UNA NATURA INTATTA, UN PAESAGGIO mutevole, un`accoglienza
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UNA NATURA INTATTA, UN PAESAGGIO mutevole, un`accoglienza
avventure in Il paesaggio maestoso di Madonna di Campiglio con lo sfondo delle Dolomiti di Brenta Una natura intatta, un paesaggio mutevole, un’accoglienza basata sul rispetto ambientale e l’attenzione alla famiglia. In trentino i grandi si rilassano, regalando ai figli esperienze “in progress” per tutta la crescita di carmen rolle 54 n Italia negli ultimi vent’anni è diminuito il tempo libero, per sé e la famiglia. A dirlo gli ultimi sondaggi Istat, secondo cui è aumentata la complessità della giornata, stretta tra lavoro, spostamenti, incombenze varie. Per godersi con i figli i pochi momenti di svago conviene allora puntare su mete attrezzate per i bambini. Come le valli del Trentino, che per l’estate del 2015 inaugurano un modo nuovo di stare insieme. Niente capricci o musi lunghi: nelle varie località tutti trovano l’attività più appassionante. Dall’escursione sui sentieri alla visita al museo, dal pranzo in rifugio al laboratorio nella fattoria didattica, dal percorso in canyon al camp multisport, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Sono esperienze autentiche, diverse da quelle che i piccoli vivono in città, che riempiono i giorni in modo divertente. Attività che fanno provare un modo “slow” di vivere, riscoprendo il piacere del gioco e del movimento all’aria aperta, in una natura intatta. C. Baroni Le vette della felicità I 55 avventure in Prime escursioni in passeggino A. Trovati Nel cuore del Parco. Un assaggio di alta montagna, nel Parco Naturale di Paneveggio, a quota 1600 metri. Con una passeggiata di un’ora lungo il Sentiero Marciò, che inizia nel parcheggio vicino al centro visitatori, si va nel “cuore” della foresta. Con pannelli informativi si scopre la vita nel parco che, dominato da scenografiche vette, ospita la Foresta Demaniale di Paneveggio, uno tra i più celebri complessi forestali delle Alpi. Mentre nell’area faunistica del cervo, si ha la preziosa opportunità di contemplare A lato, sull’Altopiano della Paganella, un bellissimo scorcio del Lago di Molveno il più grande e profondo lago alpino, sopra gli 800 metri. Nella pagina a fianco, una passeggiata in bicicletta in Val Venegia, nel Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino Panorami pieni d’incanto tutela ambientale. Oltre ai biotopi, che rappresentano la forma di protezione più recente, e alle riserve naturali, in Trentino spiccano 3 parchi. Il Parco Nazionale dello Stelvio è il più antico: istituito nel 1935 in comunione con la Lombardia e la Provincia Autonoma di Bolzano, con i suoi 1346 kmq di estensione è la più vasta area protetta delle Alpi. Il Parco Naturale Adamello – Brenta, dominato dalle rocce dolomitiche del Gruppo di Brenta e dai massicci granitici dell’Adamello-Presanella, custodisce una straordinaria varietà di flora e fauna, tra cui l’orso bruno. Ed Un’ospitalità su misura Hotel, agriturismo, campeggio, appartamento: ovunque ci si sente come a casa 56 Le famiglie sono benvenute in tantissimi hotel, che si trovano a ogni quota, sulle rive del Garda o negli scenari dolomitici più spettacolari. Con stanze a misura di bambino, culle e fasciatoi, scalda- biberon, orari flessibili dei pasti, menu personalizzati, servizio di baby sitting, spazi gioco e tante attività. L’attenzione ai piccoli ospiti è condivisa da tanti alberghi e strutture turistiche: gli Hotel è all’interno dell’Area Faunistica di Spormaggiore, sulla Paganella, che è possibile ammirarne qualche esemplare, insieme ad altri animali dell’arco alpino come linci e volpi, mentre sulle rive del leggendario Lago di Tovel, in Val di Non, è possibile conoscere e scoprirne le abitudini visitando la Casa del Parco. Il Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino è il più piccolo: misura “appena” 191 kmq. Ma comprende la parte trentina dello scenografico Gruppo delle Pale di San Martino e le propaggini orientali della Catena del Lagorai. per famiglie della Val di Fiemme, gli hotel Fassalandia in Val di Fassa, Dolomiti Family Fun a San Martino di Castrozza, Andalo for Family, nell’omonima località