L’Ufficio di presidenza:
a) approva i regolamenti di organizzazione di cui
all’articolo 2;
b) delibera la nomina del Segretario generale, su
proposta del Presidente;
c) attribuisce gli obiettivi annuali del Segretario
generale, contestualmente al bilancio di direzione;
d) adotta i provvedimenti relativi all’individuazione delle risorse materiali e finanziarie.
2. L’Ufficio di presidenza, su proposta del Segretario generale:
a) delibera la promozione e la resistenza alle liti;
b) approva la dotazione organica della struttura
organizzativa consiliare;
c) individua le posizioni dirigenziali;
d) adotta il piano triennale dei fabbisogni della
risorsa umana;
e) adotta il piano occupazionale annuale;
f) adotta il piano di formazione del personale triennale e annuale.
3. L’Ufficio di presidenza procede periodicamente,
secondo le modalità e i termini stabiliti dalla disciplina
di attuazione di cui all’articolo 2, alla verifica dell’adeguatezza delle strutture e dei servizi alle funzioni del
Consiglio regionale.
Art. 5
(Articolazione)
1. Le strutture del Consiglio regionale sono organizzate in una direzione denominata Segreteria generale.
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2. La Segreteria generale si articola in processi,
servizi, anche temporanei, posizioni dirigenziali professionali e posizioni di livello non dirigenziale.
-
lifica di dirigente, secondo criteri di omogeneità di
funzioni e di graduazione delle responsabilità.
2. Con i regolamenti di cui all’articolo 2 sono definite le funzioni, i poteri e le responsabilità affidate ai
dirigenti consiliari come previsto dalla vigente normativa e dai contratti collettivi nazionali e decentrati di
lavoro.
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Art. 6
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(Segretario generale)
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1. Il Segretario generale è il responsabile dell’organizzazione dell’attività della struttura consiliare e del
conseguimento dei risultati rispetto agli obiettivi stabiliti dall’Ufficio di presidenza.
2. Il Segretario generale, in particolare:
a) sovrintende funzionalmente alle attività delle
strutture e delle posizioni di livello dirigenziale, svolgendo compiti di raccordo tra esse e con gli organi
politici del Consiglio regionale;
b) elabora le proposte da sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza;
c) propone all’Ufficio di presidenza i programmi
attuativi degli obiettivi stabiliti, stimando le risorse
necessarie;
d) attribuisce gli obiettivi dell’attività ai dirigenti
consiliari, unitamente alle risorse necessarie;
e) valuta i risultati dell’attività dei dirigenti consiliari;
f) provvede all’individuazione delle posizioni di livello non dirigenziale, sentiti i rispettivi dirigenti.
3. Il Segretario generale nell’esercizio delle attribuzioni di cui ai commi 1 e 2 si avvale del Comitato di
direzione.
Art. 10
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(Accesso alla dirigenza)
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1. L’accesso alla qualifica di dirigente regionale
avviene per concorso per titoli ed esami ovvero per
corso-concorso selettivo di formazione.
2. Al concorso e corso-concorso di cui al comma 1
possono essere ammessi i dipendenti di ruolo delle
pubbliche amministrazioni, muniti di almeno diploma
di laurea, che abbiano compiuto cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per le quali è richiesto
il diploma di laurea.
3. Possono essere ammessi ai concorsi e corsi-concorsi di cui al comma 1 i dipendenti di aziende private, in possesso di almeno diploma di laurea e che
abbiano maturato complessivamente cinque anni di
servizio in posizioni funzionali afferenti la carriera
dirigenziale.
4. Con i regolamenti emanati ai sensi dell’articolo
2 sono disciplinati modalità e termini per l’accesso
alla qualifica dirigenziale, garantendo pari opportunità. Con gli stessi atti sono stabiliti gli specifici titoli
di studio necessari per l’accesso alla qualifica dirigenziale.
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Art. 7
(Incarico di Segretario generale)
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1. L’incarico di Segretario generale viene conferito
dall’Ufficio di presidenza, previa proposta del Presidente.
2. L’incarico è disciplinato con contratto di diritto
privato ed è rinnovabile.
3. La durata dell’incarico non può eccedere quella
del mandato dell’Ufficio di presidenza.
4. Nell’ipotesi prevista dal comma 3, al fine di garantire la continuità nell’esercizio delle funzioni, l’incarico al Segretario generale è prorogato fino alla
data di nomina del successore.
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Art. 11
(Incarichi dirigenziali)
Art. 9
Art. 12
(Dirigenza)
(Posizioni organizzative di livello non dirigenziale)
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1. È istituito il Comitato di direzione, composto dal
Segretario generale, che lo presiede, e dai dirigenti
del ruolo consiliare, convocato nei modi e nei termini
previsti dal regolamento di organizzazione.
2. Il Comitato coadiuva il Segretario generale nello
svolgimento dei suoi compiti, formulando osservazioni
e proposte.
3. Il Comitato è anche organismo di consulenza del
Presidente e dell’Ufficio di presidenza, con particolare
riferimento all’adeguatezza delle strutture e dei servizi
alle funzioni del Consiglio regionale.
4. Alle sedute del Comitato possono essere invitati i
responsabili delle posizioni non dirigenziali.
1. L’incarico al dirigente è conferito dall’Ufficio di
presidenza su proposta del Segretario generale.
2. L’incarico è disciplinato con contratto di diritto
privato ed è rinnovabile.
3. Per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, in relazione alla
natura e alle caratteristiche della posizione da ricoprire, dei requisiti culturali e professionali, delle attitudini e delle capacità professionali posseduti dai
dirigenti, valutati anche in considerazione dei risultati conseguiti.
4. Gli incarichi dirigenziali possono essere conferiti,
nel limite del dieci per cento della dotazione organica
dei dirigenti, a dipendenti dell’amministrazione consiliare appartenenti alla categoria immediatamente inferiore a quella dirigenziale in possesso di almeno il
diploma di laurea e cinque anni di servizio svolti in
posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto
il possesso del diploma di laurea e che abbiano i requisiti previsti al comma 3. In tal caso i dipendenti
incaricati sono collocati in aspettativa senza assegni
per tutta la durata dell’incarico, con diritto al mantenimento del posto e con riconoscimento dell’anzianità
di servizio.
5. Le modalità e i termini per il conferimento dell’incarico sono definiti con i regolamenti di cui all’articolo 2.
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Art. 8
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(Comitato di direzione)
1. La dirigenza consiliare è ordinata nell’unica qua-
1. Le posizioni organizzative di livello non dirigen-
20-6-2007
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ziale sono titolari di responsabilità gestionali, di staff
e/o specialistiche in diretta relazione organizzativa e
collaborativa con la dirigenza.
2. Le competenze, i poteri e le responsabilità dei
titolari delle posizioni organizzative sono disciplinati
dai regolamenti di organizzazione.
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secche Germini, Brega e Lignani Marchesani depositata
alla Presidenza del Consiglio regionale il 17 aprile 2007,
atto consiliare n. 804 (VIII Legislatura).
— Assegnato per il parere alla I Commissione consiliare permanente «Affari istituzionali – programmazione –
bilancio – finanze e patrimonio – organizzazione e personale – enti locali», il 17 aprile 2007.
— Testo licenziato dalla I Commissione consiliare permanente il 23 maggio 2007, con parere e relazione illustrata oralmente dal presidente Dottorini (Atto n. 804/
BIS).
— Esaminato ed approvato dal Consiglio regionale nella
seduta del 5 giugno 2007, deliberazione n. 155.
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Art. 13
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(Sistema dei controlli interni)
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1. Il sistema dei controlli interni è articolato in:
a) controllo strategico, al fine di valutare la congruenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi
strategici fissati nell’esercizio della funzione di indirizzo politico;
b) controllo di gestione, per verificare l’efficacia,
l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa;
c) valutazione della dirigenza, al fine di verificare
i risultati raggiunti dai dirigenti, anche ai fini dell’attribuzione del trattamento economico accessorio, secondo le modalità stabilite dai contratti collettivi di
lavoro;
d) controllo di regolarità amministrativa e contabile, al fine di garantire la legittimità, la regolarità e
la correttezza dell’azione amministrativa.
2. Le funzioni di controllo sono esercitate in modo
integrato.
3. Il regolamento di organizzazione di cui all’articolo 2 disciplina il sistema dei controlli interni nel rispetto dei principi della presente legge.
NOTE
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AVVERTENZA – Il testo della legge viene pubblicato con
l’aggiunta delle note redatte dalla Direzione Affari generali della Presidenza e della Giunta regionale (Servizio
Relazioni con il Consiglio regionale – Promulgazione
leggi ed emanazione regolamenti e decreti – B.U.R. e
Sistema Archivistico – Sezione Promulgazione leggi,
emanazione regolamenti e decreti, relazioni con il Consiglio regionale), ai sensi dell’art. 8, commi 1, 3 e 4 della
legge regionale 20 dicembre 2000, n. 39, al solo scopo di
facilitare la lettura delle disposizioni di legge modificate
o alle quali è operato il rinvio. Restano invariati il valore
e l’efficacia degli atti legislativi qui trascritti.
L
Note all’art. 1, comma 1:
— Il testo dell’art. 31 della legge regionale 16 aprile 2005,
n. 21, recante «Nuovo Statuto della Regione Umbria» (pubblicata nell’E.S. al B.U.R. 18 aprile 2005, n. 17), è il seguente:
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Art. 14
IC
(Abrogazione)
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F
1. È abrogata la legge regionale 20 marzo 2000,
n. 21.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 continuano ad
applicarsi, in quanto compatibili con la presente legge,
fino all’entrata in vigore dei regolamenti di cui all’articolo 2, per la parte che disciplina le materie oggetto
dei regolamenti stessi.
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T
Art. 15
L
(Norma finanziaria)
— Il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche», è pubblicato nel S.O. alla
G.U. 9 maggio 2001, n. 106.
Nota all’art. 14, comma 1:
La legge regionale 20 marzo 2000, n. 21, recante «Ordinamento della struttura organizzativa del Consiglio regionale», è
pubblicata nell’E.S. al B.U.R. 24 marzo 2000, n. 17.
PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
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1. Agli oneri a carico del bilancio regionale derivanti dall’attuazione della presente legge si provvede per
l’esercizio finanziario 2007 e successivi mediante gli
stanziamenti previsti nella unità previsionale di base
01.1.005 denominata «Funzionamento del Consiglio
regionale».
La presente legge regionale sarà pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a
chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come
legge della Regione Umbria.
«Art. 31. — Organizzazione. — 1. La legge regionale, nel
rispetto del principio di separazione tra la funzione di indirizzo e controllo e quella di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica, stabilisce le linee generali della organizzazione delle strutture e dei servizi del Consiglio regionale e
della Giunta.».
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Data a Perugia, 12 giugno 2007
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LORENZETTI
Sisma del 16 dicembre 2000 - Ordinanza commissariale n. 59 del 28 giugno 2001 - Recupero di euro 24,38
erogati in eccedenza al Comune di Narni per l’intervento
«Palestra della scuola di S. Girolamo».
C
O
DELL’UMBRIA
LAVORI PREPARATORI
Proposta di legge:
— di iniziativa dei consiglieri Tippolotti, Gilioni, Mela-
COMMISSARIO DELEGATO
(ORDINANZA DEL MINISTRO
PER LA PROTEZIONE CIVILE
DELL’INTERNO N. 3101/2000)
Vista la legge n. 61 del 30 marzo 1998 e sue successive modificazioni e integrazioni;
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ORDINA
Art. 1.
LORENZETTI
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Perugia, 30 maggio 2007
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1. Il Comune di Narni dovrà provvedere, mediante
accredito presso la Banca d’Italia - tesoreria provinciale dello Stato - contabilità speciale Commissario
delegato Umbria – interventi urgenti – codice: 1926,
alla restituzione dell’importo di euro 24,38 erogato in
eccesso per l’intervento «Palestra della scuola di
S. Girolamo».
La presente ordinanza sarà pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione.
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Assegnazione a Comuni vari terremotati dei contributi
pe l’autonoma sistemazione previsti dall’ordinanza commissariale n. 78 del 19 luglio 2002.
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DELL’UMBRIA
IC
Vista la legge regionale n. 30 del 12 agosto 1998
e sue successive modificazioni e integrazioni;
Vista l’ordinanza del Ministero dell’interno delegato per il coordinamento della protezione civile
n. 3101 del 22 dicembre 2000, con la quale è stata
assegnata al Presidente della Regione Umbria, già
nominato Commissario delegato ai sensi dell’ordinanza n. 2668/1997, l’attuazione degli interventi
urgenti necessari per fronteggiare l’evento sismico
che ha colpito il territorio della provincia di Terni
il giorno 16 dicembre 2000;
Vista l’ordinanza del Commissario delegato 12 gennaio 2001, n. 3 e successive integrazioni e modificazioni, con cui sono state definite le modalità e procedure per dare l’avvio agli interventi di ricostruzione nel territorio della provincia di Terni interessato
dalla crisi sismica;
Vista l’ordinanza del Commissario delegato 28 giugno 2001, n. 59, con la quale sono state approvate
le procedure per le attività di ricostruzione nel territorio colpito dal sisma del 16 dicembre 2000;
Visto l’allegato A alla citata ordinanza commissariale n. 59/2001 recante il piano stralcio degli interventi relativi ai beni monumentali, al patrimonio
edilizio pubblico e privato ed al risanamento dei
dissesti idrogeologici nel quale sono individuati i
specifici interventi ed assegnati agli stessi, in via
preliminare, i rispettivi importi ivi indicati;
Preso atto che, tra le opere previste dall’ordinanza commissariale n. 59/2001, è ricompreso l’intervento «Palestra della scuola di S. Girolamo» nel
comune di Narni per un importo assegnato in via
preliminare di euro 206.582,76;
Vista la propria precedente ordinanza n. 92 del
3 settembre 2002 con la quale è stato assegnato, per
l’intervento di cui sopra, il finanziamento definitivo
di euro 206.582,76;
Dato atto che il Comune di Narni ha comunicato
che in contabilità finale il costo totale dell’intervento di cui trattasi ammonta a euro 206.504,93;
Vista l’ordinanza commissariale n. 78 del 10 ottobre 2006 con la quale, sulla base della documentazione di rendicontazione presentata dal Comune di
Narni, è stato disposto il saldo dell’opera in oggetto;
Preso atto che al Comune di Narni è stata liquidata la somma totale di euro 206.504,93, pari al
costo finale dell’intervento;
Visto l’art. 1, comma 3 della ordinanza commissariale n. 78/2006 che dà obbligo al Comune di Narni,
non appena formalizzati tutti gli atti necessari, di
inviare al competente ufficio regionale la documentazione attestante l’avvenuta spesa della somma complessivamente erogata per l’intervento di cui trattasi;
Vista la nota del Comune di Narni prot. n. 13224
dell’8 maggio 2007, acquisita agli atti con prot.
n. 81246 del 21 maggio 2007, da cui risulta che la
spesa effettivamente sostenuta ed erogata dall’Ente
attuatore per la «Palestra della scuola di S. Girolamo», a valere su fondi commissariali, ammonta a
euro 206.480,55 anziché euro 206.504,93 con una
differenza in difetto di euro 24,38;
Ritenuto di dover procedere al recupero della somma di euro 24,38 erogata in eccesso;
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1240 20-6-2007
Vista la propria precedente ordinanza n. 78 del 19 luglio 2002 con la quale sono state emanate le disposizioni per l’assegnazione ed erogazione del contributo
per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari, agli
ospiti delle Comunità nonché agli esercenti di attività
commerciali o artigianali che abbiano trovato una sistemazione abitativa onerosa o ospitati presso parenti
o affini entro il IV grado;
Vista l’ordinanza commissariale n. 20 del 7 marzo
2003 con la quale sono state disposte le norme per la
concessione del contributo per l’autonoma sistemazione;
Vista l’ordinanza del Commissario delegato per la
protezione civile n. 27 del 4 maggio 2007 con la quale
è stata prorogata al 31 dicembre 2007 la concessione
del contributo;
Acquisiti gli elenchi trasmessi dai sindaci dei Comuni
di Arrone, Bevagna, Cannara, Costacciaro, Foligno,
Fossato di Vico, Gualdo Cattaneo, Gualdo Tadino,
Gubbio, Sigillo, Spello, Spoleto, Terni e Trevi nei quali
sono indicati i beneficiari e l’entità dei contributi da
erogare mensilmente;
Ritenuto di procedere all’assegnazione ed erogazione dei fondi ai predetti Comuni, limitatamente al fabbisogno stimato al 31 maggio 2007;
ORDINA
Art. 1.
1. È assegnata ai sindaci dei Comuni di seguito elencati, sulla base degli elenchi dei beneficiari e dei contributi a ciascuno spettanti, la somma a fianco di ciascuno indicata per l’erogazione dei contributi previsti
dall’ordinanza commissariale n. 78 del 19 luglio 2002,
limitatamente al fabbisogno stimato al 31 maggio 2007:
Comune
Nuclei familiari
n. dom.
Arrone
Comunità
euro
3
n. dom.
-
Attività
euro
n. dom.
Totali
euro
n. dom
euro
4.718,44
3
4.718,44
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20-6-2007
1
2.840,42
1
2.840,42
Cannara
1
1.807,61
1
1.807,61
Costacciaro
3
2.707,59
3
2.707,59
Foligno
6
5.810,15
6
Fossato di Vico
2
438,98
2
3
2.298,20
20
23.586,63
Spoleto
2
2.582,27
Trevi
4
1.374,67
Totali
87
96.476,21
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27
37.299,51
1
129,11
3
2.298,20
20
23.586,63
1
1.549,35
2
2.582,27
4
1.374,67
88
98.025,56
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Terni
e
Spello
10.262,89
n
129,11
2.169,09
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1
438,98
1
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Sigillo
5.810,15
14
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37.299,51
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27
1.549,35
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Gubbio
1
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8.713,54
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2.169,09
13
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1
Gualdo Tadino
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Gualdo Cattaneo
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Bevagna
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Sisma del 16 dicembre 2000 - Ordinanza commissariale n. 3 del 12 gennaio 2001 e successive modificazioni e
integrazioni - Erogazione somme al Comune di Terni.
Importo euro 7.128,75.
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DELL’UMBRIA
Vista l’ordinanza del Ministro dell’interno, delegato
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per il coordinamento della protezione civile, n. 3101
del 22 dicembre 2000, con la quale è stato disposto
che il Presidente della Regione Umbria, già nominato
Commissario delegato ai sensi dell’ordinanza n. 2668/
1997, attua, nel territorio della provincia di Terni
colpito dall’evento sismico del 16 dicembre 2000, gli
interventi di urgenza necessari per favorire il ritorno
alle normali condizioni di vita, avvalendosi come soggetti attuatori degli enti locali;
Visto in particolare l’art. 3 della predetta ordinanza
ministeriale n. 3101/2000, con il quale è stata assegnata alla Regione Umbria la somma di lire 5 miliardi
(euro 2.582.284,50) per gli interventi urgenti di cui
agli artt. 1 e 2 della stessa ordinanza;
Vista l’ordinanza del Ministro dell’interno n. 3124
del 12 aprile 2001, con la quale è stata assegnata al
Presidente della Regione Umbria, Commissario delegato, l’ulteriore somma di lire 52 miliardi (euro
26.855.758,75) per il proseguimento degli interventi
volti a fronteggiare le conseguenze dell’evento sismico
verificatosi in provincia di Terni il 16 dicembre 2000;
Vista l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei
ministri n. 3311 del 12 settembre 2003, così come
modificata con ordinanza n. 3317 del 10 ottobre 2003,
con la quale è stata disposta la ripartizione tra le
Regioni interessate delle risorse finanziarie autorizzate
ai sensi del decreto legge 7 febbraio 2003, n. 15 convertito, con modificazioni, dalla legge 8 aprile 2003,
n. 62, nonché ai sensi dell’art. 80, comma 29, secondo
periodo, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, destinate, per l’importo di euro 7.723.000,00, alla prosecuzione dei predetti interventi;
Visto che ai sensi dell’art. 6, comma 2, della citata
ordinanza ministeriale n. 3124/2001 il Presidente della
Regione Umbria, Commissario delegato, provvede, tra
l’altro, nell’ambito delle risorse assegnate, agli interventi relativi al patrimonio edilizio privato, previa
predisposizione del relativo piano, da sottoporre alla
presa d’atto del Dipartimento della protezione civile;
Vista l’ordinanza del Commissario delegato n. 3 del
12 gennaio 2001 e successive modificazioni ed integrazioni, con la quale sono state definite le modalità e
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IC
2. Il sindaco eroga i contributi ai beneficiari con le
modalità di cui all’art. 4 dell’ordinanza commissariale
n. 78 del 19 luglio 2002.
3. Periodicamente ciascun sindaco invia al Commissario delegato uno specifico rendiconto relativo ai contributi assegnati sulla base dell’importo mensile spettante a ciascun beneficiario, della durata dell’autonoma sistemazione e delle erogazioni effettuate.
4. L’erogazione dei contributi per i mesi successivi
sarà effettuata previa rendicontazione, da parte dei sindaci dei Comuni interessati, delle somme spese per i
beneficiari elencati e di relativa richiesta di fabbisogno.
5. L’Ufficio temporaneo completamento ricostruzione - Gestione finanziaria e sistema informativo della
ricostruzione è autorizzato ad erogare ai Comuni gli
importi di cui al comma 1 con le modalità previste
dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1355 del
22 settembre 1999.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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Art. 1.
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ORDINA
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1. È erogato al Comune di Terni l’importo di euro
7.128,75, così come risultante dall’allegata tabella 1,
per le necessità derivanti dalle concessioni contributive rilasciate dallo stesso Comune ai sensi dell’art. 8
dell’ordinanza commissariale n. 3 del 12 gennaio 2001.
2. L’Ufficio temporaneo gestione finanziaria e sistema informativo della ricostruzione è autorizzato ad
emettere i relativi mandati di pagamento con prelevamento sulla contabilità speciale intestata al Commissario delegato per la protezione civile, codice 1926, con
accreditamento sul conto di Tesoreria unica intestato
al Comune di Terni.
3. All’onere di euro 7.128,75 si provvede mediante
l’utilizzo dei fondi assegnati con ordinanze del Ministro dell’interno n. 3101/2000 e n. 3124/2001 e con
ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri
n. 3311/2003, così come modificata con ordinanza
n. 3317/2003, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 1, comma 1, lettera o, dell’ordinanza commissariale n. 16 del 19 marzo 2007.
La presente ordinanza sarà pubblicata nel Bollettino
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detto Comune per le necessità derivanti dalle citate
concessioni;
c) gli importi erogati dal Comune ai soggetti beneficiari dei contributi;
Rilevato:
— che gli importi erogati dal Comune a valere sulle
concessioni contributive rilasciate sono superiori al 70
per cento degli importi erogati dalla Regione;
— che, pertanto, si rende necessario erogare al Comune di Terni, ai sensi di quanto stabilito al punto 2),
lettera h), della deliberazione della Giunta regionale 5
giugno 2002, n. 746, l’importo di euro 7.128,75, quale
30 per cento della differenza tra l’importo delle concessioni contributive rilasciate dal Comune e l’importo
erogato dalla Regione;
Preso atto che la somma da erogare con la presente
ordinanza, pari a euro 7.128,75, trova copertura finanziaria nelle risorse assegnate al settore di intervento «Edifici privati» con il piano di riparto di cui all’art. 1, comma 1, dell’ordinanza commissariale
n. 34/2006;
IC
procedure per dare avvio agli interventi di ricostruzione nel territorio della provincia di Terni interessato
dalla crisi sismica;
Visto l’art. 12 della citata ordinanza n. 3/2001, con
il quale è stato disposto che per gli interventi sui beni
immobili di proprietà privata si applicano, in quanto
compatibili, le disposizioni e le procedure previste dalla
legge 30 marzo 1998, n. 61 e successive modificazioni
e integrazioni, dalla legge regionale 12 agosto 1998,
n. 30 e successive modificazioni e integrazioni e dalle
deliberazioni della Giunta regionale n. 5180 del 14 settembre 1998 e successive modificazioni e integrazioni
e n. 547 del 24 maggio 2000;
Vista inoltre l’ordinanza del Commissario delegato
n. 59 del 28 giugno 2001, con la quale, nell’approvare
il piano di riparto delle risorse disponibili assegnate
con le ordinanze ministeriali n. 3101/2000 e n. 3124/
2001, sono state altresì definite le priorità di intervento per il recupero del patrimonio edilizio privato danneggiato dall’evento sismico del 16 dicembre 2000,
successivamente modificate ed integrate con ordinanza del Commissario delegato n. 54 del 23 maggio 2002;
Vista infine l’ordinanza del Commissario delegato
n. 34 del 2 maggio 2006, così come modificata con
ordinanza n. 65 del 4 settembre 2006, con la quale è
stata approvata la rimodulazione del piano di riparto
delle risorse complessivamente disponibili e sono state
individuate le priorità finanziabili nell’ambito del settore di intervento «Edifici privati»;
Preso atto delle risorse, pari a euro 25.072.853,07,
assegnate con il citato piano di riparto al settore di
intervento «Edifici privati»;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale
n. 746 del 5 giugno 2002, con la quale sono state
definite le modalità di erogazione dei fondi ai Comuni,
da attivare successivamente alla data di pubblicazione
nel Bollettino Ufficiale della Regione dell’elenco delle
banche firmatarie della convenzione di cui all’allegato
A) alla D.G.R. n. 508/2002;
Atteso che il Comune di Terni con nota n. 82415 ha
rendicontato la situazione relativa alle concessioni di
contributo rilasciate, ai sensi dell’art. 8 dell’ordinanza
commissariale n. 3 del 12 gennaio 2001, a tutto il 10
maggio 2007;
Vista l’allegata tabella 1), nella quale sono in particolare riportati:
a) gli importi delle concessioni contributive rilasciate dal Comune di Terni a valere sulle risorse assegnate al settore di intervento «Edifici privati» con il
piano di riparto approvato con ordinanza commissariale n. 16/2004;
b) gli importi erogati dalla Regione Umbria al pre-
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1242 20-6-2007
LORENZETTI
20-6-2007
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Tabella 1
TOTALE
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Sisma del 16 dicembre 2000 - Ordinanza ministeriale n. 3101/2000 - Ordinanza commissariale n. 3/2001.
Situazione concessioni-erogazioni rendicontata dal Comune di Terni al 4 aprile 2007 e calcolo nuova erogazione.
Contributo Oneri Progettazione - Ord.
Comm. n. 3/2001 art. 5 comma 5
(E)
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€ 1.417.461,85
(L 2.744.588.856)
€ 13.685,87
2 Importo Concessioni Precedenti:
€ 1.431.147,72
(L 2.771.088.396)
€ 1.417.461,85
(L 2.744.588.856)
€ 13.685,87
Diff. Concess. in aumento (1-2):
3
€ 0,00
(L 0)
€ 0,00
(L 0)
€ 1.303.545,33
(L 2.524.015.716)
(L 2.698.578.260)
(L 26.499.540)
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1 Importo Aggiornato Concessioni:
€ 1.431.147,72 (L 2.771.088.396)
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(A+E)
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Contributi art. 8 Ord. Comm. n.
3/2001
(A)
(L 0)
w
€ 0,00
(L 26.499.540)
(L 2.550.515.256)
€ 1.393.699,36
(L 2.698.578.260)
(L 26.499.540)
€ 13.685,87
(L 26.499.540)
€ 0,00
(L 0)
€ 13.685,87
(L 26.499.540)
93
100
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93
Su Concessioni
€ 0,00
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Importi da erogare:
(L 0)
€ 0,00
(L 0)
€ 0,00
(L 0)
(L 13.803.185)
€ 0,00
(L 0)
€ 0,00
(L 0)
€ 0,00
(L 0)
€ 7.128,75
(L 13.803.185)
€ 0,00
(L 0)
€ 1.400.828,11
(L 2.712.381.445)
€ 13.685,87
(L 26.499.540)
F
9
(L 0)
E
Verifica percentuale di
8 erogazione:(4/7)%
IN
€ 0,00
Totale erogato da Regione: (5+6)
7 € 1.407.385,23 (L 2.725.077.800)
L
€ 1.393.699,36
€ 13.685,87
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(L 2.725.077.800)
Interessi maturati c/o il Comune:
6
€ 0,00
(L 0)
O
5 € 1.407.385,23
E
Importo erogato dalla Regione:
-
€ 1.317.231,20
w
Importo erogato dal Comune:
4
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€ 7.128,75
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11Su Saldo (richiesta specifica)
€ 0,00
(L 0)
U
10 Su ulteriori erogazioni (30% di 2-7)
€ 7.128,75
(L 13.803.185)
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12 Importo Totale Attuale
Erogazione
€ 7.128,75
(L 13.803.185)
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(L 2.738.880.985)
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€ 1.414.513,98
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Importo Totale Erogato dalla
13Regione ( 7+12)
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Sezione II
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DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 maggio 2007, n. 77.
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Designazione del componente di spettanza della Regione Umbria in seno al Comitato centrale dell’Ente autonomo Giostra della Quintana con sede in Foligno (PG),
ai sensi dell’art. 40 dello Statuto.
