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Copia in omaggio (in edicola Fr. 2.–)
In edicola Fr. 2.–
dal 23 aprile al 29 aprile 2000
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LA BELLEZZA
CHE SALVERÀ
IL MONDO
Tragedie Caos sulle strade e una bambina cade da otto metri e si salva per miracolo
Una Pasqua di sangue
2 morti in 5 incidenti
stradali. Altri feriti in Val di Blenio, mentre una
ragazzina tredicenne ha rischiato di perdere la
vita cadendo dal tetto della palestra di Manno,
dove si era arrampicata con un gruppo di amici
per compiere una bravata. Precipitata da otto
metri, ha riportato gravi traumi.
PERDONO LA VITA
UNA TICINESE
DI 54 ANNI E UNO
ZURIGHESE
di padre CALLISTO CALDELARI
s
Igor Tona
MORTI e feriti gravi. È un vero bollettino di
guerra quello di questo fine settimana pasquale,
caratterizzato anche da una serie di ingorghi
sulle strade del cantone. Il bilancio del wek-end
è tragico: una 54enne del Bellinzonese e un
62enne zurighese sono morti in due incidenti
L’incidente mortale a Claro
di GIORGIO CARRION, MAURO GIACOMETTI e BARBARA GIANETTI
A PAGINA 3
POVERA
SVIZZERA
MALATA!
di ARNALDO ALBERTI
’esodo pasquale dalle città del
nord, la corsa verso il sole e il
tepore del sud, non saranno
ostacolate dal blocco autostradale, annunciato e organizzato da
Giuliano Bignasca. La manifestazione è stata rinviata a sabato
prima della Pentecoste, con una
replica il lunedì successivo. È irritante che, oltre agli eventuali capricci del tempo, la speranza degli
albergatori e degli esercenti in
una buona stagione sia delusa e le
feste ai membri della sezione ticinese di Gastro Suisse siano guastate dal presidente della Lega dei
ticinesi. Con le sue pensate poco
originali rompe anche le scatole
agli automobilisti che ci portano
qualcosa e contribuiscono a creare e mantenere posti di lavoro sicuramente più numerosi di quelli
dell’Admiral di Mendrisio.
UOMINI, SOCIETÀ, MILIONI, FALLIMENTI E INTRECCI DELLA LUGANO A LUCI ROSSE
l
segue a pagina 18
INDICE
Attualità
2-9
FINALE DI BASKET
11-15
17
18
19-20
Il Lugano
si aggiudica
“gara uno”
Salute
proibita
nel web
di ARTURO VOLPI
A PAGINA 14
macchie
a pagina 20
I nostri soldi
Cultura & spettacoli
Tendenze & consumi
Sala d’attesa
Animali
A tavola
Quattroruote
Viaggiare
Tempi moderni
Ristorazione
segue a pagina 18
DEBITI E PROSTITUZIONE
INCHIODANO IL NANO
a pagina 7
Sport
Libreria
Forum
Primo piano
e c’è un prelato nella
Chiesa che suscita ammirazione ed anche affetto è il
cardinale Carlo Maria Martini
arcivescovo di Milano. Ho
avuto modo di conoscerlo
quando lo invitai per chiusura
del 500mo di fondazione del
santuario della Madonna del
Sasso, nell’agosto del 1981.
Venne fra noi in una giornata di
pioggia battente, ma la sua presenza e la sua parola resero solenne la cerimonia. Quest’anno
il cardinal Martini ha scritto
una lettera pastorale alla sua
diocesi su un argomento singolare, che non ci si aspetterebbe
da un vescovo: “Quale bellezza
salverà il mondo?”. É un interrogativo che chiamerei “moderno”, dato che si stanno moltiplicando, anche nel nostro
paese, i concorsi di miss e di
mister. Ma evidentemente la risposta che dà Martini non è la
stessa che danno simili concorsi: questi rispondono che è
la bellezza fisica, l’equilibrio
nelle misure, l’avvenenza; il
cardinale di Milano dice che la
bellezza che salverà il mondo
sarà quella che si è manifestata
sul Monte Tabor, cioè la bellezza di un uomo-Dio che parla
col Padre celeste ma anche con
la storia personificata da Mosè
ed Elia. In parole più semplici è
la bellezza di Cristo che anticipa la sua gloria pasquale.
Martini è convinto che la domanda da lui posta è sentita,
scrive infatti: “Sento che ancora oggi la domanda su questa
bellezza ci stimola fortemente.
Ti-Press
Il Ticino
fabbrica
canapa
Bignasca
trema
Anno VII • Numero 15
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Nel fotomontaggio de “il Caffè”
Giuliano Bignasca e
Maria Maddalena, la peccatrice
perdonata da Gesù, dipinta da
Francesco Hayez (1825)
di LILLO ALAIMO e MARCO BAZZI
A PAGINA 2
Pasqua sono le pulizie sotto il letto, le rondini,
le campane ammutolite per due giorni che
suonano a stormo, lo sciacquarsi gli occhi con
la rugiada, il capretto arrosto, con le patatine
novelle e l’insalata tenera, la resta (la colomba
è un’invenzione dolciaria recente), la torta pasqualina con le erbette, le uova dipinte nascoste in giardino col coniglietto di cioccolato.
È la Pasqua tradizionale. La “New Easter”, col
viaggio a Parigi o a Londra, la visita all’esposizione d’arte e al mercato delle pulci, non coi
tuoi ma con chi vuoi, è certamente anticonformista ma soddisferà?
d.r.
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