sull’Altopiano della Paganella, gli Hotel Amici dei Bambini della Val di Non e di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, tra i primi in Trentino a L. Toscana è il paesaggio il protagonista del Trentino, mirabile nella sua varietà. Si passa dalla dolcezza della riviera gardesana, con i paesi che allungano i caratteristici centri storici sull’acqua dalle sfumature marine, ai dolci altipiani della Paganella e della Val di Non, fin su alle Dolomiti, maestoso patrimonio Unesco. Tra laghi e vette si stendono le città: l’artistica Rovereto, la storica Trento, tra i fondovalle ricoperti di meleti e filari di viti. è una ricchezza naturale che i trentini hanno protetto: circa il 17% del territorio della Regione, pari a più di 103.000 ettari su un totale di circa 605.000, è soggetto a essere entrati nel Distretto Famiglia. Anche gli Hotel Giocovacanza, i family hotel del Trentino, sono specializzati in coccole per la famiglia (www. giocovacanza.it). Per chi invece vuole immergersi nella cultura contadina, ci sono gli oltre 400 agriturismi. Qui piccoli e grandi non solo godono di prodotti genuini, ma si divertono a partecipare alla loro preparazione. In più, ben 24 strutture sono dotate di fattoria didattica, preziosa occasione per avvicinarsi alla vita rurale, alle attività della fattoria, agli animali e alle piante (www. agriturismotrentino. com). Un’alternativa all’insegna della libertà e della comunione con la natura? Il campeggio. Oggi molto confortevoli, i campeggi trentini da vicino questi maestosi ungulati. A Bellamonte - Alpe Lusia ha invece appena debuttato un nuovo percorso ludico che si raggiunge dalla località Castelir di Bellamonte, con una seggiovia quadriposto. Si snoda per alcune centinaia di metri fra cascatelle, scale di pietra sommerse, ponticelli sospesi, giochi in legno che galleggiano su piccoli specchi d’acqua e curiose zattere che prendono la forma degli uccelli della Val di Fiemme. E vicino al rio, in un prato verdeggiante si scoprono, giocando, i segreti della natura. Perfetto per i più grandicelli, il percorso ad anello è adatto anche ai passeggini (www.visitfiemme.it). A spasso tra le leggende. Tut- te le vette della Val di Fassa narrano una storia. Grandi e piccoli si incamminano sul Sentiero delle leggende, lungo un itinerario in sei tappe (e sei storie) dove, come per magia, si vivono le avventure di re, principesse, streghe e pastori che lì, in passato, hanno preso forma. Il sentiero, che si raggiunge con la funivia da Vigo di Fassa al Ciampedie e poi, a piedi, fino al Rifugio Gardeccia (45 minuti circa), si può percorrere seguendo i racconti raccolti in un libro o partecipando una volta alla settimana all’escursione (di mezza giornata) dedicata alle famiglie (www. fassa.com). sono vicini a tracciati sicuri da percorrere in bici e offrono parchi gioco ultra divertenti (www. trentinocamping.it). Se poi si vuole proprio stare come a casa propria, ci sono gli appartamenti turistici, che ospitano da 2 a 10 persone. Perfetti anche per le famiglie numerose (www.visittrentino.it/ appartamenti). Marco Simonini-S. Martino Family Fun E chi l’ha detto che la vacanza con i bebè è per forza complicata? In Trentino invece l’abbinamento montagna e passeggino funziona: sono tanti gli itinerari da scegliere, con dislivelli minimi, percorsi semipianeggianti e l’ombra rinfrescante di pini e abeti. 57 58 Sincronizzarsi con i bioritmi della natura, scoprendo l’incanto di sapori ed emozioni antiche Un’immersione totale nella natura montana e nella vita agreste? In Trentino si può con la proposta Albe in malga: nei mesi di luglio e agosto, più di trenta alpeggi aprono le loro porte. Si parte nel tardo pomeriggio del venerdì con una guida e si raggiunge a piedi la malga. Si fa cena al tavolone della cucina, ma con sapori autentici e relazioni personali calorose. La notte è spartana, colma però del silenzio dei prati, della luce delle stelle e degli odori di erba fresca, legna che arde, latte e formaggi messi a stagionare. Alle 4.30 del mattino suona già la sveglia. Le ore di sonno, è vero, sono poche. Ma si è ripagati dal vivere davvero il raduno del bestiame e della mungitura. Oggi è un’operazione meccanica: chi vuole, però, con