Visto il vigente Statuto dell’Ente autonomo Giostra
della Quintana;
Visto in particolare l’art. 40 del predetto Statuto che
stabilisce, tra l’altro, la composizione del Comitato
centrale dell’Ente medesimo, individuando tra i componenti un membro designato dalla Regione Umbria;
Vista la nota dell’Ente autonomo Giostra della Quintana Foligno, prot. n. 92/07, acquisita al prot. reg.le
n. 0030106/07, con la quale si richiede la designazione
del rappresentante della Regione Umbria in seno al
Comitato centrale dell’Ente;
Vista la legge regionale 21 marzo 1995, n. 11: «Disciplina delle nomine di competenza regionale e della
proroga degli organi amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge regionale 29 marzo 2007, n. 8, recante: «Disposizioni collegate alla manovra di bilancio
2007 in materia di entrate e di spese», la quale all’art. 10, comma 4, lett. a) stabilisce che gli atti di
1244 20-6-2007
-
nomina e di designazione comprendano i relativi compensi;
-
comprovanti l’avvenuto deposito delle indennità presso la Cassa depositi e prestiti;
Vista la domanda in data 9 maggio 2007, n. 75077
con la quale la soc. Ediltevere S.p.A. di Todi in nome
e per conto del Comune di Foligno ha chiesto l’emissione del decreto di esproprio definitivo dei beni immobili di cui trattasi;
Considerato che la soc. Ediltevere S.p.A. di Todi ha
adempiuto a quanto prescritto dal terzo comma dell’articolo 12 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, per
cui può pronunciarsi l’espropriazione definitiva dei
beni immobili occorrenti per la realizzazione delle
opere suindicate;
Visto l’art. 13 della legge 22 ottobre 1971, n. 865;
Visto l’art. 3 del D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 8;
Vista la legge regionale 19 luglio 1972, n. 11;
Visto l’art. 57 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e
successive modificazioni;
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Decreta
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Art. 1
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È designato, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto dell’Ente autonomo della Giostra della Quintana con sede
in Foligno (PG), quale componente di spettanza della
Regione Umbria, in seno al Comitato centrale dell’Ente medesimo, il signor:
— Mattioli Stefano, nato il 22 maggio 1968 a Foligno (PG) e residente a Foligno (PG) in via Monte
Catino, n. 9.
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Art. 2
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Si dà atto che per il suddetto incaricato non sussistono le condizioni di incompatibilità ed ineleggibilità
di cui all’art. 3 della L.R. n. 11/1995 e successive
modificazioni ed integrazioni.
Art. 1
E
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Art. 3
Decreta
Le cariche ricoperte in seno al Comitato centrale
sono a titolo gratuito, come comunicato dall’Ente
autonomo Giostra della Quintana Foligno mediante
proprio fax, prot. n. 417/07, acquisito al prot. reg.le
n. 0085722/07.
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Sono espropriati a favore del Comune di Foligno i
sottoindicati beni immobili occorrenti per la realizzazione della viabilità di collegamento fra la S.S. n. 3
«via Flaminia» e «via Roma»:
1. ditta Centro sportivo
sede in Foligno
P. IVA 00494520547
foglio n. 176
part. n.
foglio n. 176
part. n.
foglio n. 176
part. n.
foglio n. 176
part. n.
foglio n. 176
part. n.
foglio n. 176
part. n.
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La durata in carica prevista per i componenti del
Comitato centrale in oggetto, ai sensi dell’art. 40 dello
Statuto, è di quattro anni dalla elezione dei nuovi
organi amministrativi dell’Ente.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino
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1910
1911
1912
1909
1020
1018
per
per
per
per
per
per
mq.
mq.
mq.
mq.
mq.
mq.
55
250
92
155
140
560
2. ditta Ferrovie dello Stato S.p.A.
C.F. 06359501001
foglio n. 176
part. n. 1913
per mq. 3.780.
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LORENZETTI
Villa Candida S.p.A. con
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Art. 4
Comune censuario di Foligno
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Comune di Foligno - Esproprio a favore del Comune
dei beni immobili occorrenti per la realizzazione della
viabilità di collegamento tra la S.S. n. 3 «via Flaminia»
e «via Roma».
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Premesso:
— che con proprio decreto in data 18 novembre
2005, n. 293 sono state determinate le indennità provvisorie di espropriazione da corrispondere agli aventi
diritto per l’esproprio dei beni immobili occorrenti
per la realizzazione della viabilità di collegamento tra
la S.S. n. 3 «via Flaminia» e «via Roma» e ricadenti nel
comune di Foligno;
— che con proprio decreto in data 7 febbraio 2007,
n. 21 è stato disposto il deposito delle suddette indennità presso la Cassa depositi e prestiti a favore delle
ditte proprietarie dei beni immobili da espropriare;
Viste le quietanze nn. 37 e 38 in data 5 aprile 2007
Art. 2
Il Comune di Foligno è autorizzato ad occupare
permanentemente i beni immobili suddetti i quali andranno a far parte del demanio dell’Ente comunale.
Art. 3
Il presente decreto dovrà essere, a cura e spese
dell’espropriante e per esso la soc. Ediltevere S.p.A.
con sede in Todi, registrato e notificato nella forma
degli atti processuali civili ai proprietari interessati.
Art. 4
L’espropriante provvederà inoltre, e per esso la soc.
Ediltevere S.p.A. con sede in Todi, in termini di urgenza a sua cura e spese, alla trascrizione del presente
decreto presso la competente Agenzia del territorio di
Perugia ed alla voltura.
Il presente decreto, redatto in duplice originale, sarà
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Perugia, 4 giugno 2007
LORENZETTI
20-6-2007
-
-
lettiva dovrà essere in ogni caso assicurato un livello
di prestazioni compatibile con le finalità di cui all’art. 1, comma 2, della legge 146/1990 e alla lettera c)
precisa che:
— le stazioni di servizio in funzione nell’autostrada
dovranno rimanere aperte in misura non inferiore ad
una ogni cento chilometri;
— l’individuazione delle stazioni di servizio, di cui è
comandata l’apertura, dovrà essere effettuata dai Presidenti delle Regioni interessate o da un loro delegato;
Ritenuto pertanto di dover procedere all’individuazione delle stazioni di servizio di cui è comandata
l’apertura sulla rete autostradale da parte della Regione Umbria;
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Individuazione delle stazioni di servizio autostradali
cui è comandata l’apertura ai sensi dell’art. 8, lett. c)
della regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili nel settore dei distributori di carburanti per
autotrazione, adottata dalla Commissione di garanzia
con delibera n. 01/94 del 19 luglio 2001.
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Vista la legge 12 giugno 1990, n. 146, recante «Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della
persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della
Commissione di garanzia dell’attuazione della legge»;
Vista la regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili nel settore dei distributori di carburante adottata dalla Commissione di garanzia con
deliberazione n. 01/94 del 19 luglioi 2001 e pubblicata
in G.U. n. 179 del 3 agosto 2001 e, in particolare,
l’articolo 8 che stabilisce che durante l’astensione col-
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Decreta
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Le stazioni di servizio, sulla rete autostradale di
competenza della Regione Umbria, che dovranno rimanere aperte in caso di astensione collettiva dei
soggetti deputati alla distribuzione di carburante, sulla
base delle normative riportate in premessa, sono le
seguenti:
Autostrada
Km.
Giove Est
Giove Ovest
Autostrada A 1
Autostrada A 1
km. 4,81
km. 4,81
Titolarità concessione
Titolare: TOTAL S.p.A.
Titolare: ESSO S.p.A.
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Area Servizio
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Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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Integrazione delle competenze attribuite all’assessore
Vincenzo Riommi.
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Visti gli articoli 121 e 122 della Costituzione;
Vista la legge regionale 23 marzo 2000, n. 26, recante: «Norme di prima applicazione della legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1 - Disposizioni concernenti l’elezione diretta del Presidente della Giunta
regionale e l’autonomia statutaria delle Regioni» e
successive modificazioni e integrazioni;
Richiamati i propri precedenti decreti nn. 121 e 122
del 30 aprile 2005 e nn. 130 e 131 del 5 maggio 2005;
Atteso che si ritiene opportuno procedere all’integrazione delle competenze attribuite all’assessore Vincenzo Riommi con D.P.G.R. n. 122 del 30 aprile 2005,
anche a seguito dell’evoluzione normativa, lasciando
inalterate quelle già attribuite agli altri componenti
della Giunta regionale con i richiamati DDPGR nn. 122
e 131/2005;
Decreta
Art. 1
Le competenze attribuite all’assessore Vincenzo Riom-
mi con D.P.G.R. 122/2005 sono integrate, con decorrenza immediata, inserendo dopo la dizione «Affari
istituzionali» le parole «ivi compresi i rapporti con il
Consiglio regionale».
Art. 2
Le competenze attribuite ai singoli assessori risultano, pertanto, come di seguito specificate:
Carlo Liviantoni - Vice Presidente:
— Politiche agricole e agro-alimentari
— Programmazione forestale e politiche per lo sviluppo della montagna
— Promozione e valorizzazione dei sistemi naturalistici e paesaggistici
— Aree protette
— Urbanistica
Lamberto Bottini:
— Tutela e valorizzazione dell’ambiente e programmi per lo sviluppo sostenibile
— Prevenzione e protezione dall’inquinamento e
smaltimento rifiuti
— Difesa del suolo, ciclo idrico integrato, cave, miniere e acque minerali
— Caccia e pesca
— Piano urbanistico territoriale e sistema informativo territoriale
— Opere pubbliche e infrastrutture tecnologiche
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Art. 3
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La Presidente della Giunta regionale, titolare della
direzione politica della Giunta e dell’attività di indirizzo e coordinamento, ha diretta competenza in materia
di:
— Rapporti con il Governo e le Istituzioni europee
— Programmazione generale e coordinamento delle
politiche comunitarie
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— Intese istituzionali di programma e accordi di
programma quadro
— Relazioni internazionali, cooperazione allo sviluppo e politiche per la pace
— Rapporti con le comunità umbre all’estero
— Rapporti con le Università e i Centri di ricerca
— Coordinamento delle politiche per l’innovazione
— Coordinamento degli interventi per la sicurezza
dei cittadini
— Promozione dell’Umbria e internazionalizzazione
del sistema produttivo
— Turismo.
Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino
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DECRETI DIRIGENZIALI
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DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PROGRAMMI PER L’ASSETTO DEL TERRITORIO 11 giugno 2007, n. 2.
Comune di Spoleto. Acquisizione al patrimonio indisponibile dalla Regione Umbria dei beni immobili occorsi per
la realizzazione della discarica controllata in loc. Case S.
Orsola con determinazione della misura del risarcimento
del danno. Rettifica decreto 16 aprile 2007, n. 1.
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Mario Giovannetti:
— Promozione dello sviluppo economico e delle attività produttive
— Politiche industriali e innovazione del sistema produttivo
— Promozione dell’artigianato e della cooperazione
— Energia
— Servizi e commercio
— Tutela dei consumatori
Giuseppe Mascio:
— Infrastrutture
— Politiche per la mobilità ed il trasporto
Silvano Rometti:
— Beni e attività culturali
— Politiche dello spettacolo
— Grandi manifestazioni
— Sport ed impiantistica sportiva
— Associazionismo culturale e sportivo
— Centri storici e riqualificazione urbana
— Trasporto pubblico locale e mobilità alternativa
Maria Prodi:
— Istruzione e sistema formativo integrato
— Diritto allo studio
— Formazione professionale ed educazione permanente
— Politiche attive per il lavoro
— Pari opportunità
Vincenzo Riommi:
— Affari istituzionali, ivi compresi i rapporti con il
Consiglio regionale, riforma della Pubblica amministrazione e dei Servizi pubblici locali
— Programmazione ed organizzazione delle risorse
finanziarie, umane, patrimoniali, innovazione e sistemi
informativi
— Protezione civile e programmi di ricostruzione e
sviluppo delle aree colpite dagli eventi sismici
Maurizio Rosi:
— Tutela della salute
— Sanità
— Sicurezza dei luoghi di lavoro
— Sicurezza alimentare
Damiano Stufara:
— Politiche e programmi sociali
— Politiche abitative
— Edilizia pubblica
— Politiche giovanili
— Immigrazione
— Volontariato e cooperazione sociale.
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1246 20-6-2007
IL DIRIGENTE
Premesso che con precedente decreto in data 16 aprile 2007, n. 1 sono stati acquisiti al patrimonio indisponibile della Regione Umbria i beni immobili occorsi
per la realizzazione della discarica controllata in loc.
Case S. Orsola nel comune di Spoleto;
Vista la nota in data 31 maggio 2007, n. 88140 con
la quale il Servizio prevenzione e protezione dall’inquinamento, smaltimento rifiuti, informazione ed educazione ambientale ha chiesto la rettifica del succitato
decreto in quanto, per mero errore di trascrizione,
all’art. 1, ditta n. 2 primo rigo è stato scritto: «Marini
Filippo nato a Spoleto l’11 dicembre 1921 (propr. per
2/6)» anziché «Marini Filippo nato a Spoleto il 15
dicembre 1921» (propr. per 2/6);
Considerato che la richiesta del Servizio prevenzione e protezione dall’inquinamento, smaltimento rifiuti,
informazione ed educazione ambientale è meritevole
di accoglimento;
Visto l’art. 43 del DPR 8 giugno 2001, n. 327 e
successive modificazioni;
Vista la deliberazione della Giunta regionale in data
17 novembre 2004, n. 1756;
Viste le deliberazioni dalla Giunta regionale in data
8 marzo 2006, n. 376 e in data 19 aprile 2006, n. 650;
Vista la deliberazione della Giunta regionale in data
11 aprile 2007, n. 546 esecutiva ai sensi di legge;
Decreta
Fermo restando quant’altro disposto con precedente
20-6-2007
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decreto in data 16 aprile 2007, n. 1, l’art. 1, ditta n. 2,
primo rigo è così modificato:
2) ditta Marini Filippo nato a Spoleto il 15 dicembre 1921 (propr. per 2/6);
Il presente decreto, redatto in duplice originale, sarà
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e trasmesso all’Ufficio istituito ai sensi dell’art. 14 del D.P.R.
327/01.
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— n. 3 fascicoli relativi ai beni appartenenti al patrimonio indisponibile - terreni;
— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al
patrimonio indisponibile - fabbricati;
patrimonio disponibile - terreni;
patrimonio disponibile - fabbricati;
patrimonio demaniale - terreni;
patrimonio demaniale - fabbricati;
— n. 1 supporto CD-Rom, contenente i files relativi
ai vari fascicoli;
che si allegano al presente atto, i quali rimangono
depositati agli atti del Servizio provveditorato, demanio e patrimonio in ragione della loro voluminosità;
6) di pubblicare il presente atto per estratto nel
Bollettino Ufficiale della Regione, dando atto che l’inventario di cui al precedente punto 5) è conservato
presso il Servizio provveditorato, demanio e patrimonio ed è visionabile da chiunque ne abbia diritto.
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NICOLA BERANZOLI
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ATTI DELLA REGIONE
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2006
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28 dicembre 2006, n. 2401.
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Art. 2 L.R. 14/97 e s.m.i. Programma triennale di
politica patrimoniale 2007-2009. Adozione.
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Il Relatore
Riommi
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Il Vicepresidente
LIVIANTONI
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Oggetto: Art. 2 L.R. 14/97 e s.m.i. - Programma di
politica patrimoniale 2007/2009. Adozione.
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delibera:
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Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore alle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Preso atto, ai sensi dell’art. 21 del regolamento interno di questa Giunta:
a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa
e della dichiarazione che l’atto non comporta impegno
di spesa resi dal dirigente di Servizio, ai sensi dell’art. 21, c. 3 e 4 del regolamento interno;
b) del parere di legittimità espresso dal direttore;
Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la
normativa attuativa della stessa;
Visto il regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi, espressi nei modi di legge,
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LA GIUNTA REGIONALE
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1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del direttore, corredati dai pareri
di cui all’art. 21 del regolamento interno della Giunta,
che si allegano alla presente deliberazione, quale parte
integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in
essi contenute;
2) di adottare il Programma di politica patrimoniale
2007-2009 allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; (all. A)
3) di trasmettere l’atto di cui al precedente punto 2)
al Consiglio regionale per l’approvazione, ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 18 aprile 1997, n. 14 s.m.i.;
4) di prendere atto della proposta di aggiornamento
dell’inventario dei beni immobili di proprietà della
Regione Umbria, elaborato ai sensi degli art. 7 e 8
della l.r. 11/79, dalla società regionale RES - Risorse
per lo sviluppo S.p.A.;
5) di approvare l’aggiornamento dell’inventario di
cui sopra, assegnato ai sensi dell’art. 9 della l.r. 14/97
alle categorie individuate dagli art. 2 e 3 della l.r. 11/79
costituito dai seguenti elaborati:
Premesso che:
— con la legge regionale n. 14/97 vengono dettate norme sull’amministrazione e valorizzazione del patrimonio
immobiliare della Regione, al fine di semplificare le procedure, economizzare le spese correnti e reperire risorse
e progetti di sviluppo economico e sociale e per conservare e migliorare il patrimonio immobiliare della Regione;
— nel disciplinare le norme di cui sopra, la legge,
all’art. 2, prevede l’introduzione del metodo della programmazione nella gestione, nella messa a reddito e
nella valorizzazione del patrimonio, attraverso la redazione del Programma di politica patrimoniale, approvato dal
Consiglio regionale con cadenza triennale, con cui il
Consiglio regionale assegna alla Giunta obiettivi, da raggiungere nel triennio di riferimento, in merito a programmi di intervento finalizzati al mantenimento, al riuso o
alienazione del patrimonio immobiliare della regione, individuando le risorse necessarie;
Considerato che:
— in esecuzione a quanto previsto all’art. 2 di cui alla
citata L.R. n. 14/97 e s.m.i., il Servizio provveditorato
demanio e patrimonio con la collaborazione di RES s.p.a.
ha elaborato una proposta di Programma triennale di
politica patrimoniale relativo al triennio 2007-2009 che si
allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale. (all. A);
— il presente programma di politica patrimoniale si
colloca, senza soluzione di continuità, confermandone
l’impostazione generale e le scelte fondamentali, nell’ambito degli obiettivi del primo programma, proposto dalla
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Omissis
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(Vedasi dispositivo deliberazione)
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21 maggio 2007, n. 776.
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Progetto sperimentale per la fornitura a carico del
S.S.R., attraverso un punto vendita del settore merceologico alimentare, di prodotti dietetici senza glutine ai
cittadini affetti da celiachia.
LA GIUNTA REGIONALE
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Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore alla sanità e servizi sociali;
di spesa resi dal dirigente di Servizio competente, ai
sensi dell’art. 21, c. 3 e 4 del regolamento interno;
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— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al patrimonio demaniale - fabbricati;
— n. 1 supporto CD-Rom, contenente i files relativi ai
vari fascicoli.
Dato atto che il suddetto inventario è indispensabile per
l’esatta individuazione dei beni immobili regionali e che
pertanto risulta essere un utile strumento anche a supporto del Programma di politica patrimoniale;
Tutto ciò premesso e considerato si propone alla Giunta
regionale un atto finalizzato a:
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Giunta regionale e successivamente approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 301 del 5 maggio 2003
così come integrato con deliberazione consiliare n. 467
del 9 febbraio 2005
come già evidenziato, riconfermata l’attualità dei principi
individuati con il Programma precedente, lo stesso non
può che essere da un lato il risultato delle esperienze già
acquisite, dall’altro il superamento delle problematiche
emerse in corso di attuazione e l’individuazione delle
nuove necessità o delle nuove azioni necessarie a ottimizzare i risultati prefissati.
Dato atto che:
— per il raggiungimento di tali obiettivi bisogna proseguire sulla via tracciata dalla l.r. 14/97, con la quale è
stato avviato il processo di dinamicizzazione della gestione del patrimonio immobiliare regionale.
— Il nuovo programma di politica patrimoniale prevede attività rivolte in due direzioni:
1. consolidare le esperienze già fatte con il precedente
programma;
2. definire e perfezionare iniziative e procedure finalizzate alla individuazione delle azioni che permettano la
massima valorizzazione del patrimonio immobiliare coerentemente con gli atti regionali di programmazione già
adottati.
Atteso che il Programma di politica patrimoniale 20022004 ha operato una puntuale e importante ricognizione
di tutto il patrimonio immobiliare regionale, anche avvalendosi, per ciò che riguarda il patrimonio agroforestale,
della collaborazione delle Comunità montane dell’Umbria, in qualità di Enti gestori di detto patrimonio e che
detta ricognizione, la cui puntualizzazione è proseguita
attraverso la elaborazione, da parte di RES S.p.A., dell’inventario dei beni immobili regionali, contiene un dettagliato elenco e assume a riferimento la classificazione
catastale di tutti i cespiti immobiliari la cui proprietà
formale è trascritta nei registri della CC.RR.II. a favore
della Regione Umbria.
Considerato che con precedente deliberazione della
Giunta regionale n. 2094 del 22 dicembre 2004 è stato
approvato l’aggiornamento dell’inventario dei beni immobili di proprietà della Regione Umbria, redatto ai sensi
degli art. 7 e 8 della l.r. n. 11/79;
Atteso che per poter programmare e adottare iniziative
di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare,
improntate alla massima efficienza ed efficacia, occorre
conoscere puntualmente la realtà del patrimonio sia in
termini quantitativi che qualitativi;
Considerato che il patrimonio immobiliare in forza delle
politiche patrimoniali messe in atto negli ultimi anni è in
rapida trasformazione: per vendite, acquisti, atti espropriativi, concessioni, servitù, oltre che per pesi e oneri
reali;
Atteso che la RES s.p.a. ha prodotto l’aggiornamento
dell’inventario dei beni immobili di proprietà regionale,
aggiornato al 30 novembre 2006, redatto nei modi e nei
contenuti previsti dagli art. 7 e 8 della l.r. n. 11/79. Detto
inventario risulta costituito dai seguenti elaborati:
— n. 3 fascicoli relativi ai beni appartenenti al patrimonio indisponibile - terreni;
— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al patrimonio indisponibile - fabbricati;
— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al patrimonio disponibile - terreni;
— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al patrimonio disponibile - fabbricati;
— n. 1 fascicolo relativo ai beni appartenenti al patrimonio demaniale - terreni;
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1248 20-6-2007
delibera:
essi contenute;
2) di approvare, per le motivazioni indicate nel
documento istruttorio, il «Progetto sperimentale Celiachia - Umbria», allegato alla presente deliberazione
quale parte integrante e sostanziale, per la fornitura a
carico del SSR, attraverso un punto vendita del settore merceologico alimentare, dei prodotti dietetici senza glutine ai cittadini affetti da celiachia;
3) di dare atto che al termine della fase sperimentale, che avverrà entro il 31 dicembre 2007, la Regione, previa consultazione e analisi con i soggetti partecipanti al progetto, ne valuterà autonomamente l’andamento e l’esito, riservandosi di adottare i provvedimenti conseguenti e, altresì, la decisione di proseguire
la sperimentazione estendendola ad altri soggetti commerciali e ad altre Aziende USL della Regione;
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la celiachia come malattia sociale e prevede interventi
diretti, unitamente agli interventi generali del SSN, a
favorire il normale inserimento nella vita sociale dei
soggetti affetti da tale patologia.
L’erogazione dei prodotti dietoterapici senza glutine alle
persone alle quali è stato certificata la celiachia viene autorizzata annualmente dalla ASL di residenza, nei limiti di
spesa, differenziati per fasce d’età e sesso, stabiliti dal D.M.
4 maggio 2006; con determinazione dirigenziale del Servizio
II della Direzione regionale sanità e servizi sociali n. 1014
del 7 febbraio 2007 sono state adeguate le modalità operative per il rilascio, da parte delle ASL, dei buoni di credito
mensili per il ritiro di tali prodotti da parte dei celiaci.
In questo contesto, l’Associazione italiana celiachia ONLUS Umbria ha proposto all’Assessorato regionale alla
Sanità di realizzare, in collaborazione con Coop Centro
Italia, un progetto pilota per testare l’integrazione tra i
sistemi distributivi al fine di uniformare gli stili di vita dei
celiaci a quelli della popolazione generale, in coerenza
alle finalità enunciate dalla citata legge 123/2005 e, nel
contempo, favorire una maggiore convenienza economica
nell’acquisto di prodotti senza glutine.
Si è dunque concordato di procedere ad una sperimentazione per la fornitura a carico del S.S.R. di prodotti
dietetici senza glutine anche attraverso un punto vendita
del settore merceologico alimentare, in aggiunta al tradizionale canale delle farmacie, con l’obiettivo di valutare:
• il gradimento percepito da parte dei cittadini celiaci
rispetto all’iniziativa;
• il livello di adesione a questa nuova opportunità di
fornitura;
• la capacità dell’offerta da parte di esercizi commerciali rispetto all’elenco dei prodotti senza glutine di cui al
Registro nazionale cui all’art. 7 del D.M. 8 giugno 2001;
La sperimentazione verrà effettuata nella ASL n. 3,
ritenuta idonea sia per il buon livello di automazione
delle procedure di gestione dell’assistenza integrativa di
cui dispone, tale da consentire soluzioni a contenuto
impatto organizzativo e un immediato ritorno delle informazioni, sia per le dimensioni del campione, tenuto conto
che il numero di celiaci che hanno usufruito dell’assistenza integrativa nell’intero territorio della ASL nel 2006 è
stato pari a 183 unità.
Tutto ciò premesso e considerato, si propone alla Giunta regionale il seguente dispositivo di deliberazione:
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4) di dare atto, infine, che le spese relative all’esecuzione della sperimentazione sono distribuite tra i
soggetti partecipanti, per quanto di rispettiva competenza;
5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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Il Relatore
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La Presidente
LORENZETTI
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Omissis
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Il D.M. 8 giugno 2001: «Assistenza sanitaria integrativa
relativa ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare», inserisce nei livelli essenziali di assistenza sanitaria l’erogazione dei prodotti destinati all’alimentazione
dei soggetti affetti da morbo celiaco, compresa la variante
clinica della dermatite erpetiforme; lo stesso decreto dispone che tali prodotti siano inseriti nel Registro nazionale (art. 7), predisposto ed aggiornato periodicamente
dal Ministero della salute, ed «erogati direttamente dai
centri di riferimento presso i quali sono in cura le persone,
dai presidi delle aziende unità sanitarie locali, dalle farmacie
convenzionate o, secondo direttive all’uopo emanate dalle
regioni, da altri fornitori incaricati dalle aziende unità sanitarie locali» (art. 6).
Nell’ambito dell’Accordo regionale per la disciplina dei
rapporti con le farmacie pubbliche e private convenzionate, con deliberazione della Giunta regionale n. 312 del
19 marzo 2003 sono state definite, tra l’altro, le pattuizioni per l’erogazione di ausili, presidi e prodotti dietetici
(assistenza integrativa) attraverso le farmacie medesime,
sebbene tale canale distributivo non sia stato individuato
come esclusivo.
Il diritto all’erogazione gratuita di prodotti dietoterapici
senza glutine ai soggetti affetti da celiachia è stato anche
ribadito dalla legge 4 luglio 2005, n. 123 «Norme per la
protezione dei soggetti malati di celiachia» che riconosce
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Oggetto: Progetto sperimentale per la fornitura a carico del SSR, attraverso un punto vendita del settore
merceologico alimentare, di prodotti dietetici senza glutine ai cittadini affetti da celiachia.
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Progetto Sperimentale
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- Allegato Tecnico -
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Il progetto, nato su proposta dell’Associazione Italiana Celiachia - Umbria in
collaborazione con Coop Centro Italia, ha l’obiettivo di testare l’integrazione tra i diversi
sistemi distributivi al fine di uniformare gli stili di vita dei celiaci a quelli della popolazione
generale, in coerenza alle finalità enunciate dalla legge 123/2005 e, nel contempo,
favorire una maggiore convenienza economica nell’acquisto di prodotti senza glutine.
In particolare, il progetto si propone di valutare:
il gradimento da parte dei cittadini celiaci rispetto all’iniziativa;
il livello di adesione a questa nuova opportunità di fornitura;
la capacità dell’offerta da parte di esercizi commerciali rispetto all’elenco dei prodotti
senza glutine inseriti nel Registro nazionale di cui all’art. 7 del D.M. 8 giugno 2001;
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Obiettivo del progetto
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Ambito del progetto
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I soggetti coinvolti nel progetto sperimentale in Umbria sono la ASL n. 3 e il punto
vendita Coop C/C “Agorà” di Foligno.
La scelta della ASL n. 3 è funzione del buon livello di informatizzazione di cui dispone e
delle dimensioni del campione, tenuto conto che il numero di celiaci che hanno usufruito
dell’assistenza integrativa nel 2006 nell’ intero territorio della ASL è stato pari a 183
unità.

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Timing
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Inizio fase sperimentale: 2 luglio 2007;
Verifica Intermedia: metà Settembre;
Fine fase sperimentale: 31 Dicembre 2007;
Valutazione sperimentazione e definizione ampliamento: Gennaio 2008.
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Percorso all’interno del punto vendita
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Attori interessati
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Il Celiaco, che deve poter fare la spesa e usufruire di tutti gli sconti e le offerte
previste sui prodotti senza glutine.
La ASL, che eroga il servizio di assistenza integrativa al Celiaco.
La Cassa Fiscale, che registrerà la spesa del Celiaco, calcolando eventuali sconti ed
emettendo lo scontrino fiscale di chiusura vendita.
Il Punto d’Ascolto, che agisce da interfaccia tra il Celiaco, il sistema della ASL e la
Cassa Fiscale, per svolgere procedure particolari, preliminari e successive alla
vendita.
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01. Spesa tradizionale di prodotti per celiaci e prodotti standard
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Descrizione del caso d’uso:
Il Celiaco si reca al punto vendita, fa la spesa in modo tradizionale, acquistando sia
prodotti senza glutine, sia prodotti di qualsivoglia natura presenti in quel momento
nell’assortimento del negozio.
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Prerequisiti:
Nessuno.
Postrequisiti:
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Il Celiaco ha raccolto il paniere di prodotti che intende acquistare. Il paniere può
comprendere prodotti senza glutine rimborsabili, prodotti senza glutine non rimborsabili
e prodotti di altra natura.
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02. Informazione sul credito residuo
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Il Celiaco mentre effettua la spesa può in qualsiasi momento chiedere al punto d’ascolto
il suo credito residuo, rispetto al pertinente tetto massimo mensile di spesa. Il Celiaco,
presentando la sua tessera personale rilasciata dalla ASL, chiede all’addetto del punto
d’ascolto di sapere l’importo residuo. L’addetto accede al server della ASL con il codice
del punto vendita e apposita password, inserendo data e codice personale del Celiaco
riceve l’informazione richiesta.
E’ prevista una stampa del credito residuo da lasciare al Celiaco (con data, codice
personale e importo residuo).
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Prerequisiti:
Avere la tessera personale riportante il codice identificativo per l’accesso alla pagina
web della ASL.
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Postrequisiti:
Nessuno.
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03. Passaggio in cassa e pagamento dei prodotti senza glutine rimborsabili
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Il Celiaco si reca alla cassa fiscale per il pagamento sia dei prodotti senza glutine iscritti
nel Registro nazionale che di eventuali altri prodotti.
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Prerequisiti:
x Il Celiaco deve avere con sé la tessera personale riportante il codice identificativo
per l’accesso alla pagina web della ASL e per ricevere il rimborso al punto d’ascolto.
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Il Celiaco deve avere un paniere di prodotti senza glutine rimborsabili, su cui intende
utilizzare l’assistenza integrativa della ASL.
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Postrequisiti:
x Il Celiaco deve conservare lo scontrino e presentarsi al Punto d’Ascolto per il
rimborso e le pratiche di registrazione.
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04. Rimborso dei prodotti senza glutine e stampa della ricevuta
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Il Celiaco si presenta al Punto d’ascolto con la tessera personale e lo scontrino fiscale.
Tramite codice identificativo del punto vendita e password l’addetto accede al server
della ASL.
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Mediante un programma l’addetto inserisce la data di emissione scontrino, il numero
cassa e il numero di transazione e recupera automaticamente l’elenco dei prodotti senza
glutine presenti nello scontrino. Prima di concedere il rimborso, il programma del punto
d’ascolto invia la richiesta ad una applicazione remota (webservice) sul server della
ASL. Se il rimborso è concedibile, viene stampata (in duplice copia) la ricevuta con
l’elenco dei prodotti acquistati, il relativo prezzo, il credito del celiaco e il credito residuo.
Una copia resta al celiaco, l’altra al punto d’ascolto, con allegata fotocopia dello
scontrino.
Il Celiaco viene rimborsato di tale importo.
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Prerequisiti:
Avere lo scontrino fiscale e la tessera personale.
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Postrequisiti:
Il Celiaco esce con la spesa, la ricevuta con l’elenco dei prodotti acquistati e i soldi del
rimborso.
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Note:
Sullo scontrino fiscale i prodotti senza glutine saranno contrassegnati dal prefisso
“SG -”, per una rapida identificazione.
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È possibile ottenere il rimborso parziale di un prodotto, nel caso in cui il credito del
celiaco sia giunto alla fine e non sia sufficiente a coprire per intero l’importo del
prodotto acquistato.
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Se il credito del celiaco è minore dell’importo corrispondente alla lista dei prodotti da
rimborsare, ma comunque maggiore di zero, la procedura informatizzata del server
della ASL effettua un rimborso parziale, fino alla concorrenza del credito residuo.
In particolare, il rimborso avviene in questo modo: la procedura individua, nella lista
dei prodotti senza glutine acquistati, il primo fra i prodotti il cui costo è uguale o
maggiore del credito residuo e ne copre il costo fino alla concorrenza del credito
medesimo; scarta invece tutti gli altri prodotti per disponibilità insufficiente.
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Esempio
Credito residuo: 2€
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Elenco dei prodotti da rimborsare:
Prodotto 1 3€
Prodotto 2 3€
Prodotto 3 4€
Il programma rimborsa in automatico - e parzialmente - il primo prodotto dell’elenco
(prodotto 1). Gli altri prodotti vengono scartati. Il web service risponde comunicando
che la ricetta è stata rimborsata e fornendo l’elenco dei prodotti scartati per
disponibilità insufficiente.
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Credito zero (controllo sul credito da parte del webservice)
Se il credito del celiaco è zero, il web service risponde negando il rimborso e
motivando il diniego con un messaggio di errore “disponibilità zero”.
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Aggiornamento delle anagrafiche e controllo sui prezzi.
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Attori interessati:
x Ministero della Salute, che produce e tiene aggiornato l’elenco dei prodotti senza
glutine rimborsabili ai celiaci.
x ASL, che tiene aggiornata l’anagrafica prodotti del portale web.
x Coop Centro Italia, che si preoccupa di controllare periodicamente gli
aggiornamenti dell’anagrafica dei prodotti rimborsabili pubblicata sul portale web
della ASL.
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Raccolta dei dati e Fatturazione
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Attori interessati:
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Il Punto Vendita, che produce le ricevute cartacee e le invia alla Sede, con allegata
la copia dello scontino fiscale a cui si riferiscono.
La Sede di Coop Centro Italia: Amministrazione, che controlla la congruenza delle
ricevute cartacee con gli importi riportati in distinta.
La ASL, che verifica le fatture emesse dalla Sede di Coop Centro Italia e ne
autorizza il pagamento.
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01. Invio in sede delle ricevute
Ogni giorno il punto vendita invia alla sede, all’attenzione dell’Amministrazione, tutte le
ricevute cartacee stampate il giorno precedente, con allegate le copie degli scontrini
fiscali relativi ad esse.
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02. Verifica congruenza e fatturazione
L’Amministrazione di Coop Centro Italia verifica la congruenza tra le ricevute cartacee e
l’importo registrato sulla distinta d’incasso e sul rapporto finanziario del punto vendita.
Se l’importo delle ricevute corrisponde all’importo in distinta, procede all’ emissione della
fattura.
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Verrà prodotta una fattura mensile, fuori campo IVA, entro i primi dieci giorni del mese
successivo. Alla fattura inviata alla ASL verrà allegata copia delle ricevute e dei relativi
scontrini fiscali.
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03. Pagamento
La ASL dopo i controlli autorizza il pagamento delle fatture emesse dall’Amministrazione
di Coop Centro Italia.
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Diagramma delle attività
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Consultazione elenco prodotti rimborsabili e aggiornamento prezzi e
assortimento
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Percorso all’interno del punto vendita:
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Aspetti amministrativi
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21 maggio 2007, n. 777.
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Oggetto: Revisione D.G.R. n. 333/2003. Documento vincolante sulla strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e protesi.
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Revisione D.G.R. n. 333/2003. Documento vincolante sulla
strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e protesi.
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La D.G.R. n. 333/2003 ha approvato il documento sui
percorsi prescrittivi di ausili e protesi che delineava dei
percorsi omogenee fra le diverse Aziende sanitarie locali
umbre per rendere più efficace e semplice l’accesso dell’utente alla prestazione protesica.
A distanza di quattro anni dalla sua adozione si è
ritenuto opportuno apportare alcune modifiche al deliberato tenendo conto che a fronte di una semplificazione dei
percorsi è importante migliorare la qualità della vita
attraverso il raggiungimento della massima autonomia
dell’utente.
È altresì necessario che tutta la materia sia ricondotta all’interno del contesto organizzativo più appropriato
in modo tale da alzare il livello di qualità degli interventi.
È necessario ricordare che l’assistenza protesica può
essere definita come un insieme di processi che agiscono da intermediari tra i bisogni di una persona con
disabilità e le risorse e le tecnologie esistenti. Deve
infatti offrire ausili appropriati e di buona qualità,
ottimizzare il rapporto costo/beneficio, ridurre le barriere economiche per gli utenti e le Aziende sanitarie
e soprattutto essere capace di adattarsi all’evoluzione
dei bisogni dell’utente, allo sviluppo e al cambiamento
tecnologico.
Si è proceduto ad individuare due macrocategorie di
dispositivi:
• dispositivi assistenziali che non rientrano in un progetto riabilitativo individuale;
• dispositivi riabilitativivi che rientrano in un intervento di tipo riabilitativo ed in una progettualità multidisciplinare;
cercando di snellire ulteriormente le procedure, soprattutto per quelli assistenziali, definendone la tipologia e semplificandone l’iter prescrittivo.
A tal fine è stato predisposto il documento, allegato al
presente atto quale parte integrante, dove sono state ridefinite le nuove linee vincolanti prescrittive di ausili e
protesi e la struttura organizzativa aziendale.
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LA GIUNTA REGIONALE
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Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore regionale alla sanità e servizi sociali;
Visto l’art. 3, comma 4, della legge regionale 20 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni;
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essi contenute;
2) di approvare il documento vincolante sulla strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e protesi allegato al presente atto quale parte integrante - allegato 1);
3) di dare mandato alle Aziende sanitarie locali di
avviare l’applicazione delle Linee vincolanti contenute
nell’allegato 1) del presente atto;
4) di prevedere a distanza di un anno dall’adozione
del presente provvedimento una verifica dell’attuazione delle suddette Linee;
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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delibera:
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Perugia, lì 16 maggio 2007
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Il Relatore
Rosi
La Presidente
LORENZETTI
L’istruttore
F.to MARA ZENZERI
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Allegato 1)
percorsi
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strutturazione
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Documento vincolante sulla
prescrittivi ausili e protesi
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1 Introduzione
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Così come definito con DGR n. 333/2003, è importante delineare dei percorsi prescrittivi
omogenei fra le diverse Aziende Sanitarie Locali, al fine di rendere più appropriato e semplice
l’accesso dell’utente alla prestazione protesica e migliorare la qualità della vita attraverso il
raggiungimento della massima autonomia.
In aggiunta alla definizione dei percorsi, è altresì necessario che l’intera materia sia ricondotta
all’interno dei contesti funzionali e organizzativi più appropriati (Dipartimento di Riabilitazione),
in modo da migliorare ancora la qualità degli interventi sulla persona disabile.
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2 Classificazione
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I dispositivi per l'assistenza protesica si distinguono in due macrocategorie:
• dispositivi assistenziali: di norma sono ausili di serie e non rientrano in un progetto
riabilitativo individuale ma si inquadrano più semplicemente nell'ambito della definizione
di adeguati livelli di assistenza o nursing per ridurre l'allettamento in persone prive di
significativo potenziale di recupero.
• dispositivi riabilitativi: di norma sono ausili personalizzabili (prevalentemente
dell’elenco 1) e rientrano a pieno titolo nelle attività di tipo riabilitativo tanto che l'atto
prescrittivo che le caratterizza è il frutto di un intervento e di una progettualità
multidisciplinare di tipo riabilitativo che risulta indispensabile alla riduzione della
disabilità ed al recupero dell'autonomia.
Tale distinzione serve a sottolineare il diverso impatto che le due tipologie di prestazioni di
assistenza protesica hanno per l'équipe riabilitativa che effettua la prescrizione e per il paziente.
Detto questo definiamo di seguito i percorsi per ciascuna delle due categorie, facendo ai dettati
del D.M. n° 332 del 27/08/1999 e della D.G.R. n° 333 del 19/03/2003 che stabiliscono che i
percorsi prescrittivi di ausili e protesi si articolano nei seguenti momenti: prescrizione,
autorizzazione, fornitura, collaudo.
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2.1 Prescrizione protesica assistenziale
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In tutti i casi in cui non vi sia una necessità riabilitativa e si evidenzi una problematica
Assistenziale si procede ad una proposta prescrittiva standardizzata da parte del MMG corredata
dalla documentazione medica necessaria.
Gli ausili ai fini assistenziali devono avere la caratteristica del pronto utilizzo e vanno forniti
tramite una gestione del riciclo mediante l’utilizzo del magazzino aziendale oppure tramite
procedure pubbliche di acquisto.
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2.1.1 Procedura
In caso di proposta prescrittiva l’iter è il seguente:
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Lo specialista prescrittore riceve una proposta di prescrizione direttamente dal MMG
la quale consiste in:
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o indicazione nel ricettario regionale di: 1) dati anagrafici e diagnosi del paziente
come da normativa vigente; 2) tipo di ausilio o ausili necessari (all'interno
dell'elenco riportato al paragrafo 1.1.2 del presente )
o presentazione in allegato della documentazione clinica del paziente relativa
alla definizione della disabilità in relazione alla quale si richiede l'assistenza
protesica
• Lo specialista prescrittore utilizza specifica modulistica e contestualmente, come previsto
dalla normativa vigente, redige la prescrizione su ricetta del SSN sulla quale riporta tutti
i dati obbligatori (CF, data, prestazione ecc.), sia la ricetta che il modulo specifico
vengono inviati all’Ufficio Assistenza Protesica
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• Verifica della sussistenza delle condizioni di erogabilità dell’ausilio da parte del
Responsabile Ufficio Assistenza Protesica e successiva verifica disponibilità magazzino
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• Autorizzazione, consegna e collaudo. Il collaudo viene effettuato esclusivamente nei casi
in cui l’ausilio non è fornito direttamente dalla ASL
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L’erogazione verrà effettuata con modalità organizzative proprie di ogni singola Azienda.
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In caso di proposta prescrittiva da parte dei Medici delle Unità Operative ospedaliere viene dagli
stessi individuato il presidio necessario.
Se ritenuto necessario lo specialista prescrittore può visitare direttamente il paziente per ulteriori
valutazioni.
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2.1.2 Tipologia utenza
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Soggetti affetti da disabilità conseguenti a malattie croniche neurodegenerative e con
compromissione cognitiva e/o malattie croniche osteomioarticolari gravi che abbiano determinato
una grave limitazione di attività non suscettibile di modificabilità.
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2.1.3 Tipologia Ausili
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DESCRIZIONE DETTAGLIATA
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Sponde per letto (comprese le universali)
Materasso ad aria con camera a gonfiaggio alternato, con compressore)
Materasso ad elementi interscambiabili con compressore
Cuscino in fibra cava siliconata
Cuscino in gel fluido
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Carrozzine pieghevoli ad autospinta con due mani sulle ruote posteriori
Carrozzine a telaio rigido e aggiuntivi
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CODICE
MINISTERIALE
18.12.27.103
03.33.06.018
03.33.06.021
03.33.03.003
03.33.03.006
12.21.06.039
12.21.06.036
12.21.06.045
12.21.03.003
12.21.03.006
12.21.03.009
12.21.06.003
12.21.06.006
09.12.24.003
IN
O
La tipologia degli ausili assistenziali è la seguente:
Sedia w.c. e doccia
12.36.03.003
Sollevatore mobile ad imbracatura polifunzionale
Letto a manovella regolabile manualmente
(associabile solo alla prescrizione di materasso antidecubito e sponde prescrivibile
esclusivamente nei casi di soggetti affetti da patologie gravi che obbligano alla degenza
senza soluzione di continuità)
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09.12.03.003
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Rialzo stabilizzante per w.c.
18.12.07.003
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2.2 Prescrizione protesica riabilitativa
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I dispositivi riabilitativi di norma sono ausili personalizzabili (prevalentemente dell’elenco 1 del
D.M. 332/99) e rientrano a pieno titolo nella funzione riabilitativa tanto che l'atto prescrittivo che
le caratterizza è il frutto di un intervento e di una progettualità multidisciplinare di tipo
riabilitativo che risulta indispensabile alla riduzione della disabilità ed al recupero dell'autonomia.
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2.2.1 Tipologia utenza
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Tutti soggetti per i quali è formulabile una prognosi funzionale favorevole ed è definibile un
progetto riabilitativo multidisciplinare.
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2.2.2 Tipologia Ausili
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Tutti gli ausili previsti dal D.M. 332/99 e quelli a loro riconducibili.
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2.2.3 Prescrizione
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2.2.4 Fornitura
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Il MMG e il PLS inviano una richiesta su ricettario regionale per visita specialistica. Lo
specialista nell’ambito del progetto riabilitativo individualizzato indica la proposta prescrittiva di
ausili e protesi necessari al tipo di menomazione. Tale proposta va inviata al medico specialista
prescrittore competente per patologia.
La proposta di ausilio prodotta da un medico di una struttura sanitaria pubblica o privata
autorizzata convenzionata che ha in carico il paziente e che ha stilato e documentato un progetto
riabilitativo nel quale rientri il dispositivo proposto, deve essere valutata come programma
riabilitativo dal Medico prescrittore.
E’ il medico prescrittore che scrive la prescrizione su ricetta del SSN utilizzando comunque la
specifica modulistica.
Per i ricoverati in una struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata di cui alla lett.e),
comma 1, art.2 del D.M. 332/99 si attiva la procedura d’urgenza. L’Unità Operativa di
Riabilitazione Intensiva Neuromotoria della ASL n. 3 limitatamente alla gravi cerebrolesioni e
l’Unità Spinale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia redigono direttamente le prescrizioni di
ausili e protesi di cui necessitano i pazienti in trattamento presso le rispettive Strutture alla
dimissione.
L’Ufficio Assistenza Protesica di ogni singola Azienda rilascia l’autorizzazione amministrativa
alla fornitura del dispositivo prescritto.
Per gli ileo-colostomizzati e urostomizzati la prescrizione viene effettuata dal medico specialista
del Centro per la Cura della Stomia, già istituito con DGR n.371 del 7.4.2004, prevedendo non
più di una fornitura mensile dei dispositivi stessi. Il medico specialista responsabile del Centro
prescrive la quantità necessaria per il periodo intercorrente fino alla successiva visita di controllo
e comunque per un periodo non superiore ad un anno.
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Il richiedente, in possesso della relativa prescrizione, si reca presso una delle Ditte autorizzate
alla fornitura, la quale dopo verifica della prescrizione rimetterà il preventivo di spesa. L’Ufficio
Assistenza Protesica dovrà esporre l’elenco delle Aziende fornitrici convenzionate al fine di
favorire la libera scelta della ditta da parte dell’utente. Il preventivo della spesa dovrà essere
trasmesso all’Ufficio competente per le autorizzazioni, per la verifica della tariffa applicata e la
sua rispondenza a quella stabilita dalla regione di residenza dell’utente e inviato nuovamente alla
ditta fornitrice. La fornitura dell’ausilio richiesto dovrà avvenire nei tempi e nei modi stabiliti dal
DM 332/99.
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La Regione Umbria con DGR n. 1293 del 29 luglio 2005 ha definito i requisiti minimi strutturali,
organizzativi e di personale necessari per l’iscrizione nell’elenco regionale delle Aziende
fornitrici di protesi, ortesi e ausili di cui al DM 332/99.
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2.2.5 Addestramento
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La prova e l’addestramento sono un passo obbligatorio per l’utilizzo dell’ausilio e sono effettuate
dall’équipe riabilitativa che ha redatto il progetto.
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2.2.6 Collaudo
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Il collaudo è effettuato dal medico specialista prescrittore e consiste in una valutazione clinicofunzionale della corrispondenza della fornitura alla prescrizione e la sua idoneità allo sviluppo del
programma riabilitativo. In caso di non rispondenza dei requisiti prescritti il fornitore è tenuto ad
apportare le opportune modifiche.
Per la prescrizione effettuata dall’Unità Spinale e dall’Unità Operativa di Riabilitazione Intensiva
Neuromotoria della ASL n. 3 limitatamente alle Gravi cerebrolesioni, si prevede che il collaudo
sia effettuato dai Medici delle Strutture stesse.
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3 Elenco Prescrittori
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Verrà istituito un elenco regionale dei Medici prescrittori adeguatamente formati indicati dalle
singole ASL che individueranno almeno un prescrittore a valenza distrettuale per l’Età Evolutiva.
Ai Medici prescrittori individuati saranno assegnati i ricettari del SSN utilizzabili unicamente per
la richiesta di prestazioni protesiche, in ottemperanza alla DGR n.536/2001.
L’assegnazione del ricettario ai medici segue le modalità previste per tutti prescrittori del SSN,
pertanto sarà nominativa e verrà registrata nello specifico sistema informativo.
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4 Informatizzazione
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5 Centro Ausili
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Dovrà essere predisposto un software specifico da integrare con il Sistema Informativo integrato
regionale (SIIS) e con i sistemi informativi Aziendali che supporti le operazioni cliniche e
amministrative di tutto il percorso assistenziale a partire dalla proposta prescrittiva fino al
collaudo ed alla fatturazione.
Il sistema garantirà anche la raccolta delle informazioni necessarie alle attività di monitoraggio e
di valutazione sulla base di indicatori da definire.
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Il Centro Ausili è la struttura organizzativa e di governo della gestione ausili. E’ inoltre un centro
di informazione e consulenza finalizzato ad indirizzare utenti, famiglie ed operatori sanitari verso
la conoscenza, la scelta e l’utilizzo degli ausili promuovendo nello stesso tempo adattamenti
ambientali e culturali per favorire la persona disabile nel raggiungimento della migliore attività e
partecipazione possibile compatibile con il grado della propria menomazione.
Pertanto costituisce la struttura organizzativa dell’Azienda Sanitaria nel processo di fornitura di
qualsiasi strumento od attrezzatura tecnologica che possa favorire lo sviluppo di un percorso di
autonomia.
La gestione del budget previsto per la spesa protesica avviene secondo le modalità organizzative
di ogni singola Azienda e comunque d’intesa con il Dipartimento di Riabilitazione.
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5.1.1 Funzioni
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A) Informazione
Nella sua definizione il C.A. è un nucleo di competenza in grado di svolgere attività di
divulgazione ed informazione nel settore degli ausili rivolta sia agli operatori che agli utenti su
due linee differenziate riguardo alle caratteristiche tecniche del prodotto e al loro effettivo
utilizzo.
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B) Consulenza
La prestazione di consulenza si condensa nel livello di comunicazione che si viene a stabilire tra
l’esperto e l’utente, modulato dalla richiesta iniziale e dal livello di accettazione della propria
condizione di non autosufficienza.
Si rivolge pertanto al disabile e alla sua famiglia o al personale di assistenza e si articola in varie
fasi con una metodologia di lavoro connotabile come processo integrato nel progetto riabilitativo
individuale:
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1) presa in carico; avviene nel momento in cui viene posto il problema al servizio con un
contatto personale o telefonico. L’accesso al C.A. della persona da valutare avviene mediante
presentazione di un impegnativa su ricettario regionale con la dizione “valutazione
funzionale del Centro Ausili”
2) momento progettuale ;si studiano, elaborano e documentano le possibili soluzioni del
problema di autonomia posto, scomponibile a sua volta in una analisi preliminare clinicofunzionale e socio-ambientale da cui si possa evincere in quale misura il problema possa
essere emendato dall’ausilio stesso
3) momento decisionale; si specificano le caratteristiche tecniche dell’ausilio ai fini della sua
prescrizione
4) momento di verifica; consiste in una valutazione approfondita dell’efficacia dell’ausilio
direttamente con la persona a cui è destinato nel contesto più opportuno, anche a domicilio.
Comprende anche momenti di controllo di efficacia nel tempo.
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C) Formazione
Va prevista all’interno del piano formativo aziendale una specifica attività formativa rivolta a
promuovere una vera cultura dell’ausilio inteso come strumento di maggiore autonomia rivolta al
personale tecnico interno del Dipartimento di Riabilitazione, ai medici specialisti prescrittori ed
ai medici di medicina generale.
D) Indirizzo
Consiste principalmente nello sviluppo e nella manutenzione di linee guida e protocolli prodotti
dalle singole aziende o recepiti dal lavoro di specifiche commissioni regionali e nazionali che si
occupino di assistenza protesica.
E) Pianificazione
Consiste in un piano annuale aggiornabile dove vengono programmati gli interventi e le risorse
da allocare nell’ambito dell’assistenza protesica
F) Supporto
Si intende come azione specifica mirata all’addestramento per il pieno utilizzo dell’ausilio
nell’ambito di una ausilioteca con una dotazione minima di ausili forniti dalle ditte produttrici.
G) Controllo
Le tipologie di servizi che in tale ambito possono essere offerti dal C.A. possono riguardare i
vari aspetti del governo clinico dell’assistenza protesica esemplificabili in:
• Gestione dell’archivio informatizzato degli ausili prescritti
• Mappatura del percorso prescrittivo dell’Azienda con linee guida per i medici che formulano
la proposta dell’ausilio e dei prescrittori
• Monitoraggio della qualità delle forniture rese dal magazzino individuato dall’azienda per la
gestione manutentiva degli ausili come previsto dalla DGR n.790 del 18 maggio 2005
• Gestione della fornitura dei dispositivi dell’elenco 2) e 3) del Nomenclatore Tariffario.
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5.1.2 Struttura organizzativa
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Composizione del Gruppo Tecnico multidisciplinare
Il C.A. è costituito da un gruppo tecnico multidisciplinare coordinato dal Direttore del
Dipartimento di Riabilitazione che riconosce un nucleo centrale costituito da:
o Fisiatra o medico competente in riabilitazione
o Medico prescrittore specifico per menomazione
o Professionista sanitario della riabilitazione
o Reeferente amministrativo-legale
I suddetti operatori prestano servizio all’interno del C.A. per un numero limitato di ore tali da
garantire comunque un’apertura per almeno due volte alla settimana per l’utenza.
Laddove necessario si possono attivare uffici periferici dipendenti dalla struttura organizzativa
centrale.
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5.1.3 Ufficio Protesi
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Ha la competenza amministrativa, contabile e legale nell’erogazione di ausili e protesi.
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5.1.4 Ubicazione
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La sede del C.A. deve essere contigua all’Ufficio Protesi, architettonicamente accessibile con la
duplice funzione di accogliere l’utente o il familiare per il colloquio di consulenza e di ospitare la
banca dati, la documentazione ed altro materiale informativo e divulgativo.
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5.1.5 Strumenti
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La strutturazione del C.A. deve prevedere inoltre
Biblioteca e videoteca
Ausilioteca.
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6 Riciclo Ausili
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Con DGR n. 790 del 18 maggio 2005 sono state approvate le norme per la gestione manutentiva
degli ausili in attuazione di quanto disposto al punto 12 dell’art. 4 del DM 332/99.
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7 Elenco degli atti adottati dalla Giunta relativi alla
prescrizione di ausili e protesi
DGR n. 817 del 16 giugno 2004 “Impianti cocleari: Determinazioni in merito
approprietezza e definizione riconducibilità altre protesi acustiche tradizionali non
previste nel nomenclatore tariffario ausili e protesi DM 332/99”;
•
DGR n. 721 dell’11 maggio 2005 “Definizioni nuovi criteri prescrittivi cateteri ed
individuazione tipologie riconducibili a quelle descritte nel DM 332/99”.
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•
DGR n. 321 del 12 marzo 2006 “Percorsi prescrittivi protesi acustiche in Età Adulta;
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•
•
DGR n. 648 del 19 aprile 2006 “Linee di indirizzo regionale per la prescrizione di
montascale a soggetti aventi diritto (D.M. 332/99 art. 2)”;
•
DGR n. 679 del 27 aprile 2006 “Linee di indirizzo regionali per la prescrizione di plantari
a pazienti minori”.
20-6-2007
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21 maggio 2007, n. 781.
ne regionale nella persona del dirigente del Servizio prevenzione e protezione dall’inquinamento, smaltimento
rifiuti, informazione ed educazione ambientale;
— che con D.G.R. 1436 del 29 settembre 2004 veniva
stabilito di annullare, conseguentemente alla mancata
emanazione delle linee guida ministeriali previste all’art. 3,
comma 2, del D.Lgs. 372/99 in materia di autorizzazione
integrata ambientale (A.I.A.), i termini di scadenza per la
presentazione delle domande A.I.A. individuati nel calendario approvato al punto 2 della D.G.R. n. 322 del 24 marzo
2004 e in seguito modificato con D.G.R. n. 934 del 30 giugno 2004;
— che al punto 3 della medesima D.G.R. 1436/04 veniva stabilito che le nuove scadenze per la presentazione
delle domande di cui al punto precedente dovevano essere
definite successivamente alla pubblicazione delle linee
guida di cui al citato D.Lgs. 372/99;
— che l’art. 5, comma 3 del D.Lgs. 59/2005 stabilisce
che per le attività di cui all’allegato I l’autorità competente stabilisce il calendario delle scadenze per la presentazione delle domande per l’autorizzazione integrata
ambientale per gli impianti esistenti e per gli impianti
nuovi già dotati di altre autorizzazioni ambientali alla
data di entrata in vigore del presente decreto;
— che l’art. 5, comma 19 del D.Lgs, 59/2005 stabilisce
che tutti i procedimenti ai fini del rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale per impianti esistenti devono
essere conclusi entro il 30 ottobre 2007;
— che con D.G.R. 1721 del 18 ottobre 2005 veniva
stabilito il calendario per la presentazione delle domande
di A.I.A. per le attività 1.3, 2.1, 2.2, 2.3, 2.4, 2.5 e 6.1
dell’allegato I del D.Lgs. 372/1999, relativamente ad impianti esistenti;
— che con D.G.R. 1725 dell’11 ottobre 2006 veniva
stabilita la data del 26 gennaio 2007 quale termine per
la presentazione delle domande, da parte dei soggetti
obbligati, per il rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale di cui all’art. 5, comma 3 del D.Lgs. 59/2005,
relativamente a tutte le altre categorie di attività dell’allegato I del D.Lgs. 372/1999, relativamente ad impianti
esistenti;
Considerato:
— che, la mancata definizione delle linee guida da
parte del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, ai sensi dell’art. 4, comma 2 del D.Lgs. 59/2005,
per l’individuazione e utilizzazione delle migliori tecniche
disponibili relativamente a tutte le tipologie di impianti
esistenti, può aver causato incertezze e ritardi nella predisposizione delle domande da parte delle aziende;
Regionale:
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D.Lgs. 59/05. Autorizzazione integrata ambientale.
Proroga al 22 giugno 2007 dei termini per la presentazione delle domande.
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LA GIUNTA REGIONALE
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Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore all’ambiente, territorio e infrastrutture;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2;
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essi contenute;
2) di prorogare alla data del 22 giugno 2007 i termini per la presentazione delle domande, precedentemente fissati con le deliberazioni della Giunta regionale n. 1721 del 18 ottobre 2005 e n. 1725 dell’11 ottobre
2006, per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale di cui all’art. 5, comma 3 del D.Lgs. 59/2005,
relativamente agli impianti esistenti;
3) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.