un po’ di maestria, può provare la particolare esperienza. Anche la colazione è da provare, con uova, formaggi, salumi, pane e torte fatte in casa. Per chi ha ancora energia e voglia di altre emozioni intense, la giornata prosegue con un’escursione con le guide alpine o gli accompagnatori di territorio lungo percorsi e sentieri naturalistici. Attenzione: la prenotazione è obbligatoria (www. visittrentino.it/ albeinmalga). le muse fedaie. Facile e panoramico: ispirato alla mitologia greca, questo percorso ad anello circonda Villa Welsperg, sede del Parco di Paneveggio Pale di San Martino, e racconta in sette tappe i temi della biodiversità. Dopo aver camminato tra suggestivi scorci sulle Pale di San Martino, corpo e mente trovano un momento di relax grazie al percorso Kneipp che conclude l’itinerario (www.sanmartino.com). Destinazione Malga Ritorto. Anche con il passeggino si può fare un’escursione da Madonna di Campiglio per scoprire il Parco Naturale Adamello Brenta. Dalla località Patascoss si raggiunge, a piedi (in 45 minuti) o con il trenino, Malga Ritorto. Da qui i bambini possono incontrare molti animali: mucche di Razza Rendena, oche, caprette, pony e partecipare alle tante attività previste, come la mungitura o la lavorazione del latte (www. campigliodolomiti.it). Montagne verdi… in Val di Non. Per chi cerca grandi distese di prati verdi che regalano intensi panorami sull’intera Val di Non e sulla catena montuosa delle Maddalene, ci sono i “Pradiei”, che uniscono gli abitati di Romeno e Fondo. Qui può passeggiare tutta la famiglia, lungo un sentiero che si estende per oltre 8 chilometri e fa parte della pista ciclopedonale dell’Alta Val di Non (www. visitvaldinon.it/famiglia). Dal vecchio mulino all’antica segheria. Piace davvero a tut- ti e di tutte le età, nonni compresi, il percorso che si apre dall’abitato di Molveno, dell’altopiano della Paganella, per via Dolomiti, con destinazione Baita Ciclamino e la cascatella del Pontesel. Sulla via del ritorno, si raggiunge il Capitello di Sant’Antonio, dove merita una visita l’orto botanico, poi si segue il sentiero lungo il ruscello e ci si addentra nel suggestivo alveo del torrente Massò. Un’occasione veramente preziosa per scoprire tesori come il vecchio mulino Molin dei Mori e l’antica segheria veneziana Taialacqua, ancora funzionante, e visitabile nei mesi estivi (www. visitdolomitipaganella.it). L’emozione dell’incontro ravvicinato con i cavalli nella Malga Sadole in Val di Fiemme. Qui sopra, il percorso avventuroso lungo il Canyon Rio Sass (Val di Non) e, a destra, un cervo A. Gruzza La grande attenzione per la natura contagia anche la villeggiatura, che in Trentino è al’insegna dell’ecosostenibilità. è un modo nuovo di far vacanza, più vicino al territorio e ai suoi abitanti: anche ai visitatori si chiede di condividere il rispetto ambientale, per consegnare al futuro il patrimonio degli avi. Bastano pochi, piccoli gesti, come diminuire gli sprechi e curare i comportamenti. A coinvolgere tutti in questa filosofia pensa il progetto Marchio Qualità Parco, nato su impulso del Parco Naturale Adamello Brenta che punta a diffondere il concetto di qualità ambientale certificata con il logo Qualità Parco. Il progetto è rivolto ad albergatori, operatori turistici, aziende agroalimentari e istituti scolastici che, oltre a rispondere a precisi requisiti di tutela ambientale, si impegnano a diffondere il rispetto della natura e delle tradizioni. E nell’ottica di salvaguardare un turismo ecosostenibile, la mascotte Orso Osvaldo accompagna in modo divertente visitatori grandi e piccoli. Non solo. Le famiglie, bimbi inclusi, sono al centro d’ogni aspetto: ospitalità, servizi, attività, rapporto qualità-prezzo. Albe in malga: quando l’alpeggio prende vita Archivio ApT Val di Non Una vacanza ecosostenibile, per davvero D. Lira avventure in 59 www.visitfiemme.it-A. Campanile www.visitfiemme.it avventure in In tutte le valli sono pronti tanti pacchetti per partire a buoni prezzi e condividere magnifiche esperienze Un’iniziativa esemplare è Adotta un melo in Val di Non (www. adottaunmelo.com), con cui si diventa contadino per un giorno, raccogliendo le mele del proprio albero presso gli Agritur Ambasciatori di Melinda. Dal 3 aprile al 25 ottobre, prevede 2 weekend in agritur, con 4 notti in b&b da 120 €. Info: Apt Val di Non tel. 0463 830133 [email protected] Dal 21 al 28 giugno sull’Altopiano della Paganella vi aspetta il Dolomiti Paganella Family Festival che avrà come tema la gastronomia. I piccoli ospiti diventeranno così “mini chef”, con l’aiuto veri cuochi e cake designer. 