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delibera:
La Presidente
LORENZETTI
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Il Relatore
Bottini
Omissis
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Oggetto: D.Lgs. 59/05 - Autorizzazione integrata ambientale: proroga al 22 giugno 2007 dei termini per la
presentazione delle domande.
28 maggio 2007, n. 825.
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Vista la direttiva 96/61/CE del 24 settembre 1996 sulla
prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento;
Visto il D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59 «Attuazione
integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione
e riduzione integrata dell’inquinamento»;
Premesso:
— che con D.G.R. n. 1402 del 17 ottobre 2002 è stata
individuata quale autorità competente al rilascio dell’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 372/99, l’Amministrazio-
D.G.R. n. 1423/2006. Direttiva tecnica regionale utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle
sanse umide dei frantoi oleari. Modifica.
LA GIUNTA REGIONALE
Visto il documento istruttorio concernente l’argo-
1268 20-6-2007
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forestali 6 luglio 2005 contenente: «Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e degli scarichi
dei frantoi oleari, di cui all’articolo 38 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152» pubblicato nella G.U.
n. 166 del 19 luglio 2005;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1423 del
2 agosto 2006 concernente: «Direttiva tecnica regionale:
“Utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e
delle sanse umide dei frantoi oleari” - Approvazione» con
la quale viene disciplinata l’utilizzazione agronomica delle
acque reflue e delle sanse umide provenienti dai frantoi
oleari;
Considerato, in particolare, l’art. 8 della direttiva nel
quale vengono fissate le modalità di adeguamento per i
contenitori di stoccaggio che risultano essere esistenti alla
data di entrata in vigore del decreto 6 luglio 2005 sopra
richiamato;
Viste le note con le quali le associazioni di categoria
hanno chiesto di far riferimento, per quanto concerne i
termini di adeguamento dei contenitori di stoccaggio
delle acque reflue e delle sanse dei frantoi oleari, alla
data di entrata in vigore della direttiva tecnica regionale
e non a quella di entrata in vigore del decreto 6 luglio
2005;
Ritenuto di poter accogliere le richieste avanzate dalle
più volte citate associazioni di categoria visto anche il
ritardo con il quale la Regione Umbria ha emanato la
normativa tecnica di settore rispetto a quanto stabilito dal
decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali 6
luglio 2005;
regionale:
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mento in oggetto e la conseguente proposta del direttore all’ambiente, territorio e infrastrutture;
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Omissis
DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI
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essi contenute;
2) di apportare le seguenti modifiche alla direttiva
tecnica regionale concernente: «Utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide
dei frantoi oleari» approvata con D.G.R. n. 1423 del
2 agosto 2006:
— alla prima alinea del comma 9 dell’art. 8, le parole
«del suddetto decreto» vengono sostituite con le seguenti: «della presente direttiva»;
— alla seconda alinea del comma 9 dell’art. 8, le
parole «del decreto» vengono sostituite con le seguenti: «della presente direttiva»;
— al comma 10 dell’art. 8, le parole «decreto 6
luglio 2005» vengono sostituite con le seguenti: «della
presente direttiva»;
3) di specificare, pertanto, che per «entrata in vigore della presente direttiva» di cui ai commi 9 e 10
dell’art. 8, si intende il 13 settembre 2006 (data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Umbria della D.G.R. n. 1423 del 2 agosto 2006);
4) di disporre la pubblicazione del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.
e
g
delibera:
La Presidente
LORENZETTI
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Il Relatore
Bottini
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357/1997 e s.m. e i.; L.R. 27/2000, art. 13 - «Intervento
di bonifica del cimitero di Gavelli» - Comune di Sant’Anatolia di Narco.
P
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Oggetto: D.G.R. n. 1423 del 2 agosto 2006 - Direttiva
tecnica regionale: «Utilizzazione agronomica delle acque
di vegetazione e delle sanse umide dei frantoi oleari» Modifica.
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Vista la L. 11 novembre 1996, n. 574 che disciplina la
corretta gestione delle acque di vegetazione provenienti
dai frantoi oleari, attività particolarmente significativa
nella regione Umbria;
Visto il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 recante «Norme in
materia ambientale»;
Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni e integrazioni e la legge regionale 9 agosto 1991, n. 21 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il regolamento interno della Giunta;
Viste le direttive della Giunta regionale per l’esercizio delle funzioni della dirigenza e degli uffici;
Considerato che con la sottoscrizione del presente
atto se ne attesta la legittimità;
20-6-2007
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Visto l’art. 6 della direttiva del Consiglio 92/43/CEE
del 21 maggio 1992;
Visto l’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e successive modifiche
e integrazioni;
Visto l’art. 13 della legge regionale 24 marzo 2000,
n. 27;
Vista la legge regionale n. 11 del 22 febbraio 2005;
Vista la D.G.R. n. 143 del 2 febbraio 2006;
Vista la D.G.R. n. 1775 del 18 ottobre 2006;
Vista l’istanza presentata dal geom. Sabatini Sandro, responsabile dell’Area tecnica del Comune di
Sant’Anatolia di Narco, acquisita al protocollo regionale in data 6 febbraio 2007 con n. 0021425 relativa
all’intervento di «bonifica del cimitero della frazione
di Gavelli» nel comune di Sant’Anatolia di Narco
(PG);
Accertato che la realizzazione dell’intervento interessa il comune di Sant’Anatolia di Narco e ricade
all’interno del sito di interesse comunitario SIC IT
5210063 - «Monti Coscerno, Civitella e Aspra»;
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357/1997 e s.m. e i.; L.R. 27/2000, art. 13 - «Approvazione nuovo P.R.G.» - Comune di Panicale.
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Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e
modificazioni e integrazioni e la legge regionale 9 agosto 1991, n. 21 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto l’art. 6 della direttiva del Consiglio 92/43/CEE
del 21 maggio 1992;
Visto l’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e successive modifiche
e integrazioni;
Visto l’art. 13 della legge regionale 24 marzo 2000,
n. 27;
Visto l’art. 9 della legge regionale 18 febbraio 2004,
n. 1;
Vista la legge regionale n. 11 del 22 febbraio 2005;
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 2179
del 17 marzo 2006;
Vista l’istanza del sig. Luciano Bartolini, acquisita
agli atti con nota prot. n. 41967 del 12 marzo 2007,
in qualità di responsabile dell’Area assetto del territorio - Sportello unico per l’edilizia relativa alla valutazione di incidenza del nuovo «Piano regolatore generale del Comune di Panicale» per nuove e approfondite valutazioni;
Accertato che lo strumento di programmazione, in
alcuni ambiti, interessa la zona di protezione speciale
ZPS IT5210070 - «Lago Trasimeno» e i siti di importanza comunitaria, SIC - IT 5210018 «Lago Trasimeno», SIC IT 5210026 «Monti Marzolana-Montani», SIC
IT 5210028 «Boschi e brughiere di Panicarola» SIC IT
5210029 «Boschi e brughiere di C. Farneto-P. Fiorello»;
Esaminate le previsioni del «Nuovo piano regolatore
generale» rilevate nei siti Natura 2000 suddetti;
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
IN
IL DIRIGENTE
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1. di esprimere, ai sensi della direttiva 92/43/CEE,
del D.P.R. n. 357/1997 e s.m. e i. e della L.R.
n. 27/2000, una valutazione di incidenza favorevole
sotto il profilo degli effetti diretti ed indiretti, dell’intervento, sugli habitat e sulle specie per i quali il
sito è stato individuato, nel rispetto integrale delle
indicazioni fornite nella relazione di incidenza trasmessa e a condizione che gli habitat prioritari presenti: «Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco Brometalia) (stupenda fioritura di orchidee)» e
«Formazioni erbose a Nardus, ricche di specie, su
substrato siliceo delle zone montane» non vengano
in alcun modo interessati dai lavori previsti in progetto.
2. di disporre che;
a) copia conforme della presente determinazione
venga notificata al soggetto proponente: geom. Sabatini Sandro, responsabile dell’Area tecnica del Comune di Sant’Anatolia di Narco;
b) copia conforme della presente determinazione
venga notificata al Corpo forestale dello Stato competente territorialmente - c/o Coordinamento provinciale di Perugia, via Fontivegge, 51 (PG);
c) la presente determinazione venga pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione Umbria;
3. di dichiarare che trattasi di atto di maggiore rilevanza, ai sensi dell’art. 21, comma 4 della L.R.
n. 15/1997, del regolamento interno della Giunta e
delle direttive applicative, e pertanto è comunicato ai
soggetti competenti per l’eventuale richiesta di riesame, rimanendo sospeso nell’efficacia.
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DETERMINA:
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IL DIRIGENTE
Perugia, lì 30 marzo 2007
XI
C
DETERMINA:
Il dirigente
ADRIANO GIIUSTI
(Atto amministrativo efficace dal 13 aprile 2007)
1. di esprimere, ai sensi della direttiva 92/43/CEE,
del D.P.R. n. 357/1997 e s.m. e i. e della L.R. n. 27/2000,
una valutazione di incidenza favorevole relativamente
agli effetti diretti ed indiretti, del piano, sugli habitat
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Comune di Sigillo - Proroga autorizzazione alienazione
rate di terreno.
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Omissis
IL DIRIGENTE
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DETERMINA:
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1. di autorizzare, fermo restando quanto altro stabilito nella determinazione dirigenziale n. 5413 del 2
luglio 2004, il Comune di Sigillo ad alienazione le n. 2
rate di terreno contraddistinte al N.C.T. del comune
stesso al foglio 4, particelle 1/rata e 2/rata, della superficie complessiva di cira 700 mq, al prezzo a base
d’asta, non inferiore ad euro 30,00 al mq.;
2. che il termine per la stipulazione dell’atto di alienazione, copia del quale dovrà essere inviata al Servizio programmazione forestale, faunistico-venatoria
ed economia montana, è fissato in 360 giorni, dalla
pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione;
3. che l’atto sia pubblicato, solo la parte dispositiva,
nel Bollettino Ufficiale della Regione;
4. che copia del provvedimento sia inviata alla
II Commissione consiliare ai sensi dell’art. 1 della L.R.
n. 45 del 2 dicembre 1998;
5. di dichiarare che l’atto non è di maggior rilevanza ed è immediatamente efficace.
Il dirigente responsabile del servizio
DOMENICO ANTONIO COLOMBO
DIREZIONE REGIONALE SANITÀ E SERVIZI SOCIALI - SERVIZIO I AFFARI GENERALI ED AMMINISTRATIVI, PERSONALE DEL SISTEMA SANITARIO
REGIONALE, FORMAZIONE DEGLI OPERATORI E
Azienda USL n. 2 - Realizzazione, in località San
Sisto, di immobile da destinare a Centro salute e ad
uffici comunali, autorizzazione regionale.
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NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE FORESTALE, FAUNISTICOVENATORIA ED ECONOMIA MONTANA - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 16 maggio 2007, n. 4564.
IC
e specie per i quali il sito è stato individuato nel
rispetto integrale delle indicazioni contenute nella
relazione di incidenza trasmessa e a condizione che
vengano rispettate le seguenti condizioni:
a) i piani, i progetti e i successivi interventi che
operano incidenze significative su dette specie e habitat dovranno essere sottoposti alla relativa procedura
di valutazione di incidenza;
b) le attività legate al campo da golf - macroarea
servizi Cerrine - dovranno essere oggetto di specifica
regolamentazione finalizzata a ridurre gli impatti sulla
componente faunistica e florovegetazionale, come
descritto nella relazione di incidenza trasmessa e in
particolare si dovrà:
— limitare l’utilizzo di prodotti chimici a situazioni
di emergenza quali controllo di infestanti o patologie
particolari;
— mantenere le aperture esistenti evitando costruzioni di nuove recinzioni;
— mantenere la vegetazione e la tipologia di impianto esistente privilegiando l’utilizzo di vegetazione
che possa essere utile al nutrimento dell’avifauna;
— prevedere per i nuovi impianti, specie autoctone
già presenti e caratterizzanti la vegetazione dell’area
SIC-ZPS;
— utilizzare materiale vegetale da seme o talee di
provenienza locale;
c) le attività legate al campo di volo - macroarea
servizi aviopista - posto in adiacenza al SIC e alla ZPS,
risultano incompatibili con l’ambito considerato, pertanto si esclude categoricamente il sorvolo dell’area
ad esclusione delle attività legate alla protezione civile
elisoccorso e servizi antincendio;
d) relativamente alla macroarea Mre (2) denominata «Mirabella»:
— si dovrà escludere qualsiasi intervento di nuova
edificazione di residenzialità nell’ambito delle zone B
(zone residenziali di completamento) ad esclusione di
opere preordinate ad una oggettiva esigenza dell’edificio principale preesistente e non suscettibili di destinazione autonoma e diversa da quella a servizio dell’edificio stesso e comunque per un’altezza massima di
4.5 mt;
— si dovrà escludere la nuova previsione di residenzialità nell’ambito della zona C (zone di espansione
condizionata), al fine di evitare la conseguente sottrazione di habitat, di contenere il carico antropico e la
riduzione dell’agro-ecosistema;
2. di disporre che copia conforme della presente
determinazione venga notificata al Comune di Panicale e venga pubblicata nel Bollettino Ufficiale della
Regione Umbria;
3. di dichiarare che trattasi di atto di maggiore rilevanza, ai sensi dell’art. 21, comma 4 della L.R.
n. 15/1997, del regolamento interno della Giunta e
delle direttive applicative, e pertanto è comunicato ai
soggetti competenti per l’eventuale richiesta di riesame, rimanendo sospeso nell’efficacia.
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1270 20-6-2007
C
Perugia, lì 30 marzo 2007
Il dirigente
ADRIANO GIUSTI
(Atto amministrativo efficace dal 30 marzo 2007)
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i
successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni e la legge regionale 9 agosto
1991, n. 21 e successive modificazioni e integrazioni;
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Centro salute, sia l’ampliamento degli uffici comunali,
con una volumetria fuori terra non superiore a mc
2.400;
• cessione in proprietà, da parte della Azienda ULS
in favore del Comune, di una porzione dell’erigendo
fabbricato della superficie complessiva di mq 300, di
cui mq 200 da destinare ad uffici e mq 100 da adibire
a magazzino o garage, a titolo di permuta con l’area
di sedime dell’edificio in argomento;
• incarico da conferire all’Agenzia del territorio,
Ufficio provinciale di Perugia, al fine di determinare
il più probabile valore di mercato dei cespiti immobiliari in questione;
• impegno da parte della Azienda USL a concordare
con il Comune le scelte progettuali;
— ripartizione delle spese di contratto, compresi gli
oneri connessi e quelli tributari;
• trasferimento alla Azienda USL della piena proprietà del terreno, prima dell’avvio delle procedure di
appalto dei lavori, a fronte della cessione della porzione di immobile di competenza comunale a seguito del
collaudo del fabbricato da realizzarsi (permuta di cosa
presente con cessione di cosa futura);
Rilevato che, in riferimento al citato piano straordinario di interventi per la riqualificazione dell’assistenza sanitaria, la Regione Umbria, con D.G.R. n. 2023
del 22 dicembre 2003, ha provveduto all’aggiornamento di alcuni progetti ed alla correzione del relativo
quadro finanziario, prevedendo per la realizzazione
del Centro salute di San Sisto una spesa di
€ 1.228.571,00 desunta dal progetto preliminare del
medesimo, approvato con decisione amministrativa
n. 968 del 24 ottobre 2003 del direttore generale dell’Azienda USL n. 2;
Che, successivamente, sia il Comune di Perugia, sia
l’Azienda USL, a seguito di una più approfondita analisi dei rispettivi fabbisogni, hanno manifestato l’esigenza di reperire maggiori spazi per lo svolgimento
dei propri compiti istituzionali;
Che, pertanto, l’Azienda USL - cui sono demandati
tutte le incombenze tecniche, amministrative e contabili per la realizzazione dell’intervento, in base al citato protocollo d’intesa del 26 aprile 2004 - ha dato
incarico a professionisti esterni di redigere un nuovo
progetto dell’immobile in argomento che tenesse conto delle richieste di entrambi gli Enti;
Che secondo il quadro economico allegato all’elaborato progettuale, prodotto nel mese di marzo 2006, la
spesa complessiva presunta per la realizzazione dell’intervento è pari a € 2.388.571,00;
Tenuto conto che il Comune di Perugia, dopo aver
espresso parere positivo circa l’impostazione del progetto, ha ritenuto di poter far fronte alla maggiore
spesa cedendo in permuta alla Azienda USL n. 2 il
cespite immobiliare costituito dal fabbricato situato
all’interno del complesso Pietro Grocco, un tempo
adibito ad abitazione del custode e di recente destinato a Centro abilitativi diurno (CAD);
Che, per questa finalità, l’Azienda USL ha dato
mandato all’Agenzia del territorio, Ufficio provinciale
di Perugia, di redigere apposita valutazione estimativa
del bene ora citato;
Preso atto che, secondo le relazioni di stima rimesse
dall’Agenzia del territorio, i più probabili valori di
mercato dei cespiti immobiliari in questione sono
definiti come di seguito riportato:
E
IC
Vista la nota prot. n. 112 del 23 marzo 2007, con
la quale il direttore generale della Azienda USL n. 2,
in esecuzione della propria delibera n. 115 del 28
febbraio 2007, avente per oggetto «Realizzazione immobile da destinare a Centro salute di San Sisto in
Perugia - Determinazioni», chiede il rilascio della prescritta autorizzazione regionale a poter procedere al
perfezionamento delle procedure finalizzate all’esecuzione dell’opera di che trattasi;
Atteso che, relativamente all’istanza prodotta, l’art. 5,
comma 5, del citato D.Lgs. 19 giugno 1999, n. 229, ed
il correlato art. 14 della L.R. 14 maggio 2003, n. 9,
dispongono che la Regione vigila sull’amministrazione
e sull’uso del patrimonio immobiliare delle Aziende
sanitarie locali, e, pertanto, eventuali dismissioni e
conferimenti e, comunque, le modifiche apportate al
patrimonio anzidetto vanno valutati secondo i principi
informatori dei disposti ora richiamati;
Ricordato che l’art. 71 della L. 448/98, collegata alla
finanziaria 1999, ha previsto un finanziamento di
€ 774.685.348,63 per il triennio 1999/2001, per interventi in materia sanitaria;
Che, in applicazione a tale norma, la Regione Umbria con DGR n. 462 del 12 aprile 2000, ha approvato
un piano straordinario di interventi per la riqualificazione dell’assistenza sanitaria nella città di Perugia
articolato in n. 36 sottoprogetti per un importo totale
del programma pari a € 46.142.841,65, di cui
€ 15.129.604,86 a carico dei soggetti attuatori, sia pubblici sia privati, ed € 31.013.236,79 a valere sui fondi
di cui all’art. 71 della L. 448/98;
Che tra i progetti da finanziare a totale carico dello
Stato era compresa la realizzazione di un Centro salute in località San Sisto - Perugia per un importo pari
a € 774.685,35;
Che il Ministero della sanità con decreto del 5 aprile
2001 ha assegnato alla Regione Umbria risorse pari
a € 31.013.236,79;
Dato atto che, successivamente, la Regione Umbria
con DGR n. 1254, del 10 ottobre 2001, ha approvato
il riallineamento degli interventi del piano straordinario per la riqualificazione dell’assistenza sanitaria della
città di Perugia, prevedendo per l’acquisto di un immobile da destinare a Centro salute a San Sisto una
spesa pari a € 593.925,43;
Evidenziato che, nel quartiere di San Sisto, il Comune di Perugia è proprietario di un’area classificata dal
vigente strumento urbanistico come Spu, aree per l’istruzione e per attrezzature di interesse comune in cui le
destinazioni d’uso ammesse sono, tra le altre, uffici
pubblici o di interesse pubblico decentrati, servizi sociosanitari di carattere locale;
Che nell’ambito di tale comparto - dove è già presente un fabbricato adibito a sede degli uffici circoscrizionali - l’Amministrazione comunale intenderebbe reperire nuovi spazi da destinare ad uffici e a
funzioni complementari ad essi connessi (magazzini,
garage);
Che stante l’affinità degli obiettivi del Comune di
Perugia e dell’Azienda USL n. 2, i due Enti in data
26 aprile 2004 hanno sottoscritto un protocollo d’intesa convenendo sui punti di seguito sintetizzati:
• realizzazione a carico della Azienda ULS, su un’area
di proprietà del Comune sita in San Sisto, di superficie
pari a mq 1.600, di un edificio atto ad ospitare sia il
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20-6-2007
1272 20-6-2007
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PARTICELLA
SUPERFICIE
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281
1320
seminativo arborato
3
mq
640
NCT
281
1323
seminativo arborato
3
mq
675
NCT
281
1326
seminativo arborato
3
mq
285
mq
1.600 €
358.000,00
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a
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totale
VALORE
b
CLASSE
m
QUALITÀ
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FOGLIO
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• perizia di stima del 31 maggio 2006 - valore di mercato dell’area edificabile sita a San Sisto di proprietà del Comune
di Perugia da cedere alla Azienda USL n. 2
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• perizia di stima del 31 maggio 2006 (redatta in base agli elaborati progettuali) - Valore di mercato della porzione
di fabbricato, da realizzare a cura e spese della Azienda USL n. 2, da cedere in proprietà al Comune di Perugia
527 €
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mq
921.000,00
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Superficie commerciale vendibile
CATEGORIA/QUALITÀ
CLASSE
NCEU
253
254
B/2
1
NCT
253
254
Ente urbano
SUPERFICIE
VALORE
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PARTICELLA
mc
1.400
mq
620
€
554.000,00
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FOGLIO
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• perizia di stima del 29 giugno 2006 - Valore di mercato della palazzina all’interno del complesso Pietro Grocco
adibita a Centro Abilitativo Diurno (CAD)
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negli elementi occorrenti ad una sua corretta valutazione, fatto salvo il rilascio della prevista autorizzazione regionale ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19
dicembre 1995, n. 51, così come modificata ed integrata dall’art. 4 della L.R. 26 maggio 2004, n. 7, in
merito alla possibilità per l’Azienda USL di ricorrere
ad un ulteriore indebitamento per garantire la copertura finanziaria di una parte dell’operazione di che
trattasi;
Visto il D.Lgs. 19 giugno 1999, n. 229;
Vista la L.R. 19 dicembre 1995, n. 51 così come
modificata dalla L.R. 26 maggio 2004, n. 7;
Vista la L.R. 9 maggio 2003, n. 9;
Vista la L.R. 20 gennaio 1998, n. 3 e successive
modifiche ed integrazioni;
IL DIRIGENTE
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Che in base ai valori sopra riportati, emergerebbe un
credito in favore della Azienda USL n. 2 pari a
€ 9.000,00;
Che sia l’Azienda USL n. 2, sia il Comune di Perugia
hanno reputato coerenti i risultati delle procedure
estimative;
Ritenuto che si conviene sulla congruità dei valori
desunti e, data l’esiguità della differenza, sulla possibilità di procedere con la permuta alla pari così come
prospettato da entrambi gli Enti interessati;
Rilevato che l’Azienda USL n. 2 intenderebbe far
fronte al costo di realizzazione dell’immobile in questione, pari a € 2.388.571,00, come di seguito specificato:
— quanto a € 1.228.571,00 a valere sui fondi di cui
all’art. 71 della L. 448/98, già stanziati con D.G.R.
n. 2023 del 22 dicembre 2003,
• quanto a € 310.000,00 a valere su quota parte del
mutuo decennale di € 4.500.000,00 autorizzato con
D.G.R. n. 492 del 16 marzo 2005, rimodulando gli
interventi da finanziare con il medesimo,
• quanto a € 850.000,00 a valere su quota parte del
mutuo decennale che l’Azienda USL intenderebbe
contrarre, come si evince dalla delibera del direttore
generale n. 245 del 27 aprile 2007;
Reputato che la prospettata operazione patrimoniale
appare meritevole di positiva considerazione;
Che, pertanto, sia possibile aderire alla richiesta
formulata dall’Azienda USL n. 2 in quanto completa
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L
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DETERMINA:
1. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 5, del
D.Lgs. 19 giugno 1999, n. 229, e dell’art. 18, della
L.R. 18 aprile 1997, n. 14, come sostituito dall’art. 14
della L.R. 14 maggio 2003 n. 9, la Azienda USL n. 2,
avente sede in Perugia, via G. Guerra, 21, C.F. e
Partita IVA 02101040547 è autorizzata ad acquisire in
proprietà dal Comune di Perugia, tramite permuta di
cosa presente con cessione di cosa futura, i seguenti
cespiti immobiliari:
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TERRENO SITO IN LOCALITÀ SAN SISTO
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FOGLIO
PARTICELLA
QUALITÀ
CLASSE
SUPERFICIE
281
1320
seminativo arborato
3
mq
640
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281
1323
seminativo arborato
3
mq
675
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281
1326
seminativo arborato
3
mq
285
mq
1.600 €
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NCT
358.000,00
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totale
VALORE
PALAZZINA CENTRO ABILITATIVO DIURNO EX GROCCO
FOGLIO
PARTICELLA
CATEGORIA/QUALITÀ
CLASSE
NCEU
253
254
B/2
1
NCT
253
254
Ente urbano
SUPERFICIE
mc
1.400
mq
620
VALORE
€
554.000,00
20-6-2007
-
Centro salute - da realizzarsi a spese e cura della
Azienda sulla citata area sita in San Sisto - da destinare ad uffici comunali, per una superficie come di
seguito specificato:
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t
2. Ai sensi della medesima normativa l’Azienda
USL n. 2 è altresì autorizzata a cedere al Comune di
Perugia, una volta portate a termine le operazioni di
collaudo, la proprietà di una porzione del costruendo
-
€
527
921.000,00
a
mq
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DETERMINA:
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Per quanto alle premesse, che qui di seguito si hanno e danno come integralmente riportate:
1. la domanda di iscrizione al Registro regionale del
volontariato di cui alla L.R. 25 maggio 1994, n. 15,
presentata dall’Associazione «Centro socio culturale
anziani Narni Scalo» con sede in Narni (TR), via Ara
Murata, n. 16, non è accolta.
L’atto sopra esteso non è di maggiore rilevanza ed
è immediatamente efficace.
La presente determinazione sarà pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
SALVATORE F. D’AGOSTINO
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23 maggio 2007, n. 4856.
Associazione «Centro sociale anziani Calvi dell’Umbria»
con sede in Calvi dell’Umbria (TR). Diniego di iscrizione
al Registro regionale delle organizzazioni del volontariato ai sensi della L.R. 15/94.
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IL DIRIGENTE
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3. La suddetta operazione di permuta di cosa presente con cessione di cosa futura è da ritenersi alla
pari data l’esiguità della differenza dei valori che
comporterebbe un credito in favore della Azienda
USL n. 2 di € 9.000,00. Sono fatti salvi futuri possibili conguagli derivanti da eventuali scostamenti
rispetto alla spesa preventivata per la realizzazione
dell’immobile - pari a € 2.388.571,00 - riscontrabili
in corso d’opera. Le spese di contratto, compresi gli
oneri connessi e quelli tributari, saranno compensate
tra gli Enti.
4. Si da atto che l’Azienda USL n. 2 farà fronte alla
succitata spesa di € 2.388.571,00 come di seguito riportato:
• quanto a € 1.228.571,00 a valere sui fondi di cui
all’art. 71 della L. 448/98, già stanziati con DGR
n. 2023 del 22 dicembre 2003;
• quanto a € 310.000,00 a valere su quota parte
del mutuo decennale di € 4.500.000,00 autorizzato
con DGR n. 492 del 16 marzo 2005, rimodulando gli
interventi da finanziare con il medesimo;
• quanto a € 850.000,00 a valere su quota parte
del mutuo decennale che l’Azienda USL intenderebbe
contrarre, come si evince dalla delibera del direttore
generale n. 245 del 27 aprile 2007 fatto salvo il
rilascio della prevista autorizzazione regionale ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 1995, n. 51,
così come modificata ed integrata dall’art. 4 della
L.R. 26 maggio 2004, n. 7,
5. La presente determinazione è atto di maggiore
rilevanza, ai sensi dell’art. 21, comma 4, della L.R.
n. 15/97, del regolamento interno della Giunta e delle
direttive applicative, e, pertanto, è comunicata ai soggetti competenti per l’eventuale richiesta di riesame
rimanendo sospesa nell’efficacia. Sarà poi pubblicata,
integralmente, nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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Superficie commerciale vendibile
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GIULIANO COMPAROZZI
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(Atto amministrativo efficace dal 18 maggio 2007)
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23 maggio 2007, n. 4855.
C
Associazione «Centro socio culturale Narni Scalo» con
sede in Narni (TR). Diniego di iscrizione al Registro
regionale delle organizzazioni del volontariato ai sensi
della L.R. 15/94.
Omissis
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il regolamento di organizzazione della struttura organizzativa e della dirigenza della Presidenza e
della Giunta regionale, adottato con deliberazione della
Giunta regionale 25 gennaio 2006, n. 108;
modificazioni e integrazioni e la legge regionale 9 agosto
1991, n. 21 e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 266 del 1991: «legge quadro sul volontariato»;
Vista la legge regionale 25 maggio 1994, n. 15 recante: «Disciplina del volontariato»;
Vista la domanda di iscrizione al Registro regionale
delle organizzazioni del volontariato presentata dall’Associazione «Centro sociale anziani Calvi dell’Umbria» con sede in Calvi dell’Umbria (TR), acquisita al
prot. reg. n. 187310 del 30 novembre 2006;
Atteso che dall’esame della documentazione e dello
Statuto vigente è emerso che il «Centro sociale anziani
Calvi dell’Umbria» aderisce all’ANCeSCAO - Associa-
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IL DIRIGENTE
n
DETERMINA:
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w
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Per quanto alle premesse, che qui di seguito si hanno e danno come integralmente riportate:
1. la domanda di iscrizione al Registro regionale del
volontariato di cui alla L.R. 25 maggio 1994 n. 15,
presentata dall’Associazione «Centro sociale anziani
Calvi dell’Umbria» con sede in Calvi dell’Umbria (TR),
piazza delle Erbe, non è accolta.