7 notti 2 adulti con un bambino fino a 8 anni in mezza pensione da 735 €. Info: ApT Dolomiti di Brenta Paganella tel. 0461 585836 D. Lira M. Simonini A Tamion in Val di Fassa (qui a sinistra) è bello giocare ai contadini all’Agritur Weiss. Escursioni favolose al Regno dei Draghi del Latemar ed esperienze “costruttive” in Val di Fiemme (sopra). A destra, si fa il formaggio in Malga Contrin in Val di Fassa Proposte pensate per la famiglia info@visitdolomiti paganella.it Si parte leggeri per l’area San Martino di Castrozza, Primiero, Vanoi con Dolomiti Family Fun: la vacanza dei bambini! Il pacchetto prevede 7 notti per nucleo familiare a partire da 1.050€ con iniziative divertenti, valido dal 29 giugno al 5 settembre. Info: ApT San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi tel. 0439 768867 progetti@sanmartino. com In Val di Fiemme c’è il pacchetto Autentico relax nel sorriso dei vostri figli pensato per una famiglia di 2 adulti e un bambino fino a 12 anni: 7 notti in mezza pensione da 690 €. Info: ApT Valle di Fiemme, tel. 0462 341419, [email protected] Ci sono molte proposte anche nella zona di Pinzolo, Campiglio, Val Rendena dove tra il 20 giugno e il 20 settembre c’è Happy Family nelle Dolomiti: 7 notti in hotel 3 stelle in mezza pensione e La DoloMeetCard, pass multiservizi, da 842 € per 2 adulti e un bambino fino a 8 anni. Info: ApT Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena tel. 0465447501 info@campiglio dolomiti.it In Val di Fassa, l’offerta è Le settimane dei bambini a partire da 700 €, dal 13 al 27 giugno e dal 5 al 12 settembre 2015, con momenti di gioia, sport e relax, per 2 adulti e un bimbo fino a 8 anni o sconto del 50% tra 8 e 12 anni. Info: Apt Val di Fassa tel. 0462 609666 [email protected] Giochi per apprendere e... crescere E se i bambini hanno già qualche anno in più? In Trentino anche i più grandicelli trovano attività davvero coinvolgenti e piacevoli. esperte guide: il Canyon Rio Sass e il Parco Fluviale Novella (www. visitvaldinon.it/canyon). la valle dei canyon. Tra i bo- che si possono sperimentare anche in Val di Fiemme, dove la fantasia vola sfiorando alberi magici, tappeti di fiori e scenari rocciosi che si tingono di rosso al tramonto e invitano al gioco. I bimbi hanno l’opportunità di calarsi nei panni di contadini, erboristi, schi e gli sconfinati meleti della Val di Non, si nasconde un mondo di roccia, cunicoli e gole scavato dall’acqua nel corso dei millenni. Oggi questi paesaggi, sono visitabili grazie a suggestivi itinerari, fruibili anche dai bambini in compagnia di 60 Tra le favole. Sono tanti i ruoli piccoli geologi, cercatori di draghi o di gnomi. Nei prati intorno ai paesi e ai rifugi d’alta quota, i bimbi si divertono esplorando la natura attraverso il gioco. Ma è dal 28 giugno al 12 luglio, per due settimane, che in valle i piccoli sono invitati a immergersi nell’atmosfera magica del Fantabosco imparare divertendosi. Per scoprire i segreti nascosti nelle rocce del Parco Naturale Adamello Brenta, i bambini possono visitare la Casa Geopark vicino a Pinzolo, dove è possibile partecipare al geolaboratorio con la sabbia di fiume e le terre colorate (www.campigliodolomiti.it). ti nei luoghi più suggestivi della valle, escursioni, laboratori e, alla sera, A tutta magia. Si cammina tra le leggende sul Sentiero Incantato del Buffaure, che si raggiunge da Pozza con la cabinovia. Una volta la settima- con i folletti, le fate e le streghe di Melevisione, con spettacoli allesti- grandi show nelle piazze dei paesi (www.visitfiemme.it). na si può percorrere assieme a narratori in costume, fermandosi in sette tappe dove rocce, alberi e radici svelano storie con protagonisti pastori, re, streghe e folletti che da sempre abitano pascoli e foreste della località. Non solo, ci sono pure un giocolibro da leggere