L’atto sopra esteso non è di maggiore rilevanza ed
è immediatamente efficace.
La presente determinazione sarà pubblicata nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
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SALVATORE F. D’AGOSTINO
DIREZIONE REGIONALE SANITÀ E SERVIZI SOCIALI - SERVIZIO I AFFARI GENERALI ED AMMINISTRATIVI PERSONALE DEL SISTEMA SANITARIOREGIONALE, FORMAZIONE DEGLI OPERATORI E
Albo regionale degli animatori di formazione in medicina generale - Aggiornamento.
N. 4875. Determinazione dirigenziale 30 maggio con
la quale si aggiorna l’Albo di cui all’oggetto.
Il testo integrale dell’atto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale - Parte III (Avvisi e concorsi) n. 25 del 19 giugno 2007.
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Servizio affari generali della Presidenza con nota
n. 42266 del 12 marzo 2007;
Ritenuto, pertanto, di non poter procedere all’iscrizione del «Centro sociale anziani Calvi dell’Umbria»,
con sede in Calvi dell’Umbria, al Registro regionale
delle organizzazioni di volontariato;
Dato atto che sulla presente determinazione non si
ravvisano vizi sotto il profilo della legittimità;
IC
zione nazionale dei centri sociali comitati anziani e
orti, associazione iscritta al n. 35 del Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale in base
alla legge 7 dicembre 2000 n. 383 recante: «Disciplina
delle associazioni di promozione sociale»;
Dato atto che:
— ai sensi dell’art. 7, comma 3 della citata L. 383/
2000 «L’iscrizione nel registro nazionale delle associazioni a carattere nazionale comporta il diritto di automatica iscrizione nel registro medesimo dei relativi livelli di organizzazione territoriale e dei circoli affiliati,
mantenendo a tali soggetti i benefici connessi alla iscrizione nei registri di cui al comma 4.»;
— il comma 4 del medesimo art. 7 della L. 383/00,
dispone che le regioni istituiscono Registri su scala
regionale, cui possono iscriversi tutte le associazioni in
possesso dei requisiti di cui all’articolo 2 della medesima legge, che svolgono attività in ambito regionale;
— con L.R. 16 novembre 2004, n. 22, «Norme sull’associazionismo di promozione sociale» la Regione Umbria
ha istituito il Registro regionale a cui possono iscriversi
le associazioni a carattere regionale, a carattere locale e
a carattere nazionale presenti sul territorio. Per queste
ultime, all’art. 3, comma 5 è previsto che l’iscrizione
avviene su domanda e dietro presentazione della documentazione idonea a dimostrare l’iscrizione al registro
nazionale ai sensi dell’art. 7 della L. 383/00;
— la citata legge regionale all’art. 4 ha altresì previsto che l’iscrizione nel Registro regionale delle Associazioni di promozione sociale «è incompatibile con l’iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato di cui alla legge regionale 25 maggio 1994, n. 15»;
— tale disposizione trova la sua giustificazione nel
fatto che le organizzazioni di volontariato (di cui alla
L. 266/91) e le associazioni di promozione sociale (di
cui alla L. 383/00) sono tipologie distinte in quanto ai
requisiti richiesti dalle specifiche leggi per l’iscrizione
ai rispettivi registri;
— da ciò si desume che anche le associazioni di promozione sociale, riconosciute tali perché aderenti ad una
associazione nazionale iscritta al Registro nazionale delle
APS, che insistono sul territorio della Regione Umbria
incorrono nella incompatibilità di cui all’art. 4 della L.R.
22/04 qualora risultino iscritte al Registro regionale del
volontariato, anche se le stesse non abbiano chiesto di
essere inserite nel registro regionale delle APS, ai sensi
del citato art. 3, comma 5 della L.R. 22/00;
Atteso che:
— il Servizio affari generali della Presidenza, considerato che il «Centro sociale anziani Calvi dell’Umbria» con sede in Calvi dell’Umbria aderisce all’Associazione nazionale centri sociali comitati anziani e orti
(ANCeSCAO) iscritta al Registro nazionale delle Associazioni di promozione sociale, con nota n. 24484 del
12 febbraio 2007, ha comunicato all’Associazione in
questione, ai sensi dell’art. 10bis della L. 241/90 che,
per quanto sopra rilevato, l’iscrizione al Registro delle
associazioni di promozione sociale produce l’incompatibilità con l’iscrizione al Registro regionale del volontariato, evidenziando che questo fatto avrebbe costituito motivo ostativo all’accoglimento dell’istanza;
Preso atto che l’Associazione in parola, con nota acquisita al prot. reg. n. 36089 dell’1 marzo 2007, ha risposto
facendo presente che il centro si configura più come
servizio di volontariato che come promozione sociale;
Rilevato che quanto dichiarato dal «Centro sociale
anziani Calvi dell’Umbria» non rimuove l’incompatibilità sopra evidenziata, come comunicato al Centro dal
-
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1274 20-6-2007
PROVVEDIMENTI DI ALTRI ENTI E PRIVATI
ARUSIA
AGENZIA REGIONALE UMBRA PER LO SVILUPPO
E L’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA
(Legge regionale 26 ottobre 1994, n. 35)
SERVIZIO AFFARI GENERALI E AMMINISTRATIVI,
SISTEMA INFORMATIVO E NORMATIVE COMUNITARIE - DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 29 maggio 2006, n. 355.
Piano di sviluppo rurale per l’Umbria 2000-2006 Misura 2.2.2 (i) - «Altre Misure forestali». Criteri e metodologia per l’individuazione del campione annuale di
aziende da sottoporre a controllo in loco.
IL
RESPONSABILE DEL
SERVIZIO
Viste le L.L.R.R. 26 ottobre 1994, n. 35 e 9 giugno
1998, n. 19;
io
n
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.u
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a
.i
t
Riscontrata pertanto l’esigenza di procedere alla
definizione dei parametri di riferimento da assumere
quali fattori di rischio, e della metodologia con la
quale procedere alla individuazione di tale campione;
Ritenuto di adottare per questo i criteri illustrati
nell’allegato 1 al presente atto, di cui costituisce parte
integrante, quali parametri per la selezione delle domande da inserire nel campione annuale;
Ritenuto di procedere alla individuazione del campione annuale di domande da sottoporre a controllo
utilizzando la procedura informatica, il cui listato è
riportato nell’allegato 2 al presente atto, di cui costituisce parte integrante;
e
g
DETERMINA:
E
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N
L
IN
E
-
w
w
w
.r
— di assumere i criteri elencati nell’allegato 1 al
presente atto di cui costituisce parte integrante, quali
parametri di selezione per l’individuazione del campione di domande di premio inerenti la Misura 2.2.2 (i)
«Altre Misure Forestali» del Piano di sviluppo rurale;
— di utilizzare la procedura informatica, il cui listato è riportato nell’allegato 2 al presente atto di cui
costituisce parte integrante, per la individuazione del
campione annuale di domande da sottoporre a controllo;
— di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria;
— di trasmettere il presente atto al Servizio programmazione forestale, faunistico venatoria ed economia montana, per gli adempimenti di rispettiva competenza;
— di dichiarare che il presente atto non è di maggior rilevanza ed è immediatamente efficace.
Allegati:
1. criteri assunti quali parametri di riferimento per
l’estrazione del campione (n. 2 fogli);
2. stampa del sorgente del programma (realizzato in
linguaggio Visual Basic) con il quale si procederà alla
individuazione del campione annuale (n. 5 fogli).
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IC
successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la L.R. 22 aprile 1997, n. 15;
Vista la L. 7 agosto 1990, n. 241 e la L.R. 9 agosto
1991, n. 21;
Vista la D.A.U. n. 87/99;
Vista la D.G.R. n. 91 del 6 febbraio 2002 con la
quale è stata conferita la responsabilità del Servizio;
atto il responsabile del Servizio ne attesta la legittimità;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1154/
2000 inerente «Piano di sviluppo rurale per l’Umbria
2000-2006. Presa d’atto dell’approvazione da parte
della Commissione europea»;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1481/
2004 che affida all’A.R.U.S.I.A. di effettuare i controlli
«in loco» sui beneficiari delle Misure del Piano di
sviluppo rurale, così come previsto dall’art. 61 del
Reg. CE 445/2002 per l’intero periodo di programmazione;
Ricordato che l’art. 61 del Reg. CE 445/2002 sopra
richiamato prevede che per ciascuna annualità di premio debba essere individuato un campione di aziende
da sottoporre a controllo in loco, da determinare nella
misura minima del 5 per cento delle domande ammesse in liquidazione;
Preso atto che, a seguito dell’incarico ricevuto con
la D.G.R. 1481/2004, l’A.R.U.S.I.A. deve provvedere
alla individuazione del campione di aziende da sottoporre a controllo in loco anche per le Misure del
Piano di sviluppo rurale la cui gestione è affidata ad
altri soggetti;
Considerato che per alcune Misure di sviluppo rurale il campione viene individuato utilizzando una apposita procedura informatica predisposta dall’A.G.E.A,
che si integra con il sistema informativo dell’A.R.U.S.I.A.;
Tenuto conto che per la Misura 2.2.2 (i) «Altre Misure
forestali» del Piano di sviluppo rurale l’A.R.U.S.I.A.
deve invece provvedere direttamente alla individuazione del campione;
Tenuto conto che l’art. 61 del Reg. CE 445/2002
prevede che i controlli in loco debbano essere effettuati
nel corso dell’anno sulla base di una analisi dei rischi
presentati per ciascuna Misura di sviluppo rurale;
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Il responsabile del servizio
SANDRO MARCUGINI
G/055 (Gratuito)
1276 20-6-2007
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Allegato 1
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Criteri per la individuazione del campione
annuale di domande da sottoporre a controllo
a
.i
t
Piano di Sviluppo Rurale per l’Umbria
Misura2.2.2 (i)– “Altre Misure Forestali”
e
.u
m
I criteri di riferimento vengono determinati combinando:
•
parametri derivanti da dati riferibili alle domande di premio;
•
fattori casuali.
io
n
La medologia adottata è la seguente:
A ciascuna domanda viene assegnato un numero, di seguito definito “numero random”, generato in
maniera casuale mediante un algoritmo di calcolo. Tale parametro costituirà l’elemento attraverso il
quale gestire, nell’ambito del procedimento, il fattore casuale.
Vengono individuati i sottoelencati parametri riferiti alle domande di premio:
.r
e
g
1.
w
w
2.
•
delle quali corrisponde il
punti
punti
punti
punti
punti
10
11
12
13
14
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E
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w
Importo dell’aiuto:
sono individuate le seguenti classi di ampiezza, a ciascuna
punteggio indicato:
•
da €.
0,00
a €.
5.000,00
•
da €.
5.000,01
a €. 10.000,00
•
da €. 10.000,01
a €. 25.000,00
•
da €. 25.000,01
a €. 100.000,00
•
da €. 100.000,01
Numero di particelle
sono individuate le seguenti classi di ampiezza, a ciascuna delle quali corrisponde il
punteggio indicato:
• da punti 0
a punti 10
punti 10
• da punti 11 a punti 50
punti 11
punti 12
punti 13
• oltre punti 200
punti 14
•
Qualità del progetto:
viene previsto il seguente punteggio:
•
Nessuna
•
Bassa
•
Media
•
Alta
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F
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•
A ciascuna domanda vengono assegnati i punteggi indicati al paragrafo 2. Qualora nella domanda non
siano stati indicati i dati necessari per l’assegnazione del punteggio, vengono considerati i valori che
danno origine al punteggio più elevato.
Le domande vengono poi ordinate in ordine decrescente di punteggio. A parità di punteggio
l’ordinamento avviene per numero random crescente.
L’elenco così definito viene ripartito in 4 classi, procedendo in senso decrescente di punteggio, con lo
stesso numero di aziende per ciascuna classe (tranne l’eventuale resto).
Viene poi determinato il numero di aziende che debbono costituire il campione, calcolato come parte
intera del 5% del totale delle domande risultanti in elenco. Qualora il valore sia compreso tra 0 ed 1,
viene assunto 1 come valore per il campione.
Tale numero viene poi frazionato tra le 4 classi individuate al punto 5, sulla base delle sottoelencate
percentuali:
•
classe 1
percentuale per il campione
35%
•
classe 2
30%
•
classe 3
20%
•
classe 4
15%
Il calcolo delle percentuali avviene in ordine crescente di classe, relativamente alle classi 1-2-3 (fino
all’eventuale raggiungimento del totale del campione). Per la classe 4 viene invece individuato, in
maniera residuale, un numero di aziende pari alla differenza tra il totale del campione e quello delle
aziende estratte per le classi 1-2-3.
Le domande così individuate per ciascuna classe vanno a costituire il campione da sottoporre a
controllo.
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4.
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5.
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punti 0
punti 14
punti 12
punti 10
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Allegato 2
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.i
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Attribute VB_Name = "ModuloCalcola"
Option Compare Database
Option Explicit
Public cnn As ADODB.Connection
Public cnnODBC As ADODB.Connection
Public rst As ADODB.Recordset
Public rstP As ADODB.Recordset
Public rstR As ADODB.Recordset
Public strsql As String
'-----------------------------------------------------------------------------------'
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IN
'-----------------------------------------------------------------------------------'
'A)Punteggio da dare ad ogni domanda secondo l'importo richiesto
'
Range importo
Punteggio
'
0-5.000
10
'
5.000,01-10.000
11
'
10.000,01-25.000
12
'
25.000,01-100.000
13
'
oltre 100.000
14
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F
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'B)Punteggio per il numero di particelle:
'
Range numero
Punteggio
'
0-10
10
'
11-50
11
'
51-100
12
'
101-200
13
'
oltre 200
14
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T
'C)Punteggio per la qualità del progetto:
'
Valore
Punteggio
'
(*) Nessuno
0
'
(B)asso
14
'
(M)edio
12
'
(A)lto
10
'-----------------------------------------------------------------------------------'
Dim intT1%, intT2%, intT3%
Dim intParziale As Integer, intComodo As Integer, intValore As Integer
Dim intI As Integer, IntJ As Integer, intZ As Integer, intX As Integer
Dim intDal As Integer, intAl As Integer
Dim intRow As Integer, intCol As Integer
Dim intGrpComodo As Integer
Dim intGrpA As Integer
Dim intGrpB As Integer
Dim intGrpC As Integer
Dim intGrpD As Integer
Dim intPunti As Integer
Dim strTipologia As String
Dim strTipoClasse As String
Dim avarTabe As Variant
Dim sngSUP As Single
intT1 = 0
intT2 = 0
intT3 = 0
C
w
-
Public Sub CalcolaPunti()
w
End Sub
'-----------------------------------------------------------------------------------'
w
.r
e
g
io
Public Sub SubMainCampione()
Call Connetti
Call CalcolaPunti
Call Disconnetti
1278 20-6-2007
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-
rst.Open "tabeextcamp", cnn, adOpenForwardOnly, adLockOptimistic, adCmdTable
t
With rst
n
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b
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a
.i
Do Until .EOF
intPunti = 0
!totale_punti = 0
!punti_qualita_prog = 0
!punti_particelle = 0
!punti_importo = 0
!gruppo = " "
!Campione = " "
io
'totalizza domande
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w
w
w
.r
'Punteggio da dare ad ogni domanda secondo il tipo di qualita_progetto
Select Case !qualita_progetto
Case "A"
Case "M"
Case "B"
Case Else
End Select
'Punteggio per il numero di particelle:
Select Case !n_particelle
Case 0 To 10
Case 11 To 50
Case 51 To 100
Case 101 To 200
Case Else
End Select
e
g
intT1 = intT1 + 1
C
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T
'Punteggio da dare ad ogni domanda secondo l'importo richiesto
Select Case !importo_premio
Case 0 To 5000, 0
!punti_importo = 10
Case 5000.01 To 10000
!punti_importo = 11
Case 10000.01 To 25000
!punti_importo = 12
Case 25000.01 To 100000
!punti_importo = 13
Case Else
!punti_importo = 14
End Select
!totale_punti = !punti_qualita_prog + !punti_importo + !punti_particelle
.Update
.MoveNext
Loop
.Close
End With
rst.Open "select * from parametri order by prefisso,codice", cnn, adOpenForwardOnly, _
adLockOptimistic, adCmdText
With rst
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-
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g
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.r
w
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-
w
If !prefisso = "TD" Then
Select Case !codice
Case "C"
!tot_domande = intT1
!risultato_perc = Int(intT1 * !valore_perc) / 100
!grp_a = Int(!risultato_perc * intGrpA) / 100
!grp_b = Int(!risultato_perc * intGrpB) / 100
!grp_c = Int(!risultato_perc * intGrpC) / 100
!grp_d = !risultato_perc - (!grp_a + !grp_b + !grp_c)
End Select
If !risultato_perc = 0 Or _
(!grp_a = 0 And !grp_b = 0 And !grp_c = 0) Then
If !risultato_perc = 0 Then !risultato_perc = 1
!grp_a = !risultato_perc
!grp_d = 0
End If
io
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m
b
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a
.i
t
Do Until .EOF
If !prefisso = "GR" Then
Select Case !codice
Case "A"
intGrpA = !valore_perc
Case "B"
intGrpB = !valore_perc
Case "C"
intGrpC = !valore_perc
Case "D"
intGrpD = !valore_perc
End Select
End If
IC
.Update
F
End If
T
IN
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F
.MoveNext
Loop
.Close
End With
A
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T
For IntJ = 1 To 1
Select Case IntJ
Case 1
strTipologia = "C"
intParziale = Int(intT1 / 4)
intComodo = intT1
End Select
T
T
A
D
'caso in cui il valore di intParziale sia = 0 e intComodo <>0
'(domande presenti nella tipologia, ma con un numero che suddiviso per le 4 classi
'dia zero come risultato)
If intParziale = 0 And intComodo <> 0 Then intParziale = 1
C
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A
strsql = "select * from tabeextcamp " & _
"order by totale_punti DESC,n_random ASC"
rst.Open strsql, cnn, adOpenForwardOnly, adLockOptimistic, adCmdText
strsql = "select * from parametri where prefisso='TD' and codice='" & strTipologia & "' ; "
rstP.Open strsql, cnn, adOpenForwardOnly, adLockOptimistic, adCmdText
If rstP.EOF Then
MsgBox "Assente record parametri, tipo= TD, codice: " & strTipologia, , "Errore"
Exit Sub
Else
intGrpA = rstP!grp_a
intGrpB = rstP!grp_b
1280 20-6-2007
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.r
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With rst
If Not .EOF Then
avarTabe = .GetRows
intRow = UBound(avarTabe, 2)
intCol = UBound(avarTabe, 1)
For intI = 1 To 4
Select Case intI
Case 1
strTipoClasse = "A"
intDal = 0
intAl = intParziale - 1
intGrpComodo = intGrpA
Case 2
strTipoClasse = "B"
intDal = intParziale
intAl = (intParziale * 2) - 1
intGrpComodo = intGrpB
Case 3
strTipoClasse = "C"
intDal = (intParziale * 2)
intAl = (intParziale * 3) - 1
intGrpComodo = intGrpC
Case 4
strTipoClasse = "D"
intDal = (intParziale * 3)
intAl = intComodo - 1
intGrpComodo = intGrpD
End Select
If (intComodo - 1) >= intAl Then
For intZ = intDal To intAl
avarTabe(13, intZ) = strTipoClasse
Next intZ
End If
Rnd (-1)
Randomize
.i
t
intGrpC = rstP!grp_c
intGrpD = rstP!grp_d
End If
rstP.Close
C
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If intGrpComodo <> 0 Then
For intX = 1 To intGrpComodo
Do
intValore = Int(((intAl - intDal + 1) * Rnd) + intDal)
Loop Until avarTabe(14, intValore) <> "X"
avarTabe(14, intValore) = "X"
Next intX
End If
Next intI
.MoveFirst
intI = 0
Do Until .EOF
If !num_doma = avarTabe(1, intI) Then
!gruppo = avarTabe(13, intI)
!Campione = avarTabe(14, intI)
.Update
intI = intI + 1
Else
MsgBox "Incongruenza tra dati, tipo dom. " & strTipologia & vbCrLf & _
"num. doma tabella: " & !num_doma & vbCrLf & _
"num. doma array: " & avarTabe(1, intI) & vbCrLf & _
"num. contatore: " & intI & vbCrLf, _
, "Errore"
Exit Sub
End If
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.MoveNext
Loop
End If
.Close
End With
Next IntJ
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w
.r
Public Sub Connetti()
Set cnn = New ADODB.Connection
Set cnn = CurrentProject.Connection
Set rst = New ADODB.Recordset
Set rstP = New ADODB.Recordset
Set rstR = New ADODB.Recordset
End Sub
'-----------------------------------------------------------------------------------'
b
End Sub
'-----------------------------------------------------------------------------------'
E
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Public Sub Disconnetti()
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Set rst = Nothing
Set rstP = Nothing
Set rstR = Nothing
cnn.Close
Set cnn = Nothing
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CONSORZIO URBANISTICO CE 28
PERUGIA
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End Sub
'---------------------------------------------------------------------------------------------------------------'
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Richiesta di giudizio di compatibilità ambientale della
Regione Umbria.
ambientale sono depositati presso la Regione Umbria,
la Provincia di Perugia e il Comune di Perugia per la
pubblica consultazione. Eventuali pareri possono essere
presentati entro 30 (trenta) giorni alla Regione Umbria,
Servizio programmi per l’assetto del territorio.
L
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Il Consorzio Urbanistico CE 28, con sede in Perugia,
via Luigi Rizzo, 89 - 06128, richiede il giudizio di
compatibilità ambientale relativo al progetto delle
opere di urbanizzazione primaria dell’area di trasformazione urbanistica situata in località Case Nuove di
Ponte della Pietra, nel comune di Perugia.
Copia del progetto definitivo e dello studio di impatto
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Il Presidente del Consorzio
ANDREA MANNA
G/056 (A pagamento)
1282 20-6-2007
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
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REGIONE UMBRIA - GIUNTA REGIONALE
DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE
Servizio affari generali e amministrativi
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L.R. n. 30 del 12 agosto 1998, e s.m. e i., art. 26 bis - D.G.R. n. 415 del 27 aprile 2001 - Pubblicazione elenco regionale
imprese qualificate aggiornato alla data del 5 giugno 2007.
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In attuazione di quanto previsto nella deliberazione della Giunta regionale n. 415 del 27 aprile 2001, relativa
alla procedura per la qualificazione degli esecutori dei lavori di ricostruzione, si pubblica l’elenco regionale di
imprese qualificate aggiornato alla data del 5 giugno 2007.
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L.R. n. 30 del 12 agosto 1998 e s.m. e art. 26bis
ELENCO DELLE IMPRESE QUALIFICATE
Situazione al 14 novembre 2006
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Il responsabile del procedimento
VENERA GIALLONGO
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OG1 - Edifici civili e industriali
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SPADINI MASSIMO - P.zza M.L. King, 8 - Assisi - PG - Partita IVA: 01973120544
N
N° 8 del 16/07/2001
IN
fino a Euro 258.228,45 (L. 500.000.000)
CAPITANUCCI AGOSTINO - FRAZIONE S. VITALE n. 75/B - Assisi - PG - Partita IVA: 00171980543
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N° 27 del 30/07/2001 -
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N° 26 del 30/07/2001 - (a) Vedi Iscrizione N° 231 del 19/08/2002
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PELLICCIONI GIOVANNI & FIGLI s.n.c. - Via Madonna della Rosa n. 6 - Bevagna - PG - Partita
IVA: 02252370545
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N° 73 del 25/09/2001 -
T
IN
N° 79 del 26/09/2001 - (v) FORTI ARCANGELO EDILIZIA MONTAGLIONI - Via Roma - Preci - PG - Partita IVA:
FRTRNG53B11H015W
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F.LLI RIBAUDO s.a.s. DI RIBAUDO PAOLO - VIA MONTE BIANCO, 19 - Foligno - PG Partita IVA: 02429120542
N° 123 del 21/11/2001 -
IMPRESA EDILE EDIL PEC di Pecorari Stefano - FRAZ. VILLA SAN. FAUSTINO VOC. STAZIONE
N. 145/A - Massa Martana - PG - Partita IVA: 02026270542
N° 128 del 27/11/2001 -
ARG-ED DI ARGENTARI FRANCESCO E FAUSTO - VIA ANCONA, 5 - Umbertide - PG - Partita
IVA: 01529540542
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N° 120 del 19/11/2001 -
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N° 146 del 17/12/2001 -
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N° 152 del 02/01/2002 -
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N° 159 del 14/01/2002 -
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N° 160 del 14/01/2002 -
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N° 162 del 14/01/2002 N° 167 del 18/01/2002 -
MANUALI GIANLUCA - VIA CARAVAGGIO, 10 - Umbertide - PG - Partita IVA: 01578730549
A- ZETA COSTRUZIONI s.r.l. - Via Cavour n. 1/A - Cascia - PG - Partita IVA: 02037390545
ROSSI SPARTACO - Via della Conciliazione, 41 - Assisi - PG - Partita IVA: 02209480546
APOSTOLICO PAOLO - Via Cristoforo Cecci - Assisi - PG - Partita IVA: 02267850549
SEAC s.n.c. - Via Roma, 52 Fraz. Casacastalda - Valfabbrica - PG - Partita IVA: 00414730549
CERESI LUIGI - VIA OSLAVIA, 58 - Foligno - PG - Partita IVA: 01755290549
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C
N° 176 del 15/02/2002 -
CICERONI FERDINANDO - VIA DELLA QUERCIA - Valfabbrica - PG - Partita IVA: 01145620546
N° 182 del 08/03/2002 -
SILVESTRI IVANO - Via L. Ariosto n. 17 - Foligno - PG - Partita IVA: 02161340548
20-6-2007
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LUZZI DAVID - VIA DELLE TORRI - Ferentillo - TR - Partita IVA: 00079660551
NAPOLINI FRANCO - Via Gallo - Montefalco - PG - Partita IVA: 01661550549
N° 201 del 20/05/2002 -
IMPRESA EDILE NICOLANTI ANGELO - Loc. Case Sparse - Norcia - PG - Partita IVA:
01722100540
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N° 199 del 20/05/2002 -
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N° 197 del 13/05/2002 -
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ARTIGIANA RESTAURI di Barbacci Roberto - Via Porta Romana, 163 - Gubbio - PG - Partita IVA:
BRBRRT61E05Z120X
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N° 208 del 21/05/2002 -
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EDILCASCIA s.n.c. di Lucci Fabiano & C. - Località Avendita - Cascia - PG - Partita IVA:
01543060543
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N° 214 del 05/06/2002 -
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N° 229 del 19/08/2002 - (v) BALDONI ANTONIO - Loc. La Chiesa Bovara - Trevi - PG - Partita IVA: 00550390546
PAPA COSTRUZIONI SNC DI PAPA LUIGI E ALFREDO - VIA TRENTINO, 6 - Foligno - PG Partita IVA: 01631640545
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N° 234 del 05/09/2002 -
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BIANCHINI «S.A.B.» s.n.c. & C. - Strada Tiberina Nord, S. Orfeto - Perugia - PG - Partita IVA:
01854040548
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N° 246 del 25/09/2002 -
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L
FRATELLI CORTESINI s.n.c. - Loc. Faito n. 50 - Preci - PG - Partita IVA: 02112850546
N
N° 260 del 18/11/2002 -
COLUMBARIA E ROGO s.n.c. di Columbaria Daniele & C. - Via Giacomo Leopardi - Sigillo - PG Partita IVA: 02299840542
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N° 263 del 02/12/2002 -
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M.S. COSTRUZIONI EDILI S.N.C DI MERLI E SCATENA. - VIA ARDIGÒ 17 - PONTE PATTOLI Perugia - PG - Partita IVA: 02126150545
N° 270 del 06/12/2002 -
F.LLI RANUCCI SERGIO & ROMERO SNC - FRAZ. POMPAGNANO - Spoleto - PG - Partita IVA:
01986920542
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N° 269 del 06/12/2002 -
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MATTIOLI LUCIANO - Via II Giugno, 10 - Castel Ritaldi - PG - Partita IVA: 01943450542
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N° 296 del 17/03/2003 -
IN
EDIL ART s.n.c. di BASILI AUGUSTO & C. - Via T. Graziani, 8 - Cascia - PG - Partita IVA:
02210570541
N° 300 del 01/04/2003 -
EDIL 2 COSTRUZIONI S.R.L. - FRAZ. CASAMORCIA - Gubbio - PG - Partita IVA: 02500980541
N° 302 del 01/04/2003 -
EDIL SPAZIO DI BARBIERI G. OTTAVIANI M. S.N.C. - CORSO CAVOUR 8 - Città Di Castello - PG
- Partita IVA: 01772440549
N° 310 del 10/04/2003 -
C.N. COSTRUZIONI E RESTAURI S.N.C. - Via A.Vivaldi, 16 - Terni - TR - Partita IVA: 00593390552
N° 311 del 18/04/2003 -
SANTINI PAOLA - Via P. Laureti n. 30 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02303030544
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N° 299 del 01/04/2003 -
BACCHI BRUNO - Via Del Puglia - Gualdo Cattaneo - PG - Partita IVA: 00423400548
N° 314 del 30/04/2003 -
BALDI MASSIMO IMPRESA EDILE - VIA DELL’ARTIGIANO N. 18 - Spoleto - PG - Partita IVA:
01869310548
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N° 313 del 28/04/2003 -
F.lli DE ANGELIS SABATINO E OLIVIERO s.n.c. - VIA GARIBALDI N. 117 - Cantalice - RI - Partita
IVA: 00803430578
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A
N° 315 del 09/05/2003 - (a) Vedi Iscrizione N° 578 dell’11/07/2006
N° 316 del 09/05/2003 -
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N° 325 del 18/06/2003 - (v) IMPRESA EDILE MORICONI s.n.c. - fraz. Valle S. Martino - Spoleto - PG - Partita IVA: 02242740542
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N° 331 del 03/07/2003 -
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N° 336 del 14/07/2003 -
PAMA EDILIZIA di MATTEUCCI NAZZARENO e C. s.n.c. - Via Caselle, n. 8 - Gualdo Tadino - PG Partita IVA: 02206760544
EDILCOLUMBARIA DI COLUMBARIA MIRCO & C. s.n.c. - LOC. PASTORELLE - Sigillo - PG Partita IVA: 02301700544
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N° 341 del 23/07/2003 - (v) IMPRESA EDILE AMATO FELICE - Via Nazario Sauro, 25 - Valtopina - PG - Partita IVA:
10617430581
N° 345 del 23/07/2003 -
EDILIZIA 3 T di Tiberi Bruno & C. snc - Voc. Macci, 72 - Monte Castello Di Vibio - PG - Partita IVA:
01127570545
N° 351 del 04/08/2003 -
RONDELLI CLAUDIO EDILIZIA - VIA GIUSEPPE VERDI, N. 28 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
02178700544
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N° 356 del 11/08/2003 -
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D.R.B. EDILIZIA S.N.C. - Corso Garibaldini, 107 - Collescipoli - Terni - TR - Partita IVA:
00786540559
FA.SA. SRL - VIA S. ONOFRIO, 40 - Monte San Giovanni C - FR - Partita IVA: 02226880603
N° 363 del 22/09/2003 -
PROIETTI ANTONIO - Loc. Madonna di Lugo - Spoleto - PG - Partita IVA: 01685300541
N° 365 del 07/10/2003 -
MASSARI DOMENICO - VIA P. TOGLIATTI N. 40 - Spoleto - PG - Partita IVA: MSSDNC40C19I921K
N° 371 del 22/10/2003 -
M.E.C. DI SEGOLONI ANNAMARIA & C. S.A.S. - VIA FILIPPO TURATI, 18 - Bastia - PG - Partita
IVA: 02418390544
N° 373 del 22/10/2003 -
Ditta STEFANETTI ANTONIO - Via Ponte Pazienza, 11/b - Spello - PG - Partita IVA: 02346490549
N° 374 del 22/10/2003 -
KAFA EDILIZIA s.a.s. di VANTAGGI KATIA e C. - Via della Piaggiola n. 36 - Gubbio - PG - Partita
IVA: 02059530549
N° 376 del 03/11/2003 -
EDIL AVIGLIANO S.N.C. DI CONTI A.& FAZI L. - Via I. Silone, 24 - Avigliano Umbro - TR - Partita
IVA: 00516310554
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N° 360 del 04/09/2003 -
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1284 20-6-2007
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PRISMA COSTRUZIONI snc di Ubaldini A., Venturini C. e Gianvincenzi P. - Fraz. Morra voc. Ca’ di
Vento n. 3 bis - Città Di Castello - PG - Partita IVA: 02152210544
N° 383 del 26/11/2003 -
IMPRESA EDILE VERGARI GIANNI - loc. Torre Calzolari, 260/a - Gubbio - PG - Partita IVA:
VRGGNN68D29E256H
N° 386 del 10/12/2003 -
CENTROUMBRIA S.R.L. - VIA DELLA BARCA, 15/A - Fratta Todina - PG - Partita IVA: 02462820545
N° 387 del 11/12/2003 -
REMIGI LUIGI - Casale Sbrinchetti, 18 - Preci - PG - Partita IVA: 01858460544
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N° 381 del 17/11/2003 -
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N° 392 del 23/01/2004 - (v) IMPRESA EDILE EREDI DI MITI MARCO s.d.f. - LOC. SAN MARTINO IN COLLE - Gubbio - PG - Partita
IVA: 02877830543
IMPRESA EDILE MONTEVERDE LINO - Via Ettore Blasioli, 46 - Spoleto - PG - Partita IVA:
00772210548
N° 396 del 02/02/2004 -
EDILIZIA ELLEDUEPI snc - via Aeroporto Loc. Petrignano - Assisi - PG - Partita IVA: 02034660544
N° 397 del 18/02/2004 -
MARSILI RUGGERO - LOC. SEMONTE - Gubbio - PG - Partita IVA: MRSRGR37B20E256M
N° 400 del 26/02/2004 -
OTTAVI GIUSEPPE - VIA DERUTA, 133 S. MARTINO IN CAMPO - Perugia - PG - Partita IVA:
00672720547
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N° 393 del 26/01/2004 -
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N° 401 del 26/02/2004 - (v) EDILUMBRA APPALTI s.r.l. - Fraz. Crocefisso - Todi - PG - Partita IVA: 02173380540
EDILIZIA LANARI SNC DI LANARI ERNESTO E MICHELE - VIA CENTRO, 68 - FRAZ. POGGIO
AQUILONE - San Venanzo - TR - Partita IVA: 01274450558
N° 405 del 17/03/2004 -
ARTEDIL di Gabiati Sergio & Terzilio snc - Via Cursula, 1 - Cascia - PG - Partita IVA: 02391830540
N° 406 del 18/03/2004 -
BOBBI ALESSANDRO - Via della Libertà, 46 - Narni - TR - Partita IVA: 01218260550
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N° 404 del 15/03/2004 -
EDILIZIA F.LLI MICANTI & C. s.n.c. - Loc. Casale, 37 - Montefalco - PG - Partita IVA: 01220940546
N° 412 del 14/04/2004 -
PROIETTI MARCELLO - Località Collicelli n. 39 - Spoleto - PG - Partita IVA: PRTMCL45H10I921W
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N° 409 del 23/03/2004 -
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N° 413 del 14/04/2004 - (v) EDILIZIA LUBRICCHIO di LUBRICCHIO PAOLO & C. s.n.c. - Frazione San Martino in Trignano Spoleto - PG - Partita IVA: 02765390543
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ARCO S.R.L. - VIA DELLE SCUOLE, 22 - Scheggia e Pascelupo - PG - Partita IVA: 02577710540
N° 423 del 04/05/2004 -
M.T. S.R.L. - Via dei Gonzaga n. 16 - Terni - TR - Partita IVA: 01246670556
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N° 421 del 29/04/2004 -
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N° 427 del 14/05/2004 - (v) ARTIGIANI EUGUBINI EDILI RIUNITI s.n.c. di Petrucci G. & C. - via A. Concioli, 3 - Gubbio - PG
Partita IVA 02893360541
SORIGNANI COSTRUZIONI sas - Via S. Matteo, 9 - Assisi - PG - Partita IVA: 02375090541
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N° 432 del 04/06/2004 -
MASIELLO EMILIANO - VIA SCALELLE, 30 - Monte San Biagio - LT - Partita IVA: 01730680590
N° 442 del 08/07/2004 -
TECNO EDILE S.N.C. - VIA CESARE BATTISTI, 143/A - Terni - TR - Partita IVA: 00675980551
N° 445 del 22/07/2004 -
GUERRA UBALDO - STR. TIBERINA NORD - PIEVE PAGLIACCIA - Perugia - PG - Partita IVA:
GRRBLD58H13G478F
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N° 438 del 23/06/2004 -
IMPRESA EDILE G.F.M. DI PULCINELLA G. & C. s.n.c. - VIA G. FERRARIS, 59 - Foligno - PG Partita IVA: 02221570548
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N° 446 del 26/07/2004 -
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N° 448 del 28/07/2004 -
VIRILI FABIO - Via della Grotta n. 35 - Arrone - TR - Partita IVA: 01227960554
M.G. COSTRUZIONI di Morreale Alfonso - Via S. Rocco, 32 - Bastia - PG - Partita IVA: 02389500543
N° 454 del 13/09/2004 -
GORI SILVANO - Via dell’Ancara, 1 Loc. Bazzano Inferiore - Spoleto - PG - Partita IVA:
00075930545
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N° 449 del 28/07/2004 -
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N° 456 del 24/09/2004 -
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N° 457 del 04/10/2004 -
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N° 459 del 11/10/2004 N° 461 del 12/10/2004 -
C.EDI.R s.r.l. - Via Olginate, 63 - Roma - RM - Partita IVA: 05446121005
BALDELLI SERGIO - Strada Fabrianese, 2/D - Ponte Valleceppi - Perugia - PG - Partita IVA:
00620400549
ECLETTICA s.a.s. di Mancini Alessandro - Via Fontevecchia, 19 - Spello - PG - Partita IVA:
02165160546
EDIL CORIGLIANO S.N.C. DI CORIGLIANO ANTONINO E MASSIMO - Via Madonna di Loreto
147 - Soriano Nel Cimino - VT - Partita IVA: 01631950563
N° 465 del 27/10/2004 -
EDIL QUATTRO snc - Via E. Fermi, s.n. - Cagli - PS - Partita IVA: 01316420411
20-6-2007
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IMPRESA EDILE EDILIZIA MARCHETTI - VIA XXV APRILE N. 2 - Sigillo - PG - Partita IVA:
02355310547
N° 482 del 03/02/2005 -
EDILTERMOIDRAULICA DEI F.LLI GNAGNI SNC - FRAZIONE MOCAIANA, N. 80 - Gubbio - PG Partita IVA: 02419860545
N° 483 del 16/02/2005 -
GUIDI NELLO IMPRESA EDILE - FRAZ. BADIA PETROIA N. 44 - Città Di Castello - PG - Partita
IVA: GDUNLL59C18C745P
N° 488 del 17/03/2005 -
S.P.L. COSTRUZIONI S.N.C. DI CESARINI LUCIO & C. - VIA E. FERMI, 32 - Valfabbrica - PG Partita IVA: 02706450547
N° 490 del 25/03/2005 -
TRAMPONI ROMANO EDILIZIA s.n.c. - Fraz. Passaggio, Via Romagna, 15 - Bettona - PG - Partita
IVA: 01846680542
N° 492 del 13/04/2005 -
LETTIERI MATTEO - VIA DEL GATTO, 6/A - Città di Castello - PG - Partita IVA:
LTTMTT49C22H394O
N° 494 del 13/04/2005 -
EDILIZIA COCCIA GIUSEPPE - VIA GOFFREDO MAMELI, SNC - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
01780180541
N° 499 del 02/05/2005 -
EDILFRATTA s.n.c. - VIA FOSSE ARDEATINE, 4 - Umbertide - PG - Partita IVA: 02363590544
N° 502 del 26/05/2005 -
AURORA IMMOBILIARE s.r.l. - Via Subasio, 6/A - Torgiano - PG - Partita IVA: 02580970545
N° 503 del 26/05/2005 -
MINELLI PAOLO - voc. Colle della Pieve Fraz. Casacastalda - Valfabbrica - PG - Partita IVA:
MNLPLA64P12L573Q
N° 506 del 06/06/2005 -
PLM DI LOMBARDI - FRAPPINI - ANTONIACCI S.N.C. - IMPRESA EDILE - LOCALITÀ PALAZZO
CECCOLI - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: 01151280540
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N° 477 del 18/01/2005 -
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IMPRESA EDILE F.LLI BIANCHINI s.n.c. - Via della Portella 1/G - Fraz. Quadrelli - Montecastrilli TR - Partita IVA: 00497390559
N° 513 del 15/07/2005 -
IMPRESA EDILE ARTIGIANA MANNAIOLI FRANCO - VIA S. ANGELO SECONDO 180 FRAZ.
COLLEVALENZA - Todi - PG - Partita IVA: MNNFNC58C21L188O
N° 517 del 17/08/2005 -
NUOVA EDIL POMONTE s.n.c. - Via Pomontina, 16 - Fraz. Pomonte - Gualdo Cattaneo - PG - Partita IVA:
02394720540
N° 520 del 18/08/2005 -
IMPRESA EDILE MABE di Martinelli Stefano e Benedetti Carlo s.n.c. - Voc.Larviano n°30 - Terni - TR Partita IVA: 00635050552
N° 522 del 22/08/2005 -
GUERRINI GIUSEPPE - LOC. PALAZZACCIO PORETA - Spoleto - PG - Partita IVA: 02231160546
N° 524 del 09/09/2005 -
BELLI LUCIANO - VIALE CERQUE STRETTE S. M. IN TRIGNANO - Spoleto - PG - Partita IVA:
02474430549
N° 526 del 03/10/2005 -
EDILMORO COSTRUZIONI S.R.L. - VIA G. AGNELLI, 35 - Campello Sul Clitunno - PG - Partita IVA:
02694090545
N° 527 del 03/10/2005 -
GJONOVIQ VATE - VIA MONTE BIANCO 6 - FRAZ. MATIGGE - Trevi - PG - Partita IVA:
02404380541
N° 530 del 13/10/2005 -
C.N. COSTRUZIONI S.N.C. - Fraz. Colle del marchese - Castel Ritaldi - PG - Partita IVA: 02537480549
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N° 512 del 24/06/2005 -
ANSUINI EMANUELE - Via Aspromonte, 15 - Foligno - PG - Partita IVA: 02133000543
N° 537 del 20/12/2005 -
LORETI PAOLO - Via Plestia, 2 - frazione Colfiorito - Foligno - PG - Partita IVA: LRTPLA61H29D653K
N° 538 del 20/12/2005 -
MORELLI MARINO - Voc.Valle 97/A - Fraz. Castel dell’Aquila - Montecastrilli - TR - Partita IVA:
00780620555
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N° 531 del 14/10/2005 -
EDILIZIA FIORUCCI FABRIZIO - STR. MONTEPETRIOLO N.2 - Perugia - PG - Partita IVA: 00780950549
N° 544 del 24/01/2006 -
TECNO-EDIL s.n.c. di Mascioni Renzo & Benedetti Domenico - Fraz. Forcatura - Colfiorito - Foligno - PG Partita IVA: 01772590541
N° 546 del 08/02/2006 -
EDILIZIA MORELLI di MORELLI ANDREA - FRAZ. TORRE CALZOLARI - Gubbio - PG - Partita IVA:
MRLNDR75L08E256U
N° 547 del 01/03/2006 -
NANNI EMANUELE - Via G. B. Vitelli 4 - Foligno - PG - Partita IVA: 02508810542
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N° 543 del 11/01/2006 -
F.P.M. COSTRUZIONI EDILI di Fani Patrick & Piermaria Armando s.n.c. - Via del Mascetto n. 55 - Cannara PG - Partita IVA: 02141860540
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N° 555 del 30/03/2006 -
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N° 556 del 30/03/2006 -
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N° 559 del 07/04/2006 -
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N° 563 del 04/05/2006 -
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N° 566 del 15/05/2006 -
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N° 571 del 07/06/2006 -
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N° 572 del 27/06/2006 N° 573 del 05/07/2006 -
MACHELLI AGOSTINO - VIA SAN FELICE N. 12 - Sassoferrato - AN - Partita IVA: MCHGTN57M28I461W
EDILIZIA S.B. di SORBELLI ENIO e C. snc - Via della Mimosa, 19 - Assisi - PG - Partita IVA: 00564850543
EDILIZIA OLIVIERI GIANFRANCO & C. S.N.C. - LOCALITA’ VILLA COL DE’ CANALI - Costacciaro - PG Partita IVA: 01649860549
NUOVA EDILIZIA DI NICOLETTI, BAGNINI & C. s.n.c. - VIA G. SANTINI 2 - Umbertide - PG - Partita IVA:
01509250542
EDILIZIA “2S” di Salvaggio Stefano - via Casa Gabbato 17 Fraz. Parrano - Trevi - PG - Partita IVA:
02638560546
IMPRESA EDILE ANSELMI ENRICO - Fraz. Quadro - Todi - PG - Partita IVA: 02172530541
BRACCALENTI FEDERICO - Via Pieve delle Rose , 21 - Città di Castello - PG - Partita IVA: 02339610541
N° 575 del 05/07/2006 -
ROSSI VIRGILIO - LOCALITÀ FERBA - Costacciaro - PG - Partita IVA: RSSVGL44A09D108M
N° 579 del 25/07/2006 -
PENNONI EDILIZIA s.n.c. di PENNONI ANTONIO & C. - VIA S. IPPOLITO - Gualdo Tadino - PG Partita IVA: 01226960548
N° 589 del 10/11/2006 -
IMPRESA EDILE STELLA FILIPPO - Loc. Morro - Foligno - PG - Partita IVA: 00549160547
1286 20-6-2007
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NUOVA B.M. s.n.c. di Bolletta Giuseppe e Martinangeli Otello - via S. Angelo n. 8 - Fraz. Marcellano - Gualdo
Cattaneo - PG - Partita IVA: 02684020544
N° 591 del 30/11/2006 -
IMPRESA EDILE CERQUETTI ARMANDO - Strada Salaria 3 - Terni - TR - Partita IVA:
CRQRND47T24L117I
N° 592 del 15/12/2006 -
IMPRESA EDILE GNAGNI UMBERTO & C. s.n.c. - LOC. FONTANELLE N. 43 - Gubbio - PG - Partita IVA:
02550950543
N° 593 del 19/12/2006 -
REALI SERVIZI s.a.s. - via Ettore Tesorieri 3 - Foligno - PG - Partita IVA: 02510110543
N° 595 del 10/01/2007 -
MARETTI GIUSEPPE - LOC. TORRE CALZOLARI N. 206 - Gubbio - PG - Partita IVA: MRTGPP45P30E256T
N° 596 del 26/01/2007 -
IMPRESA EDILE SPADA AVARISTE - Fraz. Roccatamburo di Poggiodomo - Poggiodomo - PG - Partita IVA:
01140910546
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N° 590 del 10/11/2006 -
IMPRESA EDILE PERELLI ROBERTO - Via Rimembranze 46/b - Arrone - TR - Partita IVA: 00719160558
N° 599 del 08/03/2007 -
IMPRESA EDILE PUCCIA SANDRO - Via Monte Catino, 25 - Foligno - PG - Partita IVA:
PCCSDR71R19L603D
N° 600 del 13/03/2007 -
IMPRESA EDILE SENSINI ANTONIO - loc. Campo Boario - Preci - PG - Partita IVA: 00611650540
N° 601 del 02/04/2007 -
EDILCASA di Orsini Apostolico & C. s.n.c. - Via Cornelia Antolini, 6 - Ponte Valleceppi - Perugia - PG Partita IVA: 00529070542
N° 602 del 03/04/2007 -
IMPRESA EDILE LUCCIONI GIUSEPPE - FRAZ. BOVARA FOSSATO 3 - Trevi - PG - Partita IVA:
LCCGPP54D14L397J
N° 611 del 21/05/2007 -
DECO’ s.a.s. di Gradassi Michele - Via della Repubblica n. 41 - Giano Dell’Umbria - PG - Partita IVA:
02581710544
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N° 598 del 12/02/2007 -
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- (a) Vedi Iscrizione N° 233 del 04/09/2002
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N° 9 del 16/07/2001
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fino a Euro 516.456,90 (L. 1.000.000.000)
DOMUS srl - Via G. Di Vittorio, 28/E - Fabriano - AN - Partita IVA: 00664750429
N° 25 del 30/07/2001 - (a
Vedi Iscrizione N° 497 del 02/05/2005
N° 34 del 06/08/2001 -
L.S.I. Lavori Stradali ed Idraulici S.r.l. - Via degli Eucalipti, 11/C - Lagonegro - PZ - Partita IVA:
00801520701
N° 50 del 20/08/2001 -
IMPRESA SCHIAROLI s.n.c. di Schiaroli Enrico, Carlo e Claudio - Vocabolo Paolicchie, 7/a Alviano - TR - Partita IVA: 00510340557
N° 63 del 12/09/2001 -
Ditta STEFANETTI MARIO - Via Ponte Pazienza n. 13 - Spello - PG - Partita IVA: 00652130543
N° 68 del 12/09/2001 -
TABARRINI EDILIZIA snc - Fraz. Turrita Strada Seconda n. 12 - Montefalco - PG - Partita IVA:
01816160541
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N° 16 del 19/07/2001 -
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N° 69 del 12/09/2001 - (v) COSTRUZIONI GIOGLI s.r.l. - VIA FLAMINIA TERNANA, 189 - Narni - TR - Partita IVA:
01271950550
PASQUALUCCI COSTRUZIONI s.n.c. di Sandro e Roberto - S. Paolo Fraz. Terzone - Leonessa - RI Partita IVA: 00841580574
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N° 75 del 25/09/2001 -
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N° 82 del 26/09/2001 - (v) FIORELLI COSTRUZIONI di FIORELLI GIOVANNI & C. s.n.c. - Loc. Molini di Croce, 12 - Visso - MC Partita IVA: 01541320436
IMPRESA EDILE Geom. MORENO STOPPACCIOLI - Corso G.Mameli n. 4 - Montefalco - PG Partita IVA: 02139680546
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N° 92 del 02/10/2001 -
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COSTRUZIONI BOCCANERA IVO & F.LLI s.n.c. - Frazione Terzone - Via Provinciale snc - Leonessa RI - Partita IVA: 00921120572
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N° 107 del 05/11/2001 -
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N° 137 del 17/12/2001 -
CE.BE.ER. di Ceppitelli e Bellavita s.n.c. - via O. Antinori, 3 - Corciano - PG - Partita IVA:
01113830549
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N° 124 del 21/11/2001 -
IMPRESA EDILE ARDENTI GRAZIANO - VIA FANO - Nocera Umbra - PG - Partita IVA:
00090920547
GRANIERI LORENZO - Str. per il Puglia - Collazzone - PG - Partita IVA: 01140060540
N° 147 del 17/12/2001 -
COSTRUZIONI EDILI C.D.S. di SIMONI MARIO Mario & C. s.n.c. - Località S. Pellegrino - Norcia
- PG - Partita IVA: 00765860549
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N° 141 del 17/12/2001 -
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N° 150 del 27/12/2001 -
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N° 151 del 27/12/2001 -
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N° 157 del 08/01/2002 N° 169 del 28/01/2002 -
PAFFARINI EDILIZIA S.R.L. - Via del Salici, 7 - Bastia - PG - Partita IVA: 02290040548
EDILTREESSE di Silvestrini Alberto - Via della Stazione n. 17 - Norcia - PG - Partita IVA:
02258110549
EDILIZIA COLLE ROSA s.n.c. di Anzani Bruno & De Angelis Sandro - località Agriano - Norcia PG - Partita IVA: 01554240547
IMPRESA EDILE F.LLI NICOLUCCI s.n.c. - VIA DEGLI ARCHI N. 22 - Cerreto Di Spoleto - PG Partita IVA: 02149200541
N° 179 del 20/02/2002 -
IMPRESA EDILE COCCIA CLAUDIO - Fraz. Colforcella - Cascia - PG - Partita IVA: 01367730544
N° 185 del 20/03/2002 -
RIGATI AUGUSTO - Loc. Pian della Pieve, 53 Fr. Costa di Trex - Assisi - PG - Partita IVA:
01445360546
20-6-2007
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N° 189 del 20/03/2002 - (v) MAMMOLI EDILIZIA s.r.l. - Viale Montesanto, 4 - Todi - PG - Partita IVA: 02835590544
N° 190 del 02/04/2002 -
PLANNING ENGINEERING GROUP srl - Piazza Vittorio Emanuele, 93 - Roma - RM - Partita IVA:
01931961005
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EDIL-CASE DI LEPRI E PIETRINI E C. S.N.C - VIA MILANO, 2 - Valfabbrica - PG - Partita IVA:
01582160543
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N° 204 del 20/05/2002 -
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N° 213 del 03/06/2002 - (v) DUE G COSTRUZIONI s.a.s. di PAPALIA GIANNI & C. - VIA CINQUE CERRI 34 - Bettona - PG Partita IVA: 02801780541
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IMPRESA COSTRUZIONI BABUCCI MIRCO - VIA LUCA SIGNORELLI - Umbertide - PG - Partita
IVA: 01656910542
N° 218 del 25/07/2002 -
EDILIZIA SCACARONI s.r.l. - Fraz. Turrita, 9 - Montefalco - PG - Partita IVA: 02375080542
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N° 217 del 15/07/2002 -
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SOLVI ALBERTO - Fraz. Bovara Via Castellina - Trevi - PG - Partita IVA: 00225020544
N° 227 del 09/08/2002 -
COSTRUZIONI GABRIELLI S.A.S. DI GABRIELLI MARIO & C. - VIA C. BAGLIONI, 12 - Cannara
- PG - Partita IVA: 02520920543
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N° 226 del 09/08/2002 -
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QUAGLIA ROBERTO IMPRESA EDILE s.a.s. di Quaglia Roberto & C. - LOCALITÀ GAIFANA - Gualdo
Tadino - PG - Partita IVA: 02136600547
N° 245 del 24/09/2002 -
MARCANTONINI GEOM. VINICIO - VIA XX SETTEMBRE, 5 - Bettona - PG - Partita IVA:
00461010548
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N° 240 del 18/09/2002 -
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N° 249 del 09/10/2002 - (v) EDIL - ART I.TI.CI. S.N.C. DI RADICCHI P.A. & C. - VIA B. UBALDI - Gubbio - PG - Partita IVA:
02122650548
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N° 251 del 15/10/2002 - (v) RECUPERO E RESTAURO s.r.l. - Via Cesare Micheli, 13 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02752860540
I.C.C. Snc dei F.lli CHIODETTI - Loc. Collefabbri - Spoleto - PG - Partita IVA: 02125820544
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N° 254 del 21/10/2002 -
IMPRESA EDILE EREDI DI TOSTI GIUSEPPE s.d.f. - P.ZZA EMPEDOCLE, 3 - Gubbio - PG - Partita IVA:
02894970546
N° 259 del 30/10/2002 -
G.E.M. DI MARCHI GIACOMO & C. S.n.c. - LOC. MAIANO N. 81 - Spoleto - PG - Partita IVA:
01628580548
N° 264 del 02/12/2002 -
ROSINI ALESSANDRO & C. s.n.c. - VIA GERMANIA N. 54 - Gubbio - PG - Partita IVA:
00525760542
N° 265 del 02/12/2002 -
GUIDUBALDI MARIO - VIA DELLE STANGHE n. 9 - Sigillo - PG - Partita IVA: 02098340546
N° 267 del 04/12/2002 -
EDILIZIA FERRACCI Srl - Via R. Saracca, 1 - Fraz. CERQUETO - Marsciano - PG - Partita IVA:
02437430545
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N° 258 del 25/10/2002 -
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N° 272 del 09/12/2002 - (a) Vedi Iscrizione N° 542 del 02/012006
ORSINI GIANFRANCO - STRADA DEL PICCIONE, 14/O - Perugia - PG - Partita IVA:
RSNGFR43R12E256H
N° 274 del 23/12/2002 -
S.E.U.B.A. S.N.C. - LOC.PONIBBIALE, 88/B - Piegaro - PG - Partita IVA: 01689530549
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N° 273 del 23/12/2002 -
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N° 275 del 23/12/2002 - (v) Vedi Iscrizione N° 552 del 13/03/2006
EDIL PASCOLINI DI PASCOLINI ANGELO E LUIGI s.n.c. - LOCALITÀ TORRE CALZOLARI N. 75
- Gubbio - PG - Partita IVA: 02236710543
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N° 281 del 03/02/2003 -