e colorare e alcune facili prove di “abilità” da superare (www.fassa.com). Una settimana da contadino. Come fa il latte a diventare formaggio? A risolvere il quesito, a cui oggi ben pochi bambini saprebbero dare risposta, pensano le fattorie didattiche, strutture in cui storia, leggenda e tradizione si intrecciano e i profumi della natura si mescolano ai sapori della cucina di montagna. Qui grandi e piccoli hanno la preziosa occasione di assistere alla lavorazione artigianale del latte fresco di mungitura che, seguendo una procedura antica e affascinante, viene trasformato in formaggio (www.agriturismotrentino.com/it/ fattoriedidattiche). 61 E’ con la Trentino Guest Card che si “gustano” tutte le proposte della Regione. Con la formula Family, si può viaggiare liberamente con il trasporto pubblico provinciale ed entrare gratuitamente, o con grandi sconti, in oltre 100 strutture, fra musei, castelli, centri visitatori dei tre parchi naturali del Trentino, strutture termali, acropark, cantine, centrali idroelettriche. Visite divertenti e istruttive, per accostarsi ai segreti della scienza come al Muse di Trento (a sinistra) oppure all’incanto dell’arte come al Museo Casa Depero di Rovereto (sotto) C. Baroni Fai la card e... vai! C. Baroni avventure in Tutte le immagini del servizio sono di Fototeca Trentino Marketing, ApT Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, ApT Dolomiti di Brenta Paganella, ApT San Martino di Castrozza e Primiero, ApT Val di Non Dedicato ai più grandicelli Percorsi sospesi su passerelle, ponti tibetani, scale a pioli e passaggi da un tronco all’altro assicurati da corde. Un appuntamento con l’avventura e l’adrenalina. Scene tratte da un film? No, sono esperienze che i bambini (e i grandi) possono vivere nei tanti parchi avventura del Trentino. I percorsi contano diversi livelli di difficoltà, ma sempre in piena sicurezza e con un occhio di riguardo nei confronti del bosco e della sua vegetazione. Qualche esempio? Forest Park-Molveno, Altopiano della Paganella (www. forestpark.it), Sores Park a Tres e Predaia Park, Val di Non (www.sorespark.it www.altipianivaldinon.it); Agility Forest a San Martino di Castrozza (www.agilityforest.it); Acropark a Molina di Fiemme, Val di Fiemme (www.adventuredolomiti.it); percorsi tarzaning e avventura in Val Genova (Pinzolo) e Campiglio. 62 via di sella. Insieme agli istruttori Rossi e Fiona May in Paganella a giugno e luglio e l’AS Roma Camp (calcio) a Pinzolo dal 6 al 12 luglio, l’Aquila Basket Camp dal 21 al 27 giugno a Coredo e il Gazzetta Summer Camp (multisport) in Val di Fassa e Val di Fiemme da giugno ad agosto. estiva di Mountain Bike di Cavareno in Val di Non, dove anche i più piccoli Musei e castelli. Viaggiare nel di mountain bike i ragazzi con più di 10 anni imparano i segreti di questa bicicletta, su qualsiasi tipo di itinerario, come sul divertente percorso di gobbe e curve del pump track in Val Rendena o lungo il nuovo percorso Dolomiti Paganella Bike o presso la Scuola imparano a pedalare senza rotelline. Imparare uno sport. La monta- gna è il palcoscenico ideale per ogni attività. Con ex atleti e allenatori professionisti si fa calcio e basket, i più gettonati, ma pure pallavolo, tennis, scherma, mountain bike, baseball, golf, karate. Come con l’Armani Je- ans Camp (basket) in Val di Fiemme in giugno e luglio, il Manolo Climb Camp (arrampicata) a San Martino di Castrozza dal 24 al 30 agosto, i camp multisport con Jury Chechi, Antonio tempo, dormire insieme ai dinosauri, dipingere con le mani, creare animali fantastici, pilotare un aereo: anche se non splende il sole ci si diverte lo stesso, tra musei e castelli. Come al Muse, Tra funi sospese, liane e ponticelli, piccoli alpinisti alla prova nella cornice spettacolare dell’Acropark Adventure Dolomiti a Castello-Molina di Fiemme il nuovo Museo di Scienze di Trento, dove finalmente i bambini posso- no toccare e sperimentare o scegliere, una volta al mese, di dormire assieme a mamma e papà con orsi, balene e dinosauri. Al Mart di Rovereto invece i bambini si trasformano in piccoli artisti, mentre a Castel Thun, in Val di Non, possono immaginare come vivevano le principesse. D. Lira avventure da indiana jones. 63