BERNARDINI SAURO - FRAZ. CASSIGNANO, 24 - Foligno - PG - Partita IVA: 02273800546
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N° 284 del 20/02/2003 -
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N° 282 del 03/02/2003 -
IMPRESA EDILE CEDRONI MASSIMILIANO - Via Svizzera, 9 - Fraz. S. Giacomo - Spoleto - PG Partita IVA: 02129060543
LEONARDI CELESTINO - FRAZ. SORIFA - Nocera Umbra - PG - Partita IVA: 00326090545
N° 291 del 04/03/2003 -
SPIGARELLI GIOVANNI & FRANCO EDILIZIA S.N.C. - Via Stazione - Fossato di Vico PG - Partita IVA: 00212380547
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N° 285 del 24/02/2003 -
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N° 294 del 12/03/2003 -
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N° 295 del 14/03/2003 -
MORELLI IGINO - LOC. SEMONTE N. 56 - Gubbio - PG - Partita IVA: MRLGNI38E20E256Z
EDILIZIA FANI di Fani Rizzerio & C. - Borgo Mazzini, 29 - Cannara - PG - Partita IVA: 00524740545
LEONORI COSTRUZIONI S.R.L. - Via Della Madonnella, 2 - Fraz. Taizzano - Narni - TR - Partita
IVA: 01411840547
N° 306 del 01/04/2003 -
S.I.E.M. S.r.l. - Via del Parco, 3 - Narni - TR - Partita IVA: 00256080557
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N° 305 del 01/04/2003 -
N° 307 del 01/04/2003 -
R.M. COSTRUZIONI S.R.L. - Via della Doga, 92 - Narni - TR - Partita IVA: 00680790557
N° 308 del 03/04/2003 -
DA.MA.R. SAS DI CAROBINI MAURO & C. - Via Abetone n. 24 - Città Di Castello - PG - Partita IVA:
02297270544
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N° 317 del 15/05/2003 -
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SABBATUCCI GUERRINO S.N.C - VIA DELL’ARTIGIANO, 9 LOC. BAIANO - Spoleto - PG - Partita
IVA: 01546180546
SISTI S.N.C. DI SISTI ROBERTO E C. - SAN FORTUNATO - STRADA BONEGGIO, 2/Z - Perugia PG - Partita IVA: 00538740549
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N° 324 del 16/06/2003 -
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IMPRESA EDILE GEOM. PERCIBALLI MAURO - via Sant’Angelo 4 - Boville Ernica - FR - Partita
IVA: 01583380603
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N° 322 del 03/06/2003 -
ROPERTI GERARDO - LOC. CELLE N. 12 - Sellano - PG - Partita IVA: RPRGRD56A09B504I
N° 328 del 30/06/2003 -
S.M.A SOCIETÀ MURATORI e AFFINI s.n.c. - Loc. Collefabbri Fraz. Ceselli - Scheggino - PG Partita IVA: 01981410549
N° 329 del 03/07/2003 -
BARTOLINI FRANCESCO - S.S. Valnerina, 132 - Montefranco - TR - Partita IVA: 00143350551
N° 330 del 03/07/2003 -
FAG S.R.L. - Petrignano di Assisi - Via Eugubina, 9 - Assisi - PG - Partita IVA: 01860190543
N° 333 del 03/07/2003 -
EDILPIANELLO 2000 di Pompili Adiuto & C. Snc - Fr. Pianello - Str. Casteldarno - Perugia - PG Partita IVA: 02373810544
N° 339 del 16/07/2003 -
PANETTI COSTANTINO - VIA I MAGGIO, 13 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02010040547
N° 340 del 22/07/2003 -
FUTUREDIL snc di Giampietri Alessandro & C. - Via Vignaletto, 5 - Rivodutri - RI - Partita IVA:
00848380572
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N° 326 del 20/06/2003 -
S.C.A.E. s.n.c. - Fraz. Petrelle - Città Di Castello - PG - Partita IVA: 02221740547
IMPRESA EDILE PA.TO. s.n.c di Torzoni Stefano & C. - VOCABOLO FORNACE, 5/A - Valfabbrica PG - Partita IVA: 01138070543
N° 350 del 04/08/2003 -
ASTOLFI MASSIMO - VIA TOTILA, N.3 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: STLMSM58H17E230K
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N° 343 del 23/07/2003 N° 348 del 04/08/2003 -
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N° 352 del 04/08/2003 - (v) EDILIZIA TEODORI ANDREA & C. s.a.s - Via della Rocchetta - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
02817180546
CA.ME.SA. EDILIZIA DI CARLETTI SALVATORE & C. S.N.C. - VIA MAZZINI, N. 4 - Sigillo - PG Partita IVA: 00473430544
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N° 354 del 06/08/2003 -
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EDILCECCHETTI S.N.C. - STRADA EUGUBINA, 247/N - Perugia - PG - Partita IVA: 02304000546
N° 359 del 27/08/2003 -
EDILIZIA CAPPANNELLI S.N.C. - Via Madonna del Ponte - Gubbio - PG - Partita IVA: 01625150543
N° 361 del 10/09/2003 -
GIANFONDATI & PANNACCIO - Via Carlo Meloni, 21 - Fraz. S. Giovanni di Baiano - Spoleto - PG Partita IVA: 00203110549
N° 362 del 15/09/2003 -
GINI EDILIZIA s.n.c. di Ubaldo e Roberto Gini - Fraz. Ocenelli Loc. Colle Montano - Spoleto - PG Partita IVA: 01740650542
N° 364 del 25/09/2003 -
EDILIZIA F.A.S.P. di Baldelli Fausto, Gaudenzi Pietro e Sergio S.N.C. - Fraz. Rasina n. 35 - Gualdo
Tadino - PG - Partita IVA: 01171040544
N° 366 del 07/10/2003 -
EDILSPOLETO Snc - Fraz. Cerchia - Loc. Crocemarroggia - Spoleto - PG Partita IVA: 02144820541
N° 368 del 16/10/2003 -
NARDI SERGIO - Frazione Frascaro - Norcia - PG - Partita IVA: 02146870544
N° 369 del 17/10/2003 -
COSTRUZIONI E RESTAURO DI VILIO SRL - VIA VILLA 13 - Succivo - CE - Partita IVA:
02581980618
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N° 358 del 27/08/2003 -
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N° 372 del 22/10/2003 - (v) QUAGLIA COSTRUZIONI s.r.l. di Quaglia Luigi & C. - Strada Pievaiola - S. Sisto - Perugia - PG Partita IVA: 02889410540
FIORELLI DOMENICO - Via degli Archi, 4 - Cerreto Di Spoleto - PG - Partita IVA: 00296830540
N° 380 del 12/11/2003 -
IMPRESA EDILE LAURETI GEOM. GIANNI - LOC. SANTO CHIODO, 137 - Spoleto - PG - Partita
IVA: LRTGNN60A09I921M
N° 382 del 26/11/2003 -
EDIL CEDRONI di Alceste e C. s.a.s. - Loc. Colle Marozzo n. 30 - Spoleto - PG - Partita IVA:
02041700549
N° 384 del 01/12/2003 -
NUOVA EDILIZIA di GILI EDO - Via Villa dell’Oro, 18 - Gualdo Cattaneo - PG - Partita IVA:
01787090545
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N° 377 del 06/11/2003 -
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N° 388 del 15/12/2003 -
EFFEPI DI FARINELLI PAOLO - Fraz. Palazzo Via del Rio di Mora, 25 - Assisi - PG - Partita IVA:
01546780543
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N° 385 del 05/12/2003 -
PACE IMMOBILIARE GROUP S.r.l. - Voc. Casenuove, 26 - Montecastrilli - TR - Partita IVA:
01264260553
SBERNICCHIA FRANCESCO - Via XXV Aprile n. 30 - Todi - PG - Partita IVA: 02078060544
N° 398 del 18/02/2004 -
IMPRESA EDILE PAVICIC MILAN E FIGLI - S.N.C. - LOC. CASTELVECCHIO - Frazione VIEPRI Massa Martana - PG - Partita IVA: 01907980542
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N° 395 del 02/02/2004 -
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N° 399 del 24/02/2004 -
M.T. di MARCHESI MARCELLO - VIA DELLE QUERCE n. 8 - Passignano Sul Trasimeno - PG Partita IVA: 02164280543
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ASCANI PIETRO E ITALO S.N.C. - Fraz. Morano Osteria n. 133 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
01956610545
N° 414 del 15/04/2004 -
LUIMPA s.a.s. del Geom. Rossi Marcello & C. - Contrada Ferrarelle - Riardo - CE Partita IVA: 02146770611
N° 415 del 22/04/2004 -
EDILSEI SOCIETÀ CONSORTILE a r.l. - VIA E. FRANCESCHINI, 48 - Roma - RM - Partita IVA:
06058761005
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N° 411 del 29/03/2004 -
20-6-2007
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N° 416 del 22/04/2004 -
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GUBBIO EDILIZIA SAS DI GASPARRI RAFFAELE & C. - VIA DEI PRATI - FRAZ. SAN MARCO Gubbio - PG - Partita IVA: 02323880548
EDIL G.S.G. di Giametta G. e Giacone A. - Via Oslavia, 32/c - Foligno - PG Partita IVA: 02364830543
N° 422 del 30/04/2004 -
MORETTI NELLO - LOC. MONTELUIANO - Gubbio - PG - Partita IVA: 01527730541
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N° 419 del 27/04/2004 -
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EDILIZIA L.E.A. s.n.c. di Loretoni Antonio - via Augusto Righi n. 36 - Spoleto - PG - Partita IVA:
01811020542
N° 437 del 21/06/2004 -
M.D. COSTRUZIONI DI MARCUCCI DANIELE - LOC. PADULE N. 18 - Gubbio - PG - Partita IVA:
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N° 430 del 28/05/2004 -
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NANNI COSTRUZIONI s.r.l. - Via F. Benaducci n. 75 - Foligno - PG Partita IVA: 02453400547
N° 466 del 02/11/2004 -
EDIL 96 S.N.C. DI RADICCHI MAURO & C. - LOC. CIPOLLETO, 24 - Gubbio - PG - Partita IVA:
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EDIL PANNACCI S.A.S. di Pannacci Vitaliano & C. - VIA PERUGINA 147 - Gubbio - PG - Partita
IVA: 02337750547
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GIULIANI MASSIMO s.a.s. di Giuliani D. & C. - località Roccagnano, 9 - Città Di Castello - PG Partita IVA: 02221540541
N° 473 del 20/12/2004 -
GAUZZI MASSIMO - Via G. Mameli, 66 - Spoleto - PG - Partita IVA: 01816420549
N° 476 del 10/01/2005 -
IMPRESA EDILE ARTIGIANA DE CARLI NELLO - Strada di Carone, 20 - Terni - TR - Partita IVA:
00600290555
N° 479 del 26/01/2005 -
IMPRESA EDILE CAPOLUNGO SANTE - Via Rossini, 6 - S. Eraclio - Foligno - PG - Partita IVA:
01544700543
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N° 443 del 15/07/2004 -
NUOVA EDILE 2000 Snc - Via Cavallara, 56 - Gualdo Cattaneo - PG - Partita IVA: 02378370544
N° 481 del 01/02/2005 -
IMPRESA EDILE G.F.R. di Alunno Giuseppe - Via delle Carceri, 49 - Frazione Collazzone Collazzone - PG - Partita IVA: 00429210545
N° 484 del 02/03/2005 -
BELLERBA FRANCO - VOC. S. ANTIMO 16 - Stroncone - TR - Partita IVA: BLLFNC48B17L117C
N° 486 del 11/03/2005 -
PADULE COSTRUZIONI S.N.C. DI MONACELLI MARIO & C. - LOCALITÀ PADULE - Gubbio - PG
- Partita IVA: 01593800541
N° 489 del 23/03/2005 -
EDILART TERMOIDRAULICA SNC DI MERLI V. & C. - VIA DELLE LAUDI, N. 5 - Gubbio - PG Partita IVA: 02630570543
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N° 480 del 27/01/2005 -
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DATO COSTRUZIONI srl - Via Toscana, 12 - Trevi - PG - Partita IVA: 03627210754
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IMPRESA EDILE ARTIGIANA LEO EDILE di Fiorucci Enrico - ZONA INDUSTRIALE - Pietralunga PG - Partita IVA: 01839030549
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EDILCASA s.n.c. di EUCALIPTUS GIORGIO & C. - LOC. STERPETO, 87 - Assisi - PG - Partita IVA:
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CO.GE.CER s.a.s. - VIA GIORGINA N. 31 - Tagliacozzo - AQ - Partita IVA: 01520640663
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ORLANDI EVARISTE & FIGLI S.N.C. - LOC. PIANELLO VIA DELLE MARMORE, 115 - Perugia PG - Partita IVA: 01567400542
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IMPRESA EDILE ARPI DANIELE - FRAZ. DUESANTI LOC. PISCIARELLO 69/ A - Todi - PG Partita IVA: RPADNL67R09F024W
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IMPRESA EDILE ARPI DANIELE - FRAZ. DUESANTI LOC. PISCIARELLO 69/ A - Todi - PG - Partita IVA:
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IMPRESA EDILE PICCIONI e BRUZZOLI snc - Località S. Silvestro, 61 - Spoleto - PG - Partita IVA:
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N° 518 del 17/08/2005 -
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IMPRESA EDILE MORICONI snc - fraz. Valle S. Martino snc - Spoleto - PG - Partita IVA: 02242740542
RIVOLINI SABATINO - Via B. Lucangeli - Cascia - PG - Partita IVA: RVLSTN44P12I921B
BORDONI VITO - strada di S. Rocco 90 - Terni - TR - Partita IVA: 00058890559
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COSTRUZIONI EDILI L.M. di Lana e Meliconi S.n.c. - loc. Rubiano, 4 - Spoleto - PG - Partita IVA:
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LAME s.r.l. - VIA JHON CONSTABLE 8 - S. Orfeto - Perugia - PG - Partita IVA: 02174210548
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AUREA s.r.l. - via Madonna delle Grazie n°7 - Marsciano - PG - Partita IVA: 02284680549
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N° 540 del 28/12/2005 -
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EDILSOCI S.N.C. DI PIERUCCI GIULIANO & C. - FRAZIONE NERBISCI - Gubbio - PG - Partita IVA:
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ASCANI EDILIZIA s.n.c. di Ascani Graziano & C. - VIA DEL PONTE - LOC. PETRIGNANO - Assisi - PG Partita IVA: 00428240543
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TOMMASONI GIOVANNI - VIA DORIA N. 6 - Sigillo - PG - Partita IVA: 00452500549
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IMPRESA EDILE ARTIGIANA BRUNETTI UMBERTO - LOC. CROCICCHIO N. 43/A - Gualdo Tadino - PG Partita IVA: BRNMRT65P24D653K
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IMPRESA EDILE ROMANI LUIGI - Via Canali n°3-Fraz. Quadrelli - Montecastrilli - TR - Partita IVA:
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N° 574 del 05/07/2006 -
TIERRE COSTRUZIONI DI RICCIARDELLO TINDARO - VICO TRENTO ,29 - Brolo - ME - Partita IVA:
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N° 564 del 05/05/2006 -
ERRE.GI. SRL - STR. VICINALE DEL COLLE - Perugia - PG - Partita IVA: 02620480547
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IMPRESA EDILE ARTIGIANA PANCRAZI DI PANCRAZI ROBERTO & MAURIZIO S.N.C. - Via di Mezzo
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EDIL GUBBIO SNC - FRAZIONE SANTA CRISTINA - Gubbio - PG - Partita IVA: 01841920547
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EDILIZIA SDOGA s.n.c. di Sdoga Sauro & C. - Via Goito, 3 - Marsciano - PG - Partita IVA: 02569830546
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ESPINOZA HERRERA GAUDENCIO NEMESIO - Via Angeloni n°56 - Terni - TR - Partita IVA:
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EDIL TECNO SERVICE S.R.L. - PIAZZA UMBERTO I°,24- FRAZ. GRUTTI-GUALDO CATTANEO - Gualdo
Cattaneo - PG - Partita IVA: 02654170543
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SICI di LAORETI ASCANIO VITTORIO - VIA DELL’AQUILA N. 3 - Terni - TR - Partita IVA:
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EDILUX di VAGNARELLI CLAUDIO - VIA PALMERUCCI - Gubbio - PG - Partita IVA:
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IMPRESA EDILE PIERBATTISTI GIANNI - Loc.Pian di Rota, 208 - San Gemini - TR - Partita IVA:
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N° 610 del 21/05/2007 -
MINELLI PAOLO - Voc. Colle della Pieve - Fraz. Casacastalda - Valfabbrica - PG - Partita IVA:
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N° 576 del 05/07/2006 -
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CALTIBER S.r.l. - Str. Romano di Sopra, n. 19/f - Perugia - PG - Partita IVA: 00319610549
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N° 2 del 10/07/2001
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fino a Euro 1.032.913,80 (L. 2.000.000.000 )
DOMUS s.r.l. - Via G. Di Vittorio, 28/” - Fabriano - AN - Partita IVA: 00664750429
N° 21 del 30/07/2001 -
IMPRESA EDILE BETTONI s.r.l. - Via F. Ricci Loc. Paciana - Foligno - PG - Partita IVA:
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FED S.R.L. - VIA VINCENZO VELA, 9 - Roma - RM - Partita IVA: 04776971006
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NAPLA G.APPALTI SRL - VIA MADONNA DEL PANTANO, 37/C - Giugliano In Campania - NA Partita IVA: 01313201210
N° 47 del 20/08/2001 -
EDILCOS di FRASCHETTI LUCIANO ed EGIDIO s.n.c. - località Agriano - Via San Paolo n. 13 Norcia - PG - Partita IVA: 01529260547
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ARTEDIL S.R.L. - VIA LIGURIA, 9 - Foligno - PG - Partita IVA: 02035050547
N° 74 del 25/09/2001 -
EDILIZIA PELLICCIONI s.n.c. di Francesco e Massimo Pelliccioni - Via Madonna della Rosa n. 10 Bevagna - PG - Partita IVA: 00505320549
N° 77 del 26/09/2001 -
BE.CI. COSTRUZIONI s.r.l. - Via Nazionale Torrette, 10/d - Mercogliano - AV - Partita IVA:
02030450643
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N° 51 del 27/08/2001 -
N° 83 del 26/09/2001 - (v) MENGHINI EDILIZIA s.r.l. - Via del Cantante, 4 - Castel Ritaldi - PG - Partita IVA: 02560700540
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N° 109 del 06/11/2001 -
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N° 110 del 07/11/2001 -
PIEROTTI CARLO S.N.C. DI PIEROTTI CARLO E C. - Via Piero Gobetti, 5 - Gubbio - PG - Partita
IVA: 01964270548
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N° 84 del 26/09/2001 -
S.I.GE.A.R. SOCIETÀ ITALIANA GENERALE APPALTI RESTAUR
S.R.L. - VIA DI VIGNA MURATA 400 - Roma - RM - Partita IVA: 01684251000
ALUNNI CAPOCCI ROMANO & C. s.n.c. - via Tiberina n. 92/L - Acquasparta - TR - Partita IVA:
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N° 114 del 12/11/2001 - (v) ALLEGRINI E CAVARISCHIA COSTRUZIONI s.r.l. - Via Madonna Bella n. 375 - Norcia - PG Partita IVA: 00438870545
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N° 115 del 12/11/2001 - (v) EDILNORCIA s.r.l. - Via dell’Agricoltura - Zona Industriale - Norcia - PG - Partita IVA:
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N° 135 del 17/12/2001 - (v) TECNOVERDE s.r.l. - UNIPERSONALE - VIA GORIZIA N. 12 - Valtopina - PG - Partita IVA:
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N° 154 del 03/01/2002 - (v) ZACCAGNO COSTRUZIONI s.r.l. - PIAZZA DELLE ERBE N. 1 - Calvi Dell’Umbria - TR - Partita
IVA: 01267090551
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IMPRESA EDILE - VITALI OTTAVIO - VIA TIBERINA - Deruta - PG - Partita IVA:
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N° 198 del 20/05/2002 -
CAMA s.r.l. - Via Federico Cesi, 30 - Roma - RM - Partita IVA: 01427321003
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IMPRESA EDILE CARLETTI dei F.LLI CARLO & DINO CARLETTI s.n.c. - Via Lago di Bracciano n.
10 - Foligno - PG - Partita IVA: 00238200547
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DUCA S.R.L - Via Fontevole - Gubbio - PG - Partita IVA: 01798760540
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N° 192 del 23/04/2002 -
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FRAZ. MONTECASTELLI - Umbertide - PG - Partita IVA: 02617120544
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LOCALITÀ MONTELUIANO - Gubbio - PG - Partita IVA: 01511120543
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PETRELLI GIORGIO - VIA DEL CARDELLINO N. 64 - Terni - TR - Partita IVA:
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NIZZI GEOM. SIMONE s.r.l. - Via Bianca, 13 - Fraz. S. Eraclio - Foligno - PG - Partita IVA:
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N° 221 del 05/08/2002 -
CO.MA.R. SRL - VIA F.M.FERRI, 20 - Marsciano - PG - Partita IVA: 02064310549
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EDIL DUE MONDI - Via Norcia, 6 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02206370542
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N° 375 del 29/10/2003 -
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N° 394 del 26/01/2004 - (v) MARUCCI PIERO & FIGLIO s.r.l. - Via Cesare Battisti, 12 - Loc. Abeto - Preci - PG - Partita IVA:
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GIGLIARELLI COSTRUZIONI DI GIGLIARELLI MIRCO - VIA FRANCESCO CILEA N. 1 SAN
SISTO - Perugia - PG - Partita IVA: 01627600545
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EDIL ROSSI di Rossi G.R. & C. snc - Località Maceratola, 64/A - Foligno - PG - Partita IVA:
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BRACCHI STEFANO - frazione Villamagina - Sellano - PG - Partita IVA: BRCSFN68E01E975N
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N° 467 del 05/11/2004 -
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N° 475 del 21/12/2004 -
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20-6-2007
C.M.C. DI CARUBINI PIETRO & C. S.N.C. - VIA FLAMINIA - Cantiano - PS - Partita IVA:
00635650419
MORELLI CLAUDIO - FRAZ. TORRE DEI CALZOLARI - Gubbio - PG - Partita IVA:
MRLCLD42S11E256X
S.A.E. snc - VIA S. MARIA MAGGIORE CAMPAGNA - Assisi - PG - Partita IVA: 02199190543
G.B. COSTRUZIONI S.R.L. - VIA VAL DI ROCCO, 14 - Perugia - PG - Partita IVA: 02647710546
ZAZZERA PALMIRO E GIOVANNI SNC - VOC. FORNACE, 189/42 FRAZ. PIAN DI PORTO - Todi PG - Partita IVA: 01723920540
N° 496 del 22/04/2005 -
DI MARCO COSTRUZIONI s.n.c. - Via Sacco e e Vanzetti - Fraz. S. Giovanni di Baiano - Spoleto PG - Partita IVA: 02164070548
N° 497 del 02/05/2005 -
TOGNOLONI E FIORUCCI S.N.C. - LOCALITÀ SAN SECONDO - Gubbio - PG - Partita IVA:
01513890549
1292 20-6-2007
-
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N° 510 del 09/06/2005 -
MONTI COSTRUZIONI DI MONTI DANIELE & C. s.a.s. - Fraz. Frattuccia - Via Piano del Monte
n. 79 - Guardea - TR - Partita IVA: 01221770553
N° 511 del 22/06/2005 -
IMPRESA CIMIGNOLI DI CIMIGNOLI SAURO - VIA DELLA REPUBBLICA. 70 - Castel Ritaldi - PG
- Partita IVA: 01216330546
LA MAISON s.r.l. - Via Anfiteatro, 15 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02282070545
N° 521 del 22/08/2005 -
FILOIA PASQUALE e C. - Vocabolo Cerquetello, 8/A - Todi - PG - Partita IVA: 02201140544
N° 529 del 10/10/2005 -
EDILIZIA STENTELLA s.n.c. di Stentella B., V. e F. - Via Capitonese n.232 - Narni - TR - Partita IVA:
00676840556
N° 532 del 14/10/2005 -
IMPRESA EDILE ALESSANDRO FILIPPETTI - VIA del Castello, 52 - Campello Sul Clitunno - PG - Partita
IVA: 02288740547
N° 539 del 27/12/2005 -
MAZZONI GINO & ENZO S.N.C. - VIA F.LLI CANONICHETTI - Assisi - PG - Partita IVA: 01627420548
N° 542 del 02/01/2006 -
TARANI MAURO - Via dell’Abbazia n°19 - Ferentillo - TR - Partita IVA: 00645980558
N° 549 del 03/03/2006 -
MASSETANA COSTRUZIONI s.r.l. - VOC. CECERAIO, 293 - Massa Martana - PG - Partita IVA: 02334150543
N° 551 del 13/03/2006 -
ANGIOLILLO COSTRUZIONI - VIA XX SETTEMBRE, 61 - Perugia - PG - Partita IVA: 01411490764
N° 552 del 13/03/2006 -
IMPRESA EDILE MENICHINI GIOVANNI di Giovanni e Giancarlo Menichini - Via XXV Aprile, 9 - Spoleto PG - Partita IVA: 01600970543
N° 557 del 03/04/2006 -
TUZI L. & BELLACHIOMA F. s.n.c. - Loc. Ocenelli, 51 - Spoleto - PG - Partita IVA: 00480140540
N° 560 del 07/04/2006 -
AMANTINI VALFRANCO S.R.L.. - VIA ARCALENI N. 21 - Citta’ Di Castello - PG - Partita IVA: 01709930547
N° 562 del 14/04/2006 -
T & T EDILIZIA SRL - VIA DEI FILOSOFI N.49 - Spoleto - PG - Partita IVA: 02561290541
N° 565 del 11/05/2006 -
CARBONI COSTRUZIONI S.R.L. - Voc.Ciriolo Basso n°62/A-Fraz. Sismano - Avigliano Umbro - TR - Partita
IVA: 00755850559
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N° 519 del 17/08/2005 -
EDILIZIA CAMBIOTTI SNC - VIA DON MILANI, N.4/6 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: 01757300544
N° 582 del 18/09/2006 -
POMPILI GIAMPAOLO - Via Pieve San Nicolò n. 28 - Assisi - PG - Partita IVA: PMPGPL57H28A475V
N° 583 del 18/09/2006 -
RE.RI.T. S.r.l. società unipersonale - Piazza della Vittoria, 26 - Spoleto - PG - Partita IVA:
02718060540
N° 584 del 27/09/2006 -
PASCOLINI COSTRUZIONI di PASCOLINI FABIO - FRAZ TORRE DEI CALZOLARI, 178 - Gubbio - PG Partita IVA: PSCFBA72A27E256V
N° 585 del 04/10/2006 -
M.M.R. DI MONACELLI FABRIZIO - FRAZ TORRE DEI CALZOLARI, 117 - Gubbio - PG - Partita IVA:
MNCFRZ70A16E256H
N° 594 del 22/12/2006 -
F.LLI BARTOLI s.n.c. di BARTOLI FEDERICO & SANDRO - Via Castellone Basso, 13 - Ferentillo - TR Partita IVA: 00457750552
N° 606 del 08/05/2007 -
IMPRESA EDILE TEOFRASTI LIDO - Via Ternana n.8/A - Castel Todino - Montecastrilli - TR - Partita IVA:
00673930558
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N° 577 del 11/07/2006 -
IMPRESA EDILE LANINI PIERANGELO - Str.di Rotale, 12 - Terni - TR - Partita IVA: 01202700553
N° 612 del 25/05/2007 -
2 M EDILIZIA DI MARIANI FABIO & MARCHEGGIANI CESARE S.N.C. - VIA CAVOUR N. 36 - Gubbio - PG
- Partita IVA: 02509120545
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N° 609 del 16/05/2007 -
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fino a Euro 2.582.284,50 (L. 5.000.000.000)
NUOVA EDILIZIA CECCARELLI SRL - VIA BIANCOSPINO - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
01429810540
N° 12 del 16/07/2001 -
PECCI EDILIZIA srl - Via Flaminia km 186 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: 01805330543
N° 24 del 30/07/2001 -
B.L. COSTRUZIONI SRL - VIA G. DI VITTORIO, 40 - Marsciano - PG Partita IVA: 01945410544
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N° 11 del 16/07/2001 -
N° 40 del 06/08/2001 - (v) CIFOLELLI EDILIZIA SRL - Via Luigi Settembrini, 9 Roma - RM - Partita IVA: 00282770940
C.E.S.I.B.R.E.M. s.r.l. - Via Pieve di Cadore, 30 - Roma - RM - Partita IVA: 01568361008
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N° 56 del 07/09/2001 -
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N° 59 del 07/09/2001 - (v) NANNI ULDERICO s.n.c. - Via A. Volta, 7 - Montefalco - PG - Partita IVA: 02768700540
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N° 61 del 07/09/2001 - (v) EDIL BEVAGNA s.a.s. di Trabalza Alfonso & C. - Vicolo dell’Osteria, 3 - Bevagna - PG - Partita IVA:
00587280546
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N° 80 del 26/09/2001 -
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N° 102 del 22/10/2001 -
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N° 103 del 22/10/2001 -
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N° 112 del 09/11/2001 -
C.E.I. COSTRUZIONI s.r.l. - Via Giulio Giuliani, 6 - Foligno - PG Partita IVA: 01211410541
EDILIZIA SETTIMI 80 S.R.L - VIA BORGO S.GIOVANNI N.40 - Foligno - PG - Partita IVA:
01111700546
I.E.P.E.M. s.r.l. - Str. C. Montecapanno Pieve Pagliaccia - Perugia - PG - Partita IVA: 01302570542
PASTORELLI MARCELLO - Via G. Pascoli s.n.c. - Fraz. S. Nicolò di Celle - Deruta - PG - Partita
IVA: PSTMCL50B02D279N
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N° 113 del 09/11/2001 -
COOPERATIVA EDILE EUGUBINA s.r.l. - Via Savelli della Porta n. 63 - Gubbio - PG - Partita IVA:
00428390546
N° 121 del 20/11/2001 - (v) PROVVEDI GIAMPIERO s.a.s. COSTRUZIONI EDILI - Strada Flaminia, km. 189 Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: 00487860546
N° 122 del 20/11/2001 -
APPALTI LAVORI S.R.L. - VIA ALESSIO BALDOVINETTI NUM. 85 - Roma - RM - Partita IVA:
01411681008
20-6-2007
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EDILIZIA 2T S.n.c. di Tardioli M. e Tozzi V. - Via Centrale Umbra, 44 - Spello - PG - Partita IVA:
02031130541
N° 144 del 17/12/2001 -
EDILIZIA CASTELLINI s.n.c. di Castellini R. e C. - S.Egidio via Assisi n. 115 - Perugia - PG - Partita
IVA: 01511080549
N° 149 del 27/12/2001 -
NOVATECNO S.R.L. - Via del Papavero - San Martino in Campo - Perugia - PG Partita IVA: 01666310543
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N° 142 del 17/12/2001 -
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N° 158 del 08/01/2002 - (v) REGNI & CAPONI s.r.l. - zona Ind.le Pieve Pagliaccia, 225/A - Perugia - PG Partita IVA: 00212980544
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N° 168 del 22/01/2002 - (v) ROSSI EDILIZIA s.a.s. di Rossi Antonio e Figli - Via Vietnam, n. 2 - Bastia - PG - Partita IVA:
00460440548
CECCARELLI e C. - s.n.c. - VIA NINO BIXIO N. 1 - Gubbio - PG - Partita IVA: 01463090546
N° 207 del 20/05/2002 -
VENDITTI COSTRUZIONI SRL - Via Raffaello Morghen, 6 - Roma - RM Partita IVA: 02048090605
N° 241 del 18/09/2002 -
TORTI ARMANDO COSTRUZIONI Srl - Via Toscanini ,7 - Foligno - PG Partita IVA: 01713470548
N° 257 del 22/10/2002 -
VARIAN s.r.l. - Via della Centrale 1/b - Loc. Ponte di Ferro - Gualdo Cattaneo - PG - Partita IVA:
02050500426
N° 276 del 23/12/2002 -
SPINELLI & MANNOCCHI S.R.L. - Strada San Marco n. 10 - Colle Umberto - Perugia - PG Partita IVA: 00162500540
N° 278 del 22/01/2003 -
IMPRESA EDILE COSTRUZIONI COMET DI COSTI GIORGIO & C. S.N.C. - VIA GIOSUÈ
CARDUCCI - Gubbio - PG - Partita IVA: 01163640541
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N° 181 del 20/02/2002 -
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N° 280 del 03/02/2003 - (v) GATTI ARMANDO s.r.l. - VOCABOLO VOLTOLE, 19 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA:
02730960545
CARLINI OLINDO - LOC. COLLERISANA, 5 - Spoleto - PG Partita IVA: CRLLND38A11I921E
N° 408 del 22/03/2004 -
EDILFARAMELLI DI FARAMELLI MASSIMO & C. S.N.C. - VIA DANTE N. 56 - Gubbio - PG Partita IVA: 01540270541
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N° 337 del 15/07/2003 -
ERRESSE COSTRUZIONI snc - Via della Zaffera, 14 - Deruta - PG - Partita IVA: 01415950540
N° 504 del 31/05/2005 -
EDILIZIA PERRI di PERRI MASSIMO e ISAURO s.n.c. - Fraz. Canonica 28 - Todi - PG - Partita IVA:
01813460548
N° 508 del 09/06/2005 -
COSTRUTTORI EDILI RIUNITI C.E.R. SRL - VIA B. UBALDI - Gubbio - PG - Partita IVA: 00315730549
N° 553 del 30/03/2006 -
SOC. LIS. s.r.l. - Piazza Michelangelo, 8/g - Umbertide - PG - Partita IVA: 01164720540
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N° 428 del 20/05/2004 -
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N° 568 del 18/05/2006 - (v) BARTOLOMEI COSTRUZIONI s.a.s. di BARTOLOMEI ANTONIETTA e C. - Viale Todi n° 21 Montecchio - TR - Partita IVA: 01349990554
IMPRESA EDILE PIORIGO STEFANO - Str. S. Egidio -Civitella D’arno n. 2/a/1 - Perugia - PG - Partita IVA:
PRGSFN60H27G478P
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N° 570 del 23/05/2006 -
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fino a Euro 3.873.426,74 (L. 7.500.000.000)
PIERO GARGAGLIA s.r.l. - Via della Vecchia Fornace, 41-Loc. Villa Pitignano - Perugia - PG - Partita IVA:
00313050544
N° 30 del 03/08/2001 -
EDILUMBRIA DI PASCOLINI IVO s.r.l. - STR. DELLA FRATTICIOLA, 23 - PONTE PATTOLI Perugia - PG - Partita IVA: 02585570548
N° 139 del 17/12/2001 -
MAZZOCCHIO ERCOLE - VIA F.BETTINI - LOC.PACIANA - Foligno - PG - Partita IVA: 00248190548
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N° 29 del 03/08/2001 -
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fino a Euro 5.164.568,99 (L. 10.000.000.000)
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N° 23 del 30/07/2001 -
TEMA COSTRUZIONI s.c.a r.l. - VIA DEL LAVORO N. 8 - Paciano - PG - Partita IVA: 02116950540
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N° 163 del 15/01/2002 - (v) CORNACCHINI s.r.l. - VIA BIANCA N. 28 ZONA IND.LE S. ERACLIO - Foligno - PG - Partita IVA:
00619570542
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fino a Euro 7.746.853,49 (L. 15.000.000.000)
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N° 1 del 28/06/2001
- (v) EDILTECNICA S.p.A. - VIA BIANCA, 26 - Foligno - PG - Partita IVA: 01147480543
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N° 38 del 06/08/2001 -
TONDINI SAS di Giovanni Tondini & C. - Via M. Bonciario, 8/d - Perugia - PG - Partita IVA:
01215240548
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N° 42 del 06/08/2001 - (v) SALVATI S.p.A. - VIA A. VANZETTI N. 6 - Terni - TR - Partita IVA: 00517100558
EUROCOSTRUZIONI SRL - Via I. Garbini, 51 - Viterbo - VT - Partita IVA: 00593830565
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N° 72 del 20/09/2001 -
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OG11 - Impianti tecnologici
fino a Euro 516.456,90 (L. 1.000.000.000)
N° 126 del 26/11/2001 - (v) FLUSSACQUA s.r.l. unipersonale - Via delle Industrie, 27F - Loc. Sant’Eraclio - Foligno - PG Partita IVA: 02777480548
1294 20-6-2007
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OG2 - Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali
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fino a Euro 258.228,45 (L. 500.000.000)
- (v) FIORELLI COSTRUZIONI di FIORELLI GIOVANNI & C. s.n.c. - Loc. Molini di Croce, 12 - Visso - MC Partita IVA: 01541320436
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APOSTOLICO PAOLO - VIA CRISTOFORO CECCI - Assisi - PG - Partita IVA: 02267850549
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N° 230 del 19/08/2002 - (v) BALDONI ANTONIO - Loc. La Chiesa Bovara - Trevi - PG - Partita IVA: 00550390546
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N° 161 del 14/01/2002 -
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N° 81 del 26/09/200
EDIL SPAZIO DI BARBIERI G. OTTAVIANI M. S.N.C. - CORSO CAVOUR 8 - Città Di Castello - PG
- Partita IVA: 01772440549
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N° 301 del 01/04/2003 -
COSTRUZIONI ZAFFINI s.r.l. - Loc. Madonna di lugo - Spoleto - PG - Partita IVA: 02290000542
N° 561 del 07/04/2006 -
AMANTINI VALFRANCO S.R.L.. - VIA ARCALENI N. 21 - Città Di Castello - PG Partita IVA: 01709930547
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N° 453 del 08/09/2004 -
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fino a Euro 516.456,90 (L. 1.000.000.000)
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N° 153 del 03/01/2002 - (v) ZACCAGNO COSTRUZIONI s.r.l. - PIAZZA DELLE ERBE N. 1 - Calvi dell’Umbria - TR - Partita
IVA: 01267090551
EMILI COSTRUZIONI s.a.s. di Emili Moreno & C. - Via Villa Rode n. 36 - Gualdo Cattaneo - PG Partita IVA: 02401080540
N° 323 del 03/06/2003 -
IMPRESA EDILE GEOM. PERCIBALLI MAURO - via Sant’Angelo, 4 - Boville Ernica - FR - Partita
IVA: 01583380603
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N° 319 del 15/05/2003 -
S.C.A.E. s.n.c. - FRAZ. PETRELLE N° 79 - Città di Castello - PG - Partita IVA: 02221740547
N° 431 del 31/05/2004 -
EDILIZIA SCACARONI s.r.l. - VIA FONTE NUOVA - TURRITA - Montefalco - PG - Partita IVA:
02375080542
N° 440 del 05/07/2004 -
2 M EDILIZIA DI MARIANI FABIO & MARCHEGGIANI CESARE s.n.c. - Via Cavour, 36 - Gubbio PG - Partita IVA: 02509120545
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N° 342 del 23/07/2003 -
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N° 450 del 23/08/2004 - (v) IMPRESA EDILE MORELLI CLAUDIO di MORELLI FEDERICO - FRAZ. TORRE CALZOLARI, 65
- Gubbio - PG - Partita IVA: MRLFRC77C08E256B
GIGLIARELLI COSTRUZIONI DI GIGLIARELLI MIRCO - VIA FRANCESCO CILEA N. 1 SAN
SISTO - Perugia - PG - Partita IVA: 01627600545
N° 487 del 17/03/2005 -
MENGHINI EDILIZIA S.R.L. - VIA DEL CANTANTE, 4 - Castel Ritaldi - PG - Partita IVA:
02560700540
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N° 470 del 24/11/2004 -
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N° 567 del 18/05/2006 - (v) BARTOLOMEI COSTRUZIONI s.a.s di BARTOLOMEI ANTONIETTA e C. - Viale Todi n° 21 - Montecchio - TR
- Partita IVA: 01349990554
NANNI UGO s.n.c. - Piazza del Comune, 2 - Montefalco - PG - Partita IVA: 02860800545
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N° 603 del 20/04/2007
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fino a Euro 1.032.913,80 (L. 2.000.000.000 )
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N° 62 del 07/09/2001 - (v) EDIL BEVAGNA s.a.s. di Trabalza Alfonso & C. - Vicolo dell’Osteria, 3 - Bevagna - PG - Partita IVA:
00587280546
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N° 76 del 25/09/2001 - (v) MAMMOLI EDILIZIA s.r.l. di R. Mammoli & C. s.n.c. - Via Montesanto, 4 - Todi - PG - Partita IVA:
02835590544
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N° 78 del 26/09/2001 -
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N° 86 del 26/09/2001 -
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N° 101 del 22/10/2001 -
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N° 105 del 22/10/2001 -
BE.CI. COSTRUZIONI s.r.l. - Via Nazionale Torrette, 10/d - Mercogliano - AV - Partita IVA:
02030450643
PIEROTTI CARLO S.N.C. DI PIEROTTI CARLO E C. - Via Piero Gobetti, 5 - Gubbio - PG - Partita
IVA: 01964270548
C.E.I. COSTRUZIONI s.r.l. - Via Giulio Giuliani, 6 - Foligno - PG - Partita IVA: 01211410541
SENSI LEONELLO - VIA SAN BENEDETTO N. 35 - Assisi - PG - Partita IVA: 00209860543
NOVATECNO S.R.L. - Via del Papavero - San Martino in Campo - Perugia - PG - Partita IVA: 01666310543
N° 279 del 22/01/2003 -
IMPRESA EDILE COSTRUZIONI COMET DI COSTI GIORGIO & C. S.N.C. - VIA GIOSUÈ
CARDUCCI - Gubbio - PG - Partita IVA: 01163640541
N° 289 del 04/03/2003 -
SAP s.r.l. - Via Tommaso Campanella sn - Perugia - PG - Partita IVA: 00150700540
C
N° 166 del 18/01/2002 -
N° 321 del 26/05/2003 - (v) MARIOTTI G.B. & PIEGGI S. s.n.c. - Via Aldo Bolognini, n. 71 - Città Di Castello - PG - Partita IVA:
00220620546
20-6-2007
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RESTAURA S.r.l. - Via Piana n. 9 - Castiglione Del Lago - PG - Partita IVA: 02199320546
N° 495 del 18/04/2005 -
IMPRESA EDILE LANDRINI FRANCESCO & FAUSTO s.n.c. - Via delle Sorgenti, 2 - Fraz. Viole Assisi - PG - Partita IVA: 00163960545
N° 498 del 02/05/2005 -
TOGNOLONI E FIORUCCI S.N.C. - LOCALITA’ SAN SECONDO - Gubbio - PG - Partita IVA:
01513890549
N° 545 del 06/02/2006 -
ROSATI FORTUNATO e ALFREDO s.r.l. - Vicolo dei Magazzini, 3 - 82/3 - Todi - PG - Partita IVA:
01953180542
N° 586 del 16/10/2006 -
ORFANINI s.n.c. di ORFANINI LEONARDO, RICCARDO e ANGELICA - Via Pian di Botine, 8 - UMBERTIDE
- PG - Partita IVA: 02617120544
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N° 447 del 28/07/2004 -
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fino a Euro 2.582.284,50 (L. 5.000.000.000)
- (v) L. E. R. A. S.R.L. - Via della Pineta, 4 piano terra - int. 2 - Fiuggi - FR - Partita IVA: 02512450616
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N° 3 del 10/07/2001
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TONDINI SAS di Giovanni Tondini & C. - Via M. Bonciario, 8/d - Perugia - PG - Partita IVA:
01215240548
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N° 37 del 06/08/2001 -
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N° 60 del 07/09/2001 - (v) NANNI ULDERICO s.n.c. - Via A. Volta 7 - Montefalco - PG - Partita IVA: 02768700540
PECCI EDILIZIA srl - VIA FLAMINIA KM 186 - Gualdo Tadino - PG - Partita IVA: 01805330543
N° 286 del 03/03/2003 -
TECNOSTRADE s.r.l. - Via dei Filosofi n. 47 - Perugia - PG - Partita IVA: 01170840548
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N° 71 del 12/09/2001 -
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fino a Euro 3.873.426,74 (L. 7.500.000.000)
- (v) CIOCI s.r.l. - Via Verrecini, 2 - Canzano - TE - Partita IVA: 01529180679
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N° 4 del 10/07/2001
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fino a Euro 5.164.568,99 (L. 10.000.000.000)
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N° 55 del 07/09/2001 - (v) INGEGNER ANTONIO POMPA s.r.l. - Via Rampe Brancaccio, 8 - Napoli - NA - Partita IVA:
07043450639
SALVATI s.p.a. - VIA A. VANZETTI N. 6 - Terni - TR - Partita IVA: 00517100558
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N° 130 del 03/12/2001 -
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00619570542
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fino a Euro 7.746.853,49 (L. 15.000.000.000)
FILIPPUCCI S.r.l. - Via Conservatorio n. 3 - Matera - MT - Partita IVA: 00430420778
N° 46 del 10/08/2001 -
I.CO.R. IMPRESA COSTRUZIONI RESTAURI S.R.L. - VIA DELL’ARTIGIANATO N. 19 - Piobbico PS - Partita IVA: 00821630415
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N° 41 del 06/08/2001 -
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fino a Euro 10.329.137,98 (L. 20.000.000.000)
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N° 15 del 18/07/2001 - (v) EDILTECNICA S.p.A. - VIA BIANCA, 26 - Foligno - PG - Partita IVA: 01147480543
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OG3 - Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane, funicolari, piste aeroportuali e relative opere complementari
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fino a Euro 2.582.284,50 (L. 5.000.000.000)
EDILIZIA CASTELLINI s.n.c. di Castellini R. e C. - S.Egidio via Assisi n. 115 - Perugia - PG - Partita
IVA: 01511080549
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N° 143 del 17/12/2001 -
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OS2 - Superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico
fino a Euro 2.582.284,50 (L. 5.000.000.000)
N° 99 del 22/10/2001 -
COO.BE.C. COOPERATIVA BENI CULTURALI Società Cooperativa - Zona Ind.le S. Chiodo - Spoleto - PG
- Partita IVA: 00429300544
1296 20-6-2007
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OS21 - Opere strutturali speciali
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EDILIZIA CASTELLINI s.n.c. di Castellini R. e C. - S. Egidio via Assisi n. 115 - Perugia - PG Partita IVA: 01511080549
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N° 145 del 17/12/2001 -
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516.456,90 (L. 1.000.000.000)
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fino a Euro
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SALVATI s.p.a. - VIA A. VANZETTI N. 6 - Terni - TR - Partita IVA: 00517100558
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N° 131 del 03/12/2001 -
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fino a Euro 2.582.284,50 (L. 5.000.000.000)
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00619570542
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Nota: (v) Variazione dati - (a) Aggiornamento iscrizione
mantenendo ovviamente il numero di riconoscimento
già attribuito.
Il presente atto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e sostituisce il precedente rilasciato dal Ministero della salute nel 1996.
La ditta è tenuta a comunicare eventuali variazioni
della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento
e di ogni altro requisito di legge.
Il riconoscimento può essere revocato e/o sospeso
da questo Servizio in qualunque momento in caso di
inosservanza delle norme vigenti e/o delle prescrizioni.
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REGIONE UMBRIA
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Il dirigente responsabile del servizio IV
GONARIO GUAITINI
853/2004. Ditta Mattatoio Valle Umbra Sud S.p.A., con
sede legale in c/o Municipio - p.zza Repubblica, 10 Foligno (PG), con sede operativa in via Cupa - loc. Isola
di S. Eraclio - Foligno (PG).
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Visti i regolamenti comunitari n. 852/2004, 853/2004
e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la D.G.R. 1606 del 12 gennaio 2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la D.D. 9039 del 4 ottobre 2006;
Vista la D.G.R. 510 del 2 aprile 2007;
Visto il decreto del Ministero della salute del 1996
rilasciato alla ditta Salumifico del Nera di Bucciarelli
Giuseppina e C. s.n.c.;
Vista la domanda della ditta Salumificio del Nera s.r.l.
volta ad ottenere la voltura del numero di riconoscimento veterinario CEE 9-1920/L, precedentemente assegnato alla ditta Salum. del Nera di Bucciarelli G. e C. s.n.c.;
Vista la documentazione pervenuta dalla quale si
evince la suddetta variazione della ragione sociale;
Visti gli accertamenti svolti da questo Servizio;
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Prot. 87352. Voltura del riconoscimento comunitario
sensi Reg. 853/2004. Ditta Salumificio del Nera s.r.l. con
sede legale in loc. Renare, n. 12 - Sant’Anatolia di Narco
(PG), con sede operativa in loc. Renare, n. 12 - Sant’Anatolia di Narco (PG).
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VOLTURA
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IL DIRIGENTE
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l’atto con il quale è stato attribuito il seguente numero
di riconoscimento CE 9-1920/L (nove-millenovecentoventi/elle) allo stabilimento sito in Sant‘Anatolia di
Narco (PG), a ditta Salumificio del Nera s.r.l. riconosciuto per la seguente attività:
— Sez. Vi - prodotti a base di carne - impianto di
lavorazione - PP - insaccati freschi - insaccati stagionati - insaccati cotti - carni salate stagionate.
Lo stabilimento di cui trattasi rimane iscritto negli
speciali registri previsti dalle normative di riferimento,
Vista la D.G.R. n. 510 del 2 aprile 2007;
Visto l’atto di riconoscimento prot. 15843-1/III del
14 gennaio 2002 per l’attività di macellazione;
Vista l’istanza presentata dalla ditta Mattatoio Valle
Umbra Sud S.p.A. con sede stabilimento in via Cupa
- loc. Isola di S. Eraclio - Foligno (PG) tendente ad
ottenere il riconoscimento ai sensi del regolamento
CE 853/2004 per l’attività di sezionamento;
Visto il parere favorevole del Servizio veterinario
della USL di Foligno per il rilascio del riconoscimento
ai sensi del regolamento CE 853/2004 allo stabilimento sito in Foligno (PG) - via Cupa - loc. Isola di S.
20-6-2007
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Eraclio della ditta MAttatoio Valle Umbra Sud S.p.A.
per la seguente attività:
— Sez. I - carni di ungulati domestici - laboratorio
di sezionamento - CP;
Visti gli accertamenti effettuati da questo Servizio;
Vista la nota della ditta Mattatoio Umbra Sud prot.
PR 65 del 3 maggio 2007;
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Vista la D.G.R. n. 510 del 2 aprile 2007;
Vista l’istanza presentata dalla ditta Fast Fish s.r.l.
prodotti ittici lavorati con sede stabilimento in via
Marsciano - loc. Matigge - Trevi (PG) tendente ad
ottenere il riconoscimento ai sensi del regolamento CE
853/2004;
Visto il parere favorevole del Servizio veterinario
della USL Foligno per il rilascio del riconoscimento ai
sensi del regolamento CE 853/2004 allo stabilimento
della ditta Fast Fish s.r.l. prodotti ittici lavorati per la
seguente attività:
— Sezione O - attività generali - deposito frigorifero
CS - prodotti della pesca;
Visti gli accertamenti, il sopralluogo e le prescrizioni
effettuati da questo Servizio;
Vista la nota della ditta Fast Fish s.r.l. del 10 aprile
2007 (ns. prot. 83826 del 25 maggio 2007);
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GONARIO GUAITINI
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REGIONE UMBRIA
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853/2004 per deposito frigorifero CS - prodotti della
pesca. Ditta Fast Fish s.r.l. prodotti ittici lavorati, con
sede legale in via del Tempio, n. 18 - Campello sul
Clitunno (PG), con sede operativa in via Marsciano - loc.
Matigge - Trevi (PG).
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RICONOSCE
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lo stabilimento della ditta Fast Fish s.r.l. prodotti ittici
lavorati con sede in via Marsciano - loc. Matigge Trevi (PG) idoneo alla produzione di:
— Sezione O - attività generali - deposito frigorifero
CS - prodotti della pesca
e lo iscrive con il numero di riconoscimento comunitario (approval number) X2Y3K nell’apposito registro.
Il presente atto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione e sostituisce il precedente prot.
24473 del 9 febbraio 2007.
La ditta è tenuta a comunicare immediatamente alla
Regione Umbria - Direzione regionale sanità e servizi
sociali - Servizio IV - Programmazione e gestione degli
interventi di emergenza sanitaria, sanità veterinaria e
sicurezza alimentare per il tramite della ASL competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle
strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di
legge.
Il presente riconoscimento può essere revocato e/o
sospeso da questo Servizio in qualunque momento in
caso di inosservanza delle norme vigenti e/o delle
prescrizioni.
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lo stabilimento della ditta «Mattatoio Valle Umbra Sud
S.p.A.» con sede stabilimento in via Cupa - loc. Isola
di S. Eraclio - Foligno (PG) idoneo alle seguenti
attività:
— Sez. I - carni di ungulati domestici - macello SH
- carni di bovino - ovino - caprino - suino - equino;
— Sez. I - carni di ungulati domestici - laboratorio
di sezionamento - CP già iscritto con il numero di riconoscimento comunitario (approval number) 2325 M (duemilatrecentoventicinque/emme) nell’apposito registro.
Il precedente atto sarà pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione e sostituisce il precedente atto
di riconoscimento prot. 15843-1/III del 14 gennaio 2002;
La ditta è tenuta a comunicare immediatamente alla
Regione Umbria - Direzione regionale sanità e servizi
sociali - Servizio IV - Programmazione e gestione degli
interventi di emergenza sanitaria, sanità veterinaria e
sicurezza alimentare per il tramite della ASL competente, eventuali variazioni della ragione sociale, delle strutture dello stabilimento e di ogni altro requisito di legge.
Il presente riconoscimento può essere revocato e/o
sospeso da questo Servizio in qualunque momento in
caso di inosservanza delle norme vigenti e/o delle
prescrizioni.
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RICONOSCE
GONARIO GUAITINI
1298 20-6-2007
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RETTIFICHE
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Avvertenze: L’avviso di rettifica dà notizia dell’avvenuta correzione di errori materiali contenuti nell’originale o nella copia del provvedimento inviato
per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L’errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nel Bollettino Ufficiale.
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ERRATA CORRIGE
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Comunicato relativo alla deliberazione della Giunta regionale 21 maggio 2007, n. 767 avente ad oggetto: «Atto di
indirizzo per redazione del quadro conoscitivo del bilancio urbanistico amb.le e del documento di valutazione di cui
art. 62, c. 2, lett. a), L.R. n. 11/05 Norme in materia di governo del territorio: pianificazione urbanistica comunale».
(Pubblicata nel suppl. ord. al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 25 del 6 giugno 2007).
Con riferimento all’atto di cui sopra si comunica che sia nel frontespizio del supplemento, che nell’annuncio dello stesso
nel Bollettino Ufficiale n. 25 del 6 giugno 2007, a pag. 1114 per mero errore materiale il numero della delibera è stato
indicato come 761 anziché 767.
SALVATORE FRANCESCO D’AGOSTINO - Direttore responsabile
Registrazione presso il Tribunale di Perugia dell’11 marzo 1995 - n. 4/95 - Stampa S.T.E.S. s.r.l. - 85100 Potenza
20-6-2007
-
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MODALITÀ DI VENDITA
Il Bollettino Ufficiale della Regione Umbria è in vendita presso le seguenti rivendite autorizzate:
CITTÀ DI CASTELLO:
Hobby’s Park - Libreria del Maestro
via Pomerio S. Florido, 16-bis
Cartolibreria Tonzani - fraz. Ellera, via Di Vittorio
FOLIGNO:
Cartolibreria Luna - via Gramsci, 41
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CORCIANO:
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Cartolibreria Mastrangelo - via Monte Soratte, 45
b
via S. Maria Infraportas, 41
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Cartolibreria Leonardo
Cartolibreria Ascani - via Storelli, 3
GUBBIO:
Cartolibreria Pierini - via Reposati, 53
MAGIONE:
Cartolibreria Moretti - via XX Settembre, 35/A
MARSCIANO:
Cartolibreria Il Punto rosso - via Fratelli Ceci, 28
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GUALDO TADINO:
SPOLETO:
Il Libro - corso Mazzini, 63
TODI:
Cartolibreria Linea Ufficio - v.le Tiberina, 18/C
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Libreria Betti - via del Sette, 1
Centro Ufficio Buffetti - Ponte San Giovanni
via Manzoni 202-204
Libreria Grande - Ponte San Giovanni
via Valtiera 229/L-P
TERNI:
Libreria Goldoni - via I° Maggio, 29
Cartolibreria Luna - corso Vecchio, 268/270
Libreria Nuova - v.le della Stazione, 25
ASSISI:
Cartolibreria Marc & Mark - fraz. Rivotorto
via Sacro Tugurio
CASTIGLIONE DEL LAGO: Cartolibreria Angeloni Demetrio
fraz. Pozzuolo Umbro - p.zza del Popolo, 3
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PERUGIA:
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I numeri arretrati non più reperibili presso le librerie sopra indicate, nonché le raccolte di “Leggi e regolamenti” e “Decreti del
Presidente della Giunta regionale”, possono essere richiesti alla Redazione del Bollettino Ufficiale - Corso Vannucci, 96 (Palazzo
Donini) previo versamento del relativo importo sul c.c.p. n. 12236063 intestato al predetto Ufficio.
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PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO - 2007 (IVA compresa)
B) Supplementi straordinari:
— Abbonamento annuale
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A) Parte I-II (Serie generale) - settimanale compresi i supplementi ordinari e gli indici:
— annuale ......................
euro 65,00
— costo di un fascicolo (sino a 32 pagine)euro 1,15
— semestrale .................
euro 37,00
— arretrato ..................................................
il doppio
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euro 135,00
D) Parte IV - (decisioni Comitato di controllo) (sospesa pubblicazione)
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C) Parte III (Avvisi e concorsi) - settimanale compresi i supplementi e gli indici:
— annuale ......................
euro 56,00
— costo di un fascicolo (sino a 32 pagine)euro 1,15
— semestrale .................
euro 29,00
— arretrato ..................................................
il doppio
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— Prezzo dei fascicoli del Bollettino Ufficiale (tutte le parti) superiori alle 32 pagine ............................
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— Per numero arretrato si intende quello delle annate precedenti l’esercizio in corso.
euro 0,85
a 16° o frazione
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— Il termine per il rinnovo o la sottoscrizione di nuovi abbonamenti è pertanto fissato come segue:
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• entro il 15 dicembre 2006 per il rinnovo degli abbonamenti in corso;
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• entro il 28 febbraio 2007 per gli abbonamenti annuali e per quelli del primo semestre;
• entro il 31 agosto 2007 per gli abbonamenti del secondo semestre.
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Nel caso di sottoscrizioni effettuate dopo il 1° gennaio 2007, ed entro la data suindicata saranno inviati, nei limiti delle disponibilità
di magazzino, i fascicoli arretrati dell’anno. Eventuali abbonamenti sottoscritti dopo il 28 febbraio e, in ogni caso, prima del 30
giugno non danno diritto all’invio dei fascicoli arretrati. I versamenti per abbonamenti annuali effettuati dopo il 30 giugno si
considerato validi per l’anno solare successivo, salvo conguaglio. I versamenti per abbonamenti semestrali effettuati dopo il 30
aprile saranno considerati validi per il semestre successivo.
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— La parte V è gratuita e viene inviata agli abbonati alla parte I-II e alle sedi delle organizzazioni che ne
facciano richiesta alla Direzione.
euro 28,00
— costo di un fascicolo trimestrale ...........
euro 8,50
B
— abbonamento annuale ...
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E) Raccolta di “leggi e regolamenti” (4 fascicoli trimestrali + indice annuale e coperta per rilegare i fascicoli trim.li)
F) Raccolta di “decreti del Presidente della Giunta regionale” (2 volumi semestrali)
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— abbonamento annuale ...
euro 37,00
— costo di un volume semestrale ..............
euro 20,00
MODALITÀ E TARIFFE DELLE INSERZIONI - 2007
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I versamenti relativi agli abbonamenti vanno effettuati o sul c.c.p. n. 12236063 intestato “Bollettino Ufficiale della Regione Umbria” Palazzo Donini - 06100 Perugia, specificando l’esatta causale del versamento o con bonifico bancario sul medesimo conto, utilizzando
le seguenti coordinate bancarie: CIN: Y, ABI: 07601, CAB: 03000, C/C: 000012236063.
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Il testo degli avvisi di cui si richiede la pubblicazione deve essere redatto in carta legale, fatte salve le esenzioni di legge.
I testi da pubblicare dovranno pervenire entro le ore 12 del lunedì della settimana precedente quella in cui si richiede la pubblicazione.
Unitamente al testo deve essere inviata anche l’attestazione del versamento sul c.c.p. n. 12236063 intestato a “Bollettino Ufficiale
della Regione Umbria - Palazzo Donini - Perugia” (così come stabilito con DPGR 3 dicembre 1992, n. 659) - indicando sede legale;
indirizzo e partita IVA.
Il costo delle inserzioni è fissato per ogni rigo dattiloscritto (massimo 60 battute) o frazioni di esso nel modo seguente:
— euro 1,60 + IVA al 20% con invio del testo in formato sia elettronico (floppy disk o posta elettronica) che cartaceo
— euro 2,20 + IVA al 20% con invio del testo in formato esclusivamente cartaceo
L’invio del testo in formato elettronico deve avvenire previo accordo telefonico con la Redazione alla quale deve comunque essere
inviato anche il cartaceo tramite posta, fax o consegna a mano unitamente alla richiesta di pubblicazione contenente la dichiarazione
che il testo inviato in forma elettronica è conforme all’originale.
Casella di posta elettronica: [email protected]. - n. fax: 075 5043472
Prezzo € 4,25
(IVA compresa)